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Topic Doping


klaus

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proprio il fatto stesso che la Mapei avesse in rosa tutti quei campioni la dice lunga sul suo strapotere tecnico ed economico: tanti campioni, anziché avere una squadra tutta per loro, preferivano dividere i gradi con altri corridori in uno squadrone come la Mapei: solo perché pagava meglio? o magari anche perché offriva una maggiore garanzia di "coperturta" rispetto ad altri team? e probabilmente oggi lo stesso vale per un Richie Porte che sceglie di restare in Sky, eh!

Modificato da smec-easyjet
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Top Posters In This Topic

Il sistema comincia a scricchiolare? Barry denuncia l'uso di Tramadol alla Sky.

 

come ti ho già risposto su fb, se il Tramadol è un prodotto lecito, non c'è nessun divieto ad utilizzarlo e quindi questa è una NON notizia. A meno che non si voglia prendere per legge il codice di autoregolamentazione del Movimento per un ciclismo credibile, la cui validità invece è molto molto relativa...

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come ti ho già risposto su fb, se il Tramadol è un prodotto lecito, non c'è nessun divieto ad utilizzarlo e quindi questa è una NON notizia. A meno che non si voglia prendere per legge il codice di autoregolamentazione del Movimento per un ciclismo credibile, la cui validità invece è molto molto relativa...

Sono d' accordo con smec, essendo il Tramadol un prodotto lecito se lo hanno utilizzato non hanno fatto nulla di male.

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cmq, se proprio insistete, anch'io confesso... confesso di fare DA ANNI uso di Polase... sì lo so sono un drogato, ma è il sistema in cui sono cresciuto che mi ha reso tale... e a volte, quando il Polase non è disponibile, ricorro a preparati fatti in casa che consistono in sacche di sangue lasciate in frigo cocktail di acqua, zucchero, sale e limone... lo so, sono dopato :(

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Riccò non molla... da fonte Gazzetta.it sembra che sia stato beccato a comprare Epo  :blink:

Secondo me la sua è una vera e propria dipendenza

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Contando che continua ad allenarsi come un disperato (o almeno così avevo interpretato leggendolo sui social network) ed escludendo il fatto che speri in un'amnistia, direi che la sua malattia vera risiede nel non arrendersi alla realtà. Come se un lavoratore licenziato continuasse imperterrito a presentarsi al lavoro come se nulla fosse: un'immagine abbastanza triste.

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Domanda complottara: ma se quello non viene più pagato da nessuna squadra, come fa a permettersi 1170 euro di doping (http://www.gazzetta.it/Ciclismo/30-04-2014/doping-denunciato-ricco-acquisto-epoietina-alfa-testosterone-nas-livorno-due-arresti-professionista-80551895800.shtml)?

E sopratutto, a che pro lo fa?
Secondo me siamo a un bivio: 

- Il ragazzo non ce la fa, ha bisogno di un aiuto psicologico.

- Sotto questa storia c'è molto da scoprire

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Domanda complottara: ma se quello non viene più pagato da nessuna squadra, come fa a permettersi 1170 euro di doping (http://www.gazzetta.it/Ciclismo/30-04-2014/doping-denunciato-ricco-acquisto-epoietina-alfa-testosterone-nas-livorno-due-arresti-professionista-80551895800.shtml)?

E sopratutto, a che pro lo fa?

Secondo me siamo a un bivio: 

- Il ragazzo non ce la fa, ha bisogno di un aiuto psicologico.

- Sotto questa storia c'è molto da scoprire

Sono d' accordo, mi pare quantomeno strano che un disoccupato abbia così tanti soldi da spendere

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Contando che continua ad allenarsi come un disperato (o almeno così avevo interpretato leggendolo sui social network) ed escludendo il fatto che speri in un'amnistia, direi che la sua malattia vera risiede nel non arrendersi alla realtà. Come se un lavoratore licenziato continuasse imperterrito a presentarsi al lavoro come se nulla fosse: un'immagine abbastanza triste.

