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Topic Doping


klaus

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Infatti...

Armstrong, pur facendo probabilmente cose simili ai suoi contemporanei è stato sempre salvato, mentre ai tempi di Coppi non esisteva antidoping, dunque non c'è ragione di andare a scoperchiare pentole

Invece mi sembra di aver letto da qualche parte che qualcosa c'era, allora non c'era certamente la CERA, ma solo la caffeina, nonostante ciò qualche tipo di controllo c'era anche se molto primitivi.

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Invece mi sembra di aver letto da qualche parte che qualcosa c'era, allora non c'era certamente la CERA, ma solo la caffeina, nonostante ciò qualche tipo di controllo c'era anche se molto primitivi.

Dai libri sull'epoca passata (c'è un intero capitolo nel libro dedicato al Campionissimo di Alberati) si legge come fosse consuetudine assumere con il caffè stimolanti come simpamina e metredina. E poi la stricnina, dosata molto attentamente, necessaria per alzare la soglia del dolore.

Di antidoping si è cominciato a parlare (per quanto ne so io) ai tempi di Anquetil...

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Invece mi sembra di aver letto da qualche parte che qualcosa c'era, allora non c'era certamente la CERA, ma solo la caffeina, nonostante ciò qualche tipo di controllo c'era anche se molto primitivi.

mi ricordo che anche merckx aveva avuto problemi o mi sbaglio?

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Invece mi sembra di aver letto da qualche parte che qualcosa c'era, allora non c'era certamente la CERA, ma solo la caffeina, nonostante ciò qualche tipo di controllo c'era anche se molto primitivi.

mi ricordo che anche merckx aveva avuto problemi o mi sbaglio?

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mi ricordo che anche merckx aveva avuto problemi o mi sbaglio?

Tra Merckx e Coppi c'è un ventennio, non mettiamo assieme mele con pere per cortesia. I primi rudimenti di antidoping arrivano con Anquetil (che ha sempre rifiutato di sottoporsi a qualsivoglia controllo). Poi un'accelerata importante l'ha data la morte di Simpson sul Ventoux (1967? o giù di lì) dovuta presumibilmente ad un mix di sostanze stimolanti e al caldo torrido che avvolgeva quel giorno il monte pelato.

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Lui mandava i suoi CORRIDORI da Fuentes e tu mi vuoi dire che non sono nella m****? :banghead: :banghead: Ma come ragioni? :banghead: :banghead:

Se le accuse arrivano da Hamilton e Jaksche significa che il vecchio Bjarne mandava i suoi corridori da Fuentes, quando lo spagnolo "esercitava" fra l'altro. E lo sappiamo visto che Basso s'è fatto 2 anni per questo...Novità? Sì, che li ha proprio mandati il loro DS. Coinvolgimento degli attuali corridori (o altri da 2006 innanzi)? No. Fuentes s'è fatto un po' di tempo in "collegio" ed ora lavora nel calcio.

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  • Amministratori

Lui mandava i suoi CORRIDORI da Fuentes e tu mi vuoi dire che non sono nella m****? :banghead: :banghead: Ma come ragioni? :banghead: :banghead:

Col piccolo dettaglio che Contador corre con Riis dal 2011...

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  • Amministratori

Due anni di lavoro e sessanta interviste a Tyler Hamilton: The Secret Race, firmato da Daniel Coyle, l'autore anche di Lance Armstrong's War, che uscirà oggi negli Usa, è una confessione lunga 287 pagine. Difficile non credere al racconto così ben dettagliato dell'ex compagno di squadra del Cowboy alla Us Postal dal 1998 al 2001, in cui spiega come il doping nel ciclismo fosse sistematico e non certo lasciato ai singoli. Ora, dice, si sente «liberato e in pace con se stesso, dopo anni di depressione e sensi di colpa».

L'INIZIAZIONE

«Mi ci sono voluti 1000 giorni, circa tre anni, per usare il doping la prima volta. Avevo notato le sacche bianche appese al muro, ma ne usufruivano solo i più forti come Hincapie e Ekimov. E' quando capisci che cosa vuol dire correre a "pane e acqua", mi riusciva difficile persino tenere il passo del gruppo. Ero disperato, senza energie. Il dottor Pedro Celaya mi offrì il primo ovulo rosso: testosterone. "Questo non è doping, è per la tua salute", mi disse. Non vado fiero di quella decisione, avrei potuto rifiutare, tornare a casa a finire l'università. Invece, non lo feci: sai che infrangi le regole, ma sei convinto di non imbrogliare perché come te fanno tutti. Quell'ovulo rosso era come una promozione. Poco dopo mi fu data la prima fiala di Epo: era il segnale che avevano fiducia in me e sarei andato al Tour '98».

