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[PCM 11 - Ministoria] - Un Tour all'antica


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  • Amministratori

Tour di Sera, 8a tappa: Orthez > L'Isle-Jourdain 199 km

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Marino: Non è certo per la gloria che chi svolge la nobile arte nella quale mi diletto e diletto da decenni decide di renderla la propria via d'esistenza, eppure sarebbe quanto mai puerile negare l'esistenza di quell'impulso che esorta alla conquista di una collocazione superiore a quella di cui si dispone, giacché nel mondo terreno si dà il caso non viga quella consapevolezza del giusto premio che rendeva il Paradiso del Petrarca effettivamente tale.

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Bulbarelli: Eh?

Marino: Volevo aprire io.

Bulbarelli: E io, da persona magnanima quale sono, te l'ho concesso.

Marino: Non definirei magnanimità l'aver barattato l'apertura con una torta gelato a forma di elefante in scala 1:1.

Bulbarelli: Marino, eravamo d'accordo che questo dettaglio non sarebbe stato rivelato.

Marino: Ma eravamo anche d'accordo che quell'elefante lo avresti pagato per metà tu.

Bulbarelli: Non avevo idea che costasse così tanto.

Marino: Infatti non sarebbe costato così tanto se tu non avessi richiesto un ripieno di fonduta.

*Il regista vomita in diretta*

Bulbarelli: Che c'è, Balani, non hai mai mangiato la fonduta col gelato?

Marino: Auro, cambierei discorso se fossi in te, a meno che tu non voglia che il 98% dei nostri telespettatori cambi canale già prima degli highlights di Davide Cassani.

Bulbarelli: Posso sapere perché il 98%?

Marino: L'altro 2% sono i tuoi parenti con l'acquolina in bocca.

Bulbarelli: Non ti permetto di fare dell'ironia sulla mia famiglia.

Marino: Neanche su tua moglie?

Bulbarelli: Meno che mai.

Marino: Peccato. Vorrà dire che l'ironia resterà l'unica cosa che non ho fatto con lei.

Bulbarelli: Che cosa intendi dire?

Marino: Assolutamente niente, però prova a chiedere alla tua consorte perché tutte le volte che le chiedi se ci sono delle fave ti risponde "No, però se vuoi chiamo Marino".

Bulbarelli: Marino, io e te dobbiamo fare un discorsetto. Nel mentre linea alla ricognizione di Davide Cassani.

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Cassani: Sì Augo, oggi ottava tappa, da Ogté a L'il-Giugdèn. Fuga di quattgho uomini che non ha pegò viene ghigucita a causa del lavogho compatto di Spagna, Geghmania e USA. Inevitabile la volata.

*Parte "Into the West"*

Marino: Cioè, adesso deve rugare la minchia con le musiche epiche anche negli highlights? E per di più per uno sprint?

Regia: Marino, ma tu mica dovevi discutere con Auro?

Marino: Mi ha perdonato per essermi trombato sua moglie quando gli ho offerto due Kinder Bueno.

Cassani: Nazzagheno, in queste condizioni non posso lavogaghe pegò.

Marino: Se è per quello mi pare che tu non lavori in alcuna condizione da almeno una quindicina d'anni.

Cassani: Basta così, io peg stasega mi ghifiuto di continuaghe.

Marino: Faccio notare che è la seconda volta che usa questa scusa per non lavorare. E comunque non continua anche perché non c'è un cazzo da dire.

Bulbarelli: Beh, uno spunto tecnico interessante sarebbe stato analizzare la volata di Boonen, che ha dimostrato buone gambe ma è stato lasciato troppo al vento da Gilbert.

Marino: In siffatte circostanza viene ad essere d'uopo rendere merito a quel lembo delle nostre fattezze che viene assimilato alle più svariate entità animate e non, alludendovi in maniere talvolta anche poco consone a contesti aulici di linguaggio e di situazione dirimente, ma che mai potrà essere resa con la necessaria efficacia e levità.

Bulbarelli: Eh?

Marino: Grazie al cazzo. Prendersela con Gilbert perché dopo aver vinto le classiche delle Ardenne non riesce a fare da pesce pilota a Boonen sarebbe come mettere in porta Messi e cazziarlo per avere difficoltà sulle palle alte, come mettere Massa su una macchina da Formula 1 e lamentarsi se va piano, come mettere Bulbarelli a condurre una trasmissione e lamentarsi se risulta fotogenico come una palata di merda su un muro bianco.

Bulbarelli: Sì, sì, Marino, ho capito. Diamo la linea alle interviste di Alessandra De Stefano prima che impazzisca.

Marino: O per meglio dire, prima che abbia una crisi di astinenza da carboidrati.

Bulbarelli: Alessandra!

*Video*

De Stefano: Siamo con Peter Velits. Peter, oggi hai tirato la volata a Sagan che non ha vinto. Vogliamo soffocare nel sonno 'sto zingaro o no?

Guarnieri: No, Peter è un ragazzo giovane ma con qualità immense, è solo questione di tempo prima che vinca una tappa.

De Stefano: Sì, dice che effettivamente il DS Slovacco farebbe meglio a trangugiare un bel boccale di plutonio per il bene della squadra...

Guarnieri: Ma non è vero...

De Stefano: Sì, e aggiunge che se fosse in Sagan darebbe una controllata ai freni prima delle discese della tappa di domani. Ecco, Jac... no, no, che fate? Ahi... no... ouch... rieccoci qui insieme a Tailer Farrar. Tailer, du iu for cheis nou de namber ov telefon ov Andynuccio mio?

Farrar: Who?

De Stefano: Andy Schleck, de greit faigo...

Farrar: No, and I don't think I have the right to give it to you...

De Stefano: Oh, iu chen ghiv it tu mi evri taim iu uont... ahi... nou... uot de cazzo are iu duing? No... ehm... rieccoci con Rojas Gil... Rojas, tu a fato tirar tu echipo por do siento chilometros e ha terminado dietro. Non pensas che forse è meglio se stasera non te fai vedere da los tuos compagnos? No, no, no, gli ho fatto una domanda innocente... ahi... no, boom... no... ouch...

*In studio*

Bulbarelli: Grazie Alessandra...

Marino: ... per aver ridefinito il concetto di "inutilità".

Bulbarelli: Marino, è mai possibile che non ti piaccia niente di quello che fanno i tuoi colleghi?

Marino: Già, è veramente sorprendente con una redazione così, eh? *ammicca*

Bulbarelli: La nostra redazione è altamente competente.

