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1.Per me Majka non sarebbe riuscito ad andare a podio perché le due tappe che ha vinto le ha vinte partendo da lontano, riuscendo a farlo perché era fuori classifica e la prima settimana si era riposato, e non lottando con gli uomini di classifica. Per me poteva arrivare nei 15-10.

2. La Movistar ha sbagliato a mio avviso la programmazione di Valverde e Quintana: il primo doveva puntare alle classiche(come ha fatto),riposarsi 15 giorni e fare il Giro(che avrebbe potuto vincere anche perché a parte Uran non c'erano corridori  fortissimi), mentre Quintana doveva fare il Tour sfruttando il secondo percorso favorevole in due anni.

Ragionamento sulle risposte 1 e 2: Per me fare 2 GT di alto livello in una stagione è praticamente impossibile, perché ti trovi avversari che di solito hanno puntato tutto su quello e dunque sono più preparati di te psicologicamente e mentalmente. L'unico che c'è la fatta era "il campione"(Pantani)

3. Wiggins spero che torni a puntare ai GT, anche sé a mio avviso ha l fisico ma non ha la testa(che è più importante).Vediamo sé capita la stessa cosa a Froome

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mi dispiace che nessuno mi abbia commentato, quotato o criticato ...lo so ...è un post lungo ..

... ma non come le 100 pagine in cui continuate a discutere se Contador ...

...

a me sarebbe piaciuto discutere di quel che si è visto, non di quel che si sarebbe potuto vedere ... non era meglio aprire un topic dedicato alla discussione sulle cadute/ritiri dei 2 big favoriti della partenza? ...

 

... ma visto che si parla di ipotesi, vorrei l'opinione di chi ha voglia di leggermi e rispondermi su 3 temi teorici ...

 

1) se Majka fosse rimasto in gruppo ed avesse fatto classifica, avrebbe potuto lottare per il podio?

2) alla luce dei ritiri eccellenti, delle prestazioni di Valverde e del fatto che Quintana non aveva preparato il Giro tant'è che si continuava a dire che andava attaccato nei primi 10 giorni fintanto che non si faceva la gamba, e quindi avrebbe avuto, a mio avviso, ancora birra per fare un grande Tour, quanto stanno rosicando i tecnici della Movistar per averlo lasciato a casa?

3) come sono messi adesso in casa Sky? ... Froome non ha voluto Wiggins al Tour, e col senno di poi se la Sky lo avesse fatto correre avrebbe fatto molto meglio ... ora ... immagino che Wiggins stia preparando la Vuelta con discreta incazzatura e voglia di spaccare tutto ... e si ritroverà Froome ... cosa accadrà? ... saranno come Roche e Visentini al Giro 1987 nemici separati in casa ... ognuno farà la sua corsa ... chiederanno ad uno di aiutare l'altro ... o Froome pretenderà che la Sky lasci ancora a casa Wiggo?

 

1) Se non avesse disputato il Giro e avesse preparato il Tour, probabilmente se la sarebbe giocata. Va detto, però, che le sue grandi prestazioni in salita della seconda metà di Tour hanno sicuramente beneficiato dell'essere andato a spasso per 10 giorni.

2) Quintana aveva preparato il Giro, anche se è vero che nella prima parte andava probabilmente meno forte del previsto (benché poi la cosa sia stata fin troppo ingigantita, non era un cadavere come sembrava di intuire dalle parole di gente come Beppe Conti). Con un Giro alle spalle, non so cosa avrebbe fatto, anche se mi dà l'idea di essere uno di quei diesel che due corse a tappe di fila possono anche reggerle. In quel caso, sarebbe stato sicuramente il più credibile avversario di Nibali.

Ad ogni modo, l'errore sta a monte, nell'aver pensato che Valverde potesse vincere il Tour de France, o comunque che avesse più possibilità di Quintana. Un Quintana tirato a lucido per il Tour se la sarebbe giocata con tutti. Magari vincere sarebbe stato difficile per via della cronometro e del pavé, ma in salita è un talento di quelli che passano una volta ogni tanto.

