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emmea90

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Almeno quest'anno andrò a vedere 2 tappe :mrgreen:

 

Le tappe di Montecampione, Val Martello (il presunto tappone) e Zoncolan si conoscevano già da un bel po'. Quella di oropa mi sembra buona, invece prima della Panarotta avrei fatto il redebus da sant'orsola, invece che da bedollo. Così diventa poco più di uno strappo.

Quella di sestola sarebbe stato meglio farla arrivare a pian del falco, invece di mettere 4 inutili km di falsopiano.

 

Comunque sì, è fatto su misura per purito.

 

Basilicata dribblata :(

viggiano? :dubbio:

Tra 2.5 km al 10% e 5 al 6% hanno scelto la seconda. Un po' come l'anno scorso con Matera.

Modificato da papaloukasss
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  • Amministratori

E' un giro ridicolo e vergognoso.

Ridicolo per le dediche a Pantani dopo tutto quello che è successo questa estate e ZERO su Bartali. Ma Pantani ormai tira commercialmente molto più del suo valore storico come corridore.

Ridicolo perché copia del fallimento dello scorso anno e la mancanza di un tappone

Ridicolo perché brutta copia della Vuelta ma lì gli arrivi in salita sono un giorno sì ed uno no.

 

Ridateci Zomegnan. E subito.

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MonteCampione unica salita fa senso ma credo sia una scelta operata per omaggiare il pirata. Tappone dolomitico disegnato male, le tappe appenniniche e quella dello Zoncolan mi piace, le tappe piane mi piacciono, mancano però quelle tappe tipo quella sulle strade bianche, o di pescara adatte ad imboscate.

 

E poi, troppe, troppe, troppe, troppe troppe troppe salite. Sembra la Vuelta. Il tour è storicamente è per i cronoman, la vuelta per gli scalatori puri, anche questo giro sembra per gli scalatori. Ma i corridori da corse a tappe, quelli completi, non esistono più? Una volta gli scalatori erano spettacolari perchè prendevano badilate di minuti le prime settimane e quando c'erano le tappe di montagne attaccavano subito. Ora con due chilometri in croce contro le lancette s'accontentano di scattare l'ultimo chilometro.

 

Troppe salite, e messe male 

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è il Giro, ma sembra una Vuelta: tanti arrivi in salita (sia duri che più semplici, per fortuna però non mi pare ci siano rampe di garage), ma che io mi ricordi è il PRIMO Giro della storia SENZA UN TAPPONE. L'unico sarebbe quello della Valmartello, a forte rischio cancellazione o comunque amputazione. Lo Zoncolan al penultimo giorno è un plagio dell'Angliru all'ultima Vuelta, la cronoscalata al terz'ultimo non si può vedere (secondo me non si potrebbe vedere MAI, men che meno nell'ultimo weekend in cui ci andrebbero le tappe più belle). Poi c'è tanto appennino, ma manca la classica tappa appenninica con 4 passi in cui possono esserci due corse nelle corsa, e andare via una fuga che per alcuni giorni ridisegna la classifica. E anche in questo percorso, come in quello delle Vuelte, manca una tappa dura che NON abbia un arrivo in salita.

 

In sostanza: il percorso si presterà senz'altro a tappe spettacolari, ma non mi piace perché è troppo appiattito sulla tendenza tracciata dalla Vuelta. E quindi, in sostanza, tecnicamente poco valido.

Hai riassunto esattamente la situazione, forse potrà essere anche un Giro divertente (a me quel tipo di spettacolo stile Vuelta non piace per nulla, ma sicuramente la mia posizione è quasi settaria), probabilmente gradirà molto Purito, ma complessivamente un Giro leggerino; e inquietante per cosa sembra essere destinato a diventare il ciclismo (soprattutto quello dei GT).

