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98° Giro d'Italia


gimox97

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  • Amministratori

Melide > Verbania: le pagelline

Voto 10 a Bruno Pizzul: giudice del processo alla tappa. E' l'estremo tentativo di riaprire il giro. Gufo

Voto 9 a Philippe Gilbert: quando corre così è da guardare e riguardare. Su youporn.

Voto 8 all'imprevisto di Mikel Landa: si dice spesso chi la fa l'aspetti. Si va verso un tour in cui si attaccheranno anche al gabinetto.

Voto 7 ad Alberto Contador: pare che all'arrivo l'abbiano sentito gridare "Beppe Conti vai a cagare"

Voto 6 al gruppo Aru-Kangert: mettere a tirare quello "alto" 1.59 (Ellissonde) non mi è sembrata l'idea del giorno.

Voto 5 ad Alessandra De Stefano: Contador vendica lo sgarbo della MAGLIA ROSA, Gilbert IPOTECA IL MONDIALE. Posa la grappa Alessandra

Voto 4 a Beppe Conti: ha tentato di farla finita. Salvato da un santino di Moser e Saronni.

Voto 3 ad Andy Schleck: "e così se mi salta la catena in salita posso perdere solo 10 secondi? Non lo sapevo!"

Voto 2 a Fabio Aru: se continua così rischia la maglia bianca. Da Formolo.

Voto 1 a Ryder Hesjedal: ha osato far la sua corsa e la sua classifica. Sarà messo pubblicamente alla forca per aver aiutato la rosa. VERGOGNA.

Voto 0 a Damiano Cunego: ormai è una barzelletta per bambini. Fa pietà.

*salvo controllo antidoping positivo

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  • Amministratori

Ma davvero ad Astana Channel c'è qualcuno che crede che landa bastonerebbe contador domani?

Che poi peppekonti che dice "contador teme lo scontro diretto, allora ha anticipato " non si può sentire

 

Contador chiaramente sta vincendo il giro per errori tattici dell'Astana e cavalleria di Landa che lo bastonerebbe ma non lo fa perché è un signore. Guai ad ammettere i meriti.

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Ma davvero ad Astana Channel c'è qualcuno che crede che landa bastonerebbe contador domani?

Che poi peppekonti che dice "contador teme lo scontro diretto, allora ha anticipato " non si può sentire

Non ho guardato il processo, ma a dire il vero presumo che Contador abbia voluto anticipare per dare un ulteriore botta morale ad Aru

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Non ho guardato il processo, ma a dire il vero presumo che Contador abbia voluto anticipare per dare un ulteriore botta morale ad Aru

 

Penso che Aru ormai faccia paura a Contador in questo Giro d'Italia quanto Stephen Hawking ne può fare a Floyd Mayweather su un ring di pugilato.

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Tornando a rileggere quell'episodio del Bales si capiscono le posizioni di molti qua dentro... mi piacerebbe che chi in quell'occasione se la prese con la scorrettezza di Contador denunciasse pubblicamente anche quella dell'Astana nella tappa del Mortirolo (perché se è scorretta una situazione di corsa, allora a maggior ragione è ancora più scorretto un attacco ai -50), ma vabbé, la coerenza qua dentro è un valore per pochi.

 

Come vi ho già detto, però, i due episodi non sono paragonabili per il semplice motivo che uno è accaduto nel finale di gara e l'altro no. L'episodio è paragonabile, invece, a quanto successe in quel Tour nella tappa di Spa, con gli Schleck in difficoltà e tutti ad aspettarli. 

 

Mi augurerei comunque di rivedere un episodio del genere in questo giro su una salita e poi vedremo i paladini de "la corsa è corsa". 

Neanche farlo apposta: l'episodio c'è stato, è ormai finita la giornata e nessuno ha detto niente (giustamente). 

Direi quindi di farci meno pippe mentali ed evitare sindromi da accerchiamento (nome tecnico: "sindrome Contador-centrica in cui si pensa che un pensiero sia formulato in base a ciò che ha fatto o non fatto, a ciò che ha ottenuto o non ha ottenuto Contador o i suoi avversari), soprattutto in vista del Tour :wink:

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  • Amministratori

Neanche farlo apposta: l'episodio c'è stato, è ormai finita la giornata e nessuno ha detto niente (giustamente). 

