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emmea90

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Su un sito han detto che Cunego nonostante i 59" di oggi è da top 10.... Che ne dite? Io non penso proprio :P :P :P

Be' certo, se lo fosse (da primi 10) non sarebbero certamente 59" a cambiare la storia...toh, al limite può cambiare una posizione, forse neanche quella...

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In ogni caso fossi in lui lo prenderei come un segnale: lasci perdere la classifica (i piazzamenti massimi alla sua portata secondo me sono dall'8° al 15°) e cerchi di vincere una tappa che almeno per lui vale molto di più...e al diavolo i punti WT

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  • Amministratori
 
Brajkovic dice la sua delle cadute su twitter.
 

My opinion about the stress and crashes. Its our fault, not the organizers. Every single DS in the race wants the team in the front...

..so speed goes up, people get nervous, take risks and crashes happen. Sorry to say that but its the GC teams that make this s...t

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Se dipendesse da me

1) squadre da 7 (e 50 corridori in meno in gruppo...facilmente ne guadagnerebbero anche qualità e sicurezza)

2) subito una tappa in grado di disegnare la classifica

3) applicazione rigorosa del tempo massimo

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  • Amministratori

Se dipendesse da me

1) squadre da 7 (e 50 corridori in meno in gruppo...facilmente ne guadagnerebbero anche qualità e sicurezza)

2) subito una tappa in grado di disegnare la classifica

3) applicazione rigorosa del tempo massimo

 

Sul punto 3 dicevano ieri su Eurosport che quest'anno la giuria ha alzato il tempo massimo e sarà inflessibile nell'applicarlo senza eccezioni.

Sul punto 2 purtroppo concordo. Ci vorrebbero i vecchi 6-7 km di crono... ora cani e porci stan davanti sperando nella maglia con i conseguenti casini.

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Se dipendesse da me

1) squadre da 7 (e 50 corridori in meno in gruppo...facilmente ne guadagnerebbero anche qualità e sicurezza)

2) subito una tappa in grado di disegnare la classifica

3) applicazione rigorosa del tempo massimo

Io sono anni che dico che le squadre dovrebbero essere molto più ridotte, per me la soluzione ideale sarebbe fare squadre di 5 corridori: intanto non si da modo alle squadre di recuperare corridori che hanno deciso di provare il tutto per tutto tentando un'azione in solitaria, poi ci sarebbe molta meno confusione in gruppo e molti meno tatticismi. Non vincerebbe il corridore con la migliore squadra ma il miglior corridore. Gli sponsor però non sarebbero così d'accordo con me :lol:
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Speriamo, i ripescaggi di gruppo delle ultime tappe del Tour 2011 hanno fatto abbastanza pena. Al Giro 2003, al termine della tappa climaticamente (e anche altimetricamente era tosta) più dura che ricordi, era andato a casa per pochi secondi Petacchi (e lì c'erano gli estremi per l'eccezione).

 

Dico di più sulla crono iniziale. 6 km di cui la metà in salita, soluzione possibile quasi sempre, a meno di partire dalla Danimarca :tongue:

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Io sono anni che dico che le squadre dovrebbero essere molto più ridotte, per me la soluzione ideale sarebbe fare squadre di 5 corridori: intanto non si da modo alle squadre di recuperare corridori che hanno deciso di provare il tutto per tutto tentando un'azione in solitaria, poi ci sarebbe molta meno confusione in gruppo e molti meno tatticismi. Non vincerebbe il corridore con la migliore squadra ma il miglior corridore. Gli sponsor però non sarebbero così d'accordo con me :lol:

Questo no, perchè se si ritirano 2 corridori rimangono in 3 e magari, un uomo come Contador, rimane sulle montagne con delle pippe di compagni e falserebbe il Tour

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Questo no, perchè se si ritirano 2 corridori rimangono in 3 e magari, un uomo come Contador, rimane sulle montagne con delle pippe di compagni e falserebbe il Tour

Cavoli suoi se si ritirano due uomini... Devi portarti i 4 migliori gregari che hai, loro devono correre come se fossero in competizione per vincere il Tour. I migliori gregari di un capitano (quelli fidati) si ritirano molto raramente.

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Secondo me il Tour si potrebbe correre a nazionali, ne guadagnerebbe lo spettacolo..

Diciamo che sarebbe affascinante e alimenterebbe un po' di polemiche a mezzo stampa (far correre insieme chi in genere è rivale). Sullo spettacolo avrei qualche dubbio, mi sa che non dipende da questo...

 

pippo98: sai con che squadre Savoldelli ha vinto il Giro (entrambe le volte)? :tongue:

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Secondo me il Tour si potrebbe correre a nazionali, ne guadagnerebbe lo spettacolo..

l'hanno già fatto e sarebbe una boiata immane, perchè lo stipendio te lo paga la squadra e non la nazionale. Come puoi gestire la preparazione di un corridore se non sei sicuro se va al tour o no?

Anche sui 5 corridori dissento fortemente: magari uno cade in discesa, uno si prende l'ebola e ti rimane il capitano con 2 gregari, magari con due passisti che in montagna fanno ridere.