EDGAR, CIOE' L'EPO

«Era il '98, e io e Lance instaurammo un rapporto di fiducia, al punto che discutevamo di quanta Epo ci facevamo e con quale frequenza. Inventammo parole in codice per definirla: ci piacque Edgar, da Edgar Allan Poe. Lance aveva l'ossessione che altre squadre usufruissero di sistemi più avanzati. Divenne paranoico quando scoprì che nel 2001 Ullrich andò ad allenarsi in Sudafrica, dove avevano appena inventato un sangue sintetico, l'Hemopure».

LANCE E VAUGHTERS

«Lance si sentiva invulnerabile, al punto che spesso parlava di Epo a voce altissima anche nei ristoranti. La cosa che lo faceva arrabbiare di più era quando qualcuno dei compagni si lamentava del doping. Jonathan Vaughters lo fece nel 1999, addirittura osò dire che si sentiva colpevole. Lance e Bruyneel non gradirono e l'anno dopo JV lasciò la squadra».

FERRARI E LE VENE

«Ferrari era il nostro dottore, il nostro dio e trainer. Lance non parlava altro che di lui, lo citava costantemente. Ferrari era fissato sulla questione peso. Qualcuno pensa che fosse una sorta di mago della chimica, invece insisteva soprattutto su tabelle, numeri e il fatto che dovessimo dimagrire. Ricordo ancora le sua cazziate: "Ah Tyler, sei troppo grasso". In effetti, nel momento in cui riuscii a perdere chili, sentii dei grandi benefici. Quando al Tour 2000 venne introdotto il controllo sull'Epo, a Ferrari ci vollero cinque minuti per trovare la soluzione: ci saremmo iniettati "Edgar" in dosi ridotte e in vena anziché sottocute. Così invece di 2000 unità al 3° o 4° giorno della settimana, ne avremmo fatto 300-400 ogni sera. Era importante non mancare la vena: Lance era fortunato perché le aveva grandi e ben visibili».

ODIAVA PANTANI

«Lance amava la logica, Pantani correva con passione e istinto. E lui odiava questo suo modo di essere. Quando l'italiano andò in fuga all'inizio della tappa Courchevel-Morzine al Tour 2000, salita dopo salita sembrava imprendibile. Lance andò nel panico. In corsa fece chiamare Ferrari per chiedergli lumi e lui lo rassicurò: con quel passo, Pantani sarebbe crollato all'ultima salita. E così fu».

IL GIARDINIERE IN MOTO

«Dopo lo scandalo Festina del 1998, dovevamo trovare un nuovo sistema per portare le fiale di Epo alle gare. Lance affidò il delicato incarico di corriere a Philippe, il suo giardiniere della villa a Nizza. Philippe u soprannominato il motociclista, perché seguiva le tappe in moto. Lo chiamavamo su un cellulare segreto. Al traguardo, approfittando della confusione, faceva la sua consegna. Ma solo a noi tre scalatori: io, Lance e Kevin Livingston. Trovavamo le siringhe nel camper, per evitare il rischio di una perquisizione in hotel. Ci bastavano 30 secondi: Del Moral ci iniettava, mettevamo le siringhe nelle lattine di coca, poi il dottore sgattaiolava fuori nella mischia con le lattine schiacciate come fossero spazzatura, nello zaino».

COSI' MI CACCIO'

«Prima del Giro di Svizzera 2001, andai a Ferrara da Ferrari che mi fece il classico test sul Monzuno: su quei 4 Km di salita al 9% battei il record di Lance. Ferrari sorrise: buon segno, perché non lo avevo mai visto allegro. Ma quando arrivai in ritiro, Lance era incavolato: "Monzuno eh? Non penserai mica di essere tu ora l'uomo da battere?". Il giorno dopo la situazione peggiorò quando il mio ematocrito risultò 49.5, troppo vicino al 50%. Lance era furioso, anche se pure lui a volte aveva quel valore. Persino sua moglie Kristin mi disse sarcastica: "Ho sentito che hai grandi numeri, Tyler". Lance si sentiva insidiato. Una mia intervista a Velonews, innocua, fu presa molto male da Armstrong. Fui costretto da Bruyneel a scusarmi. Ma non servì: al Tour venni lasciato a pane e acqua».

RIIS VOLEVA SAPERE

«Così nel 2002 firmai per la Csc di Bjarne Riis. Nel nostro primo colloquio mi chiese quali metodi usavamo alla U.S. Postal. Gli raccontai tutto, ma non delle trasfusioni, forse perché non mi ero trovato bene. Lui rispose: "Devi assolutamente provarle, ti piaceranno moltissimo". Eravamo affidati al dottor Eufemiano Fuentes. Mi suggerì di usare il nome del mio cane per classificare le mie sacche di sangue. Ma il mio era troppo famoso, così divenni 4142, le ultime cifre del telefono di un mio amico».

