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Una volta esistevano anche classiche importanti a cronometro, prendiamocela con l'UCI che gli ha tolto importanza. Cronometro : Ciclismo = Qualifiche : F1. Dovrebbero fare la differenza senza essere il punto focale, in alcuni casi (troppi) decidono i GT.

 

Il punto è perché i GT si debbano differenziare... il Tour può fare quello che vuole che tanto attira i migliori anche con 21 piattoni, quello è il vero problema.

 

tu dici che la cronometro è un'anomalia nella storia delle grandi gare a tappe, ma se lo è la crono, allora lo sono anche gli arrivi in salita che sono iniziati a comparire con regolarità alla fine degli anni '70; poi siamo tutti d'accordo che crono di 60, 70, 80 km non si possono vedere, ed infatti fortunatamente non vengono più proposte nemmeno al Tour. Se invece vai a vederti un percorso qualsiasi degli anni '80. vedrai che su 21-22 giorni di gara c'erano almeno 4 crono per un totale di 150 km. Quello certo che era sbilanciato!

 

Secondo me, il brutto Tour 2012 era ai limiti dell'accettabilità in quanto a bilanciamento, se non un pelo oltre i limiti (nel senso di troppo sbilanciato per i cronomen); di certo, però, anche questa Vuelta è sbilanciata oltre ogni limite verso gli scalatori... e nemmeno verso gli scalatori in generale, ma verso quelli scattisti e forti sul ripido, in particolare.

 

E cmq anche nel GT più sbilanciato verso i cronomen, ci sono pur sempre 2-3 tappe di montagna nelle quali i passistoni, per salvarsi, devono comunque dimostrare un buon livello anche in salita: perché è vero che oggi fare distacchi in montagna è difficile, ma è difficile soltanto in relazione agli altri uomini di classifica: uno come Tony Martin, fidati che piglia il suo bel quarto d'ora anche su un Pordoi, e quindi per questo non potrà mai (e giustamente) vincere un GT. Per cui, per quanto ci siano stati GT vinti da cronomen, si è sempre trattato di cronomen che si rivelavano anche tra i cinque più forti in salita, e di certo più forti in salita di tanti altri scalatori. Quindi hanno pienamente meritato le loro vittorie, a cominciare naturalmente da Wiggo 2012.

 

Mentre al contrario, in questa Vuelta, un corridore forte solo e soltanto in salita, e impresentabile a crono, può tranquillamente piazzarsi in top ten se non addirittura più su, perché l'unica crono individuale presentava pochissima pianura. E infatti, addirittura Pozzovivo è risultato tra i migliori.

 

Poi sul fatto che il Tour può permettersi di fare quello che vuole, siamo d'accordo... :wink:

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Certo, Nibali poteva attaccare "un po' più tardi" ma quando qualcuno attacca troppo tardi lo si cataloga come "monopalla", se attacchi troppo presto sei un idiota... Mi sento di dire grandissimo Nibali, ci ha provato in tutti i modi. Oggi ha perso, per l'ennesima volta, il ciclismo; l'antidoping si vergogni per sempre finché Horner non verrà squalificato. La positività più palese che io abbia mai visto, non so che dire se non insultare quella faccia di m***a.

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Nibali non era sicuro neanche di prendere gli abbuoni, tant'è vero che hanno raggiunto a malapena secondo e terzo dei fuggitivi. La cosa ovviamente si può imputare alla Astana, che poteva assicurarsi di andare a prendere la fuga della prima ora, ma allora il problema non sono stati gli scatti di Nibali.

 

Stanti così le cose, non poteva aspettare una volata che rischiava di essere per il 5° posto, senza contare che c'era pure il rischio che facessero 2° e 3° (nel qual caso, ci sono solo 2'' di abbuono di differenza).

 

Nibali merita secondo me solo un applauso per come ha corso oggi, non c'è niente di vergognoso nel perdere contro un avversario del calibro dell'Horner di questa Vuelta.

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Nibali oggi ha fatto quel che doveva la vuelta l ha persa alla collada della gallina dove doveda dare 1 minuto ad horner e gli si poteva dare coaa che nibali non ha fatto.

La stessa cosa vale per l alto des hazallanas e peyragudes

 

1' sulla Gallina non glielo dava, però poteva prendere quei secondi che fondamentalmente gli sono mancati per poter correre diversamente oggi. Per il resto, nelle altre tappe non poteva fare molto di più, a mio parere (forse poteva correre un po' più di conserva a Pena Cabarga, però, a voler vedere, con distacchi così minimi chiunque può trovare qualche frazione in cui recriminare). L'unico vero errore è stato ad Andorra, anche se è una nostra supposizione che Nibali potesse guadagnare più secondi.

 

Diciamo che la vera disfatta è stata lunedì, sono quelli i secondi che uno come Nibali non avrebbe mai dovuto perdere.

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  • Amministratori

1) Al netto delle crono Nibali è stato la 4a forza in salita. Poco se vuoi vincere un GT

2) Nibali ha peccato di presunzione alla Gallina e, come previsto, ha pagato.

3) Era necessario correre così oggi? Dovevi recuperare 3'', non correre da "o salto io o salta lui". Sarebbe bastato arrivare 3° in volata.

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Posso dire che Nibali ha corso questa Vuelta un filo alla dick of dog o vengo tacciato di parzialità?

Che Nibali ha corso a cazzo si può dire, o mi assalite in massa?

 

col senno di poi, si può dire che Nibali ha cappellato ad Andora a non staccare Horner, ma oggi come avrebbe dovuto correre, di grazia, secondo voi?

 

Ma Nibali doveva battere Horner in volata,mica scattargli in faccia per poi staccarsi

 

la fai un po' facile: visti i precedenti delle ultime tre tappe, se Nibali fosse rimasto alla sua ruota per tutta la salita avrebbe fatto il gioco dell'americano. Il fatto che invece ci abbia provato da "lontano", significa sia che ha avuto coraggio, sia soprattutto che sapeva di essere più debole di Horner, e che se avesse aspettato l'ultimo km il baby americano lo saltava facile.

 

Poi per carità, alla fine è andata a finire lo stesso così, ma almeno ha provato a sfiancarlo da lontano.

 

Ripeto, Nibali la Vuelta non l'ha persa oggi, ma semmai domenica scorsa e volendo ieri: se fosse riuscito a tenere quei 3" di vantaggio, oggi poteva correre diversamente.

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