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Aspettando il Tour 2015


emmea90

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a sto punto chiamavano andy schleck o indurain :D

 

Mi rifiuto di considerare Andy Schleck vincitore di un Tour.

 

 

 

Comunque percorso che sul piano dello spettacolo sarebbe anche carino, ma qualitativamente parlando è davvero scadente, lo schema della vuelta può funzionare con la Vuelta stessa o al massimo col Giro, ma un Tour, per il tipo di salite che ha, necessita di tappe lunghe dove devono necessariamente venir fuori le doti di fondo dei corridori, poi vabbè, i km di cronometro di questo Tour sono un insulto al ciclismo, il Purito Rodriguez del 2012-2013 avrebbe potuto pure pensare alla maglia gialla.

 

Sulle tappe di montagna, mi aspettavo qualcosa prima di Arette, la salita di Cauterets è quello che è purtroppo, anche se il Tourmalet prima potrebbe mescolare le carte, mentre Plateau de Beille alla fine per dove è situata non potrà mai dare spettacolo prima dell'ultima salita perchè di asperità serie subito prima non ce ne solo (forse solo il Pailheres).

 

Le Alpi sono quattro tappe, ma nel complesso sono meno dure di altre edizioni che ne avevano 3, Pra Loup mi fa schifo (ricordo un'edizione dove ebbero il coraggio di metterlo HC), Saint-Jean de Maurienne mi ricorda la porcata che fecero al Giro quando misero un circuito con un 4 categoria dopo il Gavia, osservate inoltre la mirabile cagata di mettere lo Chaussy all'inizio della tappa di La Trossuire invece che alla fine della precedente, come qualsiasi persona sana di mente avrebbe fatto, infine la tappa dell'Alpe... a quanto pare non è bastato l'ignobile spettacolo del 2011 dove rientrarono cani e porci nella discesa del Lautaret.

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  • Super Moderatore

Mi rifiuto di considerare Andy Schleck vincitore di un Tour.

 

 

 

Comunque percorso che sul piano dello spettacolo sarebbe anche carino, ma qualitativamente parlando è davvero scadente, lo schema della vuelta può funzionare con la Vuelta stessa o al massimo col Giro, ma un Tour, per il tipo di salite che ha, necessita di tappe lunghe dove devono necessariamente venir fuori le doti di fondo dei corridori, poi vabbè, i km di cronometro di questo Tour sono un insulto al ciclismo, il Purito Rodriguez del 2012-2013 avrebbe potuto pure pensare alla maglia gialla.

 

Sulle tappe di montagna, mi aspettavo qualcosa prima di Arette, la salita di Cauterets è quello che è purtroppo, anche se il Tourmalet prima potrebbe mescolare le carte, mentre Plateau de Beille alla fine per dove è situata non potrà mai dare spettacolo prima dell'ultima salita perchè di asperità serie subito prima non ce ne solo (forse solo il Pailheres).

 

Le Alpi sono quattro tappe, ma nel complesso sono meno dure di altre edizioni che ne avevano 3, Pra Loup mi fa schifo (ricordo un'edizione dove ebbero il coraggio di metterlo HC), Saint-Jean de Maurienne mi ricorda la porcata che fecero al Giro quando misero un circuito con un 4 categoria dopo il Gavia, osservate inoltre la mirabile cagata di mettere lo Chaussy all'inizio della tappa di La Trossuire invece che alla fine della precedente, come qualsiasi persona sana di mente avrebbe fatto, infine la tappa dell'Alpe... a quanto pare non è bastato l'ignobile spettacolo del 2011 dove rientrarono cani e porci nella discesa del Lautaret.

che cosa?  :blink:  :blink:

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Le Alpi sono quattro tappe, ma nel complesso sono meno dure di altre edizioni che ne avevano 3, Pra Loup mi fa schifo (ricordo un'edizione dove ebbero il coraggio di metterlo HC), Saint-Jean de Maurienne mi ricorda la porcata che fecero al Giro quando misero un circuito con un 4 categoria dopo il Gavia, osservate inoltre la mirabile cagata di mettere lo Chaussy all'inizio della tappa di La Trossuire invece che alla fine della precedente, come qualsiasi persona sana di mente avrebbe fatto, infine la tappa dell'Alpe... a quanto pare non è bastato l'ignobile spettacolo del 2011 dove rientrarono cani e porci nella discesa del Lautaret.

 

lascia stare che poi rientrarono cani e porci, ma quella tappa (insieme con il Galibier del giorno prima) fu uno spettacolo, altro che ignobile! E la scelta di riproporla identica, preceduta da un'altra tappa di chilometraggio limitato come quella di La Toussuire, la dice lunga sulle intenzioni degli organizzatori. Perché due tappe del genere, piazzate alla fine del Tour, quando uno deve sparare tutte le cartucce rimaste senza nemmeno pensare alla crono del penultimo giorno (che quest'anno non c'è) saranno per forza tappe spettacolari.

 

Delle due, poi, quella disegnata meglio è La Toussuire, senza dubbio, perché il canalone tra Galibier e Alpe rischia in effetti di vanificare quel che sarà successo prima. Ma ripeto: non è detto che sia così, perché stiamo parlando dell'ultima tappa vera del Tour, e quindi chissà.

 

Infine, credo che le 19 tappe prima siano statee pensate apposta in questo modo, proprio per arrivare alle ultime due con una classifica ancora molto corta e tutto in gioco. Questo dal punto di vista dello spettacolo va benissimo, ma da quello tecnico, in effetti, la corsa ne esce tremendamente impoverita. Il chilometraggio a crono è paragonabile a quello di una Tirreno-Adriatico, dove pure abbiamo una crono individuale di 10-15 km e una cronosquadre di 20-30. E sinceramente, visto che stiamo parlando della gara a tappe più importante al mondo, e non della Tirreno, è una cosa che non sta né in cielo né in terra.

