Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

UCI Road World Championships - Ponferrada 2014


Cristiano Ronaldo

Messaggi raccomandati

Dopo un momento di riflessione, dico anch'io la mia.

Pensavamo si sarebbe arrivati in volata, e invece Kwiatek (non tony martin o cancellara eh), supportato dalla polonia (non il belgio o l'australia), ha vinto con il più classico degli sparoni. Detto questo, ho dubbi sulla condotta di gara italiana. Da una parte, cassani non poteva inventarsi i corridori che non aveva (anche se sinceramente il vincitore del tour, della sanremo, del fiandre, della roubaix, e delle altre monumento (ah, non le ha vinte?) secondo me serviva a poco), dall'altra però mi chiedo: come mai la polonia ha pensato come far vincere kwiatowski (che velocista non è) e l'italia no?

Sulle altre squadre secondo me la grande sconfitta è secondo me la spagna, sopratutto perchè con il trio di corridori a disposizione (valv, purito e moreno) poteva e doveva fare di più.

Sagan ovviamente è fortissimo, ha perso per sfortuna, ma uno che doveva fare sfracelli alle classiche e prende sberle, vince la verde al tour per costanza, fa una vuelta VERGOGNOSA e prende sberle al mondiale, sicuramente è forte.

Cancellare mi ha deluso, anche perchè l'azione vittoriosa era alla sua portata, ma qui mi appoggio a gigi, e quoto in pieno la sua frase.

 

 

Faccio un'ultima domanda: ma qualcuno si è accorto che NON ESISTE UN CORRIDORE ITALIANO CAPACE DI PIAZZARSI IN UNA CLASSICA? Scherzi a parte, non venitemi a raccontare che nibali può farlo: ha vinto il tour (bravo), ma il fare piazzamento una volta e vincere la tappa del pavè al tour non è segno di essere un buon corridore da classiche. Corra i GT, vinca i GT, ma non pensiamo che è la panacea per le classiche. Se l'inghilterra avesse piazzato Froome, tutti avremmo gridato al "che fessi". Nibali, che è simile (non ditemi che ha un esplosività fuori dal comune), è titolare nell'italia e noi ci crediamo.

 

P.S: non è che ce l'ho con nibali, ma il sig. Vincenzo è un essere umano, non:

- La panacea di tutti i mali del pessimo movimento ciclistico italiano

- Il nuovo damian eddy merckx

Come pensa qualcuno

Non è che la Polonia ha pensato a come far vincere Kwiatowski e l'Italia non ha fatto lo stesso con Nibali... è Kwiatkowski che era infinitamente più quotato di Nibali, sia per caratteristiche che per condizione.

E poi... l'Italia non ha uomini da classiche, questo è un grosso problema, e siamo al punto che il nostro miglior uomo da GT, essendo abbastanza completo diventa un tappabuchi per le classiche, ma questo non è colpa di Nibali. Ed è anche la differenza col caso Contador: senza entrare nel merito della scelta del selezionatore spagnolo, in cui rientrano anche dinamiche di "blocchi" e forse qualche risentimento di Contador o qualche uomo importante su cui non sono molto informato, Contador nella Spagna resta fuori perché la Spagna può costruire una sua squadra competitiva (per i gradini bassi del podio :tongue: ) puntando su uomini specializzati sulle classiche; se fosse stata data la possibilità all'Italia di schierare Contador l'avremmo probabilmente fatto davvero capitano visto che era anche più in condizione di Nibali ed ha più esplosività (e probabilmente sarebbe andata male ma ci saremmo affidati all'uomo con più possibilità).

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 591
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

  • Super Moderatore

comunque il mondiale di richmond me lo sono studiato con strava e....

 

è durissimo  :ohmy:  :ohmy:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scherzavo, fa schifo, ma non troppo  :dry:

Un po' di previsioni? siccome il mondiale va al massimo ai 272 km dell'anno scorso, e data la lunghezza del circuito (16,5 km), potrebbero essere 16 i giri affrontati e 48 gli strappetti totali, anche se nessuno di essi sembra poi tanto duro, probabilmente le salitelle di Gragnano sono più dure. Il dislivello complessivo quindi ammonterebbe a 2816 metri, che quindi lo renderebbero paragonabile a Valkenburg, ed effettivamente più o meno l'arrivo è simile, anche se la salitella è più facile e più vicina al traguardo. Il dato da non sottovalutare è un altro: sti strappi sono pure brevi, ma ripidi e soprattutto posti in 4 km, ovvero, una distanza sufficiente per attaccare e provare a costituire un buon gruppetto di attaccanti. Secondo me, non è poi questa schifezza di percorso come sembra...