 

Mi piace: l'Irlanda (anche se è il Giro, anche se non c'entra un tubo e anche se logisticamente è una schifezza), la tappa del Carpegna e la successiva, la crono del vino (mi gioco già da adesso che sarà spettacolare e una grandissima cartolina) e la tappa di Oropa; mi ispira anche Trieste come città di arrivo.

 

Mi deprime: la tappa di Viggiano, quella di Montecassino (puro stile Vuelta), la tappa di Foligno (perfetta spostando l'arrivo a Spoleto), la tappa di Montecampione, la cronoscalata (sempre orribile, c'era di peggio andando a riesumare Kronplatz, per fortuna a tutto c'è un limite).

 

Sprecata la tappa di Savona, indifferente la Val Martello che ha sempre altissime possibilità di saltare (perseverare è diabolico), e anche lo Zoncolan non mi ha mai detto tantissimo.

 

Morale mi pare ci siano 10 arrivi all'insù, ne bastavano la metà qualche tappone anche con arrivo a fondovalle, una o due di quelle tappe appenniniche giuste invece di quelle porcherie in pieno stile Vuelta della prima settimana. Va be...

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E' un giro ridicolo e vergognoso.

Ridicolo per le dediche a Pantani dopo tutto quello che è successo questa estate e ZERO su Bartali. Ma Pantani ormai tira commercialmente molto più del suo valore storico come corridore.

Ridicolo perché copia del fallimento dello scorso anno e la mancanza di un tappone

Ridicolo perché brutta copia della Vuelta ma lì gli arrivi in salita sono un giorno sì ed uno no.

 

Ridateci Zomegnan. E subito.

 

tranne che su Pantani, questa volta finisce che siamo d'accordo. Però allora spiegami perché le ultime due Vuelte ti piacevano e questo Giro no: proprio perché è un plagio della Vuelta? in tal caso ti dò ragione, altrimenti appunto, non capisco questo tuo doppio giudizio.

 

Scandaloso il fatto che venga ignorata la Toscana di Bartali proprio nell'anno del centenario, ma secondo me dipende proprio dal fatto che le amministrazioni locali si sono già svenate per i mondiali, e probabilmente sono vincolate da un contratto con Rcs per ospitare la partenza della Tirreno-Adriatico. Altrimenti, non si spiega come, tra la corsa dei due mari e il Giro, la Regione abbia preferito confermare il suo impegno sulla Tirreno. Resta il fatto che oltre ad essere una vergogna è anche abbastanza ridicolo: è dal 2000 che ce la menano con "la tappa omaggio a Bartali" praticamente tutti gli anni (niente in contrario eh, ma perché omaggiare tutti gli anni Bartali e non anche Coppi o Girardengo? e lo dico da bartaliano) e proprio quest'anno che avrebbe avuto senso, non lo fanno.

 

Su Pantani, dicevo, invece penso sia giusto celebrarlo, ma non voglio stare a riaprire qui il discorso sul doping. Resta il fatto, però, che anche se secondo me è giustissimo ricordarlo, Rcs non ha la coscienza a posto nel momento in cui demonizza i presunti dopati (stranieri) di oggi (specie quelli che non vengono al Giro) mentre per ovvie ragioni di marketing (il nome Pantani "tira" ancora oggi ben più di quello di Nibali, sicuramente in Italia ma probabilmente anche all'estero) santifica chi gli conviene.

 

Evvai, il Giro passa da Genova! 

 

P.S. In quella tappa l'arrivo di Savona (in discesa) è segnalato dalla grafica come GPM.

 

Belin, davvero! cmq non avrei mai creduto possibile che autorizzassero il semplice passaggio di una corsa ciclistica per il centro di Genova: creerà un sacco di traffico e non porta palanche, perché chiaramente non viene nessuno da fuori città apposta per vedere il semplice passaggio dei corridori. ad ogni modo, a me che sto in centro storico e vado a piedi, mi frega un tubo se ci sarà del traffico e sono contento così (anche se spero di riuscire ad andarla a vedere all'arrivo).

