Seconda Classificata 2013 D&G Cycling Team

[spino21]

ebbravo stefano....

se Garzelli è così in forma, punta su di lui

[MatteoJuve]

Bravo Garzelli ora difendiamoci a crono

Poi comunque le ultime tappe sono brutte per fare forcing

[brianzabike]

Giro di Romadia 2013

Oggi affrontiamo una tappa a cronometro un po' anomala, una prima parte infatti paragonabile ad una cronoscalata, con pendenze a tratti del 10%, e una seconda parte, più lunga, in leggera discesa fino al traguardo.

Questa particolare altimetria, non adatta a cronoman puri, dovrebbe garantirci con Garzelli e soprattutto Cataldo, un buon risultato, senza perdere molto terreno dai primi.

L'incognita pioggia è un'altro fattore importante oggi, infatti è una giornata molto variabile con occhiate di sole altrenate a scroscianti piovute.

Il primo a far fermare il crono con un buon tempo è Boowalter BMC, che al primo intertempo ha un vantaggio sul leader del momento, Van Leijen LTB, di 10".

All'arrivo ferma il crono a 35'13", migliorando di 14" il precedente miglior tempo.

Il tempo del corridore della BMC dura circa una mezzora, infatti è Grabsh OPQ, a far registrare il miglior tempo all'intermedio con 6" di vantaggio, al traguardo Grabsh chiude con 35'05", migliorando la prestazione di Bookwalter di 7".

Neppure il tempo di realizzare ed Elmiger IAM fa registrare un tempo di 7" minore rispetto a quello di Grabsh all'intertempo, al traguardo il corridore della IAM passa con il miglior tempo, con soli 2" di vantaggio sul precedente leader.

Ma ci pensa il compagno di squadra di Grabsch a riportare in testa la OPQ, infatti taglia il traguardo sfondando il muro dei 34 minuti, con la precisione 34'52", tempo che migliora di ben 11" quello del corridore elvetico.

In strada ora c'è uno dei favoriti, Vermote OPQ, ma in questo momento piove a dirotto e lo specialista della OPQ non riesce a migliorare il tempo del compagno di squadra, chiudendo con un ritardo di 9".

Anche Horner della RNT fa registrare un buon tempo all'intermedio, di 2" migliore rispetto a quello di Rabon, ma al traguardo il corridore dell RNt non riesce a ripetersi e chiude con un tempo più alto, a 3" da Rabon.

Ecco che parte anche il nostro Viganò, per lui oggi sarà una giornata dura, ma almeno ha da sfoggiare la maglia rosa del leader della classifica dei GPM, che nelle prossime 2 ultime tappe, cercherà di difendere anche se non sarà affatto facile.

Intanto il tempo di Rabon viene migliorato, prima da Zubeldia RNT, che nonostante la forte pioggia che lo accompagna nella sua prova, chiude con 1" di vantaggio e poi da Kessiakov AST che all'intertempo ha già 8" di vantaggio proprio su Pinotti, metre all'arrivo chiude con 34'42" che al momento è il miglior tempo.

Il corridore dopo Kessaikov è Marco Pinotti BMC, il bergamasco va a tutta e nonostante la pioggia chiude con il miglior tempo, rifilando addirittura 16" al corridore dell'Astana.

La corsa entra nel vivo ed è arrivato il momento di Cataldo. Dario spinge a tutta nella prima parte in salita e ha il miglior tempo all'intertempo (11' di vantaggio su Pinotti). Nella parte finale non solo gestisce il vantaggio, ma anzi lo incremente e termina la prova con un sorprendente 34' 04", è lui al comando e il suo tempo sembra davvero buono.

Nel frattempo Hesjedal GAR chiude con un ritardo pesante, 53" di svantaggio da Cataldo.

ma ecco che ora tocca al nostro Garzelli (che ha un bel +5 di forma giornaliera). Stefano cerca di spingere a tutta ma all'intertempo ha un tempo più alto di Cataldo, esattamente con un ritardo di 38", che vuol dire 18° tempo generale. Purtroppo non è il tempo che ci aspettavamo, infatti la prima doveva essere la parte più congeniale a Garzelli che infatti perde ulteriore terreno e al traguardo si piazza con il 36° tempo provvisorio, a 1'04" da Cataldo.