3) Wiggins la Vuelta non la fa, e pare che non voglia più correre GT. Froome la fa, ed è probabilmente il favorito. Problemi di coesistenza, dunque, non credo ce ne saranno più. Semmai, potrebbero avere problemi a gestire un carattere come quello di Froome, che negli ultimi tempi mi pare abbia evidenziato delle fragilità molto allarmanti.

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  • Amministratori

Intanto, l'INEFFABILE GAZZETTA si lamenta che ieri la stampa straniera avrebbe ignorato Nibali, e prende come primo esempio l'Equipe che sul sito titolava rispetto al podio dei francesi Pinot e Peraud. Eh già, certo che l'Equipe è proprio sciovinista, infatti dopo la tappa del pavé NON aveva fatto una prima pagina stupenda tutta per Nibali; quella l'aveva fatta la Gazzetta, anche a costo di non parlare della splendida Olanda-Argentina che tutti ricorderemo come una delle partite dei mondiali più belle di sempre....

 

(parentesi, gli altri esempi portati dalla Gazzetta per dimostrare che all'estero avevano ignorato Nibali riguardano i siti tedeschi (che giustamente, celebrano Martin) e  quelli spagnoli (che altrettanto giustamente, parlano di Valverde fuori dal podio abbastanza a sorpresa).

 

Quella stessa Gazzetta che, per altro, a poche ore dalla passerella di Nibali sugli Champs Elysées, sul sito apre con la vittoria dell'Inter ai rigori sul Real in un'amichevole neanche d'agosto, ma addirittura di luglio... il giorno che leggeremo a tutta pagina di Ponzi che vince il Costa degli Etruschi, allora saremo pari! :P

 

Cosa deve fare la gazzetta? La crono è finita ieri e la tappa finale è stasera - l'ultima notizia in home è sempre quella di attualità stretta.

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Io cmq non penso che in Movistar abbiano mai pensato per un momento che Valverde avrebbe potuto vincere il Tour. E nemmeno che avrebbe mai potuto salire sul podio, se non come terzo e in uno slancio di incontenibile ottimismo. Ma il punto è un altro: a portare Valverde al Giro e Quintana al Tour, avrebbero avuto ben poche chances di vincere entrambi. Inoltre, per Quintana è stata un'esperienza formativa correre il Giro da favorito, proprio per imparare a reggere le pressioni e avere la responsabilità di fare la corsa e gestire una squadra da leader indiscusso. E queste sono tutte cose per le quali sarebbe valsa la pena portarlo al Giro anche se poi non l'avesse vinto.

 

Quanto a Valverde, cmq, non dimentichiamoci che lo sponsor è spagnolo e che Valverde è il corridore più rappresentativo che ha la Movistar. Soprattutto poi se consideriamo che il favorito della vigilia era Contador, in Spagna i media si sarebbero filati solo il Pistolero da un punto di vista mediatico. Per cui anzi, nel momento in cui poi Contador è andato a casa, la Movistar ha già vinto il suo Tour, perché Valverde è rimasto l'unico elemento di interesse per giornali e tv spagnole. E alla fine, quasi quasi riusciva davvero a salire sul podio :P

 

 

 

Cosa deve fare la gazzetta? La crono è finita ieri e la tappa finale è stasera - l'ultima notizia in home è sempre quella di attualità stretta.

 

e l'Inter che vince ai rigori un'amichevole estiva è una NOTIZIA da mettere in apertura? inoltre, se mi parli di attualità stretta, avendo l'Inter giocato in nottata, mi pare che nel frattempo ci sia dell'altro. Non vuoi mettere Nibali? Assolutamente leggitimo, ma allora: a) non caghi il caxxo ai giornali stranieri se fanno altrettanto e b) magari puoi parlare del Gp di Ungheria, che è pur sempre più importante dell'Inter (o del Milan, o della Juve) che ha vinto un'amichevole... ai rigori, per giunta :wink:

Modificato da smec-easyjet
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Cosa deve fare la gazzetta? La crono è finita ieri e la tappa finale è stasera - l'ultima notizia in home è sempre quella di attualità stretta.

