[PCM2007] Sull'altro versante delle Alpi...

[Lopi]

Michele: Purtroppo della 5a tappa ho perso le foto, comunque Azevedo vinse su uno strappo, prendendo anche la maglia di leader. Szewerin Kohut e Svab difesero i colori dell'Adria entrando nei 10

Danculovic, ancora in fuga consolidò la maglia di miglior scalatore

[Lopi]

Michele: La tappa successiva prevedeva varie salite anche se non troppo vicine al traguardo (l'ultima ai -30), insomma bisognava stare attenti

In fuga partì solo il coraggioso Garcia che raggiunse 8' di vantaggio

Ai -80 venne ripreso e staccato da Sousa, partito sulla prima salita di giornata

Ma sull'ultima ascesa si accese la battaglia, il leader Azevedo prese subito in mano la situazione attaccando e staccando tutti

Dietro di lui rimase Sevilla all'inseguimento solitario a 30"

Quindi un gruppetto nutrito con dentro anche Slawomir Kohut, a circa 1' di ritardo

Fra l'ovazione del pubblico di casa Azevedo andò a vincere in solitaria

Dietro Sevilla riuscì per un soffio a difendere il secondo posto venendo comunque classificato a pari tempo con gli inseguitori e il gruppo, Kohut chiuse 9°

Azevedo sembrava ormai padrone indiscusso del giro di portogallo, non tanto per il vantaggio, ma per la superiorità dimostrata

[Lopi]

Michele: La settima tappa prevedeva finalmente un arrivo in salita tosto, in fuga vedemmo un Santi Perez che provava a ritrovarsi dopo le sue vicende di doping

Ma dietro Rohregger fece un forcing incredibile per favorire il suo capitano Pfannberger

Ci fu grande selezione, ai piedi dell'ultima salita arrivarono in 21, dell'Adria c'erano solo Nose e Kiserlovski, Svab e i fratelli Kohut pagarono gli sforzi dei giorni precedenti e andarono alla deriva

Sull'ultima salita un Santos Gonzalez fuori classifica provò a sfruttare il marcamento fra i migliori per vincere la tappa

Dal gruppo nessuno si sentì di attaccare Azevedo, a parte due timidi scatti di Pfannberger, presto chiusi dal generoso gregario bulgaro Danail Petrov

Gonzalez così ando a vincere a sorpresa la tappa, mentre Azevedo difendeva agevolmente la leadership. Nose chiuse nel gruppo dei migliori, piazzandosi alla 19a posizione in classifica

Ivan: Un po pochino...

Michele: Ormai la squadra era quasi in ferie, tutti avevano la testa all'anno prossimo e al tentativo del salto nel PT

Danculovic perse la maglia di miglior scalatore, avrebbe dovuto lottare per provare a riprendersela

[Wolfwood]

eh.... non si può essere sempre fra i primi...

[Lopi]

Michele: 8a e terzultima tappa, arrivo in salita non durissimo, ma ultima occasione per mettere seriamente in difficoltà Azevedo, che nella crono finale era favorito ulteriormente rispetto agli avversari

Intanto Burgos, Gasperoni e Carvalho

Dopo rientrarono 7 corridori, fra cui Danculovic, ma il gruppo li tenne sempre a tiro

E li andò a riprendere a metà dell'ultima salita, quando partirono Sevilla e Bernabeu, con gran sorpresa di tutti Azevedo rimase in gruppo, senza riuscire a reagire, mentre anche alri corridori fra cui Nose li lanciavano all'inseguimento dei due

Sevilla vinse la volata a due su Bernabeu, aggiudicandosi così la tappa

Dietro un ottimo Nose fu quinto, nel suo gruppetto anche Barbosa, Cabreira e Moos

Sevilla fra il gelo del pubblico sfilò la maglia di leader all'idolo di casa Azevedo

[Lopi]

Michele: L'ultima tappa presentava due belle salita, ma lontane quasi 100km dal traguardo, quindi ininfluenti al fine della classifica.

Partì in fuga Lavarinhas

Raggiunto presto da Totschnig e Dominguez, Danculovic provò a seguirli, non riuscì a rientrare, ma raccolse importanti punti GPM

Ivan: Abbastanza da scavalcare Perez?

Michele: Sì, e l'ultima tappa era una crono, quindi ormai era fatta.