Questo mi fa pensare che da oggi il capitano unico sarà Cataldo, con Garzelli a spalleggiarlo.

Ma ecco che in strada ora c'è l'uomo più atteso, tony Martin. Il corridore della OPQ paga il primo tratto in salita e ferma il cronometro all'intertempo con 11" in più di Cataldo... grande prova del nostro Dario...

Ma ecco che Martin tira fuori tutte le sue qualità di cronoman nella seconda parte e al traguardo ferma il crono a 33'55", miglior tempo con 9" di vantaggio sul nostro cataldo che ora è secondo.

La classifica di tappa, e generale si assesta con il 5° tempo di Millar GAR ed il 3° tempo di Rui Costa MOV a 29" da Martin.

Il leader Nordhaug al 1° intertempo ha 34" di ritardo dal miglior tempo di Cataldo e chiude addirittura con il 15° tempo, a 56" dal vincitore Tony Martin.

Per Martin grande prova che lo porta dinuovo in testa alla generale con 25" sul nostro ottimo Cataldo e 29" su Nordhaug.

Ora Garzelli è 18° in generale a 1' 21" da Martin.

Se hai perso la bussola della story leggi qui sotto il riassunto delle puntate precedenti...

RIASSUNTO STORY D&G CYCLING TEAM:(in neretto le questioni extra-corse)

-In principio sono un team manager senza squadra, visto che lo sponsor che mi ha accompagnato per 10 anni mi ha lasciato. I miei corridori hanno trovato altre sistemazioni, e io mi appresto ad iniziare un 2012 da spettatore. Ma pochi giorni prima dell’inizio del 2012 arriva la telefonata di un caro amico che mi propone la sponsorizzazione con la Dolce e Gabbana. All’inizio sono scettico ma il progetto è ambizioso, partire con una squadra tutta italiana con licenza Continental e tentare la scalata al WT. Nel progetto c’è anche Cipollini, amico degli stilisti, che per l’occasione tornerà a correre!

-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

[brianzabike]

La mia tattica ora sarà tentare il colpaccio con Cataldo, con Garzelli a fare da gregario di lusso.

Ecco i primi 4, che secondo me si giocheranno la vittoria finale:

[superalex]

vedo bene rui costa!!!!

[gimox97]

resistenza, grinta e recupero sono praticamente uguali per tutti, decideranno gli abbuoni (ma bisogna sempre staccare Martin)

[MatteoJuve]

Grande Cataldo!

[spino21]

ma anche con Cataldo non sei messo male con la forma: ce la puoi fare!

[emmea90]

Promossa in sticky avendo vinto la seconda fase

[brianzabike]

grazie a tutti quelli che mi hanno votato.

Spino... adesso dobbiamo vedercela noi 2...

[spino21]

ah guarda: ho sempre votato te come prima story, quindi se mi batti.... non avrò nulla da dire

Però una cosa: adesso che ne son rimaste 4, non voto più

[smec-easyjet]

bravo Brianza!

[brianzabike]

Giro di Romadia 2013

Oggi affrontiamo la penultima tappa di questa edizione del Romandia, forse l'unica dove è possibile fare un po' la differenza. Nella riunione del mattino ho spiegato ai ragazzi la nostra tattica ed i nostri obbiettivi.

Come prima cosa cercheremo di difendere la maglia dei GPM di Viganò. L'impresa non è affatto facile, infatti la maglia come abbiamo detto è finita un po' per caso sulle spalle del nostro corridore (che in salita ha solo 58!!!!) ma ora che la indossiamo faremo di tutto per difenderla.

Tenteremo quindi di inserirci nella fuga di giornata proprio con Viganò, mentre il resto della squadra dovrà lavorare per permettere a Cataldo e Garzelli di mantenere la posizione in generale.

