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Topic Doping


klaus

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  • Amministratori

eh lo so, però per come stavano le cose questa anche per Scinto è la via di uscita migliore.

 

Giustamente, nel calcio, se Doni si vende le partite ne risponde per responsabilità oggettiva anche l'Atalanta, che è la società che lo ha tesserato.

 

Nel ciclismo, invece, c'è la clausola da struzzi-con-la-testa-sotto-la-sabbia che se beccano un corridre, il team si manleva e ti chiede pure i danni. Però sono lo stesso team, e gli stessi sponsor, che ti mettono pressione per ottenere risultati.

 

Ripeto, i team hanno test interni. Non cadono dalle nuvole.

Senza considerare che certi prodotti sono difficili da reperire per un singolo che volesse fare tutto in automia

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Top Posters In This Topic

Non si possono fare paragoni con il ciclismo ed il calcio e poi sappiamo tutti che la responsabilità oggettiva è una grande cazzata

 

una volta lo pensavo anch'io. Poi ci ho riflettuto e secondo me è giusto che una società risponda delle malefatte dei suoi tesserati, anche se è ne è veramente all'oscuro. Perché come minimo si tratta di negligenza nel controllo. Ma spessissimo, le società sanno bene quello che fanno i loro atleti. E se non lo sanno, ad ogni modo, non può essere una scusante.

 

Ripeto, i team hanno test interni. Non cadono dalle nuvole.

Senza considerare che certi prodotti sono difficili da reperire per un singolo che volesse fare tutto in automia

 

mi pare che siamo d'accordo allora, no? ca' nisciuno è fesso, e non credo allo storia dell'ingenuo team manager tradito.

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  • Amministratori

una volta lo pensavo anch'io. Poi ci ho riflettuto e secondo me è giusto che una società risponda delle malefatte dei suoi tesserati, anche se è ne è veramente all'oscuro. Perché come minimo si tratta di negligenza nel controllo. Ma spessissimo, le società sanno bene quello che fanno i loro atleti. E se non lo sanno, ad ogni modo, non può essere una scusante.

 

 

mi pare che siamo d'accordo allora, no? ca' nisciuno è fesso, e non credo allo storia dell'ingenuo team manager tradito.

 

Cerchia la data in rosso  :tongue:

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eh lo so, però per come stavano le cose questa anche per Scinto è la via di uscita migliore.

Giustamente, nel calcio, se Doni si vende le partite ne risponde per responsabilità oggettiva anche l'Atalanta, che è la società che lo ha tesserato.

Nel ciclismo, invece, c'è la clausola da struzzi-con-la-testa-sotto-la-sabbia che se beccano un corridre, il team si manleva e ti chiede pure i danni. Però sono lo stesso team, e gli stessi sponsor, che ti mettono pressione per ottenere risultati.

Ahia, con questo post attiri la mia ira, smec :D

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Il problema è che il ciclista nel ciclismo, nonostante sia lui il protagonista principale, è lasciato "solo". Le federazioni (soprattutto italiana) se ti trovano positivo ti urlano che sei pazzo, un baro; le squadre ti licenziano e ti chiedono i danni; i tifoni non ti acclamano più e ora pure l'ente che dovrebbe tutelare i ciclisti sembra che cominci anch'essa ad essere contro. 

Secondo me andrebbe rivisto tutto il regolamento perché, la responsabilità oggettiva può essere in alcuni casi inesistente, ma le squadre dovrebbero comunque pagare qualcosa per avere al loro interno un loro tesserato che non rispetta le regole, visto che fino a qualche momento prima portava sulle spalle la maglia della squadra (sponsor) e non mi sembra che si lamentavano se portava al gruppo due spiccioli.

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Il problema è che il ciclista nel ciclismo, nonostante sia lui il protagonista principale, è lasciato "solo". Le federazioni (soprattutto italiana) se ti trovano positivo ti urlano che sei pazzo, un baro; le squadre ti licenziano e ti chiedono i danni; i tifoni non ti acclamano più e ora pure l'ente che dovrebbe tutelare i ciclisti sembra che cominci anch'essa ad essere contro. 

Secondo me andrebbe rivisto tutto il regolamento perché, la responsabilità oggettiva può essere in alcuni casi inesistente, ma le squadre dovrebbero comunque pagare qualcosa per avere al loro interno un loro tesserato che non rispetta le regole, visto che fino a qualche momento prima portava sulle spalle la maglia della squadra (sponsor) e non mi sembra che si lamentavano se portava al gruppo due spiccioli.

 

quoto Cance e + 1: è esattamente questo il punto. Con l'ipocrisia che c'è oggi, le squadre e gli sponsor si godono i risultati dei loro corridori senza farsi troppe domande (ok, ci sono i regolamenti interni, ma mi pare che vengano poi beccati positivi anche i corridori dei team che fanno i controlli interni, giusto^ queste mi sembrano più che altro operazioni di immagine), e poi sono pronti a scaricare la "mela marcia" di turno quando viene beccata.

 

Ed è assurdo che anche il sindacato dei corridori sia per la tolleranza zero, mi spiego: prendiamo per buona la posizione CONTRO il doping anche da parte dei corridori; ok, ma il doping non lo sconfiggi lasciando ogni volta la responsabilità al solo ciclista, e salvando il culo ai suoi dirigenti. Invece è così che funziona oggi, e addirittura questo sistema è avvallato perfino dal sindacato che dovrebbe tutelare gli interessi legali dei corridori!

 

Pensiamo invece al comportamento dell'Assocalciatori nel caso Mannini-Possanzini: una battaglia legale durissima per fargli togliere la squalifica. E l'Assocalciatori ha fatto benissimo a comportarsi così, perché ha agito nell'interesse dei suoi associati. Poi lo scandalo, in quel caso, è stato che anche la Federazione e il Coni abbiano difeso a spada tratta i calciatori, ma il sindacato ha fatto il suo.

 

Nel ciclismo, invece, tutto il contrario: Coni, Fci, gruppi sportivi sono contro i corridori e pronti ad additarli come appestati. E il sindacato che fa? si schiera dalla parte di Coni e Federazione e CONTRO i corridori. E' questo che è assurdo.

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  • Amministratori

Il gup di Mantova ha accolto le richieste del pm e ha rinviato a giudizio 27 tra corridori, tecnici e dirigenti della Lampre tra cui anche Cunego...

 

dope+free.JPG

 

Che poi mi sa che l'ormone della crescita ha pure fatto cilecca http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/04_Aprile/25/pastonesi_2504.shtml

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  • Amministratori

La Gazzetta odierna dice che Cunego ha assunto Epo e la notizia è ricollegabile con un sms che è circolato..

 

Ma durante questo tour o riferito all'inchiesta di Mantova?

 

Indovinate chi c'era in quella Lampre (2008/09)... Santambrogio!

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Per il Giro sì

 

Assolutamente no, la retroattività si è avuta con Lance Armstrong, di certo non per Contador che è stato squalificato dal giorno in cui è stato beccato positivo. Che poi la giustizia è stata lenta (anche a causa della federazione spagnola) è un altro discorso, ma di fatto retroattività non c'è stata.

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Penso che per "retroattività" intenda dire che invece di fargli scontare i 2 anni dal momento della sentenza, gli hanno di fatto annullato tutti i risultati dell'anno e mezzo precedente e aggiunto i 6 mesi mancanti (approssimo, non ricordo quanto fosse esattamente).

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