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emmea90

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In attesa di vedere la crono e la tappa di Gap mi pare un bel percorso. Sicuramente più duro del giro non tanto per la disposizione delle montagne ma per avere tre arrivi in salita veri e duri più un quarto (ax) corto e duro ma preceduto dal Pailheres. Si è seguto lo stile "Tour 2011" con la differenza che anche nelle due rosse senza arrivo in salita può succedere qualcosa. Ci sono due tappe lughe (Ventoux e Grand Bornard) che al giro mancano e ci sono anche tappe sprint come Semnoz che non deciderà a questo punto la corsa ma può far si che si debba attaccare di più il giorno precedente. Alpe, Ventoux e Ax dovrebbero quindi essere "valorizzati" meglio senza timore di scoppiare la tappa successiva.

E' un percorso che mi piace ed è un percorso che, però, non dovrebbe essere l'eccezione ma la regola.

Resto perplesso invece sul fatto che nel tour numero 100 vengano tenuti fuori Tourmalet e Galibier (i due simboli del Tour) e ci siano solamente due cime sopra i 2000 metri (2001 e 2002 rispettamente). Nel compenso, per me, promosso rispetto a quello del giro.

Attenti alla seconda tappa, può essere la classica tappa dove il Voeckler di turno prende otto minuti.

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No ma Berton dice che Froome è più favorito di Alberto? ghirar.gif + giur.gif

Comunque finalmente un bel tour, duro sì, ma non troppo, cioè non aspettatevi attacchi da lontano tipo la prima scalata dell'alpe, a me no che non sia Alberto ad inseguire, e crono bilanciata, mi piace molto

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No ma Berton dice che Froome è più favorito di Alberto? ghirar.gif + giur.gif

Comunque finalmente un bel tour, duro sì, ma non troppo, cioè non aspettatevi attacchi da lontano tipo la prima scalata dell'alpe, a me no che non sia Alberto ad inseguire, e crono bilanciata, mi piace molto

ma secondo me se c'è quel caghina di a.schleck proverà a fare qualcosa..

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  • Amministratori

Stile 2012? L'horquette è a soli 30 km dalla vetta e la prima parte di discesa è molto difficile....

Avere le tappe più "facili" alla fine, però, stimola all'attacco nelle precedenti più dure.

La Croix Fry è sempre un 1a categoria eh, lì sembra piccolo perché c'è la Madeleine e il Glandon ma non è una salitella tipo il Col de Manse

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A me non piace per niente: neanche nel Tour della centesima edizione fanno le salite e le tappe di salita bene. La mancanza di salite come Galibier, Tourmalet, Bonnette, Aubisque, Izoard, Agnello e Hautacam (non tutte eh, ma gran parte dovevano mettercele; non tutte per la storia ma anche per le caratteristiche (come la Bonnette che secondo me ci sarebbe stata molto bene quest anno)) secondo me è imperdonabile. Le prime tre tappe molto facili, fanno veramente schifo (mettere almeno una tappa mossa e un arrivo su uno strappetto no eh?). La seconda settimana è una delle più facili, anche lo scorso anno era più dura :banghead:

Poi si parla della lunghezza delle tappe della Vuelta mentre qui le uniche over 200 delle tappe di montagna sono il piattone prima del Ventoux e la tappa di Le Grand Bornard che però presenta le salite vere lontane dal traguardo :| Inoltre la tappa corta del Semnoz è ridicola perchè non si può attaccare da nessuna parte.

Stile 2012? L'horquette è a soli 30 km dalla vetta e la prima parte di discesa è molto difficile....

Avere le tappe più "facili" alla fine, però, stimola all'attacco nelle precedenti più dure.

La Croix Fry è sempre un 1a categoria eh, lì sembra piccolo perché c'è la Madeleine e il Glandon ma non è una salitella tipo il Col de Manse

Si come per le crono dell'ultimo giorno :unsure:

L'Alpe all'ultima tappa di montagna del 2011 è stata una delle più belle degli ultimi anni.....