CECCHINI, MAI DOPING

«Cecco (il medico Luigi Cecchini, ndr) mi ha sempre sconsigliato di doparmi. Non mi ha mai dato nulla, neppure un'aspirina. Mi mise in guardia su Fuentes e disse di concentrarmi sui sistemi di allenamento».

da «La Gazzetta dello Sport» del 5 settembre 2012 a firma Massimo Lopes Pegna, fonte dell'articolo tuttobiciweb.it

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Se le accuse arrivano da Hamilton e Jaksche significa che il vecchio Bjarne mandava i suoi corridori da Fuentes, quando lo spagnolo "esercitava" fra l'altro. E lo sappiamo visto che Basso s'è fatto 2 anni per questo...Novità? Sì, che li ha proprio mandati il loro DS. Coinvolgimento degli attuali corridori (o altri da 2006 innanzi)? No. Fuentes s'è fatto un po' di tempo in "collegio" ed ora lavora nel calcio.

Non tutti i corridori che erano alla CSC prima del 2006 sono stati squalificati... :mellow:

Col piccolo dettaglio che Contador corre con Riis dal 2011...

Che minchia c'entra Contador?!?! :banghead: :banghead:

Si parla degli anni precedenti al 2006 :|:| Lo vedi proprio dappertutto :nonnn:

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  • Amministratori

Non tutti i corridori che erano alla CSC prima del 2006 sono stati squalificati... :mellow:

Che minchia c'entra Contador?!?! :banghead: :banghead:

Si parla degli anni precedenti al 2006 :|:| Lo vedi proprio dappertutto :nonnn:

Devi trovare prove concrete che tutti facessero trasfusioni.... :rolleyes: non è che se le faceva Hamilton nel 2001 le fanno anche altri nel 2005. Toh, l'unico che è stato accusato e che si è fatto due anni senza prove chi è stato? Basso...

Che c'entra Contador? Non avevi tirato tu fuori Riis per accusarlo poche pagine fa?

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  • Amministratori

Si avvalora sempre di più la mia tesi che Armstrong abbia messo lo zampino per far beccare Pantani.

Ma non solo Pantani... TUTTI quelli che erano contro di lui sono stati fatti fuori in tempi diversi con accuse più o meno fondate...

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Ma non solo Pantani... TUTTI quelli che erano contro di lui sono stati fatti fuori in tempi diversi con accuse più o meno fondate...

Quello era scontato (vedasi Hamilton, Heras e compagnia bella). I più forti corridori che hanno lasciato la US Postal sono stati beccati: era impossibile che non facessero uso di qualcosa all'interno del team (e che una volta fuori, non avendo più obiettivi comuni, dovessero essere tolti dalla concorrenza).

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Quello era scontato (vedasi Hamilton, Heras e compagnia bella). I più forti corridori che hanno lasciato la US Postal sono stati beccati: era impossibile che non facessero uso di qualcosa all'interno del team (e che una volta fuori, non avendo più obiettivi comuni, dovessero essere tolti dalla concorrenza).

dubbio.gif Hincapie e Leipheimer dove li metti

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dubbio.gif Hincapie e Leipheimer dove li metti

Leipheimer è vero.

Hincapie no, gregario era ed è rimasto.

Quelli che sono usciti dall'ala di Lance per sfidarlo o comunque puntare agli stessi obiettivi (spesso con scie polemiche già prima) sono stati eliminati in tempo zero: Heras, Hamilton e Landis.

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Leipheimer è vero.

Hincapie no, gregario era ed è rimasto.

Quelli che sono usciti dall'ala di Lance per sfidarlo o comunque puntare agli stessi obiettivi (spesso con scie polemiche già prima) sono stati eliminati in tempo zero: Heras, Hamilton e Landis.

Oddio Hincapie e Armstrong non hanno più un buon rapporto icon_mrgreen.gif

Comunque c'è da dire che Hamilton e Landis erano pieni come i limoni, Heras un po' meno.

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Devi trovare prove concrete che tutti facessero trasfusioni.... :rolleyes: non è che se le faceva Hamilton nel 2001 le fanno anche altri nel 2005. Toh, l'unico che è stato accusato e che si è fatto due anni senza prove chi è stato? Basso...

Che c'entra Contador? Non avevi tirato tu fuori Riis per accusarlo poche pagine fa?