 

Hai esattamente ragione, è chiaramente evidente che le notizie più importanti della tappa di ieri erano la vittoria di Martin e l'uscita dal podio di Valverde, della vittoria di Nibali già si sapeva...

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Nessuno parla del vecchio Zubeldia che chiude per la quinta volta in carriera nella top ten del Tour de France e salva il Tour della Trek, per la precisione 8° in generale.

Modificato da Filippo2000
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Hai esattamente ragione, è chiaramente evidente che le notizie più importanti della tappa di ieri erano la vittoria di Martin e l'uscita dal podio di Valverde, della vittoria di Nibali già si sapeva...

 

 

Nessuno parla del vecchio Zubeldia che chiude per la quinta volta in carriera nella top ten del Tour de France e salva il Tour della Trek, per la precisione 8° in generale.

 

non per farmi pubblicità, ma anch'io nel mio articolo di ieri (velobike) sulla tappa ho titolato della vittoria di Martin e del fatto che la lotta per il podio l'avevano vinta Peraud & Pinot... e nell'articolo parlavo del vecchietto Zubeldia che per l'ennesima volta ha salvato il sederino alla squadra dei fratelli :ph34r:

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Io cmq non penso che in Movistar abbiano mai pensato per un momento che Valverde avrebbe potuto vincere il Tour. E nemmeno che avrebbe mai potuto salire sul podio, se non come terzo e in uno slancio di incontenibile ottimismo. Ma il punto è un altro: a portare Valverde al Giro e Quintana al Tour, avrebbero avuto ben poche chances di vincere entrambi. Inoltre, per Quintana è stata un'esperienza formativa correre il Giro da favorito, proprio per imparare a reggere le pressioni e avere la responsabilità di fare la corsa e gestire una squadra. E queste sono tutte cose per le quali sarebbe valsa la pena portarlo al Giro anche se poi non l'avesse vinto.

 

Quanto a Valverde, cmq, non dimentichiamoci che lo sponsor è spagnolo e che Valverde è il corridore più rappresentativo che ha la Movistar. Soprattutto poi se consideriamo che il favorito della vigilia era Contador, in Spagna i media si sarebbero filati solo il Pistolero da un punto di vista mediatico. Per cui anzi, nel momento in cui poi Contador è andato a casa, la Movistar ha già vinto il suo Tour, perché Valverde è rimasto l'unico elemento di interesse per giornali e tv spagnole. E alla fine, quasi quasi riusciva davvero a salire sul podio :P

 

Il discorso fila, quello che mi lascia perplesso è che una squadra generalmente abbastanza "Tour-centrica" come la Movistar abbia deciso di gestire i suoi due capitani in modo tale da rimanere con la copertura più scarsa (cioè il solo Valverde) al Tour de France. Può darsi che dessero per scontato di non poterlo vincere comunque, però - alla luce della corsa che è venuta fuori - credo che del rammarico ci sia.

 

Per quanto riguarda Zubeldia, la cosa più straordinaria è che riuscito ancora una volta ad entrare in top 10 senza farsi notare neanche per un secondo. Se non uscisse la schermata con la classifica generale a fine tappa, probabilmente nessuno si sarebbe accorto della sua presenza al Tour.

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Il discorso fila, quello che mi lascia perplesso è che una squadra generalmente abbastanza "Tour-centrica" come la Movistar abbia deciso di gestire i suoi due capitani in modo tale da rimanere con la copertura più scarsa (cioè il solo Valverde) al Tour de France. Può darsi che dessero per scontato di non poterlo vincere comunque, però - alla luce della corsa che è venuta fuori - credo che del rammarico ci sia.

 

Per quanto riguarda Zubeldia, la cosa più straordinaria è che riuscito ancora una volta ad entrare in top 10 senza farsi notare neanche per un secondo. Se non uscisse la schermata con la classifica generale a fine tappa, probabilmente nessuno si sarebbe accorto della sua presenza al Tour.

