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D'altra parte su Nibali gioverebbe ricordare che 7 podi nei GT lo mettono su un altro livello rispetto a Valverde (nei GT), Van Garderen, Gesink o altri (in generale), quindi continuare a raccontare che tutto sommato questo Tour mostra il vero valore di Nibali (solo perché qualcuno indefinitamente ha detto lo stesso di Contador nel 2013 oppure in questi giorni) è piuttosto discutibile. La cosa bella è che se uno discute poi passa per fanatico o anche solo per sostenitore  :unsure::P

 

Si, Valverde con 6 podi è messo nettamente peggio, considerando che prepara anche ardenne e mondiali (8 podi nelle classiche monumento, 5 volte tra i tre nella classifica UCI e 6 medaglie iridate). (Sto un po' giocando con i numeri :P)

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Si, Valverde con 6 podi è messo nettamente peggio, considerando che prepara anche ardenne e mondiali (8 podi nelle classiche monumento, 5 volte tra i tre nella classifica UCI e 6 medaglie iridate). (Sto un po' giocando con i numeri :P)

Tutti nella vueltina. No, dai nei GT non c'è confronto, in generale Valverde è più forte ma nell'ambito delle 3 settimane lasciamo stare :wink:
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Tutti nella vueltina. No, dai nei GT non c'è confronto, in generale Valverde è più forte ma nell'ambito delle 3 settimane lasciamo stare :wink:

Beh sai il problema di Valverde è che secondo me come Purito doveva concentrarsi o solo sulle classiche o solo sui GT. Se si fosse soffermato sulla seconda categoria saremmo qui a parlare di ben altro palmares, con più vittorie anche perchè nel ciclismo di oggi, togliendo Contador o Quintana -che ha pur sempre vinto un Giro attaccando da lontano, mica poco per uno che ha gli anni del tanto decantato Aru-, la sua indole un po' attendista gli avrebbe permesso comunque di stare davanti. Però è andata così e considerando i GT direi che Valverde è un gradino sotto Nibali (mentre lo è due-tre sopra nelle corse di un giorno), altrimenti l'anno scorso sarebbe stato un confronto ad armi pari. E collegandomi al 2015, se l'anno scorso Valverde prendeva una decina di minuti (ora non ricordo con esattezza) da Nibali e quest'anno ha la metà del distacco del siciliano da Chris Froome, significa che Nibali non è stato in forma, almeno fino a Mende o fino a ieri, quando comunque ha fatto capire che vuole onorare il numero 1 che porta dietro (ma cosa lo fa a fare, tanto l'ha vinto per le cadute degli altri :wink: )

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A me Valverde pare il classico corridore da gare di un giorno adattato ai GT (un Purito con maggiore classe); ma nelle 3 settimane seguiterebbe ad avere limiti anche se vi si concentrasse al 100%. Se così non fosse in un Tour come quello del 2008 sarebbe almeno arrivato sul podio (lasciando perdere l'anno scorso)

A proposito invece di come sta correndo: come temevo è più preoccupato a salvaguardare il suo orticello inseguendo Contador e compagnia piuttosto che a infastidire gli Sky e la cosa un po' mi preoccupa per i prossimi giorni

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A me Valverde pare il classico corridore da gare di un giorno adattato ai GT (un Purito con maggiore classe); ma nelle 3 settimane seguiterebbe ad avere limiti anche se vi si concentrasse al 100%. Se così non fosse in un Tour come quello del 2008 sarebbe almeno arrivato sul podio (lasciando perdere l'anno scorso)

A proposito invece di come sta correndo: come temevo è più preoccupato a salvaguardare il suo orticello inseguendo Contador e compagnia piuttosto che a infastidire gli Sky e la cosa un po' mi preoccupa per i prossimi giorni

