[STORIA CYM06] Se questo è un uomo...

[Wanka84]

grande Levi :mrgreen:

[Wolfwood]

Che belle le immagini di Namur!!!!

[Heinrik]

Che belle le immagini di Namur!!!!

Concordo pienamente OTTIMO lavoro LEVI

[LEVI]

Grazie!

[FrankPirata]

complimenti

[Karpets]

Vamossssss....addirittura Horillo!!!

Ora aspettiamo le montagne

[heldram]

Eh si! la "fotografia" di Namur è stata splendida, complimenti al regista!

[LEVI]

TAPPA 6 GIRO D'ITALIA

Anche oggi il gruppo lasci fare in maniera spropositata ai 3 fuggitivi, che finiscono col non essere più ripresi: si tratta di Benetau della Boygues, Mattan della Davitamon e Lowik della Rabobank. I 3 macinano minuti su minuti:

Si arriva così allo sprint fra i tre e subito una trenata di Lowik fa perdere metri al francese Benetau, stanchissimo e un po' ingenuo:

La vittoria se la giocano Mattan e Lowik: i 2 partono appaiati e come al solito si sprecano le iregolaritò, con spallate e altri colpi non proprio regolamentari:

Il belga Mattan è strepitoso quest'oggi e ribalta i pronostici che lo vedevano più lento di Lowik guadagnando metri su metri....

... andando così a centrare il suo primo successo stagionale:

Dietro di lui arrivano nell'ordine Lowik e Benetau, mentre il gruppo, regolato dal olito Napolitano, arriva con una ventina di secondi di ritardo dal vincitore:

Ecco il belga esultare sul podio: in classifica generale non cambia niente, con Botero sempre al comando:

[LEVI]

PRESENTAZIONE TAPPA 7

[Karpets]

Anche da me Lowik andava sempre in fuga...

[LEVI]

TAPPA 7 GIRO D'ITALIA

Ragazzi, che emozione!!! Finalmente si affrontano le prime vere salite: le ultime 2 infatti sono il Catria e il Monte delle Cesane, e chi se ne intende sa che non sono delle passeggiate. Molti pronosticano già una tappa tranquilla, ma non sanno ciò che abbiamo in mente..... non siamo venuti qui per centrare una banale posizione fra i primi 10 della classifica, niente di tutto ciò..... siamo venuti qui per provare un impresa impossibile, cercare di vincerlo questo Giro!!! Quindi già da oggi non ci nasconderemo, ma proveremo subito a far saltare il banco.... Janez (Brajkovic, ndr) è al top della forma e abbiamo programmato benissimo la sua preparazione, tanto che dovrebbe riuscire a essere al top ancora per 2 settimane. Già da oggi vedremo se lo sloveno può competere o meno.

Che si aprano le danze dunque!!!!!!!!

Subito va in fuga il francese Benetau, che passa tranquillamente sui primi 2 GPM, con il gruppo che lascia fare:

Ai piedi del Catria, il francese ha 12 minuti di vantaggio sul gruppone che procede a ranghi compatti. All'inizio della salita chiamo Raffaele Illiano:

"Raffa, avanti, sai quello che devi fare.... al Gpm non devono essre più di 20.....voglio un ritmo impossibile sin dalle prime rampe!!!!!!"

"Va bene Levi, li farò arrivare su con la lingua di fuori!!!"

Raffaele inizia subito a dettare un ritmo altissimo, mietendo vittime già sulle prime rampe di questa lunga salita. Per lui oggi il compito è quello di guidare il gruppo fino alle Cesane, poi si staccherà....

A metà salita il distacco di Benetau è calato di circa 7 minuti: ora ha un vantaggio di soli 5 minuti e manca ancora la parte più dura... Intanto il gruppo sotto la spinta del napoletano, si assottiglia sempre di più: ora sono solo una quarantina:

A circa un paio di km dalla vetta viene ripreso il francese della Boygues:

Quando si arriva in vista del GPM il gruppo è già incredibilmente ridotto all'osso: ora sono solo una ventina di unità:

A battagliare per la maglia verde sono Caucchioli e Pelizzotti: alla fine è il campione della Liquigas a spuntarla vincendo il traguardo del GPM:

Ci si invola giù per la discesa con un dato di fatto: nessuno dal dietro può più rientare, visto il distacco che si è già creato. Anche la discesa è sconsiglita ai deboli di cuore: Sanchez (dell'Astana, ndr) cade e anche il Campione del Mondo Bettini si stacca, forse per una crisi di fame (arriverà al traguardo con un distacco abissale):

