UCI World Calendar 2015 102° Tour de France

[elliot26]

E la Rai manda la pubblicita

[sanson1989]

Io per staccato intendo un corridore che viene attaccato e non ha le forze di reagire. Ergo è stato staccato.

Ma si è gestito dai..è primo con minuti di vantaggio..mica deve rischiare di saltare..gli basta gestire..

[theman123]

E dire che stavo facendo pure i complimenti a Valverde....una volta che isoli froome, ti sacrifichi e provi a portare il tuo capitano ai piedi dell'Alpe contro Froom in un 1vs1...così è come non aver fatto nulla e sprecato uno scatto di quintana a muzzo....

[devin96]

Ma si è gestito dai..è primo con minuti di vantaggio..mica deve rischiare di saltare..gli basta gestire..

Si è gestito un cavolo, Froome in qualsiasi corsa indipendentemente dal vantaggio se al top è sempre andato dietro agli scatti.

Ieri ha provato a seguire naironman ma non ce l'ha fatta

[sanson1989]

Si è gestito un cavolo, Froome in qualsiasi corsa indipendentemente dal vantaggio se al top è sempre andato dietro agli scatti.

Ieri ha provato a seguire naironman ma non ce l'ha fatta

Per me si è gestito sapendo che poteva andare fuori giri seguendo Quintana..libero di credere che sia così tanto in difficoltà..che poi cos'ha perso?30 secondi?cioe aveva 3 minuti di vantaggio..no 1 secondo..

Io lo vedo lì in giallo tranquillo tranquillo e può pure permettersi di farsi "staccare" da Quintana..anche se perde due minuti cosa si dice?in difficoltà?

Corre per portare a casa il Tour e per farlo può pure arrivare a 2 minuti dal colombiano..

Froome mi pare stia parecchio sul cazzo a molti e non capisco perché tra l'altro..

Modificato 25 Luglio, 2015 da sanson1989

[devin96]

A me non sta sul piffero, comunque io sono d'accordo che lui sia tranquillo col vantaggio che ha, solo che non è vero che ha gestito il vantaggio perchè lui ha provato a seguirr naironman quando è partito, ma non ce l'ha fatta.

Poi so sarà anche gestito ma Quintana se ne e andato via di forza, altro che

[sanson1989]

Godo se staccano Nibali adesso..come ha fatto lui ieri.:

[devin96]

Quintana é un idiota, fa l'attacco secco ai -60 (e ci stava) e adesso fa l'attacchino e poi guarda valverde...ma dove vai ridicolo

[Gegge]

kharma

[sanson1989]

Figo la Sky che stacca Froome..

[sanson1989]

Ma Quintana un cazzo di attacco fisso non lo fa?

[Riuji22]

Godo se staccano Nibali adesso..come ha fatto lui ieri.:

patetico

[sanson1989]

patetico

se se se

[emmea90]

Praticamente Froome ha vinto il Tour al ventaglio, fatto dai Tinkoff. 

 

Quintana avrà il rimpianto di non aver attaccato più a fondo, soprattutto ieri. 

[sanson1989]

Praticamente Froome ha vinto il Tour al ventaglio, fatto dai Tinkoff.

Quintana avrà il rimpianto di non aver attaccato più a fondo, soprattutto ieri.

Verissimo..bisogna ammettere che se Quintana ci avesse creduto un po' di più forse questo Tour l'avrebbe vinto..

Però quel ventaglio alla fine l'ha fatto perdere..ma se guardi si trovano sempre episodi in cui dici li ho perso il Tour/Giro/Vuelta..è così nelle corse a tappe..

[andrea.folegnani]

E' sempre un peccato quando non vince il più forte, come ampiamente avevo previsto la seconda tappa è stata determinante comunque secondo l''illuminato' silvio martinello Quintana non ha recriminazioni, boh vallo a capire.

Detto questo è stato un tour equo in termine di sfortune, anche se a Froome è andata leggermente meglio. Peccato, un Froome in queste condizioni poteva far gola a tutti, Quintana non ha azzardato prima, Nibali non in condizione all'inizio mentre Contador si è fatto fuori da solo correndo il giro. Signori e signore, il tour progettato per i francesi (

[Big white]

Praticamente Froome ha vinto il Tour al ventaglio, fatto dai Tinkoff. 

