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PARIGI-ROUBAIX 2013

Oggi si corre nell'inferno del nord. Tempo incerto con pioggia a tratti, si preannuncia una giornata pesante. Per noi, dopo il forfait di Visconti (fuori fino a giugno per infortunio) portiamo qui per tentare di far una buona gara Felline e Tosatto. ma non abbiamo alcuna pretesa di piazzamento.

Appena partiti si stacca una fuga di 7 uomini che sono: Rash FDJ, Lindeman VDC, Haedo SAX, Perget ALNM, Cousin EUR, Porsev, Kat e Ludvigsson.

Gli attaccanti riescono a raggiungere un vantaggio di circa 8 minuti a metà gara, ma dopo la foresta dell'Haremberg il gruppo comincia a tirare sul serio ed il vantaggio inesorabilmente scende:

(foto bel gruppo nella foresta dell'Haremberg)

1haremberg.png

Nel frattempo il gruppo di testa si assottiglia e a questo punto sono solo 78 i corridori che compongono il gruppo, tra cui il nostro Tosatto e Felline.

A 42 km dal traguardo il primo a rompere gli indugi è Pozzato che con uno scatto secco saggia le gambe degli avversari.

2pozzatociprova.png

Cancellara si mette allora davanti al gruppo per guidare l'inseguimento, l'alta andatura imposta dal campione del mondo assottiglia a sole 24 unità il gruppo (tra questi regge ancora molto bene il solo Tosatto).

A 32 km dalla fine Pozzato è riassorbito dal gruppetto di testa (vantaggio massimo 45"). A quasto punto scatta Cancellara.

Il campione del mondo fa una progressione delle sue e solo Vanmaccke tenta di stargli dietro.

4cancellaraciprovaai30.png

Cancellara ottiene un vantaggio massimo di circa 35 secondi ai - 24 viene ripreso.

Nel successivo tratto in pavè ci prova Boonen. Il belga è seguito solo da Ballan, i due prendono un lieve vantaggio dal gruppo tirato dal solito Cancellara. Ora il gruppo di testa è composto da soli 17 uomini ma il nostro Tosatto resta ottimamente nelle prime posizioni di questo gruppetto.

a - 11 km ci prova Ballan che scatta secco e lascia glia altri attardati

6scattoballan.png

Cancellara, generosissimo, prova a chiudere con una delle sue potenti progressioni e solo Boonen riesce a stargli a ruota, gli altri perdono tutti l'attimo e restano attardata. Dunque ora in testa c'è Ballan, a 15" il duo Boonen-Cancellara e poi il gruppetto dei 14 a circa 30".

a - 9 Ballan è ripreso da Boonen-Cancellara, il gruppo dei 14 è staccato ora di circa 51''.

7ballanripreso3davanti.png

I tre entrano nel velodromo di Roubaix con un vantaggio di circa 30'', ma sono esausti e si controllano lasciando agli inseguitori la possibilità di rientrare.

8i3nelvelodromo.png

Parte la volata Cancellara che all'arrivo viene superato da ballan e Boonen che vince a braccia alzate la sua 4a Roubaix.

Per noi Tosatto colleziona un ottimo 16° posto.

9vittoriadiboonen.png

ordine d'arrivo:

arrivom.png

Se hai perso la bussola della story leggi qui sotto il riassunto delle puntate precedenti... :biggrin:

RIASSUNTO STORY D&G CYCLING TEAM:(in neretto le questioni extra-corse)

-In principio sono un team manager senza squadra, visto che lo sponsor che mi ha accompagnato per 10 anni mi ha lasciato. I miei corridori hanno trovato altre sistemazioni, e io mi appresto ad iniziare un 2012 da spettatore. Ma pochi giorni prima dell’inizio del 2012 arriva la telefonata di un caro amico che mi propone la sponsorizzazione con la Dolce e Gabbana. All’inizio sono scettico ma il progetto è ambizioso, partire con una squadra tutta italiana con licenza Continental e tentare la scalata al WT. Nel progetto c’è anche Cipollini, amico degli stilisti, che per l’occasione tornerà a correre!

-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

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ho notato, tra le varie carriere, come il fiandre faccia troppa selezione (come non è stato nella realtà) e la roubaix il contrario, nella realtà arrivano quasi sempre uno alla volta o a gruppetti di 3/4 ciclisti

È la prima volta che arriva il gruppo quasi compatto x me. Di solito uno in solitario o gruppetti. Forse perchè ha piovuto solo i primi km, poi bella giornata ed è quindi diventata meno dura...

