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E siamo sicuri che Aru e Visconti stessero meglio? magari Aru, di certo Visconti, a risparmiarlo per l'ultimo km, non ne avrebbe avuta per tenere testa a Gerrans, Valverde, Gilbert e compagnia... Nibali, invece, hai visto mai...

 

Il primo è uscito molto bene dalla vuelta. Francamente se uno ha fatto il picco al Tour, corre dalla Nizza non lo metterei mai nella vita come capitano ad un mondiale, specie con la misera preparazione al ritmo gara della Tre Valli Varesine. 

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Allora, dopo i miei impegni istituzionali tra cui il postpartita di Milan-Cesena e la screen Cup brevemente cosa ne penso di questo mondiale, visto in larga parte in streaming vista la qualità della RAI

 

Avevo detto che c'era un punto su cui fare la differenza - la prima discesa. Kwiatkowski probabilmente mi legge, fatto sta che l'attacco è stato dato al punto giusto e da uno dei pochi corridori che lo poteva fare - ovvero che ne avrebbe avuto poi abbastanza per resistere sull'ultimo strappo dove chi arriva davanti da solo vince. Se c'era un punto in cui Nibali doveva attaccare era quello - non l'ha fatto perché probabilmente non aveva la gamba ma ad oggi era l'unico punto in cui QUESTA Italia poteva vincere il mondiale.

 

La Spagna ha forse fatto troppo tardi la corsa e ha fatto male. Insieme all'Australia e alla Germania - almeno finché c'era Degenkolb, avevano il compito di tenere chiuso il gruppo e non ce l'hanno fatta. Rodriguez è riuscito a far da apripista a Valverde ma era troppo tardi - la discesa andava presa a tutta cercando di non far andare via nessuno e/o nel caso mettendoci un uomo dietro.

 

Passiamo alla gestione dell'Itahahahahahahahahahalia. Come sempre a noi di vincere non frega un cazzo, puntiamo al premio della critica. Ed è successo ESATTAMENTE quello che pensavo succedesse mettendo come capitano Nibali. Un corridore che piaccia o non piaccia ha colto sì un trionfo importante ma per due cadute altrui e, soprattutto, in una corsa che si corre tre mesi prima del mondiale e su cui il corridore Astana aveva puntato con un picco di forma importante. Impensabile trovare un Nibali in forma accettabile, scellerato dargli i gradi di capitano - di fatto Nibali ha rubato un posto a gente come Pozzato o Gasparotto che poteva fare molto di più. 

 

E qua arriviamo al mio principale cruccio. Ovvero l'unico corridore italiano uscito in forma accettabile da una competizione internazionale: Fabio Aru. La corsa probabilmente andava fatta su di lui e andava fatta facendo corsa molto più dura e facendolo partire sulla prima salita. L'italia ha sacrificato probabilmente i due corridori migliori in quel momento in una stupida fuga dai -80 km. Ecco, in quella fuga doveva andare il Nibali visto a questo mondiale (e sorvoliamo sulle cadute, improvvisamente diventate nuovamente sfortuna - Garzelli ha addirittura detto che Nibali è un corridore che tende a cadere sempre, al Tour era abile perché a differenza degli altri sapeva stare in bici).

 

La gestione tattica di Cassani è stata una delle cose peggiori mai viste e, di fatto, si è ripetuta Valkenburg 2012. "Non abbiamo corso ma ci siamo fatti vedere" è la peggior gestione di gara. Perché l'Italia, oggi, non doveva "farsi vedere". Anzi, nemmeno doveva stare davanti ma doveva piazzarne uno nelle fughe a giro. E forse Cassani se la caverà pure agli occhi del grande pubblico per cui le salite sono tutti uguali, i picchi di forma non esistono per cui "Nibali poverino al Tour li avrebbe staccati tutti non poteva fare di più". 

 

No, Nibali una sega. Non avevamo un corridore in grado di competere con i vari Gilbert, Valverde, Van Avermet, Gerrans su strappi del genere. Forse Ulissi, ma FORSE nel senso che non sono sicuro che avrebbe tenuto. Contador l'ha capito e si è tirato fuori (avrebbe potuto far da gregario), Nibali ha evidentemente ottenuto di correre coi gradi di capitano - anche se li avesse tenuti poi non capisco cosa avrebbe potuto fare in volata. Perché mettiamo caso che nella visione contorta di qualcuno Nibali avesse staccato tutti sull'ultimo strappo allora sarebbe stato da chiamare l'antidoping, non il sindaco a premiare - e la discesa finale non era una discesa che potesse fare la differenza, contrariamente a quanto pensato fino alla gara degli Under 23.