Modificato da FrancescoGrassi
Link al commento
Condividi su altri siti

Che poi l'anno prossimo stiamo punto e da capo...chi sarà il nostro uomo...Trentin perché c'è il pavé ed è discreto in volata??(sto scherzando ovviamente)...o si ripetono mondiali come Firenze o per un po di anni resteremo all'asciutto

Modificato da Sagan99
Link al commento
Condividi su altri siti

Che poi l'anno prossimo stiamo punto e da capo...chi sarà il nostro uomo...Trentin perché c'è il pavé ed è discreto in volata??(sto scherzando ovviamente)...o si ripetono mondiali come Firenze o per un po di anni resteremo all'asciutto

 

Si, ma siamo l'Italia, non la costa rica. Dovremmo quantomeno avere uomini per ogni tipo di mondiale. Poi è chiaro che i cipollini, i bettini, i tafi, escono una volta ogni tanto, ma per l'anno prossimo non abbiamo nessun ciclista capace quantomeno di essere un favorito da 1 stella (parlando in PCMmese). 

Link al commento
Condividi su altri siti

Speriamo che nei prossimi anni ci sia un mondiale tipo sallanches o dautama almeno vedremo uomini da gt e vomunque l'Italia ha avuto la sfortuna di non aver avuto Ulissi su cui penso sempre che l'Uci lo abbia sospeso apposta per non farlo correre un po come per Kreuziger al Tour e Vuelta

Speriamo che i petrodollari qatarioti costruiscano un Muro di Guardiagrele nel deserto( :63:)...su Ulissi è stato trovato e penso che la squalifica sia giusta(che poi non ho ancora capito perché Ulissi è tesserato per la federazione svizzera :dubbio:)

 

@Rio Immagina...non saremo la Costa Rica ma non siamo nemmeno il Belgio o la Spagna(che tra l'altro finita la generazione dei Valverde e dei Rodriguez, non la vedo neanche lei messa bene), ed è finita l'epoca dei corridori polivalenti(l'ultimo Bettini per l'Italia, c'è Sagan ma se pensa a non allenarsi e alla figa fa la fine di Cunego), proprio quei corridori che parlando anch'io alla PCMmese hanno 77-79 in volata e 76-79 in COL)

Modificato da Sagan99
Link al commento
Condividi su altri siti

Embè

 

1.è stato battuto da Sagan

2.non vedo nè Gerrans ne Degenkolb quindi non posso fare paragoni

3.stando a constatare i valori dei ciclisti in base a una singola tappa allora Kwitkowski è anche più forte della tua sua maestà

Link al commento
Condividi su altri siti

Insomma, il prestigiosissimo 3° posto alla Sanremo, piazzamento ottenuto negli ultimi anni da corridori del calibro di Zbigniew Spruch, Romans Vainsteins, Frédéric Moncassin e Biagio Conte. Tutti grandissimi favoriti nelle prove iridate. Sulla Liegi mi sono già espresso - non è un caso che una volta che si è fatto il nome nell'ambiente non l'han più lasciato andare via così.

 

Infatti, VAINSTEINS, un mondiale l'ha vinto... e secondo è arrivato SPRUCH! ti dice niente Plouay 2000? se proprio volevi fare un esempio per sminuire il valore della Sanremo, direi che questo è un fail

 

____

 

Detto questo, e qui non ce l'ho necessariamente con Emmea, ma con quanti sono delusi dalla prova dell'Italia, dicono che Nibali non era da portare e che, se hanno vinto Kwiatkowski e la Polonia, allora potevamo inventarci anche noi qualcosa nel finale..

 

Allora.

 

Ma porca miseria, cosa ci aspettavamo, di grazia, dalla nostra nazionale? Ma secondo voi è un caso se dal 2008 non vinciamo più un mondiale, dato che è proprio dal 2008 che non vinciamo nemmeno una grande classica?

 

Cioè, davvero, mi pare assurdo incazzarsi e recriminare perché non si è vinto, senza analizzare, invece, come si è corso. E secondo me, oggi, all'Italia non si può dire niente perché ha corso NELL'UNICO MODO POSSIBILE: provando, cioè. a spaccare la corsa prima dell'ultimo Giro. Proprio perché, ALL'ULTIMO GIRO, NESSUNO DEI NOSTRI (né i 9 selezionati, né le 2 riserve, né i 400 professionisti italiani o quanti cacchio sono) sarebbe stato in grado di andarsene sul Mirador, né di strappare, in volata, un piazzamento migliore di quello di Colbrelli, nel momento in cui l'unico migliore di Sonny, e cioè Trentin, s'è tirato fuori lui dal lotto dei papabili (perché non mi dite che questo Pozzato oppure Nizzolo, Modolo, Viviani o chi altri avrebbero potuto fare meglio... allora, tanto valeva, portare Petacchi!)

