[PCM 11 - Ministoria] - Un Tour all'antica

[.::Cancellara91::.]

Contador

Schleck A.

Evans

Maglia gialla: Contador

[Franky96]

1) A.Schleck

2) Contador

3) Basso

Maglia Gialla : Alberto Contador

[superalex]

Contador

Schleck A.

Evans

Maglia gialla: Contador

[Andrepg]

Schleck

Evans

Contador

MG Contador

[enzo97]

1.Contador

2.Schleck

3.Evans

M.G. Contador

[MatteoJuve]

Contador

A. Schleck

Evans

MG Contador

[FrancescoPalma]

Contador

Evans

Basso

MG Contador

[matte7]

Contador

Schleck

Evans

Contador

[emmea90]

Anteprima 19a tappa: Grenoble > Serre Chevalier - Col du Granon 237 km

Si chiude in grande stile la tre-giorni alpina che segnerà la fase più calda del Tour de France: 237 km, 4 GPM di cui 3 Hors Catégorie e uno di 1a categoria, ben oltre 5000 metri di dislivello, che andranno affrontati con addosso la fatica dei precedenti 19 giorni di gara, e freschi di altre due provanti giornate di montagna.

La frazione dovrebbe scorrere via liscia per circa 95 km, fino al traguardo volante di La Chambre, probabilmente ultima occasione per i velocisti di mettere da parte punti per la maglia verde. Dopo lo sprint intermedio, una tappa fino ad allora quasi totalmente pianeggiante si trasformerà in un inferno di rampe, ascese interminabili e discese a picco, a cominciare dai 22,8 km che porteranno ai 2067 metri del Col de la Croix-de-Fer, primo GPM di giornata. Dopo un primo tratto di assestamento attorno al 5-6%, la salita si farà subito impegnativa, con 7 km al 7,5% che potrebbero già offrire terreno favorevole a chi volesse infiammare immediatamente la corsa, verosimilmente con il forcing di qualche compagno di squadra o mandando in avanscoperta una possibile testa di ponte. Dopo 3 km più agevoli, 9 km abbondanti all'8,6% provvederanno a generare un'ulteriore selezione in gruppo, prima di una breve spianata, successiva al transito dal Col du Granon (a 3 km scarsi dalla Croix-de-Fer), e di altri 2 km e mezzo circa al 6-7%. In vetta si sarà sostanzialmente a metà percorso (119 km alle spalle, 118 ancora da affrontare). I primi 30 circa saranno sostanzialmente in discesa, anche se con un paio di tratti in contropendenza che spezzeranno lo spazio di respiro prima dei 15 km scarsi di pianura fino a Saint-Michel-de-Maurienne.

Sarà allora che il Tour conoscerà l'infilata di salite più celebre di Francia: Col du Télégraphe e Col du Galibier in rapida successione. Il primo vedrà 11,8 km al 7,3% di media, con andamento piuttosto regolare, almeno fino all'ultimo chilometro, che vedrà un'impennata delle pendenze fino al 9-10%. Dopo la vetta, posta a 64 km dal traguardo, i corridori avranno solamente 5 km di spazio per recuperare, primo dei celeberrimi 18,1 km al 6,9% che porteranno ai 2645 metri di quota del Col du Galibier, Souvenir Henri Desgrange del Tour 2011 come cima più alta delle tre settimane. Se nessun grande della classifica dovesse essersi mosso prima, è pressoché certo che la corsa esploderà negli 8 km finali di questa scalata, con la loro pendenza media dell'8,4%, proprio là dove l'aria inizia a farsi rarefatta e la quota inizia a diventare un fattore significativo. In vetta mancheranno 41 km per giungere in vetta al Granon. I primi 30 circa saranno in discesa, anche se di fatto solamente i primi 8 km e mezzo, quelli che porteranno al Col du Lautaret, possono essere considerati tecnici. Il tratto successivo, fino all'attacco dell'ascesa finale, costringerà invece a pedalare a fondo, e potrebbe dilatare o ridurre anche sensibilmente i distacchi creatisi sul Galibier, a seconda della composizione dei gruppetti e della forza residua nelle gambe degli atleti.

Quest'ultimo sarà invece il solo elemento davvero determinante negli ultimi 11,5 km di questa 19a tappa, quelli che porteranno al quarto, ultimo, più alto e più impegnativo arrivo in salita di questo Tour de France, posto ai 2413 metri del Col du Granon. La salita è caratterizzata da pendenze piuttosto regolari, costantemente intorno al 9-10%, fino all'unica, breve parziale spianata degli ultimi 500 metri (media del 6,6%). Un colle tremendo, che già nell'unico precedente sulle strade della Grande Boucle, nel 1986, causò distacchi estremamente pesanti; degna conclusione di una tappa che potrebbe anche sconvolgere i verdetti maturati nei primi 19 giorni di gara.

GPM: Col de la Croix-de-Fer (Hors Catégorie, 2067 m, 22,8 km al 7%, km 118,9); Col du Télégraphe (1a categoria, 1566 m, 11,8 km al 7,3%, km 172,; Col du Galibier (Souvenier Henri Desgrange, Hors Catégorie, 2645 m, 18,1 km al 6,9%, km 195,7); Col du Granon (Hors Catégorie, 2413 m, 11,5 km al 9,2%, arrivo)

TRAGUARDO VOLANTE: La Chambre (km 94,5)

DIPARTIMENTI: Isère (km 0-42); Savoie (km 42-196); Hautes-Alpes (km 196-arrivo)

Marino: Quantunque siffatta situazione sia generalmente riservata a quella che i ben parlanti chiamano altra metà del cielo, è senz'altro lecito asserire che la frazione odierna suscita in me un'emozione che si traduce non soltanto in un metaforico moto interiore, ma che va a generare effetti significativi e palesi anche nel mondo esterno, attraverso un mutamento delle proporzioni di quel particolare che fa sì che io non appartenga al predetto cinquanta percento della volta celeste.

Sgarbozza: Gheggé Barino?

Marino: La tappa di oggi me lo fa venire durissimo.

Sgarbozza: Barino, avevi deddo le sdesse gosse brima della dabba di Lacclussà.

Marino: Sì, ma stavolta è la tappa in sé che me lo fa drizzare, non l'idea di Cassani che ne fa la ricognizione. Anche perché sono sicuro che non avrà provato neanche un metro.

Regia: Confermo.

Marino: Quindi niente ricognizione oggi?

Regia: Sì invece.

Marino: Ma per fare la tappa in macchina non è meglio pagare un pilota?

Regia: Ma Cassani mica guida.

Marino: Hai ragione, sarebbe già chiedergli troppo. Quindi mi tocca dargli la linea?

Regia: Direi di sì.

Marino: Non potremmo chiedere ad Auro di commissionare ad Alfano un Lodo Cassani?

Regia: Per cosa?

Marino: Per vietargli di dire stronzate.

Regia: Marino, dagli la linea o chiedo conto dei rimborsi spese che hai chiesto alla voce "Esigenze fisiologiche".

Marino: Facevo riferimento alla carta igienica.

Regia: Carta igienica da 2000 euro a notte?

Marino: Cassani!

*Video*

Cassani: Diciannovesima tappa, da G-ghenobl a Segg Cevalié - Col du G-ganò.

Marino: Zomegnan, le voglio bene.

Cassani: La pghima metà di gaga è facile...

Marino: ... ciononostante non si è degnato di provare neanche quella.

Cassani: ... la seconda sagà micidiale: the g-gan pghemi della montagna Hog Categoghì, il Col de la C-guà de Feg, il Col du Galibié e il Col du G-ganò, più il Teleg-gaf, di pghima categoghia. Pgobabilmente i big si muoveganno già pghima della salita finale, dato che dal Galibié al tgaguagdo mancheganno solamente una quagantina di chilometghi. Oggi ci saganno g-gandi distacchi, la classifica genegale potghebbe esseghe sconvolta.