Si arriva quindi sull'ultimo GPM di giornata, il Monte delle Cesane. Questa non è una salita da sottovalutare, in quanto presenta tratti con pendenze molto difficili da affrontare. Subito prova ad allungare il Gibo Simoni, ma il suo forcing non ottiene i risultati sperati e il campione di Palù di Giovo viene subito ripreso:

Ed ecco che subito dopo di lui, all'uscita del tunnell arriva l'attacco del Killer di Spoltore Danilo di Luca!!!! La sua è una sassata che lascia sul posto gli altri corridori:

[LEVI]

SCOPPIA LA BAGARRE!!!!!!!!!!!!

Al suo inseguimento si gettano in 6: sono Cunego, Simoni, il nostro Brajkovic, Caucchioli, Savoldelli e il non-inquadrato Pellizzotti.

Al loro inseguimento ci sono altri 2 big: si tratta del nostro Botero in maglia rosa e del campione kazako Kashechkin. I 2 non sono più quelli dei primi giorni e incominciano già a pagare gli sforzi della prima settimana:

Di Luca passa quindi tutto solo sul GPM e si invola giù per la discesa:

Dietro di lui il gruppetto, complice la foratura di Caucchioli, si riduce a 5 unità: il loro distacco è di circa un minuto da Danilo, ma tra di loro manca ogni sorta di accordo ed è così il solo Janez a tirare:

Ancora più dietro il trio Caucchioli, Kashechkin e Botero, con quest'ultimo che tira praticamente da solo:

Danilo di Luca va a centrare una grande vittoria in una tappa perfetta per le sue caratteristiche. Negli ultimi km il Killer ha sostenuto un ritmo micidiale e c'è da scommeterci che ha guadagnato ancora qualcosa.... la maglia rosa non è più un'utopia:

E infatti il gruppetto al suo inseguimento, regolato dal nostro splendido Brajkovic, giunge a più di 1 minuto e 50".... Danilo è la nuova maglia rosa!!!

La maglia rosa Botero arriva con più di 4 minuti di ritardo: si capisce che i distacchi odierni possono già essere decisivi:

[LEVI]

Colpo doppio qundi per Di Luca: conquista la maglia rosa con 35" di vantaggio sul nostro Janez:

Ecco i risultati di tappa:

[Karpets]

Grande Janezzzzzzzzz!!!

P.S. Levi, le immagini ridimensionale tu a 640*480 che si vedon meglio!

[Heinrik]

infatti ho provato pure io e funziona benino il rid fatto da te stesso!!!! Complimenti a DILuca e a Janez soprattutto!

[LEVI]

TAPPA 8 GIRO D'ITALIA

Oggi la tappa è di quelle che lasciano il segno. La prima parte è piatta come un tavolo da biliardo, ma l'arrivo è in quota a Passo Lanciano, una delle salite più toste dell'intero Abruzzo, dove si vedrà chi può realmente vincere questo giro. Da parte nostra Janez mi ha addirittura chiesto di provare un'impresa epica, partendo subito al primo km di slaita. Naturalmente la mia risposta è stata un secco no, ma è significativo del momento di grazia dello sloveno. Ma ora bando alle ciance: si parte!!!!!!!!!!

La tappa è una delle più calme mai viste fin qui e nessuno ci prova prima dell'arrampicata finale:

Dopo 4 km partono in coppia il russo Menchov e Pietro Cuacchioli. Noi aspettiamo, è ancora troppo presto per Janez:

A 9 km dall'arrivo ecco che si scatena il putiferio: parte per primo il Principino Damiano Cunego. Che fare??? Panico in casa Kelme!!!!

Subito dopo l'attacco del veronese ecco che scoppia la corsa: partono Simoni, Savoldelli e la maglia rosa Danilo Di Luca:

Mi chiamma subito Janez:

"Levi, cosa faccio????? Muoviti a rispondere!!!!!!!!!!"

"Sta calmo Janez... Come ti senti?"

"Alla grande Levi..."

"E allora parti!!!! Fai vedere a tutti di cosa sei capace campione!!!"