 

Perché è vero che Nibali non è la panacea di tutti mali e che non è uno specialista delle classiche, MA, intanto, si dà il caso che, in Italia, sia tra i pochi che abbiano anche solo PIAZZAMENTI SUL PODIO, nelle classiche. Gli altri sono Pozzato, Cunego, Ballam e REBELLIN. E capirei se per portare Nibali, Cassani avesse dovuto lasciare a casa il nuovo Bettini o il nuovo Bartoli, ma nel momento in cui NON C'ERA NESSUN'ALTRO da portare, benissimo ha fatto a portare un corridore che, quantomeno, è forte! per quanto fuori forma, e per quanto non adatto al circuito. Perché va bene essere contro la "politica dei nomi", ma se è per questo, caro Emmea, i "non adddetti ai lavori" li si prendono per il culo anche facendogli credere che, a casa davanti alla tv, ci fosse qualcuno di meglio, rispetto a quelli che c'erano! Pozzato? Gasparotto? sono questi i nomi degli ESCLUSI ECCELLENTI? ma per piacere, su...

 

Ripeto, davvero: chi avrebbero portato, lorsignori, al posto di Nibali? Se nelle classiche ormai SIAMO ZERO, è colpa di Nibali e di Cassani? Colpa loro se Moser è il più giovane ex corridore in attività (perfino più giovane di Merdy), se Ulissi ha guai con l'antidoping e se Rebellin ha 75 anni?

 

dai ragazzi, qui non si tratta di voler correre "per il premio della critica" e per ottenere una pacca sulla spalla a fine gara. Si tratta di essere REALISTI, e di capire che noi, INDIPENDENTEMENTE dal percorsi, in questi anni uomini da mondiale non ne abbiamo. Perché nel momento in cui non vinci, DA ANNI, né la Sanremo, né il Fiandre, né la Liegi, né il Lombardia, allora non è nemmeno questione di percorsi più o meno duri. Significa proprio che il movimento fa acqua da tutte le parti, e che anche fra uno o due anni le cose non cambieranno di molto!

 

Ve lo ricordate quando, dopo la Roubaix, mi ero augurato (provocatoriamente) che Nibali facesse un Tour disastroso? non avevo ragione? adesso Nibali ha vinto il Giro e noi ci siamo dimenticati del fatto che il livello medio del nostro movimento è ai minimi storici e che, alle spalle di Nibalo, c'è giusto Aru per i GT ma NESSUNO per le corse di un giorno.

 

Tutta questa frustrazione al termine di ogni mondiale, forse, ce la risparmieremmo se i mondiali si corressero a fine aprile: quando, cioè, ognuno di noi ha ancora ben presente quanto abbiamo fatto cagare nelle classiche, e dunque è logico non aspettarsi niente al mondiale. Anzi, se vogliamo dirla tutta, secondo me ha del MIRACOLOSO come sia quest'anno che un anno fa, a Firenze, con il pochissimo materiale a disposizione siamo cmq riusciti a fare dei mondiali decorosi. E quantomeno, abbiamo provato a giocarcela.

 

Secondo me, ribadisco, se ci sono nazionali da mettere al palo, oggi, sono la Francia e L'OLANDA, quest'ultima TOTALMENTE INESISTENTE pur avendo corridori più forti dei nostri (Dumoulin, e lo stesso Slagter), soprattutto se consideriamo che è stato lasciato a casa un corridore PERFETTO per questo percorso, e che pure si era preparato per esserci: Niki Terpstra.

 

Quanto al confronto con la Polonia, e chiudo, non ha senso farlo: l'Italia, proprio perché è l'Italia,.non può permettersi di correre un mondiale anonimo. E dovendo cercare di incidere, bene ha fatto a giocarsela a 3-4 giri dall'arrivo, per i motivi che ho detto sopra. La Polonia, beh... nessuno s'aspettava niente dalla Polonia, si sono presi le loro responsabilità quando, con i corridori che avevano, potevano ancora fare qualcosa (e cioè nelle prima parte di gara) e nel finale si sono affidati al loro unico grande corridore, Kwiatkowski, essendo cmq tranquilli che, anche se Kwiatek non avesse piazzato la zampata, nessuno avrebbe avuto alcunché da ridire sul mondiale della Polonia.

 

E un corridore forte come Kwiatkowski nelle corse di un giorno (parlo per il potenziale ma anche, se andiamo a vedere, anche a livello di risultati pregressi) OGGI IN ITALIA NON LO ABBIAMO. Fine dei discorsi.

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Infatti, VAINSTEINS, un mondiale l'ha vinto... e secondo è arrivato SPRUCH! ti dice niente Plouay 2000? se proprio volevi fare un esempio per sminuire il valore della Sanremo, direi che questo è un fail

 

 

Ogni tanto il nome a sorpresa spunta sempre... anche Rui Costa ha vinto un mondiale, non per questo aveva chances oggi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ogni tanto il nome a sorpresa spunta sempre... anche Rui Costa ha vinto un mondiale, non per questo aveva chances oggi.

 

ma che c'entra questo? tu stavi dicendo un altra cosa e cioè che i podi alla Sanremo non contano perché sono lotterie, tant'è vero che li ha fatti gente "come Vainsteins e Spruch", volendo con questo sminuire le possibilità di Nibali di incidere in un mondiale. Peccato che, appunto, tu abbia citato IL PRIMO E IL SECONDO di un mondiale :wink:

 

Smec ci sono modi e modi per animare la corsa prima dell'ultimo giro. Troppo da lontano, troppo casuale, troppo fatto male quello fatto oggi.