 

Detto questo il percorso del mondiale è stato bello ma comunque indegno - per me un ultimo giro del mondiale è una cosa tipo Firenze 2013, quello di oggi è stato emozionante come un bacio a una sorella. L'UCI invece di andare dove ci sono soldi dovrebbe andare dove ci sono percorsi che facciano la differenza perché - con tutto il rispetto per i Gerrans, i Gilbert - ogni tanto hanno diritto di entrare nell'albo d'oro anche i corridori da GT e questo non capita dal 2009. Ora appuntamento a Richmond dove presumibilmente sarà un duello tra Cavendish, Kittel, Kristoff e Greipel sperando di non sentire che ce la giochiamo ancora con Nibali che qualcosa sullo strappo di 250 metri nel parco potrebbe pure fare...

 

Una considerazione infine su Cancellara: quando ti giochi l'anno sulla lotteria del mondiale, per di più saltando quello a crono, e ne esci così hai fallito. Il mondiale deve essere un "plus", non può essere l'obiettivo stagionale per via della imprevidibilità delle corse di un giorno.

Ancora un pò ti brucia che Nibali ha vinto il Tour, vero?  :tongue:

E' un discorso che ci stava ed in parte condivido, ma Nibali al Mondiale non poteva rinunciare, vuoi perchè ha vinto il Tour (la corsa più importante del panorama ciclistico), vuoi perchè è il miglior corridore Italiano piaccia o non piaccia, vuoi perchè l'invenzione all'interno della corsa te la può sempre inventare, proprio per questi motivi, sarebbe stato un delitto non chiamarlo (per mettere poi chi? Non mi sembra che siano stati lasciati a casa corridori simili ad un Rebellin, un Bettini o ad un Moser)

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  • Amministratori

Ancora un pò ti brucia che Nibali ha vinto il Tour, vero?  :tongue:

E' un discorso che ci stava ed in parte condivido, ma Nibali al Mondiale non poteva rinunciare, vuoi perchè ha vinto il Tour (la corsa più importante del panorama ciclistico), vuoi perchè è il miglior corridore Italiano piaccia o non piaccia, vuoi perchè l'invenzione all'interno della corsa te la può sempre inventare, proprio per questi motivi, sarebbe stato un delitto non chiamarlo (per mettere poi chi? Non mi sembra che siano stati lasciati a casa corridori simili ad un Rebellin, un Bettini o ad un Moser)

 

Per mettere qualcuno in forma, la politica dei nomi è una cosa che non mi appartiene. E la vedo anche come offensiva nei confronti del pubblico meno addetto ai lavori.

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Per mettere qualcuno in forma, la politica dei nomi è una cosa che non mi appartiene. E la vedo anche come offensiva nei confronti del pubblico meno addetto ai lavori.

Chi avresti messo al suo posto? L'unico rammarico che ho, è la mancanza di Ulissi a questo mondiale, per il resto non vedo altri nomi che avrebbero potuto far meglio, infondo non si è ritirato è rimasto con il gruppo dei migliori sino allo strappo, non ha eccelso vero, ma non credo che a casa siano rimasti corridori che avrebbero potuto reggere la sparata di Valverde.

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Per me è stata giusta la tattica dell'Italia, non si poteva sperare di aspettare l'ultimo giro per poi guardare gli altri andare via; di sicuro però nell'ultimo giro come qualcuno di voi ha detto si poteva fare di più (comunque credo solo per arrivare a giocarsela non per vincere, per quello dovevamo solo sperare di essere bravi e fortunati a centrare/costruire l'attacco giusto prima dell'ultimo giro).

 

Non ho capito cosa volete da Nibali che già si sapeva che non era in forma e correva su un percorso non adatto, infatti era uno dei nove ma non mi sembra che si sia fatta corsa per lui, e sarebbe stato un errore anche farla su Aru.

 

Un Gasparotto ci sarebbe stato bene, comunque (al posto di G. Caruso, col senno di poi).

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E' il momento del premio più ambito. Il MONGOLINO D'ORO

 

- Italia

- Spagna

- Belgio

- Australia

 

Votate!