1) Io posto delle notizie riguardanti il doping, non delle notizie con cui incolpo sempre gli stessi corridori, a differenza tua. Questo si chiama TOPIC DOPING non topic doping Contador, doping Armstrong, doping Riis, doping Rodriguez, ecc....Lo dovresti capire anche tu :rolleyes:

2) Se li mandava da Fuentes non li mandava per fare visite ginecologiche, almeno spero :rolleyes:

3) Quello che ho postato io è una testimonianza di Jorg Jaksche, non di Hamilton, leggi bene.

4) C'è scritto: "Prima della mia prima visita con lui (avvenuta nel 2005, quando militava con la Liberty Seguros), Fuentes ha detto ad altri corridori della CSC che trovava strano non fossi ancora andato a trovarlo". NB Sono "altri", plurale, non "altro", singolare.

5) Da ciò si capisce anche che c'erano corridori della CSC che si dopavano nel 2005.

6) Se la sua testimonianza (di Basso) non basta :106: . Poi, come dicevi tu qualche pagina fa, non ha fatto ricorso, quindi :106:

7) Io, qualche pagina fa, ho soltanto detto che Riis non è un TM pulito (cosa confermata da questa testimonianza); non ho accusato Contador dicendo ciò, ma ho solo fatto notare che era andato nella squadra di uno dei più loschi TM del ciclismo. Come ti ho già detto nel punto 1, io posto notizie che riguardano il doping in generale, non Contador.

Vorresti ottenere una squalifica per Lars Michaelsen?

Comunque nemmeno tutti i corridori implicati direttamente nell'Operacion Puerto sono stati squalificati.

Io non posso ottenere nessuna squalifica per nessuno, non diciamo cazzate. Io vorrei soltanto che tutti i dopati venissero squalificati, che siano campioni, pipponi o atleti mediocri. :rolleyes:

Se ti vai a leggere le pagine precedenti, vedrai che l'ho scritto moooooolte volte che molti corridori sono stati salvati :mellow:

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Io non posso ottenere nessuna squalifica per nessuno, non diciamo cazzate. Io vorrei soltanto che tutti i dopati venissero squalificati, che siano campioni, pipponi o atleti mediocri. :rolleyes:

Se ti vai a leggere le pagine precedenti, vedrai che l'ho scritto moooooolte volte che molti corridori sono stati salvati :mellow:

E' innegabile che l'antidoping vada a "pizzicare" soprattutto i forti/vincenti. Non so se perchè siano "più" degli altri, se vengano maggiormente controllati o solo perchè ad un certo punto lo strumento antidoping va ad abbattersi solo su alcuni (non protetti e cattivi). Fatto sta che molti (tutti?) i presunti dopati di cui si parla hanno chiuso la carriera (e non c'è neanche molto da revocare)

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1) Io posto delle notizie riguardanti il doping, non delle notizie con cui incolpo sempre gli stessi corridori, a differenza tua. Questo si chiama TOPIC DOPING non topic doping Contador, doping Armstrong, doping Riis, doping Rodriguez, ecc....Lo dovresti capire anche tu :rolleyes:

2) Se li mandava da Fuentes non li mandava per fare visite ginecologiche, almeno spero :rolleyes:

3) Quello che ho postato io è una testimonianza di Jorg Jaksche, non di Hamilton, leggi bene.

4) C'è scritto: "Prima della mia prima visita con lui (avvenuta nel 2005, quando militava con la Liberty Seguros), Fuentes ha detto ad altri corridori della CSC che trovava strano non fossi ancora andato a trovarlo". NB Sono "altri", plurale, non "altro", singolare.

5) Da ciò si capisce anche che c'erano corridori della CSC che si dopavano nel 2005.

6) Se la sua testimonianza (di Basso) non basta :106: . Poi, come dicevi tu qualche pagina fa, non ha fatto ricorso, quindi :106:

7) Io, qualche pagina fa, ho soltanto detto che Riis non è un TM pulito (cosa confermata da questa testimonianza); non ho accusato Contador dicendo ciò, ma ho solo fatto notare che era andato nella squadra di uno dei più loschi TM del ciclismo. Come ti ho già detto nel punto 1, io posto notizie che riguardano il doping in generale, non Contador.

Io non posso ottenere nessuna squalifica per nessuno, non diciamo cazzate. Io vorrei soltanto che tutti i dopati venissero squalificati, che siano campioni, pipponi o atleti mediocri. :rolleyes:

Se ti vai a leggere le pagine precedenti, vedrai che l'ho scritto moooooolte volte che molti corridori sono stati salvati :mellow:

allora i corridori andrebbero squalificati tutti dato che chi più chi meno sono tutti dopati..

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