Grinta, tenacia, lasse, spregiudicatezza: sono queste solo alcune delle qualità che un euforico Bulbarelli attribuisce a Janez durante la sua progressione: Janez infatti è strepitoso e nel giro di pochi centinaia di metri si riporta sul gruppetto al comando: si forma così un gruppetto di 7 corridori al comando: sono Caucchioli, Menchov, Cunego, Savoldelli, Simoni, Di Luca e il nostro Brajkovic (in maglia blu di miglior giovane):

A 3 km dall'arrivo si stacca il russo Menchov in seguito al forcing del Falco bergamasco Savoldelli: al comando restano così in 6. Nessuno prova ad attaccre e si sale così ad un ritmo molto regolare:

[LEVI]

Che emozione ragazzi: siamo qui a giocarcela in una tappa al Giro d'Italia con un arrivo in quota!!! Negli ultimi km stacco ogni collegamento con Janez: ora non ha più bisogno di me e deve concentrarsi al massimo. Si arriva così all'ultimo km:

In un clima di studio ecco che ai meno 300 metri parte il nostro Brajkovic lasciando di stucco i suoi avversari:

Un solo grido si leva dall'ammiraglia: "Vai Janez!!!!!!!!!!!" Glia avversari sono sopresi e Janez guadagna metri su metri..... e va a vincere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

All'arrivo Janez è esausto ma riesce lo stesso as abbracciarmi per esulatare per una vittoria storica per noi. Quando sale sul podio l'emozione aumenta: infatti viene comunicto che a Di Luca e agli altri membri del gruppetto è stato inflitto un ritardo di 17 secondi:

Prendo la calcolatrice e accio subito due calcoli: 35 -17 -20= -2!!!!!!!!!! Janez è in maglia rosa per 2 secondi!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ecco i risultati di questa splendida tappa:

[Karpets]

evvvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!

Ma con Janez sei scattato per riprendere Cunego ecc....???

[LEVI]

sì, Cunego però non so perchè dopo poco si è fermato... se proseguiva secondo me stravinceva.....

[Karpets]

Bravo...non sei andato in crisi...

[Wolfwood]

Grande Levi tieni duro..

oramai le tappe impegnative son finite...

:blink: :blink: :blink:

[LEVI]

:blink:

[LEVI]

TAPPA 9 GIRO D'ITALIA

Cadamuro e Sacchi firmano la doppietta Milram!!!

[Karpets]

Cadamuro in "immagine da repertorio"

[Camenzind]

Grande Janez, anzi, grandi gli stage

[LEVI]

Dai, 76 non sarà mica tanto!!!!! Qualche piccolo merito ce l'avrò pure io......

[Camenzind]

Direi di si! Io con 76 al max arrivo 10°

[LEVI]

TAPPA 10 GIRO D'ITALIA

E' una tappa molto mossa, adatta a colpi di mano ed attacchi a sorpresa, nella quale anche i favoriti al successo finale dovranno stare attenti a non perdere le prime posizioni del gruppo. L'arrivo è posto in cima ad un'erta di 1300 metri che favorisce scattisti come Di Luca, già vincitore qui nella tappa del 2000, Rebellin e Bettini.

In gruppo non succede niente fino a quando a 2km dal GPM del Monte Sant'Angelo arriva l'attacco di Tom Danielson e di Unai Osa dell'Astana:

I 2 riescono a mantenere un paio di minuti di vantaggio sul gruppo e si involano giù per la discesa che porta all'ultimo strappetto posto a 1,2 km dall'arrivo:

Arrivano così su questo ultimo strappetto e proprio sotto il crtellone dell'ultimo km ecco che parte l'americano Danielson:

Lo sprint di Tom è eccezionale e porta lo statunitense ad ottenere il primo successo stagionale davanti allo spagnolo Osa:

Il gruppo composto da una quarantina di atleti arriva a 1 minuto e 20" e a sprintare per ottenere gli 8" di bonus sono solo gli uomini di classifica. A spunatrla è Danilo Di Luca davanti al nostro Brajkovic, che perde così per 6 secondi la maglia rosa:

Ecco Danielson esultare sul podio:

Ed ecco Di Luca con la maglia rosa. Per fortuna la prossima tappa è la crono di Pontedera e Janez sulla carta non dovrebbe avere particolari difficoltà a strappare la maglia al Killer di Spoltore:

Ed ecco i riultati di tappa:

[Karpets]

Janez lo vedo bene

[Wanka84]

Janez lo vedo bene

ti sei messo gli occhiali?