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Topic Doping


klaus

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Infatti con Menchov hanno fatto un casino assurdo, però c'è da dire che la prima anomalia l'hanno trovata dal Tour 2009 non avrebbero comunque potuto togliergli il Giro. PS Menchov nel 2005 non ha vinto la Vuelta come molti stanno ed hanno scritto.

Ma allora perché la squalifica e partita dal 2013??? E perché gli hanno tolto solo i risultati al tour di tutti quegli anni? Non capisco che senso ha togliere solo i risultati al tour e non gli altri, risultati comunque precedenti alla squalifica.....ma quando già era risultato positivo...boh qualcuno ha una spiegazione?

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  • 1 month later...
  • Amministratori

Beh oddio la Tinkoff di Contador non è da meno.

 

E di preciso quando? Perché i casi in Tinkoff o finiscono in innocenze (Rogers) o si riferiscono a periodi in cui i corridori militavano in Astana (Kreuziger, Contador)

 

(Per la seconda volta in 3 pagine tirato in ballo Contador ... ma poi sono io)

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E di preciso quando? Perché i casi in Tinkoff o finiscono in innocenze (Rogers) o si riferiscono a periodi in cui i corridori militavano in Astana (Kreuziger, Contador)

 

(Per la seconda volta in 3 pagine tirato in ballo Contador ... ma poi sono io)

 

Non recentemente, ma comunque ci sono stati. Lessi qualche tempo fa un articolo nel quale si parlava di un possibile uso di prodotti vietati circa nel 2010 da parte dei corridori della Saxo.

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  • Amministratori

Si, giusto. Possibili prodotti vietati.

 

Riepiloghiamo brevemente il rapporto tra l'Astana e il ciclismo

 

- 2006: il Team prende la licenza della Liberty Seguros in pieno caso Fuentes ed esclusa dal Tour 
- 2007: vengono beccati Mathias Kessler e Alexander Vinkokurov. Inoltre Eddie Mazzoleni interrompe il proprio rapporto, sarà squalificato. Viene beccato anche Kashechkin
- 2008: non viene invitata al Tour de France. Beccato e licenziato Gusev
- 2009: arriva nientepopodimeno che Lance Armstrong. L'AFLD lamenta trattamenti particolari nell'antidoping dell'Americano e vengono trovate siringhe fuori dall'hotel Astana. Durante l'anno viene sospeso Bazayev per non aver comunicato all'UCI la propria posizione
- 2010: Liegi comprata da Vinokurov, caso Contador 
- 2011: Irregolarità nel passaporto biologico di Roman Kreuziger. Uscite tre anni dopo, nel 2014.
- 2012: Arrestato di Gregorio al Tour de France... il corridore è della Cofidis ma l'indagine riguarda il periodo in cui era in... Astana! 
- 2013: stranamente niente.
- 2014: Beccato e squalificato per EPO Valentin Iglinsky

 

Ma l'importante è far parte del MPCC eh. 

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Si, giusto. Possibili prodotti vietati.

 

Riepiloghiamo brevemente il rapporto tra l'Astana e il ciclismo

 

- 2006: il Team prende la licenza della Liberty Seguros in pieno caso Fuentes ed esclusa dal Tour 

- 2007: vengono beccati Mathias Kessler e Alexander Vinkokurov. Inoltre Eddie Mazzoleni interrompe il proprio rapporto, sarà squalificato. Viene beccato anche Kashechkin

- 2008: non viene invitata al Tour de France. Beccato e licenziato Gusev

- 2009: arriva nientepopodimeno che Lance Armstrong. L'AFLD lamenta trattamenti particolari nell'antidoping dell'Americano e vengono trovate siringhe fuori dall'hotel Astana. Durante l'anno viene sospeso Bazayev per non aver comunicato all'UCI la propria posizione

- 2010: Liegi comprata da Vinokurov, caso Contador 

- 2011: Irregolarità nel passaporto biologico di Roman Kreuziger. Uscite tre anni dopo, nel 2014.

