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bellissima idea Came! di sicuro, la più originale che mi ricordi (e un po' te la invidio perché ci avevo sempre pensato anch'io a mettere insieme più sport in un'unica story)

 

Però non ho capito come simuli i match di tennis: c'è un programmino che ti calcola i risultati? e quando partirà la stagione di calcio, posterai gli screen di FM e i video delle partite?

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Top Posters In This Topic

Grazie ragazzi, Smec detto da te è un onore.

cmq su Uvis ho creato un file Excel che calcola i risultati di ogni set in base a tre valori:

forza del tennista sulla superficie (da 0 a 24). Es. Nadal ha 24 sul rosso e 22 sul veloce

valore casuale (0-12)

forma del tennista in base al n. Di tornei giocati

poi in base alla differenza di punti si creano i risultati...

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Grazie ragazzi, Smec detto da te è un onore.

cmq su Uvis ho creato un file Excel che calcola i risultati di ogni set in base a tre valori:

forza del tennista sulla superficie (da 0 a 24). Es. Nadal ha 24 sul rosso e 22 sul veloce

valore casuale (0-12)

forma del tennista in base al n. Di tornei giocati

poi in base alla differenza di punti si creano i risultati...

 

figurati :wink:

 

ma quindi, per capire, su questo programma (che confesso, non conosco) simuli tutte le partite del tabellone, o solo quelle dei tuoi tennisti e poi ti inventi gli accoppiamenti turno per turno? perché se le simuli tutte fin dal primo turno, significa quantomeno che ti sei sbattuto ad assegnare un valore per ciascuna superficie a tutti (o quasi) i tennisti del circuito, giusto?

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2nd WEEK

 

4th round

Finalmente si entra nella seconda settimana, quella che conta. Orfani di Donksoy, Simon e Janowicz si ritrovano entrambi agli ottavi, ora ci si diverte sul serio. Per Gilles però, il divertimento dura ben poco. Lo scoglio Andy Murray è davvero insuperabile, primo set dominato dallo scozzese con un solo game conquistato dal francese. Dopo la scoppola, Gilles si riprende ma non basta. 3 set a 0 e tutti a casa. Diverso invece l'epilogo del match di Jerzy, Tipsarevic non fa paura e, a parte un passaggio a vuoto nel 12 game del terzo set, Jano ha il match in mano e i quarti diventano realtà.

 

J. Janowciz (24) b. J. Tipsarevic( 8) 6-4 6-2 5-7 7-5

A. Murray (3) b. G. Simon (14)  6-1 7-5 7-6 (4)

 

 

Quarter finals

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L'attesa è incredibile, Jerzy affronterà la TdS n. 4, uno dei grandi esperti dei tornei GS, lo spagnolo Ferrer. David è un osso duro, non molla mai, è sempre difficile batterlo e oggi servirà uno Janowicz sopra le righe. L'inizio è incoraggiante, 6-1 secco che sembra mettere le cose in chiaro. Purtroppo però, l'euforia del set vinto va contro il polacco, che subisce un pesante 6-2 che rimette in corsa Ferrer. Si arriva così spediti al tie-break del terzo set, e qui Jerzy tira fuori dal cilindro una prova maiuscola, lasciando solo due punti al rivale. A questo punto a Jano basta un solo set, poi è fatta e siamo in semifinale. Il 4° e il 5° set sono combattutissimi, si gioca sempre punto a punto, ma nel momento topico, l'esperienza dello spagnolo emerge e così, il sogno svanisce dopo 3h e 26' di gioco.

 

D. Ferrer (4) b. J. Janowciz (24) 1-6 6-2 6-7 (2) 6-4 7-5

 

Nonostante la sconfitta, Jerzy risale alla posizione n. 20 del ranking (+7), mentre Gilles e Donskoy restano stabili (rispettivamente n. 16 e 101). Prossimo appuntamento, Open Sud de France, al quale parteciperà il solo Simon.

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Le scorie dell'Australian Open sono ancora nelle gambe di Jerzy che, vista la grande fatica, decide di riposare una settimana prima di tornare al torneo di Rotterdam di settimana prossima. Non molla il colpo invece Simon, che sulla breccia del buon torneo disputato, si presenta nel main draw di Montpellier.