Italia senz'ombra di dubbio...la Spagna pur essendo per la 49millionesima volta arrivata 2a o 3a una medaglia a casa la porta...l'Australia idem...il Belgio era li con Gilbert...l'Italia ha movimentato la corsa...bene..quando si assegneranno medaglie anche a  chi tira allora li si che faremo incetta di medaglie

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qui alcuni vivono in un mondo a se  e forse dovrebbero essere loro a togliersi le fette di salame dagli occhi, è parso ovvio che Nibali non fosse il capitano....lo ripeto che forse non avete capito...NIBALI NON ERA IL CAPITANO!!!!!!!! Era li perché è un ottimo corridore e come gregario o per una sparata chissà può essere utile. 

 

E poi sul generoso Contador che rinuncia a tutto, sveglia!!!!! 

Quello non voleva fare il gregario e ha preferito lasciare, perché date le sue capacità solo un pazzo potrebbe affermare che non sarebbe stato piu utile per Valverde di qualcun altro di quelli che hanno corso.

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Allora, dopo i miei impegni istituzionali tra cui il postpartita di Milan-Cesena e la screen Cup brevemente cosa ne penso di questo mondiale, visto in larga parte in streaming vista la qualità della RAI

 

Avevo detto che c'era un punto su cui fare la differenza - la prima discesa. Kwiatkowski probabilmente mi legge, fatto sta che l'attacco è stato dato al punto giusto e da uno dei pochi corridori che lo poteva fare - ovvero che ne avrebbe avuto poi abbastanza per resistere sull'ultimo strappo dove chi arriva davanti da solo vince. Se c'era un punto in cui Nibali doveva attaccare era quello - non l'ha fatto perché probabilmente non aveva la gamba ma ad oggi era l'unico punto in cui QUESTA Italia poteva vincere il mondiale.

 

La Spagna ha forse fatto troppo tardi la corsa e ha fatto male. Insieme all'Australia e alla Germania - almeno finché c'era Degenkolb, avevano il compito di tenere chiuso il gruppo e non ce l'hanno fatta. Rodriguez è riuscito a far da apripista a Valverde ma era troppo tardi - la discesa andava presa a tutta cercando di non far andare via nessuno e/o nel caso mettendoci un uomo dietro.

 

Passiamo alla gestione dell'Itahahahahahahahahahalia. Come sempre a noi di vincere non frega un cazzo, puntiamo al premio della critica. Ed è successo ESATTAMENTE quello che pensavo succedesse mettendo come capitano Nibali. Un corridore che piaccia o non piaccia ha colto sì un trionfo importante ma per due cadute altrui e, soprattutto, in una corsa che si corre tre mesi prima del mondiale e su cui il corridore Astana aveva puntato con un picco di forma importante. Impensabile trovare un Nibali in forma accettabile, scellerato dargli i gradi di capitano - di fatto Nibali ha rubato un posto a gente come Pozzato o Gasparotto che poteva fare molto di più. 

 

E qua arriviamo al mio principale cruccio. Ovvero l'unico corridore italiano uscito in forma accettabile da una competizione internazionale: Fabio Aru. La corsa probabilmente andava fatta su di lui e andava fatta facendo corsa molto più dura e facendolo partire sulla prima salita. L'italia ha sacrificato probabilmente i due corridori migliori in quel momento in una stupida fuga dai -80 km. Ecco, in quella fuga doveva andare il Nibali visto a questo mondiale (e sorvoliamo sulle cadute, improvvisamente diventate nuovamente sfortuna - Garzelli ha addirittura detto che Nibali è un corridore che tende a cadere sempre, al Tour era abile perché a differenza degli altri sapeva stare in bici).

 

La gestione tattica di Cassani è stata una delle cose peggiori mai viste e, di fatto, si è ripetuta Valkenburg 2012. "Non abbiamo corso ma ci siamo fatti vedere" è la peggior gestione di gara. Perché l'Italia, oggi, non doveva "farsi vedere". Anzi, nemmeno doveva stare davanti ma doveva piazzarne uno nelle fughe a giro. E forse Cassani se la caverà pure agli occhi del grande pubblico per cui le salite sono tutti uguali, i picchi di forma non esistono per cui "Nibali poverino al Tour li avrebbe staccati tutti non poteva fare di più". 

