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simoni92

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Bastos come terzino ovviamente. Se imposta la squadra allo stesso modo, credo abbia bisogno dello stesso apporto di Maicon a sinistra.

Per quanto riguarda le rose resta superiore alle altre(Milan escluso) anche senza Sneijder. Ma tocca vedere quanto Sneijder sia decisivo per il gioco dei compagni.

Sì ma il problema è proprio quello. Se levi Sneijder all'Inter levi la fonte principale di gioco. Cioè, io la qualità della manvora dell'Inter di Mancini e del primo Mourinho quando Ibra non era in giornata la rivedo nei miei incubi notturni. Con Sneijder il nostro gioco è migliorato esponenzialmente.

Togliere Sneijder all'Inter per prendere Tevez, per dire, vorrebbe dire costruirsi un attacco atomico senza che ci sia dietro nessuno per rifornirlo di palloni di qualità.

Se poi togli Sneijder per metterci Casemiro, ad esempio, è roba che si dovrebbe come minimo dar fuoco alla sede con dentro tutta la dirigenza (tranne Figo :wub: ).

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Bastos come terzino ovviamente. Se imposta la squadra allo stesso modo, credo abbia bisogno dello stesso apporto di Maicon a sinistra.

Per quanto riguarda le rose resta superiore alle altre(Milan escluso) anche senza Sneijder. Ma tocca vedere quanto Sneijder sia decisivo per il gioco dei compagni.

Dimenticavo: sul discorso Bastos, Guardiola gioca con un terzino che spinge molto (Alves) e uno molto abbottonato (Abidal), secondo me con Maicon a destra farebbe giocare dall'altra parte un Chivu o Zanetti (o al limite Nagatomo, che è capace di proporsi ma sa fare anche il terzino più accorto).

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Dopo una partita si sta già a condannare un allenatore?

Da una parte abbiamo una squadra che ha vinto un meritato scudetto e dall'altra abbiamo una squadra che non trova uno schema da un anno. Prima con Benitez e poi con Leonardo. Abbiamo vinto si tre trofei, ma non abbiamo giocato. Ora, nel primo tempo, grazie ad Alvarez abbiamo perlomeno giocato per 45 minuti. Certo il Milan del primo tempo non era quello dello scudetto, ma è stato messo in difficoltà.

Il gioco di Gasperini richiede corsa e condizione fisica. È ovvio che ad inizio agosto non dia i suoi frutti. Ma dico di pazientare. Chi dice che con i giovani non si va da nessuna parte, ha ragione. Almeno in parte. Non possiamo pensare di continuare ad acquistare un giocatore di 27-28 anni, quando è giovane, e lasciare andare in pensioni i vecchi. Funziona per qualche anno, poi più. Non è un caso che il Milan ha continuato a vincere nei nostri 17 anni neri. Noi non avevamo fino all'anno scorso un progetto. Possiamo, se vogliamo, escludere il periodo Mou. Ma non c'è mai stato un progetto duraturo. A differenza del Milan. Ora abbiamo diversi giovani, forti, carichi e promettenti, alcuni gli abbiamo visti oggi. Alvarez, Obi, Castaignos, Ranocchia, Faraoni. Anche se mi chiedo il senso di mettere in campo l'ultimo, dato che nessuno gli passava volentieri la palla. Oggi mancava il metronomo della squadra. Cambiasso. Mancava il giocatore più determinante; Maicon. Che vedo benissimo in un 3-4-3 gasperiniano, come esterno di centrocampo. Mancava Milito. Mancava Lucio, che è il perno della difesa. Una difesa a tre con Lucio, Samuel e Ranocchio è un muro. Se poi come esterno di centrocampo si mettono Maicon e Zanetti o Jonathan, che sanno rientrare beh, in quel caso non vedo problemi difensivi. Giocatori in mezzo al campo come Muntari, Stankovic, T. Motta, Cambiasso sono bravi sia a difendere che attaccare. Avanti si mettono Eto'o e Sneider e uno tra Pazzini e Milito. Aspettiamo settembre prima di giudicare. Abbiamo a disposizione una grande rosa. Certo che se ogni anno si cambia allenatore, mentalità e si rovina il gruppo non si va da nessuna parte.