Infatti dai, non scherziamo: come corridore a tutto tondo Valverde è superiore a Nibali (e anzi, se è per questo penso abbia pochi eguali negli anni Duemila: lo metto un'unghia sotto a Contador e alla pari con Cancellara e Boonen, un'unghia sopra Gilbert, Bettini Freire e Froome) ma il curriculum dei due nei GT non è paragonabile (ecco, nei GT V. vale un Vinokourov, piuttosto), anche perché non dimentichiamo che negli anni belli puntava al Tour esattamente come i vari Evans, Beloki, Basso, Kloden e compagnia, e le prendeva regolarmente perché sulle 3 settimane ha sempre avuto una giornata storta

Cioè voglio dire: è più facile che Valverde, non specializzandosi, abbia rinunciato alla possibilità di vincere un Fiandre o un Lombardia (classiche alla sua portata ma collocate in periodi del calendario su cui, facendo anche il Tour e la Vuelta, non ha mai potuto impostare un picco di condizione), mentre sul Tour non penso abbia rimpianti di sorta. Se non, appunto, quello di avere insistito fin troppo sulla Grande Boucle - soprattutto negli ultimi 4-5 anni quando ormai si è capito che anche il podio sarebbe stato difficilmente alla sua portata.

Modificato da smec-easyjet
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cacchio sì hai ragione, oggi Vincenzo è stato FANTASTICOOOOO! la sua azione sul Col de Manse è paragonabile a quella di Contador sul Mortirolo, a Froome l'altro giorno, a Pantani sul Galibier, a Coppi sui cinque colli della Cuneo-Pinerolo, a... a...

 

 

sarò amareggiato dal fatto che oggi sia crollato così miseramente il castello di carte che noi nibaliani avevamo diabolicamente costruito in questi giorni, ma io oggi ho soltanto visto un corridore in ripresa che ha avuto la forza di pedalare con i 10 migliori in salita di questo Tour (e non, cmq, con i migliori 3 - Froome, Quintana, Contador - che in effetti possono benissimo essergli superiori, chi ha mai detto il contrario?) e che è stato lasciato andare in virtù del fatto che in classifica non dava fastidio a nessuno. A nessuno tranne Gesink (e dico: Gesink!) che è stato schiantato-annichilito-umiliato-DEVASTATO dall'eccezzzzzionale-incredibbile-fantasmagorica prestazione odierna sciorinata dal mitico Vincenzo!

 

ripeto:

 

 

 

non capisco perchè tu ti sia sentito tirato in ballo, ti sei creato un film mentale degno del miglior Quentin Tarantino

 

se come dicono in molti, Nibali non fosse stato assolutamente in condizione, ieri non attaccava sul col de manse, è un concetto puro, pulito, chiaro, limpido

Modificato da ITA_gianpi
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non capisco perchè tu ti sia sentito tirato in ballo, ti sei creato un film mentale degno del miglior Quentin Tarantino

 

se come dicono in molti, Nibali non fosse stato assolutamente in condizione, ieri non attaccava sul col de manse, è un concetto puro, pulito, chiaro, limpido

 

Ad attaccare sono capaci tutti, ma bisogna poi staccare gli altri. Dopo l'attacco del siciliano tutti si sono guardati in faccia, e il solo gesink (che aveva interessi nel riprendere il siciliano) ha cercato di chiudere. Ci credo che poi ha preso 30 secondi.

A questo punto direi che anche contador non ha il giro nelle gambe, ieri ha attaccato!

Non essere in condizione = non attaccare è un uguaglianza che non sta in piedi. 

Modificato da Rio Immagina
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Concetto limpido quanto discutibile: nelle tappe alpine del Tour 2013 anche Contador aveva tentato qualcosa, esito a sostenere per questo che fosse vicino alle sue migliori condizioni, sebbene in effetti fosse superiore alle prestazioni imbarazzanti dei Pirenei. Stessa cosa per Nibali almeno per ora

Ps: e la cosa vale anche per Contador adesso, che qualche attacco lo sta provando, ma non mi pare in condizioni eccelse, tutt'altro

Modificato da ian
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Tutti nella vueltina. No, dai nei GT non c'è confronto, in generale Valverde è più forte ma nell'ambito delle 3 settimane lasciamo stare :wink:

 

Si, stavo giocando con i numeri, tranquillo, la penso anche io come te! :wink:

Volevo solo mettere in evidenza come anche i numeri secchi possono tradire, visto che il discorso si era "chiuso". E in più, paragonando podi a vittorie si vede come a V sia sempre mancato qualcosa.

