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[UCI Historical Tour] - Tour de France 2010


-Gigilasegaperenne-

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Menchov mi sembrava avesse qualche compagno, Evans aveva Santambrogio...perchè?

Santambrogio non c'era: è arrivato con Hincapie staccatissimo.

Non aveva sicuramente Hincapie, Santambrogio e Morabito (tutti e 3 a oltre 11 minuti)

Burghardt era mezzo morto (se c'era). Potevano esserci Kroon, Ballan e Bookwalter. Quindi uno dei tre era sicuramente con l'australiano. Gli altri due? Se non c'erano ecco spiegato perchè almeno la BMC non ha, in questo caso giustamente, tirato

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Un cadeau pour Sylvaine, a Chavanel la tappa delle cote

È un peccato, perché la bella vittoria di Sylvain Chavanel sarà offuscata dalle tante polemiche che - a mezzo stampa, comunicati, interviste, eccetera - nasceranno da questa seconda tappa del Tour de France 2010, quella che ricalcava le côte della Liegi-Bastogne-Liegi, con la Stockeu e la Rosiere negli ultimi 40 chilometri.

Ed è proprio la discesa susseguente alla côte de Stockeu ha scatenato il putiferio che scatenerà le polemiche ed ha scatenato la protesta. Il primo a cadere, dalla fuga, il bresciano Gavazzi; qualche istante dopo, in circostanze non troppo chiare, il capitombolo generale del gruppo della maglia gialla, che fin lì viaggiava a circa un minuto dal quel che era rimasto della fuga di giornata, promossa al km 8 dallo stesso Chavanel e che ha visto protagonisti Roelandts, Matthew Lloyd, Burghardt, Pineau, Turgot e Taaramäe, oltre al già citato Gavazzi.

Nei chilometri precedenti non era successo granché, a parte una foratura di Van den Broeck (ai meno 75 km) e una caduta ai meno 56 che ha coinvolto Spilak, Barry, Elmiger, Dean, Lang, ancora Van den Broeck e - il più sfortunato - Delage, ritiratosi di lì a breve. Sulla côte d'Aissomont si staccavano intanto Turgot e Lloyd - intento a raccimolare punti per la maglia a pois dopo aver vinto la maglia di miglior scalatore all'ultimo Giro d'Italia - e il gruppo si apprestava a riportarsi, di lì a breve, sui vari fuggitivi sparsi tra salite e discese.

Ed invece quella scivolata di Gavazzi è stata solo la punta di un iceberg; nel gruppo maglia gialla sono caduti praticamente tutti, a parte una ventina di corridori: da Terpstra a Dean, da Vande Velde a Le Mével, da Kreuziger a Fränk Schleck, fino ad arrivare a Petacchi ed Andy Schleck, e chissà quanti ne tralasciamo.

Si creava un parallelo quasi paradossale: davanti, Chavanel che prima attacca in solitaria e poi viene ripreso da Roelandts; dietro, Cancellara, Hushovd e Gutiérrez Palacios che si guardano e si domandano che fare. Aspettare, ok, ma chi? E per quanto tempo? Ci si mette un po' a capire e a far la conta di presenti ed assenti: davanti c'è Menchov, c'è Evans, c'è LL Sánchez, oltre all'attuale maglia gialla che però da una parte deve vedere Chavanel allontanarsi - da davanti - e dall'altra deve capire come sta Andy Schleck (che si toccava spalla, gomito e polso sinistri in maniera preoccupante, a caldo) e quanto tempo di ritardo ha, nonostante Voigt e il fratellone Fränk siano lì a fargli da angeli custodi.

A poco meno di 20 km dall'arrivo Chavanel stacca di nuovo e definitivamente Roelandts, mentre Armstrong e Wiggins mettono i loro gregari alla frusta per recuperare i 70 secondi che li separano dal gruppetto buono; Basso e Contador, lì con loro, ringraziano sentitamente. Andy e Fränk sono più dietro, anche se i 50" di distacco accusati ai meno 16.5 km da Spa, quando Armstrong & co. si riportano su Cancellara, fanno molto meno male di quanto ci si potesse immaginare. Il loro inseguimento, complice il fair play (?) dei compagni-avversari, si completa un paio di chilometri dopo, quando Chavanel è già lontano 2'47" da tutti. Anzi, da tutti tranne Monfort, che nel frattempo si è lanciato all'inseguimento del francese e viaggia con circa 30" di vantaggio sul gruppo.

Il finale è un no-contest sul quale capiremo di più in serata, dopo le dichiarazioni dei diretti protagonisti. A Spa, in Belgio, festeggia comunque la Quick Step, squadra belga, che porta due francesi in cima a due classifiche: Pineau vestirà domani la maglia a pois, Chavanel la maglia gialla con 2'57" su Cancellara, che nel finale - nonostante i modi da sceriffo, che han portato alla neutralizzazione dei punti per la maglia verde dalla seconda alla ventesima posizione dell'ordine d'arrivo - vede sfuggirsi il non sveglissimo francese Bouet per il secondo posto, con conseguente bestemmione (come da labiale) da spedire ai vari blob di tutto il mondo.

Tra i maggiormente attardati, segnaliamo Cunego a 8'51", Hincapie, Vande Velde e Cavendish a 9'59", Petacchi e Malori a 13'37" e Farrar a 19'03". Domani, col pavé, sarà comunque tutto relativo.

