Il Bar del Ciclismo

[ian]

Molto vicino alla mia opinione ancora una volta Marco Grassi http://www.cicloweb.it/articolo/2015/04/24/il-caso-astana-salva-piu-meno-licenza-world-tour-confermata-ma-l-uci-alimenta-un

[ian]

Secondo me i casi sono quattro tre:

- Henderson sa, ma l'UCI ha intimato al neozelandese di rimangiarsi tutto 

- Henderson non sa, ma vuole avere un pò di visibilità e spara nel mucchio

- L'astana sta sul razzo a tutti, e a turno c'è quello che accusa X o Y

- Aru è il nuovo nibali rosika nuovozelandio fegato spappolato maalox un tour sul campo 111!!!11

Secondo me sei fuori strada e non di poco, Henderson s'è fatto un uscita da Geom. Calboni (è una BELLA Unione Ciclistica Internazionale!), tutto qui.

[smec-easyjet]

Molto vicino alla mia opinione ancora una volta Marco Grassi http://www.cicloweb.it/articolo/2015/04/24/il-caso-astana-salva-piu-meno-licenza-world-tour-confermata-ma-l-uci-alimenta-un

 

io amo quell'uomo

[smec-easyjet]

Oddio oddio oddio... tra le pagelline di emmea e le spoilerate su fb, avevo il TERRORE che l'Appennino l'avesse vinto Pirazzi. E nel caso, non mi sarei dato pace, dato che era la prima volta in cinque anni che non la vedevo all'arrivo e che, se ci fossi stato, avrei potuto buttarlo giù immolandomi in prima persona, se necessario.

Quindi da questa sera Omar Fraile diventa a tutti gli effetti uno dei miei corridori preferiti.

Quanto a Cunego, al netto dell'esaltazione di Sgarbozza che lo vede già come l'uomo da battere al Giro, e facendo pure la tara al valore della concorrenza (cmq nemmeno infimo: negli ultimi anni s'era visto ben di peggio); dicevo, al netto di tutto, oggi Cunego m'è STRA-PIACIUTO, s'è visto che voleva vincere e che aveva una gran gamba (per quanto possa essere grande la gamba di un corridore cotto da 5-6 anni). Ma oggi praticamente ha corso contro l'IA di pcm

[losqualo90]

Pirazzi poco ci mancava e vinceva! Ringrazia non so quale dio che non ha vinto!

[smec-easyjet]

Pirazzi poco ci mancava e vinceva! Ringrazia non so quale dio che non ha vinto!

 

tutti, tutti.. li ringrazio TUTTI: da dio ad Allah, a Shiva e Y'veh e Manitù. Grazie grazie grazie a tutti, ragazzi!

 

[alluddha]

Ho paura a dirlo, ma Cunego ha una gamba paurosa.

[smec-easyjet]

Ho paura a dirlo, ma Cunego ha una gamba paurosa.

 

intendiamoci, una gamba che potrebbe permettergli tutt'al più di vincere una tappa al Giro o di centrare un 8°, 9°, al massimo 6°-7° posto in classifica: risultati, cmq, che non raggiunge rispettivamente da 11 e 3 anni.

 

Ad ogni modo, avete sentito la sua intervista ieri dopo l'arrivo? Per dire della confusione mentale che ancora obnubila la mente del Piccolo Principe: De Luco gli chiede se, a questo punto, la vittoria tanto cercata non potrebbe arrivare davvero al Giro, ed è chiaro che De Luca intenda una vittoria DI TAPPA. Dalla risposta che gli dà Cunego ("vediamo, il Giro è una corsa bellissima ma con tanti campioni e io da tanti anni non riesco a fare classifica"), sembrerebbe invece che Damiano pensasse gli si chiedesse davvero se pensa di essere in grado di vincere il Giro!

 

in sintesi: per come l'ho visto correre, mi ha incoraggiato sulla possibilità di vedergli vincere una tappa; ma dalla risposta che ha dato, temo che in cuor suo abbia voglia di provare per l'ennesima volta a fare classifica, e non vedo come un piazzamento tra il 7° e il 15° (in una corsa che ha vinto un'era geologica fa) possa in qualche modo dare un senso al suo finale di carriera.

[ian]

E' evidente che la classifica sia una vera e propria fissazione, nel 2012 Bettini disse che per convocarlo (al di là della regola federale che poi escluse l'eventualità) avrebbe avuto bisogno di vittorie più che piazzamenti nelle classifiche delle gare a tappe; perciò consigliò caldamente a Cunego di privilegiare la caccia alle tappe al Giro. E lui replicò che riteneva comunque un piazzamento nei 10 al Giro più importante di una vittoria parziale... quindi che gli vuoi dire?

