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F1: STAGIONE 2008 IN ARRIVO......


Steve

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Ma io non ho detto che puoi andare addosso all'ultimo e al primo no :biggrin: Ho detto che è ovvio che sia messo in risalto dalla stampa un incidente nel quale il primo in classifica elimina il secondo che in quel momento stava guadagnando più punti di lui. E che non si può prescindere dal punirlo, perchè altrimenti ci potrebbero essere "prossime volte"... Detto questo la squalifica di Raikkonen per uno sbandamento è totalmente inconcepibile, e nemmeno paragonabile alla cavolata di Hamilton. Il punto è che Raikkonen ha pagato con il ritiro il suo errore, mentre Hamilton senza squalifica avrebbe guadagnato. Mi sembra evidente no? Poi per quanto riguarda la Force India e la Ferrari il discorso non regge. Quindi i meccanici della Force India sono gratificati dei loro sacrifici da un quinto posto, e gli attuali meccanici della Ferrari invece, visto che la Ferrari in 50 anni ha vinto tanto, possono anche lavorare a vuoto? Cioè la gratificazione la ricevono guardando la bacheca, con titoli vinti da altre persone? Chi lavora lavora, non c'è distinzione...

ti ho già detto prima che la parola squalificato mi è scappata. Non penso che unh pilota vada squalificato per un incidente di gara. :biggrin:

Per quanto riguarda ferrari e force india... La ferrari se non vince il titolo quest'anno lo vince l'anno prossimo. Non ha certo minacce di chiusura della scuderia se non arriva sempre prima.

La force india e altra scuderie minori con un quinto posto o un piazzamento a punti posso essere sicure al 100% che non rischieranno di chiudere i battenti nei prossimi 3,4 o 5 anni.

La force india una possibilità così non ce l'avrà più per ANNI. A quei livelli pochi punti possono essere parecchie posizioni avanti o indietro nel mondiale cioè tanti preziosi soldini in più derivanti dai diritti televisivi.

La ferrari problemi finanziari non ne ha e penso che non ne avrà per moooooooooooooooooooolti anni.

Io non so chi sia il finanziatore della force india. Può essere che sia un nababbo che usa i soldi per accendersi la pipa e in questo caso non ci sarebbero problemi. ma al contrario potrebbe essere uno sponsor abbastanza "poverello" o ancora peggio una casa costruttrice che investe parte dei suoi limitati fondi per pubblicizzarsi in f1 (tipo minardi, jordan, jaguar) se fosse così sarebbero guai amari e se i risultati non arrivassero lo sponsor potrebbe pensare che non sia così conveniente la f1 e abbandonare il circus.

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ti ho già detto prima che la parola squalificato mi è scappata. Non penso che unh pilota vada squalificato per un incidente di gara. :biggrin:

Per quanto riguarda ferrari e force india... La ferrari se non vince il titolo quest'anno lo vince l'anno prossimo. Non ha certo minacce di chiusura della scuderia se non arriva sempre prima.

La force india e altra scuderie minori con un quinto posto o un piazzamento a punti posso essere sicure al 100% che non rischieranno di chiudere i battenti nei prossimi 3,4 o 5 anni.

La force india una possibilità così non ce l'avrà più per ANNI. A quei livelli pochi punti possono essere parecchie posizioni avanti o indietro nel mondiale cioè tanti preziosi soldini in più derivanti dai diritti televisivi.

La ferrari problemi finanziari non ne ha e penso che non ne avrà per moooooooooooooooooooolti anni.

Io non so chi sia il finanziatore della force india. Può essere che sia un nababbo che usa i soldi per accendersi la pipa e in questo caso non ci sarebbero problemi. ma al contrario potrebbe essere uno sponsor abbastanza "poverello" o ancora peggio una casa costruttrice che investe parte dei suoi limitati fondi per pubblicizzarsi in f1 (tipo minardi, jordan, jaguar) se fosse così sarebbero guai amari e se i risultati non arrivassero lo sponsor potrebbe pensare che non sia così conveniente la f1 e abbandonare il circus.