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amstelgoldrace.pngAmstel Gold Race 2013

Oggi corriamo l'Amstel, come unico capiatano abbiamo Nocentini, che purtroppo non ha una condizione al top perchè chiamato all'ultimo a sostitutire l'infortunato Visconti.

Gara caratterizzata da una fuga a tre che anima bun parte della gara, ma già a 40 km dal traguardo il gruppo torna compatto. Da lontano, siamo al km 35, ci prova pozzaazto che tenta l'azione personale ma viene ripreso dopo circa 10 km.

Ai - 25 ci prova il più vecchio dei fratelli Schleck, con lui Di Luca e Gerrans. Il gruppetto sembra avere buone chance e ai - 20km ha già un vantaggio superiore ai 2 minuti, potrebbero arrivare. Ai - 15 Dal gruppetto dei migliori (restati circa 80) si stacca di forza Cancellara, lo svizzero ha un'azione prorompente e in meno di 3 km riagguanta la testa della corsa.

I battistrada ora sono 4, per noi il solo Nocentinei è riuscito a rimanere nel gruppo di testa, ma il ritardo dai fuggitivi è di circa 1 minuto. Quando mancano 7 km all'arrivo CAncellara inserisce il turbo per la seconda volta e lascia sul posto i compagni di fuga.

L'azione del campione del Mondo è stupenda, un mix di rabbia (per la Roubaix persa di un soffio domenica) e potenza che fa subito guadagnare alla locomotiva di Berna un vantaggio vicino al minuto.

intanto i gli altri 3 fuggitivi sono raggiunti da J. Rodriguez, Kreuzinger, Sanchez, Poels e Rui Costa. Ora dietro a Cancellara si è formato dunque un gruppetto di 7 uomini ma lo svizzero sembra imperdibile e ai - 3 ha 1' e 36" minuto di vantaggio.

Nella salitella finale Cancellara è stravolto ma riesce comunque a tagliare il traguardo, senza nemmeno la forza di esultare, con 40" di vantaggio su J. Rodriguez che nel km finale ha guadagnato 18'' sul gruppetto dei migliori, regolato da Kreuzinger SKY.

vittoriacancellara.png

Per noi Nocentini arriva con il terzo gruppetto staccato di 1'37'', chiudendo in 23a posizione.

Grandissima vittoria di Cancellara e per noi obbiettivo mancato, ma sinceramente oggi non potevamo fare di più.

arrivonocentini.png

arrivon.png

trentinob.pngGiro del Trentino 2013

Al giro del trentino partecipiamo con una squadra si scalatori, e il nostro obbiettivo è prepararci al meglio per il giro. Al via infatti c'è anche Stortoni, venuto in trentino per fare la gamba e affinare la condizione in vista della corsa rosa.

A fare classifica sarà Brambilla, poi Cataldo e Garzelli liberi di tentare la vittoria di tappa, poi Stetina, Felline , Tosatto e Fedi.

TAPPA 1 Riva del Garda - Arco 15 km (cronosquadre)

Cronosquadre pianeggiante vinta dalla BMC di Evans, seconda la Omega a 2'' e terza la SKY a 3''. La nostra squadra è ottimamente 4a a 16 secondi dai vincitori

TAPPA 2 Mori-Sant'Orsola Terme 151 Km (alta montagna, arrivo in salita)

Tappa vinta in solitaria da Bono LAM, che precede al traguardo Pellizotti di 2'55'', terzi a parimerito Nibali e Scarponi a 3'40''

TAPPA 3 Pergine-Punta Veleno km 155 (arrivo in salita)

Altra tappa dura dove ad arrivare è una fuga di 3 uomini, Florencio KAT, Pirazzi CSF e Sella AND. Il migliore dei nostri è Stortoni a circa 4 minuti

TAPPA 4 Castelletto di Brenzone-Passo Pordoi (arrivo in salita)

Nella tappa finale vittoria di Nibali, che sul Pordoi stacca tutti e arriva al traguardo con 12" su Rabottini e Pellizzotti.Per noi un già ottimo Stortoni che arriva 13° con un ritardo di 34'', per lui questo piazzamento significa il 10° posto nella classifica generale. Non male per un corridore venuto qui solo per fare la gamba per il giro!

arrivotrentino.png

flechewallone.pngFRECCIA VALLONE 2013

Nella frecia grande vittoria di Andy Schleck, per noi nessuna ambizione, il migliore è Santambrogio, 32° a 37".

arrivofreccia.png

Ora il nostro prossimo obbiettivo è puntare alla Top 10 alla Lirgi, cosa tutt'altro che facile.