 

sai, secondo me la gestione dei capitani fatta dalla Movistar dimostra proprio quanto dietro alla programmazione di una stagione ci stia più marketing e che pianificazione tecnica. E cmq, davvero, in questo modo sono andati sul sicuro sul Giro, che è una corsa che ti da visibilità SOLO se la vinci, e portando al Tour un corridore tra i più conosciuti si sono cmq ritagliati il loro spazio a prescindere dai risultati.

 

Aggiungo anche che, avendo fatto fare a Quintana il Giro, adesso se lo ritrovano relativamente fresco pure per la Vuelta. Dove cmq porteranno ANCHE Valverde. Ma è chiaro che, parlando di Vuelta, da cmq più garanzie un Quintana con il Giro nelle gambe, che non un 35enne Valverde anche nel caso non avesse fatto il Tour :wink:

 

E poi, parlare con il senno di poi è troppo facile: a gennaio, quando si pianifica una stagione, il pronostico per il Tour era chiuso ad un solo corridore (Froome) e a marzo, quando volendo si è ancora in tempo a cambiare i picchi di allenamento, è venuto fuori pure Contador. Mentre il Giro sembrava una porta spalancata per Quintana. Che in questo modo è stato tenuto in considerazione dai media per tutti i mesi primaverili come principale pretendente alla maglia rosa, viceversa avrebbe avuto molto meno attenzioni. Inoltre, Valverde in Italia dopo le vicende Coni corre malvolentieri, credo che la Roma Maxima e le Strade Bianche di quest'anno siano state la prima volta dopo anni che lo abbiamo visto da noi, dove per altro, proprio per questa vecchia storia dell'Operacion Puerto, gode della fama peggiore che in ogni altro paese (per cui sì, un Valverde che punta al Giro sarebbe finito sui giornali, ma prevalentemente per rispondere ai suoi rapporti con il dottor Fuentes). E last but not least, non dimentichiamoci che al Tour c'era il pavé, e che se già per Valverde quella era un'insidia, per Quintana sarebbe stata un'incognita assoluta, dato che lui conosce le pietre della Roubaix come un ghanese conosce le piste da neve del Sestriere :P Insomma, li capisco perfettamente.

 

Che poi, l'esempio Movistar ci fa capire perché la Lotto e la Belkin si ostinino a portare Van den Broeck e Mollema al Tour anziché al Giro, dove cmq nella migliore delle ipotesi (anche negli anni belli) sarebbero stati da podio e non vincenti: ti da più visibilità una top 10 (centrata o mancata, cmq inseguita) al Tour, che non un podio o tantomeno un piazzamento nei primi 5-6 al Giro :(

 

Quanto a Zubeldia... davvero, è la dimostrazione che la regolarità paga; e il bello è che lui era invisibile anche quando faceva quinto, al Tour! D'altra parte, Hesjedal e Cobo insegnano come si possa addirittura vincere un GT passando inosservati, tanto ai rivali quanto ai media, fino alla terza settimana :ph34r:

Modificato da smec-easyjet
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sai, secondo me la gestione dei capitani fatta dalla Movistar dimostra proprio quanto dietro alla programmazione di una stagione ci stia più marketing e che pianificazione tecnica. E cmq, davvero, in questo modo sono andati sul sicuro sul Giro, che è una corsa che ti da visibilità SOLO se la vinci, e portando al Tour un corridore tra i più conosciuti si sono cmq ritagliati il loro spazio a prescindere dai risultati. Li capisco perfettamente.

 

Aggiungo anche che, avendo fatto fare a Quintana il Giro, adesso se lo ritrovano relativamente fresco pure per la Vuelta. Dove cmq porteranno ANCHE Valverde. Ma è chiaro che, parlando di Vuelta, da cmq più garanzie un Quintana con il Giro nelle gambe, che non un 35enne Valverde anche nel caso non avesse fatto il Tour :wink:

 

Che poi, l'esempio Movistar ci fa capire perché la Lotto e la Belkin si ostinino a portare Van den Broeck e Mollema al Tour anziché al Giro, dove cmq nella migliore delle ipotesi (anche negli anni belli) sarebbero stati da podio e non vincenti: ti da più visibilità una top 10 (centrata o mancata) al Tour, che non un podio o tantomeno un piazzamento nei primi 5-6 al Giro :(

