Uci World Calendar 2015 98° Giro d'Italia

[Nibali 97]

i risultati alterati da cose di questo genere hanno un peso minore, diciamo che generalmente considero che Landa è arrivato davanti a Kruijswijk ma non che è arrivato dietro ad Hesjedal

Ma numericamente c'è una griglia di punteggi o cose simili? Nel senso, in base a cosa uno ha 87 e uno 71, matematicamente parlando?

[Sauber96]

Ma numericamente c'è una griglia di punteggi o cose simili? Nel senso, in base a cosa uno ha 87 e uno 71, matematicamente parlando?

 

è per vedere la differenza tra i vari corridori oltre alla posizione, non hanno un significato preciso, però puoi vedere che per entrare nella top 10 di un GT serve circa 60 e per vincere un Tour 80, però sono valutazioni che vengono dopo aver calcolato i punteggi

Modificato 31 Maggio, 2015 da Sauber96

[Nibali 97]

è per vedere la differenza tra i vari corridori oltre alla posizione, non hanno un significato preciso, però puoi vedere che per entrare nella top 10 di un GT serve circa 60 e per vincere un Tour 80, però sono valutazioni che vengono dopo aver calcolato i punteggi

Ah capito, non condivido in toto il ranking ma l'idea è interessante

[casa]

Sauber posa il fiasco

[emmea90]

Le pagelline di fine giro

 

Voto 10 a Beppe Conti: dopo aver consegnato ad Aru tutti i premi di vincitore morale, vincitore senza crono e più forte in salita ha deciso dove passerà questo Giugno 2015. A cercar cazzate per il Tour

Voto 9 a Damiano Cunego: è stato un giro che lo ha visto tornare ad altissimi ed importantissimi livelli. E' durato una settimana. Record mondiale. Lui giugno 2015 il giro lo passerà a finirlo.

Voto 8 ad Alberto Contador: vincitore ma non dominatore, dopo un giro in cui quasi è stato fatto vergognare della maglia rosa è pronto ad un grandissimo Tour 2015. Prima di questo passerà Giugno il più lontano possibile dalla De Stefano

Voto 7 a Ryder Hesjedal: vero protagonista della terza settimana si prenderà un mese di vacanza per raggiungere un obiettivo ambitissimo. Imparare a pedalare in discesa.

Voto 6 ad Alessandra De Stefano: madrina del giro è pronta a passare il Giugno 2015 in Colombia. In attesa che Uran, finalmente, si convinca a starci.

Voto 5 a Richie Porte: lui il giugno 2015 lo passerà nel Motorhome. L'hanno chiuso dentro. Ragazzi, aprite!

Voto 4 a Giacomo Nizzolo: vince la maglia rossa con un sacco di secondi posti. Giugno 2015 lo passerà nel ritiro dell'Inter.

Voto 3 a Tom Boonen: viene due settimane, giusto per fare la gamba per il giro del Belgio. Vegni non l'ha presa bene, ha chiamato un amico da Desio e passerà il Giugno 2015 a scappare da leoni e orsi polari.

Voto 2 a Fabio Aru: ha vinto così tanti trofei morali che passerà il giugno 2015 a contarli.

Voto 1 a Landa Meana: passerà giugno 2015 in russia. Ma non da Tinkov, bensì da Putin. A comprare sicari per far fuori Vinokurov.

Voto 0 ad Alessandro Fabbretti: ha parlato una volta sola, alla fine, ed è riuscito a dire la cazzata dell'anno. Passerà giugno 2015, speriamo, a commentare la carambola.

[ian]

non hanno un significato preciso

E questo l'avevamo capito!

Comunque peccato che il tuo apporto alla discussione sia limitato a postare tale classifica.

Non essendo d'accordo su nulla sarebbe interessante discutere e vedere come giustifichi certe convinzioni gerarchiche alla luce dei risultati...

[T-x]

Ieri è finito il Giro d'Italia, tra mille considerazioni fattibili, tra mille storie narrabili ritengo che una spicchi per romanticismo sulle altre.

Marco Coledan, il corridore veneto dopo un giro sfortunato in cui rimane coinvolto in una caduta già nelle prime tappe, riesce a portare a termine regolarmente le prime 19 tappe. All'inizio della 20esima tappa, che arrivava al Sestriere, si trovava in ultima posizione in classifica generale, a sette minuti da Kluge, penultimo in classifica. Dopo aver affrontato il colle delle Finestre, e aver quasi completato il Sestriere si ferma a 100 metri dall'arrivo.

 

Il veneto, sulle tracce di Malabrocca difende la sua maglia nera, attende Kluge e conclude con lui al traguardo, portandosi così a casa la tanto ambita maglia nera, di ultimo in classifica, anche se la sua impresa di altri tempi non viene gradita dalla giuria:

 

Marco, noi romantici siamo con te.

[smec-easyjet]

 

Ieri è finito il Giro d'Italia, tra mille considerazioni fattibili, tra mille storie narrabili ritengo che una spicchi per romanticismo sulle altre.

Marco Coledan, il corridore veneto dopo un giro sfortunato in cui rimane coinvolto in una caduta già nelle prime tappe, riesce a portare a termine regolarmente le prime 19 tappe. All'inizio della 20esima tappa, che arrivava al Sestriere, si trovava in ultima posizione in classifica generale, a sette minuti da Kluge, penultimo in classifica. Dopo aver affrontato il colle delle Finestre, e aver quasi completato il Sestriere si ferma a 100 metri dall'arrivo.

 

 

Il veneto, sulle tracce di Malabrocca difende la sua maglia nera, attende Kluge e conclude con lui al traguardo, portandosi così a casa la tanto ambita maglia nera, di ultimo in classifica, anche se la sua impresa di altri tempi non viene gradita dalla giuria:

 

 

Marco, noi romantici siamo con te.