La fuga buona parte subito, al km zero. Sono 7 gli attaccanti, tra loro, come preventivato, il nostro Viganò, poi Bak LTB, Possoni LAM, Urtasun EUS, Elmiger IAM, Bookwalter BMC e Moreno Moser CAN, il meglio piazzato in generale (17° a 1' 20" da MArtin). Per noi la buona notizia è che nessuno dei fuggitivi è in classifica per i GPM, quindi in teoria nessuno avrà interese a scattare per i punti dei GPM.

A 100 km dall'arrivo il vantaggio dei fuggitivi è di 3'54". Si affronta la prima salita di giornata e subito tra i fuggitivi ci sono continui scatti di Moser, Urtasun e Elmiger IAM, ma senza esito inquanto vengono regolarmente ripresi dagli altri fuggitivi.

Questi continui scatti però tagliano le gambe al nostro Viganò che già a metà salita fa fatica a tenere il passo e perde qualche metro daglia altri compagni di fuga.

Sul GPM transita per primo Elminger assieme agli alti 5 fuggitivi, viganò è staccato di 22" e non conquista nemmeno un punto per i GPM.

Il gruppo passa sotto lo striscione del GPM con un ritardo di 3'30" e appena scollinato scattano Hesjedal GAR e Quintana MOV, mancano 61 km all'arrivo.

I due in discesa non riescono a fare la differenza e a metà discesa vengono ripresi, a questo punto scatta Nordhaug SKY che tenta di staccare il gruppo maglia gialla in discesa. Dopo un leggero falsopiano inizia la salita che porta all'ultimo GPM di giornata, la situazione vede in testa i 7 fuggitivi con Viganò alla frutta già nei primi metri di salita, poi Nordhaug che ha un ritardo di 23", dietro di lui il gruppo maglia gialla con solo 85 uomini, con solo 30" di distacco dal corridore della SKY.

siamo ora a 24 km dal tragurdo, Viganò si è staccato dal gruppetto dei fuggitivi e viene superato anche da Hesjedal GAR, Pinot FDJ, De Gent VDC e Zubeldia EUS che sono scattati appena è iniziata la salita ed ora hanno qulche metro di vantaggio sul gruppo dei migliori, con Nordhaug riassorbito.

siamo a - 20 km, i continui scatti sgretolano il gruppo che ha raggiunto tutti i fuggitivi, Cataldo e Garzelli si sono lasciati sorprendere e hanno perso contatto dal gruppo dei migliori. Ora in testa c'è il gruppo con la maglia gialla e tutti i migliori, a 1'01" i fuggitivi della prima ora, a 1'50" Garzelli e Cataldo. Nonostante garzelli si sia messo a tirare a tutta per far rientrare Cataldo il distacco resta pressochè costante, la situazione si fa complicata. Viganò è già staccato di 3'53'' dai primi.

Al GPM (-17 Km) transita per primo Van der Broeck LTB che anticipa il gruppo dei migliori di 28" (formato ora da soli 15 uomini), Garzelli e Cataldo transitano con un ritardo di 1'43" da Van del Broeck.

Nella discesa il corridore della Lotto ha ancora un leggero vantaggio sul gruppetto di testa, con tutti i migliori, tranne i nostri Cataldo e Garzelli, si appresta ad andare compatto all'arrivo.

A - 10 Km 1° Van del Broeck, a 16" Pinot FDJ, 36" gruppo maglia gialla, a 1'16" Garzelli e Cataldo.

Froome GAR spiazza tutti e anticipa la volata scattando in vista dell'ultimo km, nessuno ha la gamba per stargli dietro.

Il corridore anglosassone taglia il traguardo a braccia alzate, il gruppo dei migliori arriva con 17" di ritardo.

Cataldo arriva con 3'24", Garzelli con 3'39". Il secondo posto è brutalmente sfumato.

L'unica notizia positiva è che Viganò è comunque riuscito a mantenere la maglia dei GPM, in generale ora Cataldo è 15° a 3'32'' da Martin che resta in giallo, Garzelli addirittura 17° A 4'43''.