E in panchina avremo comunque gente del calibro di Milito, Alvarez, Muntari, Motta, Chivu (ottimo jolly), Nagatomo, Jonathan, Cataignos, Pandev e qualcun'altro che sicuramente dimentico. Con Palacio al posto di Pandev sono convinto si possa fare un'ottima stagione e i giovani crescerebbero. Così l'anno prossimo saremo in grado di puntare alla Champions.

I fraseggi che abbiamo visto davanti con Alvarez, Eto'o e Sneider non gli abbiamo mai visti all'inter. Gasperini, con le dovute proporzioni, sta cercando di riprodurre il gioco veloce del Barca e il calcio totale olandese. Fateci caso. Certo è che se si pretende lo si possa fare in meno di tre mesi è inutile provare a fare qualcosa di serio nel futuro remoto oltre che prossimo.

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Nella fase in cui gli è mancato Abidal però giocava Adriano, che è un altro che fa tranquillamente l'esterno alto. Non credo sia troppo legato a un'idea di bilanciamento della fascia, altrimenti avrebbe spostato Alves a sinistra e avrebbe bloccato la destra con Puyol. Che tanto la mancanza di centrali di difesa non è assolutamente un problema, sarebbe capace di abbassarci Xavi per avere un po' più di qualità nel possesso :biggrin: .

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Ovviamente tutto il mio discorso cade nel caso Gigi avesse ragione. Ma io dubito che Moratti abbia voglia di un altro traghettatore. E nel caso Gasperini sarebbe l'allenatore peggiore.

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Beh non sarebbe una novità vedere 2 ammonizioni di fila in meno di due minuti(vedi Iaquinta contro il Catania stagione 2008-2009 quando era stato ammonito una prima volta per essersi tolto la maglietta esultando,e ammonito due minuti dopo per aver commesso un fallo)! :rolleyes:

Anche Cassano nel derby per essersi tolto la maglietta dopo il rigore e poco dopo(1'-1'30") per un fallo

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Dopo una partita si sta già a condannare un allenatore?

Da una parte abbiamo una squadra che ha vinto un meritato scudetto e dall'altra abbiamo una squadra che non trova uno schema da un anno. Prima con Benitez e poi con Leonardo. Abbiamo vinto si tre trofei, ma non abbiamo giocato. Ora, nel primo tempo, grazie ad Alvarez abbiamo perlomeno giocato per 45 minuti. Certo il Milan del primo tempo non era quello dello scudetto, ma è stato messo in difficoltà.

Il gioco di Gasperini richiede corsa e condizione fisica. È ovvio che ad inizio agosto non dia i suoi frutti. Ma dico di pazientare. Chi dice che con i giovani non si va da nessuna parte, ha ragione. Almeno in parte. Non possiamo pensare di continuare ad acquistare un giocatore di 27-28 anni, quando è giovane, e lasciare andare in pensioni i vecchi. Funziona per qualche anno, poi più. Non è un caso che il Milan ha continuato a vincere nei nostri 17 anni neri. Noi non avevamo fino all'anno scorso un progetto. Possiamo, se vogliamo, escludere il periodo Mou. Ma non c'è mai stato un progetto duraturo. A differenza del Milan. Ora abbiamo diversi giovani, forti, carichi e promettenti, alcuni gli abbiamo visti oggi. Alvarez, Obi, Castaignos, Ranocchia, Faraoni. Anche se mi chiedo il senso di mettere in campo l'ultimo, dato che nessuno gli passava volentieri la palla. Oggi mancava il metronomo della squadra. Cambiasso. Mancava il giocatore più determinante; Maicon. Che vedo benissimo in un 3-4-3 gasperiniano, come esterno di centrocampo. Mancava Milito. Mancava Lucio, che è il perno della difesa. Una difesa a tre con Lucio, Samuel e Ranocchio è un muro. Se poi come esterno di centrocampo si mettono Maicon e Zanetti o Jonathan, che sanno rientrare beh, in quel caso non vedo problemi difensivi. Giocatori in mezzo al campo come Muntari, Stankovic, T. Motta, Cambiasso sono bravi sia a difendere che attaccare. Avanti si mettono Eto'o e Sneider e uno tra Pazzini e Milito. Aspettiamo settembre prima di giudicare. Abbiamo a disposizione una grande rosa. Certo che se ogni anno si cambia allenatore, mentalità e si rovina il gruppo non si va da nessuna parte.