 

ma perché??? secondo te è un CASO che abbiano attaccato nel giro in cui ha iniziato a piovere più forte? e "fatto male" perché? nei gruppetti che si erano venuti a formare, noi eravamo in superiorità numeria, e più che gruppetti erano veri e propri tronconi. Eravamo, cioè, riusciti a spezzare il gruppo, che era la nostra unica arma a disposizione nel tentativo (remoto sì, ma l'unico a nostra disposizione) di provare a fare esplodere la corsa. O, quantomeno, di appesentare le gambe dei Degenkolb, dei Kristoff e dei Gerrans che, sapevamo, ci avrebbero battuti nel finale. Poi non ci siamo riusciti, MA COSA AVEVAMO DA PERDERE?

 

Dovevamo fare corsa per Colbrelli, e lavorare per portare il gruppo compatto alla volata? dovevamo, cioè, barattare la remota possibilità di vincere un mondiale da lontano, con la certezza di un piazzamento nei 5-6 del buon Colbrelli e nulla più?

 

Dovevamo sganciare, uno per uno, i vari Visconti, Aru, Carusos e Nibali negli eventuali tentativi di fuga promossi da altri? E CHI ALTRO, oltre all'Italia, ha provato a portare via una fuga, anche negli ultimi giri? con tutto che, rimango convinto, eventuali fughe di 4-5-6 corridori non avrebbero avuto effetto, perché da dietro sarebbero rientrati.

 

L'unica soluzione era SPACCARE IL GRUPPO, di modo che Germania e Australia si disunissero e non riuscissero a ricucire. Era difficile, ma era l'unica carta a disposizione. Le possibilità erano pochissime, ma magari, in effetti, ha avuto senso provarci proprio nel momento di maggior pioggia. Perché se fosse venuta fuori una situazione tipo l'ultima tappa del Delfinato? quello cercava Cassani, e quello, per poco, ha rischiato di non venir fuori.

 

Perché tra i Gerrans e i Degenkolb, noi, eravamo il Talansky di turno nello scontro tra Contador e Froome. E proprio come Talansky, ad aspettare l'ultima salita o a scattare da solo davanti ad un gruppo organizzato, le avrebbe prese; così anche noi, oggi, l'unica possibilità l'avevamo cercando di far esplodere il gruppo. Quando se ne fosse presentata l'occasione, senza a vedere quanti giri mancavano. E, si da il caso, l'occasione s'è presentata a 4 giri e 80 km dall'arrivo. Ci abbiamo provato, non è andata, AMEN.

 

Ma molto meglio quel che si è visto oggi, delle nazionali del 2011 e 2012, che hanno corso "da padrone", come quelle di Ballerini, salvo il trascurabile dettaglio che il Bennati di Copenhagen e il Nibali di Valkenburg, come finalizzatori, non erano esattamente il Cipollini di Zolder o il Bettini di Salisburgo e Stoccarda. E siccome, anche oggi, finalizzatori NON ne avevamo (come ammesso dallo stesso Cassani s'è provato a fare qualcosa di diverso. Tutto qui!

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

ma che c'entra questo? tu stavi dicendo un altra cosa e cioè che i podi alla Sanremo non contano perché sono lotterie, tant'è vero che li ha fatti gente "come Vainsteins e Spruch", volendo con questo sminuire le possibilità di Nibali di incidere in un mondiale. Peccato che, appunto, tu abbia citato IL PRIMO E IL SECONDO di un mondiale :wink:

 

 

ma perché??? secondo te è un CASO che abbiano attaccato nel giro in cui ha iniziato a piovere più forte? e "fatto male" perché? nei gruppetti che si erano venuti a formare, noi eravamo in superiorità numeria, e più che gruppetti erano veri e propri tronconi. Eravamo, cioè, riusciti a spezzare il gruppo, che era la nostra unica arma a disposizione nel tentativo (remoto sì, ma l'unico a nostra disposizione) di provare a fare esplodere la corsa. O, quantomeno, di appesentare le gambe dei Degenkolb, dei Kristoff e dei Gerrans che, sapevamo, ci avrebbero battuti nel finale. Poi non ci siamo riusciti, MA COSA AVEVAMO DA PERDERE?

 

Dovevamo fare corsa per Colbrelli, e lavorare per portare il gruppo compatto alla volata? dovevamo, cioè, barattare la remota possibilità di vincere un mondiale da lontano, con la certezza di un piazzamento nei 5-6 del buon Colbrelli e nulla più?

 

Dovevamo sganciare, uno per uno, i vari Visconti, Aru, Carusos e Nibali negli eventuali tentativi di fuga promossi da altri? E CHI ALTRO, oltre all'Italia, ha provato a portare via una fuga, anche negli ultimi giri? con tutto che, rimango convinto, eventuali fughe di 4-5-6 corridori non avrebbero avuto effetto, perché da dietro sarebbero rientrati.