*In studio*

Marino: L'unica cosa sconvolgente è la bruttezza di questo servizio, seguita a ruota dalla sua inutilità. Ad ogni modo, Gigi Sgarbozza, quali favoriti vuoi azzoppare quest'oggi?

Sgarbozza: Oggi il vavorido non buò ghe zezzere uno solo...

Marino: Dabiano Gunego?

Sgarbozza: ... gome abbi vatto di indovinare?

Marino: Fiuto giornalistico.

Sgarbozza: Diedro Dabiano gredo selaggioghino Gottadò, i due Geg, Ebban e Sange, gon Basso, Andò, Bosghera, Nibbali, Sgarboni, Uigghi, Groinzinghe, Vinoguro, Zoffe, Beggomi, Gabrini, Gollovadi, Geddile, Scirea, Oriali, Dardelli, Goddi, Graziani, Rossi.

Marino: Chiusa la sagra della stronzata, veniamo alla sagra del minchione: la notizia del giorno è che per il secondo anno di fila il DS Tamburini è stato cacciato a Tour in corso, questa volta dal Team USA. Gigi, un tuo parere?

Sgarbozza: Su gosa?

Marino: Benissimo. La cosa è sicuramente sorprendente, visto che si tratta di una persona simpatica e stimata da tutti.

Sgarbozza: Dutti ghi?

Marino: Tutti i suoi neuroni.

Sgarbozza: Dutti e guaddro?

Marino: Bravo Gigi, questa mi è piaciuta. Pietro Plastina, cosa dice la rete della tappa e del licenziamento di Tamburini?

Plastina: Sì, la stampa internazionale si è scatenata. Il Guardian titola: "Team USA fires Italian idiot". Tuttosport invece grida: "Licenziato Tamburini: è trionfo Juve". L'Unione Sarda in prima pagina: "Sia chiaro: noi questo non lo conosciamo".

Marino: Pietro, non me ne sbatte una minchia dei titoli. Sei pagato per leggere i messaggi dei nostri spettatori.

Plastina: Sì, ci scrive Federica da Verona, che dice: "Tra me e Filippo è tutto finito. Io e Marino siamo solo amici".

Marino: Chissà cosa avrà voluto dire. *ammicca*

Plastina: Anche se probabilmente Federica ci scrive dal PC di un amico, visto che la mail viene da marino.bartoloffa@gmail.com.

Marino: Pietro, ma farti i cazzi tuoi mai? Tu dovresti leggerci i messaggi, non gli indirizzi. Chissà come si sentirà in questo momento questo signor Bartoloffa.

Plastina: C'è anche una sua foto, devo dire che ti assomigl...

Marino: Vai avanti con i messaggi!

Plastina: Sì, l'ultimo messaggio è di Davide da Serre Chevalier, che scrive: "Dateci subito la linea o qui Augo mangia anche la postazione".

Marino: Sarei fortemente tentato di lasciare che questo Davide sia sbranato vivo, ma ho già versato l'acconto a Bubba e non voglio rimetterci niente. Linea perciò all'uomo che invece fa rimettere un po' di tutto a chi lo vede mangiare: Auro Bulbarelli, in compagnia dello sventurato Davide Cassani.

credits: gigilasegaperenne

[emmea90]

19° Tappa: Grenoble > Serre Chevalier - Col du Granon

E' il giorno che tutti aspettavano dal momento dell'annuncio del percorso, è la giornata senza domani, quella del tappone del Tour de France 2012. 5000 metri di dislivello, tre colli hors categoriè e un prima categoria, 232 chilometri di distanza. E' la giornata per chi ha gambe e vuole entrare nella storia. A provarci subito è Simon Spilak, affiancato dal tedesco Marcus Burghardt.

I due guadagnano un minuto di vantaggio, nel gruppo cominciano quindi i primi contrattacchi. Partono Kascheskin, Froome, Efimkin, Velits, Rasmussen, Casar e Veilleux. Una fuga che non sta evidentemente bene al Belgio con Vansummeren che si porta a tirare nelle prime posizioni.

Provano a fuoriuscire dal gruppo anche Efimkin, Velits, Veilleux, Froome e Casar. Scatta quindi Quintana, rilancia Cunego, Wyss e Paulinho. L'accelerazione del gruppo e il forte vento laterale causano quindi un forte frazionamento del gruppo che causa il distacco di un drappello di 10 corridori dove sono presenti, tra gli altri, Rojas Gil e Rigoberto Uran.

I contrattaccanti non si danno per vinti. Dal gruppo attaccano Thomas Dekker, Tejai Van Garderen e Roman Dyanchenko. Quindi ci prova Jakob Fulgsang. Il gruppo riesce a richiudere l'azione di questi, ma vede ripartire Linus Gerdemann e Thomas Barry. I due prendono una trentina di secondi, parte quindi Valjavec e Marzcyinsky.

Il plotone finisce quindi ad una 50ina di secondi, rilanciano Sandy Casar e Jakob Fulgsang. Davanti Dekker prova ad allungare l'andatura, rilanciano quindi davanti Casar, Van Garderen, Dekker, Cunego, Fulgsang, Thomas e Gerdemann. Si giunge quindi a compattarsi un gruppo di nove corridori nelle prime posizioni, gruppo comprendente Valjavec, Fulgsang, Dekker, Van Garderen, Casar, Cunego, Thomas, Gerdemann e Barry.

Nel gruppo a 50'' provano quindi ad avvantaggiarsi Wyss, Vellieux e Paulinho. I nove davanti nel frattempo giungono al traguardo volante, posto in località Saint-Jean-de-Maurienne con 3'17'' dalla vetta, traguardo volante posto proprio in vista delle prime rampe della Croix-de-Fer.

Sulle prime rampe della prima salita di giornata cominciano quindi ad accusare le difficoltà prima Barry e poi Geraint Thomas, mentre Danilo Wyss prova a rientrare insieme a Sergio Paulihno.

La spagna fa l'andatura quando alla vetta mancano sei chilometri, 105 gli uomini in gruppo quando, con uno scatto molto simile a quello di Michele Scarponi sul col de Romme, prova ad avvantaggiarsi Peter Velits.

Wyss riesce a rientrare sul gruppo di testa. Si giunge quindi in cima alla Croix-de-Fer con 8 corridori a comporre la testa della corsa: Valjavec, Fulgsang, Dekker, Van Garderen, Casar, Cunego, Wyss, Gerdemann. A 1'24'' Sergio Paulinho, a 2'06'' Thomas e Velits, a 5'55'' il gruppo composto da 87 corridori. Ed era solo il riscaldamento.

continua...

[emmea90]

Si muove quindi sulla discesa della Croix de Fer la Gran Bretagna, lo fa con il proprio capitano, desideroso di riscattare un Tour finora anonimo: Bradley Wiggins.

Davanti Hesjedal e Machado provano invece a sorprendere i fuggitivi, attaccando sul falsopiano prima del Col du Telegraphe, sul fondo della valle della Maurienne.

Inizia quindi davanti il Col du Telègraphe, e inizia con Peter Velits che vede ormai i fuggitivi del mattino, a soli 55 secondi.

Velits riesce quindi a rientrare sui migliori mentre Danilo Wyss e Tejay Van Garderen non riescono a tenere l'andatura imposta da Fulgsang.

L'andatura consente comunque a Bradley Wiggins di rientrare sul gruppetto di testa quando al traguardo di chilometri ne mancano sei, sognando quindi una importante vittoria di tappa.

Andatura che, dietro, invece non è di quelle dei giorni migliori, ci provano quindi l'olandese Krujiswik che viene seguito a ruota da Voeckler, Danielson e Vanedert.

