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[PCM 11 - Ministoria] - Un Tour all'antica


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  • Amministratori

Tour di Sera - 5a tappa: Agde > Rieux-Minervois

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Bulbarelli: Buooooooooooooooonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaseeeeeeeeeeeeeeeeeera da Agde, dove sì è appena conclusa una emozionantissima tappa della Grand Boucle.

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Marino: Auro è stata talmente emozionante che i nostri telespettatori hanno cambiato canale preferendo una replica della legadue commentata da Franco Lauro.

Bulbarelli: Cos'hai contro Franco? Ti ricordo che la finale di legadue è stata vista da oltre 300.000 persone.

Marino: Ha così tanti parenti? Sempre detto che sua madre la dava via facile.

Bulbarelli: Marino non ti permetto di insultare un giornalista della testata di cui sono vice-direttore.

Marino: Hai ragione, Sgarbozza merda.

Bulbarelli: Ho detto che non te lo permetto.

Marino: Hai detto giornalista ***ammicca***.

Bulbarelli: A rai Sport lavorano solo giornalisti.

Marino: Quindi suppongo chei due capicuoco che ti porti dietro con tanto di tuta rai li paghi tu in nero?

Bulbarelli: Non ho nessuno che cucina per me.

Marino: Tecnicamente hai ragione. Praticamente no dato che la mensa è a buffet e ti imboschi sempre dentro 10 minuti prima degli altri

Bulbarelli: Cosa insinui?

Marino: Io nulla, ma quando il resto della redazione arriva e vede che il cibo è esaurito non la prende bene.

Bulbarelli: Basta Marino fammi il nome della tappa di oggi

Marino: BubbaDJ

Bulbarelli: Cosa c'entra?

Marino: Guardati le vesciche sulla tua mano destra e datti una risposta

Bulbarelli: Marino non ti permetto di fare illazioni sulla mia vita sessuale.

Marino: Anche perchè è difficile fare illazioni sul nulla. Cassani ha già tradotto dalla regia internazionale gli highlights della tappa copiando spudoratamente ogni parola?

Bulbarelli: Marino noi non copiamo, abbiamo poche esclusive.

Marino: Auro questa è la più grande stronzata che abbia mai sentito da quando tu e Giampiero Galeazzi tre mesi fa vi siete presentati in sala mensa dicendo che da quel giorno vi mettevate a dieta

Bulbarelli: Non è colpa nostra se non ci avete preso sul serio.

Marino: Auro, era il primo aprile.

Bulbarelli: Ce ne siamo accorti dopo. Comunque linea a Cassani.

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Cassani: Quinta tappa del tough... da agde a ghieu minnevuà che paghte con una fuga da lontano che coinvolge ben nove cogghidoghi tgha cui Geghain Thoma, Jughe Kogian e Miguel Ghubiano.

Marino: Fermi tutti cosa ci fa Davide con due ragazze?

Regia: Sono due condannate per furto che stanno scontando l'arresto con una pena alternativa..

Marino: E quale sarebbe la pena alternativa?

Regia: Gli viene fatta rivedere la tappa di Isola 2000 del 1993 con Cassani di fianco che commenta a ogni azione

Marino: Se il mio avvocato è in ascolto preferisco a tale pena quella di morte.

Cassani: ... maghino cosa stai insinuando?

Marino: Niente davide, però i miei medici prima di conoscerti consideravano nel corpo umano i miei coglioni una massa trascurabile.

Cassani: ... ed ora?

Marino: Ora è trascurabile il resto.

Cassani: Augho mi sento offeso, finché Maghino non mi chiedghà scusa non andgho avanti.

Marino: Non ci penso nemmeno....

Bulbarelli: Marino, per la trasmissione dai.

Marino: Per questo riempitivo tra il tg3 e un posto al sole dato che non avevano nulla da piazzare poiché persino Mirabella si è rifiutato?

Bulbarelli: Marino se non lo fai stanotte dormi in camera con Davide.

Marino: Almeno io la notte dormo in camera con qualcuno Auro.

Bulbarelli: Ci rinuncio. Linea alle interviste di Alessandra de Stefano, tanto non ci perdiamo un granchè.

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De Stefano: Si, siamo qui con Jure Kocjan. Jure, sei in maglia gialla a quasi 30 anni. Non pensi che sia il caso di levarsi dal cazzo e fare largo ai giovani?

Kocjan: Ma chi è questa qui?

De Stefano: Si, dice che gli dispiace e che senza dubbio oggi Andy Schleck meritava la gialla. Jure, pensi di staccarti apposta sui pirenei o di rugare ancora il cazzo ad Andy?

Kocjan: Ma proverò a tenerla finchè posso.

De Stefano: Si metterà totalmente a disposizione di Andy Schleck, unico e vero dominatore del Tour come è giusto che sia. Segnalo inoltre che stamani Andy ha guarito una vecchietta dalla sedia a rotelle e donato la vista a un bambino cieco.

Marino: Auro, se queste sono le poche esclusive io ci rinuncio senza rimpianti.

Bulbarelli: Cos'hai contro Alessandra? E' una giornalista con i coglioni.

Marino: L'ho sempre sospettato Auro, sono contento di questo outing.

Bulbarelli: Silvio Martinello linea a te...

Marino: Era per continuare il filo di coglioni?

Bulbarelli: Chiudete il microfono a Marino per favore?

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Martinello: Si, abbiamo prenotato ben 45 dipendenti dell'istituto geofisico italiano che hanno lavorato per noi nella giornata odierna...

Bulbarelli: .... non li avremo mica pagati noi?

Martinello: ... si comunque se mi lasciate finire, ecco, abbiamo modellizzato il pic de nore secondo il terzo principio di Le Chatelier, dopodichè rimisurando le pendenze in scala logaritmica e moltiplicandola per la formula di cunegò.

Bulbarelli: .... che è sta formula di cunegò?

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Conti: Cunegò è un famoso matematico francese

Marino: Ringraziamo beppe che ha sempre wikipedia sottomano

Bulbarelli: In sintesi beppe dicci?

Conti: In sintesi Cunegò scoprì i logaritmi ma arrivò in ritardo a pubblicare l'articolo, così fu sopraffatto da Briggs e Nepero

Marino: Sarà mica andato in bicicletta?

Conti: Escludo parentele.

Bulbarelli: Silvio concludi

Martinello: ... si dicevo moltiplicandola per la formula di cunegò.

Bulbarelli: Cioè?

Martinello: Per zero.

Bulbarelli: Ma così si annulla tutto.

Martinello: Infatti la NASA ci ha risposto che non sanno perchè in una tappa così dura siano arrivati tutti ad 8'

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Zomegnan: Glielo dico io perché. Perchè quel bradipo di mentecatti, teste di minchia e figli di papà non ha mosso il culo.

Bulbarelli: Cosa intende direttore?

Zomegnan: Ma non ha visto Breschel nemmeno ripreso dal gruppo sul pic de nore?

Bulbarelli: Non ne vedo il problema.

Zomegnan: Glielo dico io il problema. Un velocista che finisce poco dietro i migliori una tappa con un gpm di 1° categoria è come vedere un trans in mezzo a un gruppo di belle fighe. Per fortuna questo al giro non accade.

Bulbarelli: Per la durezza delle tappe?

Zomegnan: Anche, ma nel caso dovesse ho sempre pronta la buona vecchia carabina.

Bulbarelli: Direttore domani ci sono i Pirenei, ha qualche sua previsione per le tappe di montagna.

Zomegnan: Senta sottospecie di suino. Punto primo: non osi definirmi ancora montagna un piattone di 260 chilometri con sole due salite nel finale. Punto secondo, io non faccio previsioni se non metereologiche. E senza una tempesta o una nevicata tipo gavia 88 ritengo qualsiasi tappa facile.

Bulbarelli: Ma... direttore... lei non avrà il coraggio di far disputare una tappa nelle condizioni del gavia 88 spero.