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E' un giro ridicolo e vergognoso.

Ridicolo per le dediche a Pantani dopo tutto quello che è successo questa estate e ZERO su Bartali. Ma Pantani ormai tira commercialmente molto più del suo valore storico come corridore.

Ridicolo perché copia del fallimento dello scorso anno e la mancanza di un tappone

Ridicolo perché brutta copia della Vuelta ma lì gli arrivi in salita sono un giorno sì ed uno no.

 

Ridateci Zomegnan. E subito.

 

Non mi spingerei addirittura al vergognoso, ma sono sostanzialmente d'accordo con questo riassunto. La mancanza del tappone a me dà poi particolarmente fastidio, viene quasi del tutto meno la componente di resistenza che dovrebbe stare alla base della competitività in un GT. Lo scorso anno già stavamo a dire le stesse cose perché c'era solo quella delle Tre Cime da 200 km tirati e con tante salite, quest'anno neanche quella.

 

Fra l'altro, anche se di per sé vuol dire niente, qualcuno mi dovrebbe spiegare perché hanno tagliato il finale della salita di Montecampione, arrivando circa 100 metri (di quota, si intende) più in basso rispetto al 1998.

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Non mi spingerei addirittura al vergognoso, ma sono sostanzialmente d'accordo con questo riassunto. La mancanza del tappone a me dà poi particolarmente fastidio, viene quasi del tutto meno la componente di resistenza che dovrebbe stare alla base della competitività in un GT. Lo scorso anno già stavamo a dire le stesse cose perché c'era solo quella delle Tre Cime da 200 km tirati e con tante salite, quest'anno neanche quella.

 

Fra l'altro, anche se di per sé vuol dire niente, qualcuno mi dovrebbe spiegare perché hanno tagliato il finale della salita di Montecampione, arrivando circa 100 metri (di quota, si intende) più in basso rispetto al 1998.

 

ma sì ma infatti:

- passino i 9-arrivi-in-salita-9 a fronte di 0 altre tappe di montagna;

- passi la cronoscalata;

- passi il fatto che c'è una solo crono individuale come si deve (cmq molto bella, a dire il vero);

- ma un Giro d'Italia senza tappone è una bestemmia; allora tanto varrebbe fare arrivare la Sanremo a Varazze.

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Ridicolo per le dediche a Pantani dopo tutto quello che è successo questa estate e ZERO su Bartali. Ma Pantani ormai tira commercialmente molto più del suo valore storico come corridore.

 

Hai detto proprio bene, non vedere la Toscana fa un pò male, e anche gli arrivi appenninici potevano essere pianificati meglio.

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  • Amministratori

tranne che su Pantani, questa volta finisce che siamo d'accordo. Però allora spiegami perché le ultime due Vuelte ti piacevano e questo Giro no: proprio perché è un plagio della Vuelta? in tal caso ti dò ragione, altrimenti appunto, non capisco questo tuo doppio giudizio.

 

Scandaloso il fatto che venga ignorata la Toscana di Bartali proprio nell'anno del centenario, ma secondo me dipende proprio dal fatto che le amministrazioni locali si sono già svenate per i mondiali, e probabilmente sono vincolate da un contratto con Rcs per ospitare la partenza della Tirreno-Adriatico. Altrimenti, non si spiega come, tra la corsa dei due mari e il Giro, la Regione abbia preferito confermare il suo impegno sulla Tirreno. Resta il fatto che oltre ad essere una vergogna è anche abbastanza ridicolo: è dal 2000 che ce la menano con "la tappa omaggio a Bartali" praticamente tutti gli anni (niente in contrario eh, ma perché omaggiare tutti gli anni Bartali e non anche Coppi o Girardengo? e lo dico da bartaliano) e proprio quest'anno che avrebbe avuto senso, non lo fanno.

