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F1 - Stagione 2010..


Mr. Pellizotti

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Dispiacerà Vedere Schumi con una tuta diversa dal colore rosso che ha contraddistinto le più grandi imprese della sua Carriera!Però da appassionato credo che..se se l'è sentita abbia fatto Bene!Per tutto il Circus della Formula1, il suo ritorno rappresenta qualcosa di importante!!In Bocca al Lupo Scumi, sempre il Numero1!

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  • 2 weeks later...

BERLINO, 2 gennaio 2010 - Michael Schumacher. che domani spegnerà 41 candeline, tornerà ufficialmente in pista nei test prestagionali il 1 febbraio a Valencia, prima sessione di prove ufficiali in vista dell'inizio della stagione in Bahrain dove sarà in gara con la Mercedes.

PERPLESSITA' — Ma c'è chi è perplesso. "A Schumi basteranno quattro test?", si chiede preoccupato il giornale tedesco Bild. La Mercedes proverà la nuova macchina in Spagna. Le quattro sessioni - così scrive il quotidiano tedesco - sono previste dall'1 al 3 febbraio a Valencia, dal 10 al 13 e dal 17 al 20 a Jerez e infine dal 25 al 28 febbraio a Barcellona. L'ex pilota della Ferrari dovrà però divedere le attenzioni del team con il compagno di squadra Nico Rosberg. Norbert Haug, patron della Mercedes, esclude favoritismi per Schumacher: "I test - ha detto alla Bild - saranno divisi equamente tra i due piloti".

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Stagione 2010 - "Schumi è andato via, noi voltiamo pagina"

Dopo l'addio del tedesco, il team principal della Ferrari Domenicali guarda avanti: "Dobbiamo dimostrare anche a Michael che questa è la squadra che deve essere la più forte". Intanto, spunta un'ipotesi Rossi: sarà lui la terza guida della rossa?

L'arrivo di Schumacher alla Mercedes GP, è sicuramente stato un brutto colpo in casa Ferrari. "Ora dobbiamo voltare pagina, è uno stimolo in più che la squadra sente dentro e quindi dobbiamo dimostrare anche a Michael che questa è la squadra che deve essere la più forte. Questa situazione all'interno della squadra è vissuta come stimolo ancora più costruttivo per vincere a tutti i costi", ha dichiarati il team principal della scuderia del Cavallino Stefano Domenicali a margine del 'press ski meeting Wroom' di Madonna di Campiglio. E' difficile immaginare la rossa priva di Schumi, il volto del sette volte campione del mondo è legato come un marchio all'immagine del team di Maranello, ma non bisogna farne un dramma, mentre è fondamentale rimboccarsi le mani e guardare avanti.

"Sicuramente credo sia sbagliato pensare che quello che è successo non abbia lasciato un segno dal punto di vista emotivo - ha aggiunto Domenicali -. Abbiamo visto che i tifosi della Ferrari, e non solo quelli italiani, non ci sono rimasti molto bene sulla scelta che Michael ha fatto. Non bisogna, però, dimenticare quello che ha fatto per la Ferrari e quello che la Ferrari ha fatto per lui. Andare via dalla famiglia Ferrari è difficile".

I critici non sono molto convinti del ritorno del pilota tedesco che ha compiuto 41 primavere e potrebbe avere qualche problema nell'affrontare i giovani protagonisti del circus, pronti a dare battaglia. Da Fernando Alonso, a Lewis Hamilton, a Sebastian Vettel, allo stesso campione del mondo in carica Jenson Button, che pur non essendo un novellino ha comunque più di dieci anni in meno di Schumi, la concorrenza è forte. Domenicali, però, non sottovaluta il tedesco. "Sappiamo che Michael è un pilota molto, molto forte e se ha deciso di fare questa sfida credo che sia convinto di far vedere il pilota che è. Se Alonso può batterlo? Ha tutte le carte in regola per battere Schumacher ma noi dobbiamo dargli un buon cavallo".

Si chiude una porta, si apre un portone? Via un campione come Schumacher, in arrivo, direttamente dal mondo delle due ruote, un altro campione come Valentino Rossi? Domenicali ha annunciato che Valentino Rossi "proverà con una Ferrari storica il 20 e il 21 gennaio a Barcellona, dopo di che sia Valentino che noi dovremo concentrarci sugli obiettivi della stagione". Potrebbe essere proprio il centauro della Yamaha il terzo pilota della rossa? "Nel caso in cui ci fossero delle realtà (le nuove scuderie, ndr) che non fossero così robuste come si presentano. la scelta della terza macchina potrebbe essere ridiscussa: per noi la terza macchina può rappresentare un elemento di crescita della F1 ed è chiaro che sotto questo profilo se un pilota come Valentino fosse interessato a portare avanti questo progetto potrebbe essere una scelta coerente con il progetto stesso", ha concluso Domenicali.