Tra i big paga dazio anche Moser che dopo aver tentato di far saltare il banco in fuga, arriva staccatissimo con 6' 41" di ritardo, ora in generale è 19° a 9'38".

Domani ultima tappa dove dovremo perforza inventarci qualcosa... l'obbiettivo è sempre il 3° posto...

Se hai perso la bussola della story leggi qui sotto il riassunto delle puntate precedenti...

RIASSUNTO STORY D&G CYCLING TEAM:(in neretto le questioni extra-corse)

-In principio sono un team manager senza squadra, visto che lo sponsor che mi ha accompagnato per 10 anni mi ha lasciato. I miei corridori hanno trovato altre sistemazioni, e io mi appresto ad iniziare un 2012 da spettatore. Ma pochi giorni prima dell’inizio del 2012 arriva la telefonata di un caro amico che mi propone la sponsorizzazione con la Dolce e Gabbana. All’inizio sono scettico ma il progetto è ambizioso, partire con una squadra tutta italiana con licenza Continental e tentare la scalata al WT. Nel progetto c’è anche Cipollini, amico degli stilisti, che per l’occasione tornerà a correre!

-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

[spino21]

che batosta!

ma come mai si sono staccati?

solito buco accidentale?

[brianzabike]

che batosta!

ma come mai si sono staccati?

solito buco accidentale?

guarda non lo so neppure io.

era appena iniziata l'ultima salita ed ero davanti nel gruppo dei migliori, poi sono partiti i soliti scatti e controscatti.

Di solito non rispondo agli attacchi perchè spesso si estinguono dopo pochi secondi e non val la pena perdere energia.

Lo stesso oggi, forse avevo lo sforzo impostato troppo basso, non so...

si sono staccati di poco e non son più riuscito a farli rientrare.

Ho fatto tutta la salita con garzelli a tirare, anche 85-90.. poi ho messo il pallino, a 80-85... ma non rientravano più...

la cosa strana è che tutti gli altri del gruppetto sono alla fine rimasti insieme...

pensa te che cataldo era uno dei favoriti con 3 stelle e aveva +5!!!!

(ti confesso che a 1 metro dal traguardo mi è venuto il pensiero di uscire dal gioco...e rigiocarmi la tappa...

ma dato che non l'ho mai fatto continuo cosi...pazienza... è certo chce nell'ultima tappa...o la va o la spacca..)

[superalex]

E' successo anche a me mi ero distrtatto un attimo al Giro di Romandia e mi sono ritrovato i miei leaders con 1' di distacco dal gruppo perchè ogni tanto fanno delle gran trenate e quindi bisogna mettere lo sforzo altissimo!!!

[spino21]

penso sia un difetto della difficoltà massima: il gruppo riesce sempre ad andare più veloce di te, anche se è tirato da un pincopallino qualunque

[brianzabike]

Giro di Romadia 2013

Oggi, per un errore(mio), non avremo le foto della gara. (se non una miracolasmente salvata).

Tappa finale del Romandia dove tenteremo di far saltare il banco.

Fin dai primi km tiriamo il gruppo con 2 uomini per tentare di scremare il più possibile il numero dei corridori.

Questo mette in croce Viganò, che già a metà salita si stacca e probabilmente darà addio ai sogni di finire il giro con la maglia dei GPM.

Al primo Gpm passa per primo Agnoli CAN(che con i 12 punti strappa già la maglia a Viganò), seguito da Anacona LAM. Il gruppo sopraggiunge a 58" di ritardo.

Nella successiva discesa il gruppo torna compatto e la seconda salita è affrontata a ritmo indiavolato, tirato sempre dai miei uomini. La selezione da i primi frutti, il gruppo al GPM giunge con soli 77 uomini, e mancano ancora 80 km alla conclusione della tappa.

il gruppo prosegue nel tratto di falsopiano fino ai piedi dell'ultima salita, dove dvanti c'è Zubeldia RNT con 33" di vantaggio sul gruppo, sempre tirato dai nostri uomini, con cataldo e Garzelli coperti, ed in ottima posizione.