Se fossi in lui adotterei lo stesso atteggiamento tattico di Rolland l'anno scorso: il Giro non poteva certo vincerlo, ma essere una presenza costante nelle fughe non gli ha impedito di ottenere anche un ottimo piazzamento nella generale. La tappa non è arrivata ma sicuramente ha lasciato più traccia rispetto a tutti gli altri uomini in top 10 tolti quelli sul podio

[smec-easyjet]

Se fossi in lui adotterei lo stesso atteggiamento tattico di Rolland l'anno scorso: il Giro non poteva certo vincerlo, ma essere una presenza costante nelle fughe non gli ha impedito di ottenere anche un ottimo piazzamento nella generale. La tappa non è arrivata ma sicuramente ha lasciato più traccia rispetto a tutti gli altri uomini in top 10 tolti quelli sul podio

 

che poi è un po' quel che ha fatto lo stesso Cunego nel 2012 quando, potendo giocare sulla presenza in squadra di Scarponi, si è lanciato spesso all'attacco da lontano (vedi la tappa di Cervinia). E' che poi, davvero, lui sotto sotto anche quando si muove, lo fa sempre con un occhio alla classifica, e questo lo frena. Quindi secondo me non dovrebbe nemmeno ispirarsi a Rolland, ma allora, piuttosto... a Pirazzi!

 

nel senso: disinteressarsi totalmente della generale (e se fossi il suo meccanico, gli saboterei la bici nella prima tappa in linea riempiendogli l'interno dei copertoncini di chiodi: così fora 100 volte ed esce per forza di classifica già al primo giorno ) e puntare ad ogni arrivo di tappa adatto a lui, e andare in fuga nelle tappe più dure dove invece, a giocarsela coi big, sarebbe cmq perdente. Che poi penso che anche ad una squadra piccola come la Fantini, che non ha assilli di classifica WT da curare, interessi molto di più avere la foto di un suo corridore a braccia alzate, piuttosto che un piazzamento di rincalzo che poi - magari - può anche arrivare lo stesso a suon di andare in fuga, eh.

[alluddha]

Che poi alla fine ieri sulla Bocchetta ha fatto il tempone, io non lo darei per morto anche perché mi sembra decisamente più magro delle passate stagioni (potrebbe essere una mia ipotesi). La Top10 con questa condizione la prende sicuro, a meno di imprevisti ovviamente.

[-Gigilasegaperenne-]

Ottimo il pezzo di Grassi, che leggo sempre con grandissimo piacere.

 

Per quanto riguarda il Campionissimo, anche ammesso che valga un piazzamento nei 10 al Giro, non so francamente quanto possa aggiungere alla sua carriera. Visto che la vittoria è fuori discussione, avendo già un 4°, un 5° e un 6°, non penso che aggiungere alla lista un altro piazzamento analogo o leggermente peggiore possa spostare molto.

Considerando che poi non vince una corsa dall'età del jazz, al suo posto punterei indubbiamente ai successi parziali.

[smec-easyjet]

Ottimo il pezzo di Grassi, che leggo sempre con grandissimo piacere.

 

Per quanto riguarda il Campionissimo, anche ammesso che valga un piazzamento nei 10 al Giro, non so francamente quanto possa aggiungere alla sua carriera. Visto che la vittoria è fuori discussione, avendo già un 4°, un 5° e un 6°, non penso che aggiungere alla lista un altro piazzamento analogo o leggermente peggiore possa spostare molto.

Considerando che poi non vince una corsa dall'età del jazz, al suo posto punterei indubbiamente ai successi parziali.

 

that's the point

[losqualo90]

Che poi alla fine ieri sulla Bocchetta ha fatto il tempone, io non lo darei per morto anche perché mi sembra decisamente più magro delle passate stagioni (potrebbe essere una mia ipotesi). La Top10 con questa condizione la prende sicuro, a meno di imprevisti ovviamente.

che tempo ha fatto sulla bocchetta?

[ian]

Che poi alla fine ieri sulla Bocchetta ha fatto il tempone, io non lo darei per morto anche perché mi sembra decisamente più magro delle passate stagioni (potrebbe essere una mia ipotesi). La Top10 con questa condizione la prende sicuro, a meno di imprevisti ovviamente.

Nessuno lo dà per morto, tutt'altro, si teme semplicemente che, come negli ultimi GT in cui aveva una gamba decente, dia insufficienti segni di vita.

Parliamoci abbastanza chiaro, per quanto possa prendere una top10, e non ne dubito, vedo pochi margini per prendere un podio (che potrebbe essere l'unica ragione per prendersi il disturbo di fare classifica in modo serio, non trovi?)