 

Main Draw

Dopo aver ricevuto il BYE al primo turno, Simon conferma lo stato forma eccellente spazzando via al primo turno il carneade Brugues-Davì. A quel punto per Gilles si spalancano le porte verso la finale con ben tre derby francesi da affrontare. Prima tocca a Paire, sconfitto al terzo set, poi al doppista Llodra, che resiste solo per un set alla pari con Gilles. In finale tocca a Gasquet e purtroppo qui la musica cambia, e di molto. 2 set a 0 per Richard e primo torneo stagionale sfumato.

 

G. Simon (4) BYE

G. Simon (4) b. A. Brugues-Davi 6-2 6-1

G. Simon (4) b. B. Paire ( 8) 6-2 5-7 6-3

G. Simon (4) b. M. Llodra 6-3 7-5

R. Gasquet (3) b. G. Simon (4) 6-2 7-6 (5)

 

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Per un attimo dobbiamo mettere da parte la stagione tennistica e dirigerci il Liguria dove avviene l'esordio del team Vittoria. Il Trofeo Laigueglia è una classica di inizio stagione, un appuntamento importante per noi. Nocentini e Ginanni sono i capitani quest'oggi. Rinaldo andrà all'attacco nei 4 GPM di giornata, mentre Ginanni aspetterà la volata dopo il Capo Mele.

 

La prima parte di gara la corriamo tutta in funzione di Rinaldo. Capecchi è l'uomo fondamentale per fare la differenza. Al 2° passaggio da Testico, Eros riceve l'ok da Rinaldo e inizia a forzare il ritmo. Eros si fa tutta la salita in testa, il gruppo si allunga e rischia di spezzarsi in più tronconi e questo da nuova linfa al suo tentativo.

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Sull'ultima salita il film non cambia. Eros da fondo alle sue energie, tira come un pazzo da inizio salita fino a 2 km dalla vetta e lì, finalmente, arriva l'attacco di Nocentini. Rinaldo in un primo momento scappa via solo, rientra su due fuggitivi del mattino e prova a tirare dritto per la sua strada. Con lui scappano via in un secondo momento anche Dani Moreno e Vichot, ora sono in 5 al comando

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L'attacco dei 5 però, svanisce nel tratto pianeggiante, la Vini Fantini ricuce sui fuggitivi in favore del capitano Oscar Gatto, ma sul capo Mele, è lo sloveno Simon Spilak a sorprendere tutti. L'uomo della Katusha parte ai piedi del Capo, rientra su Nocentini, rimasto di qualche secondo al comando e se ne va via tutto solo..

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Rinaldo prova in tutti i modi a restare a contatto con Spilak, ma più passano i metri e più l'impresa è impossibile. Intanto alle sue spalle, come un falco arriva Gatto, tallonato dall'ottimo Ginanni. Francesco si è incollato al capitano della Vini Fantini, ed ora trova un alleato importante come Rinaldo. Il Noce si mette in testa a tirare a tutta, le energie sono poche, ma il sacrificio per Ginanni può regalarci la vittoria

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Il Noce recupera qualche secondo, mentre Gatto e Ginanni aspettano il momento giusto per attaccare. Tutto però viene reso vano da Spilak, che come un treno lanciato arriva in solitaria al traguardo di Laigueglia. L'uomo Katusha trionfa da fuoriclasse, mentre alle sue spalle, Gatto beffa il duo Vittoria, precedendo allo sprint Ginanni e un esausto Nocentini.

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1 Simon Spilak Katusha Team 4h56'54

2 Oscar Gatto Vini Fantini - Selle Italia + 21

3 Francesco Ginanni Team Vittoria s.t.

4 Rinaldo Nocentini Team Vittoria s.t.

5 Paolo Tiralongo Astana Pro Team s.t.

6 Anthony Roux FDJ.fr s.t.

7 Franco Pellizotti Androni Giocattoli - Venezuela s.t.

8 Gianluca Brambilla Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

9 Pablo Lastras Movistar Team s.t.

10 Nicki Sørensen Team Saxo - Tinkoff s.t.

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La pesante eliminazione al primo turno all'Australian Open, può lasciare strascichi e pesanti conseguenze nella testa di Donskoy. Il russo si presenta così a Metz dove affronta il giovane canadese Pospisil. Purtroppo l'avversario ha qualità e grinta, e per Evgeni non c'è nulla da fare. Altra pesante eliminazione.