- 2012: Arrestato di Gregorio al Tour de France... il corridore è della Cofidis ma l'indagine riguarda il periodo in cui era in... Astana! 

- 2013: stranamente niente.

- 2014: Beccato e squalificato per EPO Valentin Iglinsky

 

Ma l'importante è far parte del MPCC eh. 

Perché non levano loro la licenza, come avevano fatto per gli stessi motivi alla Katusha l'anno scorso

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Che strano. Gente in rotta Astana implicata in casi doping, non capita mai, eh.

 

eh già, hai ragione... capita spesso :P

 

BEWcYL2.jpg

 

della serie:

 

- 6 stagioni in Astana/Libery Seguros (2004-2006 e 2008-11);

- 1 stagione con BRUYNEEL in ammiraglia e ARMSTRONG compagno di squadra;

- dal 2011 in ammiraglia ha RIIS, reo confesso al Tour '96, prima aveva avuto MARTINELLI, il pusher di Pantani, Cunego e oggi di Nibali;

- e dal 2013 chi gli paga lo stipendio è TINKOV, uno che giustificava (per non dire: incoraggiava) il doping ai tempi della Tinkoff squadra continental (e vedi Jaksche ed Hamilton)

 

ma soprattutto:

- 1 squalifica per doping direttamente a carico di Sua Maestà, fosse anche per 1 picogrammo di clenbuterolo; comunque sempre 1 picogrammo in più rispetto a quello trovato nel sangue dell'attuale leader Astana.

 

Davvero, Emmea, cosa volevi dirci con questo? :dubbio: :dubbio: :dubbio:

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Per l'idea che ho io della diffusione del doping, posso più che altro ipotizzare che all'Astana sia meno cauti o abbiano il culetto più scoperto.

Ad esempio, anche la Phonak ha avuto una marea di casi di doping che hanno portato lo sponsor a ritirarsi, ma riguardavano corridori che arrivavano da ambientini come Us Postal (Hamilton - via CSC/Rijs - e Landis) e Kelme (Bufalo Gutierrez e Santi Perez) che notoriamente praticavano doping ai massimi livelli. E dalla diretta testimonianza di Hamilton sappiamo che in quel 2004 l'americano faceva esattamente le stesse cose fatte in precedenza, è stato beccato per un errore nemmeno suo.

In altre parole, non credo sia giusto rimarcare la differenza fra team più o meno puliti, ma più o meno "professionali" nella somministrazione di sostanze e trattamenti

Modificato da ian
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  • Amministratori

eh già, hai ragione... capita spesso :P

 

BEWcYL2.jpg

 

della serie:

 

- 6 stagioni in Astana/Libery Seguros (2004-2006 e 2008-11);

- 1 stagione con BRUYNEEL in ammiraglia e ARMSTRONG compagno di squadra;

- dal 2011 in ammiraglia ha RIIS, reo confesso al Tour '96, prima aveva avuto MARTINELLI, il pusher di Pantani, Cunego e oggi di Nibali;

- e dal 2013 chi gli paga lo stipendio è TINKOV, uno che giustificava (per non dire: incoraggiava) il doping ai tempi della Tinkoff squadra continental (e vedi Jaksche ed Hamilton)

 

ma soprattutto:

- 1 squalifica per doping direttamente a carico di Sua Maestà, fosse anche per 1 picogrammo di clenbuterolo; comunque sempre 1 picogrammo in più rispetto a quello trovato nel sangue dell'attuale leader Astana.

 

Davvero, Emmea, cosa volevi dirci con questo? :dubbio: :dubbio: :dubbio:

 

Vedo che come sempre hai capito tutto. 

 

Intanto si parla di squadre, non di corridori e di positività certe - e tra le positività ho citato lo stesso Contador. 

 

Non è che vi siete un filo fissati voi con Contador e Nibali? No sul serio, perché anche suoi post imparziali che riportano dati arrivano sempre gli avvocati difensori

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  • Amministratori

Cosa voglio dire con questo?