Zomegnan: Palla di lardo, lei non ha capito un cazzo. Quelle sono le condizioni minime per l'allenamento. Se poi delle 198 fighette in gruppo qualcuno si ritira tanto meglio. Il giro ideale è quello che alla fine vede vuoti due gradini su tre del podio.

Bulbarelli: Pietro Plastina qualcosa dalla rete?

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Plastina: Si, oggi Auro siamo pieni di messaggi, le nostre caselle scoppiano

Bulbarelli: Chi ha dato il nostro indirizzo agli spambot?

Marino: Non ne so nulla ***ammicca***

Bulbarelli: Marino ti ho già detto che non ho bisogno di Viagra

Marino: Ah ormai nemmeno con quello ti si rizza più?

Bulbarelli: Pietro, leggi quelli che ti sembrano buoni

Plastina: Si, ci scrive Ramona da Rieux-Minnevoix: Marino ti aspetto in camera come da accordi, ma se arrivi in ritardo attento alla penale.

Bulbarelli: Marino ne sai qualcosa?

Marino: Di lei? Assolutamente no, avevo chiesto a Bubba di mandarmi Natascia.

Bulbarelli: C'è altro?

Plastina: Si, uno solo. Ci scrive Fabian da Rieux-Minnevoix che vuole informare Marino che Natascia è occupata.

Bulbarelli: Ufff... ora basta!!!!

Martinello: Orca...

Bulbarelli: Cosa c'è Silvio....

Martinello: La foto di Ramona...

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Bulbarelli: Ehm... Marino dove vai con quella mazza chiodata?? La trasmissione si chiude qui. Invitiamo Bubba se ci ascolta a scappare, appuntamento a domani con i Pirenei.

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  • Amministratori

Anteprima 6a TAPPA: PAMIERS > HAUTACAM 261 km

In netto anticipo rispetto alla passata edizione, ecco, già al secondo sabato di gara, la prima frazione di alta montagna del Tour de France 2011, con annesso primo arrivo in salita. La sesta tappa sarà la più lunga della Grande Boucle, con i suoi 261 km, ma non sarà la distanza a rappresentare il principale motivo di interesse della giornata. Lasciata Pamiers, i corridori attraverseranno l'Ariège, la Haute-Garonne e gli Hautes-Pyrénées, dirigendosi verso Lourdes, dove, a 80 km dal traguardo, si disputeranno il primo ed unico traguardo volante di giornata. Fino a 45 km scarsi dal termine, il percorso si manterrà complessivamente pianeggiante, malgrado qualche "dislivello occulto", con la sola eccezione della Côte de Cieutat, 5 km e 200 metri di ascesa al 5% di pendenza media, con vetta dopo 154 km e mezzo dalla partenza.

Lo scenario cambierà tuttavia radicalmente allorché i corridori approcceranno l'inedito e assai arcigno Col de Spandelles, 10,2 km di salita all'8,4% che presenteranno le pendenze più impegnative nei primi 2500 metri, senza concedere tratti di respiro di durata significativa fino agli ultimi 700 metri di scalata. Dalla vetta mancheranno appena 32 km e 500 metri, sicché proprio questo colle, al debutto nell'ultracentenaria storia del Tour sui Pirenei, potrebbe rappresentare il teatro ideale per la prima battaglia fra i grandi della classifica. Dopo la vetta, inoltre, soltanto 3 km circa - quelli compresi tra la fine degli oltre 15 km di discesa e l'approccio della salita finale - saranno pianeggianti, fattore che potrebbe rappresentare un ulteriore incentivo per eventuali coraggiosi.

Quand'anche nessuno avesse forza di gambe e d'animo per muoversi sul penultimo GPM, lo scontro frontale tra i favoriti per il successo finale sarà pressoché inevitabile lungo gli ultimi 14 km della tappa, quelli che porteranno ai 1520 metri di quota di Hautacam. L'ascesa presenta una pendenza media del 7,7%, senza tratti per respirare e riprendersi da possibili momenti di affanno. Non è un caso che in tutti i precedenti arrivi in vetta alla salita che domina Argelès-Gazost i distacchi siano sempre stati significativi, e abbiano sempre visto protagonisti atleti destinati a recitare un ruolo centrale in ottica classifica generale.

GPM: Côte de Cieutat (3a categoria, 583 m, 5,2 km al 5%, km 154,5); Col de Spandelles (1a categoria, 1380 m, 10,2 km all’8,4%, km 228,6); Hautacam (Hors Catégorie, 1520 m, 14 km al 7,7%, arrivo)

TRAGUARDO VOLANTE: Lourdes (km 181,3)

DIPARTIMENTI: Ariège (km 0-72); Haute-Garonne (km 72-122); Hautes-Pyrénées (km 122-arrivo)

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Zomegnan: Buongiorno teste di cazzo.

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Marino: Dir... ehm Santità cosa ci fa qua?

Zomegnan: Baffoletti prima di tutto io sono sempre qua, in secondo luogo ho sentito che oggi si parla di tappa di montagna con salite, quindi mi sono sentito in dovere di intervenire.

Marino: E' contento dell'arrivo delle frazioni pirenaiche?

Zomegnan: Io non sono mai contento di nulla. E ribadisco quanto detto due giorni fa: che cazzo c'entrano i Pirenei con le salite.

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Sgarbozza: Glielo diga direddore... i birenei sono in sbagna boi, miga in brancia

Zomegnan: Sgarbozza i suoi interventi sono utili come la carta vetrata per pulirsi il culo.

Marino: Cos'ha contro la tappa di oggi direttore? E' la più lunga del tour.

Zomegnan: Assolutamente niente. A parte il fatto che i primi 220 km li fa anche mia nonna in sedia a rotelle in questo Tour all'insegna del piattume.

Marino: Le faccio anche a lei questa domanda direttore: in molti si sono lamentati della discesa dello Spandelles ritnendola pericolosa. Vuole dire qualcosa dopo il passo del Bocco?

Zomegnan: Si, la discesa del Bocco non era pericolosa ma è successo quel che è successo. Ai telespettatori a casa dico quindi di stare davanti alla TV e godersi lo spettacolo, per quanto si possa godere a sentire Cassani, a cui ora giro la linea

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Cassani: duecentosessantuno chilometghi, da pamiè ad hautacà. E' la tappa più lunga di questo tough de fghance, la sesta.

Marino: Ah ecco, il casco nuovo è ottenuto coi bollini benzina...

Regia: Marino hai il microfono acceso!

Cassani: I cogghidoghi passeghanno a Loudgh, pegh il tghaguaghdo volante di oggi, meta che potghebbe indugghe molti velocisti a teneghe cucita la coghsa.

Marino: Dite a Cassani che la madonna fa miracoli ma per ridargli la erre ci vuole qualcosa in più...

Regia: Marino basta!

Cassani: Da qui in poi i cogghidoghi si agghampicheghanno pegh i 1380 metghi del col de Spandelles, cima inedita pegh la ghan buc, iniziata la discesa della quale salighanno pegh il col du tghamassel, che li poghteghà al tghaguaghdo di Hautacam, dove si pghevede un ghuppo decimato.

Marino: Magari se Cassani provasse anche a salire non dico in bici ma almeno retto da un cavo invisibile e non sul sedile posteriore della macchina...

Regia: Non chiediamogli troppo!

Marino: Nazareno conosco io una bella attività da fare sui sedili posteriori delle macchine *** ammicca ***

Zomegnan: Spero che lei si riferisca al tiro al velocista.

Marino: Naturalmente *** ammicca ***

Zomegnan: Senta quella cariatide vicino al pc serve a qualcosa?

Marino: No, è l'ennesimo raccomandato, anche se a differenza di vulvarelli non abbiamo capito a quale partito abbia venduto il culo per essere qui: Plastina dicci qualcosa

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Plastina: Si Marino, oggi l'entusiasmo dei nostri telespettatori è stato incommensurabile

Sgarbozza: Ghe cazzo ha deddo?