L'americano in particolare forza l'andatura riuscendo a staccare anche gli altri tre. Il gruppo di Velits giunge quindi in cima al Telegraphé, con Sandy Casar a 34'', Tadeij Valjavec a 1'24'', Thiago Machado a 2'00'', Tom Danielson a 2'59'', Thomas Dekker a 3'20'', Steven Krujiswiik e Thomas Voeckler a 3'50'' mentre il gruppo composto da 50 uomini accorcia a 4'52''

Sulle prime rampe del Galibier comincia a farsi sentire la fatica anche tra i fuggitivi. Cede immediatamente Jacob Fulgsang, pochi metri dopo ad accusare la fatica sono quindi Linus Gerdemann e Damiano Cunego.

La Spagna intanto aumenta il ritmo sulle rampe del colle più alto del Tour 2012, riuscendo a ricucire sul gruppo di Thomas Voeckler.

Davanti rimangono in tre: Wiggins, Hesydal e Velits. In mezzo Tom Danielson, mentre il gruppo ormai è a tre minuti a pochi chilometri dalla vetta del Col du Galibier.

continua...

[emmea90]

Ai tre dalla vetta Hesjedal e Wiggins staccano quindi anche Peter Velits rimanendo solamente loro due nelle prime posizioni del gruppo.

Tom Danielson quindi rischia di essere ripreso dal gruppo dei migliori, a 3 km dalla vetta e ciò avviene quando a provarci è il vincitore del giro 2009, Denis Menchov.

Risponde subito all'attacco del russo Jurgen Van den Broeck, prova quindi a reagire John Gadret.

L'attacco ottiene l'effetto dello sfilacciare ulteriormente un gruppo che accelera in vista delle ultime rampe del colle più rappresentativo del Tour 2012. Cima del Galibier con il Souvenir Henri Desgrange che viene conquistato da Bradley Wiggins su Ryder Hesjedal, quindi a 58 secondi il gruppo composto da Van den Broeck, Menchov, Gadret e Danielson mentre il plotone è ormai ridotto a 21 corridori e transita a 1'33''.

Contador porta quindi Samuel Sanchez, suo penultimo gregario, a fare l'andatura sulla lunga discesa. Rimangono quindi solamente in 11 nel gruppo: Contador, Sanchez, Basso, Scarponi, Evans, Andy, Vinokurov, Anton, Kloden, Rodriguez, e Gesink.

Il gruppo di Denis Menchov viene quindi recuperato sulla discesa del Galibier, chiudendo il tentativo di fuga del corridore russo.

Gruppo che ormai arriva sulla discesa del Lautaret e che ha nel mirino i due fuggitivi del mattino, l'ultimo scatto, puramente per ragioni di sponsor, è comunque di Ryder Hesjiedal che quantomeno approccia nelle prime posizioni il col du Granon.

Comincia quindi l'ultima salita della tappa e del Tour de France, con Contador che si porta nelle prime posizioni degli ultimi chilometri che decideranno questa tappa e, soprattutto, questo Tour.

continua...

[emmea90]

Il canadese viene quindi recuperato quando alla linea bianca mancano 11 chilometri - gruppo compatto.

700 metri dopo a rompere gli indugi è Denis Menchov, seguito immediatamente da Alberto Contador.

Lo spagnolo fa il buco e passa dritto il russo, risponde quindi Cadel Evans che riesce a tenere le ruote della maglia gialla.

Andy Schleck capisce quindi di essere chiamato a ricucire il Gap quando mancano cinque chilometri alla vetta - provando quindi a controscattare lasciando dietro il resto del gruppo.

Prova quindi ad allungare Ivan Basso per cercare quantomeno di portare a casa una vittoria di tappa in questo Tour anonimo, portandosi dietro ancora una volta Denis Menchov.

Il gruppo si ricompatta ancora ai 3700 metri dalla linea bianca, con Van den Broeck e Scarponi che si riportano sui quattro davanti.

Contador aumenta quindi ulteriormente l'andatura lasciando dietro di se le maglie di Van Den Broeck e Vinokurov.

Lo scatto, deciso dello spagnolo arriva quindi a 2.6 chilometri all'arrivo, seguito immediatamente da Evans e Schleck, gli unici due che paiono averne ancora.

Lo spagnolo riesce comunque a fare il buco nell'ultimo chilometri allungando sulle rampe più dure e chiudendo nella maniera più straordinaria un fantastico trittico alpino che lo consacra ancora una volta come il corridore più forte delle corse a tappe negli ultimi 15 anni, vincendo in solitaria la tappa più dura della storia recente del Tour de France, facendolo in maglia gialla, e allungando ancora in una classifica generale per l'ennesima volta ipotecata. E' sua la tappa del col du Granon.

Dietro Tyler Farrar riesce a salvare la maglia verde riuscendo a rimanere nel tempo massimo. Cosa che non riesce a Rigoberto Uran a causa del ventaglio e soprattutto a Fabian Cancellara, che non sarà quindi presente alla cronometro finale ai campi elisi - cronometro che in virtù dei soli 20'' di vantaggio di Cadel Evans su Andy Schleck potrà assegnare la piazza d'onore di questo tour, quella riservata al primo dei normali. Per Contador, quella di domani, sarà solo una passerella.

[matte7]

2° di tappa Schleck o Evans ?

[emmea90]

Classifiche

Corridori rimasti in gara

Spain

1. A.Contador

2. I.Antón

3. D.Navarro

4. J.Rodríguez

6. C.Sastre

7. S.Sánchez

8. A.Valverde

9. F.J.Ventoso

Australia

11. C.Evans

12. S.Gerrans

14. H.Haussler

15. M.Lloyd

16. R.Porte

18. M.Rogers

19. R.Sutherland

Luxembourg

21. A.Schleck

22. L.Didier

26. K.Kirchen

Italy

31. V.Nibali

33. I.Basso

34. D.Cunego

35. S.Garzelli

36. A.Petacchi

37. F.Pozzato

38. M.Scarponi

39. G.Visconti

Netherlands

41. R.Gesink

42. L.Boom

44. T.Dekker

46. S.Kruijswijk

47. B.Mollema

48. L.Ten Dam

Russia

51. D.Menchov

52. A.Botcharov

53. P.Brutt

54. V.Efimkin

56. S.Ivanov

57. V.Karpets

58. A.Ovechkin

59. Y.Trofimov

Kazakhstan

61. A.Vinokourov

62. A.Bazayev

63. V.Dmitriyev

64. A.Dyachenko

66. M.Iglinskiy

67. A.Kashechkin

68. D.Muravyev

69. A.Zeits

Great Britain

71. B.Wiggins

73. S.Cummings

74. C.Froome

76. D.Millar

78. G.Thomas

Belgium

81. J.Van den Broeck

83. P.Gilbert

85. M.Monfort

86. N.Nuyens

87. G.Van Avermaet

88. J.Vanendert

89. J.Vansummeren

USA

92. T.Danielson

93. T.Farrar

95. C.Horner

97. T.Van Garderen

98. C.Vande Velde

Germany

101. A.Klöden

102. M.Burghardt

103. G.Ciolek

104. L.Gerdemann

105. A.Greipel

106. D.Hondo

107. T.Martin

108. J.Voigt

109. F.Wegmann

Canada

111. R.Hesjedal

112. M.Barry

116. C.Meier

117. D.Rollin

France

121. J.Peraud

122. S.Casar

123. S.Chavanel

124. R.Di Gregorio

125. R.Feillu

126. J.Gadret

128. P.Rolland

129. T.Voeckler

Slovenia

131. J.Brajkovic

132. G.Bole

133. B.Božic

137. S.Spilak

138. G.Stangelj

139. T.Valjavec

Slovakia

141. P.Velits

145. P.Sagan

Colombia

152. M.Ardila

155. L.Duque

156. N.Quintana

158. C.Sarmiento

159. J.Serpa

Denmark

161. J.Fuglsang

163. M.Breschel

164. R.Guldhammer

167. M.Rasmussen

168. C.A.Sørensen

169. N.Sørensen

Poland

171. P.Niemiec

172. B.Huzarski

174. T.Marczynski

175. J.Morajko

179. S.Szmyd

Portugal

181. T.Machado

182. J.Cabreira

184. R.Costa

185. S.Paulinho

186. B.Pires

187. N.Ribeiro

188. R.Sousa

189. N.Victorino

Norway

192. K.Arvesen

Switzerland

201. M.Wyss

202. M.Albasini

203. R.Bertogliati

207. S.Morabito

208. J.Tschopp

209. O.Zaugg

Austria

221. T.Rohregger

222. S.Denifl

223. M.Eibegger

225. G.Glomser

[emmea90]

