Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

101° Tour De France


Cristiano Ronaldo

Messaggi raccomandati

Conosco Sagan da quando nel 2008 vinse il campionato del mondo Juniores di xc(mountain bike)

quando passo su strada pensai che sarebbe diventato fortissimo sulle classiche tipo liegi, freccia vallone, Amstel....e secondo me è li che puo esprimere tutto il suo potenziale.

Sarebbe una cagata cercare di fare il velocista(non ne avra mai come cavendish o kittel)

Poi non mi spiego perche quest'anno abbia preferito allenarsi per le classiche del pave, andando a peggiorare nelle rampe(nel 2013 in salita mi era sembrato piu forte)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 3,3k
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

però dire che Sagan si stia buttando via mi pare esagerato: ok, non avrà ancora vinto una classica monumento, ma è già oggi uno dei corridori più vincenti, talentuosi e completi che ci siano in circolazione

Il punto è sempre quello: sagan ha l'abilità per vincere fin da ora (togliendo i velocisti, non è che abbia contro un esercito di campioni), ma non vince.

Ora, capisco che non può vincere tutte ke gare, ma almeno una gara seria... Sta avendo molti "assist" per vincere gare, ma per un motivo o per l'altro, zero.

E non parlatemi della maglia verde: tiene sulle pendenze durette e ai piazza quasi sempre, la verde è quasi naturale

Modificato da Rio Immagina
Link al commento
Condividi su altri siti

Il punto è sempre quello: sagan ha l'abilità per vincere fin da ora (togliendo i velocisti, non è che abbia contro un esercito di campioni), ma non vince.

Ora, capisco che non può vincere tutte ke gare, ma almeno una gara seria...

E non parlatemi della maglia verde: tiene sulle pendenze durette e ai piazza quasi sempre, la verde è quasi naturale

 

ma Sagan vince già tantissimo, e anche molto bene! ok, ripeto, gli manca ancora una monumento, ma quante volte ha già sfiorato pure Sanremo, Fiandre e, quest'anno, anche la Roubaix? Parliamoci chiaro: se ce lo avessimo in Italia, un 24enne con il suo palmares, a quest'ora lo avremmo già fatto Papa! Basta vedere le parole spese per Moser o per Ulissi, che fin qui hanno vinto, insieme, meno della metà di quello che ha vinto Sagan, sia come quantità che come qualità.

 

E poi, ha tutto il tempo per vincere chissà quante monumento: degli attuali campioni delle classiche, l'unico che alla sua età ne aveva già vinto una è Boonen. Non Gilbert, non Cancellara, e nemmeno Bettini. Sul fatto che sia più portato per le Ardenne che per il pavé, invece, non mi esprimo perché non lo conosco bene come Mr.Prai, Così, ad occhio, mi sembra un po' cicciottello per le cotes, e quindi più adatto alle pietre, ma ripeto, è solo un'impressione. E non escludo che, specializzandosi, un domani possa anche vincere una Liegi. Però, perché specializzarsi? se oggi Sagan piace, è anche per la sua versatilità, che gli consente di essere protagonista (e quindi di vincere o di lottare per vincere) da febbraio a settembre. E pure nelle monumeto, le prende da gente più grande ed esperta di lui, mentre è superiore a tutti i coetanei. Diamogli ancora 1-2 anni, e vedrete che arriveranno anche le Sanremo, i Fiandre e le Roubaix :wink:

 

Anche perché, se finora in certe monumento le ha prese, mi pare sia dipeso più dall'inesperienza che dalla mancanza di specializzazione. Pensiamo alla Sanremo dell'anno scorso, in cui se non avesse chiuso su Chavanel anticipando troppo la volata, avrebbe vinto facile. Anche da questo punto di vista, credo gli basti ancora qualche salutare sconfitta e vedrete che crescerà ancora. E, andando avanti, farà sempre meno volate di gruppo, perché invecchiando si perde in velocità, ma si guadagna in fondo e resistenza. Quindi non escludo che possa vincere meno, ma meglio, nei prossimi anni.

