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a bhe ipse dixit!

 

se froome dovesse staccare tutti i big sul apvè e dare 8 minuti gli dico bravo a lui! mica che è stato fortunato.

 

il pavè è una lotteria perchè si dovrebbe basare sullo stare davanti e sulle forature,mentre i ventagli no,ma perchè quali sarebbero le abilità per non prendere un ventaglio se non stare davanti e non avere problemi meccanici?

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E quindi Landa è il vincitore morale del giro perché la classifica non esprime quanto si è visto in salita? Non lo so...

Veramente alla prima sul pavé ha fatto sesto, comunque "il culo sulla sella" evidentemente vale solo quando fa comodo. Finché Nibali non perderà due minuti evidentemente il pavé è una bella cosa. Aspettiamo che Froome stacchi tutti o che gli uomini di classifica perdano 8 minuti tranne uno sulle pietre e magari rivalutiamo...

Il termine vincitore morale non mi appartiene e da parte mia non lo vedrai mai scritto, Landa non è vincitore di niente ma per quanto riguarda il giro posso dirti due cose:

1) è un peccato non aver visto Landa capitano di un altra squadra (anche se lo ritengo comunque inferiore a Contador).

2) per i miei gusti era meglio vedere uno scontro "normale" tra i due in salita piuttosto che gli scontri che si sono visti (basati su forature/problemi/sfighe per entrambi).

Ma forse sono solo un sognatore

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Non è questione di mettere le mani avanti, è che chiunque sa che Contador è migliore di Nibali in salita e anche a mezzo servizio lo ha dimostrato in questo tour. Se si staccherà sarà per forza colpa della caduta di oggi. Se poi Nibali scalza Contador (ah!) e vogliamo far finta che sia perché è più forte (ah!) possiamo metterci pure a condurre il cinegiornale luce in una realtà alternativa creata a tavolino

Penso che un Nibali decente, davanti a questo Contador a mezzo servizio ci starebbe tanto quanto ci sta Valverde, senza tirare in ballo l'istituto luce, che a livello di cialtroneria è paragonabile alla realtà alternativa che dipingi
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  • Amministratori

Penso che un Nibali decente, davanti a questo Contador a mezzo servizio ci starebbe tanto quanto ci sta Valverde, senza tirare in ballo l'istituto luce, che a livello di cialtroneria è paragonabile alla realtà alternativa che dipingi

 

Possiamo parlare di forme, condizioni e compagnia bella ma l'unico dato eloquente ed incontrovertibile è che Nibali che quei 3 (togliamo Valverde) non li ha staccati se non tramite sfortune altrui come cadute/forature mentre è successo spesso e volentieri il contrario. Mi chiedo quando e se Nibali sarà valutabile.

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Veramente la "lotteria" non è un mio termine. Il ventaglio ci vuole abilità, il pavé si tratta di stare davanti e non forare a meno che tu non sia uno specialista. Non mi piace l'abuso del pavé nelle corse a tappe perché non essendo una corsa per specialisti si rischia di vedere gente perdere il lavoro di un anno per una foratura e rischia di contare come tutto il resto delle tappe di montagna.

Sì ma abbi pazienza, non è che se il termine lo conia un altro e poi tu lo ripeti fino alla nausea, quando poi ti si fa notare che è una cazzata puoi lavartene le mani dicendo "Eh no, ma mica l'ho detto io per primo".

Comunque sia, anche se condivido il non fare il pavé tutti gli anni, di fatto ventagli e pavé richiedono grosso modo la stessa capacità di stare davanti e tenersi lontani dai guai che si creano in situazioni di corsa nervose come quelle. La differenza sostanziale è che però, mentre nei ventagli praticamente tutto si risolve nel farsi sempre trovare dalla parte giusta quando si spezza il gruppo (e non è cosa da poco, sia chiaro), sul pavé alcuni riescono anche ad attaccare e ad andarsene di forza, e per lo stesso principio anche chi non è nelle primissime posizioni ha margine per recuperare. Lo stesso Nibali, lo scorso anno, per uscire sempre davanti dai tratti in pavé aveva saltato di forza corridori più lenti di lui.

Possiamo parlare di forme, condizioni e compagnia bella ma l'unico dato eloquente ed incontrovertibile è che Nibali che quei 3 (togliamo Valverde) non li ha staccati se non tramite sfortune altrui come cadute/forature mentre è successo spesso e volentieri il contrario. Mi chiedo quando e se Nibali sarà valutabile.

