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Un piccolo team lucano alla conquista del ciclismo che conta


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Al Mondiale in linea va via un attacco a due giri dalla fine; vedo che prendeono un buon vantaggio e decido di inserirci qualcuno allo scollinamento, visto che i miei erano avanti nel gruppo ma serviva uno scatto troppo forte per ricucire. Purtroppo però allo scollinamento mi accorgo che si erano avvantaggiati perchè erano esponenti di tutte le squadre forti e quindi in gruppo non tira più nessuno... ed il distacco è già di quasi 2'! Metto allora la squadra a tutta e recuperiamo su alcuni, poi Nibali e Visconti vanno via soli sull'ultimo passaggio sullo strappo. Nibali fa quasi tutto solo e fa una bella rimonta riportandosi fin sul gruppetto degli inseguitori, che però paga circa 2' sui primi. Il nostro sembra averne di più degli altri e scatta sul dentello che segue la pianura dopo lo strappo, proseguendo la sua azione in discesa; lo segue solo Arregui (il giovane che volevo prendere l'anno scorso ma voleva troppo) che lo brucia allo sprint per il 5to posto essendo più forte. Un 6to posto un po' amaro per come ci siamo fatti sorprendere, anche se c'è da dire che la rimonta è stata davvero fantastica.

Ma guardate cosa è successo avanti... non voglio commentare! :lol::rotfl::24:

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  • Risposte 483
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Ginanni arriva 4to alla Milano - Torino dietro Sagan, Appollonio e Goss con una bella rimonta dopo essere rimasto chiuso.

Breschel anticipa tutti al Giro del Piemonte partendo quando nessuno ha più gregari da far lavorare per chiudere e sfruttando uno strappetto sul finale. Ginanni regola il gruppo.

Al Piccolo Giro di Lombardia Gianni resta indietro e non riesce a partecipare alla volata ristretta. Giani con una rimonta strepitosa è secondo; se ci fosse stato Ginanni...

Al Memorial Marco Pantani arriva un gruppetto composto da alcuni uomini della fuga e alcuni attaccanti dell'ultima salita (percorso del Laigueglia), gruppetto che alla fine dell'ultima discesa aveva ben 2' e nonostante il lavoro di un Giani molto pimpante dopo quello degli altri Matlat, il distacco non è colmabile completamente. Ginanni regola il gruppetto, ma forse era meglio se Giani avesse seguito l'attacco che poi si è rivelato essere quello buono...

Al Giro del Lazio arriva una fuga che aveva 2' a circa 25km dalla fine e poi di colpo ha guadagnato un altro minuto e più... Giani arriva 8vo, primo del gruppo.

 

 

Intanto gli altri vanno al Giro di Lombardia solo per fare presenza, e con la loro forma sotto il 65 non possono fare niente...

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Ginanni arriva 4to alla Milano - Torino dietro Sagan, Appollonio e Goss con una bella rimonta dopo essere rimasto chiuso.

Breschel anticipa tutti al Giro del Piemonte partendo quando nessuno ha più gregari da far lavorare per chiudere e sfruttando uno strappetto sul finale. Ginanni regola il gruppo.

Al Piccolo Giro di Lombardia Gianni resta indietro e non riesce a partecipare alla volata ristretta. Giani con una rimonta strepitosa è secondo; se ci fosse stato Ginanni...

Al Memorial Marco Pantani arriva un gruppetto composto da alcuni uomini della fuga e alcuni attaccanti dell'ultima salita (percorso del Laigueglia), gruppetto che alla fine dell'ultima discesa aveva ben 2' e nonostante il lavoro di un Giani molto pimpante dopo quello degli altri Matlat, il distacco non è colmabile completamente. Ginanni regola il gruppetto, ma forse era meglio se Giani avesse seguito l'attacco che poi si è rivelato essere quello buono...

Al Giro del Lazio arriva una fuga che aveva 2' a circa 25km dalla fine e poi di colpo ha guadagnato un altro minuto e più... Giani arriva 8vo, primo del gruppo.

 

 

Intanto gli altri vanno al Giro di Lombardia solo per fare presenza, e con la loro forma sotto il 65 non possono fare niente...

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Al Gran Premio Città di Peccioli - Coppa Sabatini Giani tenta di anticipare il gruppo con uno scattino ai -2, ai piedi dello strappo conclusivo, viene ripreso e per un attimo superato da Kessiakoff ma alla fine riesce a spuntarla. Ginanni restato vittima dei frazionamenti è riuscito stoicamente a rientrare finendo a ridosso della top 10.