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Visto che c'è giorno di riposo meglio spostare l'attenzione sul futuro. 

Nibali che sembra stare meglio, dovesse chiudere in crescendo il Tour, dovrebbe andare alla Vuelta e provare a vincerla ?

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non capisco perchè tu ti sia sentito tirato in ballo, ti sei creato un film mentale degno del miglior Quentin Tarantino

se come dicono in molti, Nibali non fosse stato assolutamente in condizione, ieri non attaccava sul col de manse, è un concetto puro, pulito, chiaro, limpido

È puro, pulito, chiaro, limpido, in effetti, peccato che non stia in piedi. Prima di tutto perché Nibali ha guadagnato mezzo minuto in circostanze particolari (cioè con il solo Gesink intenzionato ad insegurlo, nell'indifferenza degli altri big), quindi il tempo recuperato non è particolarmente indicativo. In secondo luogo, perché l'attacco in se stesso non significa niente, a volte un corridore ci prova perché non ha niente da perdere (e Nibali in questo momento non ha effettivamente niente da perdere, trovandosi in una posizione di classifica anonima che non aggiunge nulla ad un palmares come il suo). Lo stesso Contador è scattato ieri e ci provava due anni fa, quando era nel suo formato peggiore. Andando indietro nel tempo, perfino Pantani al Giro del 2001 - una delle sue versioni più imbarazzanti - scattò sul Santa Barbara, e magari avrebbe pure guadagnato qualcosa se Simoni non avesse avuto il sangue agli occhi per antichi rancori e non gli fosse corso dietro malgrado avesse un paio di ere geologiche di ritardo in classifica.

Soprattutto - e qui si ritorna al solito punto - anche se Nibali in qualche modo avesse dimostrato ieri una condizione superlativa, la cosa non sposterebbe di una virgola le considerazioni sullo stato pietoso in cui si trovava tra fine prima settimana ed inizio seconda. Al massimo potrebbe portare a riconsiderare la questione della preparazione e portare a cercare altre cause a quelle controprestazioni, ma resterebbe inalterato il fatto che sui Pirenei, ed in particolare nei primi due giorni, abbiamo visto il fantasma di Nibali.

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Visto che c'è giorno di riposo meglio spostare l'attenzione sul futuro.

Nibali che sembra stare meglio, dovesse chiudere in crescendo il Tour, dovrebbe andare alla Vuelta e provare a vincerla ?

Penso che alla Vuelta sarà spedito a calci da Vinokourov, a meno di una rottura definitiva tra i due. L'unico problema è che rischia di entrare in forma troppo tardi per il Tour e troppo presto per la Vuelta.

Mi sa che Nibali va alla Vuelta. Sinceramente con Aru-Landa e Fugslang sarà difficile capire cosa farà.

Landa credo che alla Vuelta non andrà, visto che pare abbia già deciso di lasciare la Astana. Fuglsang non credo proprio che sia in condizione di accampare pretese di leadership, dopo che ha risposto all'investitura a capitano a questo Tour staccandosi dai suoi compagno sul Tourmalet (e in generale, avrebbe comunque ben poche carte da mettere sul tavolo, contro i due podi al Giro di Aru, senza neanche considerare Nibali).

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Penso che alla Vuelta sarà spedito a calci da Vinokourov, a meno di una rottura definitiva tra i due. L'unico problema è che rischia di entrare in forma troppo tardi per il Tour e troppo presto per la Vuelta.

Landa credo che alla Vuelta non andrà, visto che pare abbia già deciso di lasciare la Astana. Fuglsang non credo proprio che sia in condizione di accampare pretese di leadership, dopo che ha risposto all'investitura a capitano a questo Tour staccandosi dai suoi compagno sul Tourmalet (e in generale, avrebbe comunque ben poche carte da mettere sul tavolo, contro i due podi al Giro di Aru, senza neanche considerare Nibali).