 

Su Pantani, dicevo, invece penso sia giusto celebrarlo, ma non voglio stare a riaprire qui il discorso sul doping. Resta il fatto, però, che anche se secondo me è giustissimo ricordarlo, Rcs non ha la coscienza a posto nel momento in cui demonizza i presunti dopati (stranieri) di oggi (specie quelli che non vengono al Giro) mentre per ovvie ragioni di marketing (il nome Pantani "tira" ancora oggi ben più di quello di Nibali, sicuramente in Italia ma probabilmente anche all'estero) santifica chi gli conviene.

 

 

Belin, davvero! cmq non avrei mai creduto possibile che autorizzassero il semplice passaggio di una corsa ciclistica per il centro di Genova: creerà un sacco di traffico e non porta palanche, perché chiaramente non viene nessuno da fuori città apposta per vedere il semplice passaggio dei corridori. ad ogni modo, a me che sto in centro storico e vado a piedi, mi frega un tubo se ci sarà del traffico e sono contento così (anche se spero di riuscire ad andarla a vedere all'arrivo).

 

Perché non è una vuelta. E' un giro adattato. La vuelta di arrivi in salita ne ha di più e più duri. 

 

Smec se si santifica Pantani non si faccia morali a Riccò, Di Luca e Santambrogio

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Belin, davvero! cmq non avrei mai creduto possibile che autorizzassero il semplice passaggio di una corsa ciclistica per il centro di Genova: creerà un sacco di traffico e non porta palanche, perché chiaramente non viene nessuno da fuori città apposta per vedere il semplice passaggio dei corridori. ad ogni modo, a me che sto in centro storico e vado a piedi, mi frega un tubo se ci sarà del traffico e sono contento così (anche se spero di riuscire ad andarla a vedere all'arrivo).

Infatti pensavo che sarebbero passati da Tortona, Novi e dal Turchino per poi scendere a Voltri e dirigersi a Savona, e non da Genova...

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A mio parere le cavolate son due:

1.Mancanza di una tappa in Toscana (non si può dedicare a Bartali una tappa a Salsomaggiore e la Toscana è stata fatta praticamente tutti gli anni almeno con una tappa e quindi non vedo perché fare forfait proprio dopo più di cento anni di storia)

2.Montecampione non si può mettere così a salita seccaun vero e proprio schifo).

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Non è che si può fare la Toscana tutti gli anni, ci sono regioni che non vengono mai toccate. Certo che, se si voleva saltare un anno, questo era quello sbagliato.

 

Sì, ma dedicare 5 tappe a Pantani nell'anno in cui è stata confermata la sua positività e non cagare di striscio Bartali nel centenario della sua nascita è una bestemmia. 

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Almeno quest'anno andrò a vedere 2 tappe :mrgreen:

 

Le tappe di Montecampione, Val Martello (il presunto tappone) e Zoncolan si conoscevano già da un bel po'. Quella di oropa mi sembra buona, invece prima della Panarotta avrei fatto il redebus da sant'orsola, invece che da bedollo. Così diventa poco più di uno strappo.

Quella di sestola sarebbe stato meglio farla arrivare a pian del falco, invece di mettere 4 inutili km di falsopiano.

 

Comunque sì, è fatto su misura per purito.

 

viggiano? :dubbio:

Tra 2.5 km al 10% e 5 al 6% hanno scelto la seconda. Un po' come l'anno scorso con Matera.

Ho visto la planimetria di fretta e non avevo visto che c'è anche l'arrivo di Viggiano! :shock2:

 

Vabbè, non si fa la salita ma un po' me lo aspettavo, spero di andarci :D !!!

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Secondo me il percorso non è poi così male come lo state descrivendo, di tapponi classici non ce ne sono, ma credo che Val Martello possa essere considerato a tutti gli effetti una frazione che potrà regalare spettacolo. 