Ok, però capisci che non ha molto senso fare un discorso del tipo: "Se non consideriamo la forma, resta il fatto che Nibali si è staccato...", perché lo stato di forma è una variabile un po' troppo importante per essere messo da parte. È come se io legassi Floyd Mayweather ad una sedia, poi lo menassi a sangue e dicessi: "Beh, possiamo pure parlare di corde, libertà di movimento e balle varie, sta di fatto che ho messo ko il campione del mondo".

E anche il "togliamo Valverde" è una falla non da poco, perché se può essere considerato plausibile che in condizioni normali Nibali perda da Froome, Quintana e Contador, è proprio il fatto che si stacchi sistematicamente da Valverde, che debba penare per aver ragione di Gesink o che occasionalmente abbia perso contatto da decine di comprimari a dimostrare che è lontano dalla miglior forma.

Tanto detto, venendo al problema della valutabilità di Nibali, parliamo di un corridore che è passato professionista nel 2005, che ha preso parte a centinaia di corse, di materiale per valutarlo direi che ce n'è in abbondanza (che poi le valutazioni possano differire tra loro è normale). Il problema è che tu vuoi il confronto assoluto, in una gara secca, che dimostri incontrovertibilmente quali sono i rapporti di valori. E siccome un confronto di questo tipo è evidentemente impossibile, visto che non è ragionevole credere che quattro corridori possano trovarsi nella stessa corsa, con analoga preparazione, analogo stato di forma, in analogo momento della carriera, su un percorso che permetta di misurare solo i parametri che dici tu, finisci per forzare la mano e cercare di inquadrare corse come questo Tour in un modello del genere.

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Presumo che sarà "valutabile" quando si darà al pattinaggio artistico o ai tuffi

Tanto detto, venendo al problema della valutabilità di Nibali, parliamo di un corridore che è passato professionista nel 2005, che ha preso parte a centinaia di corse, di materiale per valutarlo direi che ce n'è in abbondanza (che poi le valutazioni possano differire tra loro è normale). Il problema è che tu vuoi il confronto assoluto, in una gara secca, che dimostri incontrovertibilmente quali sono i rapporti di valori. E siccome un confronto di questo tipo è evidentemente impossibile, visto che non è ragionevole credere che quattro corridori possano trovarsi nella stessa corsa, con analoga preparazione, analogo stato di forma, in analogo momento della carriera, su un percorso che permetta di misurare solo i parametri che dici tu, finisci per forzare la mano e cercare di inquadrare corse come questo Tour in un modello del genere.

Ma infatti è questa necessità di creare ranking o classifiche di merito che possano restituire valori assoluti che non capisco. Che poi crea inevitabilmente frustrazione quando la situazione devia da quanto previsto, perché a tutti gli atleti sono capitate annate in cui non andavano neanche a calci o in cui i risultati non arrivavano (nel pieno della carriera Tomba vinse la miseria di una gara nella stagione 92-93, quando nelle stagioni precedenti e seguenti erano arrivate Coppe di specialità, medaglie olimpiche e successi in serie).

Prendiamo ad esempio lo scontro secco Contador-Quintana, sia nel 2013 che nel 2015 è a favore del colombiano (e ma vedi che su quel muro alla terza tappa della Vuelta 2014 aveva pagato 10"...), significa che Nairo sia globalmente superiore ad Alberto? E anche se attualmente lo fosse in effetti (possibile), se il Tour fosse finito ieri, avrebbe ragione a mio avviso di essere più soddisfatto Contador con la maglia rosa in bacheca che Quintana con un supposto certificato di superiorità rispetto ad un avversario.

Modificato da ian
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Stare davanti richiede energie fisiche e nervose. C'è chi sceglie rischiando di star dietro e spendere meno rischiando la beffa, ma se non succede nulla (come nell'80% delle tappe) salva la gamba meglio di chi sta davanti. Froome ha fatto il ventaglio, due anni fa lo aveva preso (per fare un esempio)

 

Anche chi prende il ventaglio può averlo preso perché ha scelto di "restare dietro per salvare la gamba": e anzi, siccome il ventaglio è - di per sé stesso - un qualcosa che si verifica solo quando ci sono le condizioni meteo necessarie, NON puoi pianificarlo per tempo e ci può anche stare che tu possa rimanere sorpreso in un momento della corsa che, senza condizioni di vento particolare, in effetti sarebbe assolutamente banale; i settori di pavé, invece, lo sai quando arrivano, e se "scegli di restare indietro" lo stesso per salvare la gamba, beh, allora non ti appellare al destino cinico e baro se qualcun altro che "ha scelto di stare davanti" poi ti picciona. Pirla tu!