All'inizio, quando lo voleva licenziare, lo avrebbe mandato a calci, poi quando ha ritrattato completamente ha detto che sarebbe andato alla Vuelta perché poteva vincerla. Credo che prima della versione definitiva, se ci sarà, dovremo aspettare il via della Vuelta, dove comunque mi pare scontato che Nibali ci sarà.

Aru ovviamente sta preparando solo quello, Landa credo invece che ormai correrà tanto fuori dal WT di qui a fine anno

Fuglsang, come detto, ininfluente, sia come leader per ragioni di gambe, che come gregario per ragioni di testa

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È puro, pulito, chiaro, limpido, in effetti, peccato che non stia in piedi. Prima di tutto perché Nibali ha guadagnato mezzo minuto in circostanze particolari (cioè con il solo Gesink intenzionato ad insegurlo, nell'indifferenza degli altri big), quindi il tempo recuperato non è particolarmente indicativo. In secondo luogo, perché l'attacco in se stesso non significa niente, a volte un corridore ci prova perché non ha niente da perdere (e Nibali in questo momento non ha effettivamente niente da perdere, trovandosi in una posizione di classifica anonima che non aggiunge nulla ad un palmares come il suo). Lo stesso Contador è scattato ieri e ci provava due anni fa, quando era nel suo formato peggiore. Andando indietro nel tempo, perfino Pantani al Giro del 2001 - una delle sue versioni più imbarazzanti - scattò sul Santa Barbara, e magari avrebbe pure guadagnato qualcosa se Simoni non avesse avuto il sangue agli occhi per antichi rancori e non gli fosse corso dietro malgrado avesse un paio di ere geologiche di ritardo in classifica.

Soprattutto - e qui si ritorna al solito punto - anche se Nibali in qualche modo avesse dimostrato ieri una condizione superlativa, la cosa non sposterebbe di una virgola le considerazioni sullo stato pietoso in cui si trovava tra fine prima settimana ed inizio seconda. Al massimo potrebbe portare a riconsiderare la questione della preparazione e portare a cercare altre cause a quelle controprestazioni, ma resterebbe inalterato il fatto che sui Pirenei, ed in particolare nei primi due giorni, abbiamo visto il fantasma di Nibali.

 

In linea di massima sposo completamente la tua teoria. Non ho potuto vedere la tappa di ieri in intero, ma l'ipotesi che Nibali e Scarponi avessero lo stesso problema sui Pirenei, ovvero l'influenza, sarebbe per te verosimile? (ben inteso, considerando positivamente le poche indicazioni fornite dalle ultime prestazioni in rapporto al fantasma di Nibali sui primi giorni di Pirenei.)

 

Non so se sia un'ipotesi uscita da qualche intervista o diretta, ma l'ho letta da più parti.

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In linea di massima sposo completamente la tua teoria. Non ho potuto vedere la tappa di ieri in intero, ma l'ipotesi che Nibali e Scarponi avessero lo stesso problema sui Pirenei, ovvero l'influenza, sarebbe per te verosimile? (ben inteso, considerando positivamente le poche indicazioni fornite dalle ultime prestazioni in rapporto al fantasma di Nibali sui primi giorni di Pirenei.)

 

Non so se sia un'ipotesi uscita da qualche intervista o diretta, ma l'ho letta da più parti.

Pe me è un' ipotesi  più che verosimile

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non capisco perchè tu ti sia sentito tirato in ballo, ti sei creato un film mentale degno del miglior Quentin Tarantino

 

se come dicono in molti, Nibali non fosse stato assolutamente in condizione, ieri non attaccava sul col de manse, è un concetto puro, pulito, chiaro, limpido

 

certo certo, hai ragione su tutta la linea. Ora scusami ma torno a girare il prossimo film :P

 

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Ad attaccare sono capaci tutti, ma bisogna poi staccare gli altri. Dopo l'attacco del siciliano tutti si sono guardati in faccia, e il solo gesink (che aveva interessi nel riprendere il siciliano) ha cercato di chiudere. Ci credo che poi ha preso 30 secondi.

