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Wanka84

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33 minutes ago, smec-easyjet said:

occhio @ian che l'ACCPI denuncia anche te (comunicato che mi è arrivato or ora, a proposito di reazioni scandalizzate e ipocrite alle dichiarazioni di Di Luca): aaaaah, l'antico refrain delle mele marce... un evergreen!

 
 
 

Quel signore prima che ha letto e commentato il libro di Di Luca è stato già arrestato. Abbiamo mandato la polizia a casa di questo signore che è stato arrestato. Dovrà rendere conto di quello che ha detto, provare, documentare. Intanto adesso è in galera (semicit.)

 

 

PS: Per quanto riguarda Gasparre aveva rilasciato un'intervista con gli stessi contenuti oltre 3 anni fa. Io mi chiedo come faccia un programma di prima serata a credere di lanciare uno scoop riproponendo qualcosa che è finito sui giornali cartacei 3 ANNI FA. Me lo chiedo davvero, visto che non guardo le Iene  da almeno 10 anni.

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18 hours ago, ian said:

Quel signore prima che ha letto e commentato il libro di Di Luca è stato già arrestato. Abbiamo mandato la polizia a casa di questo signore che è stato arrestato. Dovrà rendere conto di quello che ha detto, provare, documentare. Intanto adesso è in galera (semicit.)

 

 

PS: Per quanto riguarda Gasparre aveva rilasciato un'intervista con gli stessi contenuti oltre 3 anni fa. Io mi chiedo come faccia un programma di prima serata a credere di lanciare uno scoop riproponendo qualcosa che è finito sui giornali cartacei 3 ANNI FA. Me lo chiedo davvero, visto che non guardo le Iene  da almeno 10 anni.

grande Maurizio Mosca! <3

Quanto al finto scoop delle Iene, in linea di principio hai pienamente ragione: purtroppo, però, hanno comunque colpito nel segno per il semplice fatto che dell'intervista a Gasparre si sta parlando, e se hanno colpito nel segno è perché, purtroppo, a livello mainstream il ciclismo continua a fare notizia SOLO E SOLTANTO per il doping: e pazienza se si tratta di minestre riscaldate, al becerume di certe trasmissioni vanno bene anche in quelle in mancanza di novità (che poi ce ne sarebbero anche di novità, a voler parlare di quel che sta succedendo in Inghilterra o in Russia, ma in quel caso si tratterebbe di realizzare un'inchiesta come si deve, e figuriamoci se alle Iene ne hanno la capacità e/o la voglia, quando a pochi giorni dall'inizio del Giro* basta appunto rimestare un po' di fango vecchio).

* a proposito, se il Giro fosse ancora una produzione Mediaset come lo era a metà anni '90, chissà se le Iene ci avrebbero propinato questi servizi! :D

p.s.: rimane il fatto che la reazione dell'ACCCPI è ancora una volta fuori dal tempo: io in questo caso non avrei nemmeno degnato di una risposta Gasparre, rimane il fatto che il problema del doping è complesso e che non lo liquidi con l'intervista-finto scoop allo sputtanato di turno, ma neanche con la retorica delle mele marce in un mondo di santi. O si inizia a parlarne circostanziatamente, o allora sarebbe meglio tacere, e in questo senso la prima ad avere interesse a stare zitta e a non rispondere alle provocazioni è l'Assocorridori, non certo Di Luca che ha un libro da vendere, o Gasparre a cui un po' di dindini per il passaggio in tv non penso dispiacciano.

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  • Amministratori

La sapevo da domenica sta notizia in realtà. Vorrei capire da dove escono i soldi in Lampre. Secondo me finirà in Trek, ovunque vada cambia poco perché sostanzialmente farà quello che vuole.

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51 minutes ago, smec-easyjet said:

Affascinante vedere Contador con la maglia che fu di Cunego, per quanto il peso di una simile eredità potrebbe schiacciarlo, mi rendo conto... @emmea90 che ne pensa?

http://www.cyclingnews.com/news/lampre-merida-aims-to-sign-contador-for-2017/

Già mi immagino le discussioni sul forum di cunego... "eh ma damiano vinse alla coppi e bartali!" 

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8 minutes ago, emmea90 said:

La sapevo da domenica sta notizia in realtà. Vorrei capire da dove escono i soldi in Lampre. Secondo me finirà in Trek, ovunque vada cambia poco perché sostanzialmente farà quello che vuole.

oh beh, se c'è la possibilità di arrivare a Contador, magari i soldi li scuce direttamente la Merida che fra l'altro è pure proprietaria della Specialized: sarebbe il modo di tenere "in famiglia" Contador onde evitare che vada appunto ai rivali della Trek.

