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[Uci Pro-Tour] 90° Giro d'Italia


emmea90

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Petacchi è ancora un buon velocista ma non tornerà più quello di 2 anni fa, anche perchè gli anni passano anche per lui.

Per Mac Ewen invece sembra che il tempo non passa mai...a 35 anni fa ancora dei numeri pazzeschi...che potenza!

Domani comunque sarà un altra storia, perchè senza salite gente come Brown, Furlan e altri ancora saranno della partita. :mrgreen:

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Ragazzi...Chi è LA NUOVA MAGLIA ROSA DEL GIRO????????DANILO DI LUCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA...IL KILLERRRRRRRRRRRRRRRRR DI SPOLTORE!!!Si possono dire tante cose, si possono fare tante congetture ma se "il buongiornosi vede sal mattino"bè allora per Il Mio Prediletto sarà un Giro da non Dimenticare Mai!!!

Oggi Funambolico Robbie McEwen...Petacchi + lo vedo in azione + lo rimpiango!!! :mrgreen:

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cmq hanno trasmesso nel pisano e nel veneziano la partita in modo che,essendo una partita a rischio, molti tifosi fossero invogliati a guardare la partita a casa per evitare eventuali sconti

cmq è una vergogna bazayev quarto

perchè manca bennati???

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ma non vi sembra che manchi qualcosa (almeno vedendo le altimetrie) a questo giro?? Mortirolo, Colle delle finestre, Aprica, Passo Pordoi, sono salite che meriterebbero la presenza senza dover andare in francia per salire una salita come c'è ne sono molte altre in italia...e poi: l'anno scorso gli abitanti dei paesini nei dintorni di Plan de la Corones si sono sacrificati per ore a costruire la strada x il giro che giustamente non è passato, ma nei confronti di queste persone non si poteva far passare quest'ano la corsa rosa??

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che desolazione ieri quando partivano le squadre e bulbarelli leggeva i partecipanti

avrei preferito squadre come la selle italia o la barloword ad altre come la fdjeux o la euskaltel

e poi perchè moreni unico italiano della cofidis nn c'è???

Bertagnolli?

Vastaranta è davvero tosto......su Vekkainen non posso esprimermi...non lo conosco...

Concordo...

C'è da chiedersi che succede a Petacchi, oggi la squadra gli ha tirato bene la volata e si è fatto battere sia da McEwen che da Bettini.

Quell'anno delle 9 vittorie mancavano gli avversari, McEwen cmq è sempre stato più forte

cmq hanno trasmesso nel pisano e nel veneziano la partita in modo che,essendo una partita a rischio, molti tifosi fossero invogliati a guardare la partita a casa per evitare eventuali sconti

cmq è una vergogna bazayev quarto

perchè manca bennati???

Perchè scandaloso Bazayev, Mi sembra più scandaloso il campionato italiano di Commesso (il primo)

ma non vi sembra che manchi qualcosa (almeno vedendo le altimetrie) a questo giro?? Mortirolo, Colle delle finestre, Aprica, Passo Pordoi, sono salite che meriterebbero la presenza senza dover andare in francia per salire una salita come c'è ne sono molte altre in italia...e poi: l'anno scorso gli abitanti dei paesini nei dintorni di Plan de la Corones si sono sacrificati per ore a costruire la strada x il giro che giustamente non è passato, ma nei confronti di queste persone non si poteva far passare quest'ano la corsa rosa??

Izoard, Zoncolan, Giau...ti sembrano salitelle???

Cmq mi pareche non abbiate parlato della cosa più importante in questi due giorni di giro, stasera a TGiro c'era il più grande gregario al mondo...

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  • Amministratori

BARUMINI - CAGLIARI

Lunedì 14 Maggio 2007

T03_barumini_cagliari.jpg

Dovrebbero essere ancora le ruote veloci del gruppo i primattori di questa terza frazione, l’ultima in terra sarda.

La partenza avviene da Barumini, nella nuova provincia del Medio Campidano. La scelta di Barumini, piccolo centro ad economia prevalentemente agricola con un’avanzata pastorizia, vuole essere un omaggio alla civiltà sarda più antica. E’ situata nell’unico tratto pianeggiante della zona della Marmilla e contornata a nord dal colle di Las Plassas nella verde ed ondulata campagna ai piedi della vicina giara di Gesturi, un altopiano basaltico dalle pareti a ripide scarpate che propone macchie mediterranee alternate a piccoli boschi, praterie e protetto da fortificazioni nuragiche. Vi sono allevati, allo stato brado, cavalli di piccola taglia, superstiti di una razza di provenienza orientale.

E’ nel territorio di Barumini che sorge il Su Nuraxi, uno dei più importanti siti megalitici protosardi. Lo completa un complicato sistema di muraglie e torri di secoli successivi fino al VI a.C. – Sul fianco orientale sono situate le fondazioni di pietra di una cinquantina di capanne che formavano il “villaggio nuragico” distrutto nel VII secolo a.C. e nuovamente abitato in epoca punica e romana.