E in panchina avremo comunque gente del calibro di Milito, Alvarez, Muntari, Motta, Chivu (ottimo jolly), Nagatomo, Jonathan, Cataignos, Pandev e qualcun'altro che sicuramente dimentico. Con Palacio al posto di Pandev sono convinto si possa fare un'ottima stagione e i giovani crescerebbero. Così l'anno prossimo saremo in grado di puntare alla Champions.

I fraseggi che abbiamo visto davanti con Alvarez, Eto'o e Sneider non gli abbiamo mai visti all'inter. Gasperini, con le dovute proporzioni, sta cercando di riprodurre il gioco veloce del Barca e il calcio totale olandese. Fateci caso. Certo è che se si pretende lo si possa fare in meno di tre mesi è inutile provare a fare qualcosa di serio nel futuro remoto oltre che prossimo.

Ma io non dico in assoluto che con i giovani non si vada da nessuna parte; io dico che non si va da nessuna parte prendendo i giovani per vendere i campioni, specie se tra quelli che hai cedi il più giovane. Se l'idea è di ringiovanire la squadra, tra i tuoi fuoriclasse non puoi vendere Sneijder.

Secondo me tra gli assenti quelli che sono pesati di più sono Maicon e Milito. Maicon a destra avrebbe sfondato a piacimento, visto che è bastato un Castaignos fuori ruolo per mettere in difficoltà Zambrotta (anche se non sono d'accordo sul fatto che sia il nostro giocatore più decisivo, che era e resta Eto'o). Milito, quando si gioca con fraseggi brevi e veloci come abbiamo fatto finché non siamo usciti dal campo, va a nozze.

L'ultima parte sui fraseggi non è del tutto vera, nell'anno del triplete tante volte abbiamo giocato con Eto'o, Milito e Sneijder vicini tra loro che giocavano più o meno così. Abbiamo cambiato sostanzialmente quando siamo passati ai tre attaccanti più Sneijder, modulo con cui abbiamo preso a fare molto meno possesso palla, giocando soprattutto in velocità (e facendolo divinamente).

Nella fase in cui gli è mancato Abidal però giocava Adriano, che è un altro che fa tranquillamente l'esterno alto. Non credo sia troppo legato a un'idea di bilanciamento della fascia, altrimenti avrebbe spostato Alves a sinistra e avrebbe bloccato la destra con Puyol. Che tanto la mancanza di centrali di difesa non è assolutamente un problema, sarebbe capace di abbassarci Xavi per avere un po' più di qualità nel possesso :biggrin: .

Non c'è dubbio che Guardiola all'occorrenza metta anche un terzino più offensivo a sinistra, però io parlo di formazione ideale. Che poi non sia uno di quegli ottusi che applicano il loro gioco preferito senza averne gli uomini (ogni riferimento ad allenatori sconfitti quest'oggi non è affatto casuale), tant'è vero che a Madrid due anni fa rinunciò addirittura anche al 4-3-3 giocando con solo Pedro e Messi davanti.

Ovviamente tutto il mio discorso cade nel caso Gigi avesse ragione. Ma io dubito che Moratti abbia voglia di un altro traghettatore. E nel caso Gasperini sarebbe l'allenatore peggiore.

Io dico che uno che è stato scelto dopo la rinuncia di altri 3-4 allenatori non può essere stato scelto per un progetto a lungo termine. E sinceramente quasi quasi preferisco un'altra stagione difficile ad una squadra stravolta per un tecnico che secondo me sta ad una grande squadra come io alla presidenza degli Stati Uniti.

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  • Amministratori

Buffone! :mrgreen: Hai sempre tifato Pisa, il Milan lo cagavi proprio di striscio striscio e da qualche mese improvvisamente super tifoso. Chissà perchè...