Allo scollinamentodell'ultimo GPm (mancano 19 Km alla fine) primi valverde e Zubeldia, a 38" Pinot, a 1'04" il gruppo formato da soli 27 uomini, tra i big staccati Millar e Kreuzinger

ai - 10 Km il gruppo torna compatto e tra i 20 uomini che lo compongono per noi c'è Cataldo. la maglia gialla MArtin è staccata.

A - 7 Cataldo prova ad attaccare, fa il vuoto, ma il vantaggio dura poco e in prossimità dell'ultimo km è ripreso e scavalcato dagli alti.

Vince Hesjedal, froome invece conquista il Romandia.

Viganoò perde la maglia, in generale per noi il migliore è cataldo che chiude 14° a 3'14".

Ora tutte le energie saranno concentrate sul Giro d'italia che inizierà tra pochi giorni.

E proveremo a vincerlo con Stortoni....

Se hai perso la bussola della story leggi qui sotto il riassunto delle puntate precedenti...

RIASSUNTO STORY D&G CYCLING TEAM:(in neretto le questioni extra-corse)

-In principio sono un team manager senza squadra, visto che lo sponsor che mi ha accompagnato per 10 anni mi ha lasciato. I miei corridori hanno trovato altre sistemazioni, e io mi appresto ad iniziare un 2012 da spettatore. Ma pochi giorni prima dell’inizio del 2012 arriva la telefonata di un caro amico che mi propone la sponsorizzazione con la Dolce e Gabbana. All’inizio sono scettico ma il progetto è ambizioso, partire con una squadra tutta italiana con licenza Continental e tentare la scalata al WT. Nel progetto c’è anche Cipollini, amico degli stilisti, che per l’occasione tornerà a correre!

-Partiamo bene e alla prima gara, il GP di Marseille, Ponzi vince in volata. Siamo tutti soddisfatti!

-Al giro della provincia di Reggio Calabria arriva la vittoria nella 1 e 2° ° tappa anche di Ferrari, che porta a casa la prima classifica generale per la nostra squadra.

-Mario Cipollini vince la prima tappa del Tour of Oman, questo attira l’attenzione dei media di tutto il mondo e gli stilisti sono contentissimi dei risultati.

-Dopo l’avvio scoppiettante caliamo un po’ e non otteniamo vittorie. Lo sponsor comincia a farsi sentire.

-Prima della tirreno, nonostante il buon avvio, i due stilisti rilasciano un’intervista a GQ dove ammettono che forse buttarsi nel ciclismo è stato un errore.

-Rispondiamo con la maglia bianca alla terreno, conquistata da Brambilla.

-Alla Volta a Catalunya vittoria di tappa con Cataldo e Brambilla che vince anche la maglia GPM

-Al Giro de Romandia vittoria di tappa per Felline e Garzelli che vince anche la generale

-Sembra andare tutto bene ma a causa del non invito al Tour i due stilisti si arrabbiano non poco e pretendono in cambio la vittoria al giro.

-Giro d’Italia: ottimo giro finito sorprendentemente al 3° posto da Stortoni con cipollini che centra 2 vittorie

-Al giro però intervengono i NAS che perquisiscono anche il nostro albergo senza trovare nulla. I due stilisti però si arrabbiano molto per la brutta figura e minacciano di lasciare tutto nel caso esca qualche cosa nei nostri confronti.

-A fine giro i rapporti con lo sponsor sono ai ferri corti. I due stilisti si rivelano per quel che sono, senza cultura ciclistica e in cerca solo di soldi e fama che il ciclismo non da… in un’intervista fanno sapere che il prossimo anno non ci sponsorizzeranno più.

-Vinciamo il campionato italiano con Visconti

-Prima della vuelta indico una conferenza stampa dove spiego a stampa e tifosi (per tranquillizzare sponsor e corridori) che le cose con lo sponsor si risolveranno e che il prossimo anno torneremo più forti di prima

-Comincia la Vuelta e vinciamo subito una tappa con Cipollini, obbiettivo raggiunto!

-La D&G probabilmente non ci sarà più, essendo ancora incerto il futuro, dato che i due stilisti ci hanno mollato, riceviamo una offerta dalla CAT che non rifiutiamo!