A questo punto direi che anche contador non ha il giro nelle gambe, ieri ha attaccato!

Non essere in condizione = non attaccare è un uguaglianza che non sta in piedi. 

 

esatto... così come non sta in piedi l'equazione contraria (attaccare = essere in condizione), vedi gli scattini dello stesso Nibali e di Contador a Plateau de Beille. O, per citare anch'io Pantani, quello che fece a Cascata del Toce nel 2003. O tutti gli scatti fatti da Cunego dal 2009 a oggi :D (ma scherzi a parte, ne è piena ogni corsa di corridori che, pur non essendo al meglio, ci provano. Anzi, spesso proprio perché uno non è al meglio prova ad avvantaggiarsi ad ogni occasione in cui ha un minimo di libertà per farlo, e questo vale sia nelle corse a tappe - Nibali ieri - sia in certe classiche quando un big o presunto tale si muove molto lontano dall'arrivo, e penso allo stesso Nibali all'ultima Amstel, per esempio).

 

In linea di massima sposo completamente la tua teoria. Non ho potuto vedere la tappa di ieri in intero, ma l'ipotesi che Nibali e Scarponi avessero lo stesso problema sui Pirenei, ovvero l'influenza, sarebbe per te verosimile? (ben inteso, considerando positivamente le poche indicazioni fornite dalle ultime prestazioni in rapporto al fantasma di Nibali sui primi giorni di Pirenei.)

 

Non so se sia un'ipotesi uscita da qualche intervista o diretta, ma l'ho letta da più parti.

 

è sicuramente un'ipotesi plausibile, ma mi sembra strano che, in tal caso, Nibali non l'abbia nemmeno ventilata come scusante: magari un po' di cagotto lo avrà avuto, ma penso che anche lui sia abbastanza onesto con sé stesso da riconoscere che non può essere dipeso solo da quello. A proposito di Scarponi, cmq, è in netta ripresa anche lui! una  giornata di libera uscita per provare una fuga sulle Alpi, se la meriterebbe. (Tanto non è che Nibali abbia bisogno della squadra al gran completo per mettere a ferro e fuoco il Tour, a questo punto conviene anche a lui approfittare delle occasioni che si dovessero offrire in corsa, e in questo senso pure Scarponi credo gli sarebbe più utile averlo davanti in una fuga, piuttosto che accanto nel gruppo dei migliori a fare un ritmo che cmq ben difficilmente potrebbe impensierire Froome, ma anche Contador che penso sia il vero punto di riferimento di Nibali, a questo punto).

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Io la escluderei invece, ieri all'arrivo Nibali ha fatto cenno alle proprie condizioni fisiche non proprio buone e non ha mai fatto cenno ad un eventuale problema di questa natura. Può darsi che abbia inciso in parte non così significativa un malanno, ma a me sembrava incatramato, come per carichi di lavoro non smaltiti, sensazione dettata soprattutto dallo svolgimento della tappa del Tourmalet

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Io la escluderei invece, ieri all'arrivo Nibali ha fatto cenno alle proprie condizioni fisiche non proprio buone e non ha mai fatto cenno ad un eventuale problema di questa natura. Può darsi che abbia inciso in parte non così significativa un malanno, ma a me sembrava incatramato, come per carichi di lavoro non smaltiti, sensazione dettata soprattutto dallo svolgimento della tappa del Tourmalet

 

in effetti è l'impressione che ha dato anche a me: l'unica cosa che mi lascia profondamente scettico, è che è la stessa ipotesi suggerita da Beppeconti... :blink:

 

EDIT: scherzi a parte, se davvero Nibali fosse arrivato troppo ingolfato al Tour, secondo voi sarebbe cambiato qualcosa se, invece del Delfinato, avesse corso lo Svizzera? non solo perché, libero da condizionamenti dovuti al confronto diretto con Froome, avrebbe potuto fare la sua corsa, ma perché in questo modo avrebbe messo dei giorni-gara nelle gambe più a ridosso del via del Tour. Non so se, da questo punto di vista, una settimana di stacco in meno prima dell'appuntamento principe avrebbe potuto fare la differenza, chiedo ai più esperti.