Sono tifoso del Pisa e simpatizzante del Milan

Così era è così è rimasto

Non sono super tifoso del Milan

ps. tra l'altro qui dentro commento pochissimo

pps. più tardi mi servi per le tattiche :mrgreen:

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Non ho mai visto nessuno che gode cosi per la vittoria di una supercoppa italiana! :mrgreen:

Beh oddio, io quando battemmo la Roma ai rigori con l'errore di Totti, dopo tutto il puttanaio che era successo nel maggio precedente, ebbi un'erezione di tre-quattro giorni.

E anche quando vinceremmo a Torino con la Juve più o meno.

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Cosa sarebbe l'ostilità nel portare avanti le proprie idee? :dubbio:

Che uno le porta avanti ma nel contempo le osteggia fortemente? :dubbio:

ostinzione :lol:

Tra l'altro amici hanno notato un passaggio a 4 nella ripresa che personalmente mi sono perso...c'e' effettivamente stato?? :dubbio:

Dopo una partita si sta già a condannare un allenatore?

Da una parte abbiamo una squadra che ha vinto un meritato scudetto e dall'altra abbiamo una squadra che non trova uno schema da un anno. Prima con Benitez e poi con Leonardo. Abbiamo vinto si tre trofei, ma non abbiamo giocato. Ora, nel primo tempo, grazie ad Alvarez abbiamo perlomeno giocato per 45 minuti. Certo il Milan del primo tempo non era quello dello scudetto, ma è stato messo in difficoltà.

Il gioco di Gasperini richiede corsa e condizione fisica. È ovvio che ad inizio agosto non dia i suoi frutti. Ma dico di pazientare. Chi dice che con i giovani non si va da nessuna parte, ha ragione. Almeno in parte. Non possiamo pensare di continuare ad acquistare un giocatore di 27-28 anni, quando è giovane, e lasciare andare in pensioni i vecchi. Funziona per qualche anno, poi più. Non è un caso che il Milan ha continuato a vincere nei nostri 17 anni neri. Noi non avevamo fino all'anno scorso un progetto. Possiamo, se vogliamo, escludere il periodo Mou. Ma non c'è mai stato un progetto duraturo. A differenza del Milan. Ora abbiamo diversi giovani, forti, carichi e promettenti, alcuni gli abbiamo visti oggi. Alvarez, Obi, Castaignos, Ranocchia, Faraoni. Anche se mi chiedo il senso di mettere in campo l'ultimo, dato che nessuno gli passava volentieri la palla. Oggi mancava il metronomo della squadra. Cambiasso. Mancava il giocatore più determinante; Maicon. Che vedo benissimo in un 3-4-3 gasperiniano, come esterno di centrocampo. Mancava Milito. Mancava Lucio, che è il perno della difesa. Una difesa a tre con Lucio, Samuel e Ranocchio è un muro. Se poi come esterno di centrocampo si mettono Maicon e Zanetti o Jonathan, che sanno rientrare beh, in quel caso non vedo problemi difensivi. Giocatori in mezzo al campo come Muntari, Stankovic, T. Motta, Cambiasso sono bravi sia a difendere che attaccare. Avanti si mettono Eto'o e Sneider e uno tra Pazzini e Milito. Aspettiamo settembre prima di giudicare. Abbiamo a disposizione una grande rosa. Certo che se ogni anno si cambia allenatore, mentalità e si rovina il gruppo non si va da nessuna parte.

E in panchina avremo comunque gente del calibro di Milito, Alvarez, Muntari, Motta, Chivu (ottimo jolly), Nagatomo, Jonathan, Cataignos, Pandev e qualcun'altro che sicuramente dimentico. Con Palacio al posto di Pandev sono convinto si possa fare un'ottima stagione e i giovani crescerebbero. Così l'anno prossimo saremo in grado di puntare alla Champions.

I fraseggi che abbiamo visto davanti con Alvarez, Eto'o e Sneider non gli abbiamo mai visti all'inter. Gasperini, con le dovute proporzioni, sta cercando di riprodurre il gioco veloce del Barca e il calcio totale olandese. Fateci caso. Certo è che se si pretende lo si possa fare in meno di tre mesi è inutile provare a fare qualcosa di serio nel futuro remoto oltre che prossimo.