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Del tipo "Negli ultimi 25 metri del Mont Semnoz li piallo tutti e vinco il Tour"

ahahah, verissimo! purtroppo il buon Merdy è abituato a ragionare così!

in generale, non sono d'accordo che il Tour sia più duro del Giro, mi sembra che i due percorsi a livello di difficoltà si equivalgano e siano entrambi bilanciati tra crono e montagne, e penso anch'io che nella tappa di Bastia potrebbe succedere qualcosa di imprevedibile, sia per la possibilità di qualche fuga bidone, sia perchè chi non sarà già al 90% della condizione potrebbe anche correre il rischio di saltare (immagino che le strade dell'interno della Corsica siano tortuose e si prestino poco a recuperare).

Però rispetto alle voci che correvano, non mi sembra che sia cmq venuto fuori un Tour micidiale: sui Pirenei succederà qualcosa solo il primo giorno, lo stesso Ventoux non farà molta differenza perchè cmq aspetteranno tutti le Alpi. Quanto alle Alpi: bene il fatto avere messo tra tappe dure in fila, ma concordo anch'io che sarebbe stato meglio avere l'Alpe d'Huez alla fine del trittico anzichè all'inizio, perchè in questo modo la tappa di Annecy arriverà a classifica già definita e non farà molta differenza, mentre in quella di Le-Grand-Bornand può succedere tutto e niente: con una classifica già lunga, chi vorrà ribaltare la situazione dovrà inventarsi qualcosa già su Glandon e Madeleine, magari insieme a qualche compagno di squadra, ma cmq dubito che succederà una cosa del genere. Ripeto, secondo me l'Alpe messa al primo posto anzichè all'ultimo "castra" un po' le altre due tappe, ma può anche essere valido il discorso contrario e cioè che, in questo modo, i corridori non hanno la scusa di doversi risparmiare per l'ultimo tappone duro.

Anche se la mia impressione è che, gira che ti rigira, i corridori di oggi (Contador a parte) una scusa per rimandare sempre "a domani" l'attacco la troveranno sempre. A proposito, oggi ho visto Basso e mi ha detto che "domani inzia il Giro!" Chiaramente intendeva quello del 2012...

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  • Amministratori

I pirenei e il Ventoux sono entrambi prima dei giorni di riposo. Per cui penso che qualcuno si muoverà dato che poi potrà recuperare tranquillamente dalle fatiche. Attaccare sull'Horquette non si perde nulla: se ti riprendono è pianura e non ti staccano più quindi fino all'arrivo potendo poi recuperare lo sforzo nel riposo. Inoltre la disposizione dei tre colli fa si che si possa anche muoversi prima dato che sono tutti attaccati.

Ripeto, la Croix-Fry sono 12,8 km di salita al 6,6%. Si può partire anche sull'Aravis, se attacchi dalla Madeleine salti.

Attenti alle altimetrie, nelle tappe corte fanno apparire più pianura di quella che è effettivamente.

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  • Amministratori

E' vero che la seconda settimana è leggermente meno dura (per quanto mi vergogno di definire tappe dure Bellegarde sul Valserine, Foix e Davezieux). In compenso la prima e la terza sono molto più dure rispetto al 2012.

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La tappa del Ventoux racchiude tutti i miei pensieri su questo Tour de France... non mi piace preferisco il Giro

Le montagne sono messe come sempre a cazzo, certo molto meglio del 2011

E che cosa avrebbero dovuto fare, di grazia? Il Mont Ventoux non ha altre grandi salite vicine, l'unica sarebbe stato scalarlo due volte, ma sarebbe stato uno spudorato doppione della tappa dell'Alpe d'Huez.