Se hai perso la bussola della story leggi qui sotto il riassunto delle puntate precedenti... :biggrin:

RIASSUNTO STORY D&G CYCLING TEAM:(in neretto le questioni extra-corse)

-In principio sono un team manager senza squadra, visto che lo sponsor che mi ha accompagnato per 10 anni mi ha lasciato. I miei corridori hanno trovato altre sistemazioni, e io mi appresto ad iniziare un 2012 da spettatore. Ma pochi giorni prima dell’inizio del 2012 arriva la telefonata di un caro amico che mi propone la sponsorizzazione con la Dolce e Gabbana. All’inizio sono scettico ma il progetto è ambizioso, partire con una squadra tutta italiana con licenza Continental e tentare la scalata al WT. Nel progetto c’è anche Cipollini, amico degli stilisti, che per l’occasione tornerà a correre!

-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

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-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

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liegebastogneliege.pngLiegi-Bastogne-Liegi 2013

Gara dove noi partiamo con il solo Nocentini come capitano. Tuuta la corsa sarà impostata su di lui. Lo sponsor ci chiede una top 10, daremo del nostro meglio ma la concorrenza è tosta ed agguerrita.

Ci inseriamo nella fuga di giornata di 7 uomini, per noi Balloni è in avanscoperta per tentare di sfruttare l'ottimo periodo di forma. Il vantaggio dei fuuggitivi arriva fino ad un massimo di 8 minuti, poi a 100 km dalla fine il vantaggio comincia a scendere.

Ci prova allora, a 40 km dalla fine, Kessiakoff AST ad allungare nuovamente e Balloni è l'unico che riesce a prenderegli la ruota, i due ora hanno un vantaggio costante di circa 2'30'' sugli altri fuggitivi, che però ormai sono braccati dal gruppo.

ai - 25 km i fuggitivi sono stati ripresi e davanti resistono ancora Balloni e Kessiakoff, con 1' 42'' di vantaggio, ma ormai le loro energie sono al lumicino.

Ai - 18 su uno strappo, scatto secco di Gilbert che lascia tutti sul posto e si invola da solo.

scattogilbert.png

Raggiunge in poco tempo, e supera, i due fuggitivi, poi a loro volta ripresi dal gruppo che intanto è esploso per i vari scatti e controscatti per cercare di andare a riprendere Gilbert.

ma il belga della BMC è imprendibile, e dopo un cavalcata trionfale giunge per primo al traguardo in beata solitudine.

Secondo a 51" Nibali CAN che riesce nel finale ad avere le energie per scattare anticipando anche J. Rodriguez 3°.

vittoriagilbert.png

Per Noi il migliore è nocentini, arrrivato al traguardo con 4' 31" di ritardo, in 21a posizione.

arrivonocentini.png

arrivov.png

Per noi il migliore sarà comunque Nocentini che riesce a stare nel gruppo dei migliori e chiude con un dignitoso

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-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

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Finite le classiche del nord, per noi non troppo fortunate, è tempo di affrontare l'ultima settimana prima del giro.

andremono con un gruppo, tra cui il nostro Stortoni, in turchia per il giro di turchia, appunto.

un secondo gruppo affronterà il Giro di Romandia, corsa dove lo sponsor ci chiede di finire almeno sul podio.

Quest'ultima corsa la seguiremo tappa per tappa in modo approfondito.

Riusciremo a ripetere il successo di Garzelli allo scorso Romandia...

presto lo sapremo...

logocatrt.png

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tourderomandie.pngGiro di Romandia 2013

Eccoci pronti per seguire una corsa sempre molto affascianante, il giro di Romandia. Corsa World Tour dove lo sponsor ci chiede almeno il podio (Top 3).

Il capitano della spedizione è Cataldo, che con il suo 91 di forma ci garantisce un buon rendimento nell'arco dei 6 giorni di corsa. Poi abbiamo portato in svizzera il vincitore dello scorso anno, Garzelli, che quest'anno non ha ancora trovato la forma migliore ma resta libero di fare la sua corsa nel caso la condizione gli consente di stare con i primi. Brambilla e Stetina saranno i gregari più importanti per Cataldo, anche se hanno la licenza di provarci in qualche tappa.