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

stamattina l'avete vista la maratona delle dolomiti? nel terzetto che è arrivato a giocarsela, c'era anche tale... Cunico. Inutile dire che, sul muro finale, è stato il primo a saltare :24:

 

Cunico è fortissimo, vince parecchie GF in un anno

Link al commento
Condividi su altri siti

a) Il verdetto di oggi ovvio che è puramente indicativo, ma se al termine di una tappa dura e stressante come questa riesci a scalare una cote piuttosto dura stando sulle ruote di chi scatta senza eccessivi patemi e poi riesci a mettere il rapportone e spararti uno scatto ai -2 vuol dire che stai molto bene.

b) Se riesci a centrare il bersaglio con uno scatto (quello giusto) vuol dire che sei tranquillo e stai bene.

c) Mettiamo anche che più avanti nel Tour becchi una mazzata, diciamo dal prossimo fine settimana, io mi sento comunque di fare un applauso per quanto mi sono divertito oggi.

 

Questo esaurendo il capitolo Nibali, sugli altri uomini di classifica stento ad esprimermi non avendo indicazioni sufficienti.

 

Sempre alla categoria divertimento puro metto in posizione molto avanzata Pierrot Rolland, incazzato con Peraud che era ciucco di fatica, per quello non collaborava; ed un mese fa attaccava su ogni salita del Giro, come fai a non amarlo uno così (benché francese)?

 

Su Sagan io eviterei di ricorrere sempre al discorso dell'età:

- Bettini non aveva ancora vinto classiche monumento anche perché faceva il gregario del maggior cacciatore di classiche dell'epoca

- Gilbert ha fatto il salto di qualità lasciando la Francia potremmo dire

- Cancellara ha dovuto affinare caratteristiche che gli permettono di vincere arrivando con compagnie "selezionate" visto che pur non essendo fermo in volata (anche qui è cresciuto nel tempo) può essere infinocchiato da alcuni avversari

E parliamo di atleti con caratteristiche piuttosto diverse da Peterone, atleti che manco sapevamo a volte che sarebbero stati in grado di vincere delle classiche prima dei 25 anni, per cui invece perché non considerare il caso di Freire, che alla sua età aveva nel carniere un Mondiale (e avrebbe avuto altro se avesse goduto di migliore salute) o addirittura di Cavendish (eh già)? Per carità di patria lascio da parte l'uomo a cui è stato dedicato quel fantastico speciale sui francesi :tongue:

Sagan è su questi livelli da quasi un lustro, ed io francamente non mi aspettavo di trovarlo ancora a secco nelle corse che contano (> 250 km, con speciale riferimento alla Sanremo, nella quale credevo avrebbe messo a rischio il record di Merckx) nell'estate 2014. Invece tornando al Tour ci sta che abbia perso, farà una grande corsa come sempre; ma è altrove che lo attendo, purtroppo, per ora, invano.

Link al commento
Condividi su altri siti

a) Il verdetto di oggi ovvio che è puramente indicativo, ma se al termine di una tappa dura e stressante come questa riesci a scalare una cote piuttosto dura stando sulle ruote di chi scatta senza eccessivi patemi e poi riesci a mettere il rapportone e spararti uno scatto ai -2 vuol dire che stai molto bene.

b) Se riesci a centrare il bersaglio con uno scatto (quello giusto) vuol dire che sei tranquillo e stai bene.

c) Mettiamo anche che più avanti nel Tour becchi una mazzata, diciamo dal prossimo fine settimana, io mi sento comunque di fare un applauso per quanto mi sono divertito oggi.

 

Questo esaurendo il capitolo Nibali, sugli altri uomini di classifica stento ad esprimermi non avendo indicazioni sufficienti.

 

Sempre alla categoria divertimento puro metto in posizione molto avanzata Pierrot Rolland, incazzato con Peraud che era ciucco di fatica, per quello non collaborava; ed un mese fa attaccava su ogni salita del Giro, come fai a non amarlo uno così (benché francese)?

