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Aspettando il giro 2012


emmea90

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Evans 2011 non ha fatto grandi cose in salita. Di fatto al Galibier si è perso Andy e all'alpe le ha prese da Contador non riuscendo a staccare un Andy in fuga il giorno prima e in fuga in quella tappa vincendo di fatto il tour a cronometro. Non metterei evans tra i migliori scalatori, Nibali e Frank Schleck sono più pericolosi.

Nella tappa del Galibier secondo me Evans non pensava che Andy avrebbe potuto prendere 4' fino all'attacco dell'ultima salita. Negli ultimi 10 km ha preso 2' a Schleck (che pure quel giorno andava di più, sia chiaro) tirando solo lui, facendo saltare per aria Contador e Sanchez.

Nella tappa dell'Alpe d'Huez Contador, una volta neutralizzata la fuga avviata sul Télégraphe, era pericoloso pressapoco quanto Cavendish, quindi non vedo perché avrebbe dovuto inseguirlo. Per quanto riguarda Schleck, ho dei seri dubbi che Andy, standosene a ruota di Contador per tutto il Télégraphe e collaborando con una certa parsimonia da lì in avanti, abbia speso molto più di un Evans che si è fatto l'ultimo tratto del Galibier a tutta e si è sobbarcato quasi tutto il peso dell'inseguimento sullo stradone verso Le Bourg-d'Oisans. Il tutto senza dimenticare che era Schleck a dover staccare Evans e non viceversa.

Peraltro sui Pirenei Evans e l'ameba erano arrivati sempre assieme, e l'australiano si era lasciato ampiamente preferire nelle tappe intermedie.

In ogni caso Evans era stato eventualmente al di sotto solo dei due Schleck, perciò tra i migliori scalatori ci entra di diritto. Non vedo invece Nibali cosa abbia fatto per meritarsi di essere considerato di più, con tutta la considerazione che posso avere per lui.

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  • Amministratori

Probabilmente l'anno in più va a favore di Nibali che è all'apice della carriera invece di Evans in declino e può cambiare gli equilbri.

Evans meglio di Contador a parità di condizioni continuo a non vedermelo.

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Il discorso anagrafico posso anche capirlo, ma mi sembrava che a sostegno della tesi che voleva Evans non tra i migliori in salita venissero portati degli elementi presi dall'ultimo Tour, dove francamente mi riesce difficile capire come si possa discutere il fatto che Cadel sia stato globalmente il più forte, e senza dubbio all'altezza sulle montagne (dove a differenza del solito è pure riuscito ad evitare la solita giornata storta). Poi se nel 2012 calerà lo vedremo, però ad oggi Evans in salita ha dimostrato senz'altro di più.

Contador in condizioni ideali è il più forte e penso che nessuno lo metta in dubbio, ma qui si tratta di capire chi può vincere il Tour 2012. L'Evans 2011 è un avversario da prendere con le molle anche per un Contador al top, e il tracciato parla decisamente a favore dell'australiano. Per me il favorito numero 2 è lui.

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Il discorso anagrafico posso anche capirlo, ma mi sembrava che a sostegno della tesi che voleva Evans non tra i migliori in salita venissero portati degli elementi presi dall'ultimo Tour, dove francamente mi riesce difficile capire come si possa discutere il fatto che Cadel sia stato globalmente il più forte, e senza dubbio all'altezza sulle montagne (dove a differenza del solito è pure riuscito ad evitare la solita giornata storta). Poi se nel 2012 calerà lo vedremo, però ad oggi Evans in salita ha dimostrato senz'altro di più.

Contador in condizioni ideali è il più forte e penso che nessuno lo metta in dubbio, ma qui si tratta di capire chi può vincere il Tour 2012. L'Evans 2011 è un avversario da prendere con le molle anche per un Contador al top, e il tracciato parla decisamente a favore dell'australiano. Per me il favorito numero 2 è lui.

La cronometro secondo me può essere per scegliere il numero due su Andy ma non penso che la cronometro sia un punto di forza per Evans dato che Contador a parità di condizione è sugli stessi livelli.

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Wiggins ha ancora tanto da dimostrare, ma se arriva in condizione simile a quella del Delfinato 2011 può dare tanti problemi... Se parliamo di tracciato puro, anche corridori come Leipheimer, Martin, Kloeden, ma anche Vino (persino il Cancellara dello Svizzera 2009) potrebbero creare la sorpresa se la corsa si mette in un certo modo...