Corti, Tosatto e Viganò saranno a completa disposizione della squadra. Il velocista sarà Ferrari, anche se le occasioni per una sua volata sono vicine allo 0.

Il giro quest'anno non è durissimo, e la tappa chiave sembra essere la tappa 5. Da non sottovalutare la crono, metà in salita e metà in discesa, che potrà avere un peso specifico notevole per la vittoria finale.

altimetriagenerale.png

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tourderomandie.pngGiro di Romandia 2013

altimetria1.png

Cronoprologo che regalerà la prima maglia da leader, ma sicuramente non darà verdetti definitivi, dato che i distacchi saranno nell'ordine di una manciata di secondi.

Si parte con un bel sole, anche se all'orizzonte si affacciano nubi poco rassicuranti. Cominciano a partire i primi atleti, tra loro nessuno che possa ambire alla vittoria sia di tappa che del giro. Il primo tempo interessante, 5' 30" è fissato da Vermote, lo specialista della OPQ.

vermote.png

Infatti il tempo resta il migliore nonostante siano già arrivati circa 80 corridori dopo di lui. In strada ora uno dei favoriti per la vittoria di questo prologo, David Millar GAR.

Buon ritmo per l'inglese che affronta il percorso in modo aggressivo, ma al traguardo il crono si ferma a 5'32'', per 2 secondi resta dietro.

millar.png

In strada anche il nostro Garzelli che porta a termine una prestazione molto buona, fermando il crono con soli 9'' di svantaggio rispetto a Vermote.

garzelli.png

E' il turno di Durbridge OGE, che va fortissimo e super per un soffio Vermote, infatti i due hanno lo stesso tempo, ma l'australiano è davanti per soli 36 centesimi.

durbridge.png

Il tempo comincia a peggiorare e cadono le prime gocce. Chi partirà da ora in poi avrà uno svantaggio notevole per le condizioni climatiche sfavorevoli, il tempo di Durbridge potrebbe non essere più migliorato.

E' il momento di Marco Pinotti, il corridore della BMC è uno specialista delle prove contro il tempo e certamente è uno dei favoriti per oggi.

L'italiano va fortissimo nonostante la pioggia insistente ma non riesce a migliorare il tempo, infatti al traguardo sarà un 1" dietro la coppia di testa.

pinotti.png

L'ultimo che può insidiare Durbridge per la vittoria di tappa è Tony Martin. Il tedesco parte sotto una pioggia insistente, ma la sua azione appare potente e prolifica. Al traguardo infatti il corridore della OPQ blocca il crono a 5'25'', è il miglior tempo, per lui tappa e prima maglia gialla di questo giro di Romandia.

tonymartin.png

Il migliore dei nostri è dunque proprio Garzelli, 45° a 14'' secondi da Martin, per Cataldo invece il 65° tempo a 16" dal leader.

classifiche1.png

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-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

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belin sto Cancellara all'Amstel, l'ha vinta anche da me. Su Boonen non mi pronuncio, ha rotto, infatti dall'anno prossimo gli faccio correre le Ardenne.

Oh, e invece almeno alla Liegi con le mie pippe del Team Nobili ti ho battuto: Efimkin 20° e il tuo Nocentini 21° :P

cmq gran bella story, raccontata bene, ottime grafiche e immagini sempre più belle :wink:

p.s.: i complimenti sono sinceri, però ti chiedo anche se hai pubblicato da qualche parte i telai... e se hai fatto tu la maglia Katusha o puoi cmq postarcela, perché non riesco a trovarne una del 2013 fatta decentemente

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Giro di Romadia 2013

1altimetria2.png

Oggi tappa mossa, caratterizzata da un'asperità finale con conseguente discesa, molto tecnica, fino al traguardo.

Fin dai primi km in molti tentano di andare in fuga ma l'impresa non riesce a nessuno, anche noi proviamo più volte con Viganò, ma i tentativi sono tutti bloccati.

Sulla salita che conduce al primo GPM riusciamo a far staccare dal gruppo Vignò, con lui ci sono anche Landa EUS e Goss.

Al Gpm trtansita per primo Landa seguito da Viganò, Goss soffre la salita e transita con 31" di ritardo. A 2'08'' passa invece Schar BMC, che nel frattempo è riuscito ad evadere dal gruppo nel tentativo di raggiungere i battistrada. Il plotone sul GPM ha un ritardo di 4'51".