 

 

basta che, per punirlo, la giuria non gli abbia dato altri due minuti di penalità

 

[emmea90]

In questo caso avrebbero dovuto punirlo con un abbuono

[losqualo90]

Abbuono di 7' però

[T-x]

500 franchi di multa. (480 euro)

[emmea90]

Praticamente il miglior business per chi segue il giro d'Italia è aprire una agenzia di cambio da euro a Franco svizzero in carovana.

[T-x]

Anche in coppa del mondo di sci le multe sono in chf.

[casa]

vabbè tanto abitano quasi tutti in svizzera...

[smec-easyjet]

Buahaha! Un paio di chicche che ho trovato riponendo lo Sportweek di quest'anno nel Reliquiario dei Vecchi Sportweek del Giro: collezione completa dal '99 (quando ancora si chiamava Gazzetta Magazine) a oggi. Sì lo so, sono anziano

 

[Rio Immagina]

Domanda fuori tempo massimo: ma non è che il calo di forma di Contador sia da imputarsi a un giro corso praticamente da solo?

Alla fine ha avuto un aiuto minimo dalla squadra, che comunque nelle tre settimane si fa sicuramente sentire (non puoi tenere chiusa la corsa in salita, e non puoi tirare il fiato mai in pratica), mentre comunque Aru e landa avevano una buona squadra dietro

[smec-easyjet]

Domanda fuori tempo massimo: ma non è che il calo di forma di Contador sia da imputarsi a un giro corso praticamente da solo?

Alla fine ha avuto un aiuto minimo dalla squadra, che comunque nelle tre settimane si fa sicuramente sentire (non puoi tenere chiusa la corsa in salita, e non puoi tirare il fiato mai in pratica), mentre comunque Aru e landa avevano una buona squadra dietro

 

mah, io non so neanche quanto una singola giornata storta possa essere indicativa di un calo di forma: di sicuro Aru ha avuto un calo tra Imola e il Mortirolo, perché lì si parla di quasi una settimana consecutiva di prestazioni sottotono (comunque dovute, a quanto ho capito da quel che hanno detto e non detto, da una recrudescenza del cagotto pre-Trentino). Contador fino al giorno prima del Finestre era in completo controllo, a Verbania aveva fatto il vuoto e a Cervinia aveva lasciato andare Aru limitandosi a marcare Landa.

 

Poi è vero che sulle montagne non è stato aiutato dalla squadra, ma è anche vero che ci sono sempre stati altri a togliergli le castagne dal fuoco: a Campiglio l'Astana l'ha scarrozzato ai km finali con un ritmo forte ma regolare, facendo esattamente il lavoro che avrebbero dovuto fare i Tinkoff. Su per il Mortirolo ha fatto un bel fuorigiri, ma poi da metà salita fino all'Aprica ha improvvisato un Trofeo Baracchi con Kruijswijk, mentre piuttosto è stato Aru a doversela cavare da solo negli ultimi 35 km. E pure sul Monte Ologno ha trovato il trenino Cannondale con Hesjedal e Villella: insomma, non mi pare che abbia sofferto poi tutta questa solitudine, e non lo dico in tono polemico, bravo lui a trovare alleanze lungo la strada!

[T-x]

mah, io non so neanche quanto una singola giornata storta possa essere indicativa di un calo di forma: di sicuro Aru ha avuto un calo tra Imola e il Mortirolo, perché lì si parla di quasi una settimana consecutiva di prestazioni sottotono (comunque dovute, a quanto ho capito da quel che hanno detto e non detto, da una recrudescenza del cagotto pre-Trentino). Contador fino al giorno prima del Finestre era in completo controllo, a Verbania aveva fatto il vuoto e a Cervinia aveva lasciato andare Aru limitandosi a marcare Landa.

 

Poi è vero che sulle montagne non è stato aiutato dalla squadra, ma è anche vero che ci sono sempre stati altri a togliergli le castagne dal fuoco: a Campiglio l'Astana l'ha scarrozzato ai km finali con un ritmo forte ma regolare, facendo esattamente il lavoro che avrebbero dovuto fare i Tinkoff. Su per il Mortirolo ha fatto un bel fuorigiri, ma poi da metà salita fino all'Aprica ha improvvisato un Trofeo Baracchi con Kruijswijk, mentre piuttosto è stato Aru a doversela cavare da solo negli ultimi 35 km. E pure sul Monte Ologno ha trovato il trenino Cannondale con Hesjedal e Villella: insomma, non mi pare che abbia sofferto poi tutta questa solitudine, e non lo dico in tono polemico, bravo lui a trovare alleanze lungo la strada!

 

Io su altri lidi avevo ipotizzato che Aru dopo i 35km di testa che citi avrebbe avuto qualche giornata in cui avrebbe pagato (come è stato) e poi si sarebbe ripreso alla grande. In questo caso la giornata storta, sempre a mio avviso, ha pesato sulle tappe successive, diversamente da Contador che ha gestito le sue difficoltà e che aveva un calo di altro tipo.

[ian]

Io su altri lidi avevo ipotizzato che Aru dopo i 35km di testa che citi avrebbe avuto qualche giornata in cui avrebbe pagato (come è stato) e poi si sarebbe ripreso alla grande. In questo caso la giornata storta, sempre a mio avviso, ha pesato sulle tappe successive, diversamente da Contador che ha gestito le sue difficoltà e che aveva un calo di altro tipo.

In realtà aveva pagato anche prima, anzi se vogliamo la tenuta di quel giorno è stato un segnale di ripresa rispetto a giornate come Vicenza