Marino: Io lo misuro benissimo pietro, sono due messaggi.

Plastina: Si ci scrive Alberto da Milano: "Aiuto sono il dietologo di Auro, sono chiuso nella cantina di casa sua, chiamate la polizia!"

Marino: Questo è un millantatore.

Sgarbozza: Gome fai ad esserne sicuro Barido?

Marino: Lo sanno tutti che il dietologo di Auro è un Dio.

Sgarbozza: Nel senso che sta nell'aldro mondo Barido?

Marino: No, nel senso che come Babbo Natale e la Befana non esiste.

Plastina: Si ci scrive Jigsaw da Ovaro, chiede ad Angelo che ne deve fare dei tre catturati mentre tentavano di salire sullo Zoncolan da Sutrio.

Zomegnan: Scusate, impegni urgenti mi chiamano...

Marino: E allora direi che è il momento che mezzo plotone aspetta, quello dei pronostici di Gigi Sgarbozza.

Sgarbozza: Si Barido, ber il segondo posto dietro a Dabiabo Cubego vedo favorido Andy Ceck. Poi Abbetto Cottado, Iane Brajkovi, Mighele Scarboni, Iva Basso, Viccezzo Nibbbbali ma anche Samu Sanzè e se derrà in salita gomunque il favorido numero uno è sembre Mark Cavendic!

Marino: Si, senza dubbio nello sprint a tre tra lui, cunego e il camion balè penso il maialino potrebbe spuntarla. A proposito di suini, linea ad Auro Bulbarelli per questa diretta della sesta tappa.

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  • Amministratori

6° Tappa: Pamiers > Hautacam

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Dopo tanta pianura e qualche salita di difficoltà non eccessiva, il Tour de France affronta finalmente il suo primo giorno della verità. Lo fa con la tappa più lunga - 261 chilometri da Pamiers alla stazione sciistica di Hautacam e lo fa con il primo dei quattro arrivi in salita di questa Grand Boucle. Lunghezza che non scoraggia il portoghese Nelson Victorino che, dopo pochi chilometri, è il primo a lanciarsi all'attacco.

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Lo segue prendendogli la ruota Dimitri Murayev del Kazakistan. Rilanciano pochi metri dopo Pippo Pozzato in maglia azzurra, Nose in maglia slovena e Guldhammer con la divisa della Danimarca. Quindi Hurazkhi, Quintana e Hincapie in un secondo momento riescono a prendere le ruote dei migliori. Il tentativo numero uno viene però annullato pochi metri dopo dalla maglia australiana di Micheal Rogers.

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Victorino, Pozzato e Dynachenko rilanciano subito l'azione riuscendo a guadagnare un minuto e 20 secondi sui fuggitivi. Qui Burghardt e Stangelji seguiti a ruota dal polacco Hurazkhi e ancora da Quintana e Hincapie fuoriescono dal gruppo formando il gruppetto inseguitori. Si forma quindi qui la fuga di giornata, fuga che arriva a guadagnare già sei minuti dopo una cinquantina di chilometri dal via, nove dopo 180' quando Serbia e Francia si portano davanti a tenere alto il ritmo. La fuga tuttavia arriva a 10' sulla Cote de Ciutat dove è Stangelj a passare per primo - ma la maglia GPM non si deciderà certo qua, quanto sui 40 punti in palio al traguardo di Hautacam.

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La fuga arriva a toccare anche i 13' di vantaggio quando è la spagna a prendere decisamente le redini della corsa in mano: Samuel Sanchez, Alejandro Valverde, Francisco Ventoso, Carlos Sastre e Igor Anton si mettono a tirare con la collaborazione di Richie Porte e Kim Kirchen -90 8' Lux con Kirchen.

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Il vantaggio scende a 7'10'' al traguardo volante di giornata dove non avviene uno sprint per i punti in palio nè davanti nè dietro, con la maglia che rimane quindi sulle spalle di Kocjan dato che difficilmente Cavendish e Petacchi si imporranno sul traguardo di giornata. Il vantaggio crolla quindi a soli 2' proprio nel tratto in cui comincia il Col du Spandelles.

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Il destino della fuga è quindi segnato pochi chilometri dopo, quelli che coincidono con la trenata di Alejandro Valverde e Carlos Sastre che portano la Spagna a riprendere il drappello dei fuggitivi.

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Il ritmo sullo spandelles si mantiene elevatissimo e porta alle prime sorprese di giornata. Accusano il colpo, e forse le cadute dei giorni precedenti, sia Vincenzo Nibali che Damiano Cunego, staccati già sulla prima salita.

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Si stacca anche Cadel Evans nella parte finale, in cima scollinano infatti in 19 con Uran che va a sprintare per i 20 pt in palio. Dietro di lui Samuel Sanchez, Ivan Basso, Joaquin Rodriguez, Thomas Voeckler, Robert Gesink, Andy Schleck, Jurgen Van den Broeck, Bradley Wiggins, Alexandre Vinokurov, Crist Horner, Alberto Contador, John Gadret, Denis Menchov, e Michele Scarponi. Staccati a 51'' Evans, Rolland e Porte quando al traguardo mancano poco più di 40 chilometri, quelli della discesa dello Spandelles e della salita verso Hautacam

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Continua....

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  • Amministratori

Vedendosi staccato Cadel Evans rilancia l'andatura nella lunga discesa dello spandelles ricudendo a soli 30'' lo strappo nella prima metà della discesa.

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L'azione dell'australiano ha successo e riporta sotto il secondo gruppo proprio mentre comincia la salita finale.

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Qui, pochi metri dopo l'attacco della salita, è Thomas Voeclker a provare a staccare il gruppo dei migliori.

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Sono Jurgen Van den Broeck e Bradley Wiggins a rilanciare l'andatura nel tentativo di recuperare il corridore francese.

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Voeckler viene ripreso dopo pochi chilometri. Ci si avvicina quindi alla cima a gruppo compatto, se non fosse per l'attacco ai -6 di Cadel Evans, con a ruota Ivan Basso

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L'australiano allunga però la propria azione per altri 500 metri riuscendo a rimanere da solo quando allo striscione del traguardo mancano ormai 5000 metri.

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Il gruppo dei migliori subisce quindi la trenata dell'australiano: perdono le ruote Joaquin Rodriguez e Alexandre Vinokurov.

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Contador e Andy Schleck allungano quindi il passo nel tentativo di riprendere, l'australiano - tentativo che avviene con successo.

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Si staccano Basso e Scarponi che riescono comunque ad avere la meglio sul resto del plotone. Davanti Evans e Contador ne approfittano per ricucire lo strappo. Ne approfitta Andy Schleck che prova a scappare all'ultimo chilometro.

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Andy riesce a fare il buco provocando negli ultimi metri la reazione di Alberto Contador. Lasciato sul posto Cadel Evans i due arrivano a braccetto proprio sotto lo striscione del traguardo dove lo spettacolo è di quelli già visti tante volte: la tappa ad Andy e la maglia gialla al numero uno. Va quindi ad Andy Schleck, la tappa di Hautacam.