 

Quintana avrà il rimpianto di non aver attaccato più a fondo, soprattutto ieri. 

Quintana ha dimostrato che in salita è il migliore. Con un po' più di coraggio avrebbe potuto vincerlo, ma vista l'età direi di prepararci ad un monologo nei prossimi anni... 

[Gegge]

Quintana ha dimostrato che in salita è il migliore. Con un po' più di coraggio avrebbe potuto vincerlo, ma vista l'età direi di prepararci ad un monologo nei prossimi anni... 

 

si diceva così anche di andy schleck...

ricordiamoci poi che torneranno anche i tour con 100km a crono

e non ultima in termini di importanza, i colombiani solitamente tendono a perdersi di testa ad età non troppo avanzata, magari questo non è il caso di quintana, ma è da tenerne in considerazione

Modificato 25 Luglio, 2015 da ITA_gianpi

[emmea90]

Quintana ha dimostrato che in salita è il migliore. Con un po' più di coraggio avrebbe potuto vincerlo, ma vista l'età direi di prepararci ad un monologo nei prossimi anni... 

 

Non so, son convinto che con un distacco minore Froome avrebbe corso diversamente magari a Pdb. 

 

Monologo? Si diceva lo stesso per Schleck. Essere forti e arrivare secondi non vuol dire essere vincenti. E questo tour mi ha fatto venire il dubbio che senza le bandierine dello Stelvio....

[emmea90]

39.23 per Quintana, miglior tempo dopo il 2008 (introduzione passaporto biologico)

[Pincoletto]

Paragonare Quintana a Schleck ci può stare dal punto di vista del talento precoce, ma il colombiano nonostante la giovane età ha già più volte dimostrato di avere una tenuta mentale di ben altra caratura, tipica dei grandi campioni.

 

Quintana ha dimostrato che in salita è il migliore. Con un po' più di coraggio avrebbe potuto vincerlo, ma vista l'età direi di prepararci ad un monologo nei prossimi anni... 

 

Personalmente lo vedo come l'unico dell'attuale panorama ciclistico a poter ambire a raggiungere i numeri di Contador nei grandi giri. L'età è di sicuro dalla sua parte.

 

ricordiamoci poi che torneranno anche i tour con 100km a crono.

 

Detta così pare che Quintana sia fermo a crono!..d'accordo, non è certo Tony Martin ma neanche un Purito qualsiasi.

[emmea90]

Mie personalissime considerazioni sul Tour

- Froome. Ha vinto ma non ha né dominato né stravinto a differenza di due anni fa. Per la prima volta ha vinto non essendo il più forte. Ben conscio del suo limite sulle tre settimane si è rivelato un gestore, dispensando tappe regalo qua e là non tirando mai. E' un tour diverso dal 2013, perché vinto tatticamente e non di forza.

- Quintana. Male. Male perché non ci si può accontentare del secondo posto (esultando pure all'Alpe d'Huez). Quintana con un atteggiamento troppo timido ha probabilmente buttato via un Tour de France e due tappe (ieri e oggi). In condizione alle gambe che aveva il tour è insufficiente: Contador e Nibali con le sue gambe mai avrebbero perso. Soprattutto non so quando gli ricapiterà un'occasione del genere: un tour disegnato per lui e senza crono. E a questo punto mi sale qualche dubbio sullo Stelvio senza le bandierine...

- Valverde. Ha fatto il massimo con le sue potenzialità. Gamba della vita e primo podio. Condotta tattica discutibile.