Direi quindi di farci meno pippe mentali ed evitare sindromi da accerchiamento (nome tecnico: "sindrome Contador-centrica in cui si pensa che un pensiero sia formulato in base a ciò che ha fatto o non fatto, a ciò che ha ottenuto o non ha ottenuto Contador o i suoi avversari), soprattutto in vista del Tour :wink:

 

Beh direi che ci mancava pure altro visto quanto è successo.

 

Comunque ancora una volta come ha detto Contador bene dopo la corsa le due situazioni non sono comparabili (la Tinkoff NON si è messa a tirare il gruppo che era già spedito nella lotta per prendere la salita davanti mentre l'Astana sì e ha accelerato il gruppo).  

 

Tra l'altro mi aspettavo una penalizzazione per la scia dell'ammiraglia, evidentemente la giuria oggi si è scoperta meno inflessibile.

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Tra l'altro mi aspettavo una penalizzazione per la scia dell'ammiraglia, evidentemente la giuria oggi si è scoperta meno inflessibile.

Va beh nemmeno a Uran a Imola hanno dato qualcosa, un conto è attaccarsi come VdB e König, un conto è fare come Uran e Landa...

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Non ho guardato il processo, ma a dire il vero presumo che Contador abbia voluto anticipare per dare un ulteriore botta morale ad Aru

Perché è per il morale sotto i tacchi che Aru non tiene le ruote dei suoi gregari? :wink:

Dai, le gerarchie mi sembrano più che definite, poi Contador potrebbe anche lasciare spazio a Landa, che comunque è ben distante, qualora effettivamente non fosse in grado di stargli dietro. Il resto sono congetture di chi quando una corsa è decisa non si vuole rassegnare a questo (anche per interessi aziendali, ai quali il nostro amico Conti è assoggettato).

Quanto alla gara di ieri Contador dimostra di avere la testa al Giro, e fa bene. Misurare le energie con il bilancino non è che faccia tutta sta differenza rispetto al fatto di affrontare il Tour (considerando che anche l'economia è piuttosto relativa se comunque sei leader della gara).

Discorso attacco: anche qui benissimo ha fatto, ridicole le questioni di lana caprina se la corsa fosse già esplosa o meno. Togliamoci dall'umido, la corsa è lanciata al km 0, poi ognuno al il sacrosanto diritto di decidere come vuole comportarsi nelle varie situazioni.

Dal discorso sembra che se stai già tirando è inevitabile che prosegui mentre tizio è in difficoltà, perché la corsa era già lanciata. Nulla impedisce invece a squadra che sta già tirando forte di aspettare un corridore attardato da un incidente (come fece Pantani con Ullrich al Tour 98).

Discorso scie: è evidente che nel ciclismo vale il principio del common law (i giuristi nel sapranno più di me). La scia delle ammiraglie è consuetudine quasi mai sanzionata, il passaggio di ruota tra non compagni è un'eccezione (più o meno a quanto pare, semmai l'eccezione è l'autodenuncia) quindi il regolamento trova applicazione

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secondo me, è il gt migliore di tutti gli anni 2000, non solo di quest'anno :wink:

Nei 2000 non so perchè seguo da una decina d'anni, però effettivamente un GT che impone praticamente sempre l'attacco da lontano non me lo ricordo negli anni recenti; un Giro ben disegnato fin dalle tappe in Liguria, veramente belle, ma anche dagli altri giorni, specie oggi in cui c'è un tappone vero, con un chilometraggio sensato, non i 150km che si vedono negli ultimi anni...

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secondo me, è il gt migliore di tutti gli anni 2000, non solo di quest'anno :wink:

Io ricordo con piacere anche il Giro 2011. Uno dei pochi in cui mi sono divertito quasi tutte le tappe ( grazie soprattutto ad Alberto). Tantissima montagna con alcuni tapponi veramente duri.

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secondo me, è il gt migliore di tutti gli anni 2000, non solo di quest'anno :wink:

 

Il percorso è azzeccatissimo, l'unica piccola riserva è che manca il tappone da 220 km e 5000 metri di dislivello, che secondo me sarebbe sempre opportuno inserire. La tappa di oggi è la più simile, ma sarebbe servita forse una salita in più (con il senno di poi, va bene anche così, dato l'atteggiamento con cui si è corso fin qui, ma sulla carta a mio parere mancava quello al tracciato).

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Nei 2000 non so perchè seguo da una decina d'anni, però effettivamente un GT che impone praticamente sempre l'attacco da lontano non me lo ricordo negli anni recenti; un Giro ben disegnato fin dalle tappe in Liguria, veramente belle, ma anche dagli altri giorni, specie oggi in cui c'è un tappone vero, con un chilometraggio sensato, non i 150km che si vedono negli ultimi anni...