Marino: Pregherei di inquadrare il pubblico.

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Bulbarelli: Marino, ti ricordo che dovresti tutelare l'immagine dell'azienda per cui lavori.

Marino: L'immagine dell'azienda per cui lavoro è già stata sputtanata dal fatto che sia diventata una succursale della segreteria del PDL, Auro.

Bulbarelli: Ehm... non so di cosa tu stia parlando...

Marino: Hai ragione, dimenticavo i prendinculo della Lega *ammicca*

Bulbarelli: Basta così! E poi cos'è questa storia che Bartoletti dice dove inquadrare? Qui comando io!

???: Adesso lo ripeta, ma guardando dritto nella canna del mio fucile.

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Bulbarelli: Immensità, quale onore... ovviamente intendevo che io comandavo tra i comuni mortali, lasciandomi guidare dalla sua mano divina.

Zomegnan: La mia mano l'avrebbe già guidata affanculo da un pezzo, sottospecie di celenterato.

Bulbarelli: Le chiedo umilmente perdono. Posso ripagarla in qualche modo?

Zomegnan: Per esempio potrebbe sedersi sullo sterno di un velocista.

Bulbarelli: Mi perdoni Maestà, ma non penso che ce la farei.

Zomegnan: Non avevo dubbi. D'altra parte, basta guardarla in faccia per capire che i suoi testicoli sono più piccoli della porzione del cervello di Sgarbozza non ancora demolita dell'alcol.

Bulbarelli: Sì, ehm... ad ogni modo... già che è qui potrebbe esprimersi sulla tappa di media montagna di domani.

Zomegnan: Tappa di media montagna? Da quando hanno cambiato il percorso della tappa di Millau?

Bulbarelli: Ehm... lasci perdere... Beppe Conti, cos'hai da dirci oggi?

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Conti: Auro, anche oggi l'arrivo era inedito.

Marino: Secondo me il Tour l'ha disegnato Conti per lavorare il meno possibile.

Conti: Non è vero. Infatti, se volete, posso ad esempio raccontarvi di quella volta che Fuente scattò sul Sestriere, fa poi trovò il vento contro e fu raggiunto e staccato da Merckx sulla salita di Jafferau.

Bulbarelli: E che cazzo c'entra?

Conti: Non lo so, ma era il suo turno nei 5 aneddoti che alterno da 22 anni a questa parte.

Bulbarelli: Non ti preoccupare Beppe. Silvio Martinello, che aspetto della corsa hai approfondito quest'oggi?

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Martinello: Sì Auro, oggi abbiamo considerato il tentativo nel finale di Cancellara. Abbiamo smontato il piano sequenza in un numero di parti direttamente proporzionale all'incremento su base annuale del tasso di interesse sull'inflazione nel Bangladesh Meridionale, per poi inserirlo in un quadro gaussiano di matrice teutonica in rapporto alla potenza media erogata da un generatore mantenuto sotto pressione mettendolo sotto il materasso di Giuliano Ferrara.

Bulbarelli: Ebbene?

Martinello: Era uno scatto a cazzo, Auro.

Bulbarelli: Silvio, modera i termini!

Marino: No, Auro, mi secca sempre dover difendere Martinello, ma questa volta ha ragione. E' uno degli scatti più inutili degli ultimi 15 anni. Credo che solo un attacco di Cunego nella Foresta di Arenberg potrebbe eguagliarlo.

Bulbarelli: Marino, smettila di denigrare il campione di Cerro Veronese.

Marino: Di denigrare chi?

Bulbarelli: Fai poco lo spiritoso, nel 2004 al giro cunego li ha messi tutti in fila.

Zomegnan: Menzogna! Cosa le avevo detto, Bulbarelli? Il giro 2004 è stato annullato e non è mai esistito.

Bulbarelli: Come il Lombardia 2004?

Zomegnan: E i Lombardia 2007 e 2008.

Bulbarelli: Chiedo venia. Pietro Plastina?

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Plastina: Presente.

Bulbarelli: Sì, intendevo dire che volevo sapere se hai qualche messaggio da leggere.

Plastina: Sì, se stessimo giocando a tombola avremmo vinto il primo premio.

Bulbarelli: Mi stai dicendo che ne abbiamo 15?

Plastina: No, intendevo il primo in ordine cronologico.

Bulbarelli: Un ambo?

Plastina: Proprio così. Il primo messaggio ce lo manda Marino da L'Isle-Jourdain, che dice: "Bulbarelli orecchione".

Bulbarelli: Marino, tu nei sai qualcosa?

Marino: Pietro, leggi meglio, c'è scritto "ricchione".

Bulbarelli: L'altro messaggio?

Plastina: Ci scrive Thierry, un taxista di Pau, che dice: "Dite a Cavendish che per la tappa di ieri fanno 170 euro".

Bulbarelli: Va beh, io direi che potremmo anche mandare la sigl... Silvio?

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Martinello: Orca...

Bulbarelli: Che c'è?

Martinello: Ho scoperto che Rai Fiction vuole produrre un film sulla nostra trasmissione.

Bulbarelli: Beh, non ti fa piacere?

Martinello: A me sì, ma tremo a come potrai reagire tu quando vedrai chi hanno scelto per impersonarti.

Bulbarelli: Chi?

Martinello: Auro, non so se è il caso...

Bulbarelli: Ma sì, cosa vuoi che sia?

Martinello: Come vuoi. E' quello...

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Bulbarelli: Cosa? Ma perché? Cioè, ma al limite Sgarbozza! Fanculo a tutti, sigla!

credit: gigilasegaperenne

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  • Amministratori

Anteprima 9° Tappa: Tolosa > Millau Le Cade

L'assenza di lunghe fasi di stallo nell'economia della classifica generale rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del Tour de France 2011. A testimoniarlo, ecco, subito dopo la frazione pianeggiante post-pirenaica, questa 9a tappa dal profilo estremamente insidioso, che porterà i corridori sulle torride strade del Massiccio Centrale, dove l'afa e l'asfalto liquefatto contribuiranno ad inasprire una giornata che già le salite imporrebbero di evidenziare sul calendario. Le difficoltà saranno inoltre concentrate nell'ultima parte di gara, ad eccezione della facile Côte de Saint-Lieux-Lafenasse, 2,8 km di salita al 4,7% di pendenza media, collocata 81 km dopo la partenza dalla Allée Jean Jaurés a Toulouse, e dell'ancor più pedalabile Côte des Cayres, 3,4 km al 3,6%, posta poco dopo metà percorso.