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Wiggins ha ancora tanto da dimostrare, ma se arriva in condizione simile a quella del Delfinato 2011 può dare tanti problemi... Se parliamo di tracciato puro, anche corridori come Leipheimer, Martin, Kloeden, ma anche Vino (persino il Cancellara dello Svizzera 2009) potrebbero creare la sorpresa se la corsa si mette in un certo modo...

Levi e Kloeden è da tanto che non fanno classifica in un GT, Martin l'anno scorso si è staccato da 80 corridori sul Tourmalet e Cancellara è, a parer mio, troppo pesante per provare a far classifica. Io opterei più per l'esplosione di un giovane come Gesink o perchè no di De Gendt che è molto forte a cronometro e che sull'Alpe arrivò col gruppo Evans. Certo son delle scommesse più che delle previsioni, ma si sa ogni anno esplode qualche giovane, magari è arrivato il loro momento.

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Levi e Kloeden è da tanto che non fanno classifica in un GT, Martin l'anno scorso si è staccato da 80 corridori sul Tourmalet e Cancellara è, a parer mio, troppo pesante per provare a far classifica. Io opterei più per l'esplosione di un giovane come Gesink o perchè no di De Gendt che è molto forte a cronometro e che sull'Alpe arrivò col gruppo Evans. Certo son delle scommesse più che delle previsioni, ma si sa ogni anno esplode qualche giovane, magari è arrivato il loro momento.

Infatti ho parlato solo dal punto di vista del tracciato puro :)

Le altre considerazioni sono abbastanza d'accordo (Cancellara era chiaramente una provocazione alla facilità del percorso), anche se due vecchi come Kloeden e Leipheimer non le sottovaluterei mai :) Gesink è forte e completo, ma credo che il percorso dell'anno prossimo non sia proprio a suo vantaggio (peraltro definirlo scomessa è eccessivo dai :) ). De Gendt invece è una bella scommessa, son d'accordo :wink:

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La cronometro secondo me può essere per scegliere il numero due su Andy ma non penso che la cronometro sia un punto di forza per Evans dato che Contador a parità di condizione è sugli stessi livelli.

A parità di condizione Evans è più forte. Non di molto, ma è più forte. Se poi sia abbastanza più forte da compensare quello che può perdere in salita è un altro discorso, ma nei due Tour de France in cui si sono confrontati ad alto livello (2007 e 2011; negli altri o non c'era Contador, o Evans era un cadavere) l'australiano è sempre andato meglio, benché indubbiamente il Contador 2011 non fosse al top e quello del 2007 non fosse all'altezza di quello attuale (per quanto penso che non ci siano dubbi sul fatto che anche l'Evans versione 2011 sia ben al di sopra di quello di quattro anni prima).

Comunque sicuramente il mio discorso è per dire che Evans mi sembra l'alternativa più credibile a Contador, non che parte favorito rispetto allo spagnolo. Un altro punto a favore dell'australiano è che nel 2011 è stato pressoché perfetto nelle tappe intermedie, rosicchiando secondi preziosi tra discese, strappi e quant'altro, che sommati sono stati assolutamente decisivi.

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Giro d’Italia (5-27 maggio) 4 wild card (9 corridori ciascuna):

Androni Giocattoli (ITA)

Colnago – CSF Inox (IRL)

Farnese Vini (GBR)

Team NetApp (Ger)

Tirreno – Adriatico (7-13 marzo) 4 wild card (8 corridori):

La commissione ha valutato, all’unanimità, la necessità di allargare a 4 il numero delle wild card.

Acqua & Sapone (ITA)

Colnago – CSF Inox (IRL)

Colombia – Coldeportes (COL)

Farnese Vini (GBR)

Milano – Sanremo (17 marzo) 7 wild card (8 corridori):

Acqua & Sapone (ITA)

Colnago – CSF Inox (IRL)

Colombia – Coldeportes (COL)

Farnese Vini (GBR)

Project 1t4I (NED)

Team Type 1 – Sanofi (USA)

Utensilnord Named (IRL)

Il Lombardia (29 settembre) 7 wild card (8 corridori):

Acqua & Sapone (ITA)

Androni Giocattoli (ITA)

Colnago – CSF Inox (IRL)

Colombia – Coldeportes (COL)

Farnese Vini (GBR)

Project 1t4I (NED)

Utensilnord Named (IRL)

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