 

Su Sagan io eviterei di ricorrere sempre al discorso dell'età:

- Bettini non aveva ancora vinto classiche monumento anche perché faceva il gregario del maggior cacciatore di classiche dell'epoca

- Gilbert ha fatto il salto di qualità lasciando la Francia potremmo dire

- Cancellara ha dovuto affinare caratteristiche che gli permettono di vincere arrivando con compagnie "selezionate" visto che pur non essendo fermo in volata (anche qui è cresciuto nel tempo) può essere infinocchiato da alcuni avversari

E parliamo di atleti con caratteristiche piuttosto diverse da Peterone, atleti che manco sapevamo a volte che sarebbero stati in grado di vincere delle classiche prima dei 25 anni, per cui invece perché non considerare il caso di Freire, che alla sua età aveva nel carniere un Mondiale (e avrebbe avuto altro se avesse goduto di migliore salute) o addirittura di Cavendish (eh già)? Per carità di patria lascio da parte l'uomo a cui è stato dedicato quel fantastico speciale sui francesi :tongue:

Sagan è su questi livelli da quasi un lustro, ed io francamente non mi aspettavo di trovarlo ancora a secco nelle corse che contano (> 250 km, con speciale riferimento alla Sanremo, nella quale credevo avrebbe messo a rischio il record di Merckx) nell'estate 2014. Invece tornando al Tour ci sta che abbia perso, farà una grande corsa come sempre; ma è altrove che lo attendo, purtroppo, per ora, invano.

 

Potresti aggiungere tra i più forti di tutti i tempi perché Bartali era davvero un fuoriclasse, per non parlare del suo stile in bici... eccellenza allo stato puro...

Restando in tema età io eviterei di fare paragoni con il passato perché prima si passava molto più tardi, la categoria dei dilettanti era davvero formativa e spesso e volentieri più combattuta dei professionisti.

 

Che Sagan faccia la fine di Zabel?

 

EDIT: Mi spiego meglio sull'interrogativa.. nel senso che continuerà a vincere, anche corse importanti, ma resterà sempre incompiuto.

Modificato da alluddha
Link al commento
Condividi su altri siti

Potresti aggiungere tra i più forti di tutti i tempi perché Bartali era davvero un fuoriclasse, per non parlare del suo stile in bici... eccellenza allo stato puro...

Restando in tema età io eviterei di fare paragoni con il passato perché prima si passava molto più tardi, la categoria dei dilettanti era davvero formativa e spesso e volentieri più combattuta dei professionisti.

 

Che Sagan faccia la fine di Zabel?

 

EDIT: Mi spiego meglio sull'interrogativa.. nel senso che continuerà a vincere, anche corse importanti, ma resterà sempre incompiuto.

Bartoli.

Link al commento
Condividi su altri siti

Potresti aggiungere tra i più forti di tutti i tempi perché Bartali era davvero un fuoriclasse, per non parlare del suo stile in bici... eccellenza allo stato puro...

Restando in tema età io eviterei di fare paragoni con il passato perché prima si passava molto più tardi, la categoria dei dilettanti era davvero formativa e spesso e volentieri più combattuta dei professionisti.

Be' si Ginettaccio era un fuoriclasse :wink: no, scherzi a parte Bartoli, che peraltro s'è battezzato in quanto a classiche a 26 anni (quella generazione passava più tardi, verissimo, per giunta i nati nel 1970 sono stati gli ultimi a subire il blocco olimpico), ma che meno ancora dei citati precedentemente mi sentirei di accostare a Sagan, s'è visto portare via gli anni migliori della carriera per infortuni, ha corso in una nazionale votata totalmente all'individualismo, ha buttato nel cesso un mare di occasioni; a questo poi aggiungerei colpe più gravi, come aver corso la Roubaix una sola volta, a 34 anni. A livello di talento concordo che tra quelli che ho visto fosse il migliore tra i cacciatori di classiche, avvicinato nelle sue giornate migliori (primavera 2011) dal solo Gilbert.

 

Dimenticavo di sottolineare un certo qual senso di giustizia nel vedere il pericolosissimo velocista di Man fuori dai giochi, con i tanti disastri combinati in questi anni (conditi dalle insopportabili lamentele per le poche scorrettezze subite) il minimo che potesse succedere era che un giorno avesse lui la peggio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Che Sagan faccia la fine di Zabel?

 

EDIT: Mi spiego meglio sull'interrogativa.. nel senso che continuerà a vincere, anche corse importanti, ma resterà sempre incompiuto.