 

L'unica soluzione era SPACCARE IL GRUPPO, di modo che Germania e Australia si disunissero e non riuscissero a ricucire. Era difficile, ma era l'unica carta a disposizione. Le possibilità erano pochissime, ma magari, in effetti, ha avuto senso provarci proprio nel momento di maggior pioggia. Perché se fosse venuta fuori una situazione tipo l'ultima tappa del Delfinato? quello cercava Cassani, e quello, per poco, ha rischiato di non venir fuori.

 

Perché tra i Gerrans e i Degenkolb, noi, eravamo il Talansky di turno nello scontro tra Contador e Froome. E proprio come Talansky, ad aspettare l'ultima salita o a scattare da solo davanti ad un gruppo organizzato, le avrebbe prese; così anche noi, oggi, l'unica possibilità l'avevamo cercando di far esplodere il gruppo. Quando se ne fosse presentata l'occasione, senza a vedere quanti giri mancavano. E, si da il caso, l'occasione s'è presentata a 4 giri e 80 km dall'arrivo. Ci abbiamo provato, non è andata, AMEN.

 

Ma molto meglio quel che si è visto oggi, delle nazionali del 2011 e 2012, che hanno corso "da padrone", come quelle di Ballerini, salvo il trascurabile dettaglio che il Bennati di Copenhagen e il Nibali di Valkenburg, come finalizzatori, non erano esattamente il Cipollini di Zolder o il Bettini di Salisburgo e Stoccarda. E siccome, anche oggi, finalizzatori NON ne avevamo (come ammesso dallo stesso Cassani s'è provato a fare qualcosa di diverso. Tutto qui!

 

ll gruppo è stato spaccato troppo presto. Aspettando 1-2 giri le probabilità sarebbero state molto più alte, la possibilità degli staccati per rifiatare decisamente minore. (E niente, se non tira in ballo Contador in qualche modo sta male) 

Link al commento
Condividi su altri siti

ll gruppo è stato spaccato troppo presto. Aspettando 1-2 giri le probabilità sarebbero state molto più alte, la possibilità degli staccati per rifiatare decisamente minore. (E niente, se non tira in ballo Contador in qualche modo sta male) 

 

ma se è ha piovuto ai 4 giri, la colpa è di Cassani?

 

riformulo la domanda: credi che, per spaccare il gruppo e mandare in pappa squadre come Australia e Germania (ma anche Spagna e Belgio), bastasse il forcing dei nostri? è ovvio che si siano mossi QUANDO CI SONO STATE LE CONDIZIONI. E la speranza, a quel punto, era che anche altre nazionali dessero una mano. E ripeto, qui ad essere mancate sono state Francia e Spagna, che sono riuscite ad inserire, rispettivamente, i soli Gautier e Dani Navarro. Mi pare un po' pochino, se vuoi ribaltare un mondiale che ti vede sfavorito, perché non hai l'uomo veloce.

 

A meno che i francesi non credessero davvero in Bouhanni. E gli spagnoli pensassero che Valverde avrebbe davvero potuto levare tutti di ruota sul Mirador. Ma, almeno nel caso della Spagna, penso che in realtà avessero voluto anche loro fare corsa dura, ma gli sono mancati gli uomini: Navarro ha mollato subito, gli stessi Purito e Moreno hanno messo il naso fuori ma sono rimbalzati. La verità è che questa era una delle PEGGIORI SPAGNE di sempre, sia a livello di nomi (Erviti, Navarro, Castroviejo) sia a livello di forma dei corridori che, invece, un nome lo avevano (e penso a Purito e Dani Moreno, quest'ultimo andato male fin da inizio anno, e che secondo me non era nemmeno da portare, meglio, allora, sarebbe stato davvero Samu Sanchez).

 

p.s.: ho tirato in ballo Contador? ti ho solo fatto l'esempio di come Talansky sia riuscito a batterlo solo in condizioni estreme, facendo con questo un paragone con le possibilità (poche, pochissime) odierne dell'Italia. Adesso non lo si può neanche nominare, il Celestissimo e Augustissimo Alberto?

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Smec, Nibali non era in condizione, lo sapeva lo staff e soprattutto lo sapeva lui

DOPO IL TOUR HA STACCATO LA SPINA E IL SUO 2014 E' FINITO SUI CAMPI ELISI

se non sei minimamente in condizione, al mondiale non ci vieni, stop!! ma è così difficile da capire? sai di essere inutile, benissimo, ti alzi e rifiuti l'invito, saresti stato molto più leale coi tuoi connazionali.

Tu continui a parlarmi dei podi di Nibali alle classiche, ma Nibali è stato portato solamente perchè ha vinto il tour e quindi per dare visibilità alla nazionale, nessun altro motivo!

