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Wanka84

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  • Amministratori

Vi pongo una semplice domanda.

Tutti i corridori con prestazioni simili (vuoto in salita così lontano dal traguardo rispetto ai corridori di classifica) sono stati beccati. Nessuno escluso.

Perché stavolta dovrebbe essere diverso?

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Ora che ci penso, quegli scatti mi ricordano quelli di ricco al Giro d'Italia in cui venne pescato positivo. La salita era pianura, e la pianura era discesa xd

 

Veramente questo mi sembrava molto più micidiale, faccio fatica a trovare un termine di paragone.

 

Vi pongo una semplice domanda.

Tutti i corridori con prestazioni simili (vuoto in salita così lontano dal traguardo rispetto ai corridori di classifica) sono stati beccati. Nessuno escluso.

Perché stavolta dovrebbe essere diverso?

 

Definisci "prestazioni simili".

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  • Amministratori

Definisci "prestazioni simili".

 

Riccò, Armstrong, Pantani?

 

Per prestazioni simili intendo fare il vuoto rispetto agli uomini di classifica così distante dal traguardo. Credo mancassero 5 km ad Ax e 7 oggi nel momento in cui Froome si è trovato solo.

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Riccò, Armstrong, Pantani?

 

Per prestazioni simili intendo fare il vuoto rispetto agli uomini di classifica così distante dal traguardo. Credo mancassero 5 km ad Ax e 7 oggi nel momento in cui Froome si è trovato solo.

 

La distanza non è che fosse poi così pazzesca, quello che impressiona è come riesca a guadagnare costantemente dallo scatto all'arrivo.

 

Però gente come Cunego (ebbene sì) o Schleck ha vinto tappe partendo anche da più lontano, prima dell'ultima salita. Anton sullo Zoncolan partì presto, ad esempio. Poi ci sarebbero tutti quelli che hanno fatto differenze simili e risultano puliti ai tempi della prestazione in questione, pur essendo stati trovati positivi in altre circostanze (es: Basso sullo Zoncolan nel 2010).

 

Se fossi in vena di trollare, tra l'altro, ti potrei far notare che dal tuo elenco di corridori che hanno fatto il vuoto così distante dal traguardo manca un nome eccellente.

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  • Amministratori

La distanza non è che fosse poi così pazzesca, quello che impressiona è come riesca a guadagnare costantemente dallo scatto all'arrivo.

 

Però gente come Cunego (ebbene sì) o Schleck ha vinto tappe partendo anche da più lontano, prima dell'ultima salita. Anton sullo Zoncolan partì presto, ad esempio. Poi ci sarebbero tutti quelli che hanno fatto differenze simili e risultano puliti ai tempi della prestazione in questione, pur essendo stati trovati positivi in altre circostanze (es: Basso sullo Zoncolan nel 2010).

 

Se fossi in vena di trollare, tra l'altro, ti potrei far notare che dal tuo elenco di corridori che hanno fatto il vuoto così distante dal traguardo manca un nome eccellente.

 

Basso l'ha fatto sullo Zoncolan, salita durissima e, soprattutto, al Giro non al Tour.

 

Un conto è partire più da lontano, quando non sei marcato, un conto è arrivare "da soli" scremando direttamente tutti i corridori di classifica.

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A dirla tutta mi sento abbastanza tranquillo essendo tifoso di Contador perchè accelerazioni come quella di Froome non sono normali se non con l'uso di sostanze dopanti.

Quindi se tutto sarà fatto seconda la norma Froome perderà il Tour per squalifica

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Permettetemi di dire che mi sono un po' rotto con questa storia del traino. Nel 2010 Froome prese parte al Giro d'Italia con un'infezione polmonare inoltre nella stessa tappa ebbe dei problemi al ginocchio che non gli impedivano di pedalare e stava cercando di raggiungere la zona di rifornimento per ritirarsi. Meglio informarsi prima che fare brutte figure, mi stupisco come persone che sono a conoscenza della verità cercano sempre di nasconderla.

