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Aspettando il Tour 2013


emmea90

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  • Amministratori

questa è la discesa dell'hourquette:

ancizc.gif

più altri 5 km per arrivare a Bagneres de Bigorre. La discesa vera termina ai -19. C'è tutto il tempo di recuperare.

Dipende da come si fa selezione e quanti sono dietro. E ci sono due colli prima. Resta il fatto che sono tappe più vere rispetto alle due rosse senza arrivo in salita del 2011 (questa > Lourdes e Le Grand Bornard > Pinerolo)

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Dipende da come si fa selezione e quanti sono dietro. E ci sono due colli prima. Resta il fatto che sono tappe più vere rispetto alle due rosse senza arrivo in salita del 2011 (questa > Lourdes e Le Grand Bornard > Pinerolo)

Ma onestamente chi lo muove il culo ai -25/30 nella prima settimana? Non mi venire a dire perché dopo ci sono 3 piattoni perché non è eseifrancesi... purtroppo. L'unica possibilità di vedere attacchi sono le possibili e progabili maxi cadute della Corsica che potrebbero attardare dei leader.

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Disegnare un Tour non è come farlo su Track4bikers. Si parte dove si pagano - la corsica andava fatta nell'anno del centenario perché era l'unica regione non fatta. Nella terza qualcosa può comunque succedere tra i big - ma non si fa una tappa di alta montagna al primo lunedì

Infatti io ho anche detto che si poteva fare meglio.

Ho detto tappa di montagna? Bastava una tappa insidiosa (simile alla tua). Io, per la 100° edizione del Tour, comunque, avrei accettato di buon grado una partenza con un arrivo in salita (che so, sull'Ospedale). Sicuramente sarebbe stata eccessiva ma sarebbe entrata nella storia.

Foix c'era molto falsopiano dopo. Qua è molta più discesa e anche pericolosa. Di falsopiano sono 12 km, lì erano almeno 20

Come dice papaloukasss i km sono 19. Ma comunque non c'è una grande differenza: la grande differenza sono i corridori. Certo è che Pereysurde, Azet e Ancizan sono più duri del Peguere quindi c'è maggiore possibilità di fare selezione. Il problema è che dipende di nuovo dai corridori: se vogliono fare corsa dura la possono fare perchè c'è un terreno adatto, se non la vogliono fare allora arriveranno in più di 20.

La Toussuire è poco meno del Ventoux... e soprattutto partendo dalla corsica è così. Solamente non mi sembra un criterio valido la seconda settimana, anzi giusto che ci siano insidie anche nella prima e che non rimanga "regalata"

Infatti era più facile l'ultima salita, ma la tappa era molto più dura. Si poteva benissimo scendere con meno tappe e farne una insidiosa sul massiccio.

Il problema è proprio che la seconda settimana è di trasferimento. Io sono il primo a dire che la prima settimana deve essere dura per far si che i corridori debbano arrivare in forma da subito, ma non per questo devi fare una seconda settimana orribile: si possono benissimo fare tappe insidiose in entrambe (non tutte e, soprattutto, non troppe tappe di montagna ma con tappe mosse che possono creare scompiglio).

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  • Amministratori

Con il col de l'Ospedale sarebbe stato arrivo in salita già al secondo giorno e tappa di alta montagna. In nessun Gt si mette un arrivo in salita (peraltro nemmeno troppo duro) nei primi tre giorni bruciandosene poi magari uno dei quattro veri dopo. La prima settimana da sempre si tiene corta la classifica

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Con il col de l'Ospedale sarebbe stato arrivo in salita già al secondo giorno e tappa di alta montagna. In nessun Gt si mette un arrivo in salita (peraltro nemmeno troppo duro) nei primi tre giorni bruciandosene poi magari uno dei quattro veri dopo. La prima settimana da sempre si tiene corta la classifica

Ho detto "avrei accettato di buon grado una partenza con un arrivo in salita": 1) intendevo la prima tappa; 2) non vuol dire, quindi, che avrei preferito un arrivo in salita, ma che l'avrei accettato di buon grado se l'avessero fatto; 3) sarebbe stata una partenza imprevedibile, con uno svolgimento, probabilmente, molto intrigante e coinvolgente; sarebbe, inoltre, stata una partenza storica adatta al centesimo Tour (è una mia opinione personale, niente di più). Avrei preferito, invece, un arrivo su uno strappetto per la prima tappa e un percorso mosso per la seconda o la terza tappa.