-CAT ci offre la sponsorizzazione totale. Ci impone di ingaggiare 4 ciclisti americani, di usare Trek, vestire Hincapie e abbiamo un contratto per trasmettere le nostre gare in tutto il mondo con ESPN…più una valanga di soldi da investire…

-Cipollini si ritira nella 9° tappa della vuelta misteriosamente… il motivo della misteriosa fuga si scopre poco dopo, quando da un sito web aprendo la notizia che Cipollini nel 2013 sarà il corridore di punta della Farnese.

-Finiamo un'ottima vuelta con il 4° posto di stortoni. Al ritorno si vola negli usa e si definisce l'accordo con la CAT. nel 2013 saremo la CAT PRO CYCLING TEAM

-Bun inizio con 3 vittorie di tappa di Bennati in Argentina, al Tour de San Luis, battuto sempre l'ex Cipollini

-Centrato il primo obbiettivo stagionale con la vittoria di tappa di Ferrari alla Parigi-Nizza

[gimox97]

non vedo l'ora che inizi il Giro, specie per le grafiche in gioco che hai pubblicato

[brianzabike]

Come anticipato tra poco comincerò a postare il resoconto del giro 2013.

Cominceremo con un'ampia presentazione, poi il dettaglio delle tappe.

rispetto all'attuale corso della Story, intendo introdurre una novità per il giro.

per ora resta una sorpresa, ma tutto sarà svelato a tempo debito.

Utilizzerò il giro per testare la pach grafica che sto facendo dedicata alla totale personalizzazione della grafica in game per il giro d'Italia, finito il giro renderò pubblici i file che potranno essere scaricati nella sezione modding.

Intanto un'anticipazione, la maglia che la CAT utilizzerà al giro, con un richiamo alla maglia rosa e al tricolore.

[brianzabike]

Il giro 2013 partirà, come già anticipato ad inizio anno, dalla Grecia.

In terra hellenica 3 tappe, tra cui la crono squadre iniziale che ricalcherà il percorso che secondo la tradizione, fece dopo la vittoria l'emerodromo Fidippide, che fu incaricato di recarsi presso la città di Atene a comunicare la felice notizia. Il giovane percorse la distanza dalla Piana di Maratona sino ad Atene (circa 42 chilometri) e riuscì a portare la notizia, morendo poco dopo per l'enorme sforzo.

Giro internazionale quello 2013, che varcherà anche i confini nell'ultima settimana, andando nell'oltrarpe francese scalando alcuni dei colli mitici del tour de France.

ecco il dettaglio delle tappe:

42289 mt di dislivello

N°11 tappe per velocisti

N°3 tappe di media montagna

N°7 tappe di alta montagna

N°1 crono a squadre

N°1 crono individuale

N°1 cronoscalata

Settimana 1:

Settimana adatta ai velocisti. Cronosquadre iniziale ad Atene, Poi due tappe in terra ellenica e trasferimento con giorno di riposo. Altre due tappe adatte alle ruote veloci nel sud italia intervallate dalla tappa di Matera, adatta alle imboscate.

Finale di settimana con la scalata al colle della Maialetta, tappa dura con 3100mt di dislivello e 4 GPM più l'arrivo in salita. Qui non si vincerà certo il giro, ma potremo già capire chi non potra ambire al successo.

Settimana 2:

Seconda settimana molto intensa. alcune tappe vallonate dove gli uomini di classifica dovranno tenere gli occhi ben aperti, come Montepulciano e Valdagno.

Giovedi e Venerdi due tappe di alta montagna, Asiago e Montecampione. Qui la classifica comincerà a delinearsi.

Per i velocisti ancora 3 possibilità di arrivare a giocarsi la tappa in volata.

Settimana 3:

Ultima settimana che comincia con una tappa per velocisti, poi riposo e tre tappe decisive per il giro.