Pronostici

Soluzione

1) Contador

2) Evans

3) Andy Schleck

Maglia gialla: Contador

cancellara91: 88 pt

franky96: 86 pt

andrepg: 83 pt

matteojuve: 75 pt

francescopalma: 67 pt

enzo97: 66 pt

petacchi94: 66 pt

superalex: 61 pt

matte7: 57 pt

nasdon33: 49 pt

erol95: 45 pt

contador97: 40 pt

frisky: 38 pt

camenzind: 37 pt

bruseghin94: 31 pt

noris85: 28 pt

damiano_cunego: 25 pt

digadelgleno: 22 pt

bubbadj: 19 pt

pell90: 12 pt

Paolo_s: 10 pt

sauber96: 9 pt

jaco96: 9 pt

paolo_s: 8 pt

andy93: 4 pt

fabian_cancellara: 2 pt

Ultima tappa (cronometro individuale)

[.::Cancellara91::.]

Gestiamo il piú 2

[emmea90]

Tour di Sera - 19° Tappa: Grenoble > Serre Chevalier - Col du Granon 237 km

Bulbarelli: Buoooooooooooo-naaaaaaaaaaaaaaaaa-seeeeeeeeeeeeeee-ra dal Col du Granon

Marino: Desidero fortemente osteggiare codesto asserto, in paragone con l'organo della attività che abitualmente il sottoscritto è sceso in mezzo agli uomini per praticare riproducendo fertilmente l'umanità stessa.

Bulbarelli: Eh?

Marino: Buona un cazzo.

Bulbarelli: Cosa c'è che non va?

Marino: Dunque vediamo, mi tocca parlare di ciclismo con un conduttore che in un presepe non sfigurerebbe nè nella parte del Bue, nè in quella dell'Asino, un commentatore tecnico che spara una fiera di banalità come nemmeno Ciro Ferrara nelle interviste da allenatore della Juve, uno storico che utilizza Wikipedia come fonte e una che è lì solamente perché para il culo a tutta la redazione essendo sposata con un membro del giornale la cui redazione organizza il Tour de France

Bulbarelli: Intendevo cosa c'è che non va stasera

Marino: Auro i gridolini di Alessandra sul Granon li ho sentiti solo io, oppure tra il terzo piatto di spaghetti alle vongole col Ketchup e il controfiletto di frattaglie d'oca con salsa di asparagi hai pensato di darci un occhio?

Bulbarelli: Marino non ti permetto. Sono venuto di qua, e notando l'accaduto ho detto anche tre parole.

Marino: Si Auro, ma le parole erano "avete del vino"?

Bulbarelli: E comunque cos'ha Alessandra?

Marino: Niente ha tentato il suicidio, poi si è fermata realizzando che comunque la maglia a pois per Andy potrebbe essere un successo... si stava quasi riprendendo quando...

Bulbarelli: ... quando?

Marino: Quando ho visto Davide e gli ho detto "senti ma perché non gli racconti di quella tappa del novantatre?"

Bulbarelli: Marino questa è istigazione al suicidio.

Cassani: Posso andaghe col ghiassunto di tappa?

Bulbarelli: Davide dovresti aspettare che io ti annunci.

Marino: Ah pensavo che l'annuncio fosse "istigazione al suicidio"

Bulbarelli: Marino smettila di denigrare i riassunti di Cassani.

Marino: Non oserei mai sovrappormi ai dati Auditel. In ogni caso, vai pure Davide.

Cassani: Tappone alpino da Ghenob a Segghe Chevaghiè con agghivo in cima al Ghanon. I pghimi chilometghi sono pianeggianti con il belgio a teneghe alta l'andatugha. Poi è la spagna a faghe il ghitmo sulla cghuà de fegh, dove sulla discesa attacca wiggi. La coghsa si anima anche sul teleghà dove sono Voeckgè e Danielson a daghsi battaglia. Wiggì ed Hesyedà ghiescono a staccaghe tutti in cima al galibiè ma pagano in discesa da un Sanchez che ghiesce a chiudeghe il gap e a fagh vinceghe in solitaghia contadogh.

Marino: Mi dicono che l'audience del Tg1 non è mai stata così alta da quando c'è Minzolini, grazie Davide.

Bulbarelli: Marino cos'hai contro l'Augusto? Era direttore del Tg1 perché rappresentava il massimo esempio di imparzialità in Italia.

Marino: Auro Minzolini è imparziale quanto lo è Alessandra de Stefano mentre commenta Andy Schleck. L'hanno capito tutti dalla vicenda della prescrizione di Mills. E' il prendinculo di Berlusca e del Vaticano e tu dopo aver ottenuto il posto di vicedirettore grazie alla Lega di prendinculo dovresti essere esperto

Bulbarelli: Marino Minzolini non c'entra nulla con Berlusconi ed il Vaticano

Marino: Se intendi che non ha ancora per ora il vizio di portarsi minorenni a letto ti do ragione.

Bulbarelli: Marino!!! A proposito di minorenni cosa ci dici di Bubba?

Marino: Auro mi sorprende questo tuo abbinamento. Ancor più sorprendente di quello tra Hamburger e Peperonata.

Bulbarelli: Marino vai avanti.

Marino: Se vuoi veramente sapere cosa ne penso della tattica Inglese non vedevo nulla di così pirla dai tempi di Colajanni in Ferrari.

Bulbarelli: Marino non insultare.

Marino: Auro cosa vuoi insultare? Wiggins ha fatto il pirla scattando senza un motivo preciso invece di tenersi compagni di fuga per il fondovalle dopo il Galibier. Non pago di questo ha voluto continuare l'omicidio staccando pure Hesjedal.

Bulbarelli: Intendevo non insultare la Ferrari.

Marino: Ah ora prendiamo soldi pure dagli amici di Montezemolo? Ecco perché le cronache di Mazzoni e Capelli sono neutrali come un commento di Flavio Tranquillo ad una gara dei San Antonio Spurs.

Bulbarelli: Marino non sei proprio capace di non insultare altri giornalisti?

Marino: Perché secondo te un uomo che è lì solo perchè ha amici in ogni sede cestistica può definirsi giornalista?

Bulbarelli: Marino torniamo alla tappa?

Marino: Già per esempio mi spiegherei perché quelli del belgio in un tappone del genere abbiano tirato come dei cani nella prima parte di gara

*** SPINGARDINO ***

Zomegnan: Questo era a salve, il prossimo "tappone" non sbaglierò mira

Marino: Cosa la porta qui ex-direttore?

Zomegnan: Figlio illeggittimo di D'artagnan, poca ironia o lei diventerà presto un ex-vivente. Comunque vorrei spiegarvi perché il belgio ha tirato a 50 all'ora per tutta la tappa,

Marino: Ne sa qualcosa?