Modificato da smec-easyjet
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in effetti è l'impressione che ha dato anche a me: l'unica cosa che mi lascia profondamente scettico, è che è la stessa ipotesi suggerita da Beppeconti... :blink:

 

EDIT: scherzi a parte, se davvero Nibali fosse arrivato troppo ingolfato al Tour, secondo voi sarebbe cambiato qualcosa se, invece del Delfinato, avesse corso lo Svizzera? non solo perché, libero da condizionamenti dovuti al confronto diretto con Froome, avrebbe potuto fare la sua corsa, ma perché in questo modo avrebbe messo dei giorni-gara nelle gambe più a ridosso del via del Tour. Non so se, da questo punto di vista, una settimana di stacco in meno prima dell'appuntamento principe avrebbe potuto fare la differenza, chiedo ai più esperti.

Bisognerebbe anche capire cosa ha fatto dopo il Delfinato, l'idea comunque mi convince prendendo in esame la seconda settimana del suo Tour, non mi torna però che sul Muro di Huy fosse davanti e tutto sommato anche nella tappa del pavé (pur non riuscendo a guadagnare).

 

Però davvero, sembrava di vedere (in forma estrema) il Basso 2009 che si ammazzava di allenamenti e poi in corsa dimostrava grande tenuta ma viaggiava con il limitatore attivo

 

 

EDIT: tra l'altro il fatto che non ci fossero cause esogene è confermato dal fatto che dopo quelle prestazioni opache Nibali diceva di non arrivare sul traguardo sfinito ma di non riuscire a spingere più forte

Modificato da ian
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Bisognerebbe anche capire cosa ha fatto dopo il Delfinato, l'idea comunque mi convince prendendo in esame la seconda settimana del suo Tour, non mi torna però che sul Muro di Huy fosse davanti e tutto sommato anche nella tappa del pavé (pur non riuscendo a guadagnare).

 

sai, anche a Huy non è che sia stato poi sensazionale: ok, è andato meglio di Contador e col senno di poi è andato molto meglio che sul Mur de Bretagne e i Pirenei, ma cmq non era sembrato nemmeno lì brillantissimissimo. Per quanto riguarda poi il pavé, non penso che quel giorno sia poi così indicativo perché si tratta di un tipo di sforzo completamente diverso: lì come a Utrecht, più che il cambio di ritmo (una crono così corta la fai a tutta dall'inizio alla fine, semmai conta più fare un riscaldamento fatto bene; le pietre sono proprio un altro paio di maniche rispetto alla salita), contava soprattutto saper guidare la bici, e infatti sono stati i suoi due giorni in assoluto migliori :wink:

Modificato da smec-easyjet
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Sinceramente non sono un tecnico, percui non posso esprimermi sulle difficoltà di Nibali anche se le ipotesi che avete fatto (specialmente quella dei carichi di lavoro) sono tutte plausibili, anche se tutte sono confutabili.

Detto questo ripeto che capisco chi non è tifoso di Nibali (e forse lo odia anche un po) ma dire che il suo reale valore è staccarsi da 20/30 corridori oppure che il fatto di aver attaccato ieri è sinonimo di una buona forma, non può essere presa come una valutazione obiettiva, al massimo può essere un parere (rispettabilissimo, come tutti gli altri) di qualcuno che tifa contro Nibali.

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"Sui 15,3 km della salita, Froome ha impiegato 41'28'', con una potenza media di 414 watt e una velocità ascensionale media (Vam) di 1602 metri/ora. Chris pesa 67,5 kg, ha espresso una potenza media di 5,78 watt/kg. Ha usato il 52/38 davanti, 11/28 dietro. Cadenza media di pedalata 97 al minuto, battito cardiaco medio 158 e massimo 174. La potenza massima espressa da Froome in salita è stata di 929 watt".