Gli ultimi 70 km scarsi di gara saranno caratterizzati da ben 4 GPM. La Côte de Tiergues, che i corridori troveranno subito dopo il traguardo volante di Saint-Affrique, con i suoi 6,5 km al 4,4% di media, farà quasi da riscaldamento, mentre già il Col de Vernhette - 14,1 km al 5% di pendenza media - dovrebbe produrre una prima significativa scrematura nel plotone. Dalla vetta mancheranno ancora 38 km: troppi, probabilmente, per assistere ad azioni da parte dei migliori, anche se ad agevolare eventuali coraggiosi potrebbe pensare la pressoché totale assenza di pianura dal GPM al traguardo. La lunghissima discesa sarà infatti inframezzata dalla Côte d’Azinières, 3100 metri di ascesa al 4,6% di pendenza media, e, giunti a Millau, i corridori attraverseranno la città da Ovest a Est, per poi uscirne e inerpicarsi verso il traguardo di Le Cade, posto al termine di una salita di 7 km e 800 metri al 6,1% di pendenza media. Una salita certamente non comparabile ai grandi colli alpini e pirenaici, ma altrettanto certamente troppo lunga e selettiva, con punte del 12% ad un paio di chilometri dal termine, per non stuzzicare la fantasia di qualche uomo di classifica adatto a finali di questo genere. La prospettiva della facile frazione del giorno successivo e il chilometraggio impegnativo potrebbero costituire ulteriori incentivi per un attacco da parte di un nome altisonante.

GPM: Côte de Saint-Lieux-Lafenasse (4a categoria, 344 m, 2,8 km al 4,7%, km 81,2); Côte des Cayres (4a categoria, 757 m, 3,4 km al 3,6%, km 115,8); Côte de Tiergues (3a categoria, 610 m, 6,5 km al 4,4%, km 162,6); Col de Vernhette (2a categoria, 1029 m, 14,1 km al 5%, km 185,8); Côte d’Azinières (4a categoria, 756 m, 3,1 km al 4,6%, km 202,8); Le Cade (2a categoria, 835 m, 7,8 km al 6,1%, arrivo)

TRAGUARDO VOLANTE: Saint-Affrique (km 156,5)

DIPARTIMENTI: Haute-Garonne (km 0-35); Tarn (km 35-113); Aveyron (km 113-arrivo)

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Marino: Buongiorno dal Tour de France. Qui accanto a me Gigi Sgarbozza.

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Sgarbozza: Barino, ma oggi niende bistolotto?

Marino: Ci speravi, eh? E invece me lo sono tenuto per la prima domanda. Gigi, quale ritieni sarà quel punto nell'infinito scorrere del tempo in cui si altererà l'ubicazione dei lembi più reconditi dell'essere dei partecipanti alla tenzone d'Oltralpe, quelli in cui si dice mai risplenda l'astro che stando al Pascoli "moveva 'l Sole e l'altre stelle"?

Sgarbozza: Eh?

Marino: Quando i corridori muoveranno il culo oggi?

Sgarbozza: Benzo ghe una vuga bozza andarre via già nella brima barte di dabba...

Marino: Ma che minchia me ne fotte di quattro pippe che attaccano ad inizio tappa, io voglio vedere attacchi degli uomini di classifica. Che poi degli attacchi in sé non me ne sbatterebbe una fava, lo spettacolo è vedere Alessandra De Stefano che segue la corsa col rosario in mano.

Sgarbozza: E brega?

Marino: Non so, secondo te con il rosario in mano cosa fa, prepara grigliate? Anche se ora che mi ci fai pensare il rosario lo tiene con una mano. Ad ogni modo, per il bene dei minori all'ascolto sorvolerò su quello che fa con l'altra mano quando inquadrano il numero 21 in maglia Leopard. E a proposito di scene da incubo, linea alla ricognizione di Davide Cassani.

*Video*

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Cassani: Si cogghe la nona tappa, da Tolosa a Millò, con agghivo in cima a Le Cad. Sette i g-gan pghemi della montagna in pgog-gamma. Il pghimo momento chiave sagà il Col de Veg-net...

Marino: Gigi, calmati, ha detto "Veg-net", non "Feg-net".

Cassani: La salita è lunga, quattogdici chilometghi, ma abbastanza pedalabile.

Marino: Ma non abbastanza da convincere Cassani a farla in bici.

Regia: Se è per quello oggi non è mai sceso dalla macchina.

Cassani: Dopo la facile Cot d'Asinièg, la picchiata di Millò fagà da pgologo alla salita finale vegso Le Cad. Sono sette chilometghi e ottocento metghi, pendenza media sei vig-gola uno peg cento: nulla di pgoibitivo, ma dopo duecentoventi chilometghi e sei salite potghebbego esseghe sufficienti anche peg cg-gheaghe dei distacchi tga i miglioghi.

*In studio*

Marino: Le ricognizioni di Cassani mi fanno sempre lo stesso effetto della cocaina. Tagliata male.

Sgarbozza: In ghe senso?

Marino: Immaginavo che non avresti capito, visto che non si tratta di superalcolici. Ad ogni modo Gigi, azzoppa pure qualche aspirante vincitore.

Sgarbozza: Barino, di rigordo ghe l'aldro giorno ho indovinado.

*Si sente un colpo di cannone in lontananza*

Marino: Ehm... ovviamente Gigi scherzava... vai con i pronostici...

Sgarbozza: Sì, oggi siguro il successo di Dabiano Gunego, della Lambre Iesseddì. Diedro di lui vedo Gondador, Ebbans, Endi Sgeg, Ghessin, Leibaime, Brangovi, Orne, Glode, Vannedennebrocche, Samuel Sangezz, Ivan Basso...

Marino: Va beh insomma, andate sul sito ufficiale del Tour e leggetevi la start list che fate prima. Ora chiudiamo che ho una ragazza in macchina con i preliminari già fatti.

Regia: Marino, questa l'hai rubata.

Marino: Ah, davvero? *ammicca* Già che siamo in tema di furti, diamo la linea all'uomo che ruba ogni giorno dal vostro tempo tre o quattro ore che nessuno vi darà mai indietro: Auro Bulbarally, in compagnia del nostgo espegto Davide Cassani.

credits: gigilasegaperenne

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  • Amministratori

9° Tappa: Toulose > Millau (Le Cade)

Solo due giorni fa erano pirenei, oggi sarà già massiccio centrale. Le montagne non vogliono abbandonare questo Tour de France, limitando ad uno sola per volta le tappe con arrivo in volata. Gli oltre 220 km che separano Tolosa e Millau, sede del viadotto sospeso più alto al mondo, renderanno questa tappa interessante anche a causa del comunque interessante dislivello altimetrico. Disilivello nonostante il quale, dopo pochi metri, ci prova l'inglese Geraint Thomas.