Sono d'accordissimo. Infatti il punto non era :"Andare contro il primo è sbagliato e contro l'ultimo non fa niente". Il mio discorso si riferiva puramente a Raikkonen e Hamilton. Al posto di Sutil poteva esserci anche Kovalainen e non sarebbe cambiato nulla. :biggrin:

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beh mi sembra assurdo paragonare l'incidente di raikkonen a montecarlo con il tamponamento di hamilton su kimi. a montecarlo ci fu un incidente di gara normalissimo che può capitare ad ogni gp, il tamponamento di hamilton invece è di una sciocchezza più unica che rara! qualcuno contestava il fatto che di kimi ne hanno parlato 2 giorni e invece hamilton è stato bersagliato e che non era giusto...io invece ritengo sia stato giustissimo!!! un errore come quello di hamilton è grossolano anche perchè fatto in pit-lane a basse velocità! la penalizzazione è stata + che mai giusta...non potevano permettersi di chiudere un occhio sull'inglese...dopo tutto quello che era accaduto l'anno scorso!:biggrin:

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beh mi sembra assurdo paragonare l'incidente di raikkonen a montecarlo con il tamponamento di hamilton su kimi. a montecarlo ci fu un incidente di gara normalissimo che può capitare ad ogni gp, il tamponamento di hamilton invece è di una sciocchezza più unica che rara! qualcuno contestava il fatto che di kimi ne hanno parlato 2 giorni e invece hamilton è stato bersagliato e che non era giusto...io invece ritengo sia stato giustissimo!!! un errore come quello di hamilton è grossolano anche perchè fatto in pit-lane a basse velocità! la penalizzazione è stata + che mai giusta...non potevano permettersi di chiudere un occhio sull'inglese...dopo tutto quello che era accaduto l'anno scorso!:biggrin:

E per l'ennesiam volta ripeto... SE SOLO HAMILTON AVESSE SBAGLIATO ERA UN CONTO MA TI SEMBRA NORMALE CHE 2 PILOTI (ANCHE ROSBERG)COMMETTANO NELLO STESSO IDENTICO PUNTO E MOMENTO UN ERRORE GROSSOLANO DA PRINCIPIANTI? Forse in quelle condizioni era difficile vedere il semaforo!!

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normale o no non è questo il punto, ora si parla di hamilton, l'errore suo è stato grossolano in quanto non aveva nulla che gli impediva la visuale e aveva il tempo necessario per capire che sia raikkonen sia kubica si erano fermati, poi rosberg evidentemente è stato un pò "pollo" nel tenere l'inglese come punto di riferimento...non riesco a capire sinceramente dove vuoi arrivare...l'errore c'è tanto che è stato ammesso dal stesso pilota...secondo te è stata ongiusta le penalizzazione del gp successivo?

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E' stato penalizzato lui e doveva essere penalizzato anche raikkonen per monaco. é questo che dico.

Hamilton ha sbagliato ma se raikkonen non ritardava così tanto al frenata (forse per tentare il sorpasso) sutil non lo beccava.

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ora ho capito...no beh dai obiettivamente non si possono dare penalizzazioni per ogni incidente, i contatti fanno parte della formula 1, kimi ha sbagliato ma è stato un normale incidente di gara! non vedo alcun termine di paragone tra i due casi!

Sono stati entrambi NORMALI INCIDENTI DI GARA

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Ph ma non si vede che ciro tifa Hamilton :mrgreen:

Io non tifo hamilton anzi... le scene del bahrain mi hanno lasciato alquanto schifato.

Io tifo trulli solo trulli!

Ti chiedo allora. Se hanno penalizzato hamilton non avrebbero dovuto penalizzare anche rosberg?

Ha compiuto lo stesso identico errore.