EDIT: Sulla Bocchetta è andato a una quindicina di secondi dal record di Simoni, e un mezzo minuto meglio di se stesso nel 2004

Modificato 27 Aprile, 2015 da ian

[smec-easyjet]

EDIT: Sulla Bocchetta è andato a una quindicina di secondi dal record di Simoni, e un mezzo minuto meglio di se stesso nel 2004

 

e ha dato quasi 11' al miglior tempo del sottoscritto

[ian]

e ha dato quasi 11' al miglior tempo del sottoscritto

Ah be'... allora fa il culo a strisce a Contador e compagnia

[losqualo90]

Guardate che smec si sta preparando per il record dell'ora come disse un po di tempo fa, quindi attenzione che quest'anno il Mercx italiano, la fusione tra il mostto di Firenze e Lance Armstrong post-seduta da Ferrari quest'anno manda tutti FTM!

[smec-easyjet]

Guardate che smec si sta preparando per il record dell'ora come disse un po di tempo fa, quindi attenzione che quest'anno il Mercx italiano, la fusione tra il mostto di Firenze e Lance Armstrong post-seduta da Ferrari quest'anno manda tutti FTM!

Anche se non ho capito chi tra me e Cunego sarebbe il Merckx italiano

[losqualo90]

Come osi paragonarti a Cunegone nazionale! Tu sei il nostro Giornalista d'Italia

P.S: però per giornalista ve la giocate che c'è anche Allu

Modificato 27 Aprile, 2015 da losqualo90

[alluddha]

Sono d'accordo con te nel non ritenere Cunego in grado di lottare per la classifica, ma è pur giusto provarci almeno per le prime due settimane, poi a quel punto capirà come girerà la gamba. Tenete conto che a Cunego una top 10 non cambia nulla, a ma alla squadra sì e credo sia più importante di un successo di tappa.

[smec-easyjet]

Sono d'accordo con te nel non ritenere Cunego in grado di lottare per la classifica, ma è pur giusto provarci almeno per le prime due settimane, poi a quel punto capirà come girerà la gamba. Tenete conto che a Cunego una top 10 non cambia nulla, a ma alla squadra sì e credo sia più importante di un successo di tappa.

 

bah, questa cosa del "provarci per le prime due settimane e vedere poi come va" sono 10 anni che la sento ripetere da Cunego e dal suo staff, e abbiamo visto con quali risultati: non facciamoci fuorviare da un Appennino corso alla grande che, appunto, per quanto io la ritengo una Classica Monumento non è certo una Liegi. Dando anche per buono che questo sia "un altro Cunego" rispetto a quello del recente passato, è pur sempre un Cunego di 33 anni, e non si capisce come un Cunego 33enne dovrebbe riuscire laddove hanno fallito il Cunego 25enne, 28enne, 30enne, ecc

 

Se c'è una cosa che ha limitato la carriera di Cunego, ne sono convinto, più delle gambe è stata la sua incertezza su cosa avrebbe voluto fare da grande, la sua incapacità di decidersi tra le classiche e le gare a tappe e, all'interno delle gare a tappe, l'incapacità a scegliere tra le tappe e la classifica. E da un corridore di 33 anni questo non è più accettabile: oramai dovrebbe avere l'età in cui sopperire con l'esperienza al calo fisico, ed invece sembra sempre che stiamo a parlare di un giovane di belle speranze che ancora non conosce i suoi limiti.

Avete presente la storia dell'asino di Buridano? c'era un asino che aveva davanti a sé due mucchietti di fieno perfettamente uguali e, non sapendo da quale cominciare a mangiare, morì di fame

[emmea90]

E niente, ad oggi l'italiano più competitivo tolto Nibali è ancora Rebellin.

[Lucatb99]

Fa paura questo

[ian]

Fortissimo Rebellin, non ci piove, potesse correre da capitano tutte le gare che contano non sfigurerebbe nemmeno nel confronto internazionale ed è una vergogna che non possa correre il Giro

Però questo era il Giro Presidenziale Pappaimmondizia della Turchia, gara 2.hc solo sulla carta (il novero degli uomini da salita è degno di un Giro della Serbia).

Solo in questo scorcio di 2015 Paolini, Pozzovivo, Malori o Tiralongo (i primi che mi vengono in mente, là) hanno vinto in contesti di tutt'altro spessore.

[smec-easyjet]

Fortissimo Rebellin, non ci piove, potesse correre da capitano tutte le gare che contano non sfigurerebbe nemmeno nel confronto internazionale ed è una vergogna che non possa correre il Giro

Però questo era il Giro Presidenziale Pappaimmondizia della Turchia, gara 2.hc solo sulla carta (il novero degli uomini da salita è degno di un Giro della Serbia).