 

Ma siccome, appunto, parlando di corridori professionisti non penso sia una questione di pirlaggine, è ovvio che - scendendo nello specifico - se lo scorso anno Contador era nelle retrovie quando il gruppo si è spezzato, ciò non è dipeso da una sua libera scelta, ma da una sua incapacità oggettiva di stare più avanti. Perché che quella fosse una tappa da bollino rosso lo si sapeva, e se Contador avesse scelto di affrontarla dalle retrovie, la sua sarebbe stata una leggerezza clamorosa per un corridore venuto per vincere il Tour. Come se avesse "scelto" di prendere il Mortirolo dalla coda del gruppo, e di rimontare poi ad uno ad uno gli avversari solo perché gli andava di farlo: invece siamo tutti d'accordo che, nella tappa dell'Aprica, Contador in quelle condizioni "ci si è trovato", non è che le ha scelte :wink:

Modificato da smec-easyjet
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la tappa di oggi non si presta a ribaltare nessuno da lontano, men che meno Froome, perché il Glandon in quel punto non serve a niente: per i big c'è solo quello strappo ai laghetti di Monvernier nel finale: 3 km all'8,2%, lì se Quintana e Valverde riuscissero a staccare la maglia gialla (ma ce la possono davvero fare?) e a rilanciare negli ultimi 10 km potrebbero guadagnare qualcosa. E infatti la Movistar ha Anacona e Castroviejo nella fuga: che altro volete che ci si inventi da una tappa come quella di oggi? è domani (più ancora di sabato) che SE qualcuno vuole, può provare a far saltare sto cacchio di banco

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la tappa di oggi non si presta a ribaltare nessuno da lontano, men che meno Froome, perché il Glandon in quel punto non serve a niente: per i big c'è solo quello strappo ai laghetti di Monvernier nel finale: 3 km all'8,2%, lì se Quintana e Valverde riuscissero a staccare la maglia gialla (ma ce la possono davvero fare?) e a rilanciare negli ultimi 10 km potrebbero guadagnare qualcosa. E infatti la Movistar ha Anacona e Castroviejo nella fuga: che altro volete che ci si inventi da una tappa come quella di oggi? è domani (più ancora di sabato) che SE qualcuno vuole, può provare a far saltare sto cacchio di banco

Confermo, anche secondo me c'è poco da inventarsi oggi per come è stata progettata la tappa, come prova porto la mia esperienza su tour de france 2015 per ps4 in cui ci ho provato ma mi hanno ripreso dopo la discesa
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  • Amministratori

Considerate che per causa di forza maggiore (devo andare a provare la presentazione della tesi, perché martedì mi laureo) non riesco a seguire il finale. E di solito quando non riesco a seguire partono i tapponi epici. 

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Considerate che per causa di forza maggiore (devo andare a provare la presentazione della tesi, perché martedì mi laureo) non riesco a seguire il finale. E di solito quando non riesco a seguire partono i tapponi epici.

Succede così anche quando non riesco a vederle io, le taple, e oggi molto difficilmente penso di farcela. Se vale la sommma dei due fattori, allora oggi può succedere di tutto e rientra in corsa per la maglia gialla anche Pinot :P

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Ma io non capisco certe volte

Dunque, sono anni che ci lamentiamo tutti del fatto che il ciclismo è diventato noioso, prevedibile, poco spettacolare e tutto il resto.

Ieri Contador ha attaccato a 75 chilonetri dall'arrivo, e magari ha anche sbagliato i tempi e il modo ma si può tutti mettersi a criticarlo? (Parlo di giornalisti vari, addetti ai lavori e telecronisti)

E non c'entra niente il fatto che l'attacco sia arrivato da Contador perchè me la sarei presa uguale se avesse attaccato Nibali.

Per carità non c'è nulla di male in queste analisi tremendamente razionali, però allora smettiamola di lamentarci se le corse sono poco spettacolari

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Io mi lamento solo delle tappe di oggi. Che sono disegnate veramente male. 

Ma fare una tappa stile mortirolo con arrivo ad aprica, almeno uno prova sulla penultima salita perché è dura e quindì puoi prendere minuti. 

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Contador "new Pirazzi".

Scatta prende un minuto,viene ripreso!

Questa non la capisco davvero: meglio una corsa con qualche attacco neutralizzato o una processione in attesa di un paio di scatti tremendi negli ultimi metri? Se vogliamo lo spettacolo speriamo ci siano tanti emuli di Pirazzi (se questa è la definizione di chi compie qualche azione)
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