Vittoria di Sagan meritatissima, ero convinto fin dall'inizio che, in una corsa dove non partiva da primo favorito e quindi meno marcato rispetto alle tappe del Tour, avrebbe potuto piazzare il colpo, peraltro in una stagione dove aveva deluso.
Sull'Italia: credo che Cassani non abbia poi così tante colpe, certamente si può discutere sulla mancata convocazione di De Marchi (che comunque viene da una stagione travagliata, non dimentichiamocelo) o sulla gestione di Viviani (ammesso che sia stata del ct l'idea dell'attacco), ma di certo non è colpa di Cassani se durante gli attacchi dell'ultimo giro, prima delle salite, siamo quasi sempre rimasti fuori e costretti a chiudere perché tutti gli squadroni erano entrati dentro ed eravamo tra le squadre con più corridori, così come non è di certo colpa di Cassani se ci siamo praticamente liquefatti all'imbocco del primo strappo.
Sono mancati i due uomini principali su cui si puntava: Ulissi, finalizzatore designato, credo sia sparito ancor prima delle salite, mentre Trentin, che era comunque l'uomo migliore dell'Italia su questi chilometraggi, sembrava riuscire a star davanti ma è saltato per aria sullo scatto di Sagan. Su Nizzolo credo che, con un chilometraggio che poche volte nella sua carriera aveva affrontato e con questo parterre, più di tanto comunque non avrebbe potuto fare.
Sulla questione Nibali non mi soffermo, sono totalmente d'accordo con lasega.
Che poi, in realtà, l'uomo adatto per questo percorso ce l'avevamo anche, e lo stesso Cassani aveva detto che se avesse fatto una buona stagione lo avrebbe portato, il problema è che non corre una corsa decente dal Fiandre 2012.