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Seguono in due l'azione del velocista britannico, pesce pilota di Mark Cavendish nel treno di Copenaghen: la maglia canadese di Micheal Barry e quella del vincitore della Roubaix 2011, Johan Van Summeren. Pochi metri dopo è lo sloveno Tomas Noze a provare ad accodarsi, quindi Hincapie, Valach, Guldhammer, Ruteviszk, Marcynsky successivamente seguiti dal campione slovacco Peter Sagan e dal Kazako Dynachenko. Troppi, per non costringere subito la formazione spagnola a lavorare e a chiudere subito, prepotentemente, il tentativo di fuga.

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Passano pochi chilometri di gara, ma i protagonisti non cambiano. Si spostano le maglie spagnole davanti e subito ad attaccare è di nuovo una maglia americana, quella di George Hincapie.

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Si forma un gruppo di 14 corridori: Thomas e Sagan con Vansummeren si accodano nuovamente al fuggitivo. Poco dopo rilancia l'azione Dynachenko con Nose, Botcharov e Thomas Dekker che si uniscono a ruota. Barry, Zaugg e Guldhammer seguiti quindi da Rollin e Vielleux completano il drappello che ottiene il benestare del gruppo e che al primo GPM di giornata ottiene 6 minuti e 16 secondi di vantaggio.

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La fuga viene controllata da Italia, Francia e Lussemburgo riuscendo a raggiungere i nove minuti di vantaggio. Quindi è di nuovo la nazionale spagnola a provare a ricucire lo strappo che in cima alla seconda salita di giornata, la Cote des Cayres scende a 7'45'', sufficienti per il gruppo a intravedere i corridori a fondovalle.

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Non vi è volata in gruppo nello sprint per il Traguardo Volante posto in località Saint-Affrique. Nessuna velleità anche dietro dove nessuno tra i velocisti, pur essendo rimasti questi in gruppo, sprinta per l'unico punto in Palio.

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Si giunge quindi con 6'30'' sulla terzultima salita di giornata, la prima degna di rilievo: il Col de Vehrnette. Qui il Kazako Dynackenko allunga provocando, tra gli altri, il distacco del canadese Veilleux, insieme al connazionale Barry.

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continua...

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  • Amministratori

I fuggitivi scollinano con 2'20'' di vantaggio in cima al Vehrnette, con Joaquin Rodriguez che scandisce il ritmo per la formazione spagnola ricucendo 4 minuti sulle rampe dolci di questa salita aiutato dal primo gregario dei fratelli Schleck: il sempre eterno Kim Kirchen. Questo porta l'alleanza davanti a un punto di rottura da cui fuoriesce con la maglia svizzera il vincitore dell'ultimo giro di lombardia: Oliver Zaugg.

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Sulla Cote d'Azinieres la spagna prova a farsi rivedere nuovamente nello scandire il ritmo, con Igor Anton che screma ulteriormente il gruppo. Qui svanisce il tentativo di Zaugg a soli 20'' dai propri ex compagni di fuga ormai in procinto di essere ripresi dal gruppo dei migliori.

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I soli 18 chilometri residui alla linea d'arrivo non evitano però un altro tentativo di attacco da chi di questi ne ha fatto tesoro ed esperienza, oltre che coronamento della propria carriera: Alexandre Vinokurov.

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L'azione del Kazako è però desitinata ad esaurirsi pochi metri dopo, quando Kim Kirchen ricompatta con una trenata in discesa il gruppo ai -11,7 km dall'arrivo.

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Inizia quindi la salita di le Cade con Daniel Navarro a scandire il ritmo per il proprio capitano, Alberto Contador.

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Il gruppo rimane comunque numeroso, anche a causa del ritmo non elevato tenuto in giornata. Questo permette, quando mancano solo quattro chilometri alla fine, a Cadel Evans, di provare un attacco deciso.

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l'Australiano tira dritto sena voltarsi indietro un metro, Contador tituba un attimo ma decide di provare a chiudere immediatamente il buco tra i due.

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Contador recupera il gap su Evans ed è quindi 700 metri più tardi la maglia gialla di Andy Schleck a reagire. Ivan Basso allunga portandosi immediatamente a ruota seguito da Robert Gesink.

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Il duello per la tappa si restringe quindi alla lotta tra lo spagnolo e l'australiano - ma quando all'arrivo mancano solamente 1500 metri è proprio la maglia a Pois a dare la decisiva trenata che stacca definitamente Contador portando a Cadel Evans una vittoria come solamente i grandi sanno fare: tappa e maglia gialla, in quel di Le Cade, 25 anni dopo Regis Clere.