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Qui si vede anche la tappa di GAP. E si scopre che Albi è da fughe da lontano. Ecco i quattro colli 2 cat che mancavano, quindi Lione sarà con 3a Cat e strappetto, suppongo

Credo di sì, perché nella mini-descrizione sul sito del Tour si menzionano una cote ridicola e il Col du Pilon, che è facilissimo, più due salitelle nei pressi di Lione. Perciò penso sarà una tappa da fughe/azioni nel finale (mi sa più la prima, visto che il giorno dopo c'è il Ventoux, posto che se uno vuole guadagnare secondi non cambia niente, in assenza di abbuoni).

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E che cosa avrebbero dovuto fare, di grazia? Il Mont Ventoux non ha altre grandi salite vicine, l'unica sarebbe stato scalarlo due volte, ma sarebbe stato uno spudorato doppione della tappa dell'Alpe d'Huez.

Guarda io accetto la salita secca, non ho nulla in contrario, ma non puoi mettermi 220 chilometri prima è quello il vero schifo, non ha nessun senso.

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  • Amministratori

Guarda io accetto la salita secca, non ho nulla in contrario, ma non puoi mettermi 220 chilometri prima è quello il vero schifo, non ha nessun senso.

Ha senso.

Una salita dopo 220 km fa più selezione che dopo 120. :rolleyes:

E' come dire che se alla Sanremo partissero da Genova anziché da Milano la corsa sarebbe più bella...

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Ha senso.

Una salita dopo 220 km fa più selezione che dopo 120. :rolleyes:

E' come dire che se alla Sanremo partissero da Genova anziché da Milano la corsa sarebbe più bella...

Non è vero, se i 220 chilometri li fai passeggiando (come penso sarà) sarà molto più facile di 120 a tutta.

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  • Amministratori

Non è vero, se i 220 chilometri li fai passeggiando (come penso sarà) sarà molto più facile di 120 a tutta.

120 a tutta c'è già (Annecy). Almeno una/due tappe lunghe ci vogliono. Se li fai passeggiando arriva la fuga, e il Ventoux resta un traguardo prestigioso (si spera).

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  • Amministratori

Ma non ha senso sprecare energie in testa al gruppo per così tanti chilometri, secondo me arriverà la fuga.

Le tappe lunghe ci vogliono son d'accordo, ma devono essere quelle trabocchetto (ad esempio le appenniniche al Giro)

Trabocchetto?

Ci sono due tappe per ventagli (Bastia e Montpellier), le due della corsica, la tappa di Tours e quella di Lione.

Secondo me prima di tutto in un GT ci deve essere salita. E salita vera, ovvero arrivi in salita duri, e stavolta il Tour li ha.

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Trabocchetto?

Ci sono due tappe per ventagli (Bastia e Montpellier), le due della corsica, la tappa di Tours e quella di Lione.

Secondo me prima di tutto in un GT ci deve essere salita. E salita vera, ovvero arrivi in salita duri, e stavolta il Tour li ha.

No, non hai capito quello che ho detto. Una tappa lunga deve essere una tappa trabocchetto, altrimenti non ha senso. Secondo me il 2012 ha detto esattamente il contrario, l'arrivo in salita è praticamente inutile la corsa si fa prima (vedi De Gendt sullo Stelvio, Contador a Fuente Dé)

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  • Amministratori

No, non hai capito quello che ho detto. Una tappa lunga deve essere una tappa trabocchetto, altrimenti non ha senso. Secondo me il 2012 ha detto esattamente il contrario, l'arrivo in salita è praticamente inutile la corsa si fa prima (vedi De Gendt sullo Stelvio, Contador a Fuente Dé)

L'arrivo in salita è utile perché volente o nolente un minimo di distacco lo fa.

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  • Amministratori

No, non hai capito quello che ho detto. Una tappa lunga deve essere una tappa trabocchetto, altrimenti non ha senso. Secondo me il 2012 ha detto esattamente il contrario, l'arrivo in salita è praticamente inutile la corsa si fa prima (vedi De Gendt sullo Stelvio, Contador a Fuente Dé)

L'arrivo in salita è utile perché volente o nolente un minimo di distacco lo fa.