E cmq è chiaro che se va in Lampre è per provare a colmare quell'enorme lacuna nel palmarès che corrisponde appunto al fatto di non aver mai vinto la Coppi & Bartali.

Modificato da smec-easyjet
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46 minutes ago, smec-easyjet said:

oh beh, se c'è la possibilità di arrivare a Contador, magari i soldi li scuce direttamente la Merida che fra l'altro è pure proprietaria della Specialized: sarebbe il modo di tenere "in famiglia" Contador onde evitare che vada appunto ai rivali della Trek.

E cmq è chiaro che se va in Lampre è per provare a colmare quell'enorme lacuna nel palmarès che corrisponde appunto al fatto di non aver mai vinto la Coppi & Bartali.

Seriamente, ma una volta Contador non se ne doveva andare nella propria squadra?

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3 minutes ago, MattHorse said:

Seriamente, ma una volta Contador non se ne doveva andare nella propria squadra?

bah, io penso che questo suo strimpellare ai quattro venti l'intenzione di andare a correre nel suo team, fosse nella speranza di coinvolgere qualche sponsor nel progetto, in modo da salire per lo meno a livello Continental; e deve essersi reso conto che è più facile andare ad una squadra già esistente, non fosse altro che per restare concentrato sul ciclismo pedalato anziché distrarsi tra mille carte bollate. Poi, quando veramente smetterà, avrà sempre il tempo di sfruttare la sua immagine per trovare dei begli sponsor e gestire la squadra a tempo pieno. Adesso fa bene ad andare ad un'altra squadra già organizzata, perfino fosse per davvero la Lampre

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6 hours ago, smec-easyjet said:

grande Maurizio Mosca! <3

Quanto al finto scoop delle Iene, in linea di principio hai pienamente ragione: purtroppo, però, hanno comunque colpito nel segno per il semplice fatto che dell'intervista a Gasparre si sta parlando, e se hanno colpito nel segno è perché, purtroppo, a livello mainstream il ciclismo continua a fare notizia SOLO E SOLTANTO per il doping: e pazienza se si tratta di minestre riscaldate, al becerume di certe trasmissioni vanno bene anche in quelle in mancanza di novità (che poi ce ne sarebbero anche di novità, a voler parlare di quel che sta succedendo in Inghilterra o in Russia, ma in quel caso si tratterebbe di realizzare un'inchiesta come si deve, e figuriamoci se alle Iene ne hanno la capacità e/o la voglia, quando a pochi giorni dall'inizio del Giro* basta appunto rimestare un po' di fango vecchio).

* a proposito, se il Giro fosse ancora una produzione Mediaset come lo era a metà anni '90, chissà se le Iene ci avrebbero propinato questi servizi! :D

p.s.: rimane il fatto che la reazione dell'ACCCPI è ancora una volta fuori dal tempo: io in questo caso non avrei nemmeno degnato di una risposta Gasparre, rimane il fatto che il problema del doping è complesso e che non lo liquidi con l'intervista-finto scoop allo sputtanato di turno, ma neanche con la retorica delle mele marce in un mondo di santi. O si inizia a parlarne circostanziatamente, o allora sarebbe meglio tacere, e in questo senso la prima ad avere interesse a stare zitta e a non rispondere alle provocazioni è l'Assocorridori, non certo Di Luca che ha un libro da vendere, o Gasparre a cui un po' di dindini per il passaggio in tv non penso dispiacciano.

Comunque mi ero perso un passaggio, ovvero la recente intervista allo stesso Di Luca, che si spinge anche su temi più recenti. Quello sicuramente è un tema imbarazzante che secondo me ha determinato la reazione dell'ACCPI più che l'intervista a Gasparre che ci racconta come si dopavano anche le promesse mancate al tempo dei dinosauri.

Anche perché è tutto ciclico per cui nell'epoca presente non può mica esserci doping come in passato :wink:

Ed è tutto talmente ciclico che ho sempre quella sensazione di deja vu (chissà se qualcuno ricorda, cosa è cambiato?)