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Classifica di Tappa

1 Cadel Evans Australia 5h33'24

2 Alberto Contador Spain + 24

3 Andy Schleck Luxembourg + 51

4 Robert Gesink Netherlands + 1'17

5 Ivan Basso Italy s.t.

6 Jurgen Van den Broeck Belgium + 1'41

7 Chris Horner USA + 2'01

8 Samuel Sánchez Spain s.t.

9 Michele Scarponi Italy s.t.

10 Igor Antón Spain + 2'24

11 Denis Menchov Russia s.t.

12 Bradley Wiggins Great Britain s.t.

13 Alexandre Vinokourov Kazakhstan s.t.

14 John Gadret France s.t.

15 Andreas Klöden Germany s.t.

16 Joaquím Rodríguez Spain s.t.

17 Tom Danielson USA s.t.

18 Alejandro Valverde Spain s.t.

19 Michael Rogers Australia s.t.

20 Janez Brajkovič Slovenia s.t.

21 Ryder Hesjedal Canada s.t.

22 Steven Kruijswijk Netherlands s.t.

23 Jakob Fuglsang Denmark + 3'18

24 Levi Leipheimer USA + 3'30

25 Rigoberto Urán Colombia s.t.

26 Jean-Christophe Peraud France s.t.

27 Chris Anker Sørensen Denmark s.t.

28 Pierre Rolland France s.t.

29 Stefano Garzelli Italy + 3'49

30 Carlos Sastre Spain s.t.

31 Sylwester Szmyd Poland s.t.

32 Sandy Casar France s.t.

33 Jelle Vanendert Belgium s.t.

34 Vladimir Karpets Russia s.t.

35 Richie Porte Australia s.t.

36 Tony Martin Germany s.t.

37 Geraint Thomas Great Britain + 4'09

38 Thomas Voeckler France s.t.

39 Kim Kirchen Luxembourg + 5'05

40 Przemyslaw Niemiec Poland + 5'13

41 Peter Velits Slovakia s.t.

42 Jens Voigt Germany s.t.

43 Simon Spilak Slovenia s.t.

44 Maxime Monfort Belgium + 5'31

45 Bauke Mollema Netherlands s.t.

46 Tiago Machado Portugal + 5'45

47 Daniel Navarro Spain s.t.

48 Tejay Van Garderen USA + 6'02

49 Vincenzo Nibali Italy s.t.

50 José Serpa Colombia s.t.

51 Laurens Ten Dam Netherlands s.t.

52 Oliver Zaugg Switzerland s.t.

53 Alexandre Botcharov Russia s.t.

54 Rory Sutherland Australia + 6'50

55 Andrey Kashechkin Kazakhstan s.t.

56 Johan Vansummeren Belgium + 7'03

57 George Hincapie USA s.t.

58 Peter Sagan Slovakia s.t.

59 Tomasz Marczynski Poland + 7'33

60 Tomasz Nose Slovenia + 7'47

61 Yury Trofimov Russia + 9'48

62 Fabio Duarte Colombia s.t.

63 Sylvain Chavanel France s.t.

64 Rémy Di Gregorio France s.t.

65 Chris Froome Great Britain s.t.

66 Rasmus Guldhammer Denmark s.t.

67 José Joaquín Rojas Spain s.t.

68 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan s.t.