 

esatto, la chiave è la parte che ti ho grassettato :wink:

 

Io ricordo con piacere anche il Giro 2011. Uno dei pochi in cui mi sono divertito quasi tutte le tappe ( grazie soprattutto ad Alberto). Tantissima montagna con alcuni tapponi veramente duri.

 

quello forse era fin troppo duro: se è stato spettacolare è stato per l'enorme differenza di valori tra Contador e tutti gli altri, e per la condotta di gara di Nibali nella tappa del Fedaia. In un Giro equilibrato come quelli visti nel 2012 o nel 2014 (almeno, fino al Montegrappa), invece, penso che un percorso così duro avrebbe spaventato i vari pretendenti e portato a solenni processioni fino alle ultime salite (poi vabeh, la tappa del Gardeccia era in effetti da selezione naturale, a prescindere)

 

Il percorso è azzeccatissimo, l'unica piccola riserva è che manca il tappone da 220 km e 5000 metri di dislivello, che secondo me sarebbe sempre opportuno inserire. La tappa di oggi è la più simile, ma sarebbe servita forse una salita in più (con il senno di poi, va bene anche così, dato l'atteggiamento con cui si è corso fin qui, ma sulla carta a mio parere mancava quello al tracciato).

 

vero, manca il tappone che dà valenza tecnica a prescindere, anche se lo spettacolo che ne viene fuori è più soporififero rispetto a quello di tappe sulla carta più semplici; però in effetti la tappa di oggi non ci va poi così lontana, anche se per le pendenze è più tappa da Tour che da Giro.

 

Ecco, nel momento in cui si dice che ogni GT deve connotarsi in una direzione, io spero proprio che il Giro di quest'anno abbia segnato una svolta, nel senso che la corsa rosa dovrebbe connotarsi come quella dai percorsi aperti, fatti apposta per vedere la battaglia già sulle penultime salite. Il che, dal mio punto di vista, significa centellinare arrivi hors categorie come Zoncolan, Tre Cime, Plan de Corones e via dicendo: massimo uno per edizione, e se possibile nemmeno tutti gli anni.

 

 

 

Cambiando discorso: chi ne sa più di me, mi spiega perché Pancani e Martinello si spendano in superlativi per definire il Giro di Felline, ogni volta che lo inquadrano? sinceramente non mi pare abbia lasciato questo grande impatto, e non lo dico solo perché non ha vinto tappe, ma perché a parte Sestri Levante, non c'è nemmeno andato così vicino, né mi pare abbia fatto chissà quali grandi azioni... boh...

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Cambiando discorso: chi ne sa più di me, mi spiega perché Pancani e Martinello si spendano in superlativi per definire il Giro di Felline, ogni volta che lo inquadrano? sinceramente non mi pare abbia lasciato questo grande impatto, e non lo dico solo perché non ha vinto tappe, ma perché a parte Sestri Levante, non c'è nemmeno andato così vicino, né mi pare abbia fatto chissà quali grandi azioni... boh...

Io l'ho trovato deludente, perché aveva un'ottima gamba (e la prestazione a cronometro parrebbe esserne la conferma) ma non l'ho visto prodursi in attacchi (e sì che di possibilità questo Giro ne dava). C'è ancora domani, magari sentendo la vicinanza a casa. D'altronde anche nel 2011 mi giocavo Kiryienka a tutti i fantaciclismi in qualunque tappa da fughe e sto cretino ha aspettato l'ultima tappa in linea (quando ormai non ci credeva più nessuno) :wink:
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Dopo oggi mi sa che Landa cambia squadra. 

 

Premesso che si dice che la cambi comunque, penso che sia abbastanza intelligente da capire le logiche di squadra a cui si è dovuto attenere oggi. Hanno corso per vincere la tappa, e l'hanno vinta. Non è sicuramente colpa della Astana o di Aru se dietro nessuno è stato capace (o ha voluto, nel caso di Contador) di limitare i danni e di fargli mantenere il secondo posto.

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  • Amministratori

Contador ovviamente non ha chiuso su Hesjedal e Kruicoso per ricambiare i favori dei giorni scorsi e ha marcato solo Landa facendo un gentile omaggio di 1' ad Aru. 

 

Semplice tattica o probabilmente ha voluto far pagare a Landa il non aver dato un cambio all'Aprica?

 

Se domani Contador farà lo stesso gioco su Aru domani l'Astana manderà Landa o proverà a far secondo con Aru?