 

No, Nibali una sega. Non avevamo un corridore in grado di competere con i vari Gilbert, Valverde, Van Avermet, Gerrans su strappi del genere. Forse Ulissi, ma FORSE nel senso che non sono sicuro che avrebbe tenuto. Contador l'ha capito e si è tirato fuori (avrebbe potuto far da gregario), Nibali ha evidentemente ottenuto di correre coi gradi di capitano - anche se li avesse tenuti poi non capisco cosa avrebbe potuto fare in volata. Perché mettiamo caso che nella visione contorta di qualcuno Nibali avesse staccato tutti sull'ultimo strappo allora sarebbe stato da chiamare l'antidoping, non il sindaco a premiare - e la discesa finale non era una discesa che potesse fare la differenza, contrariamente a quanto pensato fino alla gara degli Under 23.

 

Detto questo il percorso del mondiale è stato bello ma comunque indegno - per me un ultimo giro del mondiale è una cosa tipo Firenze 2013, quello di oggi è stato emozionante come un bacio a una sorella. L'UCI invece di andare dove ci sono soldi dovrebbe andare dove ci sono percorsi che facciano la differenza perché - con tutto il rispetto per i Gerrans, i Gilbert - ogni tanto hanno diritto di entrare nell'albo d'oro anche i corridori da GT e questo non capita dal 2009. Ora appuntamento a Richmond dove presumibilmente sarà un duello tra Cavendish, Kittel, Kristoff e Greipel sperando di non sentire che ce la giochiamo ancora con Nibali che qualcosa sullo strappo di 250 metri nel parco potrebbe pure fare...

 

Una considerazione infine su Cancellara: quando ti giochi l'anno sulla lotteria del mondiale, per di più saltando quello a crono, e ne esci così hai fallito. Il mondiale deve essere un "plus", non può essere l'obiettivo stagionale per via della imprevidibilità delle corse di un giorno.

 

A me non sembra che l'Italia abbia fatto una gara particolarmente Nibali-centrica. Quello è stato fatto nel 2012, con i risultati che ci ricordiamo. Quest'anno si è giustamente cercato di variare sul solito tema tattico, visto che in uno scontro frontale con i migliori partivamo battuti. Poi magari Nibali poteva far di più, ma anche ammesso di lasciarlo fuori, il canovaccio scelto avrebbe imposto di schierare uno tra Formolo e Zardini, non certo Gasparotto o Pozzato. Quel ruolo lo doveva ricoprire Colbrelli, che alla fine ha fatto quello che ci si poteva aspettare. E non mi sembra che i risultati di Gasparotto e Pozzato quest'anno fossero molto migliori di quelli di Colbrelli (anzi, direi che era più il contrario).

 

Poi, forse si può dire che Visconti sia stato bruciato un po' troppo presto, ma questa fantomatica gamba super di Aru l'hai vista solo tu. Ha fatto pure lui il suo, si è fatto vedere, ma non ha fatto nulla che indicasse una forma così straripante.

 

E non so se anche a Valkenburg tu avessi dovuto seguire un Cesena - Milan o equivalenti, ma francamente il paragone tra le due gare e tra le due gestioni tattiche mi sembra totalmente campato per aria.

 

Per quanto riguarda Cancellara, anche sorvolando sul carattere di lotteria del Mondiale, non mi risulta che si sia giocato tutta la stagione oggi. Ha fatto come sempre le classiche di primavera, e ha fatto 2° - 1° - 3° a Sanremo, Fiandre e Roubaix. Ha impostato la seconda metà di stagione sul Mondiale, quello sì, ma francamente non vedo cosa avrebbe aggiunto alla sua carriera vincere un'altra tappa al Tour o alla Vuelta. Il Mondiale è l'unico grande alloro che può realisticamente conquistare e che ancora gli manca, mi sembra normalissimo che si giochi tutta la seconda parte dell'anno su quello.

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Dopo un momento di riflessione, dico anch'io la mia.
Pensavamo si sarebbe arrivati in volata, e invece Kwiatek (non tony martin o cancellara eh), supportato dalla polonia (non il belgio o l'australia), ha vinto con il più classico degli sparoni. Detto questo, ho dubbi sulla condotta di gara italiana. Da una parte, cassani non poteva inventarsi i corridori che non aveva (anche se sinceramente il vincitore del tour, della sanremo, del fiandre, della roubaix, e delle altre monumento (ah, non le ha vinte?) secondo me serviva a poco), dall'altra però mi chiedo: come mai la polonia ha pensato come far vincere kwiatowski (che velocista non è) e l'italia no?
Sulle altre squadre secondo me la grande sconfitta è secondo me la spagna, sopratutto perchè con il trio di corridori a disposizione (valv, purito e moreno) poteva e doveva fare di più.
Sagan ovviamente è fortissimo, ha perso per sfortuna, ma uno che doveva fare sfracelli alle classiche e prende sberle, vince la verde al tour per costanza, fa una vuelta VERGOGNOSA e prende sberle al mondiale, sicuramente è forte.
Cancellare mi ha deluso, anche perchè l'azione vittoriosa era alla sua portata, ma qui mi appoggio a gigi, e quoto in pieno la sua frase.
 