 

Quanto a Zubeldia... davvero, è la dimostrazione che la regolarità paga; e il bello è che lui era invisibile anche quando faceva quinto, al Tour! D'altra parte, Hesjedal e Cobo insegnano come si possa addirittura vincere un GT passando inosservati, tanto ai rivali quanto ai media, fino alla terza settimana :ph34r:

 

Ma infatti, se il Tour avesse visto sul podio Froome, Contador e Nibali, credo che di rimpianti ne avrebbero avuti pochi. Penso che il post di Diablo si riferisse ai rimpianti che potrebbero avere adesso che hanno visto che sul podio ci sono finiti Péraud e Pinot, e che il Tour lo ha vinto un corridore che loro potrebbero considerare battibile.

Tra l'altro, a proposito del discorso che fai dopo (che condivido), il buon Thibaut aveva dichiarato qualche tempo fa di avere in mente di disputare il Giro l'anno prossimo, dicendo qualcosa del tipo: "Al Giro penso di poter vincere, al Tour posso fare al massimo un settimo posto". Sono curioso di vedere se manterrà il suo proposito adesso che ha verificato di poter aspirare a qualcosa di più anche al TdF (pur nell'eccezionalità delle circostanze).

 

Su Zubeldia, mi preme però sottolineare una finezza che i vari Hesjedal e Cobo non hanno mai messo in atto. Questi ultimi venivano praticamente ignorati dagli avversari e dai giornalisti, ma la testa fuori dal gruppo ogni tanto la mettevano. Magari con azioni a cui nessuno dava credito, ma almeno si prendeva atto della loro presenza. Zubeldia sembra quasi che scelga anche la posizione in gruppo in modo da passare inosservato ed evitare di finire in qualsiasi inquadraura. In tutto il Tour, credo sia finito in 4-5 fotogrammi. Mai fotogrammi incentrati su di lui, peraltro: o era sullo sfondo quando veniva inquadrato un altro corridore, oppure era nel mucchio quando venivano inquadrati i corridori che si staccavano o chiudevano il gruppo, venendo inglobato sotto l'etichetta "arrière de la course". Una volta poi spiccava per via della maglia arancione, ora riesce anche a camuffarsi con una maglia ultra-anonima come quella della Trek.

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e l'Inter che vince ai rigori un'amichevole estiva è una NOTIZIA da mettere in apertura? inoltre, se mi parli di attualità stretta, avendo l'Inter giocato in nottata, mi pare che nel frattempo ci sia dell'altro. Non vuoi mettere Nibali? Assolutamente leggitimo, ma allora: a) non caghi il caxxo ai giornali stranieri se fanno altrettanto e b) magari puoi parlare del Gp di Ungheria, che è pur sempre più importante dell'Inter (o del Milan, o della Juve) che ha vinto un'amichevole... ai rigori, per giunta :wink:

 

Il Gp d'ungheria ci sarà dopo le 16, Nibali dopo le 18. In home si mette sempre quello che c'è appena stato, non quello che ci sarà.

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Intanto, l'INEFFABILE GAZZETTA si lamenta che ieri la stampa straniera avrebbe ignorato Nibali, e prende come primo esempio l'Equipe che sul sito titolava rispetto al podio dei francesi Pinot e Peraud. Eh già, certo che l'Equipe è proprio sciovinista, infatti dopo la tappa del pavé NON aveva fatto una prima pagina stupenda tutta per Nibali; quella l'aveva fatta la Gazzetta, anche a costo di non parlare della splendida Olanda-Argentina che tutti ricorderemo come una delle partite dei mondiali più belle di sempre....

(parentesi, gli altri esempi portati dalla Gazzetta per dimostrare che all'estero avevano ignorato Nibali riguardano i siti tedeschi (che giustamente, celebrano Martin) e quelli spagnoli (che altrettanto giustamente, parlano di Valverde fuori dal podio abbastanza a sorpresa).