Alla faccia, se facesse la fine di Zabel avrebbe di che essere molto contento, glielo auguro (al momento può pensare di eguagliarlo quanto a maglie verdi anche se conta relativamente)

L'essere incompiuto di Zabel può riguardare il fatto che gli sia sempre sfuggito il Mondiale, però... Se invece intendi che le sue caratteristiche sono mutate rendendolo complessivamente meno forte e che questa tendenza potrà riguardare anche Sagan devo pensarci, ma forse sono d'accordo (anche se credo che questo trend potrà manifestarsi tra almeno un lustro, se non di più)

Link al commento
Condividi su altri siti

Sarà l'ora, ma avevo riletto Bartoli... boh sono fuso..

 

Rispondo ad entrambi i messaggi. Secondo me neanche il miglior Gilbert avrebbe potuto lottare con Bartoli che probabilmente ha corso nel periodo "sbagliato" (le virgolette hanno un senso profondo) visto che si è trovato a scontrarsi con la corazzata Mapei, sin da avversario che da "capitano".

 

Riguardo Sagan hai colto esattamente il senso del mio messaggio, vincere come Zabel (quello che sta facendo) lo renderebbe un grande corridore, probabilmente resterà nella storia del ciclismo, ma personalmente io il buon vecchio Erik lo ricordo più per la Sanremo persa da Freire che per quelle vinte. Quella classicissima rappresenta tutta la carriera del tedesco a mio avviso.

 

Riguardo le caratteristiche Peter deve sbrigarsi proprio di generalizzarsi troppo, inizialmente credevo fosse un corridore da Ardenne, poi con il passare degli anni si è irrobustito diventando un corridore da pietre. La Roubaix però ha mostrato tutti i suoi limiti, Degenkolb, ad esempio, è molto più forte in una corsa come quella. Per il Fiandre il discorso è completamente diverso, lì potrebbe davvero far la differenza (andrebbe a nozze sul vecchio percorso).

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

In teoria è perfettamente normale che se non puoi controllare un gruppetto ristretto di 20, e Sagan non aveva compagni, si scatti a turno in faccia al più forte finché uno va via (è stato Nibali, poteva essere benissimo fulgsang, rui costa...)

 

In pratica Sagan poteva mettersi davanti a tirare facendo ritmo. Avrebbe perso la tappa, ma avrebbe preso la maglia gialla che non ha mai indossato. Chi troppo vuole...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma cosa ha fatto!!! Incredibile Nibali mi ha ricordato Ballan

Azione mooooolto simile!  :rolleyes:  Grandissimo, deve correre d'attacco, se la gamba è buona!

 

Allo scatto di Nibali Pancani ha avuto una eiaculazione precoce!

Non che Eurosport sia stato da meno! :tongue:

Link al commento
Condividi su altri siti

In teoria è perfettamente normale che se non puoi controllare un gruppetto ristretto di 20, e Sagan non aveva compagni, si scatti a turno in faccia al più forte finché uno va via (è stato Nibali, poteva essere benissimo fulgsang, rui costa...)

 

In pratica Sagan poteva mettersi davanti a tirare facendo ritmo. Avrebbe perso la tappa, ma avrebbe preso la maglia gialla che non ha mai indossato. Chi troppo vuole...

Ma sì infatti non è certo grave che Sagan non abbia vinto ieri

Link al commento
Condividi su altri siti

In teoria è perfettamente normale che se non puoi controllare un gruppetto ristretto di 20, e Sagan non aveva compagni, si scatti a turno in faccia al più forte finché uno va via (è stato Nibali, poteva essere benissimo fulgsang, rui costa...)

 

In pratica Sagan poteva mettersi davanti a tirare facendo ritmo. Avrebbe perso la tappa, ma avrebbe preso la maglia gialla che non ha mai indossato. Chi troppo vuole...

 

Sei sicuro avrebbe preso la maglia? Se si sfiancava nell'inseguimento e non disputata la volata rischiava di dare la maglia a Froome. A sbagliare è stata la Sky (ed in parte Contador) credo non ci possano essere dubbi. Non poteva fare tutto Sagan tanto che dopo ha perso anche la volatina.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Sei sicuro avrebbe preso la maglia? Se si sfiancava nell'inseguimento e non disputata la volata rischiava di dare la maglia a Froome. A sbagliare è stata la Sky (ed in parte Contador) credo non ci possano essere dubbi. Non poteva fare tutto Sagan tanto che dopo ha perso anche la volatina.

 

Contador che poteva fare? Mica ha la sparata in pianura ed era solo. L'errore madornale è della Sky, avendo 3 uomini doveva metterne due davanti a tutta per evitare scatti. Poi se Sagan vinceva la tappa a Froome che gli fregava?