(cicloweb)

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  • Amministratori

ORE 18,30 Gli organizzatori del Tour, su richiesta dello svizzero Fabian Cancellara, hanno deciso di neutralizzare l'arrivo della seconda tappa lasciando solo il distacco da Sylvain Chavanel, il vincitore del giorno. Lo ha spiegato Jean-Francois Pescheux, direttore del Tour, a France Televisions. La decisione è stata presa dopo le numerose cadute registrate nel tratto in discesa dello Stockeu.

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ORE 18,30 Gli organizzatori del Tour, su richiesta dello svizzero Fabian Cancellara, hanno deciso di neutralizzare l'arrivo della seconda tappa lasciando solo il distacco da Sylvain Chavanel, il vincitore del giorno. Lo ha spiegato Jean-Francois Pescheux, direttore del Tour, a France Televisions. La decisione è stata presa dopo le numerose cadute registrate nel tratto in discesa dello Stockeu.

Quindi Vandevelde non perde nulla?

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  • Amministratori
ORE 18,30 Gli organizzatori del Tour, su richiesta dello svizzero Fabian Cancellara, hanno deciso di neutralizzare l'arrivo della seconda tappa lasciando solo il distacco da Sylvain Chavanel, il vincitore del giorno. Lo ha spiegato Jean-Francois Pescheux, direttore del Tour, a France Televisions. La decisione è stata presa dopo le numerose cadute registrate nel tratto in discesa dello Stockeu.

che vergogna :shock:

Questo è il segreto di Chavanel, la medaglia che ha baciato

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che schifezza, lasciatemelo dire. è come se avessero neutralizzato la tappa di montalcino perchè cadde la magia rosa e garzelli e vinokurov l' attaccarono. ah già, ma in liquigas non c' è mica biarne riis a comandare...che schifo. voglio vedere se domani scatta cancellara e sul pavè cade qualche non saxo se fanno questo teatrino immondo. oggi hanno disonorato il ciclismo

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Domani fanno i pecoroni o si attacca sul serio?

Visto quello che hanno fatto oggi propenderei per la prima ipotesi

Domani se non succedono maxi cadute Armstrong secondo me attacca insieme ai bmc del suo amico Hincapie. Al di là di quello che dice la De Stefano che sostiene che Lance abbia paura della tappa in pavè, io credo che tra i big sia l'unico insieme ad Evans di un certo livello. Non dimentichiamoci che Armstrong è arrivato 27esimo quest'anno al Fiandre con lo stesso tempo del quinto classificato a soli 2'35" da un cancellara strepitoso e a solo 1'25" da Boonen. L'unico problema di Lance è che non ha una squadra di paveari (però ha grandi passisti), ma appunto se sfrutta il lavoro della BMC che ne ha 3-4 di livello (Hincapie, Burghardt, Ballan, Kroon...) guadagna su tutti.

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che schifezza, lasciatemelo dire. è come se avessero neutralizzato la tappa di montalcino perchè cadde la magia rosa e garzelli e vinokurov l' attaccarono. ah già, ma in liquigas non c' è mica biarne riis a comandare...che schifo. voglio vedere se domani scatta cancellara e sul pavè cade qualche non saxo se fanno questo teatrino immondo. oggi hanno disonorato il ciclismo

Dalle classifiche non risulta nessuna neutralizzazione.. spaziociclismo dice che solo per la maglia verde sono stati neutralizzati..

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Dalle classifiche non risulta nessuna neutralizzazione.. spaziociclismo dice che solo per la maglia verde sono stati neutralizzati..

sì, ma è una schifezza lo stesso, perchè l' hanno fatto su rischiesta di un corridore. così come non mi è piaciuto il fatto che si son fermati ad aspettare...ma che è? voglio vedere se domani si fermano sul pavè e se cancellara chiederà a tutti di non attaccare se cade qualche big...dai questo mica è ciclismo

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Mah...per me Hincapie adesso odia l'americano :mrgreen:

cioè voglio dire: allora perchè non se ne sarebbe andato alla radioschack? :dubbio:

No, anzi... I due sono molto affiatati e comunque l'entourage della BMC è molto vicino a Lance. Senza scordare che Landis ha sparlato di Lance, di George e degli entourage Radioshack e BMC in toto :wink:

Anzi: se c'è un'alleanza probabilissima è quella BMC e Radioshack

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No, anzi... I due sono molto affiatati e comunque l'entourage della BMC è molto vicino a Lance. Senza scordare che Landis ha sparlato di Lance, di George e degli entourage Radioshack e BMC in toto :wink:

Anzi: se c'è un'alleanza probabilissima è quella BMC e Radioshack

Ole...

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La solita puttanata in stile Tour. L'anno scorso per le radioline, quest'anno perchè a uno che usa la moto andava di parlare.

questi son corridori che con uno stipendio mensile possono sfamare il Senegal e non hanno neanche voglia di fare il proprio lavoro. Tutti delle capre che seguono le decisioni di uno che si crede leader..Se non vogliono cadere andassero a fare i baristi o i commercianti. A noi sto ciclismo qui non piace. A noi piace quello dei rischi, degli attacchi, delle cadute e delle forature. Non quello delle neutralizzazioni.

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