La cronoscalata al Colle de Nivolet, tutta in salita con 2000 mt di dislivello (in 40km), poi il tappone Francese con Colle dell'Agnello (cima Coppi), Col Izoard, Col du Lautaret e arrivo all'alpe d'Huez (dopo 5684 mt di dislivello)

Altra tappa di alta montagna con vars, Larche, fauniera e Sampeyre, prima di scendere in picchiata a Dronero.

Crono individuale completamente piatta prima dell'ultima fatica con Sestriere, Finestre, Assetta e salita finale con arrivo a Grand Poy.

Con il giro già deciso ultima possibilità di vittoria per i velocisti con arrivo a Torino.

[elw00d]

Bel giro, anche se troppa crono per i miei gusti

[spino21]

40km di cronoscalata... mica bruscolini!! non vedo l'ora....

[brianzabike]

SKY PROCYCLING

L'armata inglese, quest'anno orfana di molti campioni, punterà tutto su Wiggins, che ancora in cariera non ha mai vinto un grande giro. Henao e Nordhaug saranno mine vaganti che aspettano di esplodere al momento giusto.

Grandi esclusi dal giro: Rujano, che probabilmente punterà tutto sul tour, Kreuzinger e Cavendish, che ha preferito non correre il giro per concentrarsi sulla maglia verde del tour.

TEAM CANNONDALE

Nibali dopo il successo dello scorso anno tenterà di difendere la maglia rosa, per lui uno squadrone con Basso come gregario di lusso (anche se voci circolate in questi giorni raccontano di un Basso non contento di questo ruolo, pronto a giocarsi le prorie possibilità sulla strada), Capecchi e Szmyd come uomini fidati, e Moser pronto a giocarsi le proprie carte negli arrivi a lui più congeniali.

Viviani tenterà di imporsi nelle volate.

TEAM ARGOS - SHIMANO

La neopromossa squadra World Tour affida le proprie speranze a Gasparotto, che proverà a vincere una tappa, cercando di guardare anche la classifica. Per il Friulano grande opportunità quest'anno, finalmente ha trovato la fiducia che cercava e sarà motivatissimo.

Per lui una squadra forse non all'altezza delle migliori World Tour, ma comunque un gruppo solido che in questa prima parte di stagione ha dimostrato doti inaspettate.

LAMPRE - MERIDA

Scarponi quest'anno ci riproverà, ma il buon inizio di stagione di Cunego pone seri dubbi su chi sarà il leader della squadra a questo giro. L'abruzzese si sente, di diritto, il capitano per la generale, ma lo stesso Cunego in un paio di interviste ha dichiarato di sentirsi bene e di essere pronto per affrontare da protaganista una grande corsa a tappe.

Certamente una bella gatta da pelare per Saronni che comunque se ha deciso di portare entrambi avra anche in mente il modo migliore per gestirli.

TEAM MOVISTAR

Squadra di scalatori, capitanata da Valverde. Il Murciano sta bene ed è al giro non solo per preparare al meglio il Tour, ma per vincerlo. Squadra fortissima in salita come detto, ma che certamente pagherà, e non poco, i tanti Km a crono di questo giro.

BMC RACING TEAM

Evans, vincitore del Tour dello scorso anno, vuole puntare alla doppietta Giro-Tour per il 2013. Vedremo se avrà già la condizione giusta per puntare alla maglia rosa, visto un avvio di stagione un pò in sordina.

TEAM GARMIN - SHARP

Squadra che punta a due maglie, la rosa con Hesjedal e la rossa a punti con Farrar. Squadra che potrà dire la sua anche a crono, un grosso vantaggio in questo giro per chi tenta di vincerlo.

TEAM KATIUSHA

Il capitano del teal russo sarà Dani Moreno, che nella prima parte di stagione è stato uno dei protagonisti assoluti, con 5 vittorie già all'attivo. Il resto della squadra è conposto da corridori tosti che sicuramente animeranno le fughe cercando di cogliere qualche importante vittoria di tappa.

EUSKALTEL - EUSKADI

I baschi approdano al giro con Anton come capitano, Nieve e Astarloza liberi di tentare comunque il successo personale. Probabilmente sarà dura fare classifica, ma l'obbiettivo vittoria di tappa è certamente alla portata della squadra basca.