Comunque si poteva benissimo fare un arrivo in salita in più, non è che hanno il numero limitato, soprattutto se si sta parlando di 4 o 5.

Comunque, passando ai corridori, mi chiedo come hanno fatto a non denunciare Wiggins :nonnn:

1427913084.jpg

wiggins_2378318b.jpg

Da notare la faccia schifata :mrgreen:

374840_429748410407877_533485426_n.jpg

Tutti vestiti eleganti e lui....da spaventapassero 59.gif

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buauahahah, grande Wiggo!

cmq, riguardo al discorso che fa RicRaf sull'arrivo in salita al primo giorno, credo che una cosa del genere non la vedremo mai in nessun gt per un motivo "di share" più che tecnico: come in un programma tv, oggi chi organizza un qualsiasi evento sportivo ha interesse a mantenerlo incerto fino all'ultimo, o cmq il più possibile. Il ciclismo - più in passato che oggi, a dire il vero - si è sempre alimentato anche delle scaramucce verbali, degli annunci trionfalistici di Tizio e di Caio. E mettere già al primo giorno un arrivo in salita che, per quanto facile, rischia già di mettere ko 2-3 grandi protagonisti annunciati, non coviene a nessuno.

Ragion per cui, in generale, nei grandi giri degli ultimi anni (Vuelta a parte, per il discorso che viene a ridosso del mondiale e le difficoltà vanno distribuite in modo diverso) si tende sempre più a concentrare negli ultimissimi giorni le tappe decisive.

spiegazione "cinematrografica" più che sportiva :mrgreen:

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buauahahah, grande Wiggo!

cmq, riguardo al discorso che fa RicRaf sull'arrivo in salita al primo giorno, credo che una cosa del genere non la vedremo mai in nessun gt per un motivo "di share" più che tecnico: come in un programma tv, oggi chi organizza un qualsiasi evento sportivo ha interesse a mantenerlo incerto fino all'ultimo, o cmq il più possibile. Il ciclismo - più in passato che oggi, a dire il vero - si è sempre alimentato anche delle scaramucce verbali, degli annunci trionfalistici di Tizio e di Caio. E mettere già al primo giorno un arrivo in salita che, per quanto facile, rischia già di mettere ko 2-3 grandi protagonisti annunciati, non coviene a nessuno.

Ragion per cui, in generale, nei grandi giri degli ultimi anni (Vuelta a parte, per il discorso che viene a ridosso del mondiale e le difficoltà vanno distribuite in modo diverso) si tende sempre più a concentrare negli ultimissimi giorni le tappe decisive.

spiegazione "cinematrografica" più che sportiva :mrgreen:

Infatti non penso succederà mai, però se doveva succedere un anno, questa poteva essere l'occasione giusta. Sarebbe stato molto suggestivo uno scalatore in maglia gialla al primo giorno con un arrivo in salita.... :rolleyes: Comunque, almeno secondo me, sarebbe stato meglio del piattone di quest'anno (la possibilità di vedere Porchetta in maglia gialla mi fa già rabbrividire)

Sul resto, purtroppo, hai ragione tu.