69 Nuno Ribeiro Portugal + 11'16

70 Philippe Gilbert Belgium s.t.

71 Giovanni Visconti Italy s.t.

72 Maxim Iglinskiy Kazakhstan s.t.

73 Pavel Brutt Russia s.t.

74 Michael Rasmussen Denmark + 11'37

75 Félix Cárdenas Colombia s.t.

76 Matthias Frank Switzerland + 12'30

77 Simon Gerrans Australia + 12'41

78 David Millar Great Britain s.t.

79 Matthew Lloyd Australia s.t.

80 Fabian Cancellara Switzerland + 12'52

81 Laurent Didier Luxembourg + 13'00

82 Damiano Cunego Italy + 13'23

83 Marek Rutkiewicz Poland s.t.

84 Nelson Victorino Portugal s.t.

85 Michael Albasini Switzerland + 15'03

86 Rui Costa Portugal s.t.

87 Steve Morabito Switzerland s.t.

88 Linus Gerdemann Germany s.t.

89 Johann Tschopp Switzerland s.t.

90 David Zabriskie USA s.t.

91 Vladimir Efimkin Russia s.t.

92 Cayetano Sarmiento Colombia s.t.

93 Nicki Sørensen Denmark s.t.

94 Marcel Wyss Switzerland s.t.

95 Sérgio Paulinho Portugal s.t.

96 Tadej Valjavec Slovenia s.t.

97 Miguel Rubiano Colombia s.t.

98 Nairo Quintana Colombia s.t.

99 Rui Sousa Portugal s.t.

100 Thomas Dekker Netherlands + 15'49

101 Dominique Rollin Canada + 16'10

102 Michael Barry Canada + 16'17

103 David Moncoutié France s.t.

104 João Cabreira Portugal s.t.

105 Stephen Cummings Great Britain s.t.

106 Leonardo Duque Colombia + 16'33

107 Dimitriy Muravyev Kazakhstan s.t.

108 Artem Ovechkin Russia s.t.

109 Andrey Zeits Kazakhstan + 16'49

110 Gorazd Stangelj Slovenia s.t.

111 Mauricio Alberto Ardila Colombia s.t.

112 Jure Golcer Slovenia s.t.

113 Bartosz Huzarski Poland s.t.

114 Edvald Boasson Hagen Norway s.t.

115 Matti Breschel Denmark s.t.

116 Romain Feillu France + 17'12

117 Jure Kocjan Slovenia s.t.

118 Sergueï Ivanov Russia s.t.

119 Christian Vande Velde USA s.t.

120 Heinrich Haussler Australia s.t.

121 Christian Meier Canada + 17'40

122 Dmitriy Fofonov Kazakhstan + 18'17

123 Filippo Pozzato Italy s.t.

124 Marcus Burghardt Germany s.t.

125 Stefan Denifl Austria + 19'00

126 Francisco José Ventoso Spain s.t.

127 Fabian Wegmann Germany s.t.

128 Gerald Ciolek Germany s.t.

129 Grega Bole Slovenia s.t.

130 Jacek Morajko Poland s.t.

131 Assan Bazayev Kazakhstan s.t.

132 Alessandro Petacchi Italy + 19'39

133 David Veilleux Canada + 19'52

134 Rubens Bertogliati Switzerland + 20'11

135 Markus Eibegger Austria + 20'21

136 Christian Poos Luxembourg s.t.

137 Valeriy Dmitriyev Kazakhstan s.t.

138 Gerrit Glomser Austria + 22'19

139 Stian Remme Norway s.t.

140 Mark Cavendish Great Britain + 24'48

141 Charles Wegelius Great Britain + 24'56

142 Matthew Goss Australia s.t.

143 Kevin Lacombe Canada s.t.

144 Martin Velits Slovakia s.t.

145 Martin Pedersen Denmark s.t.

146 Martin Prazdnovsky Slovakia + 25'39

147 Kurt-Asle Arvesen Norway s.t.

148 Ben Gastauer Luxembourg s.t.

149 Jan Valach Slovakia s.t.

150 Lars Boom Netherlands s.t.

151 Nick Nuyens Belgium s.t.

152 André Greipel Germany + 26'09

153 Tyler Farrar USA + 26'26

154 Leif Hoste Belgium s.t.

155 Karsten Kroon Netherlands + 26'47

156 Bruno Pires Portugal s.t.

157 Danilo Hondo Germany s.t.

158 Thomas Rohregger Austria s.t.

159 Gerhard Trampusch Austria s.t.

160 Borut Božic Slovenia s.t.

161 Guillaume Boivin Canada s.t.

162 Lieuwe Westra Netherlands s.t.

163 Krzysztof Szczawinski Poland + 27'25

164 Havard Nybö Norway + 29'12

165 Ole Haavardsholm Norway s.t.

166 Martin Riska Slovakia + 30'30

167 Cyrille Heymans Luxembourg + 31'15

168 Joel Zangerle Luxembourg s.t.

169 Juraj Sagan Slovakia s.t.

170 Mark Renshaw Australia + 31'43

171 Greg Van Avermaet Belgium + 32'39

172 Tomasz Smolen Poland + 33'46

173 Martin Gilbert Canada + 34'29

174 Will Routley Canada s.t.

175 Roman Bronis Slovakia + 35'06

176 Roger Hammond Great Britain + 37'39

177 Krzysztof Jeżowski Poland + 38'09

178 Harald Starzengruber Austria + 41'58

Classifica Generale

1 Cadel Evans Australia 45h50'37

2 Andy Schleck Luxembourg + 38

3 Alberto Contador Spain + 1'27

4 Ivan Basso Italy + 3'25

5 Robert Gesink Netherlands + 4'09

6 Denis Menchov Russia + 5'16

7 Jurgen Van den Broeck Belgium + 5'26

8 Alexandre Vinokourov Kazakhstan + 5'42

9 Samuel Sánchez Spain + 6'17

10 Michele Scarponi Italy + 6'45

11 John Gadret France + 6'55

12 Joaquím Rodríguez Spain + 7'45

13 Igor Antón Spain + 8'19

14 Chris Horner USA + 8'40

15 Bradley Wiggins Great Britain + 8'43

16 Andreas Klöden Germany + 9'04

17 Ryder Hesjedal Canada + 9'07

18 Thomas Voeckler France + 10'44

19 Tom Danielson USA + 11'45

20 Rigoberto Urán Colombia + 13'43

21 Jelle Vanendert Belgium + 14'27

22 Chris Anker Sørensen Denmark + 14'52

23 Carlos Sastre Spain + 15'24

24 Pierre Rolland France + 16'09

25 Janez Brajkovič Slovenia + 16'56

26 Jean-Christophe Peraud France + 16'57

27 Alejandro Valverde Spain + 17'05

28 Jakob Fuglsang Denmark + 17'42

29 Levi Leipheimer USA + 20'01

30 Steven Kruijswijk Netherlands + 21'43

31 Przemyslaw Niemiec Poland + 23'22

32 Kim Kirchen Luxembourg + 24'12

33 Michael Rogers Australia + 24'23

34 Vladimir Karpets Russia + 24'34

35 Tiago Machado Portugal + 25'17

36 Richie Porte Australia + 27'26

37 Peter Velits Slovakia + 27'47

38 Daniel Navarro Spain + 29'27

39 Maxime Monfort Belgium + 29'41

40 Laurens Ten Dam Netherlands + 30'58

41 Sylwester Szmyd Poland + 31'13

42 Sylvain Chavanel France + 33'18

43 Tony Martin Germany + 33'30

44 Sandy Casar France + 33'41

45 José Serpa Colombia + 33'52

46 Fabian Cancellara Switzerland + 36'06

47 Yury Trofimov Russia + 36'32

48 Rory Sutherland Australia + 36'52

49 Philippe Gilbert Belgium + 37'38

50 Johan Vansummeren Belgium + 38'33

51 Tomasz Marczynski Poland + 40'22

52 Giovanni Visconti Italy + 40'29

53 Matthias Frank Switzerland + 40'41

54 Maxim Iglinskiy Kazakhstan + 41'46

55 Miguel Rubiano Colombia + 43'24