 

V. Pospisil b. E. Donskoy 6-3 7-6 (5)

 

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1st round

Diverso il discorso invece a Rotterdam, dove si presentano le nostre bocche da fuoco, Simon e Janowicz. Il primo si sbarazza in due set del tedesco Brands senza mai concedere una palla break, mentre il polacco deve soffrire fino al tie-break del terzo set contro il romeno Hanescu.

 

G. Simon (5) b. D. Brands 7-5 6-3

J. Janowicz (7) b. V. Hanescu 6-1 3-6 7-6 (3)

 

2nd round

Anche il secondo turno prosegue sulla falsariga del primo. Simon passeggia sulle macerie del mal capitato Viola, mentre Janowicz soffre ancora una volta al terzo, questa volta il transalpino Benneteau. 7-5 al terzo dopo due tie-break.

 

G. Simon (5) b. M. Viola 6-2 6-0

J. Janowicz (7) b. J. Benneteau 7-6 (4) 6-7 (2) 7-5

 

Quarter final

Finalmente si inizia a fare sul serio qui a Rotterdam, il livello degli avversari sale vertiginosamente e sfidare Federer e Klizan, non è poca roba per i nostri campioni. Janowicz con il re svizzero, sfodera una prestazione eccellente, nettamente migliore rispetto alle precedenti, ma non basta. Due set a zero per Roger e ciao Jerzi. Molto meglio invece Gilles, che nonostante debba ricorrere al terzo set, supera l'ostacolo Klizan e si qualifica per la semifinale.

 

G. Simon (5) b. M. Klizan 6-4 4-6 6-3

R. Federer (1) - J. Janowicz (7) 6-4 7-6 (4)

 

Semifinal & Final

Siamo nella top 4 del torneo, oltre a Federer, ci sono Del Potro, Llodra e il nostro Simon. Il sorteggio sorride a noi, perchè sulla strada di Gilles ci sarà l'avversario sulla carta più debole, ossia Llodra. Infatti la musica è dolce e soave per noi, 3 games concessi al connazionale e finale ottenuta con molto rapidità. Diversa invece il ritmo in finale, Del Potro è un martello, Gilles viene asfaltato e ripagato con la stessa moneta. Solo 3 games conquistati, e il sogno di vincere a Rotterdam svanisce in pochi minuti.

 

G. Simon (5) b. M. Llodra 6-1 6-2

J.M. Del Potro (2) b. G. Simon (5) 6-1 6-2

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Prossimi appuntamenti: Open 13 (Marseille) e Omloop Het Nieuwsblad

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1st round

Il primo turno del torneo di Marsiglia non riserva particolari difficoltà ai nostri atleti. Lo svedese Soderling prova a togliersi la polvere dalle scarpe sconfiggendo in due set molto rapidi il padrone di casa Roger-Vasselin. Molto bene anche Janowicz che asfalta Rosol, mentre Simon deve soffrire fino al tie-break per avere la meglio su Haase.

 

J. Janowicz (7) b. L. Rosol 6-3 6-1

G. Simon (5) b. R. Haase 6-3 7-6 (4)

R. Soderling b. Roger-Vasselin 6-3 6-1

 

 

2nd round

Al secondo turno la situazione invece si ribalta, Simon passeggia sullo spagnolo Bautista, mentre Jano deve faticare più del previsto contro Benneteau. Niente da fare invece per Soderling, che dimostra comunque di stare bene tenendo testa fino alla fine a Janko Tipsarevic. 