Zomegnan: Ovviamente si. Se Nazareno Balani mandasse in onda il filmato invece di perpetuarsi sulle foto dei transessuali gliene sarei grato.

Zomegnan: Patti chiari, amicizia lunga. O oggi andate sotto le 7 ore o moglie e figlia di Gilbert rimangono sotto al monte Crostis

Vanedert: Ma... direttore

Zomegnan: Ma un cazzo. Impari a muovere il culo. E voi, fratelli decerebrati o andate all'attacco da lontano o vi scordate gli inviti al giro d'italia fino al 2035

Vanedert: E chi ci vuole venire al suo giro?

Zomegnan: Senta perdente con la faccia da sbarbato... ne riparleremo quando avrò invaso militarmente la francia. Quanto a voi attenti, al giro avete già avuto un avvertimento.

*** STUDIO ***

Bulbarelli: Direttore lo sa che ha dei risvolti inquietanti?

Zomegnan: E lei lo sa che queste teste di cazzo non ce l'hanno fatta lo stesso? Comunque ora se mi consente ho cose più importanti di cui parlare rispetto all'omicidio di Weylandt

Marino: Direttore voleva dire "suicidio" vero?

Zomegnan: Certo... anche Montevergine dicevano che fosse Alta Montagna... e invece...

Bulbarelli: Ehm... ringraziamo il direttore... abbiamo delle interviste?

Marino: Pare che Alessandra fosse leggermente indisposta

Bulbarelli: Cosa intendi per leggermente?

Marino: Ha detto una cosa del tipo "se vuole se le fa quel maiale del caz.."

Bulbarelli: Beppe Conti!!!

Conti: Si Auro, un solo arrivo in cima al Granon nel 1986.

Marino: Chiedo ufficialmente il licenziamento di Beppe Conti. Un arrivo in tre tappe alpine lo può fare pure Sgarbozza

Conti: Lasciami parlare. La tappa andò anche in quel caso ad uno spagnolo: Eduardo Chosaz, con la maglia gialla all'Americano.

Bulbarelli: Lance.... già un fenomeno nell'86...

Conti: Veramente intendevo Lemond, Auro.

Marino: Auro nell'86 Armstrong non era ancora un ciclista. Al massimo abusava di sciroppi per la tosse.

Bulbarelli: Marino ti ho già detto che non acconsento al minimo dubbio sulla pulizia di Lance.

Marino: Anche i laboratori di Chateneay Malabry di recente.

Bulbarelli: Lance è pulito fino alle controanalisi.

Marino: Sono già arrivate. Han trovato anche del CERA che non era presente nel primo campione.

Bulbarelli: Bisogna aspettare il giudizio della federazione americana, del TAS e se necessario di Dio.

Marino: Auro la vedo francamente impossibile essere giudicati colpevoli da una entità che non esiste

Bulbarelli: E allora Lance è pulito.

Marino: E la casa di Montecarlo è di Fini

Bulbarelli: Assolutamente no, è di Tulliani. Fini è colpevole a meno che i soliti giudici rossi non lo salvino.

Marino: Ecco un po' di garantismo ad orologeria

Bulbarelli: Uff mi costringi a dare la linea a Martinello.

Marino: Puoi sempre chiudere la trasmissione e levarti dai cogl...

Bulbarelli: SILVIO!!!

Martinello: Si Auro, oggi ci siamo concentrati sul gruppetto dei velocisti. Abbiamo analizzato la VAM di Cancellara e Rojas. Poi calcolato il loro valore atteso e coefficiente di correlazione secondo il teorema di Student. Infine sommando l'addizionale irpef di Tremonti e calcolandone il valor medio col secondo teorema di Lagrange abbiamo quindi ottenuto un dato che abbiamo rielaborato tramite il teorema di Bubba...

Bulbarelli: E?

Martinello: Oggi non era tappa per velocisti...

Marino: Al di là della solita cazzata che ha colto anche Sgarbozza senza bigliettini. Il teorema di Bubba cosa dice?

Martinello: Che in alcuni casi non vale la proprietà associativa della moltiplicazione

Marino: Ovvero?

Martinello: Che se nel suo listino prezzi una ottantenne costa 800 € a notte, questo non vuol dire che quattro ventenni ne costino 200.

Marino: Mi sembra giusto

Bulbarelli: Dicevate del listino prezzi?

Marino: Auro non fare lo splendido. L'ultimo appuntamento ti sei messo a parlare delle tue ricette e Svetlana è scappata a gambe levate

Bulbarelli: Se la mia famiglia è in ascolto cambi canale. E' tutto un equivoco... non è come sembra...

Marino: Già, se qualcuno è all'ascolto spieghi ad Auro il significato di Dama di compagnia...

Bulbarelli: Marino basta insinuazioni per l'ultima volta. Non è come sembra...

Marino: Si per esempio la penultima non era veramente una dam...

Bulbarelli: Ora basta! Mi dissocio!!! Appuntamento a domani per la cronometro finale. Chiudete questo spettacolo spregevole e turpe.

[superalex]

Dopo una partenza poco convinta sto risalendo

[-Gigilasegaperenne-]

Lo spagnolo riesce comunque a fare il buco nell'ultimo chilometri allungando sulle rampe più dure e chiudendo nella maniera più straordinaria un fantastico trittico alpino che lo consacra ancora una volta come il corridore più forte delle corse a tappe negli ultimi 15 anni

(Con tutto che mi sta sui coglioni e che se vogliamo possiamo anche riparlarne come corridore in generale)

[emmea90]

Anteprima 20a TAPPA: (cronometro individuale) Versailles > Paris - Champs Elyseees 26,5 km

Non si chiuderà con la tradizionale passerella sui Campi Elisi il Tour de France 2011, bensì con una tappa ancora potenzialmente in grado di modificare la classifica generale in maniera piuttosto significativa. Mossa proprio dalla volontà di evitare un finale di Grande Boucle scontato, ASO ha scelto per questa edizione un finale a cronometro, con 26 km e mezzo contro il tempo che saranno la corte di ultima istanza del Tour de France.

La partenza sarà la più tradizionale e affascinante tra quelle possibili per un finale a cronometro, con la pedana posta proprio dinanzi alla reggia di Versailles, in Avenue de Paris. I corridori si dirigeranno quindi verso Viroflay, Chaville, Sèvres e Meudon, prima di iniziare a costeggiare la Senna, di sfilare accanto alla Tour Eiffel, di attraversare l'Esplanade des Invalides, di percorrere Boulevard Saint-Germain e di passare sulla Rive Droite attraverso il Pont Neuf. A quel punto, percorsa Rue de Rivoli e transitati all'ombra dell'Obélisque de Louxor in Place de la Concorde, i corridori concluderanno gli oltre 3600 km di fatica, come da tradizione, in Avenue des Champs-Elysées, questa volta senza il classico circuito che contraddistingue gli arrivi in linea. Nel complesso, si tratta di una cronometro priva di difficoltà altimetriche, che dovrebbe quindi offrire agli specialisti delle prove contro il tempo la possibilità di compensare almeno in parte quanto potrebbero aver pagato nelle tre giornate precedenti. Non ci sarà chiaramente spazio per recuperi di svariati minuti, ma, in caso di lotta per la maglia gialla ancora aperta nel finale di Tour, come è avvenuto nelle ultime edizioni, un finale thriller appare più che possibile.

GPM: /

INTERMEDI: Sèvres (km 7,; Paris – Tour Eiffel (km 16,6)

DIPARTIMENTI: Yvelines (km 0-5); Hauts-de-Seine (km 5-12); Paris (km 12-arrivo)

Marino: Alfin che il destino possa compiersi, la naturale delle cose che all'inizio si oppon anche qui è giunta, e finalmente mirar possiamo il concludersi della tornata anche se essa non è risultata gradevole ai nostri occhi

Sgarbozza: Egh?