56 David Moncoutié France + 43'40

57 Rémy Di Gregorio France + 43'56

58 Nicki Sørensen Denmark + 44'57

59 Sérgio Paulinho Portugal + 45'29

60 José Joaquín Rojas Spain + 46'17

61 Pavel Brutt Russia + 46'48

62 Michael Albasini Switzerland + 47'01

63 Peter Sagan Slovakia + 47'05

64 Tejay Van Garderen USA + 47'17

65 Andrey Kashechkin Kazakhstan + 47'22

66 Félix Cárdenas Colombia + 47'36

67 Rui Costa Portugal + 48'06

68 Bauke Mollema Netherlands + 48'39

69 Matthew Lloyd Australia + 49'13

70 Jens Voigt Germany + 49'22

71 Rui Sousa Portugal + 49'34

72 Marcel Wyss Switzerland + 50'17

73 Chris Froome Great Britain + 50'58

74 Steve Morabito Switzerland + 52'29

75 George Hincapie USA + 53'19

76 Simon Gerrans Australia + 53'30

77 Leonardo Duque Colombia + 55'00

78 Cayetano Sarmiento Colombia + 56'45

79 Johann Tschopp Switzerland + 57'28

80 Linus Gerdemann Germany + 58'11

81 João Cabreira Portugal + 58'29

82 Michael Rasmussen Denmark + 58'57

83 Nairo Quintana Colombia + 59'03

84 Fabio Duarte Colombia + 59'11

85 Marek Rutkiewicz Poland + 59'35

86 Geraint Thomas Great Britain + 59'50

87 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan + 59'52

88 Dimitriy Muravyev Kazakhstan + 1h02'41

89 Nuno Ribeiro Portugal + 1h04'21

90 Rasmus Guldhammer Denmark + 1h05'15

91 Nelson Victorino Portugal + 1h05'37

92 Jure Kocjan Slovenia + 1h06'29

93 Tadej Valjavec Slovenia + 1h09'00

94 Stefano Garzelli Italy + 1h12'22

95 David Zabriskie USA s.t.

96 David Millar Great Britain + 1h12'58

97 Artem Ovechkin Russia + 1h13'38

98 Laurent Didier Luxembourg + 1h13'50

99 Alexandre Botcharov Russia + 1h15'52

100 Tomasz Nose Slovenia + 1h16'25

101 Stephen Cummings Great Britain + 1h20'32

102 Oliver Zaugg Switzerland + 1h21'32

103 Simon Spilak Slovenia + 1h22'26

104 Francisco José Ventoso Spain + 1h22'53

105 Vincenzo Nibali Italy + 1h25'47

106 Matti Breschel Denmark + 1h28'57

107 Filippo Pozzato Italy + 1h34'29

108 Damiano Cunego Italy + 1h36'08

109 Vladimir Efimkin Russia + 1h36'11

110 Romain Feillu France + 1h38'43

111 Sergueï Ivanov Russia + 1h38'47

112 Bartosz Huzarski Poland + 1h39'48

113 Heinrich Haussler Australia + 1h40'27

114 Gorazd Stangelj Slovenia + 1h41'48

115 Michael Barry Canada + 1h43'06

116 Stefan Denifl Austria + 1h43'22

117 Jure Golcer Slovenia + 1h43'39

118 Dmitriy Fofonov Kazakhstan + 1h44'12

119 Edvald Boasson Hagen Norway + 1h44'30

120 Marcus Burghardt Germany + 1h47'09

121 Thomas Rohregger Austria + 1h50'40

122 Christian Vande Velde USA + 1h50'48

123 Fabian Wegmann Germany + 1h52'34

124 Christian Meier Canada + 1h52'35

125 Markus Eibegger Austria + 1h55'03

126 Mauricio Alberto Ardila Colombia + 1h55'09

127 Gerald Ciolek Germany + 1h55'34

128 Andrey Zeits Kazakhstan + 1h59'08

129 Thomas Dekker Netherlands + 2h00'27

130 Alessandro Petacchi Italy + 2h02'04

131 Matthew Goss Australia + 2h02'33

132 Grega Bole Slovenia + 2h03'30

133 Gerrit Glomser Austria + 2h05'26

134 Dominique Rollin Canada + 2h05'47

135 Assan Bazayev Kazakhstan + 2h05'52

136 Christian Poos Luxembourg + 2h06'40

137 Danilo Hondo Germany + 2h06'56

138 Karsten Kroon Netherlands + 2h07'30

139 Nick Nuyens Belgium + 2h08'59

140 Tyler Farrar USA + 2h10'03

141 Rubens Bertogliati Switzerland + 2h10'04

142 David Veilleux Canada + 2h10'35

143 Jacek Morajko Poland + 2h12'01

144 Lars Boom Netherlands + 2h14'33

145 André Greipel Germany + 2h21'04

146 Lieuwe Westra Netherlands + 2h21'27

147 Martin Pedersen Denmark + 2h23'32

148 Greg Van Avermaet Belgium + 2h25'42

149 Gerhard Trampusch Austria + 2h27'26

150 Charles Wegelius Great Britain + 2h28'02

151 Bruno Pires Portugal + 2h31'26

152 Stian Remme Norway + 2h31'28

153 Martin Velits Slovakia + 2h32'57

154 Valeriy Dmitriyev Kazakhstan + 2h37'16

155 Kevin Lacombe Canada + 2h37'22

156 Mark Cavendish Great Britain + 2h38'12

157 Krzysztof Szczawinski Poland + 2h38'48

158 Borut Božic Slovenia + 2h40'34

159 Leif Hoste Belgium + 2h40'39

160 Jan Valach Slovakia + 2h40'50

161 Ben Gastauer Luxembourg + 2h42'48

162 Martin Riska Slovakia + 2h45'22

163 Martin Prazdnovsky Slovakia + 2h48'47

164 Will Routley Canada + 2h53'59

165 Kurt-Asle Arvesen Norway + 3h00'05

166 Mark Renshaw Australia + 3h01'51

167 Guillaume Boivin Canada + 3h02'27

168 Ole Haavardsholm Norway + 3h02'33

169 Harald Starzengruber Austria + 3h07'15

170 Joel Zangerle Luxembourg + 3h08'18

171 Tomasz Smolen Poland + 3h11'17

172 Havard Nybö Norway + 3h12'25

173 Juraj Sagan Slovakia + 3h15'27

174 Roger Hammond Great Britain + 3h15'48

175 Martin Gilbert Canada + 3h17'14

176 Krzysztof Jeżowski Poland + 3h18'21

177 Cyrille Heymans Luxembourg + 3h20'22

178 Roman Bronis Slovakia + 3h42'16

Classifica a Punti

1 Mark Cavendish Great Britain 125

2 Tyler Farrar USA 120

3 Alessandro Petacchi Italy 107

4 Cadel Evans Australia 101

5 José Joaquín Rojas Spain 97

6 Jure Kocjan Slovenia 91

7 André Greipel Germany 89

8 Nick Nuyens Belgium 75

9 Matti Breschel Denmark 70

10 Andy Schleck Luxembourg 69

11 Romain Feillu France 69

12 Alberto Contador Spain 68

13 Alexandre Vinokourov Kazakhstan 64

14 Borut Božic Slovenia 62

15 Lieuwe Westra Netherlands 60

16 Michael Barry Canada 58

17 Matthew Goss Australia 57

18 Geraint Thomas Great Britain 55

19 Leonardo Duque Colombia 54

20 Samuel Sánchez Spain 54

21 Tomasz Marczynski Poland 54

22 Fabian Cancellara Switzerland 49

23 Jurgen Van den Broeck Belgium 49

24 Alexandre Botcharov Russia 47

25 Sergueï Ivanov Russia 47

26 Ivan Basso Italy 43

27 Michele Scarponi Italy 43

28 Peter Sagan Slovakia 41

29 Ryder Hesjedal Canada 38

30 Maxim Iglinskiy Kazakhstan 38

31 Miguel Rubiano Colombia 36

32 John Gadret France 34

33 Dimitriy Muravyev Kazakhstan 33

34 Thomas Voeckler France 31

35 Filippo Pozzato Italy 31