A metà della seconda salita Nose chiamo con l'auricolare mio nonno <Mi sento bene, scatto, provo a fare selezione e staccare qualcuno che mi sta avanti in classifica> mio nonno acconsentì, in fondo era 15° e non aveva niente da perdere

Purtroppo solo Cardoso si staccò, qindi ci si preparò ad una volata spuria, ma nel finale 5 corridori fra cui Kiserlovski presero un piccolo margine

Abbastanza da giocarsi la volata loro, Gasperoni battè tutti, con Robert, non certo un velocista a piazzarsi solo 5°

Tomislav vinse la maglia GPM, se non altro la trasferta portoghese non era stata una totale sconfitta

[Antony West 94]

Be, non male

[Lopi]

Michele: Nell'ultima tappa Kohut riscattò tutta la trasferta con una bellissima vittoria, davanti ad avversari forti come Varini e Hruska di 26"

Azevedo rimontò su Sevilla, andando a vincere in mezzo all'ovazione dei suoi tifosi, nessun Adria riuscì a piazzarsi nei 15

Danculovic venne premiato come miglior scalatore, per la seconda volta in una corsa portoghese

[Lopi]

Michele: Il penultimo impegno stagionale era il Regio Tour, in germania, corsa estremamente pianeggiante, solo un arrivo su uno strappo e una crono per decidere la classifica. Quindi Kohut e Anastopoulos uomini di classifica e Kump, anche se piuttosto scarico, per le volate

I nostri, stanchissimi, non riuscirono ad entrare in fuga

Per la volata si fronteggiarono i treni Wiesenhof e Gerolsteiner

E alla fine Schulze la spuntò, Kump 9°

Giulio: beh, per essere reduce da 2 mesi di inattività non era male...

[Wanka84]

dura la vita

[Lopi]

Michele: Si prospettava un'altra volata di gruppo, con Marko stremato per la stagione faticosissima c'era poco da sperare, il solito generoso Jure Zagar andò all'attacco

L'ultimo attaccante ad arrendersi fu il danese Morkov, ripreso ai -12

I corridori della Benfica presero la testa del gruppo per lanciare Benitez

Che vinse facilmente su Bazayev e Schulze, Kump non sprintò neanche

[Lopi]

Michele: terza tappa con arrivo su una salitella di 3km, frazione insidiosa per chi puntava alla generale, su questo strappetto si potevano perdere secondi pesanti. Tutta l'Adria rimase in gruppo a fare quadrato attorno a Slawomir Kohut

Sulla salita finale Moletta fece un ritmo impressionante per favorire i suoi capitani Wegmann, Fothen e Rebellin, mandando in crisi molti favoriti per la vittoria finale, come Ziegler e Bondariew

E Fabian Wegmann ripagò il lavoro del suo compagno con uno scatto vincente all'ultimo KM, dietro di lui Barbosa, quindi Rebellin regolò il gruppo

Kohut resse senza problemi il ritmo del gruppo Rebellin, mentre Anastopoulos andò in crisi, pagando 1'40"

Mario: Forza, Slawomir poteva farcela per il podio, vista la crono in portogallo

[Lopi]

Michele: Ed ecco la crono decisiva, il promo cronoman di spessore a partire fu Ziegler, che però era ormai fuori classifica, comunque face un ottimo tempo che gli valse il 2° posto di tappa

Poi partì Vasilis, che con il distacco del giorno prima era importante comunque per dare informazioni a Kohut su come affrontare la crono. Dmitry lo seguì dall'ammiraglia, e dopo l'arrivo disse a mio nonno:< La cosa importante è arrivare alla salita finale con ancora benzina, è uno strappo durissimo e se ti pianti paghi anche 40 secondi>. Vasilis arrivò a pochi secondi da Ziegler, sarebbe stato 4° alla fine

Poi toccò a Fothen, favoritissimo, che rispettò i pronostici, andando a battere nettamente il tempo di Ziegler

Buona prova anche del suo compagno Scholz, che andò ad occupare il gradino basso del podio di tappa, buttandò giù Anastopoulos

Toccava ora a Slawomir Kohut, diede tutto, seguendo le indicazioni di Vas, ma non fu autore di una gran prestazione, solo 7° al traguardo, e addio speranze di podio finale.