Marino: Finalmente è finito questo Tour di merda.

Regia: Marino guarda che oggi c'è ancora una tappa.

Marino: Nazareno della tappa di oggi non me ne frega un cazzo. Stavo parlando del mio puttan-tour nell'albergo della Svizzera.

Regia: Ci sono stati dei problemi?

Marino: Se vogliamo chiamare "problema" il fatto che non esisteva una ragazza dotata di passera per meno di 300 Euro a notte allora sì, è un problema.

Regia: Marino ti ricordo che su Rai Uno in questo momento c'è l'Angelus del Papa

Marino: E io ti ricordo che non avrei problemi se non fosse che la Rai destina puntualmente soldi pubbilici ad uno stato estero per trasmettere in esclusiva ogni domenica alle 12 i deliri di un vecchio.

Regia: Marino, stai attento che magari potresti offendere telespettatrici più anziane che ci stanno guardando

Marino: Nazareno se ci stanno "guardando" è perché qualcuno ci ha messo sul canale 4 del decoder del digitale terrestre settandolo in maniera errata cercando Forum.

Plastina: In effetti ci scrive Ernestina da Carate Brianza chiedendo se Rita dalla Chiesa ha avuto di recente qualche malattia e come ha fatto Santi Licheri a farsi crescere i baffi.

Marino: Ma Santi Licheri non è spirato da un pezzo?

Sgarbozza: Ghe gazzo ne so...

*** SPINGARDINO ***

Zomegnan: Confermo, il vecchio di merda è improvvisamente deceduto

Marino: Direttore buongiorno, qual buon vento la porta qua, sempre più lontano dall'Italia... e dal giro...?

Zomegnan: Baffoletti non prenda per il culo. Il motivo comunque lo vede alle sue spalle. Pare che non mi riconoscano quale legittimo erede di Luigi XIV e quindi proprietario della reggia della famiglia reale di Ovaro

Marino: Cosa c'entra Versailles con Ovaro?

Zomegnan: Lo vedrà quando avrò raso al suolo Parigi e costruito salite al 59%

Marino: Temo che non glielo permetteranno. Ma, Santi licheri?

Zomegnan: Ha sentenziato che non ho diritti su Versailles.

Marino: Quindi l'ha eliminato lei?

Zomegnan: Non esageri. Anzi non serbo rancore, gli sono voluto venire incontro.

Marino: In che senso incontro?

Zomegnan: Incontro con la macchina.

Marino: L'ha tamponato?

Zomegnan: E' stato un incidente. Tuttavia, proprio perché non serbo rancore ho conciliato e gli ho consigliato un buon meccanico

Marino: Ovvero?

Zomegnan: Ovvero quello di Ballerini

Marino: Ma non le sembra esagerato?

Zomegnan: Assolutamente no... e ora devo scappare a guidare le truppe di occupazione di Ovaro nel tentativo di sfondare nell'ala Ovest della Reggia.

Regia: Ne approfitto per mandare la ricognizione di Cassani

Marino: Nazareno io aspetterei che Ernestina da Carate Brianza abbia cambiato canale altrimenti pensano che su Forum esistano anche le condanne a morte

Regia: Linea a Cassani!

Marino: Nazareno questo non mi sembra Cassani?

Regia: Ehm... è il meccanico della Svizzera

Marino: Quindi deduco che Cassani ha avuto dei problemi con la macchina.

Regia: Può essere, in ogni caso si è ricordato che può anche farla in bici.

Marino: Allora linea a Cassani subito, prima che scenda e i nostri telespettatori si perdano il raro evento.

Cassani: Solo ventisei chilometghi e mezzo, da veghsaì a paghigi... è l'ultima tappa del Tough 2011... una cghonometgho individuale che poghteghà i cogghidoghi uno ad uno sui campi elisi. Eccoci nel ghettilineo finale, molto impegnativo, molto tecnico, leggeghmente in salita, dughissimo...

Marino: Ma se i campi elisi sono uno stradone all'1%.

Cassani: Qui qualcuno potghebbe andaghe in cghisi di fame... consiglio zucceghi semplici, oggi voleghanno minuti.

Marino: Nazareno questo è il pezzo più brutto della storia della Televisione italiana dall'ultima edizione del Tg1

Regia: Avrà accusato eccessivamente lo sforzo Marino, comprendilo

Marino: Nazareno lo comprenderei, se ci fosse uno sforzo. Ad ogni modo dovevamo avere Beppe Conti per la storia degli arrivi a Parigi, dov'è?

Regia: Ha avuto un problema tecnico

Marino: Il problema tecnico riguarda per caso il fatto che Parigi è stata 128 volte sede di tappa con 99 arrivi con questo?

Regia: Temo di si, Marino

Marino: Io ne sono certo dal fatto che ho sentito bestemmie a ripetizione come un tifoso dell'Inter al mercoledì sera

Regia: Marino ti ricordo che nel 2010 l'Inter ha rotto la tradizione sfavorevole

Marino: Io ti ricordo invece che anche Auro pagando è riuscito a trombare dopo 45 anni ma non per questo lo considero un Latin Lover. Ad ogni modo Gigi Sgarbozza

Sgarbozza: Si Barido, fammi annungiare ghe per la tabba di oggi ho imbarato a memoria il balmares del biù grande campione di butti i tempi

Marino: Le 15 pagine wikipediane di vittorie di Merckx? Nemmeno Beppe Conti è arrivato a tanto

Sgarbozza: No sto barlando di dabiabo Cubego

Marino: Gigi, sei riuscito a studiare l'unica cosa che richiede meno difficoltà di Soldati di Ungaretti

Sgarbozza: Gorreva anghe lui?

Marino: Si, in effetti il GP delle Trincee non glielo levava nessuno, vai coi pronostici.

Sgarbozza: Ber la tabba di oggi si giocheranno il secondo posto dietro a dabiabo, Bradly Wiggi, Edvad Boasso Hage e Tony Marti

Marino: Evans o Andy, chi arriva secondo?

Sgarbozza: Segondo me non lo vingerà lo spagnolo

Marino: Nessuno dei due è spagnolo, Gigi

Sgarbozza: Anche se gonfido in Dabiabo, oggi buò recuberare

Marino: In effetti la maglia nera non è lontana. Linea invece alla maglia nera dei giornalisti: Auro Bulbarelli con Davide Cassani per la diretta della cronometro finale.

[FrancescoGrassi]

ma come si mettono le nazionali al tour?

[emmea90]

20° Tappa: Versailles > Paris Champs Elysees (ITT)

Ultimo giorno per recuperare dalle fatiche per i 127 atleti che taglieranno oggi il traguardo dei campi elisi. 30 i chilometri da percorrere fino alla linea bianca, tutti individualmente per una vera e propria parata di stelle che attenderà il pubblico schierato come ogni anno sul viale più famoso del mondo. Il primo corridore a partite è anche l'unico con la maglia norvegese: Kurt Asle Arvesen che chiuderà con 42'40'', il primo dei corridori da tenere d'occhio per la vittoria di tappa, oggi, è invece olandese ed è Lars Boom.

L'olandese infatti è davanti a tutti all'arrivo con 41'42'', precedendo Tyler Farrar, secondo in quel momento, e tutti gli altri che avevano battuto il tempo di Kurt Asle Arvesen.

Il primato dell'Olandese non è, tuttavia, destinato a durare molto: il tempo di vedere partire Thomas Dekker e Chris Vandevelde. L'americano passa infatti davanti al primo intertempo, con 10'58'', subito battuto dall'olandese a 10'53''. Olandese che migliora il risultato del connazionale anche al secondo rilevamento cronometrico con 26 minuti e 28'' doppiando il colombiano Mauricio Ardila, partito prima di lui.