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  • Amministratori

Infatti non penso succederà mai, però se doveva succedere un anno, questa poteva essere l'occasione giusta. Sarebbe stato molto suggestivo uno scalatore in maglia gialla al primo giorno con un arrivo in salita.... :rolleyes: Comunque, almeno secondo me, sarebbe stato meglio del piattone di quest'anno (la possibilità di vedere Porchetta in maglia gialla mi fa già rabbrividire)

Sul resto, purtroppo, hai ragione tu.

46 anni che i velocisti non avevano l'opportunità della gialla alla prima tappa - penso che abbiano anche il diritto pure loro ad indossarla un giorno, cosa che gli è proibito dal 2008 con l'introduzione degli abbuoni, cosa che a mio parere ha rovinato le prime settimane di tour in cui i velocisti si contendevano storicamente la gialla a suon di abbuoni

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46 anni che i velocisti non avevano l'opportunità della gialla alla prima tappa - penso che abbiano anche il diritto pure loro ad indossarla un giorno, cosa che gli è proibito dal 2008 con l'introduzione degli abbuoni, cosa che a mio parere ha rovinato le prime settimane di tour in cui i velocisti si contendevano storicamente la gialla a suon di abbuoni

D'accordo sugli abbuoni (io li metterei anche in montagna), però veder finire la prima tappa in volata pre me è veramente brutto.

Comunque, ad esempio, nel 2011 l'ha tenuta una settimana Hushovd, che si è dimostrato sì più volte più che discreto sulle salita brevi (ma anche sull'Aubisque è andato molto forte), però è pur sempre un velocista.

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bah ormai Hushovd è tutto fuorchè un velocista in senso puro, tant'è vero che la maglia gialla la presa grazie alla cronosquadre e poi la tenuta resistendo sulle salitelle della prima settimana... e poi tutto sommato non c'è niente di male se nella prima parte di un grande giro la maglia se la giocano corridori diversi dai soliti*, tipo appunto velocisti, scattisti, cacciatori di classiche ecc... Inoltre, se anche uno fra Cavendish, Greipel o Goss dovesse prendere la maglia a Bastia, molto probabilmente la perderà già l'indomani!

* a proposito, secondo me gran parte della carriera di Petacchi è dovuta proprio ad una prima tappa in linea, perchè senza la rosa che prese a Lecce non so se si sarebbe mai sbloccato a livello mentale per diventare poi il velocista che è stato.

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  • 3 weeks later...
  • 5 months later...

Sì ma alla fine quali squadre invitare se non loro?

 

IAM e Colombia non hanno raccolto niente, la prima ha il potenziale tecnico, la seconda senza Chaves è al livello delle continental. La MTN se Ciolek non sculava non aveva fatto niente, la NetApp ....

 

Accent, Crelan e Topsport sono vergognose, idem Rusvelo, Champion System e Team Novo Nordisk (per altri motivi). La Caja Rural di discreto ha solo Lasca, la CCC solo il vecchio Rebellin. La Bretagne ha mezze seghe.

 

Poi ci sono le italiane che ovviamente non erano interessante (o comunque non saranno mai invitate. Per me la Fantini è leggermente sotto la Europcar (la più forte tra le professional), mentre l'Androni è alla pari son la Sojasun e Cofidis, la Bardiani è discreta nulla più.

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Poi ci sono le italiane che ovviamente non erano interessante (o comunque non saranno mai invitate. Per me la Fantini è leggermente sotto la Europcar (la più forte tra le professional), mentre l'Androni è alla pari son la Sojasun e Cofidis, la Bardiani è discreta nulla più.

 

L'anno scorso in classifica come si erano piazzate Europcar, Fantini e Androni? Secondo me le due italiane sulla carta possono competere con la francese...

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Dipende quale ranking :D comunque prendendo quello più generale di CQ l'Europcar 17a era davanti a Argos, Lampre ed Euskaltel... poi Sojasun, Androni, Cofidis, Fantini...

 

Bisogna tenere però conto che le squadre francesi corrono molto di più di quelle italiane e che questo condiziona fortemente le classifiche.