Mario: Peccato

Wegmann, ex capoclassifica, pagò su un terreno non suo un distacco pesantissimo, uscendo completamente di classifica

Slawomir mancò il podio di poco, gli serviva una prestazione come quella in portogallo, Scholz era alla sua portata

[Camenzind]

Che crono!

[Lopi]

Michele: Il Regio Tour si concludeva ancora con una tappa per velocisti, ancora nessun Adria a provare l'azione da lontano

Ancora treni Gerolsteiner vs Wiesenhof

E Schulze a bissare i successo della prima tappa, nessun Adria piazzato

Bravi Kohut e Anastopoulos ad entrare nei 10 della generale, parecchi punti continental guadagnati, ma ormai la possibilità di salire nel PT era sfumata, visto che l'Adria avrebbe fatto solo un'altra gara

[Antony West 94]

Bravo Kohut

[Lopi]

Michele: Ormai mancava solo la corsa di congedo della stagione dell'Adria: la Coppa Placci. Mio nonno decise di chiudere l'attività in anticipo perchè tranne i fratelli Kohut tutti i corridori era provato dalla durissima stagione.

Szewerin provò comunque la fuga per chiudere in bellezza

Ma quando si mossero i big le sue speranze svanirono rapidamente, Garzelli provò a fare il vuoto

Con lui rimasero Rodriguez, Mugerli e Solari

Ma in volata il capitano dell'Acqua e Sapone non ebbe rivali

Un bravo Khalilov regolò il gruppone

[Lopi]

Mario: Gran bella stagione, come era finita la classifica continental?

Michele: Vinse la Wiesenhof, mentre la Barloworld con un'incredibile rimonta si aggiudicò il secondo posto nel Pro Tour, l'Adria ovviamente perse posizioni, chiudendo solo al 7° posto

Individuale finì con una parità fra Barbosa e Garzelli, che vennero entrambi premiati

Svab solo 19° a dimostrare che nell'Adria la forza stava in un gruppo ben organizzato

Kasheckin, vincitore della Vuelta si portò a casa il Pro Tour

A squadra la sua Astana dominò, retrocessero Bouygues e Unibet

Cancellara si confermò iridato nella crono battendo un coriaceo Dekker

Mentre Bettini con un'imperiosa volata conquistò il suo secondo iride in linea

Ivan: Beh, l'Adria si era difesa più che bene, entrare nei 10 del continental per degli sloveni non era male...

Mario: Già, bella storia, ma si sono fatte le 11 e mezza, dobbiamo andare, quando è che ci rivedremo per la seconda stagione?

Michele: Boh, forse dopodomani vedo se posso farvi venire, poi domani a scuola decidiamo

Giulio: Ok, allora ci vediamo, ciao...

[Wolfwood]

AUGURI!!!!

è finito il primo anno....

e sono le 11 e mezzo... ma a che ora era iniziato il racconto che non ricordo più....

[hayden91]

anche al mondiale qua dominio di bettini...

[CleCorda]

Ottimo Lopi, ma non ci hai fatto alcuna anticipazione di mercato

[Camenzind]

Già finito?

[Lopi]

Già finito?

Non è finita la storia, se ricordi secondo la finzione lettararia è mio nipote che racconta le mie avventure ai suoi amici, semplicemente adesso si sono salutati e si rivedranno per continuare il racconto.

Non ho fatto anticipazioni di mercato perchè tutti gli altri acquisti li ho fatti dopo la Coppa Placci, quindi avrei starato l'ordine cronologico delle cose

[Lopi]

AUGURI!!!!

è finito il primo anno....

e sono le 11 e mezzo... ma a che ora era iniziato il racconto che non ricordo più....

Diciamo verso le 5 e mezzo, avevano appena finito di vedere una tappa del giro.

[Lopi]

305\2056 ore 10:21

Michele: Finalmente... che due palle che è stata 'sta lezione di letteratura...

Mario: Già, ora cosa abbiamo?

Giulio: Buco, il prof di matamatica accompagna in gita il 3°

Mario: Grande! Che facciamo? Inglese per domani non mi va...

Ivan: Dai, Michele, continua la storia di tuo nonno!

Mario: Ma senza le immagini, che stanno sul computer di casa, non sarebbe la stessa cosa...