Per quanto riguarda Cancellara, anche sorvolando sul carattere di lotteria del Mondiale, non mi risulta che si sia giocato tutta la stagione oggi. Ha fatto come sempre le classiche di primavera, e ha fatto 2° - 1° - 3° a Sanremo, Fiandre e Roubaix. Ha impostato la seconda metà di stagione sul Mondiale, quello sì, ma francamente non vedo cosa avrebbe aggiunto alla sua carriera vincere un'altra tappa al Tour o alla Vuelta. Il Mondiale è l'unico grande alloro che può realisticamente conquistare e che ancora gli manca, mi sembra normalissimo che si giochi tutta la seconda parte dell'anno su quello.

 

Faccio un'ultima domanda: ma qualcuno si è accorto che NON ESISTE UN CORRIDORE ITALIANO CAPACE DI PIAZZARSI IN UNA CLASSICA? Scherzi a parte, non venitemi a raccontare che nibali può farlo: ha vinto il tour (bravo), ma il fare piazzamento una volta e vincere la tappa del pavè al tour non è segno di essere un buon corridore da classiche. Corra i GT, vinca i GT, ma non pensiamo che è la panacea per le classiche. Se l'inghilterra avesse piazzato Froome, tutti avremmo gridato al "che fessi". Nibali, che è simile (non ditemi che ha un esplosività fuori dal comune), è titolare nell'italia e noi ci crediamo.
 

P.S: non è che ce l'ho con nibali, ma il sig. Vincenzo è un essere umano, non:
- La panacea di tutti i mali del pessimo movimento ciclistico italiano

- Il nuovo damian eddy merckx

Come pensa qualcuno

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Faccio un'ultima domanda: ma qualcuno si è accorto che NON ESISTE UN CORRIDORE ITALIANO CAPACE DI PIAZZARSI IN UNA CLASSICA? Scherzi a parte, non venitemi a raccontare che nibali può farlo: ha vinto il tour (bravo), ma il fare piazzamento una volta e vincere la tappa del pavè al tour non è segno di essere un buon corridore da classiche. Corra i GT, vinca i GT, ma non pensiamo che è la panacea per le classiche. Se l'inghilterra avesse piazzato Froome, tutti avremmo gridato al "che fessi". Nibali, che è simile (non ditemi che ha un esplosività fuori dal comune), è titolare nell'italia e noi ci crediamo.

Infatti il 3° posto alla Sanremo ed il 2° alla Liegi erano di Visconti, non di Nibali.

 

 

(Visconti è il primo nome che mi è passato di mente, potevo dire benissimo Zardini o Scarponi...)

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  • Amministratori

Il 3° alla Sanremo conta relativamente. E' una lotteria. Il 2° alla Liegi è frutto di una non-marcatura e perde valore per il fatto che ha perso da Iglinsky, non da Gilbert. Nibali non è andato più vicino alla Liegi di quanto è andato Caruso o Pozzovivo.

 

 

P.S: non è che ce l'ho con nibali, ma il sig. Vincenzo è un essere umano, non:

- La panacea di tutti i mali del pessimo movimento ciclistico italiano

- Il nuovo damian eddy merckx

Come pensa qualcuno

 

E' quello che dico da 3 mesi, ma sono il rosicone.

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Però non ha tutti i torti..per vincere i Mondiali servono corridori da classiche...l'Italia non li ha..Nibali fino al 2012 equivaleva le sue ambizioni e specializzazioni nelle classiche e nei GT...ma dal Giro in poi penso si sia più che altro specializzato su i GT..capendo che per essere corridore da classica devi avere fondo(ok),picchi di velocità(no) e scatto "alla Gerrans" per dirla terra terrra

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  • Amministratori

Se la Sanremo è davvero una lotteria, perché Cancellara è sempre lì? Tutte botte di fortuna? :rolleyes:

 

Cancellara infatti è SEMPRE lì. Nibali ci è andato una volta. Se non cogli la differenza... 