 

http://www.teamsky.com/article/0,27290,17546_6137247,00.html

 

http://www.teamsky.com/article/0,27290,17546_6177340,00.html

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Lo scatto di ieri di Froome è stato assolutamente disumano...secondo me  è proprio stupido lui, potrebbe anche contenersi un po'..così pare dicesse al mondo :"ehi gente sono dopatoo!!"...cioè ha staccato uno come Contador con una accelerazione da seduto e una frequenza di pedalata manco fosse in pianura..poi secondo me quando Contador ha perso i primi 2 metri (prima che si sedesse per recuperare quel fuorigiri ) li ha persi perchè la velocità di Froome era troppo alta..cioè non riusciva proprio ad arrivare a quelle punte di velocità...E' assolutamente assurdoo, poi anche i dati che  ha fatto segnare sono disumani..ancora una volta ha battuto il record della scalata rifilando 50 " secondi a Armstron,  il peggior bombato della storia, e ha ottenuto una vam seconda solo a quella di Pantani del 94 battendo i vari Schleck e contador versione 2009 e lo stesso Armstrong.....poi dopo l'arrivo c'ha avuto pure il coraggio di fare l'ipocrita che non ci si vedeva vincitore, che pensava che la tappa la vincesse Quintana...a me fa veramente schifo...spero solo che lo becchino e lo radino a vita....

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speriamo che i risultati siano tutti positivi

Non aspettarti niente, tutti lo sanno che Froome sta facendo prestazioni anormali, probabilmente pure la Wada. Il problema è che, come da sempre, il doping è tecnologicamente avanzato rispetto ai controlli antidoping: tempo che viene trovato l'EPO già ci si inventa la CERA, ora che si è in grado (bene o male) di trovare queste sostanze sono già passati a qualcosa di nuovo che per le attuali conoscenze antidoping sono invisibili.

Un po' come con Armstrong: tutti sapevano che aveva qualcosa di anormale, che non era possibile fare determinate prestazioni però non è mai stato trovato positivo...

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Non aspettarti niente, tutti lo sanno che Froome sta facendo prestazioni anormali, probabilmente pure la Wada. Il problema è che, come da sempre, il doping è tecnologicamente avanzato rispetto ai controlli antidoping: tempo che viene trovato l'EPO già ci si inventa la CERA, ora che si è in grado (bene o male) di trovare queste sostanze sono già passati a qualcosa di nuovo che per le attuali conoscenze antidoping sono invisibili.

Un po' come con Armstrong: tutti sapevano che aveva qualcosa di anormale, che non era possibile fare determinate prestazioni però non è mai stato trovato positivo...

sono stato contrario al fatto che hanno tolto i 7 Tour ad Armstrong perchè in quei 7 anni non c'era corridore tra i primi 10 che non facesse esattamente le stesse cose del texano ma in questo caso se tra 10 20 o 30 anni troveranno positivo Froome sarò ben contento se gli toglieranno il Tour de France perchè spero e credo ch adesso qualcosa sia cambiato e che l'unico vero dopato  adesso in questo Tour sia lui!!

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sono stato contrario al fatto che hanno tolto i 7 Tour ad Armstrong perchè in quei 7 anni non c'era corridore tra i primi 10 che non facesse esattamente le stesse cose del texano ma in questo caso se tra 10 20 o 30 anni troveranno positivo Froome sarò ben contento se gli toglieranno il Tour de France perchè spero e credo ch adesso qualcosa sia cambiato e che l'unico vero dopato  adesso in questo Tour sia lui!!

Spetta e spera...

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Froome, il marziano del Kenya

Lo ha fatto fuori come un birillo, scattandogli in faccia e lasciandolo sui pedali quasi si trattasse di un modesto cicloamatore. Mancano poco più di sette chilometri alla cima del Monte Calvo che chiude la seconda settimana del Tour e la smorfia sul volto di Alberto Contador è il segnale della resa definitiva. Ci ha provato il due volte vincitore della Grande Boucle ma il "marziano" del Kenya ha chiuso la porta a doppia mandata. Vittoria di tappa e distacchi ancora più profondi in classifica per gli avversari, il primo dei quali, il belga Mollema, sorpresa di questa edizione, è ormai oltre i 4 minuti. Da oggi si corre definitivamente per il secondo posto. Ecco il verdetto del Mont Ventoux 2013. 