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E' stato penalizzato lui e doveva essere penalizzato anche raikkonen per monaco. é questo che dico.

Hamilton ha sbagliato ma se raikkonen non ritardava così tanto al frenata (forse per tentare il sorpasso) sutil non lo beccava.

Vabè ogni volta che succede un incidente è sempre un errore del pilota (salvo guasti meccanici)...non è che a ogni incidente si può penalizzare chi ha sbagliato...anche gli incidenti fanno parte delle corse...

Anche quello di Hamilton è stato un incidente, è ovvio che non lo ha fatto apposta :mrgreen: quindi non avrei penalizzato nè lui in quell'occasione nè Raikkonen a Montecarlo (anche se è dispiaciuto anche a me per Sutil :mrgreen: )

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Dettaglio che mi era sfuggito :mrgreen:8) Certo che a riosberg non gli hanno rotto le scatole come a hamilton! Sti giornalisti :mrgreen::105::18::18:

Con la federazione non si discute ma resta il fatto che io non sono d'accordo con questa decisione.

Continua a sembrarmi impossibile che due piloti esperti commettano entrambi un errore stupido da pivellini. In quelel condizioni era secodno mè impossibile o molto difficile vedere il semaforo.

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  • 4 weeks later...

Mia personale opinione da ex tifoso della Minardi, ora tifoso della Toro Rosso e convinto anti-ferrarista (e quindi, in questo momento, filo-hamiltoniano... anche se non mi va moltissimo a genio :lol: ):

Le sue situazioni sono diverse:

- A Monaco Raikkonen ha sbagliato ha perso il controllo della macchina in frenata per via delle condizioni della pista ai lati non ancora asciutta... è uscito fuori traiettoia e capita. Può dispiacere per Sutil ma può capitare nelle corse.

- A Montreal Hamilton ha fatto una cavolata immane per moltissimi motivi e l'errore è nato da una circostanza semplice: entrato ai box per primo ha perso la concentrazione quando ha visto Kubica e Kimi li davanti a lui. Ha frenato tardi ma è scattato a sinistra non per tamponare Kimi ma per mettersi affianco ad esso per ripartire. Però ha completamente sbagliato le misure... Ed in più per questa cavolata ha gettato al cesso anche il GP successivo di Magny Course (un altro GP condito da cavolate immani)... Il Gp del Canada l'ha perso però Hamilton che aveva la macchina nettamente superiore al resto del parterre ed a Raikkonen e Kubica (non si sapeva chi sarebbe uscito per primo e quindi chi era il leader) li avrebbe passati non dico ai box ma proprio sulla pista vista la grandissima differenza di prestazioni... E senza contare che è stata una delle due gare (oltre ad Hockenheim) dove la McLaren è stata superiore alla Ferrari come prestazioni... Giusta la penalità? Dal punto di vista regolamentare si (e sarebbe accaduto lo stesso se Massa avesse centrato Sutil allo scorso GP). Però Hamilton paga (come alla fine della stagione scorsa) la sua abilità (o sarebbe meglio non abilità) a rimanere concentrato tutta la gara...

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  • Amministratori
Mia personale opinione da ex tifoso della Minardi, ora tifoso della Toro Rosso e convinto anti-ferrarista (e quindi, in questo momento, filo-hamiltoniano... anche se non mi va moltissimo a genio :lol: ):

Ma te non stai mai dalla parte giusta???

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  • Amministratori

The Belgian Grand Prix preview - drivers eager for Spa challenge

event_artwork_799.jpg

Who doesn’t love Spa-Francorchamps? Ask any of the drivers, and they will tell you it ranks at the top, or very close to the top, of their favourite tracks.

Located in picturesque Hautes Fagnes region of the heavily-forested Ardennes, the original Spa was dropped from the calendar in 1970 amid growing fears that Formula One machinery had outgrown its original configuration. Now the dramatically revised track, commissioned in 1979, has successfully retained much of the original’s demanding uphill and downhill swoops while halving the length to a more manageable 7.004 kilometres (4.352 miles).