A - 105 Km i 4 fuggitivi si compattano metre dietro un'altro corridore, Kiserlovski AST è uscito dal gruppo ed ha un ritardo di 1'39'' dai battistrada, il gruppo è a 5 minuti dai primi.

A -95 Km anche l'atleta dell'Astana ha raggiunto i fuggitivi ed ora ci sono 5 uomini in fuga con un vantaggio di 4' 54" dal gruppo.

Sul secondo GPM di giornata transita per primo Kiserlovski, secondo Landa, terzo Schar, poi Goss e un po più staccato Viganò.

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Ai -80 Km il gruppetto dei 5 è tornato compatto, con un vantaggio di 5'23" sul gruppo, che sembra non aver interesse a tirare per riprenderli.

Mancano 70 km alla fine, la Omega Pharma Lotto del leader Tony Martin prende il comando delle operazioni e i corridori della squadra Belga cominciano a tirare per ricucire sui fuggitivi.

Il vantaggio dei 5 scende visibilmente, infatti ai - 50 km il gap si è già più che dimezzato, ora il ritardo del gruppo è di soli 2'30''.

Mancano 40 km all'arrivo e stiamo per affrontare l'ultima salita di giornata, i 5 in fuga ora hanno 1'39'' quando dal gruppo provano a scattare Geniez ARG e Brutt KAT, subito dopo ci provano anche Hesjedal GAR, Szmid CAN e Kruijswijk BLA.

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Al GPM (-33 km al traguardo) Kiserlowsky anticipa Landa, a 27" transita terzo Schar, a 46" Kruijswijk, a 52" Brutt, Szmyd, Geniez ed Hesjedal, a 1'14" Goss e Tschopp a 1'54" Viganò che non ha più birra nele gambe, il gruppo infine a 2'23".

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A - 22 Km dopo la discesa i fuggitivi si compattano in un unico gruppo con il plotone staccato si 1'35".

- 15 km all'arrivo il gruppo dei migliori ora è tirato da due nostri uomini, Stetina e Brambilla, i fuggitivi hanno i km contati dato che ora hanno un vantaggio di soli 22".

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A -10 km gruppo compatto , formato da soli 72 uomini, comincia la siscesa verso il traguardo.

Nel primo tratto di discesa attacco di Nordhaug SKY che riesce a guadagnare qualcosa su Garzelli, Geniez e Tschopp IAM che a loro volta precedono di qualche metro il gruppo.

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All'ultimo Km Nordhaug ha un vantaggio di 24" su Geniez e Garzelli, più dietro Tshopp a 45", a 54" il gruppo.

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Nordahaug è irraggiungibile e va a vincere in solitaria dopo una bella azione nel finale, per lui tappa e maglia.

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Intanto dietro il gruppo è in forte rimonta, secondo a 26" Garzelli che anticipa Geniez e subito dietro il resto del gruppo che nonostante arrivi con qualche metro di svantaggio ottiene dalla giuria lo stesso tempo di Garzelli.

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Garzelli ora occupa la 8a posizione in generale a 31" da Nordhaug, in base a come andrà domani decideremo se il leader sarà Garzelli, o come preventivato, Cataldo

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Se hai perso la bussola della story leggi qui sotto il riassunto delle puntate precedenti... :biggrin:

RIASSUNTO STORY D&G CYCLING TEAM:(in neretto le questioni extra-corse)

-In principio sono un team manager senza squadra, visto che lo sponsor che mi ha accompagnato per 10 anni mi ha lasciato. I miei corridori hanno trovato altre sistemazioni, e io mi appresto ad iniziare un 2012 da spettatore. Ma pochi giorni prima dell’inizio del 2012 arriva la telefonata di un caro amico che mi propone la sponsorizzazione con la Dolce e Gabbana. All’inizio sono scettico ma il progetto è ambizioso, partire con una squadra tutta italiana con licenza Continental e tentare la scalata al WT. Nel progetto c’è anche Cipollini, amico degli stilisti, che per l’occasione tornerà a correre!

-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

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ah però Garzelli....

Dici che ci sono possibilità di migliorare la posizione in generale?

Ha 95 di forma, secondo me è lui l'uomo giusto per puntare al 3° posto, anche se tutto si decide nelle ultime 3, che sono classificate come alta montagna e quindi all'arrivo vengono calcolati i distacchi...