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Al Giro dell'Emilia va via un gruppetto di 9 al penultimo giro che arriva fino al traguardo regolato da Gilbert, al passaggio finale sullo strappo Van Den Broeck crolla e viene superato da vari componenti del secondo gruppo. Ginanni chiude 9no raggiungendo e non riuscendo a superare Atapuma, 10mo Giani.

Il giorno dopo Ginanni batte Gilbert al Gran Premio Bruno Beghelli, ancora una volta con una beffa clamorosa!!! :mrgreen:

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Malori vince la Chrono des Nations, Romaniello arriva 4to e Giani 8vo.

Rollin anticipa il gruppo al Tour de Vendée, la rimonta di Ginanni si interrompe al 2do posto.

Meersman batte Ginanni alla Japan Cup.

 

 

 

Concludiamo così una stagione che ha portato risultati straordinari ed insperati: Ginanni 2do e Rotshkov 6to Continental, 11 e 12 vittorie rispettivamente, dominio a squadre sia in Continental che in Superprestige, dove abbiamo superato un bel po' di WT. Nonostante tutto sono deciso comunque per "rifiutare" la licenza WT, tranne se trovo uno svincolato di lusso da ingaggiare all'ultimo momento che potremmo pagare benissimo con gli oltre €250000 che abbiamo nelle nostre casse più dei soldi del budget dell'anno prossimo che è maggiore rispetto al monte ingaggi.

 

 

 

 

 

Più tardi credo che vi presenterò i nuovi acquisti, ma già vi anticipo che la story ora avrà un periodo di rallentamento o forse proprio di pausa, perchè mi dedicherò un po' a giocare anche a FM in questo periodo. Sono stato indeciso fino all'ultimo sul se farlo o no, ma poi ho deciso per il sì che comunque non è totale perchè per ora ho più tempo da dedicare al PC rispetto al periodo delle vacanze; comunque credo che in poco tempo la situazione cambierà a totale vantaggio di uno dei due giochi perchè il tempo diminuirà o semplicemente uno mi prenderà di più, però anche se passerò a FM totalmente sarà (credo/spero) una pausa abbastanza corta per la story.

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  • 3 weeks later...

Si, naturalmente come ci si poteva aspettare FM mi ha preso particolarmente... poi è più o meno una settimana che ho deciso di organizzare la controtransizione tra FM e PCM, ma è stato un periodo particolarmente impegnato e quindi il PC l'ho visto davvero poco...ù

 

 

PS: Fa piacere comunque che ci sia interesse :thumbup:

Modificato da MatteoJuve
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  • 1 month later...

Ragazzi, so che l'attesa è stata lunghissima (FM è troppo bello :105: ), ma vi avviso che si riparte! :D Sto per riaprire PCM; oggi di sicuro organizzerò la stagione e forse inizierò anche a fare qualche corsa (ho un po' di impegni...).

 

A presto! :wink:

 

PS: Se qualcuno poi vuole aiutarmi a risolvere il problema della maglia che non si visualizzava o me ne vuole fare un'altra, è ben accetto! :)

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 :D

 

Mi sono accorto che dovevo ancora presentare i nuovi acquisti... ecco i nuovi, che ci aiuteranno ad essere protagonisti in Continentral Pro (in realtà vi ricordo che saremmo dovuti andare in WT, ma ho rifiutato la licenza).

Eros Capecchi: Pilone della Matlat della vecchia story, non ha margini ma è un ottimo collinare scalatore, solido anche in REC, RES e GRI.

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Didier Goulem: Buon pavearo che in futuro diventerà tra i migliori WT (81PAV), anche se pecca un po' nelle caratteristiche secondarie.

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Ingemar Haye: Sprinter che va bene anche sul pavè; per ora ottimo apripista, in futuro raggiungerà 82VO e 82ACC, e col 76PAV potrà aiutare sul pavè e vincere le corse più facili con le pietre.
60ca.png

 

 

Nel tardo pomeriggio la seconda parte :wink: .

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Luke Durbridge: Non ha bisogno di presentazioni; grandissimo cronoman ora, straordinario in futuro.

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Clément Koretzky: Buon pavearo che non migliorerà molto ma anche in WT potrà essere un buon gregario.