“It’s one of my all-time favourites,” says championship points leader Lewis Hamilton, whose McLaren team are celebrating the 40th anniversary of founder Bruce McLaren scoring the marque’s maiden victory here on June 9, 1968.

“Even before I first came here, which was back in 2002 for a Formula Renault race, I played it on my computer - it was always one of the best tracks. It has probably the most exciting corner in Formula One, Eau Rouge, and it’s one of the few circuits where you really feel like you’re actually going somewhere; you blast off into the forest and get to the top of the hill and can feel the whole circuit beneath you. It’s one of the best challenges in Formula One.

"I prefer the more historic circuits like Monza, Silverstone and Monaco. You really feel the history of those places whenever you race there; they have real character. Each time they are refurbished, they lose a little more of their individuality - but they are made safer, so we can continue to race on them - so that’s a good compromise."

Both Ferrari drivers love Spa, too. “I have won here,” says Kimi Raikkonen, “and that always feels like a major accomplishment. It is something special at a place like this.”

“How can you be a racing driver and not love this place?” says European Grand Prix winner Felipe Massa, who aims to add Spa to the growing list of venues on which he has been successful.

Over at Renault Fernando Alonso, who won here in F3000 in 2000, admits: “Spa is one of those exceptional circuits on the Formula One calendar. Like all the older tracks, there is always a very special and warm atmosphere. For the drivers, it is an unbelievable challenge and is a very enjoyable place to drive a Formula One car. I have never won at Spa [in F1] and hope that one day I can add a win here to my list of achievements.

“It’s a very long circuit, which generally emphasises the gaps between the cars. It requires a very complete car and so we will have to work hard on the set-up to make sure we are competitive in the quick sections as well as in the slower corners.”

Jenson Button, who has high hopes with Honda if, as seems likely, it is wet this weekend, says: “All the drivers love going to Spa, and for me, it is one of the most beautiful circuits that we race on with fantastically green surroundings. For a driver, the circuit has one of those layouts which has everything and gives you a real buzz to drive, just like Suzuka and Silverstone.

“Eau Rouge is a legendary corner and the feeling when you hit the bottom of the hill, the car touches the ground and you shoot straight back up again is amazing. It's a crazy corner in the dry and even more so in the wet. The weather can play a big part in the race weekend, which is great for us as the car goes well in the wet. It can be raining at one end of the lap but completely dry at the other so you have to be ready and react quickly to whatever the weather throws at you."

The Spa lap contains every type of corner and some long straights, and thus requires a compromise when it comes to aerodynamic set-up. Cars that are quick in sector two, the twisty middle section of the lap from Pouhon to Blanchimont, tend to have an advantage because they can then tune their downforce levels for the straights that dominate sectors one and three. If a car is not so strong in sector two, there is little choice but to put on more wing and that inevitably increases drag and thus affects straightline speed.

Since the introduction of the 2.4-litre V8 engines Eau Rouge has been comfortably flat in top gear for everyone. However, drivers have to be careful not to scrub off too much speed through the corner in order to maintain momentum on the crucial climb which follows all the way up to Les Combes.

Bridgestone are bringing their medium and hard rubber compounds for the race, so graining should not be an issue for anyone. Ironically, given the high-speed nature of the track, it is one of the easiest on brakes, but the engines run at full throttle for 68 per cent of the lap. After their recent failures, that must be something that concerns Ferrari.

Race Date: 07 Sep 2008

Number of Laps: 44

Circuit Length: 7.004 km

Race Distance: 308.052 km

Lap Record: 1:45.108 - K Raikkonen (2004)

plan.jpg

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Perchè la Ferrari tiene alto il nome Italiano nel mondo...