Ma che fraseggi hai visto??? :blink: erano passaggi normalissimi a due all'ora a 40 metri dalla porta non siamo MAI e dico MAI arrivati non dico in area ma neanche al limite facendo fraseggi...l'ultimo passaggio era ai 25 metri dove una volta sneijder una alvarez e un'altra stankovic hanno tirato da distanza siderale col pallone piu' vicino passato a 10 metri da abbiati...alcune azioni di gioco ho visto ranocchia di punta mancare un cross di qualche metro e stankovic ultimo uomo a marcare ibra.

Attualmente la rosa e' competitiva e in grado di vincere il campionato a patto che

A rimanga sneijder

B venga usata la difesa a 4 e il rombo

Visto che gasperini non sembra che voglia cambiare il suo credo e sneijder sembra gia' con la valigia in mano la situazione e' alquanto critica.

Questo sembra il primo anno di mou col 433 con quaresma e mancini sulle fasce mandato a farsi fottere dopo due mesi ed e' la svolta che ci ha fatto volare in campionato e progettare gli acquisti per la stagione successiva che ci ha fatto vincere tutto.Io sono esigente non ho voglia di aspettare che la squadra assimili il 343 soprattutto perche' cio' porterebbe alla rinuncia a sneijder e perche' non e' detto che questo modulo funzioni. All'inter non c'e' da inventare nulla cazzo ma solo portare avanti il progetto di mourinho con una squadra abituata a vincere e con campioni di assoluto livello. L'unico che ha cercato di dare continuita' a quel progetto a mio parere ha fatto benissimo eccetto le due note partite di inizio aprile.

I giovani non vanno lanciati allo sbaraglio in un progetto in fase di costruzione ma inseriti piano piano in un sistema collaudato, Alvarez che ruolo fa?? esterno del tridente? trequartista? interno di centrocampo?? non si capisce...castaignos? prima punta? esterno? seconda punta? i giovani difensori? centrali o esterni? tutto questo miscuglio di ruoli a me da fastdio e da impressione di un allenatore che non capisce cosa fare

Insomma piuttosto che l'alba di un nuovo progetto a me sembra semplicemente il tramonto della squadra che ha vinto tutto...ma voglio la testa di chi sta sfasciando questa squadra...il mercato ci dara' delle risposte importanti

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Inter.it

Ma come fa un sito ufficiale a iniziare un articolo con sta stronzata?

Non posso mettere le faccine sorridenti perché ho una reputazione da difendere, altrimenti lo farei.

Comunque una cosa positiva c'è: Boateng ha segnato il gol decisivo :wub:

Sono interista, ma sono un po' come Romeo e il Boa è la mia Giulietta nella famiglia nemica :wub::wub::wub:

Come vorrei che Inter e Milan si scambiassero i numeri 27 :lol:

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  • Amministratori

Elios il tramonto è semplicemente perché è andato via chi quella squadra (che non era la più forte in Europa e non era sopra tutte in italia) più che farla giocare bene teneva insieme il gruppo (aiutato poi anche da meriti non suoi). Gasperini non mi dà l'idea del sergente di ferro.

La rosa ora come ora è inferiore a quella del Milan, seppur di poco (ma con le rose ci fai poco, juve docet)

C'è da dire anche che passare da Autogestione di Cambiasso a 4-2 fantasia a difesa a tre i giocatori sembrano non capirci un cazzo.

Ora ok, l'Inter 2010 arriva comunque vincente anche se non particolarmente dominante. Qui non si capisce più cosa farne di quella squadra (dato che grossomodo è pressochè la stessa).

Si parlava tanto di progetti anche per il Milan di Leonardo. E io ho sempre sostenuto che i progetti servono a poco, quando vuoi vincere prendi un paio di campioni cacciando pecunia e torni subito competitivo. E così è stato.

Più che Snejider ora l'inter doveva, se voleva rifondare, cedere Pandev e Milito (che si capiva che difficilmente si sarebbero rivisti su quei livelli) a fine 2010 ed eventualmente Maicon.

