Gara dell'anno
Voto l'Olimpiade: doveva essere la sfilata dei britannici e invece il leone kazako, nella sua ultima gara, ha piazzato uno scatto che vale una carriera. Una gara vinta con la testa prima che con le gambe. Molto più di una corsa.
Non troppo distante si piazza una strepitosa Vuelta.
Ciclista dell'anno
Purito. Ha corso una stagione d'altri tempi, competitivo da marzo a ottobre. Gli è mancato l'acuto del grande giro ma la sua costanza lo ha premiato comunque.
Wiggins sulla piazza d'onore: ha fatto una stagione incredibile, ma è stato avvantaggiato dai percorsi (a comiciare dalla P-N) ed ha avuto uno squadrone a supportarlo. A crono strepitoso, in salita impeccabile ma mi sarebbe piaciuto vedere un confronto con Contador e gli Schleck, per questo gli dò un argento virtuale.
Squadra dell'anno
Ovviamente Sky.
Grande giro dell'anno
Tra l'attendismo del Giro e un Tour troppo piatto, emerge una grandissima Vuelta, combattuta fin da subito, dove non manca il colpo di scena finale.
Classica monumento dell'anno
Lombardia sicuramente, ma le altre 4 sono state comunque spettacolari.
Rivelazione dell'anno
Anche se l'anno della rivelazione è stato il 2011, dico Frumy perchè non me l'aspettavo così competitivo anche al Tour e nonostante questo è riuscito a vincere una medaglia alle olimpiadi e ad agguantare un ottimo piazzamento alla vuelta, segno che questo ragazzo 2 GT li regge. Sono curioso di vederlo l'anno prossimo capitano al Tour, confrontarsi con i più forti in salita.
Delusione dell'anno
Andy Schelck, manco a dirlo, ma non tanto per l'infortunio e la conseguente compromissione di mezza stagione (visto che infortuni del genere sono disastrosi per un ciclista) ma anche per il flop alle Ardenne.
In seconda battuta Gesink, perchè è da molto che aspettiamo la sua definitiva consacrazione, che tra le varie cadute e ritardi di condizione, sembra non arrivare mai.
Non sono d'accordo con l'inserimento in questa lista di Ballan (3° sia al Fiandre che alla Roubaix, dimostrandosi il più forte sui muri, e con un agosto-settembre ottimo) e di VDB (4° al Tour, anche se sarebbe ora che provasse a vincere il Giro che è alla sua portata, ma questo credo sia anche questione degli sponsor che vogliono i migliori al Tour)
Miglior scalatore
Negli ultimi 3 km direi Purito, ma la completezza di Contador mi porta a votare il madrileno.
Miglior velocista
Il più forte resta Cavendish ma in uno sprint "classico" ora il britannico ha un rivale che è quasi al suo livello. Premio il miglioramento di Greipel e voto il tedesco.
Miglior uomo da classiche
Tornado Tom ha vinto tutto quella che poteva vincere. Ma alla Roubaix non si è limitato a vincere ma ha stravinto. Se penso a che sfida epocale sarebbe stata se Cancellara non fosse caduto al Fiandre...