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Classifica di Tappa

1 Andy Schleck Luxembourg 7h22'06

2 Alberto Contador Spain s.t.

3 Cadel Evans Australia + 23

4 Ivan Basso Italy + 1'20

5 Michele Scarponi Italy s.t.

6 Jurgen Van den Broeck Belgium + 1'33

7 Bradley Wiggins Great Britain s.t.

8 Robert Gesink Netherlands + 1'43

9 Thomas Voeckler France s.t.

10 Denis Menchov Russia s.t.

11 Samuel Sánchez Spain s.t.

12 Alexandre Vinokourov Kazakhstan + 2'27

13 Joaquím Rodríguez Spain + 2'44

14 Igor Antón Spain + 3'15

15 John Gadret France s.t.

16 Chris Horner USA s.t.

17 Rigoberto Urán Colombia + 4'12

18 Ryder Hesjedal Canada + 5'34

19 Andreas Klöden Germany s.t.

20 Pierre Rolland France s.t.

21 Chris Anker Sørensen Denmark s.t.

22 Jean-Christophe Peraud France s.t.

23 Jelle Vanendert Belgium s.t.

24 Tom Danielson USA s.t.

25 Alejandro Valverde Spain s.t.

26 Carlos Sastre Spain s.t.

27 Jakob Fuglsang Denmark + 8'02

28 Przemyslaw Niemiec Poland + 8'14

29 Michael Rogers Australia + 10'20

30 Janez Brajkovič Slovenia s.t.

31 Steven Kruijswijk Netherlands s.t.

32 Levi Leipheimer USA + 10'36

33 Vladimir Karpets Russia s.t.

34 Peter Velits Slovakia s.t.

35 Richie Porte Australia s.t.

36 Fabian Cancellara Switzerland s.t.

37 Sylvain Chavanel France + 12'10

38 David Moncoutié France + 12'20

39 Matthias Frank Switzerland + 12'34

40 Sérgio Paulinho Portugal + 12'45

41 Tiago Machado Portugal s.t.

42 Laurens Ten Dam Netherlands + 13'23

43 Rémy Di Gregorio France s.t.

44 Philippe Gilbert Belgium s.t.

45 Kim Kirchen Luxembourg s.t.

46 Rory Sutherland Australia s.t.

47 Sylwester Szmyd Poland s.t.

48 Daniel Navarro Spain s.t.

49 Matthew Lloyd Australia s.t.

50 Stefano Garzelli Italy + 15'29

51 Maxime Monfort Belgium s.t.

52 Nicki Sørensen Denmark s.t.

53 Johann Tschopp Switzerland s.t.

54 Yury Trofimov Russia s.t.

55 Tony Martin Germany + 16'17

56 Giovanni Visconti Italy s.t.

57 José Joaquín Rojas Spain s.t.

58 Alexandre Botcharov Russia s.t.

59 Johan Vansummeren Belgium s.t.

60 Michael Albasini Switzerland s.t.

61 Oliver Zaugg Switzerland s.t.

62 Rui Costa Portugal s.t.

63 Steve Morabito Switzerland s.t.

64 José Serpa Colombia s.t.

65 Simon Gerrans Australia s.t.

66 Marcel Wyss Switzerland s.t.

67 Andrey Kashechkin Kazakhstan s.t.

68 Maxim Iglinskiy Kazakhstan s.t.

69 Pavel Brutt Russia s.t.

70 Chris Froome Great Britain s.t.

71 Peter Sagan Slovakia s.t.

72 Fabio Duarte Colombia + 17'06

73 Miguel Rubiano Colombia s.t.

74 George Hincapie USA s.t.

75 Leonardo Duque Colombia s.t.

76 Simon Spilak Slovenia + 18'04

77 Rui Sousa Portugal s.t.

78 Félix Cárdenas Colombia s.t.

79 Jure Kocjan Slovenia s.t.

80 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan + 19'10

81 Sandy Casar France + 19'57

82 Romain Feillu France + 20'04

83 Sergueï Ivanov Russia s.t.

84 Filippo Pozzato Italy + 20'29

85 Christian Meier Canada + 21'09

86 Laurent Didier Luxembourg s.t.

87 Bauke Mollema Netherlands + 21'32

88 Cayetano Sarmiento Colombia s.t.

89 Artem Ovechkin Russia + 21'56

90 Marcus Burghardt Germany s.t.

91 Gorazd Stangelj Slovenia s.t.

92 Francisco José Ventoso Spain s.t.

93 Matti Breschel Denmark s.t.

94 Dmitriy Fofonov Kazakhstan + 22'16

95 Nuno Ribeiro Portugal s.t.

96 Dimitriy Muravyev Kazakhstan s.t.

97 Michael Rasmussen Denmark s.t.

98 João Cabreira Portugal s.t.

99 Tomasz Marczynski Poland s.t.

100 Rasmus Guldhammer Denmark s.t.

101 Marek Rutkiewicz Poland s.t.

102 Alessandro Petacchi Italy s.t.

103 Nairo Quintana Colombia + 23'26

104 Bartosz Huzarski Poland + 25'14

105 Tejay Van Garderen USA + 27'36

106 Jens Voigt Germany s.t.

107 David Zabriskie USA s.t.

108 Heinrich Haussler Australia s.t.

109 Andrey Zeits Kazakhstan s.t.

110 Linus Gerdemann Germany s.t.

111 Fabian Wegmann Germany s.t.

112 Jure Golcer Slovenia s.t.

113 Matthew Goss Australia s.t.

114 Tadej Valjavec Slovenia s.t.

115 Vincenzo Nibali Italy s.t.

116 Gerald Ciolek Germany s.t.

117 Karsten Kroon Netherlands s.t.

118 Tyler Farrar USA s.t.

119 Nelson Victorino Portugal s.t.

120 Danilo Hondo Germany s.t.

121 André Greipel Germany s.t.

122 Christian Vande Velde USA + 36'52

123 Martin Pedersen Denmark s.t.

124 Mauricio Alberto Ardila Colombia s.t.

125 Christian Poos Luxembourg s.t.

126 Ben Gastauer Luxembourg s.t.

127 Edvald Boasson Hagen Norway s.t.

128 David Millar Great Britain + 41'32

129 Geraint Thomas Great Britain s.t.

130 Stephen Cummings Great Britain s.t.

131 Thomas Rohregger Austria s.t.

132 David Veilleux Canada s.t.

133 Grega Bole Slovenia s.t.

134 Tomasz Nose Slovenia s.t.

135 Dominique Rollin Canada s.t.

136 Jacek Morajko Poland s.t.

137 Nick Nuyens Belgium s.t.

138 Damiano Cunego Italy s.t.

139 Assan Bazayev Kazakhstan s.t.

140 Leif Hoste Belgium s.t.

141 Lars Boom Netherlands s.t.

142 Greg Van Avermaet Belgium s.t.

143 Lieuwe Westra Netherlands s.t.

144 Markus Eibegger Austria s.t.

145 Martin Velits Slovakia s.t.

146 Michael Barry Canada s.t.

147 Valeriy Dmitriyev Kazakhstan s.t.

148 Mark Cavendish Great Britain s.t.

149 Jan Valach Slovakia s.t.

150 Martin Prazdnovsky Slovakia s.t.

151 Rubens Bertogliati Switzerland s.t.

152 Thomas Dekker Netherlands s.t.

153 Kevin Lacombe Canada s.t.

154 Borut Božic Slovenia s.t.

155 Roman Bronis Slovakia s.t.

156 Alessandro Ballan Italy s.t.

157 Krzysztof Szczawinski Poland s.t.

158 Tom Boonen Belgium s.t.

159 Krzysztof Jeżowski Poland s.t.

160 Ben Swift Great Britain s.t.

161 Martin Elmiger Switzerland s.t.

162 Mark Renshaw Australia s.t.

163 Martin Riska Slovakia s.t.

164 Jempy Drucker Luxembourg s.t.

165 Guillaume Boivin Canada s.t.

166 Cyrille Heymans Luxembourg s.t.

167 Stefan Denifl Austria s.t.

168 Stian Remme Norway s.t.

169 Havard Nybö Norway s.t.

170 Roger Hammond Great Britain s.t.

171 Charles Wegelius Great Britain s.t.

172 Kurt-Asle Arvesen Norway s.t.

173 Joel Zangerle Luxembourg s.t.