Come già avvenuto prima, però, anche questo tempo cade in fretta con David Millar che realizza il miglior tempo al primo rilevamento cronometrico. Nemmeno il tempo, però, per l'Olandese di esultare che viene cancellato dallo squalo dello stretto: Vincenzo Nibali. L'italiano riesce quindi a rifilare ben 45'' a Millar, concludendo la propria prova con il tempo di 40'04''.

Il tempo dell'Italiano è buono, e lo si capisce quando Richie Porte riesce ad avvicinarsi, ma non superarlo, per soli due secondi. Proverà quindi a batterlo quello che, senza Cancellara, è il grande favorito di oggi: Tony Martin

Il tedesco non riesce ad avvicinarsi nemmeno al tempo di Porte, transitando a Sevres a 5'' dallo squalo dello stretto. 7'' per Micheal Rogers, partito prima di Tony Martin. Porte transita invece davanti alla Torre Eiffel a 12'' dall'italiano, mentre quelli di Martin diventano ben 15''.

Il campione del mondo conclude quindi la sua prova deludente arrivando sui campi elisi a 37'' da Nibali che comincia a sentire aria di podio di tappa.

15 gli uomini che devono prendere ancora il via, tra questi, il 15° è forse il più insidioso: Bradley Wiggins. Il tempo dell'inglese è tuttavia di 2 secondi superiore a quello di nibali al primo rilevamento, così come di 2'' è superiore anche quello di Andreas Kloden.

Wiggins riesce però a migliorarsi passando davanti al secondo intertempo: 25 minuti e 54 secondi, 3 in meno di quelli impiegati da Vincenzo Nibali per una battaglia che nei chilometri conclusivi sarà sul filo dei secondi.

Battaglia che sarà in questo momento non solo per la tappa, ma anche per la corsa, con la maglia Gialla di Alberto Contador a prendere il via da Versailles. Ma davanti, per ora, c'è ancora Vincenzo Nibali.

continua...

[Franky96]

Emmea ma sei partito senza scommesse cmq

1)Contador

2)Evans

3)Nibali

Maglia gialla : Contador

[emmea90]

Nibali o Wiggins? Menchov è la risposta. Mentre gli occhi di tutti sono sui due, infatti, il Russo passa davanti a tutti al primo rilevamento. 10'36'' il suo tempo, per quattro secondi migliore di quello di Nibali.

Bradley Wiggins, però, nel frattempo, passa davanti a tutti all'arrivo migliorando di un secondo il tempo di Vincenzo Nibali.

Cadel Evans nel frattempo alla caccia del podio riesce a migliorare il tempo di Menchov al primo rilevamento cronometrico, transitando davanti a tutti con 10'33''.

Due secondi meglio, invece, il tempo del cannibale in maglia gialla, Alberto Contador, deciso più che mai a portarsi a casa anche la tappa di oggi.

Il duello per la tappa si restringe quindi a questi tre corridori: al secondo rilevamento cronometri Denis Menchov fa 25'47''

25'39'' il tempo di Cadel Evans, per 7'' migliore rispetto a quello del russo.

Andy Schleck dopo 20 km di gara perde già 53'' dall'australiano, che di conseguenza, si ritroverà sul secondo gradino del podio. Si ritroverà probabilmente anche secondo per quanto riguarda la tappa, considerato che 25'32'' è il tempo di Alberto Contador.

La stessa scena si ripete all'arrivo, con il russo a tagliare il traguardo davanti a Wiggins con 39'54''

Cadel Evans chiude la propria prova a 39'42'', con il secondo posto di tappa e di gara.

Secondo posto perché il primo posto va ad Alberto Contador, vincitore della terza tappa e del terzo tour de France consecutivo. E' sua, anche quest anno, la cronometro di Parigi.

[emmea90]

Emmea ma sei partito senza scommesse cmq

1)Contador

2)Evans

3)Nibali

Maglia gialla : Contador

Se non le avete messe da mercoledì ad oggi non è colpa mia.

Non valida ovviamente questa dato che ho già cominciato a scrivere

[emmea90]