 

Se non sbaglio aveva paventato l'intenzione di fare il record di scalata di alcune salite storiche, ma comunque non credo sia questo il fine, penso ci sia qualcosa di più losco e credo in sue collaborazioni quantomeno nell'ambito di giovani e gran fondisti.

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Ma che vuol dire? Tutti vorrebbero essere disoccupati come lo è Riccò. Dopo che hai guadagnato bei soldi per un paio di anni ed investito una parte di essa in un fondo di accantonamento puoi vivere bene per un'altra decina di anni.

Calma, ho detto semplicemente che è strano ''per me'', poi che il ''cobra'' abbia guadagnato molto da pro' non è una novità

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Diamo fiato all'ipotesi complottistica (alla quale ho pensato): quale miglior candidato al ruolo di galoppino per sostanze dopanti rispetto ad un uomo disperato, e probabilmente anche poco intelligente? In tal caso però l'oscar all'intelligenza spetta di gran lunga a chi gli dà l'incarico di trasportare sostanze dopanti (sarebbe come tentare di andare in giro in incognito vestendosi da clown e suonando una trombetta per segnalare il proprio passaggio)...

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Ma che vuol dire? Tutti vorrebbero essere disoccupati come lo è Riccò. Dopo che hai guadagnato bei soldi per un paio di anni ed investito una parte di essa in un fondo di accantonamento puoi vivere bene per un'altra decina di anni.

Parliamone. Ha fatto due anni alla saunier e poi? Ora, io non ho idea di quanto porti a casa un ciclista, ma erano i primi due anni da Pro, non era un Gilbert che alla bmc vive nell'oro. E poi devi anche fare i conti di quello che ha speso negli anni di spese processuali, e gli avvocati costano.

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Ma che vuol dire? Tutti vorrebbero essere disoccupati come lo è Riccò. Dopo che hai guadagnato bei soldi per un paio di anni ed investito una parte di essa in un fondo di accantonamento puoi vivere bene per un'altra decina di anni.

 

Non siamo mica nel calcio dove un Cacciatore qualunque fa una comparsata in Serie A ed è a posto per tutta la vita... Nel ciclismo guadagna tanto solo chi vince.

 

Diamo fiato all'ipotesi complottistica (alla quale ho pensato): quale miglior candidato al ruolo di galoppino per sostanze dopanti rispetto ad un uomo disperato, e probabilmente anche poco intelligente? In tal caso però l'oscar all'intelligenza spetta di gran lunga a chi gli dà l'incarico di trasportare sostanze dopanti (sarebbe come tentare di andare in giro in incognito vestendosi da clown e suonando una trombetta per segnalare il proprio passaggio)...

 

Poco intelligente? Opinione personale, ma è proprio grazie a queste presunzioni che gente come Riccò ce la faceva ancora sotto al naso, questa è gente astuta che sa come agire, sono convinto che a lui facesse comodo questa posizione (non oso nemmeno immaginare quanto guadagnasse)... è stato tradito solo da una soffiata.

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Parliamone. Ha fatto due anni alla saunier e poi? Ora, io non ho idea di quanto porti a casa un ciclista, ma erano i primi due anni da Pro, non era un Gilbert che alla bmc vive nell'oro. E poi devi anche fare i conti di quello che ha speso negli anni di spese processuali, e gli avvocati costano.

 

A parte che gli anni alla Saunier erano tre e non due, però è giusto non considerare il primo da neopro. Ha fatto mezzo anno alla Vacansoleil ed mezzo alla Flaminia, senza dimenticare che aveva degli sponsor personali (Vittoria era tra questi). E non considero il fatto che anche la moglie è (era) ciclista quindi...

 

 

Non siamo mica nel calcio dove un Cacciatore qualunque fa una comparsata in Serie A ed è a posto per tutta la vita... Nel ciclismo guadagna tanto solo chi vince.