J. Janowicz (7) b. J. Benneteau 6-1 6-7 (2) 6-3

G. Simon (5) b. R. Bautista-Agut 6-3 6-2

J. Tipsarevic (4) b. R. Soderling 6-4 7-5

 

 

Quarter final

Finisce al terzo turno l'avventura del polacco. Jerzy a dire la verità gioca un grande match, ma il ceco Berdych è tanta roba. Grande impresa invece per Simon che, spinto dal suo pubblico, supera dopo due set tiratissimi l'argentino TdS n. 2 Del Potro.

T. Berdych (1) b. J. Janowicz (7) 6-4 7-5

G. Simon (5) b. J.M. Del Potro (2) 7-5 7-6 (5)

 

 

Semifinal

Simon si conferma in forma strepitosa e dopo aver battuto Del Potro gioca alla pari anche con il connazionale Tsonga. Jo-Wilfred quando è in forma è quasi inarrestabile, oggi la sua forma è ottima ma Gilles gioca da top 10. Match equilibrato che purtroppo va al colored francese.

J.W. Tsonga (3) b. G. Simon 6-2 4-6 6-4

 

 

 

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Seconda corsa stagionale per il Team Vittoria che emigra in Belgio per assaporare l'odore del nord e l'umidità del pavé, la casa del nostro capitano Alessandro Ballan. La corsa vede una startlist di grandissima qualità, Cancellara, Boonen, Gilbert e non solo. Noi ci presentiamo con una squadra modesta, ma desiderosa di fare bene. Alessandro sta bene e così proviamo ad imporre un bel ritmo con Guarnieri e Trentin, bravissimi negli ultimi 50 km ad alzare il ritmo e fare selezione.

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Ai -30 dal traguardo però, è Peter Sagan a provare la prima stoccata. Nella sua scia si buttano subito Cancellara e Gilbert, seguiti da Pozzato, Stannard e Flecha. Restano poco più indietro invece Boonen e Ballan, ed è soprattutto l'azzurro a sobbarcarsi l'onere del lavoro, portandosi però dietro un cliente pericoloso come Tornado Tom.

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Il tempo è inclemente, la pioggia cade incessantemente, il fango ricopre da capo a piedi i corridori e la fatica si fa sempre più sentire. Ballan trova finalmente collaborazione da Boonen, ma il belga non sembra girare a mille quest'oggi. Nonostante ciò, il gruppetto del nostro capitano si riaggancia a quello di testa, ma proprio in quel momento arriva l'attacco a sorpresa di Gilbert

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Chavanel, Stybar e Terpstra sono nel gruppo con Boonen, ma nonostante ciò nessuno di questi si mette con veemenza in testa al gruppo. La presenza di Tom, Sagan, Degenkolb etc... non può far stare tranquillo Ballan che, visto il suo scatto non proprio irresistibile in volata, decide di giocarsi il tutto per tutto mettendosi in testa al gruppetto e tirando come un pazzo fino al traguardo. Ale spera di fare selezione e conquistare così un buon piazzamento.

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Ale ricuce un pò il divario, ma da solo non può nulla. Gilbert è incredibile, da solo vola fino al traguardo di Gent e conquista a braccia alzate una classica di prestigio come la Omloop Het Nieuwsblad. Alle sue spalle, arrivano tutti esausti ed è Boonen a vincere la volata dei battuti. Un atteggiamento strano e antisportivo quello di Tom, solitamente generoso in corsa. 12° posto per Ballan, fuori dalla top 10 ma soddisfatto per il buon allenamento svolto. Il Fiandre è il suo vero obbiettivo.

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1 Philippe Gilbert BMC Racing Team 4h44'04

2 Tom Boonen Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 53

3 Alexander Kristoff Katusha Team s.t.

4 Sébastien Turgot Team Europcar s.t.

5 John Degenkolb Team Argos - Shimano s.t.

6 Fabian Cancellara RadioShack - Leopard s.t.

7 Filippo Pozzato Lampre - Merida s.t.

8 Sylvain Chavanel Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

9 Peter Sagan Cannondale Pro Cycling s.t.

10 Oscar Gatto Vini Fantini - Selle Italia s.t. 

12 Alessandro Ballan Team Vittoria s.t. 

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