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Sulle prime tre tappe ti dico che non è facile in corsica trovare strade adatte al Tour.

La croix fry è un prima categoria, eh

E' semplice: allora non partire dalla Corsica se devi fare tre tappe facili (anche se secondo me si poteva fare meglio). Certamente potrà succedere qualcosa, ma dipenderà solo e soltanto dai corridori perchè non sono tappe selettive o insidiose nel finale (almeno dal punto di vista altimetrico).

Intendevo tra la Madeleine e la Croix Fry infatti. Comunque potevano fare una tappa con Romme-Colombiere in stile 2009...

I pirenei e il Ventoux sono entrambi prima dei giorni di riposo. Per cui penso che qualcuno si muoverà dato che poi potrà recuperare tranquillamente dalle fatiche. Attaccare sull'Horquette non si perde nulla: se ti riprendono è pianura e non ti staccano più quindi fino all'arrivo potendo poi recuperare lo sforzo nel riposo. Inoltre la disposizione dei tre colli fa si che si possa anche muoversi prima dato che sono tutti attaccati.

Ripeto, la Croix-Fry sono 12,8 km di salita al 6,6%. Si può partire anche sull'Aravis, se attacchi dalla Madeleine salti.

Attenti alle altimetrie, nelle tappe corte fanno apparire più pianura di quella che è effettivamente.

La pensavano così anche della tappa di Foix dello scorso anno quelli del Tour....Anche se anch'io mi aspetto qualche attacco in quella tappa.

L'Aravis non c'è...Secondo me, a meno che non sia successo qualcosa di grosso nelle tappe precedenti, non attaccheranno prima dell'ultima salita.

E' vero che la seconda settimana è leggermente meno dura (per quanto mi vergogno di definire tappe dure Bellegarde sul Valserine, Foix e Davezieux). In compenso la prima e la terza sono molto più dure rispetto al 2012.

C'era anche la Toussuire, la tappa definita come la più dura del Tour dove sarebbe dovuto accadere sicuramente qualcosa :banghead:

Era difficile fare più facili la 1° (con i Pirenei) ma soprattutto la 3° settimana.

Le montagne sono messe come sempre a cazzo, certo molto meglio del 2011

Del 2012? :dubbio:

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  • Amministratori

E' semplice: allora non partire dalla Corsica se devi fare tre tappe facili (anche se secondo me si poteva fare meglio). Certamente potrà succedere qualcosa, ma dipenderà solo e soltanto dai corridori perchè non sono tappe selettive o insidiose nel finale (almeno dal punto di vista altimetrico).

Intendevo tra la Madeleine e la Croix Fry infatti. Comunque potevano fare una tappa con Romme-Colombiere in stile 2009...

Disegnare un Tour non è come farlo su Track4bikers. Si parte dove si pagano - la corsica andava fatta nell'anno del centenario perché era l'unica regione non fatta. Nella terza qualcosa può comunque succedere tra i big - ma non si fa una tappa di alta montagna al primo lunedì

La pensavano così anche della tappa di Foix dello scorso anno quelli del Tour....Anche se anch'io mi aspetto qualche attacco in quella tappa.

L'Aravis non c'è...Secondo me, a meno che non sia successo qualcosa di grosso nelle tappe precedenti, non attaccheranno prima dell'ultima salita.

Foix c'era molto falsopiano dopo. Qua è molta più discesa e anche pericolosa. Di falsopiano sono 12 km, lì erano almeno 20

C'era anche la Toussuire, la tappa definita come la più dura del Tour dove sarebbe dovuto accadere sicuramente qualcosa :banghead:

Era difficile fare più facili la 1° (con i Pirenei) ma soprattutto la 3° settimana.

La Toussuire è poco meno del Ventoux... e soprattutto partendo dalla corsica è così. Solamente non mi sembra un criterio valido la seconda settimana, anzi giusto che ci siano insidie anche nella prima e che non rimanga "regalata"

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