174 Ole Haavardsholm Norway s.t.

175 Will Routley Canada s.t.

176 Juraj Sagan Slovakia s.t.

177 Bruno Pires Portugal s.t.

178 Branislav Zachar Slovakia + 43'12

179 Tomasz Smolen Poland s.t.

180 Gerrit Glomser Austria + 44'20

181 Martin Gilbert Canada + 46'30

182 Bernhard Eisel Austria s.t.

183 Manuel Cardoso Portugal s.t.

184 Harald Starzengruber Austria s.t.

185 Gerhard Trampusch Austria + 47'48

186 Peter Wrolich Austria + 49'45

187 Vladimir Efimkin Russia + 1h02'17

188 Theo Bos Netherlands s.t.

189 Taylor Phinney USA + 1h02'55

Classifica Generale

1 Alberto Contador Spain 29h52'53

2 Andy Schleck Luxembourg + 9

3 Cadel Evans Australia + 22

4 Ivan Basso Italy + 1'28

5 Denis Menchov Russia + 1'49

6 Robert Gesink Netherlands s.t.

7 Alexandre Vinokourov Kazakhstan + 2'15

8 Bradley Wiggins Great Britain + 3'01

9 Jurgen Van den Broeck Belgium + 3'05

10 Samuel Sánchez Spain + 3'13

11 John Gadret France + 3'28

12 Michele Scarponi Italy + 3'41

13 Joaquím Rodríguez Spain + 4'18

14 Igor Antón Spain + 4'52

15 Thomas Voeckler France + 5'32

16 Chris Horner USA + 5'36

17 Andreas Klöden Germany + 5'37

18 Ryder Hesjedal Canada + 5'40

19 Jelle Vanendert Belgium + 5'48

20 Rigoberto Urán Colombia + 5'49

21 Tom Danielson USA + 6'03

22 Carlos Sastre Spain + 7'11

23 Pierre Rolland France + 9'21

24 Jakob Fuglsang Denmark + 9'34

25 Jean-Christophe Peraud France + 10'09

26 Chris Anker Sørensen Denmark + 10'19

27 Janez Brajkovič Slovenia + 11'14

28 Fabian Cancellara Switzerland + 11'20

29 Alejandro Valverde Spain + 11'23

30 Levi Leipheimer USA + 12'07

31 Sylvain Chavanel France + 12'14

32 Michael Rogers Australia + 12'42

33 Przemyslaw Niemiec Poland + 12'53

34 Vladimir Karpets Russia + 12'59

35 Philippe Gilbert Belgium + 13'26

36 Steven Kruijswijk Netherlands + 14'03

37 Kim Kirchen Luxembourg + 14'17

38 Jure Kocjan Slovenia + 14'26

39 Tiago Machado Portugal + 15'08

40 Peter Velits Slovakia + 15'13

41 Daniel Navarro Spain + 15'56

42 Matthias Frank Switzerland + 16'17

43 Maxime Monfort Belgium + 16'24

44 Stefano Garzelli Italy + 16'26

45 Rory Sutherland Australia + 17'06

46 Laurens Ten Dam Netherlands + 17'10

47 Miguel Rubiano Colombia + 17'41

48 Alexandre Botcharov Russia + 17'43

49 Tony Martin Germany + 17'47

50 David Moncoutié France + 18'06

51 Sylwester Szmyd Poland + 18'07

52 Richie Porte Australia + 18'21

53 Giovanni Visconti Italy + 18'33

54 José Joaquín Rojas Spain + 18'34

55 Johan Vansummeren Belgium s.t.

56 Maxim Iglinskiy Kazakhstan + 18'36

57 Nicki Sørensen Denmark + 19'14

58 Leonardo Duque Colombia + 19'27

59 Sérgio Paulinho Portugal + 19'46

60 Matti Breschel Denmark + 20'01

61 Simon Gerrans Australia s.t.

62 Michael Albasini Switzerland + 20'04

63 José Serpa Colombia s.t.

64 Rui Costa Portugal + 20'07

65 Yury Trofimov Russia + 21'28

66 Tomasz Marczynski Poland + 21'33

67 Matthew Lloyd Australia + 22'06

68 Peter Sagan Slovakia + 22'07

69 Marcel Wyss Switzerland + 23'20

70 Oliver Zaugg Switzerland + 23'23

71 Filippo Pozzato Italy + 24'05

72 Sandy Casar France + 24'36

73 Rémy Di Gregorio France + 24'51

74 Andrey Kashechkin Kazakhstan s.t.

75 Pavel Brutt Russia + 24'52

76 Simon Spilak Slovenia + 25'06

77 Bauke Mollema Netherlands + 25'13

78 Rui Sousa Portugal + 25'14

79 Steve Morabito Switzerland + 25'32

80 Fabio Duarte Colombia + 25'43

81 George Hincapie USA + 26'17

82 Dimitriy Muravyev Kazakhstan + 27'26

83 Vincenzo Nibali Italy + 27'38

84 Félix Cárdenas Colombia + 28'13

85 Marek Rutkiewicz Poland + 28'17

86 Michael Rasmussen Denmark + 28'20

87 Francisco José Ventoso Spain + 29'02

88 Romain Feillu France + 29'24

89 Sergueï Ivanov Russia + 29'28

90 Chris Froome Great Britain + 29'54

91 Johann Tschopp Switzerland + 30'31

92 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan + 30'37

93 Cayetano Sarmiento Colombia + 31'02

94 Heinrich Haussler Australia + 31'08

95 Linus Gerdemann Germany + 31'14

96 João Cabreira Portugal + 31'32

97 Nairo Quintana Colombia + 32'44

98 Gorazd Stangelj Slovenia + 32'52

99 Jens Voigt Germany + 33'29

100 Tejay Van Garderen USA s.t.

101 Dmitriy Fofonov Kazakhstan + 33'48

102 Artem Ovechkin Russia + 34'32

103 Jure Golcer Slovenia + 34'43

104 Nuno Ribeiro Portugal + 34'55

105 Rasmus Guldhammer Denmark + 35'00

106 Tadej Valjavec Slovenia + 35'15

107 Marcus Burghardt Germany + 36'45

108 David Zabriskie USA + 38'19

109 Nelson Victorino Portugal + 40'20

110 Laurent Didier Luxembourg + 41'20

111 Fabian Wegmann Germany + 41'27

112 Christian Vande Velde USA + 41'29

113 Geraint Thomas Great Britain + 42'45

114 Andrey Zeits Kazakhstan + 43'22

115 Gerald Ciolek Germany + 44'27

116 Bartosz Huzarski Poland + 44'35

117 Stephen Cummings Great Britain + 45'15

118 Matthew Goss Australia + 45'30

119 Thomas Dekker Netherlands + 46'10

120 Mauricio Alberto Ardila Colombia + 46'13

121 David Millar Great Britain + 47'21

122 Damiano Cunego Italy + 47'54

123 Danilo Hondo Germany + 48'02

124 Karsten Kroon Netherlands + 48'36

125 Alessandro Petacchi Italy + 50'18

126 Stefan Denifl Austria + 50'24

127 Thomas Rohregger Austria + 50'54

128 Nick Nuyens Belgium + 51'13

129 Tyler Farrar USA + 51'30

130 Markus Eibegger Austria + 51'51

131 Michael Barry Canada + 51'58

132 Alessandro Ballan Italy + 52'17

133 Grega Bole Slovenia + 52'23

134 Christian Poos Luxembourg + 54'12

135 Tomasz Nose Slovenia + 54'25

136 Assan Bazayev Kazakhstan + 54'45

137 Lars Boom Netherlands + 56'47

138 Bruno Pires Portugal + 57'21

139 Dominique Rollin Canada + 57'30

140 Rubens Bertogliati Switzerland + 57'46

141 David Veilleux Canada + 58'36

142 Tom Boonen Belgium + 59'48

143 Jacek Morajko Poland + 1h00'54

144 Greg Van Avermaet Belgium + 1h00'56

145 Lieuwe Westra Netherlands + 1h02'33

146 André Greipel Germany + 1h02'48

147 Christian Meier Canada + 1h02'55

148 Manuel Cardoso Portugal + 1h03'21

149 Gerhard Trampusch Austria + 1h03'31