Un verdetto strabiliante non tanto per l'esito scontato della tappa: che Froome fosse il più forte in assoluto in salita lo si era già visto. E lo stesso keniano bianco l'attacco lo aveva promesso al termine della tappa di Saint Amand Montrond, in cui Contador e gli altri lo avevano messo in difficoltà sfruttando il vento e i ventagli. Ma per il modo. Accelerare violentemente quando si marcia quasi ai venti all'ora su una salita che presenta pendenze superiori al 10% (la media sui 20 chilometri è del 7,5%) frullando i pedali a ritmi superiori alle 100 pedalate al minuto quando si è pedalato a quelle frequenze per oltre 5 ore e mezza e stracciare letteralmente tutti gli avversari più qualificati e piegare alla fine anche la resistenza dell'ultimo colombiano di turno, il promettente Quintana, 

 

è qualcosa che a memoria di suiveur non si era mai visto. 

Si è visto tanto Chris Froome, troppo forse per non suscitare dubbi e tentennamenti anche nei tifosi più appassionati emersi in modo massiccio sui socialnetwork. Troppo forte, troppo veloce, troppo rapido nel recupero, troppo Froome per crederci. Il ciclismo paga la fiducia tradita dai suoi stessi eroi. Molti tifosi non credono al nuovo idolo che in tre anni è passato da nulla alla vittoria al Tour. Tifosi scettici perché traditi troppe volte. Con la complicità di tutto l'ambiente (dirigenti, tecnici, medici, media, ecc.). Dal 1998 in poi non c'è stato anno senza un grosso scandalo. Tutti i più grandi atleti del pedale hanno avuto in un modo o nell'altro a che fare con problemi e/o vicende doping. 

Meravigliarsi se adesso la gente si stropiccia gli occhi quando vede Froome partire come una motocicletta sulla montagna, il mitico Ventoux, tutt'altro che un cavalcavia? Questa salita ha segnato gloria, sofferenza e morte nel ciclismo. Su quelle abbacinanti pietraie è morto Tom Simpson, il famoso baronetto inglese, una delle primissime vittime dell'uso e abuso di sostanze eccitanti nel ciclismo. Su quella dannata striscia di asfalto si sono dati battaglia gli "eroi" più amati (Pantani) e quelli più fasulli (Armstrong). Ma nessuno si è esibito nel modo e nella forma dell'inglese leader della Sky, che ovviamente continua a sbandierare la sua pulizia assoluta. Ma c'è di più. Oltre alla strapotenza personale, Froome si è potuto avvalere questa volta di un Porte all'altezza delle prime tappe. L'australiano ha fatto piazza pulita di tutti gli altri contendenti del compagno di squadra con un ritmo asfissiante. Quando si è messo in testa al gruppetto della maglia gialla (avanti c'erano in un generoso tentativo il colombiano Quintana e lo spagnolo Nieve) solo saltati tutti come birilli: Mollema, il secondo in classifica, Kreuziger, il prestigioso compagno di Contador, lo spagnolo Rodriguez, l'australiano Evans. Solo Contador ha resistito a fianco del caracollante inglese. 

Che quando mette la testina di lato quasi a guardare di sottecchi l'avversario e a simulare fatica, è pronto per la stilettata mortale. Ai meno 7 una violentissima accelerazione dell'anglo keniano mette fuori causa anche il due volte vincitore del Tour. Che pagherà il "fuorigiri" con un ritardo al traguardo di 1'22". Tanto, troppo Froome. Che poi aggancia Quintana solitario in avanscoperta. Vuole vincere e prova a staccarlo. Ci riesce al primo tentativo: con una progressione strabiliante e un furioso mulinare di gambe. Ma poi rallenta un attimo e il colombiano, che è abituato alle lunghe salite, rientra. Ci riprova ancora finché l'avversario a poco più di un chilometro dalla vetta cede. Tanto, troppo Froome. E c'è da chiedersi che razza di fibre muscolari abbia il leader della Sky in quelle gambette esili e sottili come grissini; resistenti per tenere ritmi aerobici impossibili per tanti altri corridori di pur elevato livello, tecnica e "tecnologie" d'aiuto varie. Ma anche veloci per imprimere accelerazioni violentissime. E che razza sistema cardiocircolatorio e di consumo di ossigeno (VO2max) per frullare le gambe a quei ritmi: oltre le 100 pedalate al minuto per quasi un'ora su quelle pendenze e a termine della tappa più lunga del Tour: 242 chilometri. E quale capacità di "bruciare" l'acido lattico che nella normalità dei casi si produce nelle accelerazioni violente per ripetere a breve distanza gli scatti. Insomma, al di là dei calcoli di stima ci sono dei punti da chiarire. 