Modificato da ITA_gianpi
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 3° alla Sanremo conta relativamente. E' una lotteria. Il 2° alla Liegi è frutto di una non-marcatura e perde valore per il fatto che ha perso da Iglinsky, non da Gilbert. Nibali non è andato più vicino alla Liegi di quanto è andato Caruso o Pozzovivo.

 

 

E' quello che dico da 3 mesi, ma sono il rosicone.

 

Ma si può sapere quali corse per te non sono una lotteria? La Sanremo è una lotteria, il pavé è una lotteria se piove, il Mondiale è una lotteria. A sentire te, sembra si stia parlando di briscola. Confondi il fatto che ci siano tanti corridori in grado di vincere con il fatto che il vincitore sia casuale. Perché - prendendo la gara di ieri - non è un caso che Kwiatkowski sia stato l'unico ad avere l'idea di attaccare in discesa, e non è un caso che nessuno abbia avuto la prontezza di seguirlo. Può non essere una questione di gambe, ma sicuramente è ancora meno una questione di fortuna.

 

Cancellara infatti è SEMPRE lì. Nibali ci è andato una volta. Se non cogli la differenza... 

 

Magari ogni tanto potresti rispondere ai messaggi invece di costruirti una controparte fittizia. Hai scritto che la Sanremo è una lotteria, ti è stato fatto notare che Cancellara è sempre sul podio. Invece di cambiare discorso, istruiscici sul perché lo svizzero continui ad essere baciato dalla sorte nella Classicissima (e prima di lui Zabel, Freire...).

 

Insomma, il prestigiosissimo 3° posto alla Sanremo, piazzamento ottenuto negli ultimi anni da corridori del calibro di Zbigniew Spruch, Romans Vainsteins, Frédéric Moncassin e Biagio Conte. Tutti grandissimi favoriti nelle prove iridate. Sulla Liegi mi sono già espresso - non è un caso che una volta che si è fatto il nome nell'ambiente non l'han più lasciato andare via così.

 

Ora, passi per Biagio Conte (che comunque non era una sega ed è arrivato anche 4° qualche anno dopo), ma gli altri tre mi sembrano proprio degli esempi alla fallo di cocker. Anzi, se l'idea sarebbe di dimostrare che terzo alla Sanremo ci può arrivare chiunque, e che la cosa non prova in alcun modo che si possa essere competitivi ad un Mondiale, direi che si tratta di fail conclamati

Moncassin ha vinto tappe al Tour battendo in volata gente come Zabel e Abdoujaparov, è arrivato 3° alla Sanremo, 2° al Giro delle Fiandre e 5° alla Parigi-Roubaix.

Vainsteins è salito sul podio alla Sanremo, al Fiandre e alla Roubaix, ma soprattutto... - rullo di tamburi - ... ha vinto un Mondiale. Davanti a... - altro rullo di tamburi - ... Spruch. Che in effetti non era un drago, ma alla Sanremo è arrivato comunque una volta 3° e una volta 4°, e ha finito nei 5 anche un Giro delle Fiandre.

 

Non dimentichiamoci che il memorial Pantani ha dei vincitori di prestigio

 

 

Ok che era una battuta, ma citare Cunego come vincitore che declassa il valore del Pantani avrebbe senso se non avesse vinto nel 2004, quando era tipo uno dei 3 corridori più forti del mondo.

 

 

 

Venendo all'attualità: io sono d'accordo con smec, secondo me abbiamo fatto grossomodo il possibile. Il che ovviamente non vuol dire che non si potesse fare leggermente meglio in termini di scelta di tempi, selezione degli uomini da mandare in questa o quell'altra fuga, magari anche in fatto di scelta di questo o quel titolare.

Però, nel complesso, mi sembra che l'Italia abbia fatto la corsa che doveva fare. Ha trovato l'occasione di spaccare il gruppo a 80 km dal traguardo, quando ha cominciato a piovere, e l'ha colta. E guardate che il gruppo è esploso per davvero. Se vi ricordate quell'inquadratura dall'elicottero subito dopo l'attacco di Aru e Visconti, ad un certo punto c'era un gruppo appallato, in cui nessuno prendeva l'iniziativa e da cui continuavano ad uscire corridori, e davanti gente sparsa per la strada lungo alcune centinaia di metri. Poi il modo in cui i vari gruppetti sono andati a comporsi non è stato favorevole alla riuscita del tentativo, ma l'azione aveva funzionato forse al di là delle più rosee previsioni.

E anche nel lungo periodo, gli effetti della condotta dell'Italia si sono visti. All'ultimo giro, di squadre capaci di organizzare un inseguimento deciso non ce n'erano più.

 

Io credo che il piano italiano sia andato più vicino ad avere successo di quanto si potesse pensare. L'azione di Visconti poteva anche essere decisiva. Sarebbe bastato trovare qualche compagno di fuga più collaborativo (un paio di Kennaugh in più e un paio di Navarro in meno, ad esempio), magari che Rodriguez non ci ripensasse e si inserisse davvero nella fuga, evitando che la Spagna inseguisse. Il gruppo era abbastanza numeroso e di livello molto buono, peccato che metà dei componenti abbia passato metà del tempo a voltarsi aspettando non si sa bene cosa.