 
PS: Detto ciò appunto, il doping non è roba da Iene
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  • 2 weeks later...
9 hours ago, smec-easyjet said:

a chi si lamenta delle partenze del Giro dall'estero, segnalo che oggi il Tour of California riparte dalla bassa padana :P
http://www.procyclingstats.com/race.php?id=163999

La Lodi californiana tra l'altro ha ispirato una canzone dei Creedence Clearwater Revival :informazionegratuita:

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  • Amministratori
1 hour ago, -Gigilasegaperenne- said:

La Lodi californiana tra l'altro ha ispirato una canzone dei Creedence Clearwater Revival :informazionegratuita:

31537792_madignano-incontro-da-moser-sar

E comunque, Marino, Lodi è un arrivo inedito

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La IAM saluta il ciclismo: alla fine del 2016 smobiliterà http://au.eurosport.com/cycling/giro-d-italia/2016/southern-spin-iam-cyclings-folding-leaves-aussie-cyclists-in-limbo_sto5592890/story.shtml

Direi che o l'UCI garantisce moooolti più soldi alle squadre ( per me sotto forma di diritti TV, che andrebbero spartiti al 50% per tutte le squadre (in base alla categoria), il 30% andrebbe dato in base ai risultati e il 20% andrebbe lasciato agli organizzatori), o se no è grigia.
E' confermato che anche Zio Oleg (Tinkoff) saluta?

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Ma sarebbe normale per uno sponsor restare nel ciclismo oltre 3-5 anni consecutivi? Secondo me l'anomalia è la lampre, che sta nel ciclismo ininterrottamente da 25 anni. Trovo molto più sano e conveniente un impegno a spot come quello della liquigas, che ha fatto 3 anni + un paio come sponsor della nazionale + altri 7 (con pause tra una fase e l'altra ) e se n'è uscita di nuovo.

Certo per avere un turnover serio da parte degli sponsor dovresti avere un interesse di pubblico che a mio avviso ad oggi non esiste ( almeno non nella misura di anni fa)

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2 hours ago, ian said:

Ma sarebbe normale per uno sponsor restare nel ciclismo oltre 3-5 anni consecutivi?

Certo che no, gli sponsor girano (ed è giusto così).
Il problema è che nel ciclismo moderno lo sponsor è l'unica fonte di introiti di una squadra: basta che la Lampre del caso decida di lasciare e tu sei kaputt.

Il problema non sono gli sponsor, il problema è che gli sponsor ad oggi SONO il ciclismo

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  • Amministratori

Vanno alzati premi di corsa (ridicoli) e rivisti i diritti TV. Il problema è che l'unica che lo può fare è ASO che ha i soldi che gli escono dal culo. Per le altre vorrebbe dire fallimento.

Finché le squadre stesse non si impunteranno per avere più soldi e vivranno di sponsor (che sono saltuari) il sistema non regge.

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Però il ciclismo è sempre vissuto di questo, e anche se ASO ha i soldi che gli escono dal culo non ne ha nemmeno una minima parte di quelli che servono per reggere un sistema del genere. Secondo me è molto più probabile che il sistema stesso venga ridimensionato (stipendi più bassi, riduzione di tanta parte del contorno) piuttosto che vengano messi in circolo altri soldi, che poi secondo me sono poco più che spiccioli rispetto a ciò di cui ci sarebbe bisogno.

Poi certo il sistema degli sponsor era molto più forte anni fa (ma lo sappiamo e lo vediamo tutti, solo 20 anni fa se chiedevi alla salumeria sotto casa una sponsorizzazione per farti un giro di maglie nuove per il torneo estivo di calcetto non c'era problema, ora è probabile che salumeria abbia chiuso). Per non parlare dell'epoca pre-guerra quando c'erano solo sponsor ciclistici ma il sistema reggeva alla grande perché le bici si vendevano (e valevano) come le macchine. Però anche negli anni immediatamente successivi dei marchi importantissimi sponsorizzavano squadre (Nivea) e corse (Cinzano). Oggi è molto dura pensare a grandissimi marchi che cercano visibilità attraverso il ciclismo, anche perché il ciclismo interessa infinitamente di meno.

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1 hour ago, ian said:

Però il ciclismo è sempre vissuto di questo, e anche se ASO ha i soldi che gli escono dal culo non ne ha nemmeno una minima parte di quelli che servono per reggere un sistema del genere. Secondo me è molto più probabile che il sistema stesso venga ridimensionato (stipendi più bassi, riduzione di tanta parte del contorno) piuttosto che vengano messi in circolo altri soldi, che poi secondo me sono poco più che spiccioli rispetto a ciò di cui ci sarebbe bisogno.

Si ma oggi lo sport è al 90% denaro. Anche l'Atletico Madrid, culla del catenaccio "calcio fatto col cuore" ha dietro i cinesi (https://it.wikipedia.org/wiki/Wang_Jianlin), e il Leicester ha comunque speso milioni per la campagna acquisti (- 45 il saldo netto, http://www.transfermarkt.it/leicester-city/transfers/verein/1003/saison_id/2015).
Per me il rischio è che arrivino gli arabi, vomitino nel ciclismo milioni su milioni, e nel futuro il giro del Qatar avrà molta più visibilità del Giro d'Italia.
Ma non sarebbe possibile unificare sotto l'egida UCI tutti gli organizzatori di gare in un unica società? 