150 Charles Wegelius Great Britain + 1h04'09

151 Gerrit Glomser Austria + 1h04'18

152 Martin Pedersen Denmark + 1h06'29

153 Vladimir Efimkin Russia + 1h08'12

154 Martin Elmiger Switzerland + 1h12'34

155 Stian Remme Norway + 1h13'29

156 Kevin Lacombe Canada + 1h16'46

157 Edvald Boasson Hagen Norway + 1h17'01

158 Valeriy Dmitriyev Kazakhstan + 1h17'58

159 Jan Valach Slovakia + 1h18'03

160 Krzysztof Szczawinski Poland + 1h19'16

161 Ben Swift Great Britain + 1h20'11

162 Mark Cavendish Great Britain + 1h21'17

163 Borut Božic Slovenia + 1h21'40

164 Leif Hoste Belgium + 1h22'06

165 Will Routley Canada + 1h22'22

166 Martin Riska Slovakia + 1h22'45

167 Ben Gastauer Luxembourg + 1h25'02

168 Martin Prazdnovsky Slovakia + 1h26'00

169 Harald Starzengruber Austria + 1h26'10

170 Martin Velits Slovakia + 1h26'20

171 Tomasz Smolen Poland + 1h27'50

172 Bernhard Eisel Austria + 1h29'08

173 Mark Renshaw Australia + 1h34'34

174 Guillaume Boivin Canada + 1h35'55

175 Ole Haavardsholm Norway + 1h37'41

176 Krzysztof Jeżowski Poland + 1h41'05

177 Juraj Sagan Slovakia + 1h41'48

178 Martin Gilbert Canada + 1h42'10

179 Kurt-Asle Arvesen Norway + 1h42'19

180 Roger Hammond Great Britain + 1h42'35

181 Joel Zangerle Luxembourg + 1h44'56

182 Havard Nybö Norway + 1h47'33

183 Peter Wrolich Austria + 1h49'56

184 Cyrille Heymans Luxembourg + 1h50'24

185 Jempy Drucker Luxembourg + 1h51'22

186 Theo Bos Netherlands + 1h53'51

187 Taylor Phinney USA + 1h56'43

188 Roman Bronis Slovakia + 2h01'14

189 Branislav Zachar Slovakia + 2h14'47

Classifica a Punti

1 Jure Kocjan Slovenia 91

2 Mark Cavendish Great Britain 78

3 Alessandro Petacchi Italy 71

4 Tyler Farrar USA 67

5 José Joaquín Rojas Spain 66

6 André Greipel Germany 64

7 Tom Boonen Belgium 63

8 Nick Nuyens Belgium 60

9 Alexandre Vinokourov Kazakhstan 57

10 Leonardo Duque Colombia 54

11 Michael Barry Canada 52

12 Cadel Evans Australia 51

13 Fabian Cancellara Switzerland 49

14 Sergueï Ivanov Russia 47

15 Romain Feillu France 40

16 Lieuwe Westra Netherlands 40

17 Borut Božic Slovenia 40

18 Tomasz Marczynski Poland 37

19 Miguel Rubiano Colombia 36

20 Matti Breschel Denmark 35

21 Alberto Contador Spain 35

22 Alexandre Botcharov Russia 34

23 Matthew Goss Australia 32

24 Filippo Pozzato Italy 31

25 Stefan Denifl Austria 31

26 Geraint Thomas Great Britain 30

27 Rui Costa Portugal 30

28 Ryder Hesjedal Canada 29

29 Samuel Sánchez Spain 29

30 Tomasz Smolen Poland 26

31 Dimitriy Muravyev Kazakhstan 25

32 Assan Bazayev Kazakhstan 25

33 Michele Scarponi Italy 24

34 Thomas Voeckler France 24

35 Marcus Burghardt Germany 24

36 John Gadret France 22

37 Stephen Cummings Great Britain 22

38 Bradley Wiggins Great Britain 21

39 Maxim Iglinskiy Kazakhstan 21

40 Andy Schleck Luxembourg 20

41 Peter Sagan Slovakia 20

42 Bartosz Huzarski Poland 20

43 Martin Elmiger Switzerland 20

44 Vincenzo Nibali Italy 19

45 Jurgen Van den Broeck Belgium 19

46 Alessandro Ballan Italy 19

47 Johann Tschopp Switzerland 19

48 George Hincapie USA 17

49 Cayetano Sarmiento Colombia 17

50 Lars Boom Netherlands 17

51 Martin Pedersen Denmark 17

52 Sylvain Chavanel France 16

53 Krzysztof Szczawinski Poland 15

54 Ivan Basso Italy 13

55 Tom Danielson USA 13

56 David Millar Great Britain 11

57 Nelson Victorino Portugal 11

58 Rubens Bertogliati Switzerland 11

59 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan 10

60 Greg Van Avermaet Belgium 10

61 Jakob Fuglsang Denmark 9

62 Igor Antón Spain 9

63 Alejandro Valverde Spain 9

64 Gorazd Stangelj Slovenia 9

65 Edvald Boasson Hagen Norway 9

66 Denis Menchov Russia 8

67 Robert Gesink Netherlands 8

68 Heinrich Haussler Australia 8

69 Nairo Quintana Colombia 8

70 Dominique Rollin Canada 8

71 Johan Vansummeren Belgium 7

72 David Veilleux Canada 7

73 Martin Prazdnovsky Slovakia 7

74 Kim Kirchen Luxembourg 6

75 Joaquím Rodríguez Spain 6

76 Rigoberto Urán Colombia 6

77 Bruno Pires Portugal 6

78 Michael Rogers Australia 5

79 Andrey Kashechkin Kazakhstan 5

80 Chris Froome Great Britain 5

81 Jan Valach Slovakia 5

82 Andreas Klöden Germany 4

83 Damiano Cunego Italy 4

84 Marcel Wyss Switzerland 4

85 Richie Porte Australia 4

86 Laurent Didier Luxembourg 4

87 Martin Velits Slovakia 4

88 Chris Horner USA 3

89 Sandy Casar France 3

90 Christian Poos Luxembourg 3

91 Roger Hammond Great Britain 3

92 Sérgio Paulinho Portugal 2

93 Philippe Gilbert Belgium 1

94 Tony Martin Germany 1

95 Matthias Frank Switzerland 1

Classifica GPM

1 Andy Schleck Luxembourg 40

2 Alberto Contador Spain 32

3 Cadel Evans Australia 24

4 Ivan Basso Italy 22

5 Miguel Rubiano Colombia 13

6 Tomasz Marczynski Poland 12

7 Peter Sagan Slovakia 12

8 Fabian Cancellara Switzerland 11

9 Rui Costa Portugal 11

10 Tom Danielson USA 10

11 Rigoberto Urán Colombia 10

12 Samuel Sánchez Spain 8

13 Michele Scarponi Italy 8

14 Alexandre Botcharov Russia 7

15 Leonardo Duque Colombia 7

16 Stephen Cummings Great Britain 7

17 Maxim Iglinskiy Kazakhstan 5

18 Sergueï Ivanov Russia 5

19 Martin Elmiger Switzerland 5

20 Jurgen Van den Broeck Belgium 4

21 Joaquím Rodríguez Spain 4

22 Jure Kocjan Slovenia 3

23 Matti Breschel Denmark 3

24 Robert Gesink Netherlands 3

25 Geraint Thomas Great Britain 3

26 Johan Vansummeren Belgium 3

27 Cayetano Sarmiento Colombia 3

28 Thomas Voeckler France 2

29 Gorazd Stangelj Slovenia 2

30 Alexandre Vinokourov Kazakhstan 1

31 Dimitriy Muravyev Kazakhstan 1

32 Stefan Denifl Austria 1

33 Nick Nuyens Belgium 1

34 Alessandro Ballan Italy 1

35 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan 1

36 Krzysztof Szczawinski Poland 1

Classifica Squadre

1 Spain 89h43'11 (1)

2 France + 6'18 (2)

3 USA + 12'20 (3)

4 Italy + 12'27 (4)

5 Belgium + 14'42 (5)

6 Australia + 19'51 (6)

7 Russia + 20'45 (7)

8 Netherlands + 22'37 (8)

9 Denmark + 25'01 (9)

10 Colombia + 32'02 (10)

11 Luxembourg + 32'41 (11)