VAM, velocità ascensionale media, Watt medi, ecc., sono anch'essi al livello se non meglio dei corridori più dopati del passato. E qui riemerge la solita domanda: può un non dopato fare tecnicamente meglio di un dopato dichiarato? Se la risposta è si, qualcuno ci deve spiegare il come. Froome ha chiuso gli ultimi 15 chilometri (con i terribli ultimi tre quasi verticali) in 47'40; Armstrong aveva concluso in 48'30. Quasi un minuto in meno del texano che ha confessato il suo doping. Per questo sosteniamo da tempo che il keniano bianco farebbe bene a mettersi a disposizione della scienza per farsi analizzare, per spiegare anche alla gente comune, all'inclita e al volgo, se e come l'attuale fisiologia possa dare una risposta a tutti questi dubbi. Un suggerimento che diventa un dovere per aiutare il ciclismo ad uscire dall'atmosfera di bubbi e sospetti in cui anni di doping selvaggio lo hanno precipitato. L'imbarazzo è grande anche per i tradizionali "cantori" delle imprese del pedale, quelli che per loro Armstrong era un "eroe che ha sconfitto il cancro, dunque non può doparsi"; quelli come il n.1 di rai Sport, Auro Bulbarelli che è riuscito nella sua carriera a fare una intervista di una decina di minuti a Michele Ferrari, il "consiglieri" del doping di Armstrong, senza fargli una domanda una sui processi che all'epoca il chiacchieratissimo medico aveva in Italia. 

E ora si dicono "dispiaciuti" che la gente e i tifosi nutrano dubbi sulle "imprese" dei corridori. Hai voglia a dire che ci sono i controlli. C'erano anche con Armstrong. Ma questo non gli ha impedito di doparsi. Hai voglia a dire che c'è il passaporto biologico. Ma è gestito all'interno del movimento sportivo, dunque condizionato anch'esso dagli interessi che governano tutto lo sport di primo livello. Hai voglia a dire che ti beccano se prendi l'epo, quando sono numerose le alternative (pratiche e sostanze che non figurano nella lista vietata). Anche per spazzare vita tutto questo Froome dovrebbe offrirsi alla scienza. Una bella serie di test e analisi fatta da uno staff indipendente, magari per riscrivere la fisiologia conosciuta. Lo farà mai? 

Fonte: repubblica.it

Mi sembra un bell'articolo che faccia bene il punto della situazione.

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sono stato contrario al fatto che hanno tolto i 7 Tour ad Armstrong perchè in quei 7 anni non c'era corridore tra i primi 10 che non facesse esattamente le stesse cose del texano ma in questo caso se tra 10 20 o 30 anni troveranno positivo Froome sarò ben contento se gli toglieranno il Tour de France perchè spero e credo ch adesso qualcosa sia cambiato e che l'unico vero dopato  adesso in questo Tour sia lui!!

 

Post da tipico tifoso medio, io sinceramente spero che non becchino nessuno, questo dovrebbe essere il ragionamento di ogni appassionato del ciclismo. OK avere sospetti, è lecito, ma da qui a dire spero lo becchino ce ne passa. È triste per un tifoso dover sperare che becchino l'avversario per far vincere il proprio beniamino, che poi non so se tifi Contador, ma di certo Contador rischia di non finire neanche secondo..

 

 

Mi sembra un bell'articolo che faccia bene il punto della situazione.

 

 

Bell'articolo non direi, contiene una marea di inesattezze, dovrebbe essere Capodacqua che ormai scrive solo di doping e lo spiattella in prima pagina. Insomma un nemico del ciclismo, giornalista talmente colto sull'attualità che crede Mollema sia belga.

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  • Amministratori

Anche io sono tifoso del ciclismo pulito e spero che Froome non faccia uso di sostanze dopanti.