- Nibali. La grossa lacuna delle vittorie di un GT senza mai aver battuto i migliori rimane. Si consola portando a casa una tappa su gentile concessione dei Movistar che lo fanno andare sulla Croix-de-Fer, sfruttando il guasto di Froome. Dovrebbe comunque prendere atto che non vale i migliori, evitare di passeggiare tutto l'anno ipotizzando superforme e provare anche qualche vittoria minore perché partirà sempre battuto. Qualcosa è successo a cavallo dei Pirenei perché stava bene all'inizio e alla fine - ma la classifica generale è fallimentare

- Contador. Esce ridimensionato rispetto ai primi due anche per via del giro nelle gambe. La sensazione è che il livello in questo tour sia quello del 2013, questa volta però con un giro in più. Pone ad oggi un limite nei tentativi di doppietta per i vincitori del giro: il 5° posto (4° senza la sfortuna di Pra-Loup). 33 anni sono tanti ma se ce l'ha fatta Evans con una preparazione adeguata può ritirarsi da vincitore l'anno prossimo.

- I francesi: (Peraud, Pinot, Bardet). Finita la ricreazione del Tour 2014 che ha portato podi immeritati suona la campanella e si torna in classe. Fallimento totale dal punto di vista classifica - aggravato da un percorso disegnato per loro.

[emmea90]

 

Personalmente lo vedo come l'unico dell'attuale panorama ciclistico a poter ambire a raggiungere i numeri di Contador nei grandi giri. L'età è di sicuro dalla sua parte.

 

Più che altro una spaventosa assenza di avversari di livello della sua età.

[Pincoletto]

Più che altro una spaventosa assenza di avversari di livello della sua età.

 

Anche questo è vero ma dovrà comunque vedersela ancora per qualche anno con Froome (che a 30 anni non è certo a fine carriera) e magari pure con Contador (sempre che si concentri solo sul Tour).

[emmea90]

Il prossimo anno di Contador è l'ultimo per sua stessa ammissione. 

[Big white]

 

Mie personalissime considerazioni sul Tour

- Froome. Ha vinto ma non ha né dominato né stravinto a differenza di due anni fa. Per la prima volta ha vinto non essendo il più forte. Ben conscio del suo limite sulle tre settimane si è rivelato un gestore, dispensando tappe regalo qua e là non tirando mai. E' un tour diverso dal 2013, perché vinto tatticamente e non di forza.

- Quintana. Male. Male perché non ci si può accontentare del secondo posto (esultando pure all'Alpe d'Huez). Quintana con un atteggiamento troppo timido ha probabilmente buttato via un Tour de France e due tappe (ieri e oggi). In condizione alle gambe che aveva il tour è insufficiente: Contador e Nibali con le sue gambe mai avrebbero perso. Soprattutto non so quando gli ricapiterà un'occasione del genere: un tour disegnato per lui e senza crono. E a questo punto mi sale qualche dubbio sullo Stelvio senza le bandierine...

- Valverde. Ha fatto il massimo con le sue potenzialità. Gamba della vita e primo podio. Condotta tattica discutibile.

- Nibali. La grossa lacuna delle vittorie di un GT senza mai aver battuto i migliori rimane. Si consola portando a casa una tappa su gentile concessione dei Movistar che lo fanno andare sulla Croix-de-Fer, sfruttando il guasto di Froome. Dovrebbe comunque prendere atto che non vale i migliori, evitare di passeggiare tutto l'anno ipotizzando superforme e provare anche qualche vittoria minore perché partirà sempre battuto. Qualcosa è successo a cavallo dei Pirenei perché stava bene all'inizio e alla fine - ma la classifica generale è fallimentare

- Contador. Esce ridimensionato rispetto ai primi due anche per via del giro nelle gambe. La sensazione è che il livello in questo tour sia quello del 2013, questa volta però con un giro in più. Pone ad oggi un limite nei tentativi di doppietta per i vincitori del giro: il 5° posto (4° senza la sfortuna di Pra-Loup). 33 anni sono tanti ma se ce l'ha fatta Evans con una preparazione adeguata può ritirarsi da vincitore l'anno prossimo.

- I francesi: (Peraud, Pinot, Bardet). Finita la ricreazione del Tour 2014 che ha portato podi immeritati suona la campanella e si torna in classe. Fallimento totale dal punto di vista classifica - aggravato da un percorso disegnato per loro.

 

Froome: Chapeau, non sarei stato in grado di spiegarlo meglio

Quintana: Quasi totalmente d'accordo, per me con un po' più di coraggio (e, a voler essere maligni, un Valverde in meno in squadra) può vincere senza troppi patemi.