 

Riccò infatti non vinceva... mah

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cmq, se proprio insistete, anch'io confesso... confesso di fare DA ANNI uso di Polase... sì lo so sono un drogato, ma è il sistema in cui sono cresciuto che mi ha reso tale... e a volte, quando il Polase non è disponibile, ricorro a preparati fatti in casa che consistono in sacche di sangue lasciate in frigo cocktail di acqua, zucchero, sale e limone... lo so, sono dopato :(

 

allora confesso anch'io ... uso Mgkvis che è meglio di Polase e quindi sono più dopato di te ...  :tongue:

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  • Amministratori

Riccò diplomaticamente su FB scrive

 

Ma c'è gente in Italia che ammazza stupra fa buchi di milioni di euro non rompete il cazzo a me

Ma io dico non sto dicendo che io abbia ragione ma la gente prima di parlare si rende conto di quello che dice o scrive??? La gente sa come sono andate realmente le cose o crede a quei 4 mongoli che per vendere 3 giornali in più montano una notizia di uno che tra l altro non corre più siamo messi male ragazzi!! I peggiori poi sono i perbenisti che poi fanno di peggio andiamo avanti

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Contando che continua ad allenarsi come un disperato (o almeno così avevo interpretato leggendolo sui social network) ed escludendo il fatto che speri in un'amnistia, direi che la sua malattia vera risiede nel non arrendersi alla realtà. Come se un lavoratore licenziato continuasse imperterrito a presentarsi al lavoro come se nulla fosse: un'immagine abbastanza triste.

 

Credo anch'io che c'entri il fatto di non arrendersi all'evidenza, in più aggiungo che, probabilmente, questo nuovo programma di doping gli serviva per battere quei record di scalate (fra cui di sicuro il Ventoux) che aveva annunciato di voler provare; inoltre, senza parlare di dipendenza (perché non penso si possa sviluppare una tossicodipendenza da doping), io parlerei piuttosto di "forma mentis" di uno che si dopava da professionista e che, essendo ormai rovinato, continua a doparsi nell'attività amatoriale non avendo ormai niente da perdere.

 

Dopodiché, non ci vedo nessun complotto: semplicemente, uno come Riccò qualche sponsor per tirare avanti con questa storia dei record delle scalte (e relativo programma doping) lo trova. Magari uno sponsor locale e scrauso, ma lo trova. In fondo, la prima regola è "anche male, purché se ne parli" e sinceramente, se io fossi un imprenditore mezza-botta - cioè non il semplice titolare del negozietto sotto casa, ma neanche uno che si può permettere di sponsorizzare una squadra o cmq entrare nello sport a certi livelli - probabilmente preferirei anch'io finanziare un personaggio "dannato" ma conosciuto da tutti come Riccò, piuttosto che pagare 50 passaggi tv su TelePiadina o staccare un assegno all'Associazione Ciclisti Metropolitani.

 

Che poi Riccò sia fondamentalmente una persona stupida, non lo scopriamo certo oggi. E quindi, di che ci stupiamo?

Però ragazzi, cavolo se mi manca uno come Riccò in mezzo al gruppo: lasciamo un attimo da parte il "piccolo neo" del doping (come se poi fosse stato l'unico dopato... anche se in effetti a lui, più che altro, non si perdona la stupidità emersa in più di un frangente, dalle sacche nel frigo in giù, ma appunto, sorvoliamo), ma quanto bisogno avrebbe, il ciclismo italiano, di un corridore vincente e con la lingua lunga come lui? Quando Riccò correva, giornalisticamente parlando, era lui a darti il titolo con cui aprire il giornale tutti i giorni. Vogliamo parlare delle polemiche con il "bagnino" Contador, o le parole dette dietro a Sella e Pellizotti (con ragione, secondo me!) nella tappa della Presolana a quel Giro 2008? :105:

 

Riccò è stato l'ultimo nostro ciclista con la potenzialità per andare oltre l'orticello di appassionati del ciclismo, è stato l'ultimo "personaggio"; orticello che lo stesso Nibali, per quanto bene gli voglio, non ha ancora oltrepassato. Magari ce la farà vincendo il Tour (lo dubito, ma cmq glielo auguro), ma il punto è che Riccò ci stava riuscendo anche senza avere vinto né Giro né Tour... e ripeto :105:

Modificato da smec-easyjet
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Infatti per "dipendenza" di Riccò penso si possa parlare nella misura in cui si parla del suo rapporto con l'attività agonistica, non certo di dipendenza dall'EPO

Poi per carità, Riccò anche divertente, ma piuttosto patetico nel rapporto con gli avversari, capace di rosicare come un matto per il Giro perso abbastanza nettamente, invocando una santa alleanza italica, che a parti inverse lui avrebbe violato per 2 lire (e chissà Sella e Pellizotti quanto ebbero da Contador). In altre parole un coglioncello, che nel mondo del calcio passerebbe quasi inosservato ad esempio

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Infatti per "dipendenza" di Riccò penso si possa parlare nella misura in cui si parla del suo rapporto con l'attività agonistica, non certo di dipendenza dall'EPO

Poi per carità, Riccò anche divertente, ma piuttosto patetico nel rapporto con gli avversari, capace di rosicare come un matto per il Giro perso abbastanza nettamente, invocando una santa alleanza italica, che a parti inverse lui avrebbe violato per 2 lire (e chissà Sella e Pellizotti quanto ebbero da Contador). In altre parole un coglioncello, che nel mondo del calcio passerebbe quasi inosservato ad esempio

 

non dico che mi stesse simpatico, anzi... ma appunto Riccò era L'ANTIPATICO per eccellenza, il provocatore del gruppo... uno che giustamente stava sulle balle ai colleghi prima ancora che venisse beccato all'antidoping, ma che - per gli stessi motivi per i quali era mal visto in gruppo - faceva notizia in un ambiente ancora più ingessato di quello del calcio, e dove sugli argomenti più spinosi sembra davvero che tutti ripetano la lezioncina imparata a memoria (Il doping? "Oggi il ciclismo è molto più pulito che in passato, chi sbaglia è una mela marcia...." Cosa mi aspetto dal mio Giro? "Alla classifica ancora non penso, vivrò alla giornata"... Rivalità col compagno di squadra? "Sarà la strada a decidere" e via di questo passo; le uniche polemiche sono quelle che fanno i velocisti, a caldo, nei confronti di un rivale che lo ha chiuso alle transenne o degli organizzatori che hanno piazzato un arrivo pericoloso). Uno come Riccò che faceva casino ogni volta che correva - sia sui pedali che a parole - faceva spettacolo, è inutile :wink:

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Va be' ma la lezioncina imparata a memoria a me sembra un must ovunque. Per dire, nel calcio qualunque partita è "un test importante", anche giocassero contro la rappresentativa locale dei pompieri; quanto al rapporto con i compagni di squadra "deciderà il mister". Sul doping evitiamo commenti dal momento viene posta quasi solo ai ciclisti, quindi manca proprio l'esempio su cui fare confronti, e comunque l'unico che negli ultimi anni ha dato risposte fuori dagli schemi è stato Bode Miller, poi crocifisso per questo. E nel ciclismo l'ultimo che ha parlato liberamente del tema fu Anquetil.

 

Detto ciò io considero perfino meno interessanti le sparate a tutto campo (a mio avviso per nulla spontanee) di un Riccò rispetto alle risposte scontate di altri atleti[*]. 

Quando uno spiega una netta sconfitta come quella del Giro 2008 ripetendo mantra come "il bagnino (segue imitazione)", "Contador davanti ma in salita non è stato il più forte (ricorda nulla? :P )", "Contador ha vinto per via della squadra" " Sella e Pellizotti venduti alla causa di Contador", io dubito che ci creda veramente, e allora devo pensare che faccia il personaggio. E per me di solito quelli che fanno i personaggi sono persone poco interessanti, come lo sono le storie che vi si ricamano attorno. Se fossi un fan del genere (storie semi inventate che hanno per protagonisti fenomeni di vario genere su cui costruire un mare di nulla) troverei personaggi cento volte più interessanti di Riccò guardando il grande fratello, uomini e donne o forum ad esempio :wink:

 

[*] che poi Riccò risposte scontate non ne ha mai date? Quando era in attività io non ricordo uscite da fenomeno sul doping libero ad esempio

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