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Dipende quale ranking :D comunque prendendo quello più generale di CQ l'Europcar 17a era davanti a Argos, Lampre ed Euskaltel... poi Sojasun, Androni, Cofidis, Fantini...

 

Bisogna tenere però conto che le squadre francesi corrono molto di più di quelle italiane e che questo condiziona fortemente le classifiche.

 

Si intendevo la CQ, quella che serve alle pro per diventare WT vero?

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  • Amministratori

Comunque se Wiggins, come ha dichiarato, vuole fare il capitano anche al Tour, prevedo un bel casino in casa SKY per il Tour..

 

Froome stavolta non si fermerebbe.

E il Tour 2013 è decisamente poco adatto a Wiggins.

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Froome stavolta non si fermerebbe.

E il Tour 2013 è decisamente poco adatto a Wiggins.

Lo penso anche io, sarebbe la situazione Astana del Tour 2009, Froome da solo e i compagni di squadra a vendere il c**o a Sir Bradley..

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Lo penso anche io, sarebbe la situazione Astana del Tour 2009, Froome da solo e i compagni di squadra a vendere il c**o a Sir Bradley..

Non credo che gli venderanno niente invece, Sir Bradley non ha un centesimo del conto in banca che aveva Lance, quindi....

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Sì sì, ma ci comunque va la grana, non basta il potere mediatico :wink:...e comunque anche in questo senso tra Armstrong e Wiggins c'è un piccolo... abisso!

 

L'unico motivo che può indurre a scegliere Wiggins è che immagino che in squadra sia più ben voluto...ad esempio Bradley che si mette in testa (con la maglia gialla) per aiutare un compagno in una volata (mi pare sia successo 2 volte)...piccoli gesti, ma abbastanza significativi... invece credo che Froome sia considerato all'opposto, anche per le scenate plateali nelle tappe di La Toussuire e Peyragudes (dove, impressione mia, non avrebbe guadagnato più di qualche decina di secondi sul compagno, anche fosse andato)

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Comunque se Wiggins, come ha dichiarato, vuole fare il capitano anche al Tour, prevedo un bel casino in casa SKY per il Tour..

 

E poi, secondo me, l'opzione migliore è quella in cui Wiggins vinca il Giro; per Brailsford ci sarebbe più possibilità di farlo ragionare, mentre se perdesse il Giro vorrebbe di sicuro buttarsi a capofitto sul Tour per non compromettere la stagione.

Le motivazioni del suo comportamento, che poco hanno a che fare con il suo carattere, risiedono nelle giustificazioni che si sono sentite non appena ha vinto il Tour; mancanza di concorrenza valida, squadrone al suo servizio, etc... E quindi è per questo che è convinto nel ripresentarsi al Tour competitivo, scherzando, e non poco, col fuoco.

Il silenzio di Brailsford a riguardo non rassicura, per come la vedo io è disposto a declassare di nuovo Froome per far spazio a Wiggins, che per ragioni di fama e sponsor si farebbe sentire, sacrificandolo al Tour e rilanciandolo alla Vuelta, dove l'anno scorso, sebbene non l'avesse preparata, è finito 4°... E poi il prossimo anno Froome farà la parte del top cyclist da ingaggiare.

 

P.S. Meno male comunque che Cioni aveva rassicurato sulle possibili tensioni tra Wiggins e Froome definendoli complementari... E non voglio pensare cosa sarebbe successo oggi se la Liquigas nel 2010 non si fosse opposta all'ingaggio di Nibali.

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E poi il prossimo anno Froome farà la parte del top cyclist da ingaggiare.

Aggiungo che avrà un anno di più sulle spalle....perchè va bene che le carriere si allungano, però questo è il momento di raccogliere, che domani non si sa...

 

Comunque per me l' "orrendo" anglokeniota è ancora il favorito del prossimo Tour, qualsiasi cosa faccia Wiggins...

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