VACANSOLEIL - DMC PRO CYCLING TEAM

La squadra belga ha come capitano De Gendt, che dopo essersi messo in luce proprio negli scorsi giri d'italia, quest'anno punterà a terminare sul podio a Torino.

[brianzabike]

VINI FANTINI - SELLE ITALIA

La squadra di Scinto sarà certamente una delle animatrici delle fughe da lontano, con Guardini come leader per le volate.

Tra i giallo fluo ci sono 3 ex corridori della D&G, Cipollini, che quest'anno non ha mai trovato il giusto passo, anche se ha all'attivo 2 vittorie, poi Oss e Rabottini.

TEAM BLANCO

Capitano del team Blanco sarà uno degli ex Sky che hanno lasciato la squadra inglese per mettersi in proprio, Rigoberto Uran. Squadra non fortissima, ma saremo curiosi di vedere come si comporterà il giovane colombiano ora che veste i gradi di Leader.

LOTTO BELISOL TEAM

La squadra belga affronta il giro senza grosse ambizioni, il capitano sarà Vanendert, che però dovrà lottare da solo in quanto il resto della squadra non sembra all'altezza di un grande giro

RADIOSHACK - LEOPARD

Zubeldia e Fuglsang si dividono il ruolo di capitani. Probabilmente sarà la strada a dire chi dei due sarà poi il capitano designato a puntare ad un piazzamento nei 10 nellla generale. Interessante sarà il ruolo di velocista per l'italiano Nizzolo, che eredita il ruolo da Bennati, quest'anno approdato alla CAT.

FDJ

La squadra francese ptrà essere una delle sorprese di questo giro. Il giovane Pinot ha dimostrato fin qui di essere uno dei migliori in salita, e nelle corse a tappe brevi. Vedremo se il transalpino si confermerà anche in un appuntamento impegnativo come il giro.

Ag2r - LA MONDIALE

Squadra francese che parla italiano. Pozzovivo ha quast'anno la possibilità di correre da capitano in una squadra competitiva, anche se con licenza continental l'Ag2r quet'anno ha dimostrato di essere all'altezza ed ha ricevuto gli inviti per tutte le corse più importanti.

CAT PRO CYCLING TEAM

Tutti per Stortoni. questo il motto. Il dettaglio della squadra nei prossimi post.

OMEGA PHARMA - QUICK STEP

La squadra belga punta alla generale (una top 10) con Leipheimer, e Chicchi sarà il velocista per gli arrivi in volata.

IAM CYCLING TEAM

La neonata compagine svizzera potrà essere una delle sorprese del giro. Il leader designato dovrebbe essere il colombiano Betancur, ma anche il resto della squadra è competitivo e certamente troveremo i corridori svizzeri protagonisti in qualche tappa

ORICA -GREEN EDGE

Squadra australiana che è al giro per dovere, con poche possibilità di competere per la generale. Qualche possibilità in più per gli arrivi in volata, ma per Devis non sarà comunque facile

[brianzabike]

ANDRONI GIOCATTOLI -VENEZUELA

Come sempre gli uomini di Savio saranno i protagonisti battaglieri delle tappe mosse. Pellizzotti, Di Luca, Sella. Tutti i corridori con il dente avvelenato e tanto ancora da voler dimostrare.

SAXO BANK - TINKOFF BANK

Anche la squadra di Rjss non è certo una delle favorite. Orfana di Contador fuori per infortunio fino a Luglio, affiderà le prorie speranze a Sorensen, ma sarà difficile anche solo un piazzamento nei primi 10.

[superalex]

Vediamo un po queste novità!!!

[Zagor92]

Io direi che il favorito numero 1 è Wiggo...poi terrei d'occhio De Gendt,Hesjedal e il buon vecchio Cadel!

Detto ciò, forza CAT!!!!

[brianzabike]

Ecco il roster completo della CAT.

presto si comincia...

Fight for Pink

[brianzabike]

PS: il leader avviamente sarà Stortoni, Stetina gragario e Cataldo libero...