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Elios il tramonto è semplicemente perché è andato via chi quella squadra (che non era la più forte in Europa e non era sopra tutte in italia) più che farla giocare bene teneva insieme il gruppo (aiutato poi anche da meriti non suoi). Gasperini non mi dà l'idea del sergente di ferro.

La rosa ora come ora è inferiore a quella del Milan, seppur di poco (ma con le rose ci fai poco, juve docet)

C'è da dire anche che passare da Autogestione di Cambiasso a 4-2 fantasia a difesa a tre i giocatori sembrano non capirci un cazzo.

Ora ok, l'Inter 2010 arriva comunque vincente anche se non particolarmente dominante. Qui non si capisce più cosa farne di quella squadra (dato che grossomodo è pressochè la stessa).

Si parlava tanto di progetti anche per il Milan di Leonardo. E io ho sempre sostenuto che i progetti servono a poco, quando vuoi vincere prendi un paio di campioni cacciando pecunia e torni subito competitivo. E così è stato.

Più che Snejider ora l'inter doveva, se voleva rifondare, cedere Pandev e Milito (che si capiva che difficilmente si sarebbero rivisti su quei livelli) a fine 2010 ed eventualmente Maicon.

L'inter non doveva rifondare nulla ma dare continuita' al gruppo che si e' venuto a formare di anno in anno ritoccandolo con degli innesti come e' stato fatto anche se tardivamente con pazzini e ranocchia.

Ma soprattutto dare continuita' al modulo che ci ha fatto vincere gli ultimi 5 campionati prima degli stravolgimenti post mourinho.L'aveva capito persino leonardo il modulo da usare :rolleyes:

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Dopo una partita si sta già a condannare un allenatore?

Da una parte abbiamo una squadra che ha vinto un meritato scudetto e dall'altra abbiamo una squadra che non trova uno schema da un anno. Prima con Benitez e poi con Leonardo. Abbiamo vinto si tre trofei, ma non abbiamo giocato. Ora, nel primo tempo, grazie ad Alvarez abbiamo perlomeno giocato per 45 minuti. Certo il Milan del primo tempo non era quello dello scudetto, ma è stato messo in difficoltà.

Il gioco di Gasperini richiede corsa e condizione fisica. È ovvio che ad inizio agosto non dia i suoi frutti. Ma dico di pazientare. Chi dice che con i giovani non si va da nessuna parte, ha ragione. Almeno in parte. Non possiamo pensare di continuare ad acquistare un giocatore di 27-28 anni, quando è giovane, e lasciare andare in pensioni i vecchi. Funziona per qualche anno, poi più. Non è un caso che il Milan ha continuato a vincere nei nostri 17 anni neri. Noi non avevamo fino all'anno scorso un progetto. Possiamo, se vogliamo, escludere il periodo Mou. Ma non c'è mai stato un progetto duraturo. A differenza del Milan. Ora abbiamo diversi giovani, forti, carichi e promettenti, alcuni gli abbiamo visti oggi. Alvarez, Obi, Castaignos, Ranocchia, Faraoni. Anche se mi chiedo il senso di mettere in campo l'ultimo, dato che nessuno gli passava volentieri la palla. Oggi mancava il metronomo della squadra. Cambiasso. Mancava il giocatore più determinante; Maicon. Che vedo benissimo in un 3-4-3 gasperiniano, come esterno di centrocampo. Mancava Milito. Mancava Lucio, che è il perno della difesa. Una difesa a tre con Lucio, Samuel e Ranocchio è un muro. Se poi come esterno di centrocampo si mettono Maicon e Zanetti o Jonathan, che sanno rientrare beh, in quel caso non vedo problemi difensivi. Giocatori in mezzo al campo come Muntari, Stankovic, T. Motta, Cambiasso sono bravi sia a difendere che attaccare. Avanti si mettono Eto'o e Sneider e uno tra Pazzini e Milito. Aspettiamo settembre prima di giudicare. Abbiamo a disposizione una grande rosa. Certo che se ogni anno si cambia allenatore, mentalità e si rovina il gruppo non si va da nessuna parte.