Solo in questo scorcio di 2015 Paolini, Pozzovivo, Malori o Tiralongo (i primi che mi vengono in mente, là) hanno vinto in contesti di tutt'altro spessore.

 

Malori a parte, non è che anche questi altri siano dei giovani virgulti però

[ian]

Malori a parte, non è che anche questi altri siano dei giovani virgulti però

A be' su quello nulla da dire, come già scritto ovunque si sia parlato di prestazioni nelle classiche il problema non sono (solo) i risultati, che per quanto possano essere migliorabili non sono nemmeno pessimi, ma il fatto che ad ottenerli, da anni a questa parte, sono sempre gli stessi corridori.

Dimenticavo Felline, tra quelli che hanno vinto in gare più importanti del Giro di Turchia (anche se nelle classiche ha deluso)

[smec-easyjet]

Dimenticavo Felline, tra quelli che hanno vinto in gare più importanti del Giro di Turchia (anche se nelle classiche ha deluso)

 

eh già, da lui mi aspettavo molto ma molto di più, viste le premesse

[Big white]

Anche se frequento poco (maledetta università) prendo per un attimo la parola sul discorso Cunego e Felline:

D'accordissimo con Smec, Cunego paga il "che devo fare da grande?", le pressioni post giro sono state assurde e per anni ne ha sofferto. Fateci caso: quest'anno ha lasciato la Lampre, unica italiana in WT per andare alla Nippo, squara giovane dove può ed è un faro. Improvvisamente va di nuovo """"forte"""", non credo sia una coincidenza. Cosa farà al Giro? Non so se posso lasciare link esterni ma un mesetto fa ho avuto il piacere di intervistarlo e si, PURTROPPO vuole fare classifica, per questo spero che ne esca il più presto possibile per cacciare tappe (e secondo me, se puntasse solo a quelle, potrebbe vincerne almeno 2-3 per la gamba che ha).
Su Felline (Che ho intervistato post Strade Bianche  ) faccio notare che è un classe '90, ha ancora un sacco di tempo per fare bene sulle Ardenne. E tra parentesi anche lui punta tappe al giro   
 

[smec-easyjet]

Anche se frequento poco (maledetta università) prendo per un attimo la parola sul discorso Cunego e Felline:

D'accordissimo con Smec, Cunego paga il "che devo fare da grande?", le pressioni post giro sono state assurde e per anni ne ha sofferto. Fateci caso: quest'anno ha lasciato la Lampre, unica italiana in WT per andare alla Nippo, squara giovane dove può ed è un faro. Improvvisamente va di nuovo """"forte"""", non credo sia una coincidenza. Cosa farà al Giro? Non so se posso lasciare link esterni ma un mesetto fa ho avuto il piacere di intervistarlo e si, PURTROPPO vuole fare classifica, per questo spero che ne esca il più presto possibile per cacciare tappe (e secondo me, se puntasse solo a quelle, potrebbe vincerne almeno 2-3 per la gamba che ha).

Su Felline (Che ho intervistato post Strade Bianche  ) faccio notare che è un classe '90, ha ancora un sacco di tempo per fare bene sulle Ardenne. E tra parentesi anche lui punta tappe al giro   

 

 

scoraggiante quel che ci riferisci su Cunego

 

su Felline invece sono un po' più duro perché da una parte è vero che è "solo" un '90, ma è anche vero che è passato prof molto presto per cui ormai dovrebbe essere più avanti dei suoi coetanei nel rodaggio: senza contare che ci sono corridori nati negli anni '90 che già hanno vinto o sono saliti sul podio di grandi giri (Quintana, Aru), hanno vinto mondiali (Kwiatkowski) o hanno sfiorato grandi classiche (Sagan, Alaphilippe, lo stesso Kwiatek) vincendone altre comunque di prestigio. E che lo stesso Degenkolb è un '89!

 

Perché in Italia c'è questa sindrome del bamboccione che in un po' in tutti gli sport porta a considerare "giovani" atleti che, altrove, sono già affermati: il "giovane" Chiellini è stato considerato tale fino a quando, un giorno, ci si è accorti che aveva 30 anni!

 

E soprattutto, tornando a Felline, date le premesse di inizio stagione e data la finestra di possibilità che gli si era aperta in Trek per le classiche delle Ardenne (ovvero: un Mollema uscito acciaccato dai Baschi e la possibilità di imporsi quindi come il leader di una squadra solida, ma senza altre punte), dato poi lo svolgimento stesso delle classiche del Trittico (all'insegna dell'attendismo più esasperato, persino sul muro di Huy quest'anno è stata una vera e propria volata!), credo che il torinese abbia perso un'occasione grande come una casa per fare il salto di qualità