Lorenza Teti / Eurosport

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Stagione 2010 - "Datemi 3 anni e vinco il mondiale

Michael Schumacher vuole tornare campione nell'arco di tre anni: "Nel mio progetto con la Mercedes c'è l'obiettivo di tornare a vincere il mondiale piloti in tre anni"

Michael Schumacher torna in Formula 1 con la Mercedes non per fare numero, ma con il dichiarato obiettivo di vincere il titolo mondiale, "può essere non già alla prima stagione", ma certamente nell'arco dei tre anni previsti dal contratto con il marchio tedesco, afferma il sette volte iridato alla Bild. "Nel nostro progetto a lungo termine con la Mercedes abbiamo stabilito un obiettivo chiaro: io voglio ridiventare campione del mondo - dice Schumacher -. Può darsi che questo non avvenga già al termine della prima stagione, ma se consideriamo il periodo di tre anni ci sono buone possibilità di farcela".

Prima della richiesta della Ferrari (la scorsa estate, per prendere il posto dell'infortunato Massa), non aveva mai pensato di tornare in Formula 1, assicura Schumacher, così come non ha avuto alcun contatto in autunno con Ross Brawn, suo capo ingegnere alla Benetton ed in Ferrari. Quanto ai dolori al collo, conseguenza di una caduta in moto, che gli avevano impedito di sostituire Massa, Schumi tranquillizza tutti: "In passato non sono mai riuscito a sviluppare i muscoli di questa parte del mio corpo in modo da non provare alcun risentimento. Avere un po' rigidità è del tutto normale".

Gli anni sono passati (il pilota tedesco ne ha compiuti 41 lo scorso 3 gennaio), ma l'età non gli pesa: "Mi alleno meno di quanto avrei fatto un tempo, ma con maggiore efficacia e con obiettivi più mirati".

Eurosport

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Stagione 2010 - "Ho già battuto Alonso e Schumi"

Eurosport - ven, 15 gen 16:12:00 2010

Il brasiliano della Ferrari è ottimista per la nuova stagione: "Sto bene, mi sento in forma e ho tanta motivazione in più". Sfida aperta con lo spagnolo ma grande intesa tra i due: "Ho parlato più con Fernando in questi tre giorni che con Kimi in tre anni!"

Il "Vecchio" chiude - Tocca a Felipe Massa chiudere la serie di interviste e incontri con la stampa a Madonna di Campiglio. Un Felipe Massa carico e che ha lasciato alle spalle problemi e delusioni per rituffarsi in una nuova avventura in Ferrari, partendo proprio dai giorni di incontro, pianificazione e sci: "E' molto bello tornare qui, anno dopo anno. Questo è il modo migliore per iniziare una stagione, in una maniera assolutamente unica cioè lavorando ma anche divertendosi".

"Mai pensato di mollare..." - La prima domanda è tutta per Felipe e il suo ritorno dopo lo spaventoso incidente della passata stagione: "Dopo l'incidente non ho mai pensato di dover smettere di correre, anzi ero convinto di poter tornare in pista già a Valencia". Ferrari che è stata sempre vicina al campione brasiliano, in ogni momento, da quella maledetta molla in pista al ritorno a Maranello: "Ho sempre avuto molto sostegno dalla Ferrari, da quando ho iniziato a correre per questa squadra ma è stata incredibile la forza che mi ha trasmesso e la disponibilità che mi hanno dimostrato tutti dopo l'incidente: sapevo che potevo aspettarmelo ma quello che mi hanno dato è stato eccezionale".

...il ritorno di Michael - Felipe Massa non ha nascosto una certa emozione nel parlare dell'ex ferrarista Michael Schumacher. Compagno di squadra e punto di riferimento per la scuderia e il team, dalla prossima stagione improvvisamente avversario e, a quanto pare, diretto concorrente al titolo: "Michael è un amico ed è stato un compagno di squadra importante per crescere e migliorare. Difficile dire se abbia fatto la cosa giusta perché non so cosa si prova a fermarsi dopo una vita passata a correre. Secondo me il suo ritorno farà bene a questo sport. Sarà strano vederlo correre con un'altra squadra dopo tutti gli anni passati in Ferrari, anche se non c'erano le condizioni perché lui tornasse".

Fernando Alonso - Non ci sono dei bei precedenti tra Felipe e il bicampeon. Scintille in e fuori dalla pista ma il passato sembra esser tale in tutto e per tutto. La scelta della Ferrari è stata giusta e la pista lo dimostrerà: "Sono sicuro che saremo in grado di lavorare bene insieme perché questo aiuterà entrambi e soprattutto la squadra nello sviluppo della macchina. Di sicuro ognuno di noi lotterà per stare davanti perché questo è lo sport. Abbiamo discusso nel 2007 alla fine della gara del Nuerburgring perché mi accusava di non essermi comportato onestamente: poi ci siamo chiariti, lui si è scusato ed è finita lì".