Secondo me la soluzione migliore è quella della crono da 6 km di ian, anche perchè secondo me diminuire il numero di ciclisti per squadra non significa aumentare la sicurezza: in una volata con pochi ciclisti non tutte le squadre riuscirebbero a fare un treno decente e partirebbe la "guerra" per prendere le ruote veloci. E lì basta un movimento azzardato e scatta la caduta.

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Una volta erano 15 squadre con 6 per squadra...

Infatti si vede la differenza tra oggi e il passato: le vecchie imprese oggi non accadrebbero mai. Che siano 4,5 o 6 corridori per squadra cambia poco, per me è la concezione del ciclismo che deve essere diversa...
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5 corridori no, ma già squadre da 7 andrebbero meglio, poi è normale che sta alla squadra decidere di portare i migliori o no

 

L'idea del prologo in salita è stata già usata al Romandia di quest'anno, quindi è stata già "collaudata", il problema è che non tutte le Grand Depart hanno le possibilità altimetriche di farla

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Anche sui 5 corridori dissento fortemente: magari uno cade in discesa, uno si prende l'ebola e ti rimane il capitano con 2 gregari, magari con due passisti che in montagna fanno ridere.

Ma di quello s'è già detto...c'è gente che ha vinto con squadre che in montagna facevano piangere, altro che ridere :smile:

 

....secondo me diminuire il numero di ciclisti per squadra non significa aumentare la sicurezza

Direi che invece la riduzione del gruppo migliora la sicurezza. Meno corridori = più selezione alla base, maggiore qualità e meno gente incapace di stare in gruppo o che arriva poco lucida nei momenti chiave...poi meno corridori per squadra vuol dire anche meno volate di gruppo

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Direi che invece la riduzione del gruppo migliora la sicurezza. Meno corridori = più selezione alla base, maggiore qualità e meno gente incapace di stare in gruppo o che arriva poco lucida nei momenti chiave...poi meno corridori per squadra vuol dire anche meno volate di gruppo

Non è detto. Scatta la fuga, e a chiudere vanno 4-5 squadre (3 dei velocisti, la maglia gialla che vuole tenersela per i punti WT, la maglia a pois), tirano quindi 25 uomini e la fuga viene riassorbita. Volata di gruppo: quei pochi ancora freschi tirano il velocista X. I velocisti Y e Z, non avendo il treno, cercano di accasarsi all'unico treno che c'è (quello di X). Ovviamente lì volano spallate per mettersi a ruota, uno cade, bum! giù tutti.

Secondo te se il tour fosse a 7 per squadra, le squadre dei velocisti non si metterebbero a tirare "in gruppo" sapendo che le fughe sui percorsi vallonati hanno più facilità di arrivo e che quindi la verde è in pericolo costante?

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Contador nel 2009 ha vinto un Tour da solo, eh. Con la squadra che gli correva pure contro.

A parte la vittoria di Wiggins dell'anno scorso non ricordo giri in cui i gregari hanno deciso l'esito finale. Tanti corridori tolgono solo lo spettacolo, non aggiungono nulla di più...

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Il tour non è una corsa per nazionali.

E anche i mondiali a nazionali, nel 2013, ha poco senso farli.

Il Tour è stata anche l'unica corsa che per anni ha insistito sulle nazionali (mondiale escluso, ma lì è un altro discorso). E ne ha guadagnato in senso di fascino (non si può negare che la rivalità fra Coppi e Bartali è entrata nel mito anche per le convivenze forzate fra i 2 in maglia azzurra). Oggi non avrebbe molto senso, concordo.

 

Quanto al Mondiale penso che togliendo le nazionali potrebbe anche sparire, non avrebbe grande senso mantenere una sorta di classica aggiuntiva in queste condizioni. Al limite per assegnare la maglia si potrebbe scegliere a rotazione una classica monumento. Io comunque sono per conservare mondiali e olimpiadi per nazionali...anche se poi le regole di sponsor prevalgono, per cui vedi Boogerd chiudere sulle Torricelle a favore del compagno di team Freire....ma per una volta all'anno anche questo va bene.... :wink2:

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Secondo te se il tour fosse a 7 per squadra, le squadre dei velocisti non si metterebbero a tirare "in gruppo" sapendo che le fughe sui percorsi vallonati hanno più facilità di arrivo e che quindi la verde è in pericolo costante?

E chi lo sa? A parte che in fuga non vanno gli stessi corridori, quindi il pericolo è relativo, poi in quelle condizioni credo che forse la maglia verde smetterebbe di essere esclusiva dei velocisti. Anzi, ti dico di più, è probabile che i velocisti puri avrebbero in generale meno posssibilità, a meno di cercare loro stessi le fughe in prima persona...e i meno dotati sul passo dovrebbero darsi esclusivamente alla pista :tongue:

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Comunque la soluzione per lo spettacolo, oltre alla riduzione dei corridori per squadra (7 mi pare un buon compromesso, 5 è un po' terroristico :tongue: ) è l'abolizione di diavolerie quali il misuratore di potenza (l'indicatore della riserva) e l'auricolare.

Queste 3 cose, oltre alle gambe renderebbero determinante la testa

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