36 Stefan Denifl Austria 31

37 Rui Costa Portugal 30

38 Bradley Wiggins Great Britain 29

39 Robert Gesink Netherlands 28

40 Cayetano Sarmiento Colombia 28

41 David Veilleux Canada 27

42 George Hincapie USA 26

43 Tomasz Smolen Poland 26

44 Assan Bazayev Kazakhstan 25

45 Marcus Burghardt Germany 24

46 Martin Velits Slovakia 24

47 Stephen Cummings Great Britain 22

48 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan 21

49 Denis Menchov Russia 20

50 Bartosz Huzarski Poland 20

51 Johann Tschopp Switzerland 19

52 Vincenzo Nibali Italy 19

53 Chris Horner USA 18

54 Igor Antón Spain 17

55 Alejandro Valverde Spain 17

56 Johan Vansummeren Belgium 17

57 Lars Boom Netherlands 17

58 Martin Pedersen Denmark 17

59 Sylvain Chavanel France 16

60 Rasmus Guldhammer Denmark 16

61 Marek Rutkiewicz Poland 15

62 Krzysztof Szczawinski Poland 15

63 Tom Danielson USA 13

64 Vladimir Efimkin Russia 13

65 Dominique Rollin Canada 13

66 David Millar Great Britain 12

67 Gerald Ciolek Germany 12

68 Nelson Victorino Portugal 11

69 Rubens Bertogliati Switzerland 11

70 Andreas Klöden Germany 10

71 Tadej Valjavec Slovenia 10

72 Greg Van Avermaet Belgium 10

73 Jakob Fuglsang Denmark 9

74 Gorazd Stangelj Slovenia 9

75 Edvald Boasson Hagen Norway 9

76 Christian Meier Canada 9

77 Nairo Quintana Colombia 8

78 Heinrich Haussler Australia 8

79 Chris Froome Great Britain 7

80 Nuno Ribeiro Portugal 7

81 Thomas Dekker Netherlands 7

82 Martin Prazdnovsky Slovakia 7

83 Joaquím Rodríguez Spain 6

84 Rigoberto Urán Colombia 6

85 Kim Kirchen Luxembourg 6

86 Bruno Pires Portugal 6

87 Michael Rogers Australia 5

88 Andrey Kashechkin Kazakhstan 5

89 Jan Valach Slovakia 5

90 Richie Porte Australia 4

91 Marcel Wyss Switzerland 4

92 Laurent Didier Luxembourg 4

93 Oliver Zaugg Switzerland 4

94 Damiano Cunego Italy 4

95 Sandy Casar France 3

96 Christian Poos Luxembourg 3

97 Charles Wegelius Great Britain 3

98 Roger Hammond Great Britain 3

99 Carlos Sastre Spain 2

100 Sérgio Paulinho Portugal 2

101 Tomasz Nose Slovenia 2

102 Philippe Gilbert Belgium 1

103 Matthias Frank Switzerland 1

104 Tony Martin Germany 1

Classifica GPM

1 Andy Schleck Luxembourg 62

2 Cadel Evans Australia 45

3 Alberto Contador Spain 35

4 Ivan Basso Italy 34

5 Cayetano Sarmiento Colombia 28

6 Geraint Thomas Great Britain 21

7 Tom Danielson USA 19

8 Thomas Voeckler France 14

9 Dimitriy Muravyev Kazakhstan 14

10 Christian Meier Canada 14

11 Miguel Rubiano Colombia 13

12 Tomasz Marczynski Poland 13

13 Jurgen Van den Broeck Belgium 12

14 Michele Scarponi Italy 12

15 Peter Sagan Slovakia 12

16 Alexandre Botcharov Russia 12

17 Fabian Cancellara Switzerland 11

18 Rui Costa Portugal 11

19 Rigoberto Urán Colombia 10

20 Samuel Sánchez Spain 8

21 Leonardo Duque Colombia 7

22 Stephen Cummings Great Britain 7

23 Robert Gesink Netherlands 6

24 Jelle Vanendert Belgium 6

25 Maxim Iglinskiy Kazakhstan 5

26 Johan Vansummeren Belgium 5

27 Sergueï Ivanov Russia 5

28 Joaquím Rodríguez Spain 4

29 Nuno Ribeiro Portugal 4

30 Jure Kocjan Slovenia 3

31 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan 3

32 Tadej Valjavec Slovenia 3

33 Tomasz Nose Slovenia 3

34 Matti Breschel Denmark 3

35 Peter Velits Slovakia 2

36 Marek Rutkiewicz Poland 2

37 Oliver Zaugg Switzerland 2

38 Gorazd Stangelj Slovenia 2

39 Nick Nuyens Belgium 2

40 Alexandre Vinokourov Kazakhstan 1

41 Chris Anker Sørensen Denmark 1

42 Stefan Denifl Austria 1

43 Krzysztof Szczawinski Poland 1

Classifica a Squadre

1 Spain 137h44'21

2 France + 13'08

3 USA + 21'02

4 Italy + 23'59

5 Belgium + 31'01

6 Australia + 32'17

7 Netherlands + 37'56

8 Russia + 39'07

9 Denmark + 50'12

10 Colombia + 1h03'20

11 Luxembourg + 1h07'37

12 Germany + 1h08'37

13 Kazakhstan + 1h10'54

14 Poland + 1h16'43

15 Slovenia + 1h20'16

16 Portugal + 1h29'50

17 Great Britain + 1h30'42

18 Switzerland + 1h34'09

19 Canada + 2h52'08

20 Slovakia + 3h15'32

21 Austria + 4h56'14

22 Norway + 6h36'00

Classifica Giovani

1 Robert Gesink Netherlands 45h54'46

2 Rigoberto Urán Colombia + 9'34

3 Pierre Rolland France + 12'00

4 Steven Kruijswijk Netherlands + 17'34

5 Matthias Frank Switzerland + 36'32

6 Peter Sagan Slovakia + 42'56

7 Tejay Van Garderen USA + 43'08

8 Rui Costa Portugal + 43'57

9 Bauke Mollema Netherlands + 44'30

10 Marcel Wyss Switzerland + 46'08

11 Cayetano Sarmiento Colombia + 52'36

12 Nairo Quintana Colombia + 54'54

13 Fabio Duarte Colombia + 55'02

14 Geraint Thomas Great Britain + 55'41

15 Rasmus Guldhammer Denmark + 1h01'06

16 Artem Ovechkin Russia + 1h09'29

17 Simon Spilak Slovenia + 1h18'17

18 Stefan Denifl Austria + 1h39'13

19 Edvald Boasson Hagen Norway + 1h40'21

20 Gerald Ciolek Germany + 1h51'25

21 Andrey Zeits Kazakhstan + 1h54'59

22 Matthew Goss Australia + 1h58'24

23 David Veilleux Canada + 2h06'26

24 Ben Gastauer Luxembourg + 2h38'39

25 Guillaume Boivin Canada + 2h58'18

26 Ole Haavardsholm Norway + 2h58'24

27 Joel Zangerle Luxembourg + 3h04'09

28 Juraj Sagan Slovakia + 3h11'18

29 Cyrille Heymans Luxembourg + 3h16'13

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  • Amministratori

Pronostici

Soluzione

1) Evans

2) Contador

3) Schleck

Maglia gialla: Evans

franky96: 39 pt

cancellara91: 38 pt

contador97: 36 pt

andrepg: 34 pt

matteojuve: 34 pt

frisky: 33 pt

nasdon33: 32 pt

petacchi94: 32 pt

enzo97: 32 pt

camenzind: 29 pt

bruseghin94: 29 pt

noris85: 28 pt

francescopalma: 28 pt

fabian_cancellara: 27 pt

damiano_cunego: 25 pt

superalex: 23 pt

digadelgleno: 22 pt

erol95: 19 pt

bubbadj: 19 pt

matte7: 18 pt

pell90: 12 pt

sauber96: 9 pt

jaco96: 9 pt

andy93: 4 pt

Prossima tappa (profilo verde)

pcm0001sk.png

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