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Boguslaw Lewandowski: Omonimo del bomber del Borussia dal talento non meno cristallino: diventerà un pavearo straordinario (82PAV 79PIA 83RES 73GRI) che si difende anche in collina (75COL) e va bene negli sprint (77ACC 73SPR).
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Ecco quindi il nostro mercato, fatto di ottimi prospetti ma ottimo già per ora, per essere competitivi in Continental Pro.

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Intanto ecco come ho organizzato la stagione: l'idea era quella di fare il calendario Continental con qualche corsa WT e la Vuelta come unico GT (in cui i nostri giovani saranno cresciuti di più e forse troveremo anche avversari in condizione non perfetta, al contrario di come dovrebbe essere quella dei nostri. Purtroppo però lo sponsor vuole che andiamo anche al Giro, ma comunque non mi scompongo e senza cambiare l'organizzazione decido che chi a Maggio doveva fare solo corse Continental si limiterà a cambiare corse, anche perchè lo sponsor chiede di portare la maglia rosa e quindi puntiamo sui nostri cronomen, essendoci il prologo. Ho diviso i nostri 19 uomini in 4 gruppi...

Gruppo 1: Il più importante è Rotshkov, ma ci sono anche Malori e Durbridge che possono togliersi molte soddisfazioni. Correranno a Gennaio-Febbraio/Maggio(quindi il Giro)-Giugno/Settembre-Ottobre.

Gruppo 2: Il gruppo di Ginanni, dei paveari, di Carmona (che in realtà è anche un pavearo, ma essendo anche un buon collinare merita una menzione personale) e di Phinney. Correranno ad Aprile-Maggio e Luglio/Agosto.

Gruppi 3 e 4: I gruppi composti dai nostri 5 scalatori (Di Matteo, Capecchi, Dombrowski, Giani, Siepi), che faranno la Vuelta ed il finale di stagione ma prima si divideranno nell'accompagnare gli altri gruppi: Di Matteo e Siepi faranno Gennaio-Febbraio e gli altri faranno Marzo-Aprile.

 

Queste quindi le squadre per i due GT:

Giro: Rotshkov, Lewandowski, Gianquinto, Andreev, Malori, Durbridge, Santoro (quindi il Gruppo 1), Phinney e Romaniello.

Vuelta: Di Matteo, Capecchi, Dombrowski, Giani, Siepi, Rotshkov, Ginanni e poi due tra Malori, Phinney, Durbridge e Carmona.

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Bene, fa piacere vedere di avere tanti fan :D !

 

Ed ecco che si inizia...

 

A Gennaio chiediamo solo la Wild Card al TDU, ma non vengono assegnate e quindi restiamo a casa, iniziando la nostra stagione (oltre ai Campionati Australiani in cui Durbridge non raccoglie risultati di rilievo) direttamente a Febbraio. La prima corsa è il Costa degli Etruschi in cui Rotshkov ottiene solo una top 10, e più o meno lo stesso avviene alla Vuelta Ciclista a Mallorca, dove Rotshkov nelle due tappe di pianura ottiene solo un'altra top 10, normale visto che la condizione è ancora bassa, la concorrenza era di buon livello ed io devo riprendere un po' la mano. Nella terza tappa, di collina, possiamo puntare solo sulla fuga ma non otteniamo niente, ma in quella conclusiva Andreev va in fuga, viene ripreso alla fine dell'ultima salita, scatta in discesa ai -5 lasciandosi dietro un gruppo di oltre 30 uomini, viene ripreso da S.Sanchez continuando però a tirare a tutta, riesce così ad impedire il rientro del gruppo e batte anche Sanchez! ANDREEV ci porta la prima vittoria!

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Ed eccovi la seconda metà di Febbraio...

 

Giro della Provincia di Reggio Calabria

Nella prima tappa arriva la fuga per un soffio (stavamo tirando ma mi sono distratto e sul finale non ho alzato lo sforzo, su RaiSport1 parlavano della Juve... :mrgreen:) e Rotshkov regola il gruppo; nella seconda Rotshkov vince vincendo così corsa e classifiche a punti e dei giovani.

u74c.png
 

Trofeo Laigueglia

Controlliamo la corsa e portiamo Rothskov allo sprint, vinto abbastanza facilmente; lavoro encomiabile di Andreev che chiude anche 3zo.

wk85.png

 

Dopo aver simulato il Trofeo di Lugano (10mo Andreev, 11mo Rotshkov), andiamo allo Strade Bianche, dove Rotshkov resta chiuso nella preparazione allo sprint e chiude solo 15mo; 5to Lewandowski che doveva tirare lo sprint a Rotshkov.