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Detto questo, io vedo similitudini tra la pessima prestazione italiana calcistica e quella ciclistica: il movimento dietro è malato. La vittoria di nibali e i piazzamenti di Aru (sempre loro due) nascondono una nazionale che non sa cosa sono crono e classiche. Ora, Aru a parte, non abbiamo sicurezze per il futuro. Formolo e buongiorno non si sono ancora confrontati con gare toste, e non si sa quali saranno i risultati quando lo faranno.

C'è da cambiare qualcosa nel movimento: è possibile che su 60 milioni di italiani non si riesca a tirar su un velocista?

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  • Amministratori

Insomma, il prestigiosissimo 3° posto alla Sanremo, piazzamento ottenuto negli ultimi anni da corridori del calibro di Zbigniew Spruch, Romans Vainsteins, Frédéric Moncassin e Biagio Conte. Tutti grandissimi favoriti nelle prove iridate. Sulla Liegi mi sono già espresso - non è un caso che una volta che si è fatto il nome nell'ambiente non l'han più lasciato andare via così.

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Infatti il 3° posto alla Sanremo ed il 2° alla Liegi erano di Visconti, non di Nibali.

(Visconti è il primo nome che mi è passato di mente, potevo dire benissimo Zardini o Scarponi...)

Piazzarsi una volta è un conto, farlo un serie è un altro. Formolo ha fatto la volata ai campionati italiani arrivando secondo, però nessuno ha gridato allo skantalo quando l'hanno messo fuori

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C'è da cambiare qualcosa nel movimento: è possibile che su 60 milioni di italiani non si riesca a tirar su un velocista?

Ormai c'è la concezione solo del corridore da GT...questo è come il discorso delle cronometro...Malori lo dice sempre..è una fortuna che sia andato alla Movistar...lì si lavora bene a crono

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Il 3° alla Sanremo conta relativamente. E' una lotteria. Il 2° alla Liegi è frutto di una non-marcatura e perde valore per il fatto che ha perso da Iglinsky, non da Gilbert. Nibali non è andato più vicino alla Liegi di quanto è andato Caruso o Pozzovivo.

 

 

E' quello che dico da 3 mesi, ma sono il rosicone.

 

 

Emma90. Sul fatto che Nibali non sia proprio un corridore da classiche concordiamo in molti. Secondo me è soprattutto perché non ha lo scatto. Magari ne vincerà una in carriera, ma non son pane per lui.

 

Però i tuoi post esagerati fanno puntualmente ritenere che ti abbia trombato la sorella. :smile:

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Dopo un momento di riflessione, dico anch'io la mia.

Pensavamo si sarebbe arrivati in volata, e invece Kwiatek (non tony martin o cancellara eh), supportato dalla polonia (non il belgio o l'australia), ha vinto con il più classico degli sparoni. Detto questo, ho dubbi sulla condotta di gara italiana. Da una parte, cassani non poteva inventarsi i corridori che non aveva (anche se sinceramente il vincitore del tour, della sanremo, del fiandre, della roubaix, e delle altre monumento (ah, non le ha vinte?) secondo me serviva a poco), dall'altra però mi chiedo: come mai la polonia ha pensato come far vincere kwiatowski (che velocista non è) e l'italia no?

 

Perchè Kwiatkowski è più veloce di Valverde e Gerrans sulla carta.

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Infatti Gerrans penso sia più veloce di Kwiatkowski...come anche Degenkolb e lo stesso Colbrelli

 

Quindi colbrelli, vincitore delle illustrissime GP industria di prato, Giro dell'appennino e Gp pantani è un signor velocista. Dai, stiamo arrivando ai livelli di quelli che dicono "oh, col pack ita di PCM voglio vedere almeno un 70 di media a tutti i ciclisti italiani1!"

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Quindi colbrelli, vincitore delle illustrissime GP industria di prato, Giro dell'appennino e Gp pantani è un signor velocista. Dai, stiamo arrivando ai livelli di quelli che dicono "oh, col pack ita di PCM voglio vedere almeno un 70 di media a tutti i ciclisti italiani1!"

Trovami le parole"è un signor velocista" mia frase

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  • Amministratori

Quindi colbrelli, vincitore delle illustrissime GP industria di prato, Giro dell'appennino e Gp pantani è un signor velocista. Dai, stiamo arrivando ai livelli di quelli che dicono "oh, col pack ita di PCM voglio vedere almeno un 70 di media a tutti i ciclisti italiani1!"

 

Non dimentichiamoci che il memorial Pantani ha dei vincitori di prestigio

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