E in panchina avremo comunque gente del calibro di Milito, Alvarez, Muntari, Motta, Chivu (ottimo jolly), Nagatomo, Jonathan, Cataignos, Pandev e qualcun'altro che sicuramente dimentico. Con Palacio al posto di Pandev sono convinto si possa fare un'ottima stagione e i giovani crescerebbero. Così l'anno prossimo saremo in grado di puntare alla Champions.

I fraseggi che abbiamo visto davanti con Alvarez, Eto'o e Sneider non gli abbiamo mai visti all'inter. Gasperini, con le dovute proporzioni, sta cercando di riprodurre il gioco veloce del Barca e il calcio totale olandese. Fateci caso. Certo è che se si pretende lo si possa fare in meno di tre mesi è inutile provare a fare qualcosa di serio nel futuro remoto oltre che prossimo.

ah dimenticavo..chivu ottimo jolly nel senso che fa ottimamente cagare sia da terzino che da centrale e come marcatore nella difesa a 3?? :mrgreen::mrgreen:

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  • Amministratori

L'inter non doveva rifondare nulla ma dare continuita' al gruppo che si e' venuto a formare di anno in anno ritoccandolo con degli innesti come e' stato fatto anche se tardivamente con pazzini e ranocchia.

Ma soprattutto dare continuita' al modulo che ci ha fatto vincere gli ultimi 5 campionati prima degli stravolgimenti post mourinho.L'aveva capito persino leonardo il modulo da usare :rolleyes:

Quattro campionati, quattro.

E' così difficile?

Al massimo il modulo del primo era l'abbonamento telecom e la mazzetta ad Auricchio. Di certo sul campionato 2006 non è questione calcistica dato che la rosa era scarsa.

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Ma guarda che Chivu è un discreto giocatore, che può tappare vari buchi, quindi averlo in panchina fa comodo.

A proposito di moduli, è un OT, ma nessuno vedrebbe bene una Zona Mista nel calcio moderno? Con le dovute modifiche ovviamente, lasciare al "libero" l'impostazione da dietro ma lasciarlo in linea con i centrali. Un terzino che spinge, 3 centrali. Un giocatore alla Mascherano o Lucas dietro a fare da stopper ed impositore, un'ala vera che sappia in caso tornare per difendere, un attaccante vero alla Pazzini e altri due centrocampisti in grado di essere buoni in tutti i ruoli?

In pratica:

Portiere

3 centrali ed un terzino (offensivo)

centrocampista arretrato che fa gioco e fa da stopper

Due centrocampisti di ruolo, quello dalla parte del terzino che sappia anche spingere. Giocatori completi che sappiano attaccare e difendere, al centro.

Ala di centrocampo (opposta al terzino), che può essere alla Kuyt (completa), come alla Farfan o alla Robinho. (che sappia puntare l'uomo)

Seconda punta

Attaccante vero.

Qualcosa del genere ma con il libero al livello degli altri difensori:

220px-Zouna_mista.gif

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Ma guarda che Chivu è un discreto giocatore, che può tappare vari buchi, quindi averlo in panchina fa comodo.

A proposito di moduli, è un OT, ma nessuno vedrebbe bene una Zona Mista nel calcio moderno? Con le dovute modifiche ovviamente, lasciare al "libero" l'impostazione da dietro ma lasciarlo in linea con i centrali. Un terzino che spinge, 3 centrali. Un giocatore alla Mascherano o Lucas dietro a fare da stopper ed impositore, un'ala vera che sappia in caso tornare per difendere, un attaccante vero alla Pazzini e altri due centrocampisti in grado di essere buoni in tutti i ruoli?

In pratica:

Portiere

3 centrali ed un terzino (offensivo)

centrocampista arretrato che fa gioco e fa da stopper

Due centrocampisti di ruolo, quello dalla parte del terzino che sappia anche spingere. Giocatori completi che sappiano attaccare e difendere, al centro.

Ala di centrocampo (opposta al terzino), che può essere alla Kuyt (completa), come alla Farfan o alla Robinho. (che sappia puntare l'uomo)

Seconda punta

Attaccante vero.

Qualcosa del genere ma con il libero al livello degli altri difensori:

220px-Zouna_mista.gif

Tu giochi troppo a football manager caro mio :biggrin:

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