La crono la temo fino ad un certo punto, lo scorso anno, in una simile, garzelli era andato bene perchè la prima parte è quasi tutta in salita e perde poco (lo scorso anno guadagnò pure...anche se era più dura come salita)

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Giro di Romadia 2013

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Tappa molto simile a quella corsa ieri, dopo due Gpm, finale con lievi saliscendi e discesa finale che porta all'arrivo. rispetto a ieri la discesa sarà meno tecnica, quindi dovrebbe essere più difficile attaccare e staccare gli avversari.

Giornata con un clima primaverile, l'ideale per andare in bicicletta. Al Km 0 immediato attacco di Curvess ARG, con a ruota vermote OPQ, Silin AST, Agnoli CAn ed il nostro Viganò che come ieri tenta di sfruttare la buona condizione per mettersi in luce.

Ai - 100 Km dall'arrivo i fuggitivi hanno un vantaggio di 6' 40" rispetto al gruppo.

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A -70Km dall'arrivo si transita sul primo GPM di giornata, nessuno è interessato ai punti e quindi passa agevolmente primo il nostro Viganò che guadagna 12 punti, che sommati ai 10 raccimolati ieri, vuol dire momentaneo 2° posto, a 4 punti dal leader della speciale classifica per i GPM , e cioè Landa EUS, primo con 26 punti.

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Ai - 50 km il vantaggio dei 5 fuggitivi si è ridotto a 3'25".

A - 34 Km dalla fine i fuggitivi transitano sull'ultimo GPM di giornata, qui c'è un po' di bagare e Viganò transita secondo alle spalle di Agnoli. Gli 8 punti conquistati danno però il primato nella generale per la maglia dei GPM a Viganò che quasi per caso, corona nel migliore dei modi questa due giorni in fuga.

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Appena scollinato tra i fuggitivi ci prova Silin AST che con uno scatto deciso allunga sui compagni di fuga raggiungendo un vantaggio massimo di 50".

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Ai -20 Km dalla fine il gruppo dei 5 fuggitivi torna compatto, e sotto la spinta della Saxo il gruppo si fa sotto, ora il gap è sceso a 1'35?".

-8 km all'arrivo, solo 36" di vantaggio per i 5 fuggitivi, in un tratto in discesa prova quindi ad allungare Curvess ARG, alla sua ruota si mettono tutti gli altri fuggitivi, tranne Vermote che sembra non averne e viene risucchiato dal gruppo.

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L'azione di Curvess è un fuoco di paglia, e presto il gruppo chiude anche su di lui, raggiungendo i fuggitivi. L'unico che prova un ultimo scatto è proprio il nostro Viganò che in un tratto in discesa cerca di scappare nuovamente, ma il vantaggio è risicato a soli 14".

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Ai - 3 km, al termine della discesa finale, viene ripreso anche Viganò e il gruppo si appresta ad intraprendere una volata di gruppo, seppur a ranghi compatti (85 corridori).

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Nella volata ha la meglio Goss che vince a braccia alzate, anticipando la coppia Sky Swift e Nordhaug. Ottimo Garzelli che si piazza al 4° posto.

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Tutti i migliori sono rimasti nel gruppo di testa tranne Kessiakoff AST, che stamettina era il 6° in generale a 31" dal leader, giunto al traguardo con un ritardo di ben 4'35"

Garzelli guadagna importanti posizioni in classifica generale e sale cosi al 5° posto a 35" dal leader Nordhaug. Cataldo invece è 28° a 43", a questo punto aspetteremo la crono di domani per capire su che dei puntare per conquistare il nostro obbiettivo del 3° posto.

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Se hai perso la bussola della story leggi qui sotto il riassunto delle puntate precedenti... :biggrin:

RIASSUNTO STORY D&G CYCLING TEAM:(in neretto le questioni extra-corse)

-In principio sono un team manager senza squadra, visto che lo sponsor che mi ha accompagnato per 10 anni mi ha lasciato. I miei corridori hanno trovato altre sistemazioni, e io mi appresto ad iniziare un 2012 da spettatore. Ma pochi giorni prima dell’inizio del 2012 arriva la telefonata di un caro amico che mi propone la sponsorizzazione con la Dolce e Gabbana. All’inizio sono scettico ma il progetto è ambizioso, partire con una squadra tutta italiana con licenza Continental e tentare la scalata al WT. Nel progetto c’è anche Cipollini, amico degli stilisti, che per l’occasione tornerà a correre!

-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

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