Link al commento
Condividi su altri siti

Contador che poteva fare? Mica ha la sparata in pianura ed era solo. L'errore madornale è della Sky, avendo 3 uomini doveva metterne due davanti a tutta per evitare scatti. Poi se Sagan vinceva la tappa a Froome che gli fregava?

 

Perciò ho detto in parte Contador, in ogni caso è che essere da soli non significa non poter tirare per riprendere un rivale per la generale. Dove per tirare si intende anche darsi i cambi con gli Sky che comunque hanno commesso l'errore più grave (questo è indubbio). Solo in quel caso Sagan avrebbe potuto vincere la tappa ed indossare la gialla, con Froome che non ci avrebbe né perso né guadagnato. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Premesso che son convinto che Froome non ne abbia come l'anno scorso. Ma siamo così sicuri che in Sky avessero veramente voglia di andare a tirare e riprendere Nibali? Siamo ad inizio Tour, avere la maglia potrebbe portare via energie preziose all'Astana. Secondo voi arrivare in giallo ad Arenberg è così vantaggioso?

 

Ciò però non toglie che con quell'azione Vincenzo ci ha fatto godere non poco. A mio modo di vedere poi ieri ha voluto dimostrare ai dirigenti Astana che lui c'è, che sta bene e che lui non si discute. Il gesto all'arrivo (indicandosi, come a dire "avete visto?") a me è parso provocatoriamente eloquente!

Link al commento
Condividi su altri siti

Contador che poteva fare? Mica ha la sparata in pianura ed era solo. L'errore madornale è della Sky, avendo 3 uomini doveva metterne due davanti a tutta per evitare scatti. Poi se Sagan vinceva la tappa a Froome che gli fregava?

Mi sembra comunque un po' esagerato parlare di errore madornale per aver concesso un secondo a Nibali nella seconda tappa (non lo sarebbe anche se si trattasse di Contador o di qualunque altro avversario)

Link al commento
Condividi su altri siti

Che fosse il terzo favorito lo si diceva già dalla vigilia. Che tra i primi due ed il terzo ci fosse un gradino evidente, anche.

E Talansky? :mrgreen: 

 

ehm... io in realtà i dubbi su Vincenzo in chiave classifica continuo ad averli. Ripeto: oggi ha fatto un numero e questo nessuno lo nega. Ma un numero che poteva benissimo fare anche un Cancellara, e non necessariamente un uomo di classifica. A farlo, Nibali ha dimostrato di essere ancora fresco nel finale, e questo è senz'altro incoraggiante, per carità. Ma non ha dimostrato di essere superiore a Froome e Contador, né d'altra parte oggi ne avrebbe avuto la possibilità. Quanto poi, al fatto che abbia incentrato tutta la stagione sul Tour, mi pare che lo stesso valga anche per quegli altri due. Perché se, come è ovvio, Nibali aveva ancora del margine al Delfinato, credo che anche Froome e Contador avessero del margine un mese fa. A meno che non abbiano voluto puntare tutta la loro stagione sul Critérium, e allora complimenti a Talansky che ha battuto i due corridori più forti al mondo e nel loro momento di forma migliore :P

Cavolo, un Cancellara, proprio l'ulitmo dei lumaconi! :tongue: 

Secondo me il segnale importante di questa azione è stato proprio l'aver fatto qualcosa che ci si aspetta da un Bakelants, un Cancellara, ma non da un Nibali, un Contador, un Froome. Naturalmente la cosa ha anche il risvolto opposto, e cioè che non ha battuto gli altri sul terreno su cui si deciderà il Tour, e quindi come dici tu ha dato un segnale di brillantezza (un uomo da classfica per fare un'azione del genere deve stare bene, anche se poi ci sono tutti gli elementi tattici che hanno giocato a suo favore, e che comunque lui ha saputo sfruttare al meglio) ma non un'indicazione sul suo livello in salita rispetto a quelli che ha battuto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Be' si Ginettaccio era un fuoriclasse :wink: no, scherzi a parte Bartoli, che peraltro s'è battezzato in quanto a classiche a 26 anni (quella generazione passava più tardi, verissimo, per giunta i nati nel 1970 sono stati gli ultimi a subire il blocco olimpico), ma che meno ancora dei citati precedentemente mi sentirei di accostare a Sagan, s'è visto portare via gli anni migliori della carriera per infortuni, ha corso in una nazionale votata totalmente all'individualismo, ha buttato nel cesso un mare di occasioni; a questo poi aggiungerei colpe più gravi, come aver corso la Roubaix una sola volta, a 34 anni. A livello di talento concordo che tra quelli che ho visto fosse il migliore tra i cacciatori di classiche, avvicinato nelle sue giornate migliori (primavera 2011) dal solo Gilbert.