 

Voglio dire che nel 2014 non credo che i corridori si dopino da soli all'insaputa dei team. Per favore, va bene tutto ma non prendiamoci per il culo. E credo che l'Astana col doping abbia avuto più problemi di chiunque altro post discovery testimoniati dai casi sopra. Chi ci vede accuse di doping a Nibali - per favore - vada dallo psicologo che evidentemente di testa non va tanto bene e voglio dire che è ipocrita partecipare a cose come il MPCC quando nel passato si ha una credibilità sportiva pari a quella della Juventus. Ed è altrettanto ipocrita trattare la stessa squadra, la stessa proprietà, gli stessi team manager, gli stessi direttori sportivi come una banda di pusher quando il beccato è Contador e credere che siano il paradiso del ciclismo pulito se ci corre Nibali, eh. E proprio se fossi un tifoso di Nibali mi preoccuperei visto quello che è successo ai leader Astana dopo che hanno lasciato la squadra.

 

Per me Contador e Nibali erano entrambi puliti, con la differenza che uno è stato incastrato e l'altro no - o almeno - non ancora. Certo, sarebbe bello gli venissero trovati 50 picogrammi di clembuterolo per vedere se qualcuno cambia reazione a seconda del corridore. Io ho sempre trovato alcune squalifiche assurde, compresa quella di Frank Schleck, per dire.

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Se non ci dobbiamo prendere per il culo direi che il primo passo è dire che i corridori non si dopano nemmeno all'insaputa l'uno dell'altro, altrimenti il sistema non reggerebbe 10 minuti, visto che i defraudati avrebbero mezzi a sufficienza per farlo saltare o verrebbero istantaneamente isolati (vedi Bassons).

E d'altra parte, se viene beccata l'ultima ruota del carro, il fratello scarso di un corridore, che trova un ingaggio solo per quel legame di parentela, mi viene da pensare che (al pari del venezuelano beccato con l'ematocrito oltre 60 quest'inverno) questo sia ormai il doping dei poveracci, i primi della classe usano "altro".

Sulla squadra kazaka, spot di un governo dittatoriale, che poco da dire, non mi esalta, come non mi esalta la figura di Oleg Tinkov, ma pare che i soldi arrivino da quella direzione per ora, quindi ci si adegua a questi strani personaggi. Ma non vedo grandi relazioni con le questioni di doping, che sono legate più all'aspetto che dicevo prima in merito all'esempio Phonak

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  • Amministratori

Se non ci dobbiamo prendere per il culo direi che il primo passo è dire che i corridori non si dopano nemmeno all'insaputa l'uno dell'altro, altrimenti il sistema non reggerebbe 10 minuti, visto che i defraudati avrebbero mezzi a sufficienza per farlo saltare o verrebbero istantaneamente isolati (vedi Bassons).

E d'altra parte, se viene beccata l'ultima ruota del carro, il fratello scarso di un corridore, che trova un ingaggio solo per quel legame di parentela, mi viene da pensare che (al pari del venezuelano beccato con l'ematocrito oltre 60 quest'inverno) questo sia ormai il doping dei poveracci, i primi della classe usano "altro".

Sulla squadra kazaka, spot di un governo dittatoriale, che poco da dire, non mi esalta, come non mi esalta la figura di Oleg Tinkov, ma pare che i soldi arrivino da quella direzione per ora, quindi ci si adegua a questi strani personaggi. Ma non vedo grandi relazioni con le questioni di doping, che sono legate più all'aspetto che dicevo prima in merito all'esempio Phonak

 

Il sistema tiene perché nel momento in cui non hai prove (positività) la parola di un corridore non conta nulla. Quante volte Riccò ha minacciato di far nomi? Li ha poi fatti? Sono tutti lì a dire che sono tutti pieni, che si bombavano pure da juniores ma quando poi si tratta di far nomi tutti zitti, eh. Gli unici che han fatto nomi sono quelli dell'inchiesta Armstrong perché ormai eran stati beccati e gli era stato promesso uno sconto di pena.