Valverde: vedi Froome

Nibali: Vedi Valverde, con la differenza che secondo me può ancora dire la sua nei grandi giri, a prescindere dai rivali

Contador: Vedi Froome

Francesi: Non saprei che dire, sto ancora ridendo malissimo...

 

 

Più che altro una spaventosa assenza di avversari di livello della sua età.

Andiamoci piano, Quintana è uno su un milione, ma talentini in giro ci sono eccome, bisogna vedere se e quanto cresceranno

[emmea90]

Purtroppo Aru o Van Garderen non valgono la gamba destra di Quintana o di Contador all'età di Quintana.

[Igi]

Contador all'età di quintana aveva ben altra testa.

Basta vedere come ha vinto il giro 2008.

[Gegge]

Contador all'età di quintana aveva ben altra testa.

Basta vedere come ha vinto il giro 2008.

 

vero, in quel giro probabilmente non era il più forte, c'era riccò che andava fortissimo, ma ha vinto ugualmente praticamente senza averlo preparato

[andrea.folegnani]

Mie personalissime considerazioni sul Tour

- Froome. Ha vinto ma non ha né dominato né stravinto a differenza di due anni fa. Per la prima volta ha vinto non essendo il più forte. Ben conscio del suo limite sulle tre settimane si è rivelato un gestore, dispensando tappe regalo qua e là non tirando mai. E' un tour diverso dal 2013, perché vinto tatticamente e non di forza.

- Quintana. Male. Male perché non ci si può accontentare del secondo posto (esultando pure all'Alpe d'Huez). Quintana con un atteggiamento troppo timido ha probabilmente buttato via un Tour de France e due tappe (ieri e oggi). In condizione alle gambe che aveva il tour è insufficiente: Contador e Nibali con le sue gambe mai avrebbero perso. Soprattutto non so quando gli ricapiterà un'occasione del genere: un tour disegnato per lui e senza crono. E a questo punto mi sale qualche dubbio sullo Stelvio senza le bandierine...

- Valverde. Ha fatto il massimo con le sue potenzialità. Gamba della vita e primo podio. Condotta tattica discutibile.

- Nibali. La grossa lacuna delle vittorie di un GT senza mai aver battuto i migliori rimane. Si consola portando a casa una tappa su gentile concessione dei Movistar che lo fanno andare sulla Croix-de-Fer, sfruttando il guasto di Froome. Dovrebbe comunque prendere atto che non vale i migliori, evitare di passeggiare tutto l'anno ipotizzando superforme e provare anche qualche vittoria minore perché partirà sempre battuto. Qualcosa è successo a cavallo dei Pirenei perché stava bene all'inizio e alla fine - ma la classifica generale è fallimentare

- Contador. Esce ridimensionato rispetto ai primi due anche per via del giro nelle gambe. La sensazione è che il livello in questo tour sia quello del 2013, questa volta però con un giro in più. Pone ad oggi un limite nei tentativi di doppietta per i vincitori del giro: il 5° posto (4° senza la sfortuna di Pra-Loup). 33 anni sono tanti ma se ce l'ha fatta Evans con una preparazione adeguata può ritirarsi da vincitore l'anno prossimo.

- I francesi: (Peraud, Pinot, Bardet). Finita la ricreazione del Tour 2014 che ha portato podi immeritati suona la campanella e si torna in classe. Fallimento totale dal punto di vista classifica - aggravato da un percorso disegnato per loro.

D'accordo quasi su tutto, anche se forse il giudizio su Nibali è eccessivo perchè personalmente lo vedevo al massimo al terzo posto e alla fine dei conti oggi era lì a giocarselo.

Inoltre aggiungo una riflessione: quest'anno il pubblico (che storicamente è uno dei punti di forza del ciclismo) è stato vergognoso, se fino a poco tempo fa si 'limitavano' ad ostacolare i corridori quest'anno hanno toccato il fondo, poi solo nei confronti di Froome come se lui fosse il doping in persona, di questo passo non so a che punto arriveremo.