 

I Pirenei sono facili, ma ripeto, secondo me volutamente, perché vogliono un Tour aperto fino alla fine. Rimane il fatto che manca un tappone di montagna come si deve, che magari sarebbe stato meno spettacolare degli ultimi due ma, sicuramente, più probante da un punto di vista tecnico; insomma, è sempre il solito discorso, ormai la Vuelta fa tendenza. Di certo, cmq, quest'anno è infinitamente più completo e tecnicamente interessante il Giro (che in una sola crono ha più km contro il tempo dell'intero Tour, cosa creedo MAI successa!), di quanto non lo sia il Tour

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occhio che, visti i pochi km a crono, Froome potrebbe impostare il Giro come obiettivo principale e il Tour come secondario. Non credo che non farà il Tour, altrimenti la Sky rimane senza uomo di classifica al Tour, e non credo che se lo possa permettere

 

con questo percorso, se si riprendesse bene dagli infortuni di quest'anno, un uomo di classifica per il Tour la Sky ce l'avrebbe cmq: HENAO! :P

 

e sto cazzeggiando, ma fino a un certo punto: ripeto, a patto che sia quello della prima parte del 2013 (quello dei Paesi Baschi, per capirci) con un percorso del genere e con a disposizione una squadra come la Sky nella cronosquadre, potrebbe tranquillamente ambire ad una top 5. Certo, bisogna vedere se cammina ancora, dato che quest'anno si è rotto tutto quello che poteva rompersi :(

 

EDIT: e cmq, Pozzovivo deve provare a fare il Tour; quest'anno, o mai più.... ok che in squadra ha Bardet e Péraud, ma la Ag2r ha già dimostrato quest'anno che due uomini di classifica se li può permettere, e penso che quei due, visto il percorso, potrebbero essere Bardet e Pozzovivo. Con Péraud che gli voglio bene e mi sta simpatico, ma il prossimo anno sono 38.

Modificato da smec-easyjet
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  • 1 month later...
  • 2 months later...
  • Amministratori

Notizie dalla validazione tecnica del percorso http://www.lequipe.fr/Cyclisme-sur-route/Actualites/Les-bonifs-temps-de-retour/541079

1) Gli abbuoni saranno in TUTTE le tappe, non solo la prima settimana come era intenzione di fare. Per regolamento UCI, infatti, o tutto o nulla e ASO ha deciso di metterli per "compensare la cronometro di utrecht in una prima settimana quasi completamente piatta"

2) La salita verso il Col de Manse sarà modificata rispetto a quella a cui siamo abituati passando per una via di Gap che è 1 km al 10% - non ho capito bene a che punto della salita

3) L'arrivo a Rodez sarà su uno strappo di 600m all'8%

4) Le due cronometro e le tappe di Neelte Jans, Plateau de Beille, La Toussuire, L'Alpe d'Huez e Parigi saranno trasmesse integralmente.

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  • 2 months later...

La parte più interessante della pima settimana è sicuramente in Olanda e Belgio, a partire alla seconda tappa tutta sul mare del Nord fino al pavè due giorni dopo, poi il resto è insulso fino ad arrivare a queta strana cronosquadre che sarà decisiva. La seconda settiana fa schifo a partire dallo scollinamento del Tourmalet a 40 dall'arrivo. La terza, come la seconda, presenta arrivi in salita dove la penultima salita è sempre troppo lontana dall'ultima, le ultime due sono adatte a ribaltare il Tour anche grazie al chilometraggio, tra l'altro ci sono solo due over 200

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La parte più interessante della pima settimana è sicuramente in Olanda e Belgio, a partire alla seconda tappa tutta sul mare del Nord fino al pavè due giorni dopo, poi il resto è insulso fino ad arrivare a queta strana cronosquadre che sarà decisiva. La seconda settiana fa schifo a partire dallo scollinamento del Tourmalet a 40 dall'arrivo. La terza, come la seconda, presenta arrivi in salita dove la penultima salita è sempre troppo lontana dall'ultima, le ultime due sono adatte a ribaltare il Tour anche grazie al chilometraggio, tra l'altro ci sono solo due over 200

 

Secondo me, invece, il chilometraggio è proprio uno dei motivi per cui è difficile far saltare il Tour in quelle tappe. Può darsi che la breve distanza inciti all'attacco, ma diminuisce anche le probabilità di fare danni ingenti.

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Secondo me, invece, il chilometraggio è proprio uno dei motivi per cui è difficile far saltare il Tour in quelle tappe. Può darsi che la breve distanza inciti all'attacco, ma diminuisce anche le probabilità di fare danni ingenti.

Infatti la stessa tappa del 2011 fu molto divertente ma a consuntivo non produsse grandi danni (salvo il suicidio di Voeckler)

Comunque interessante la cronometro a squadre: solitamente ho idea che la sua funzione sia obbligare i team a selezionare una squadra equilibrata che abbia uomini da pianura oltre che da salita, in questo caso il profilo accidentato complica invece ulteriormente le cose, alla luce della tappa sulle pietre. Rispetto all'anno scorso manca qualche tappa mossa (tanti muretti che faranno una differenza relativa) e poi come l'anno scorso delle ultime 2 tappe di montagna potevano farne una.

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Infatti la stessa tappa del 2011 fu molto divertente ma a consuntivo non produsse grandi danni (salvo il suicidio di Voeckler)

 

 

Verissimo, infatti è l'esempio che cito sempre quando mi si viene a dire che le tappe corte in realtà sono più selettive perché si attacca di più.

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