 

Dimenticavo di sottolineare un certo qual senso di giustizia nel vedere il pericolosissimo velocista di Man fuori dai giochi, con i tanti disastri combinati in questi anni (conditi dalle insopportabili lamentele per le poche scorrettezze subite) il minimo che potesse succedere era che un giorno avesse lui la peggio.

 

A questo punto, voglio una tua opinione su:

1) Cosa avrebbe potuto fare Bartoli alla Roubaix se ci avesse provato prima di avere 97 anni.

2) Qual è stato il Mondiale più buttato dall'Italia negli anni di Bartoli (io voto Lugano).

 

Per giustificare il messaggio e non andare totalmente OT, dico la mia sulle questioni di Nibali e Sagan.

 

Nibali ha dimostrato di stare molto bene. Il dato fondamentale è questo. I due secondi guadagnati contano nulla in chiave vittoria finale, quello che conta per lui è essersi regalato una bella iniezione di fiducia, essersi tolto una soddisfazione parziale di per sé preziosa e sufficiente a togliergli un po' di pressione, ed aver dimostrato una condizione non scontata. Forse ancora più dell'azione negli ultimi 2 km, a me è piaciuta tantissimo al pedalata di Nibali sulla Côte de Jenkin Road. Sembrava quello più tranquillo, per quello che può valere un'impressione visiva ricavata dalla tv.

Detto ciò, la tappa di ieri ha rivelato praticamente niente sulle condizioni degli altri favoriti, Froome e Contador in primis. Tutti e due sono scattati a mezzo gas, senza provare a fare una selezione seria. Nel tratto pianeggiante, magari potevano gestirsi meglio (specie Froome, che si è messo a rincorrere Fuglsang e non Nibali), ma in fin dei conti hanno lasciato un distacco irrilevante.

 

Per quanto riguarda Sagan, i limiti tattici del ragazzo non li scopriamo oggi. Il suo principale problema è stato però, ieri, la gestione scellerata del finale da parte della Cannondale, che ha praticamente demolito gli ultimi due gregari lanciando un forcing insensato di Marcato. Quando un corridore si trova da solo contro 20, tutti consapevoli che in volata quell'uno fagociterebbe probabilmente tutti (che poi non sia successo è un altro discorso), quell'uno tende a perdere. Non poteva rincorrere tutti, e la scelta di chi non rincorrere è stata a mio parere abbastanza sensata. Ha lasciato andare uno dei pochi che poteva sperare inseguissero altri.

La teoria secondo cui si sarebbe dovuto mettere a rincorrere tutti e/o a tirare pancia a terra per scongiurare scatti e garantirsi la volata regge poco. In gruppo c'erano corridori che nella prima tappa erano arrivati 5-10 posizioni dietro Sagan, e che quindi avrebbero potuto superarlo per somma di piazzamenti, se lo slovacco fosse finito in coda al gruppetto. Se Sagan avesse tirato dalla cima della salita al traguardo, non sarebbe stato quasi certamente in grado di sprintare. Senza contare che l'arrivo in leggera salita avrebbe comunque aperto a qualche attacco, specie se a fare l'andatura fosse stato un Sagan provato da diversi chilometri di permanenza in testa.

In generale - senza lasciarsi andare a voli pindarici sugli sviluppi alternativi della tappa -, credo che per assolverlo basti il fatto che si è trovato in una situazione oggettivamente complicatissima da un punto di vista tattico.

Le considerazioni sul suo rendimento nelle grandi classiche lo posso anche condividere, ma non è certo per via di giornate come quella di ieri che Sagan rischia di non mettere a frutto i mezzi mostruosi di cui dispone.