 

 

Ora la Tirreno, in cui lo sponsor chiede una top 10, vedremo se Di Matteo sarà in grado di ottenerla. Non ci hanno accettato invece alla Parigi-Nizza, che era un altra corsa importante per lo sponsor (così come il TDU).

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Ecco a te (e a voi) la risposta...

 

Alla Tirreno iniziamo con un'ottima cronosquadre in cui arriviamo 3zi a 2" dai primi, poi Rotshkov mostra subito le sue abilità anche in WT vincendo il primo sprint battendo Sagan, mentre nella terza tappa è Sagan a vincere, con Rotskov terzo, battuto per un soffio da Ciolek.

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Nella prima tappa collinare finiscono già le nostre speranze di un buon piazzamento in generale: Di Matteo si stacca nel finale ed esce di classifica, mentre Lewandowski, che forse poteva dire la sua per la tappa, si stacca proprio mentre cercava di aiutare il nostro capitano. Anche nella tappa di Prati di Tivo non riusciamo ad ottenere nulla; capiamo che possiamo sperare solo nella fuga e ci inseriamo Siepi, ma la fuga non arriva e dietro di Matteo si stacca già sul finale della penultima salita. Di Matteo riesce a centrare la fuga nella tappa successiva ma non riesce ad essere tra i fuggitivi che si giocano la tappa. Malori chiude 6to nella crono finale (Durbridge, così come Gianquinto, era andato fuori tempo massimo nella seconda tappa...).

 

 

Alla fine sperare di ottenere una top 10 con Di Matteo è stato utopistico, l'unico che poteva fare qualcosa (ma forse non avrebbe comunque otteneuto la top 10) era il più completo e solido Capecchi, che però non era in condizione. Bene invece Rotshkov.

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Nella seconda metà di Marzo entrano in gioco quelli del secondo blocco e ogni tanto anche quelli del quarto.

 

Otteniamo un 4to-5to-6to alla Nokere Koerse, buono visto che era la seconda corsa a cui i nostri partecipavano (ne avevano fatta una mentre gli altri erano alla Tirreno), mentre pochi giorni dopo Ginanni vince la Handzame Classic, corsa in cui il pavé c'è ma è lontano dal traguardo, centro alla prima occasione per il campione italiano!

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Alla Sanremo lo sponsor vuole la top 10, l'unico modo è tentare la fuga. Capecchi la trova e grazie all'aiuto di Koretzky la tiene viva fino alla parte finale della corsa, ma dopo aver resistito bene sulla Cipressa perde 1'30" tra la discesa e la pianura che precedono il Poggio, venendo ripreso proprio ai piedi di questo. Il Poggio non viene fatto molto forte e così Phinney tenta di anticipare la volata, venendo però risucchiato dal gruppo negli ultimi 400m, mentre Ginanni non riesce a fare un buono sprint e chiude 19mo.

Alla Dwars von Vlaanderen Haye arriva 10mo, al termine di una gara andata comunque diversamente da come speravamo. Avevo infatti fatto scattare Carmona ai -40 sperando di far scoppiare la corsa e trovarmi in superiorità numerica, ma i miei non sono riusciti a trovarsi abbastazna avanti quando il gruppo è esploso. Poi un rimoscolamento ha permesso ad Haye di partecipare allo sprint almeno per le posizioni di rincalzo.

 

Oltre a queste corse abbiamo partecipato anche ad altre due (ad una delle quali è andato il blocco 1 visto che era il giorno della Sanremo), senza ottenere risultati di rilievo.

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Prima metà di Aprile abbastanza deludente...

 

Simulo la Rund um Koln e arriva la fuga, simulo anche Paris-Camembert e Tour du Finestère, in cui i nostri vanno abbastanza male. Corro invece la De Brabantse Pijl, corsa dura e con avversari di livello alto in cui Goulem riesce a chiudere nel primo plotoncino, quello che si gioca qualche posto in top 10, ma arrivando dietro; e corro il Giro dell'Appennino, in cui facciamo molto bene il treno ma Carmona, penultimo uomo, blocca Ginanni al momento di spostarsi, e così Ginanni è costretto alla rimonta e chiude solo 5to (anche perchè avevamo ritardato molto lo sprint e quindi di terreno per recuperare ce n'era poco).

 

Da non sottovalutare comunque il fatto che avendo corso poco la forma dei nostri era abbastanza bassa... solo al Giro dell'Appennino hanno superato l'80...

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