1) Peccato che gli ultimi successi Ferrari si devono ad un Francese (Todt), un tedesco (Schumacher), due inglesi (Brawn e Stepney prima del 2007), un finnico (Rakikkonen), un sudafricano (Byrne). Leggermente diversa rispetto ad una Ducati fatta tutta da Italiani (tranne per il pilota... ma almeno uno dei 2 ufficiali è sempre stato fino ad oggi un italiano)

2) Una scuderia che non investe un cent per far crescere piloti italiani in grado di poter competere in F1: infatti ci troviamo in piena crisi di talenti mentre le altre scuderie hanno vari Junior Team e scoutano i va

3) La squadra che fa la vittima nella Spy Story ma che in passato ha agito spesso così ai danni di tutte le scuderie inglesi (tranne la Lotus che era sicurissima)

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Spa è la più bella pista di F1, meno storica delle varie Monza e Monaco ma più selettiva. Si diceva che a Spa si differenziavano i fenomeni dagli "scarsi" e le vecchie edizioni lo confermano. Peccato che da un paio di anni hanno tolto la mitica Bus Stop e modificata con un insignificante chicane: era un punto decisivo della pista. Ma il passaggio Radillon-Eau Rouge-Rettilineo del Kemmel è qualcosa di unico :lol:

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1) Peccato che gli ultimi successi Ferrari si devono ad un Francese (Todt), un tedesco (Schumacher), due inglesi (Brawn e Stepney prima del 2007), un finnico (Rakikkonen), un sudafricano (Byrne). Leggermente diversa rispetto ad una Ducati fatta tutta da Italiani (tranne per il pilota... ma almeno uno dei 2 ufficiali è sempre stato fino ad oggi un italiano)

2) Una scuderia che non investe un cent per far crescere piloti italiani in grado di poter competere in F1: infatti ci troviamo in piena crisi di talenti mentre le altre scuderie hanno vari Junior Team e scoutano i va

3) La squadra che fa la vittima nella Spy Story ma che in passato ha agito spesso così ai danni di tutte le scuderie inglesi (tranne la Lotus che era sicurissima)

Questa spero sia semplicemente la risposta a "Devi essere ferrarista perchè italiano". Perchè se tu non sei ferrarista per queste ragioni, perchè sei interista? :lol:

La ferrari in passato ha puntato sui giovani talenti italiani, e aveva un piano per farli crescere nelle categorie minori(come Mclaren e BMW oggi tanto per intenderci). Ma gli scarsi risultati(aldilà di Ascari) hanno sempre portato la Ferrari altrove, tralasciando il problema delle morti. La Ferrari ha sempre avuto l'obbligo di vincere e per farlo bisognava ricorrere al meglio che c'era in circolazione, qualunque fosse la nazionalità.

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  • Amministratori

Il programma del GP

Questi il programma e la copertura tv del GP del Belgio di F.1, in programma domenica a Spa:

VENERDI

10-11.30 - Prove libere - Sky Sport 2 - Telecronaca: Carlo Vanzini, Commento Tecnico: Giorgio Piola

14-15.30 - Prove libere - Sky Sport 2 - Telecronaca: Carlo Vanzini, Commento Tecnico: Giorgio Piola

SABATO

11-12 - Prove libere - Sky Sport 2 - Telecronaca: Carlo Vanzini, Commento Tecnico: Marc Genè

14 - Qualifiche

Sky Sport 2 - Telecronaca: Carlo Vanzini, Commento Tecnico: Marc Genè - Ai Box: Giorgio Piola, Biagio Maglienti

Rai 2: Telecronaca Gianfranco Mazzoni, Commento: Tecnico Ivan Capelli

DOMENICA

14 - GP del Belgio

Sky Sport 2 - Telecronaca: Carlo Vanzini, Commento Tecnico: Marc Genè - Ai Box: Giorgio Piola, Biagio Maglienti

Rai 1: Telecronaca Gianfranco Mazzoni, Commento: Tecnico Ivan Capelli

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