Link al commento
Condividi su altri siti

A questo punto, voglio una tua opinione su:

1) Cosa avrebbe potuto fare Bartoli alla Roubaix se ci avesse provato prima di avere 97 anni.

2) Qual è stato il Mondiale più buttato dall'Italia negli anni di Bartoli (io voto Lugano).

1) Be' visto cosa ha fatto nella sua unica partecipazione, pur in un'edizione di transizione, penso ne avrebbe portata a casa una senza problemi, poi posso sbagliare visto che ad esempio avrei dato per scontato che prima o poi Hincapie ne avrebbe vinta una, e invece anche dopo essere uscito dall'orbita del Cow-boya non ce l'ha fatta

2) Probabilmente Lugano, al secondo posto Valkenburg (quello di 15 anni fa), poi Lisbona; fatto sta che quella nazionale ha sprecato occasioni incredibili, a confronto la criticatissima nazionale spagnola di questi ultimi anni è un esempio di unione e tattica.

 

Su Nibali non potevi descrivere meglio l'impressione che ho avuto anche io

Link al commento
Condividi su altri siti

Sei sicuro avrebbe preso la maglia? Se si sfiancava nell'inseguimento e non disputata la volata rischiava di dare la maglia a Froome. A sbagliare è stata la Sky (ed in parte Contador) credo non ci possano essere dubbi. Non poteva fare tutto Sagan tanto che dopo ha perso anche la volatina.

 

la Sky ha sbagliato, Contador non capisco cosa gli si possa rimproverare: ripeto, uno come lui ha tutto l'interesse a tenere buoni rapporti tanto con Nibali - con cui, tatticamente, potrebbe fare corsa parallela - come con l'Astana in generale, che a sua volta potrebbe essere di aiuto anche a Contador nel lavorare per Nibali. Contando che, delle squadre dei tre leader, dopo la cacciata di Kreuziger la Tinkoff è probabilmente la più debole (Roche, Rogers, e Majka, gli uomini migliori, hanno tutti il Giro nelle gambe, e Majka poi al Tour non doveva nemmeno esserci).

 

Ma Simon Yates ? Sinceramente pensavo che potesse fare classifica ed entrare magari nei 10, ma già ieri si è staccato. Peccato

 

Magari che facesse classifica fino alla fine no, ma pensavo anch'io che almeno per i primi 7-8 giorni potesse stare davanti, e ieri lo davo addirittura tra i favoriti, dato che correva in casa. Si vede che ha anticipato troppo la condizione, visto come andava già al Delfinato. Cmq sì, peccato

 

Cavolo, un Cancellara, proprio l'ulitmo dei lumaconi! :tongue:

 

 

Non volevo dire che Cancellara è una pippa, ma che per vincere da finisseur non devi per forza essere un uomo da grandi giri. Come, appunto, NON è Cancellara :wink:

 

 

 

Per quanto riguarda Sagan, i limiti tattici del ragazzo non li scopriamo oggi. Il suo principale problema è stato però, ieri, la gestione scellerata del finale da parte della Cannondale, che ha praticamente demolito gli ultimi due gregari lanciando un forcing insensato di Marcato. Quando un corridore si trova da solo contro 20, tutti consapevoli che in volata quell'uno fagociterebbe probabilmente tutti (che poi non sia successo è un altro discorso), quell'uno tende a perdere. Non poteva rincorrere tutti, e la scelta di chi non rincorrere è stata a mio parere abbastanza sensata. Ha lasciato andare uno dei pochi che poteva sperare inseguissero altri.

Le considerazioni sul suo rendimento nelle grandi classiche lo posso anche condividere, ma non è certo per via di giornate come quella di ieri che Sagan rischia di non mettere a frutto i mezzi mostruosi di cui dispone.

 

quoto, soprattutto la parte grassettata, ma anche sulle classiche dove - ripeto - non sono così pessimista sul conto di Sagan :wink:

Modificato da smec-easyjet
Link al commento
Condividi su altri siti

Considerazione molto interessante su Eurosport: avendo la maglia gialla, Nibali, si garantisce la prima ammiraglia mercoledì

 

Questa maglia gialla può essere importante per la tappa del pavé, dove avere la propria ammiraglia per prima può essere importante.

 

 

gimox ci è arrivato prima  :tongue:

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso



×
×
  • Crea Nuovo...