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Io l'ho trovato deludente, perché aveva un'ottima gamba (e la prestazione a cronometro parrebbe esserne la conferma) ma non l'ho visto prodursi in attacchi (e sì che di possibilità questo Giro ne dava). C'è ancora domani, magari sentendo la vicinanza a casa. D'altronde anche nel 2011 mi giocavo Kiryienka a tutti i fantaciclismi in qualunque tappa da fughe e sto cretino ha aspettato l'ultima tappa in linea (quando ormai non ci credeva più nessuno) :wink:

 

ma infatti! che avesse una buona gamba s'è visto, ma non ci ha mai nemmeno provato, e fra l'altro non so in quale altra squadra, un corridore come lui, avrebbe potuto avere più libertà; e aggiungiamoci pure che di tappe per uno come lui, ce n'erano a iosa!

 

Divertiamoci un po'

Mettiamo che Contador si becca un virus e non parte: che fanno Aru e Landa?

 

la vera domanda, è che fa in quel caso Emmea!

 

cappio.jpg

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Premesso che si dice che la cambi comunque, penso che sia abbastanza intelligente da capire le logiche di squadra a cui si è dovuto attenere oggi. Hanno corso per vincere la tappa, e l'hanno vinta. Non è sicuramente colpa della Astana o di Aru se dietro nessuno è stato capace (o ha voluto, nel caso di Contador) di limitare i danni e di fargli mantenere il secondo posto.

Sì, alla fine mutatis mutandis la situazione di relativa impotenza è stata degna di Simoni con Cunego nel 2004, in una gara dal livello bassino. Qui l'unico che svetta in uno scenario di poco aurea mediocrità se ne è sbattuto ed ha risfoderato il braccino (credo proprio non vi fosse premeditazione), gli altri sono compagni di team

Simoni si incazzò come una biscia perché è Simoni, ma soprattutto oserei dire che la posta in gioco fosse un po' diversa (fare secondo o terzo non cambia nulla per Aru o per Landa)

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  • Amministratori

Gravellona Toce > Cervinia: le pagelline

Voto 10 a Beppe Conti: Aru per lui indossa la "maglia bianca di miglior leader". Ancora da capire cosa significhi

Voto 9 a Ryder Hesjedal: se ci fossero altre 15 tappe risorgerebbe. Aspetta così tanto la terza settimana che in gruppo lo chiamano "Damiano"

Voto 8 a Mario Cipollini: preoccupato per gli etiopi al giro "Non vorrei tra 20 anni fossimo qui a raccontare il ciclismo di un altro colore". Già vagliata l'iscrizione al Ku Klux Klan

Voto 7 a Landa Meana: sentito pronunciare alcune parole distinte dopo l'arrivo tra cui "porco" e "puttana la"

Voto 6 a Ivan Basso: come promesso riesce a far meglio dei giorni precenti. Oggi si è staccato a soli 15 dall'arrivo

Voto 5 a Cristian Prudhomme: secondo Beppe Conti ha disegnato il Tour per Pinot. Che è un po' come dire che questo giro è stato disegnato per favorire Cunego

Voto 4 alla FDJ: "L'astana ha vinto le tappe? Noi abbiamo Geniez ed Ellissonde che non superano il metro e 60. Anche noi abbiamo due tappe"

Voto 3 ad Alessandra De Stefano: invita cani e porci al processo ma non la cagano mai. Respinta.

Voto 2 a Rigoberto Uran: è resuscitato. Per andare più veloce in salita ha usato il cactus, ma non vi dico dove lo ha messo.

Voto 1 a Fabio Aru: previsto vento forte per domani: dopo la tappa ha sbadigliato

Voto 0 ad Alessandra De Stefano: "non prendetevela con noi se non c'è il segnale internazionale". Ah, e io che pensavo il giro lo producesse Mediaset!

*salvo controllo antidoping positivo

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ma infatti! che avesse una buona gamba s'è visto, ma non ci ha mai nemmeno provato, e fra l'altro non so in quale altra squadra, un corridore come lui, avrebbe potuto avere più libertà; e aggiungiamoci pure che di tappe per uno come lui, ce n'erano a iosa!

Be' poi non essendo un corridore che ha caratteristiche estremamente definite è difficile anche trovare tappe che a priori gli siano precluse. Da dilettante (ok, una vita fa, categoria minore e tutto quel che ne segue), aveva vinto il tappone al Giro delle Valli Cuneesi
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