 

Trovate l'articolo sulla gazzetta. Sono i valori pubblicati dalla Sky.

Comunque Froome non pesa 72kg come dicevano in Rai ma 5 in meno ahaha.

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un'altra ipotesi per nibali può essere il modo in cui ha corso il delfinato in modalità "transumanza" , che forse non gli ha dato il ritmo gara giusto per il tour.

Certo è uno sforzo che si può riprodurre pure in allenamento,ma non è ne facile  ne scontato.

 

Nibali anche quando si staccava da 30 corridori non sembrava un corridore in crisi fisica ; con 'ipotesi della "cacarella" si sarbbe staccato al primo metro di salita,mentre lui sembrava comunque andare bene per poi piantarsi nel finale(per esempio a Cautarers).

 

Quindi penso che nibali sia arrivato comunque al tour in forma,ma che non abbia  avuto un ritmo gara che gli avrebbe permesso di andare forte fuori dalla soglia.

Adesso con il proseguo del tour riesce ad avere un buon ritmo gara che gli permette di fare buone prestazioni come ieri.

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Io comunque aspetterei le prossime tappe per tirare una riga sulla prestazione di Nibali. Sono ancora troppe le variabili in gioco (preparazione troppo dura, annata no, mancato scarico, picco di forma in ritardo di 2 settimane, virus, litigata con la moglie, congiunzioni astrali...) per dare un giudizio definitivo (già che definitivo non lo sarà mai perché ognuno poi fa pendere il proprio bilancino da una parte o da un'altra).

 

Attenderei di vedere come si comporta nelle ultime 3 tappe alpine. E' possibile che faccia come Rodriguez al Tour 2013, dove all'inizio era un po' sottotono e le ultime 3 tappe in salita volava, come perdere ancora contatto da 20-30 corridori. Intanto a Gap mi sembra che abbia avuto una prestazione sicuramente migliore che alle due Pirenaiche. 

 

Poi che non sia lo stesso Nibali dello scorso anno mi sembra inutile negarlo, e allo stesso tempo, il discorso sul "l'anno scorso ha vinto contro nessuno" mi sembra più uno sminuire le sue prestazioni passate che un vero e proprio argomento con cui fare paragoni.

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In linea di massima sposo completamente la tua teoria. Non ho potuto vedere la tappa di ieri in intero, ma l'ipotesi che Nibali e Scarponi avessero lo stesso problema sui Pirenei, ovvero l'influenza, sarebbe per te verosimile? (ben inteso, considerando positivamente le poche indicazioni fornite dalle ultime prestazioni in rapporto al fantasma di Nibali sui primi giorni di Pirenei.)

Non so se sia un'ipotesi uscita da qualche intervista o diretta, ma l'ho letta da più parti.

L'ipotesi tornerebbe come tempistiche, però, come è stato già detto, la cosa strana è che lo stesso Nibali non ne abbia parlato. Ci poteva stare che lo tenesse nascosto mentre stava male per non mettersi un bersaglio sulla schiena, ma a posteriori non avrebbe avuto motivo di tenere nascosto un problema che sarebbe anche servito a smorzare le critiche che gli venivano rivolte.

Sostanzialmente, anch'io ho la sensazione che il motore di Nibali sia (o fosse) molto ingolfato. In questo senso, può non essere casuale che le sue prestazioni siano via via migliorate a suon di fuorigiri, a partire dallo scatto di Plateau de Beille, per finire con l'attacco di ieri, passando per il tentativo di tenere la ruota di Quintana sulla Croix-Neuve. E anche in quel caso, quando è andato in difficoltà, non si è arenato con quell'azione vuota di APSM o di Cauterets, ma ha reagito dopo il primo momento di difficoltà. È un po' come se mano a mano riuscisse a spingere il motore un po' più in là e a spostare il limitatore a giri più alti.

Nel caso, comunque, sarebbe un errore abbastanza clamoroso quello di arrivare in quello stato al Tour de France, dopo aver praticamente sacrificato ogni singola corsa dell'anno per prepararlo a puntino.