Quella stessa Gazzetta che, per altro, a poche ore dalla passerella di Nibali sugli Champs Elysées, sul sito apre con la vittoria dell'Inter ai rigori sul Real in un'amichevole neanche d'agosto, ma addirittura di luglio... il giorno che leggeremo a tutta pagina di Ponzi che vince il Costa degli Etruschi, allora saremo pari! :P

parole sante

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il buon Thibaut aveva dichiarato qualche tempo fa di avere in mente di disputare il Giro l'anno prossimo, dicendo qualcosa del tipo: "Al Giro penso di poter vincere, al Tour posso fare al massimo un settimo posto".

.

 

 

Ihihihi, davvero Pinot ha detto che al Tour poteva arrivare al massimo a un 7° posto? ma perché proprio al SETTIMO o non all'ottavo o al sesto? Siamo sicuri che dietro al nick di Emmea (quando dice che Contador avrebbe battuto Froome di 45"-1') non ci sia proprio Pinot? :P

 

Su Zubeldia, mi preme però sottolineare una finezza che i vari Hesjedal e Cobo non hanno mai messo in atto. Questi ultimi venivano praticamente ignorati dagli avversari e dai giornalisti, ma la testa fuori dal gruppo ogni tanto la mettevano. Magari con azioni a cui nessuno dava credito, ma almeno si prendeva atto della loro presenza. Zubeldia sembra quasi che scelga anche la posizione in gruppo in modo da passare inosservato ed evitare di finire in qualsiasi inquadraura. In tutto il Tour, credo sia finito in 4-5 fotogrammi. Mai fotogrammi incentrati su di lui, peraltro: o era sullo sfondo quando veniva inquadrato un altro corridore, oppure era nel mucchio quando venivano inquadrati i corridori che si staccavano o chiudevano il gruppo, venendo inglobato sotto l'etichetta "arrière de la course". Una volta poi spiccava per via della maglia arancione, ora riesce anche a camuffarsi con una maglia ultra-anonima come quella della Trek.

 

Vero il discorso della maglia anonima. Ad ogni modo, credo che il vero motivo per cui Zubeldia è sempre lì pur senza farsi mai notare, è che è il cronoman più sottovalutato degli ultimi 20 anni. Perché in salita è vero, si mette in fondo al gruppo e guarda i cadaveri passare, poi arriva alla crono, anche lì nessuno se le incula, figuriamoci le telecamere, e fa sempre delle grandi prestazioni. Onore a Zubeldia!

 

EDIT: a proposito, ecco in anteprima la maglia con cui Zubeldia correrà il prossimo Tour, e attenzione, perché a questo punto potrebbe anche puntare al podio!

 

maglia-estiva-da-ciclismo.jpgsalopette-estiva-da-ciclismo.jpg

Modificato da smec-easyjet
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Martinello che dice in diretta tv all'ultima tappa(quindi migliaia e migliaia di tv accese) che le cronache rai del pomeriggio fanno sonnecchiare.

RIP Martinello, da domani dovrai mandare i curriculum per cercare lavoro  :sad2:

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Ihihihi, davvero Pinot ha detto che al Tour poteva arrivare al massimo a un 7° posto? ma perché proprio al SETTIMO o non all'ottavo o al sesto? Siamo sicuri che dietro al nick di Emmea (quando dice che Contador avrebbe battuto Froome di 45"-1') non ci sia proprio Pinot? :P

 

 

Riporto da cicloweb:

«È una corsa che mi piace, poi ci sono gregari meno forti che al Tour e quindi escono fuori battaglie meno controllabili. Spero di farlo nel 2015, l'ho detto già più volte allo staff della squadra. Se poi ci saranno 8 arrivi in salita allora sarà perfetta per me, è una corsa per veri scalatori! Al Tour potrei puntare ad entrare nei primi 7, al Giro posso puntare ad un risultato molto migliore ma ovviamente dobbiamo vedere il percorso prima di prendere una decisione: se guardo la classifica però, penso di essere al livello di corridori come Rolland, Aru e Majka; Pierre ha fatto classifica al Giro e al Tour punterà alle tappe e alla maglia a pois, io potrei fare lo stesso percorso».