12 Switzerland + 35'01 (12)

13 Kazakhstan + 36'13 (13)

14 Slovenia + 40'10 (14)

15 Germany + 41'32 (15)

16 Poland + 42'17 (16)

17 Portugal + 43'03 (17)

18 Great Britain + 54'49 (18)

19 Canada + 1h26'42 (19)

20 Slovakia + 1h46'11 (20)

21 Austria + 2h18'14 (21)

22 Norway + 3h40'44 (22)

Classifica Giovani

1 Robert Gesink Netherlands 29h54'42 (1)

2 Rigoberto Urán Colombia + 4'00 (2)

3 Pierre Rolland France + 7'32 (3)

4 Steven Kruijswijk Netherlands + 12'14 (4)

5 Matthias Frank Switzerland + 14'28 (5)

6 Rui Costa Portugal + 18'18 (6)

7 Peter Sagan Slovakia + 20'18 (7)

8 Marcel Wyss Switzerland + 21'31 (8)

9 Simon Spilak Slovenia + 23'17 (9)

10 Bauke Mollema Netherlands + 23'24 (10)

11 Fabio Duarte Colombia + 23'54 (11)

12 Cayetano Sarmiento Colombia + 29'13 (12)

13 Nairo Quintana Colombia + 30'55 (13)

14 Tejay Van Garderen USA + 31'40 (14)

15 Artem Ovechkin Russia + 32'43 (15)

16 Rasmus Guldhammer Denmark + 33'11 (16)

17 Geraint Thomas Great Britain + 40'56 (17)

18 Andrey Zeits Kazakhstan + 41'33 (18)

19 Gerald Ciolek Germany + 42'38 (19)

20 Matthew Goss Australia + 43'41 (20)

21 Stefan Denifl Austria + 48'35 (21)

22 David Veilleux Canada + 56'47 (22)

23 Edvald Boasson Hagen Norway + 1h15'12 (23)

24 Ben Swift Great Britain + 1h18'22 (24)

25 Ben Gastauer Luxembourg + 1h23'13 (25)

26 Guillaume Boivin Canada + 1h34'06 (26)

27 Ole Haavardsholm Norway + 1h35'52 (27)

28 Juraj Sagan Slovakia + 1h39'59 (28)

29 Joel Zangerle Luxembourg + 1h43'07 (29)

30 Cyrille Heymans Luxembourg + 1h48'35 (30)

31 Jempy Drucker Luxembourg + 1h49'33 (31)

32 Taylor Phinney USA + 1h54'54 (32)

33 Branislav Zachar Slovakia + 2h12'58 (33)

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Pronostici

Soluzione

1) Schleck

2) Contador

3) Evans

Maglia gialla: Contador

1A.Schleck

2Contador

3Evans

M.G.:Contador

menzione per nasdon che lo prende tutto

cancellara91: 25 pt

damiano_cunego: 24 pt

camenzind: 23 pt

contador97: 21 pt

andrepg: 21 pt

franky96: 21 pt

fabian_cancellara: 20 pt

noris85: 19 pt

bruseghin94: 19 pt

bubbadj: 18 pt

frisky: 18 pt

petacchi94: 18 pt

nasdon33: 18 pt

francescopalma: 17 pt

matteojuve: 17 pt

enzo97: 17 pt

digadelgleno: 16 pt

superalex: 11 pt

matte7: 10 pt

pell90: 10 pt

sauber96: 9 pt

jaco96: 9 pt

erol95: 6 pt

andy93: 4 pt

Prossima tappa (profilo rosso)

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Entro mercoledì/giovedì

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Tour di Sera, 6a tappa: Pamiers > Hautacam 261 km

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Bulbarelli: Un saluto da Hauuuuuuuuuuuuutaaaaaaaaaaaaaacaaaaaaaaaaaaaaaaaam, gentili amici.............. telespettatori. E' stato un grande spettacolo quello al quale abbiamo assistito oggi sulle strade dei Pirenei. Tutti aspettavano il duello Contador - Schleck e duello è stato con Andy che è riuscito a trionfare. Frank Schleck in ammiraglia ha dichiarato di essere felice del succeso del compagno. Marino Bartoletti, ci dobbiamo credere?

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Marino: Manco per un cazzo.

Bulbarelli: Ma tutti sanno che tra i due c'è grande armonia.

Marino: Quindi quando hanno beccato Andy ad allentare la ruota di Frank prima di Agde, era una dimostrazione di amore fraterno?

Bulbarelli: Guarda che alla fine Andy è stato scagionato.

Marino: E chi era stato? Contador per sabotare i rivali?

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De Stefano: E' stata legittima difesa.

Marino: Cioè? Non dire che qualcuno ti stava molestando, perché non ci crede nessuno.

De Stefano: Marino, stai insinuando qualcosa sulla mia femminilità?

Marino: Io non insinuo niente, solo che mi ha fatto riflettere il fatto che tu vada dall'andrologo anziché dal ginecologo.

De Stefano: Marino, non ti permetto di essere così offensivo nei miei confronti. E comunque ti ricordo che io sono sposata.

Marino: E tua moglie è una bella donna?

Bulbarelli: Marino! Ora basta!

Marino: Auro, fossi in te pronuncerei quella frase un po' più spesso in mensa. E sono certo che anche quel bottone della tua camicia che ormai si sta aggrappando con i denti all'asola la pensa come me.

Bulbarelli: Marino, ti pregherei di smetterla di fare battute sul mio peso forma.

Marino: Hai ragione, quando il fegato ti presenterà il conto ci sarà ben poco da ridere.

Bulbarelli: Marino, hai qualcosa da dire sulla tappa oltre a rompere i maroni per il mio girovita?

Marino: Sì.

Bulbarelli: ...

Marino: ...

Bulbarelli: Marino, quando ti chiedo se hai qualcosa da dire, si sottintende che devi anche chiarire cosa.

Marino: Un po' come quando al ristorante chiedono "Vuole ordinare?" e tu rispondi subito "Mia dia tutto"?

Bulbarelli: Ancora? Marino, dammi il nome del protagonista di oggi.

Marino: Marino Bartoletti.

Bulbarelli: Intendevo il protagonista della tappa.

Marino: Alex Del Piero.

Bulbarelli: Che cazzo c'entra Del Piero?

Marino: Che minchia ne devo sapere io?

Bulbarelli: Mi stai pigliando per il culo?

Marino: Certo che no *ammicca*

Bulbarelli: Basta così! Davide Cassani, highlights!

*Video*

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Cassani: Sesta tappa del Tug, da Pamié a Otacàm. E' la tappa più lunga del Tug, duecentosessantuno chilometghi. G-gandi pgotagonisti gli uomini della Spagna, all'attacco già sul Col de Spandèl. La seghie di scatti e contgoscatti sull'ultima salita consente a Andy Cek di avvantaggiagsi, pghecedendo di una cinquantina di secondi un dgappello composto da Evans e Basso.

*In studio*

Bulbarelli: Ma che cazzo è 'sta roba? Da quando Cassani è così sintetico?

Marino: Credo di saperlo.

Bulbarelli: Cioè?

Marino: Mi ha detto che lo aspettava una "bella segata", e a giudicare dal giornale per soli adulti che nascondeva goffamente sotto la maglietta direi che la R moscia qui non c'entra.

Bulbarelli: La piega perversa che sta prendendo la nostra redazione è allarmante.