Lo stesso tentativo di De Marchi non è andato così lontano dall'avere successo. In cima alla seconda salita del penultimo giro, il grosso del gruppo aveva 55'' circa di ritardo, che se ne sono andati quasi tutti nel tratto di discesa e pianura fino all'imbocco della prima salita dell'ultimo giro. Considerando che il gruppetto di De Marchi è stato riassorbito ai piedi dello strappo finale, sarebbe bastata una quindicina di secondi in più per scollinare con Kwiatkowski. E 15'', nelle pieghe dell'ultimo giro e mezzo, li si trovano facilmente: qualche secondo in più se Kiryenka fosse stato un po' più pronto ad accodarsi, qualche secondo in più se Gautier avesse collaborato, qualche secondo in più se si fossero inseriti altri 2-3 corridori, qualche secondo in più se Albasini non avesse trovato ancora energie dopo aver attaccato 278 volte.

 

E' ovvio che nel paragrafo precedente c'è una quantità di "se" e di condizionali da indigestione, e che ci sono tanti e validi motivi per tutte le svolte che hanno azzoppato i tentativi di Visconti, Aru, De Marchi e soci. Però il discorso è proprio quello: i Bartoli e i Bettini non li abbiamo, all'ultimo giro saremmo stati battuti in ogni caso. Quello che potevamo fare era provarci prima, scompigliare la corsa e sperare che le circostanze ci favorissero, trovando i compagni di fuga giusti, le situazioni giuste nelle altre nazionali, e così via. Forse abbiamo trovato queste ultime, sicuramente non i primi, ma mi sento di criticare Cassani o chi per lui per l'idea di fondo, e tutto sommato nemmeno per come l'hanno messa in atto.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

ma se è ha piovuto ai 4 giri, la colpa è di Cassani?

 

riformulo la domanda: credi che, per spaccare il gruppo e mandare in pappa squadre come Australia e Germania (ma anche Spagna e Belgio), bastasse il forcing dei nostri? è ovvio che si siano mossi QUANDO CI SONO STATE LE CONDIZIONI. E la speranza, a quel punto, era che anche altre nazionali dessero una mano. E ripeto, qui ad essere mancate sono state Francia e Spagna, che sono riuscite ad inserire, rispettivamente, i soli Gautier e Dani Navarro. Mi pare un po' pochino, se vuoi ribaltare un mondiale che ti vede sfavorito, perché non hai l'uomo veloce.

 

A meno che i francesi non credessero davvero in Bouhanni. E gli spagnoli pensassero che Valverde avrebbe davvero potuto levare tutti di ruota sul Mirador. Ma, almeno nel caso della Spagna, penso che in realtà avessero voluto anche loro fare corsa dura, ma gli sono mancati gli uomini: Navarro ha mollato subito, gli stessi Purito e Moreno hanno messo il naso fuori ma sono rimbalzati. La verità è che questa era una delle PEGGIORI SPAGNE di sempre, sia a livello di nomi (Erviti, Navarro, Castroviejo) sia a livello di forma dei corridori che, invece, un nome lo avevano (e penso a Purito e Dani Moreno, quest'ultimo andato male fin da inizio anno, e che secondo me non era nemmeno da portare, meglio, allora, sarebbe stato davvero Samu Sanchez).

 

p.s.: ho tirato in ballo Contador? ti ho solo fatto l'esempio di come Talansky sia riuscito a batterlo solo in condizioni estreme, facendo con questo un paragone con le possibilità (poche, pochissime) odierne dell'Italia. Adesso non lo si può neanche nominare, il Celestissimo e Augustissimo Alberto?

 

Chissà perché tra tutti i paragoni possibili proprio Talansky.... eeeeh.... io alle coincidenze credo poco. 

 

Il forcing ad oggi è stato inutile e troppo anticipato. Io al "Non abbiamo fatto niente ma ci siamo fatti vedere" do poca importanza. L'italia è l'italia, ha l'obbligo per la sua storia di fare una medaglia anche con Pirazzi e Colbrelli. Non la fai? Hai fallito.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Smec, Nibali non era in condizione, lo sapeva lo staff e soprattutto lo sapeva lui

DOPO IL TOUR HA STACCATO LA SPINA E IL SUO 2014 E' FINITO SUI CAMPI ELISI

se non sei minimamente in condizione, al mondiale non ci vieni, stop!! ma è così difficile da capire? sai di essere inutile, benissimo, ti alzi e rifiuti l'invito, saresti stato molto più leale coi tuoi connazionali.

Tu continui a parlarmi dei podi di Nibali alle classiche, ma Nibali è stato portato solamente perchè ha vinto il tour e quindi per dare visibilità alla nazionale, nessun altro motivo!