Michele: Ce le ho anche qui... che pensavate che al computer stessi prendendo appunti su Carducci tutta l'ora

Ivan: Sei troppo forte... dai presentaci i grandi colpi di mercato per tentare il salto nel PT

Michele: Ok, tanto neanche a me va di fare inglese. Allora... finita la stagione mio nonno e Dmitry partirono subita a caccia di corridori da mettere sotto contratto, per prima cosa giovani talenti sloveni, si erano recati ad una importante corsa dilettantistica, un circuito cittadino a Lubjana, con tutti i più forti giovani sloveni, erano li sul traguardo a vedere se c'era qualcuno di forte da mettere sotto contratto, gli avevano parlato molto bene di un certo Drago Mitrakovic. E ai -300 Mitrakovic provò a sorprendere tutti con una volata lunghissima, Bagola e Protega, i migliori sprinter del gruppo, provarono a rimontarlo, ma non ci fu nulla da fare, Mitrakovic vinse nettamente. Mio nonno rimase davvero stupito: <Incredibile questo Mitrakovic, è già tipo la 17a corsa che vince in stagione, ci farebbe davvero comodo>, <Anche Bagola non è male> disse Dmitry <Ha fatto una bella rimonta negli ultimi metri, potrebbe diventare un buono sprinter puro> <Abbiamo il budget per ingaggiarli entrambi?> <Si, Erzen dice che lo sponsor è contentissimo e ci darà molti più soldi>

E così i due giovani velocisti sloveni entrarono a far parte dell'organico Adria 2008

[Antony West 94]

Gia alla seconda stagione, bella la prima, la tua Adria con questi due innesti diventa un po' + forte, comunque servirebbe qualcun'altro per le corse a tappe

[Camenzind]

Si lopi so, dicevo è già finita la stagione, non la storia

[Lopi]

Michele: Mio nonno continuò nella ricerca di corridori da contattare, ma era dura, gente che volesse venire in slovenia ce n'era poca, un giorno, anzi, una notte visto che erano le 23, vagando su internet per vedere un po di notizie si imbattè in questa pagina:

Subitò chiamò Dmitry

N:Ho trovato una grande notizia su internet!!

D: E perchè mi chiami così alle 11? E' davvero urgente?

N: La Quickstep ha scaricato ufficialmente Bram Tankink, dobbiamo subito riuscire ad ingaggiarlo

D: Non possiamo farlo domani, non credo che nella notte riceva molte offerte di contratto

N: Beh, hai ragione, domattina ce ne occupiamo, ciao.

Così il giorno dopo chiamarono Tankink e la sera era già a Lubjana per firmare il contratto

Nonno: Allora, ti offriamo un contratto a 6000€ al mese, quanto ti dava la Quickstep per due anni

Tankink: Che ruolo avrò in squadra?

N: Sarai il miglior passista della sqaudra, avrai carta bianca per attaccare se vuoi, a volte dovrai scortare i nostri sprinter nelle volate, nelle classiche morbide sarai fra i capitani

T: Ottimo, a che corse prenderete parte?

N: Dalle tue parti correremo poco, speriamo di partecipare a qualche corsa PT, magari alla Vuelta

T: Allora firmo subito, grazie per la possibilità di farmi correre ancora

Ecco una sua foto con la maglia della nazionale olandese

[Lopi]

Michele: Il prossimo ad essere contattato fu Ryan Cox, passista scalatore sudafricano, che veniva dalla Barloworld. Anche lui non aveva trovato un accordo con la vecchia squadra e sperava in un nuovo ingaggio.

N: Ryan, siamo un squadra slovena, non fortissima, ma ambiziosa e in crescita, ci serve un corridore a tutto tondo, forte in salita come a crono per le brevi corse a tappe. Ci stai?

R: Quanto mi offrite?

N: 9000 al mese più premi

R: Ah, ok, accetto, consideratemi dei vostri

Eccolo che esulta dopo aver vinto il campionato nazionale

Ivan: Tuo nonno quindi faceva sul serio, pure un campione sudafricano...

Michele: A quei tempi il sudafrica era meno forte di oggi, ma Ryan era comunque un corridore di valore

[StephenRoche]

Mi sono appena rimesso in pari!

Bella la prima stagione, difficile fare di più, adesso per la seconda si può puntare alla promozione, forza. Manca forse uno scalatore vero, Cox non è eccezionale, a meno che i tuoi giovani sloveni stiano crescendo molto......

Vorresti postare il roster della squadra completo con le caratteristiche per favore?