 

Di campioni così ne nasce uno ogni 20 anni. E non mi sembra il caso di Froome.

 

Comunque Berton in una delle prime tappe disse che i controlli a sorpresa non erano più a caso ma venivano fatti in base a sospetti dettati dal passaporto biologico. Ergo se Froome se nè beccati due in 24 ore vuol dire che gli stessi organizzatori sospettano...

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Post da tipico tifoso medio, io sinceramente spero che non becchino nessuno, questo dovrebbe essere il ragionamento di ogni appassionato del ciclismo. OK avere sospetti, è lecito, ma da qui a dire spero lo becchino ce ne passa. È triste per un tifoso dover sperare che becchino l'avversario per far vincere il proprio beniamino, che poi non so se tifi Contador, ma di certo Contador rischia di non finire neanche secondo..

 

 

Bell'articolo non direi, contiene una marea di inesattezze, dovrebbe essere Capodacqua che ormai scrive solo di doping e lo spiattella in prima pagina. Insomma un nemico del ciclismo, giornalista talmente colto sull'attualità che crede Mollema sia belga.

caro alluddha..io tifo Contador ma questo a prescindere non centra niente...io spero che becchino Froome perchè a differenza tua sono arcisicuro che si bomba fino alle orecchie, io spero che lo becchino perchè voglio un ciclismo dove vince il più forte , non quello che che ha il doping più avanzato e introvabile, voglio un ciclismo pulito..non mi venire a dire che  lo dico solo "perchè voglio che vinca il mio beniamino" facendo tipici commenti da tifoso medio perchè qua a me sembra che l'unico che stia facendo commenti da tifoso medio sia tua che tenti di difendere l'indifendibile...come fai a dire che Froome non è dopato?!...va in salita come in pianura e ha dei dati e dei tempi degni dei migliori dopati della storia...le sue prestazioni non sono umanamente possibili, un ciclista che fino a 3 anni fa le prendeva dal peggior velocista in salita e a distanza di pochi anni stacca il più forte scalatore degli ultimi 10 anni e a cronometro a dispetto di un fisico non adatto da filo da torcere a uno come Tony Martin che è uno dei migliori specialisti in circolazione ti fa capire senza ombra di dubbio che è dopato!...

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caro alluddha..io tifo Contador ma questo a prescindere non centra niente...io spero che becchino Froome perchè a differenza tua sono arcisicuro che si bomba fino alle orecchie, io spero che lo becchino perchè voglio un ciclismo dove vince il più forte , non quello che che ha il doping più avanzato e introvabile, voglio un ciclismo pulito..non mi venire a dire che  lo dico solo "perchè voglio che vinca il mio beniamino" facendo tipici commenti da tifoso medio perchè qua a me sembra che l'unico che stia facendo commenti da tifoso medio sia tua che tenti di difendere l'indifendibile...come fai a dire che Froome non è dopato?!...va in salita come in pianura e ha dei dati e dei tempi degni dei migliori dopati della storia...le sue prestazioni non sono umanamente possibili, un ciclista che fino a 3 anni fa le prendeva dal peggior velocista in salita e a distanza di pochi anni stacca il più forte scalatore degli ultimi 10 anni e a cronometro a dispetto di un fisico non adatto da filo da torcere a uno come Tony Martin che è uno dei migliori specialisti in circolazione ti fa capire senza ombra di dubbio che è dopato!...

 

Post da Cunego Fan Club

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Fino a prova contraria, quelli che sinora hanno ragione sono quelli che non accusano Froome perché non è stato mai trovato positivo (per un motivo o per l'altro). Mi definisci tifoso medio, peccato che non tifo Froome, anzi. Sono un fan sfegatato di Nibali dai tempi della Fassa Bortolo e lo potrai leggere nel Topic sul Tour dello scorso anno. Nel Tour 2013 tifo Ten Dam, l'ho più volte detto, la favola di un gregario diventato grande.

 

Dici

 

"come fai a dire che Froome non è dopato?!...va in salita come in pianura e ha dei dati e dei tempi degni dei migliori dopati della storia..."

 

Allora anche Contador si è dopato nei suoi migliori anni?

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