 

Le uniche cose che non ho apprezzato sono la tappa di Montecampione (non vi ricorda il Ventoux?) e il fatto di non passare dalla Toscana.

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A me sto giro piace tranne per la tappa della panarotta dove hanno sbagliato dopo il redebus

Se manca una tappa in Toscana non é un delitto non avevan soldi da spendere i comuni toscani la cosa che un poco mi gira è la cronoscalata al terzultimo giro ma se no a me sto giro piace peccato manchi l abruzzo

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il panarotta è la tappa di troppo,li ci voleva un bel tappone dolomitico che è quello che manca a questo giro.

Oppure se proprio si deve arrivare al panarotta,si fa prima il passo coe  e si prende la strada vecchia per arrivare a vetriolo terme per rendere la corsa interessante prima degl'ultimi 3km.

 

Molto bella la cronoscalata al grappa,farà molta differenza.

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Ma dai, DIECI arrivi in salita sono una idiozia bella e buona. Arrivi come Viggiano e Cassino erano evitabilissime, che senso hanno di fila? Una delle due e di troppo, come pure di troppo sono Montecoppolo e Sestola di fila. Niente tapponi, solo arrivi in salita e tappe brevi, è un giro fatto a misura di televisione

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Perché non è una vuelta. E' un giro adattato. La vuelta di arrivi in salita ne ha di più e più duri. 

 

Smec se si santifica Pantani non si faccia morali a Riccò, Di Luca e Santambrogio

 

Ok sul discorso "Giro copia della Vuelta", sono d'accordo.

 

Quanto al santificare Pantani e fare la morale a Riccò & c.: io infatti NON demonizzo nemmeno Riccò, e penso anch'io che non si possa salvare uno e condannare un altro. Io li "giustificherei" tutti, tu nessuno... ma in questo caso non è questo il punto: quello che intendo è che Rcs invece usa due pesi e due misure, e questo è ipocrista

 

Ma dai, DIECI arrivi in salita sono una idiozia bella e buona. Arrivi come Viggiano e Cassino erano evitabilissime, che senso hanno di fila? Una delle due e di troppo, come pure di troppo sono Montecoppolo e Sestola di fila. Niente tapponi, solo arrivi in salita e tappe brevi, è un giro fatto a misura di televisione

 

quoto sia la parte che hai messo in grassetto te, che quella che ho grassettato io... :wink:

 

ps: credo che questo Giro non avrebbe superato il contest delle fantacorse, perché appunto non è equilibrato come si chiede agli stage maker del forum :P

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Non è che si può fare la Toscana tutti gli anni, ci sono regioni che non vengono mai toccate. Certo che, se si voleva saltare un anno, questo era quello sbagliato.

Io invece sono indifferente agli omaggi, però credo che saltare le zone ad alta concentrazione ciclistica non sia una furbata...nel dubbio una tappa toscana, bella paesaggisticamente e con un percorso intrigante, la metterei tutti gli anni, altro che saltare un turno...

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Comunque sia ripeto a mio parere non è una tragedia. Ciò di cui ho paura è che il Giro non passi dalla Toscana, perché avevano già chiesto la grand depart del Tour. Essendogli andata male hanno chiesto la partenza del Giro e secondo me lì, RCS si è incavolata. Poi si vede che è sta letteralmente "bai passata" come si dice da queste parti. Sono passati per tutte le regioni confinanti. In Emilia tra partenze arrivi e passaggi si hanno 4 tappe (5 sedi di tappa e 1 passaggio).In Toscana niente! Ridicolo.

 

P.S. Boicotto il Giro

P.P.S.Scherzo

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Niente tapponi, solo arrivi in salita e tappe brevi, è un giro fatto a misura di televisione

Sottolineo ancora, il modello di gt che auspicava di vedere emmea non più di un mese fa (si prenda esempio dalla vuelta eccecc...), adesso rido che lui si indigna...perché il problema è pantani :P

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