Marino: No, la cosa allarmante è che tu non prendi la stessa piega perché non te la danno neanche a pagamento.

Bulbarelli: Marino, non è assolutamente vero: io sono casto per scelta.

Marino: Scelta degli altri però.

Bulbarelli: Basta così, linea subito alle interviste di Alessandra De Stefano!

*Video*

De Stefano: Sì, eccoci qui con Andy Shlec. Andy you've the cazzo dur?

Schleck: What?

De Stefano: Sì, dice che in effetti è stata la sua più bella corsa da quando corre.

Marino: Farei notare che secondo lei avrebbe detto tutto questo con una parola.

Regia: Marino, zitto!

De Stefano: Andy, chen iu promis che stanott me lo dai?

Schleck: I'm gonna do what my manager tells me to do, not what you tell me to do.

De Stefano: Che cazzo ha det... ehm... sì, dice che in effetti stasera saranno fuoco e fiamm... Ahi, no, cosa sta facend... no... ahi... ouch... ehm... sì... rieccoci qui, in compagnia di Ivan Basso. Ivan, es co tu ha attacché an po trò tardi oggi?

Basso: Forse, ma almeno sono arrivato davanti a tanti miei avversari, e da qui a Parigi ci sono ancora tante montagne.

De Stefano: Sì, dice che in effetti a questo punto tanto vale correre per Andy Schleck. Ivan, è vero quel che si dice in gruppo su Andy?

Basso: A che proposito?

De Stefano: Sui suoi attributi.

Basso: Veramente non si dice proprio niente...

De Stefano: Sì, dice che si parla di 27-28 centimetri da moscio, secondi alcuni anche 30, ma n... no, no, dicevo così... no... ahi... kaboom... crash...

*In studio*

Marino: Auro, mi consenti un commento caustico?

Bulbarelli: No.

Marino: Se non mi fai aprire bocca, commento da un'altra parte.

Bulbarelli: Cos'hai di interessante da dirci, Marino?

Marino: Le interviste di Alessandra stanno diventando utili come un buco del culo sul gomito.

Bulbarelli: Marino! Non dovresti denigrare così il lavoro di una collega.

Marino: Auro, seguire sempre e solo Andy Schleck con telecamera e microfono al seguito non è lavoro, è stalking.

Bulbarelli: Con te non si può discutere, Marino. Diamo subito la linea a Beppe Conti.

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Conti: Sì Auro, oggi arrivo a Hautacam, dove il Tour è giunto per la prima volta nel 1994, con la vittoria di Luc Leblanc. Quel giorno protagonista anche Marco Pantani, che chiuse 3°, a 18'' da quello che poi quell'anno sarebbe divenuto campione del mondo ad Agrigento. Pantani sarebbe poi tornato sull'Hautacam sei anni più tardi, ma con esiti molto meno positivi, venendo pesantemente staccato da Armstrong e non solo.

Bulbarelli: Grazie Beppe, excursus storico molto interessante.

Marino: Tipo un dibattito dal tema "Federe dei divani: meglio bianche o colorate?"

Bulbarelli: Marino, smettila di denigrare i colleghi.

Marino: E tu allora smettila di tenerli a digiuno.

Bulbarelli: Chi prima arriva, meglio alloggia.

Marino: A parte che i proverbi mi danno sui nervi, e comunque dice "meglio alloggia", non "alloggia da solo".

Bulbarelli: Silvio Martinello, vogliamo cambiare discorso?

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Martinello: Sì Auro, oggi abbiamo approfondito il perché Damiano Cunego non è riuscito ad essere brillante sul Col de Spandelles terminando la gara ad oltre 36'. Abbiamo considerato la variazione lineare della sua velocità istantanea su base periodica, e abbiamo elaborato un modello formale con regole di deduzione logica pertinente al teorema di Godel per interpretare le oscillazioni su base gaussiana del polinomio riconducibile alla traiettoria tridimensionale di Cunego sul piano cartesiano.

Bulbarelli: E?

Martinello: Cunego è una pippa.

Bulbarelli: Silvio! Questo è offensivo, oltre che falso.

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Zomegnan: Ippopotamo lobotomizzato, non osi negare l'evidenza o attaccare Martinello per le prime parole sensate che dice in vita sua. E se mi trovo io a difendere un velocista, le lascio immaginare quale stronzata lei abbia detto, sottospecie di anellide ad aria compressa.

Bulbarelli: Ehm... mi perdoni, Eminenza...

Zomegnan: Se lo scordi. Ad ogni modo, contesto la definizione di "salite" per le presunte difficoltà altimetriche di oggi.

Bulbarelli: E come dovremmo definirle?

Zomegnan: Credo che "gibbosità" vada bene.

Bulbarelli: Concordo.

Marino: Il problema è che Sgarbozza non sa cosa voglia dire.

Zomegnan: Ispettore Clouseau, taccia e non faccia troppo l'intellettuale. Perché, visto che stasera vanno di moda i proverbi, le ricordo che "Dove c'è Zomegnan, c'è machete".

Marino: Ma "Dove c'è Bartoletti c'è corrente" *ammicca*

Zomegnan: La diffido dall'uso di armi chimiche. Anche perché sono in possesso di registrazioni di lei con ragazze della scuderia Bubba, che nulla mi vieta di diffondere. E la visione di Bartoletti nudo, con addosso solo un completino di pelle e degli stivali, potrebbe scioccare più di una coscienza.

Marino: Mi rimetto umilmente al suo volere.

Zomegnan: Bene. Adesso se non vi dispiace, e anche se vi dispiace, devo scappare, che ho nel sottotetto un cronoman che faceva ancora registrare dell'attività cerebrale.

Bulbarelli: Eh beh, quando il dovere chiama... Pietro Plastina, hai qualcosa per noi?

pietroplastina.jpg

Plastina: No Auro, il Duplo te l'ho già dato.

Marino: Pietro, la mia stima di te è appena centuplicata.

Plastina: Quindi adesso mi stimi?

Marino: Mi dicono dalla regia che sfortunatamente 100 x 0 = 0 *ammicca*

Bulbarelli: Va beh, insomma, Pietro, abbiamo dei messaggi?

Plastina: Una montagna, Auro.

Bulbarelli: Due?

Plastina: Precisi. Il primo è di Gigi da Hautacam, che dice: "Venidemi a brendere, mi zono berso, non zo dove sono"

Bulbarelli: Sospetto di sapere chi sia...

Marino: Ma soprattutto, come cazzo si fa a perdersi in una stazione sciistica che è praticamente tutta parcheggi?

Bulbarelli: Misteri di Sgarbozza.

Marino: No, misteri del barolo.

Bulbarelli: Pietro, vai con l'altro messaggio.

Plastina: Il secondo è di Cadel da Hautacam, che dice: "Cerco alleanze per la tappa di domani: non è che per caso Bulbarelli può piazzarsi in mezzo alla strada dopo che sono scattato, che così, tempo che lo rimuovono, mi prendo almeno una mezzoretta di vantaggio?"

Marino: Se la mail è di chi penso io, domani prevedo vento favorevole per tutta l'Australia.

Bulbarelli: Come fai a saperlo?

Marino: Al vento provvedo io *ammicca*

Bulbarelli: Io direi che sarebbe ora di termin... Silvio, c'è qualche problema?

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Martinello: Dio santo...

Bulbarelli: Cosa c'è?

Martinello: Pare che abbiano scoperto l'origine delle stimmate di Padre Pio...

Bulbarelli: Silvio, tutti sanno che è un miracolo divino.

Martinello: Stando a quello che c'è scritto qui non si direbbe...

Bulbarelli: Cioè?

Martinello: Pare che ci sia una sinistra corrispondenza tra le stimmate e questi...

aujnle.jpg

Bulbarelli: Basta così, adesso mi mancano solo le grane col Vaticano! Sigla subito!

credits: gigilasegaperenne

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