E non manca una battuta ironica su Kimi - Felipe che conclude la sua intervista ricordando il suo ex compagno di squadra. The Ice Man Kimi Raikkonen, al quale il brasiliano è legato da splendidi ricordi e una grande collaborazione che ha portato anche a un campionato mondiale ma che punzecchia per la sua eccessiva chiusura: "Fernando? Differenze con chi lo ha preceduto? Anche se ho lavorato molto bene con Kimi ho parlato più con Fernando in questi tre giorni che con lui in tre anni".

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Appendicite? E io vado in Ferrari

Eurosport - ven, 15 gen 19:24:00 2010

Per Valentino Rossi solo un grande spavento e qualche farmaco per sistemare le cose, almeno per il momento. Test in Ferrari confermati ed eventuale intervento chirurgico posticipato

Valentino Rossi non sta benissimo. Niente di allarmante, ma il Dottore, nella serata di giovedì, è finito al pronto soccorso a Pesaro per un'infiammazione all'appendice.

Il pilota di Tavullia accusava forti dolori addominali e così si è recato in ospedale, dove gli hanno diagnosticato un'appendicite che però, per il momento, non richiede il ricorso a un intervento chirurgico.

Solo uno spavento quindi per Rossi che uscito dall'ospedale ha confermato tutti gli impegni in agenda. I forti dolori addominali accusati non sono bastati infatti per dissuadere il campionissimo dal partecipare oggi a un test al volante di una Ferrari 458 Italia a Fiorano.

Nessuna imprudenza da parte di Rossi. A chiarire la situazione ci ha pensato il dottor Claudio Costa, fondatore della Clinica Mobile che assiste i piloti nelle piste di tutto il mondo. Il medico ha spiegato al sito internet Gpone.com lo stato di salute di Valentino precisando: "Confermo quelle che sono state le notizie trapelate fino ad ora, i valori delle analisi non sono tali da richiedere una operazione. Per il momento Valentino può semplicemente curarsi con qualche pasticca e tutto dovrebbe andare a posto. Quindi nei prossimi giorni sarà perfettamente in grado di guidare".

L'operazione di appendicectomia, tuttavia, non è del tutto scongiurata e lo stesso dottor Costa ammonisce il pilota Yamaha: "Naturalmente se ci dovesse essere una ricaduta, che so, un giovedì prima delle prove, non ce la si farebbe ad evitare uno stop. Ma Rossi è un ragazzo estremamente intelligente ed ora valuterà il da farsi".

Il problema di Rossi all'appendice segue la sua visita in India per presenziare, quale ospite Yamaha, alla locale fiera delle due ruote e potrebbe mettere a repentaglio, se ci fossero complicazioni, la sua partecipazione al test programmato per il 20 gennaio al volante di una Ferrari Formula 1 e le prove Motogp pre-campionato in programma in Malaysia all'inizio di febbraio.

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Stagione 2010 - Tra Massa e Alonso a ridere è Hayden

Eurosport - lun, 18 gen 15:32:00 2010

Insolita sfida sulla neve con Panda e go-kart tra Ferrari e Ducati. Incredibile ma vero, a mettere in riga tutti è stato lo statunitense campione del mondo 2006. Kentucky Kid ha trionfato anche grazie a un errore del Nano di Oviedo a un giro dal termine

La nuova stagione di Formula Uno e MotoGP deve ancora iniziare. Ma Ferrari e Ducati, come sempre negli ultimi anni, hanno già dato il via al 2010 in grande stile. Le due "rosse" si sono infatti ritrovate a Madonna di Campiglio per festeggiare con Vroom.

E a chiudere questo ritiro in montagna è stato uno spettacolare duello all'insegna delle velocità che ha visto coinvolti tutti i piloti della casa di Maranello e di quella di Borgo Panigale. Come potete immaginare, se ne sono viste delle belle sulla neve.

La gara è stata divisa in due parti. La prima vedeva i piloti gareggiare su delle Fiat Panda. E il successo è andato a Felipe Massa, seguito da Casey Stoner e Nicky Hayden. Male Giancarlo Fisichella (quarto) e soprattutto Fernando Alonso, soltanto quinto davanti al fratello di Massa, Dudu.

La seconda parte della gara si è invece disputata sui kart, lì dove la competizione si è accesa quando Alonso è riuscito in un sorpasso impossibile su Massa, prima di schiantarsi al penultimo giro. La vittoria complessiva, potete crederci o no, è stata di Hayden...

Eurosport

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Male Giancarlo Fisichella (quarto) e soprattutto Fernando Alonso, soltanto quinto davanti al fratello di Massa, Dudu.

La seconda parte della gara si è invece disputata sui kart, lì dove la competizione si è accesa quando Alonso è riuscito in un sorpasso impossibile su Massa, prima di schiantarsi al penultimo giro.

Eurosport [/i]

ahahahahah che mito :rotfl::wub:

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