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Il sistema tiene perché nel momento in cui non hai prove (positività) la parola di un corridore non conta nulla. Quante volte Riccò ha minacciato di far nomi? Li ha poi fatti? Sono tutti lì a dire che sono tutti pieni, che si bombavano pure da juniores ma quando poi si tratta di far nomi tutti zitti, eh. Gli unici che han fatto nomi sono quelli dell'inchiesta Armstrong perché ormai eran stati beccati e gli era stato promesso uno sconto di pena.

Più che altro oltre a rinunciare alla propria carriera chi pagherebbe l'assistenza legale per le valanghe di querele e simili?

Anche Riccò, per quanto cretino, sa bene che lo lascerebbero in mutande...

Però se fossero tutti lindi (o comunque una significativa maggioranza) fidati che ci sarebbe tutto l'interesse a far saltare le sporadiche mele marce, nel ciclismo come negli altri sport. Invece se il sistema tiene è perché "va bene così" (altrimenti con un mezzo o con l'altro le prove si troverebbero).

La stessa cosa l'ho pensata sul caso bici elettrica: o è una bufala e non la usa nessuno, oppure sono tutti motorizzati, non esiste la via di mezzo altrimenti gli sprovvisti di motore cercherebbero in ogni modo di smascherare i defraudatori

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  • Amministratori

Più che altro oltre a rinunciare alla propria carriera chi pagherebbe l'assistenza legale per le valanghe di querele e simili?

Anche Riccò, per quanto cretino, sa bene che lo lascerebbero in mutande...

Però se fossero tutti lindi (o comunque una significativa maggioranza) fidati che ci sarebbe tutto l'interesse a far saltare le sporadiche mele marce, nel ciclismo come negli altri sport. Invece se il sistema tiene è perché "va bene così" (altrimenti con un mezzo o con l'altro le prove si troverebbero).

La stessa cosa l'ho pensata sul caso bici elettrica: o è una bufala e non la usa nessuno, oppure sono tutti motorizzati, non esiste la via di mezzo altrimenti gli sprovvisti di motore cercherebbero in ogni modo di smascherare i defraudatori

 

Ma infatti credo che il 99,9% del doping oggi sia di squadra, eh. Poi salvano la faccia ma ad esempio Di Luca e Santambrogio che prendon EPO erano della stessa squadra e dubito avessero fatto tutto da soli

 

C'è anche da dire che i gregari in corsa sono meno controllati per cui magari a loro va bene così sì.

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a tutti quelli che schifano i misuratori di potenza, vi ricordo che essi oltre a ottimizzare l'allenamento, servono a capire meglio un corridore, una sorta di biografia

 

tutti i preparatori analizzano ogni giorno gli allenamenti dei loro atleti tramite programmi

 

se un preparatore/allenatore nota un incremento di troppi watt alla soglia nello spazio di poco tempo, questo è sinonimo di doping

 

anche se non vi è una prova concreta, essi sanno benissimo che miglioramenti improvvisi non sono assolutamente fisiologici, chi studia scienze e medicina dello sport lo sa benissimo

 

percui rilevare i watt è utilissimo anche nel capire se un corridore è dopato o meno, anche se purtroppo i dati estrapolati dagli allenamenti degli atleti non possono essere resi pubblici(e ci mancherebbe, altrimenti chiunque saprebbe i punti di forza dell'avversario e potrebbe a suo modo allenarsi per poter battere i suoi punti deboli)

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Giampi, sei sempre lì, l'uso in allenamento per me è utile, praticamente inevitabile, dall'uso in gara si può prescindere

Detto ciò penso che un uso oculato di sostanze dopanti sia ancora denominatore comune anche nel ciclismo (che a differenza di altri sport ha lavorato sull'antidoping). E il motivo è semplice, questi disperati che vengono beccati non sono i primi del gruppo, e nemmeno i secondi.

Che poi sia di squadra o individuale cambia poco, credo che la parola più ricorrente dovrebbe essere generalizzato (e così nelle altre discipline sportive, dove il doping semplicemente non è un problema)

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