 

Su Zubeldia comunque sono d'accordo, alla fin fine ha il principale limite di essere poco appariscente. In realtà ho un vago ricordo di un suo scatto nel solito TdF 2003, in cui lui e Mayo imperversavano. Potrebbe essere stato nella tappa di Ax-3-Domaines, ma non sono sicuro.

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preferisco la sorella di Basso...

 

e grazie! :wink:

 

è l'unica cosa in cui Basso batte Nibali :P

 

Riporto da cicloweb:

«È una corsa che mi piace, poi ci sono gregari meno forti che al Tour e quindi escono fuori battaglie meno controllabili. Spero di farlo nel 2015, l'ho detto già più volte allo staff della squadra. Se poi ci saranno 8 arrivi in salita allora sarà perfetta per me, è una corsa per veri scalatori! Al Tour potrei puntare ad entrare nei primi 7, al Giro posso puntare ad un risultato molto migliore ma ovviamente dobbiamo vedere il percorso prima di prendere una decisione: se guardo la classifica però, penso di essere al livello di corridori come Rolland, Aru e Majka; Pierre ha fatto classifica al Giro e al Tour punterà alle tappe e alla maglia a pois, io potrei fare lo stesso percorso».

 

Su Zubeldia comunque sono d'accordo, alla fin fine ha il principale limite di essere poco appariscente. In realtà ho un vago ricordo di un suo scatto nel solito TdF 2003, in cui lui e Mayo imperversavano. Potrebbe essere stato nella tappa di Ax-3-Domaines, ma non sono sicuro.

 

Beh dai, una dichiarazione sensata, quella di Pinot. Anche se temi che ora, se non ci ripensa lui, l'idea gliela faranno cambiare gli sponsor e la squadra, e al Giro non lo vedremo almeno per qualche anno (fino a quando, cioè, non si accorgeranno che più di un podio al Tour non può fare).

 

Zubeldia ora non me lo ricordo in fuga sui Pirenei, sono passati tanti anni.. ma me lo ricordo GIOVANE promessa a Pc Ciclismo :wink:

 

uh, a proposito di giochi e di marketing: ora se non sono stupidi, il prox anno PCM 2015 in Italia devono distribuirlo con il faccione di Nibali in copertina

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Ihihihi, davvero Pinot ha detto che al Tour poteva arrivare al massimo a un 7° posto? ma perché proprio al SETTIMO o non all'ottavo o al sesto? Siamo sicuri che dietro al nick di Emmea (quando dice che Contador avrebbe battuto Froome di 45"-1') non ci sia proprio Pinot? :P

 

Dammi ancora del francese e ci vediamo in tribunale. Posso tollerare tutto, ma francese no  :ph34r:

e grazie! :wink:

 

è l'unica cosa in cui Basso batte Nibali :P

Credo che Basso come corse a tappe sia stato un corridore nettamente superiore. Il problema è aver trovato il texano sulla propria strada altrimenti l'Italia non avrebbe dovuto aspettare 16 anni per un tour. Purtroppo a lui non è mai caduto Armstrong davanti al naso....

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e grazie! :wink:

 

è l'unica cosa in cui Basso batte Nibali :P

 

 

Beh dai, una dichiarazione sensata, quella di Pinot. Anche se temi che ora, se non ci ripensa lui, l'idea gliela faranno cambiare gli sponsor e la squadra, e al Giro non lo vedremo almeno per qualche anno (fino a quando, cioè, non si accorgeranno che più di un podio al Tour non può fare).

 

Zubeldia ora non me lo ricordo in fuga sui Pirenei, sono passati tanti anni.. ma me lo ricordo GIOVANE promessa a Pc Ciclismo :wink:

 

uh, a proposito di giochi e di marketing: ora se non sono stupidi, il prox anno PCM 2015 in Italia devono distribuirlo con il faccione di Nibali in copertina

 

L'ho trovato!

 

 

A 30.48 si può vedere il Nostro che prende il coraggio a due mani e per circa un minuto fa l'andatura, peraltro con discreti risultati (rimangono alla sua ruota Ullrich, Armstrong e Vinokourov, con quest'ultimo un po' in difficoltà).

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