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L'ipotesi tornerebbe come tempistiche, però, come è stato già detto, la cosa strana è che lo stesso Nibali non ne abbia parlato. Ci poteva stare che lo tenesse nascosto mentre stava male per non mettersi un bersaglio sulla schiena, ma a posteriori non avrebbe avuto motivo di tenere nascosto un problema che sarebbe anche servito a smorzare le critiche che gli venivano rivolte.

 

Su questo penso ci sia anche un pò di pretattica,nibali non ha interesse a dire di non stare bene e infatti nelle dichiarazioni di quei giorni continuava a dire di sentirsi bene,che la forma c'era ecc.

Mentre adesso che sta migliorando, nelle dichiarazioni sembrava stare peggio di quando si staccava da 30 corridori : "non sto al meglio,spero di recuperare,non mi sento bene ecc."

Con un pò di malizia si può pensare che nibali si senta meglio ma che si voglia nascondere, un pò come contador che a pochi giorni della vuelta sembrava che non dovesse partecipare,poi sappiamo come è finita.

 

oh poi può pure succedere che nibali alla prossima salita prenda 5 minuti!

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un'altra ipotesi per nibali può essere il modo in cui ha corso il delfinato in modalità "transumanza" , che forse non gli ha dato il ritmo gara giusto per il tour.

Certo è uno sforzo che si può riprodurre pure in allenamento,ma non è ne facile  ne scontato.

 

infatti infatti, per quello dico (ovviamente, con il senno di poi in base al quale siamo tutti scienziati) che forse gli sarebbe convenuto correre in Svizzera, e "correre" per davvero invece di pascolare come ha fatto in Francia a giugno: perché credo che, al di là del fatto che lui al Delfinato c'è sempre andato per passeggiare, sulla sua condotta di quest'anno abbia pesato anche la "paura" di confrontarsi almeno una volta con Froome per testarsi e verificare a che punto era a un mese dal Tour: cosa che un anno fa - confrontarsi, dico - serviva anche a lui per caricarsi ma che, quest'anno, arrivando al Tour da detentore, ha evitato per evitare di demoralizzarsi troppo, secondo me.

 

Mi spiego: un anno fa, sul Col de Béal, aveva cmq provato a rispondere alle prime accelerazioni di Contador e Froome e dopo, pur alzando visibilmente il piede dall'acceleratore prima di andare fuorigiri, aveva cmq continuato a fare una sana fatica fin sul traguardo, arrivando a qualche decina di secondi dai primi, e non a minuti (e soprattutto traendo, in cuor suoi, le conclusioni sul suo vero stato di forma).

 

Quest'anno invece, sul Col de Vars (che poi è stata l'unica tappa che ho visto, e su quella mi baso) il modo in cui s'è fatto da parte è stato davvero troppo prematuro ed eclatante, come a dire "guardate che se mi stacco è perché sto facendo lo stesso giochetto dell'anno scorso e lo voglio fare in modo ancora più esplicito, di modo che nessuno si metta a commentare la mia prestazione in relazione a quella di Froome", ma così facendo, forse, anche lui per primo innanzitutto non ha preparato adeguatamente il ritmo-gara, e in secondo luogo non si è fatto un'idea precisa di come stava.

 

Magari la mia è una pippa mentale, ma è un modo per provare a spiegare come sia possibile che, a parità di preparazione rispetto all'anno scorso, le cose quest'anno siano andate così disastrosamente peggio: insomma, se avesse pesato una certa paura del confronto con Froome & c. e, quindi, da un limite di tipo psicologico fosse derivata un'interpretazione scorretta del Delfinato, con tutto quel che ne è seguito a livello di messa a punto del motore nelle settimane successive?

 

EDIT: ancora più sintesi, quel che voglio dire è che, pur rialzandosi anche l'anno scorso, nel 2014 un check delle sue doti di "cambio ritmo" e passo-gara, al Delfinato, l'aveva fatto; quest'anno no e per questo può aver perso la bussola.

Modificato da smec-easyjet
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