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Lo sport è denaro in maniera proporzionale agli interessi che muove, se questi interessi sono inferiori al passato circolerà meno denaro, indipendentemente dalle riforme strutturali all'orizzonte. Ma scusa, ti sembra che se avessero voluto minimamente gli arabi non si sarebbero già presi il ciclismo che conta? Se non l'hanno fatto è perché a loro (e purtroppo a significative maggioranze di pubblico) interessano altri sport più del ciclismo.

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ennesimo massacro causato dalle moto al Giro del Belgio, Stig Broeckx in coma e con possibile frattura cranica, ma che cazzo...

sempre il Belgio, e sempre lo moto. Fra l'altro Boeckx è lo stesso che era stato tirato giù da una moto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne

http://www.cicloweb.it/2016/05/28/cancellata-la-tappa-del-giro-del-belgio-in-seguito-ad-una-maxicaduta/

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Su qualche sito ho trovato un po di fantaciclomercato con la Trek mooolto interessata al duo Alberto Contador - Steven Kruijswijk, sapete se ce qualcosa di vero o sono le classiche voci alla Beppe Conti? 

Certo che non sarebbe male....

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  • 2 weeks later...

che rabbia che mi mette vedere Geraint Thomas prendere scoppole dalle seconde linee in salita quando potrebbe dare lui delle legnte, e ai migliori, sul pavé: poi magari mi smentisce e fra due-tre anni vince il Tour, ma il suo tentativo di conversione in corridore da GT mi sa tanto di circo equestre... o meglio, Thomas può sicuramente ambire a una top 10 al Tour e magari anche a una top 5, ma ha senso gestire in questo modo quello che potrebbe essere uno dei più forti corridori da classiche in circolazione? tanto più quando in Sky avrebbero un fottio di altri corridori più portati per le gare a tappe, magari non britannici ok, ma per dio...

Modificato da smec-easyjet
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Oddio, anche nelle classiche il suo rendimento andrebbe verificato prima di sostenere che possa essere un possibile dominatore, certamente la trasformazione in Wiggins non ha dato l'esito sperato, almeno per ora. Ne parlammo giusto a quest'ora un anno fa, se non sbaglio... :P

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  • 3 weeks later...

piccolo spazio pubblicità: stamattina ho incrociato Cassani ad una marketta qui nell'entroterra di Genova. E praticamente mi ha dato le convocazioni dell'Italia per Rio:

http://www.quotidiano.net/sport/ciclismo-quasi-fatta-l-italia-per-rio-le-indiscrezioni-del-ct-cassani-1.2330885

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Il 9/7/2016 at 4:24 PM, smec-easyjet dice:

piccolo spazio pubblicità: stamattina ho incrociato Cassani ad una marketta qui nell'entroterra di Genova. E praticamente mi ha dato le convocazioni dell'Italia per Rio:

http://www.quotidiano.net/sport/ciclismo-quasi-fatta-l-italia-per-rio-le-indiscrezioni-del-ct-cassani-1.2330885

Nibali per il momento caldo, Aru alternativa, Ulissi se si arriva in gruppetto, Visconti regista, Caruso che tira? Alternativa De Marchi che entra nelle fughe? 

L'olimpiade dev'essere davvero dura da preparare, non puoi assolutamente controllare la corsa da solo, con un circuito come questo è anche più dura. Potrebbe essere una gara davvero divertente.

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56 minutes ago, Biaceso said:

Nibali per il momento caldo, Aru alternativa, Ulissi se si arriva in gruppetto, Visconti regista, Caruso che tira? Alternativa De Marchi che entra nelle fughe? 

L'olimpiade dev'essere davvero dura da preparare, non puoi assolutamente controllare la corsa da solo, con un circuito come questo è anche più dura. Potrebbe essere una gara davvero divertente.

è davvero fondamentale capire che tipo di gara si vuole impostare: se si vuol cercare di controllare un minimo la corsa, allora Nibali-Aru-Rosa-Visconti-Caruso. Se si vuole fare corsa ignorante tutti all'attacco (come forse ci conviene, non avendo IL favorito ed essendo quasi impossibile controllare una corsa di 250 km con 5 uomini) allora Nibali-Aru-Rosa-Ulissi-De Marchi. Ma solo se De Marchi, al Polonia, dimostra di meritare la convocazione, perché fin qui nel 2016 è stato a dir poco abulico.

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Secondo me vale il discorso dei mondiali, bisogna portare i più forti / più in forma, tanto non è che ci sia sovrabbondanza di nomi, e soprattutto non farsi tante pippe mentali sul tenere la corsa, tattica che al limite può essere vantaggiosa per un Valverde

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