L’UNESCO ha iscritto il grande nuraghe come massima espressione della civiltà dei Sardi quale Patrimonio dell’Umanità nel 1997. Di notevole interesse è anche la chiesa dell’Immacolata oltre a diversi altri motivi che il piccolo ma importante centro offre.

Il profilo altimetrico della tappa è dolcemente vallonato nella parte iniziale penetrando la realtà interna di questa parte della Sardegna per Nurri, Arcu S. Stefano e, costeggiando il fiume Flumendosa, si giunge a Muravera, in prossimità della costa orientale in un paesaggio di mandorleti, vigne e siepi di fichidindia. E’ quindi sempre pianura per Castiadas, Villasimius, spiaggia di Quartu, il Poetto che è l’estesissima spiaggia di Cagliari e trovare infine lo splendido lungomare di via Roma dove è aggiudicato l’arrivo.

La storia di Cagliari, capoluogo regionale, è antica e nobile e ne sono testimonianza i molteplici motivi d’interesse architettonici di varie epoche e stili che la città offre in profusione.

La parte più antica, posta in alto sul colle, è il rione Castello con spalti e torri d’origini pisane con apporti ed impronte anche spagnoli. Di notevole interesse è la Cattedrale, l’Anfiteatro quasi tutto scavato nella roccia che è del II sec. d.C., il Museo Sardo di Antropologia ed Etnologia, la necropoli punica. Nei quartieri moderni l’animato luogo di passeggio e ritrovo cittadino è la via Roma, a portici, lungo il porto con il viale Regina Elena oltre al santuario di Bonaria con la Madonna protettrice dei marinai. Una cartolina di commiato d’emblematico effetto per il Giro d’Italia 2007 dalla Sardegna.

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Izoard, Zoncolan, Giau...ti sembrano salitelle???

assolutamente no, non sono salitelle ma l'izoard è patrimonio francese e si va pure in austria non passando per molte belle località e salite italiane..........per quanto riguarda lo zoncolan e il giau vanno benissimo.....io intendo la mal disposizione delle tappe (il colle dell'agnello meriterebbe un arrivo in vetta e il san marco meriterebbe di essere nel finale di tappa)

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  • Amministratori

Curiosità dal giro....

Mario Mattioli, a Sabato Sprint, chiede agli inviati in Sardegna «ma cosa urlava davvero Di Luca sul traguardo della cronosquadre?». Siccome Di Luca sul traguardo aveva tirato moccoli del tutto irrispettosi verso una potentissima religione piuttosto in auge, gli inviati in Sardegna non hanno davvero saputo cosa rispondere.

Prima attesa tappa in linea del Giro, ieri, e nel Veneto e in alta Toscana due zone dove la passione per la bici da corsa è superiore a - quasi - tutte le altre la tappa viene oscurata: su Raitre va la diretta della fondamentale gara di C Venezia-Pisa, per ordine della prefettura a causa di superiori e gravi motivi di ordine pubblico.

Agli spettatori in questione è stata negata una notevole dissertazione congiunta di Auro Bulbarelli e Davide Cassani su certi quadrupedi che venivano inquadrati dall'elicottero. In teoria erano asinelli sardi (il fatto che la tappa si svolgesse in Sardegna rafforzava l'ipotesi). Poi Bulba-relli, citando il parere di un esperto, virava sulla possibilità che in realtà fossero piccoli cavalli della zona. Il mistero è rimasto più o meno tale.

Pre-Giro, alla partenza, Alessandro Fabretti si avvicina ad Annalisa Cucinotta, ciclista di rango, che per gioco sta provando sui rulli la tappa imminente: «Vedo dal display che stai facendo 97 pedalate al minuto. Questo cosa vuol dire?». Lei, ansimando un po': «Che in un minuto faccio 97 pedalate».

EPOPEE - Una notizia propiziatoria per le nostre due ruote: ieri a Napoli si è sciolto il sangue di Ivan Basso.

DOPING - Intanto però un nuovo scandalo scuote il Giro: Auro Bulbarelli è risultato positivo alla cicciolata.

GENERAZIONE S - Nella sigla grafica del “Processo alla tappa” il nome di Eddy Merckx è scritto Mercks. Certe cose non sarebbero mai successe ai tempi di Adriano De Zat.

TIRI MANCINI Una bella notizia per la Rcs: la copertina del Gazzetta Magazine uscito all’indomani del 2-6 dell’Inter contro la Roma (“Mancini: l’uomo che vince sempre”) ha vinto il premio satira Forte dei Marmi 2007.

Ma il vero scoop lo annuncia la Rai quando al Tg sport delle 20.35 Paola Ferrari rivela che Gasparotto ha conservato la maglia rosa. Noi pensavamo che l'avesse conquistata Di Luca, magari sbagliamo noi.

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ormai mi ero quasi convinto che qualcuno ce l'avesse con me:

sabato:mi sono perso mezza tappa perchè ero fuori casa

domenica:la rai vede bene di trasmettere venezia-pisa durante la tappa

lunedì:gli operai sotto casa mia staccano l'antenna della televisione.

fortunatamente ora vedo bene.

inoltre il 30 non sono a casa per tutto il giorno, e c'è lo zoncolan.

dannazione!

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