Ma figurati se mr. Umiltà rifiuta la possibilità di essere capitano della sua nazionale al mondiale. Quello pure a Richmond pretenderà di esserlo.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

@Gigi

 

Per me la Sanremo conta solo chi la vince. Dietro è una lotteria nella quale può arrivare ed è arrivato praticamente chiunque. Non è la Sanremo a fare l'uomo da classiche monumento, semmai le altre 4. E il bilancio delle altre 4 parla di un 2° alla Liegi perché è stato fatto partite - e un 2° non contro Gilbert, Rodriguez, Gerrans, che renderebbe la piazza d'onore anche onorevole, ma contro Iglinsky che post-Liegi ha vinto la bellezza di una tappa al giro del Belgio.

 

Sulla condotta tattica dell'italia pesa anche il non averci provato con uno dei migliori discesisti al mondo là dove è andato via Kwiatkowski. E se l'ho capito io dalle gare precedenti come lo ha capito la Polonia che quello era un punto chiave, dubito che non lo abbia capito Cassani.

Link al commento
Condividi su altri siti

Cassani a Velobike: "“Certamente sì. Vincenzo Nibali sarà il capitano di questa Italia. Vincenzo ha grande attaccamento a questa maglia e sarà capitano anche se non al top della forma. E’ un corridore di carisma, pronto a fare quel che c’è da fare. O per provare a vincere o comunque per essere molto utile alla causa azzurra."

 

Ilgiornale:" Il leader della squadra azzurra non può che essere Vincenzo Nibali, e se la forma del Siciliano fosse quella mostrata al Tour, non ci sarebbero dubbi: compagni tutti votati alla sua causa. Lo "squalo" però non è al top della condizione, anche a causa della caduta alla "Tre Valli Varesine", e bisognerà capire in corsa se avrà la gamba per staccare tutti oppure no. Nel secondo caso, lo stesso Messinese ha dichiarato che si metterà a completa disposizione dei compagni."

 

Cassani, 12 Settembre ""La mia è una Nazionale forte, coesa, con un solo obiettivo comune. Nibali è il capitano, anche morale, ed è a disposizione della squadra, che non ha in organico un favorito. Nulla sarà lasciato al caso: ruoli, tattiche e gestione delle energie in corsa"

 

Cassani, 22 Settembre "La tattica? La studieremo con i ragazzi sapendo che affronteremo un Percorso impegnativo ma non selettivo. quello che chiedo ai ragazzi è di vedere la stessa coesione che ho visto in gara ieri a Prato, quando Nibali ha chiesto a Colbrelli se stava bene e, dopo aver avuto risposta affermativa, si è messo a lavorare per il suo compagno"

 

La Stampa, 25 Novembre" "Disponibile a tutto", anche a fare da gregario se dovesse sentire che le gambe non vanno o se Davide Cassani dovesse chiederglielo, il vincitore del Tour de France si mostra fiducioso sul suo gruppo:"

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

 

Cassani a Velobike: "“Certamente sì. Vincenzo Nibali sarà il capitano di questa Italia. Vincenzo ha grande attaccamento a questa maglia e sarà capitano anche se non al top della forma. E’ un corridore di carisma, pronto a fare quel che c’è da fare. O per provare a vincere o comunque per essere molto utile alla causa azzurra."
 
Ilgiornale:" Il leader della squadra azzurra non può che essere Vincenzo Nibali, e se la forma del Siciliano fosse quella mostrata al Tour, non ci sarebbero dubbi: compagni tutti votati alla sua causa. Lo "squalo" però non è al top della condizione, anche a causa della caduta alla "Tre Valli Varesine", e bisognerà capire in corsa se avrà la gamba per staccare tutti oppure no. Nel secondo caso, lo stesso Messinese ha dichiarato che si metterà a completa disposizione dei compagni."
 
Cassani, 12 Settembre ""La mia è una Nazionale forte, coesa, con un solo obiettivo comune. Nibali è il capitano, anche morale, ed è a disposizione della squadra, che non ha in organico un favorito. Nulla sarà lasciato al caso: ruoli, tattiche e gestione delle energie in corsa"
 
Cassani, 22 Settembre "La tattica? La studieremo con i ragazzi sapendo che affronteremo un Percorso impegnativo ma non selettivo. quello che chiedo ai ragazzi è di vedere la stessa coesione che ho visto in gara ieri a Prato, quando Nibali ha chiesto a Colbrelli se stava bene e, dopo aver avuto risposta affermativa, si è messo a lavorare per il suo compagno"
 
La Stampa, 25 Novembre" "Disponibile a tutto", anche a fare da gregario se dovesse sentire che le gambe non vanno o se Davide Cassani dovesse chiederglielo, il vincitore del Tour de France si mostra fiducioso sul suo gruppo:"

 

 

Infatti l'abbiamo visto a disposizione dei compagni. Protetto come un capitano, chiuso fino all'ultimo giro dove ha provato la ciofega di scatto stile Valkenburg 2012 - che era esattamente ciò che mi aspettavo succedesse. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...