Classifica di Tappa

1 Alberto Contador Spain 39'33

2 Cadel Evans Australia + 9

3 Denis Menchov Russia + 21

4 Bradley Wiggins Great Britain + 29

5 Vincenzo Nibali Italy + 31

6 Andreas Klöden Germany + 49

7 Tony Martin Germany + 59

8 Samuel Sánchez Spain s.t.

9 Richie Porte Australia + 1'01

10 Alexandre Vinokourov Kazakhstan + 1'02

11 Robert Gesink Netherlands + 1'10

12 Jean-Christophe Peraud France + 1'11

13 Michael Rogers Australia + 1'13

14 David Millar Great Britain + 1'17

15 Thomas Dekker Netherlands + 1'21

16 Tom Danielson USA + 1'28

17 Janez Brajkovič Slovenia s.t.

18 Michele Scarponi Italy s.t.

19 Andy Schleck Luxembourg s.t.

20 Christian Vande Velde USA s.t.

21 Ivan Basso Italy + 1'29

22 Tejay Van Garderen USA s.t.

23 Jurgen Van den Broeck Belgium + 1'30

24 Chris Horner USA + 1'31

25 Jakob Fuglsang Denmark + 1'33

26 Sylvain Chavanel France s.t.

27 Geraint Thomas Great Britain + 1'36

28 Peter Velits Slovakia s.t.

29 Ryder Hesjedal Canada s.t.

30 Kim Kirchen Luxembourg + 1'40

31 Maxime Monfort Belgium + 1'45

32 Jens Voigt Germany + 1'49

33 Vladimir Karpets Russia + 1'51

34 Bauke Mollema Netherlands + 1'52

35 Alejandro Valverde Spain s.t.

36 Rui Costa Portugal + 1'55

37 Sérgio Paulinho Portugal + 1'59

38 Stefano Garzelli Italy s.t.

39 Rory Sutherland Australia + 2'04

40 Sandy Casar France + 2'05

41 Giovanni Visconti Italy s.t.

42 Tiago Machado Portugal + 2'06

43 Philippe Gilbert Belgium + 2'08

44 Thomas Voeckler France s.t.

45 Lars Boom Netherlands + 2'09

46 Igor Antón Spain + 2'12

47 Carlos Sastre Spain + 2'13

48 Linus Gerdemann Germany + 2'19

49 Chris Froome Great Britain + 2'22

50 Tyler Farrar USA + 2'24

51 Simon Spilak Slovenia + 2'25

52 Peter Sagan Slovakia s.t.

53 Damiano Cunego Italy + 2'26

54 Heinrich Haussler Australia + 2'27

55 Pierre Rolland France + 2'34

56 Filippo Pozzato Italy + 2'37

57 Michael Albasini Switzerland + 2'38

58 Nicki Sørensen Denmark + 2'39

59 Stephen Cummings Great Britain s.t.

60 Steven Kruijswijk Netherlands + 2'42

61 Artem Ovechkin Russia + 2'43

62 Andrey Kashechkin Kazakhstan + 2'44

63 Alessandro Petacchi Italy + 2'45

64 Yury Trofimov Russia + 2'47

65 Przemyslaw Niemiec Poland s.t.

66 Vladimir Efimkin Russia s.t.

67 Laurens Ten Dam Netherlands + 2'49

68 Kurt-Asle Arvesen Norway + 2'51

69 John Gadret France + 2'52

70 Matti Breschel Denmark + 2'54

71 Pavel Brutt Russia + 2'56

72 Nuno Ribeiro Portugal + 2'57

73 Johan Vansummeren Belgium s.t.

74 Marcus Burghardt Germany s.t.

75 Marcel Wyss Switzerland + 2'59

76 José Serpa Colombia + 3'00

77 Steve Morabito Switzerland s.t.

78 Joaquím Rodríguez Spain + 3'05

79 Gerald Ciolek Germany + 3'06

80 Bruno Pires Portugal s.t.

81 Johann Tschopp Switzerland s.t.

82 Greg Van Avermaet Belgium + 3'07

83 Tadej Valjavec Slovenia s.t.

84 Rémy Di Gregorio France s.t.

85 Borut Božic Slovenia + 3'08

86 Bartosz Huzarski Poland s.t.

87 Daniel Navarro Spain + 3'09

88 Nelson Victorino Portugal + 3'10

89 Nairo Quintana Colombia s.t.

90 Michael Rasmussen Denmark + 3'11

91 Chris Anker Sørensen Denmark + 3'12

92 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan + 3'13

93 João Cabreira Portugal + 3'15

94 Nick Nuyens Belgium + 3'18

95 Leonardo Duque Colombia s.t.

96 Dominique Rollin Canada + 3'19

97 Rui Sousa Portugal s.t.

98 Rasmus Guldhammer Denmark + 3'20

99 Maxim Iglinskiy Kazakhstan + 3'22

100 Stefan Denifl Austria + 3'24

101 Rubens Bertogliati Switzerland s.t.

102 Assan Bazayev Kazakhstan s.t.

103 Jelle Vanendert Belgium s.t.

104 Romain Feillu France s.t.

105 Michael Barry Canada + 3'27

106 Grega Bole Slovenia + 3'28

107 Oliver Zaugg Switzerland s.t.

108 Simon Gerrans Australia + 3'31

109 Thomas Rohregger Austria s.t.

110 Laurent Didier Luxembourg + 3'32

111 Sergueï Ivanov Russia + 3'33

112 Sylwester Szmyd Poland s.t.

113 Fabian Wegmann Germany + 3'36

114 Dimitriy Muravyev Kazakhstan + 3'39

115 Jacek Morajko Poland + 3'40

116 Christian Meier Canada + 3'45

117 Andrey Zeits Kazakhstan s.t.

118 Mauricio Alberto Ardila Colombia + 3'47

119 André Greipel Germany + 3'54

120 Gorazd Stangelj Slovenia + 3'58

121 Matthew Lloyd Australia + 3'59

122 Markus Eibegger Austria + 4'02

123 Cayetano Sarmiento Colombia + 4'05

124 Tomasz Marczynski Poland + 4'07

125 Francisco José Ventoso Spain + 4'11

126 Alexandre Botcharov Russia + 4'16

127 Gerrit Glomser Austria + 4'17

128 Danilo Hondo Germany + 4'23

129 Valeriy Dmitriyev Kazakhstan + 4'28

Classifica Generale

1 Alberto Contador Spain 93h09'14

2 Cadel Evans Australia + 2'39

3 Andy Schleck Luxembourg + 3'38

4 Ivan Basso Italy + 9'57

5 Denis Menchov Russia + 10'52

6 Jurgen Van den Broeck Belgium + 15'22

7 Alexandre Vinokourov Kazakhstan + 16'04

8 Michele Scarponi Italy + 16'10

9 Robert Gesink Netherlands + 19'19

10 Samuel Sánchez Spain + 20'09

11 Andreas Klöden Germany + 24'48

12 John Gadret France + 29'21

13 Ryder Hesjedal Canada + 36'27

14 Igor Antón Spain + 36'55

15 Bradley Wiggins Great Britain + 37'48

16 Chris Horner USA + 39'46

17 Joaquím Rodríguez Spain + 48'12

18 Janez Brajkovič Slovenia + 49'49

19 Thomas Voeckler France + 59'14

20 Alejandro Valverde Spain + 1h01'12

21 Chris Anker Sørensen Denmark + 1h04'20

22 Carlos Sastre Spain + 1h05'08

23 Steven Kruijswijk Netherlands + 1h09'14

24 Jelle Vanendert Belgium + 1h16'14

25 Tom Danielson USA + 1h17'56

26 Przemyslaw Niemiec Poland + 1h17'57

27 Daniel Navarro Spain + 1h20'33

28 Vladimir Karpets Russia + 1h20'47

29 Peter Velits Slovakia + 1h21'40

30 Kim Kirchen Luxembourg + 1h24'58

31 Tony Martin Germany + 1h25'12

32 Michael Rogers Australia + 1h25'49

33 Tiago Machado Portugal + 1h27'38

34 Yury Trofimov Russia + 1h31'39

35 Sylwester Szmyd Poland + 1h34'33

36 Maxime Monfort Belgium + 1h35'17

37 Laurens Ten Dam Netherlands + 1h39'10

38 Richie Porte Australia + 1h40'52

39 Philippe Gilbert Belgium + 1h41'35

40 Jens Voigt Germany + 1h44'51

41 José Serpa Colombia + 1h50'14

42 Rory Sutherland Australia + 1h51'24

43 Maxim Iglinskiy Kazakhstan + 2h02'40

44 Bauke Mollema Netherlands + 2h02'50

45 Giovanni Visconti Italy + 2h09'51

46 Johan Vansummeren Belgium + 2h10'16

47 Nuno Ribeiro Portugal + 2h13'38

48 Michael Albasini Switzerland + 2h14'49

49 João Cabreira Portugal + 2h18'02

50 Sylvain Chavanel France + 2h20'55

51 Leonardo Duque Colombia + 2h22'49

52 Rui Costa Portugal + 2h22'52

53 Peter Sagan Slovakia + 2h23'12

54 Stefano Garzelli Italy + 2h23'16

55 Pavel Brutt Russia + 2h24'35

56 Chris Froome Great Britain + 2h25'36

57 Sérgio Paulinho Portugal + 2h27'25

58 Steve Morabito Switzerland + 2h29'23

59 Tejay Van Garderen USA + 2h30'53

60 Andrey Kashechkin Kazakhstan + 2h30'57

61 Simon Gerrans Australia + 2h31'36

62 Jean-Christophe Peraud France + 2h32'21

63 Vladimir Efimkin Russia + 2h33'32

64 Pierre Rolland France + 2h33'49

65 Johann Tschopp Switzerland + 2h37'12

66 Marcel Wyss Switzerland + 2h38'29

67 Rui Sousa Portugal + 2h39'09

68 Sandy Casar France + 2h39'58

69 Vincenzo Nibali Italy + 2h40'07

70 Cayetano Sarmiento Colombia + 2h41'56

71 Nairo Quintana Colombia + 2h44'47

72 Damiano Cunego Italy + 2h46'45

73 David Millar Great Britain + 2h47'23

74 Linus Gerdemann Germany + 2h49'56

75 Geraint Thomas Great Britain + 2h50'46

76 Matthew Lloyd Australia + 2h52'47

77 Nelson Victorino Portugal + 2h57'56

78 Oliver Zaugg Switzerland + 2h59'01

79 Stephen Cummings Great Britain + 2h59'22

80 Nicki Sørensen Denmark + 2h59'54

81 Alexandre Botcharov Russia + 3h00'40

82 Rémy Di Gregorio France + 3h06'04

83 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan + 3h08'37

84 Dimitriy Muravyev Kazakhstan + 3h09'28

85 Jakob Fuglsang Denmark + 3h11'41

86 Michael Rasmussen Denmark + 3h21'36

87 Thomas Dekker Netherlands + 3h26'36

88 Tadej Valjavec Slovenia + 3h27'03

89 Mauricio Alberto Ardila Colombia + 3h31'47

90 Tomasz Marczynski Poland + 3h33'27

91 Andrey Zeits Kazakhstan + 3h34'09

92 Artem Ovechkin Russia + 3h37'39

93 Francisco José Ventoso Spain + 3h51'12

94 Heinrich Haussler Australia + 3h54'30

95 Christian Vande Velde USA + 3h55'04

96 Matti Breschel Denmark + 3h57'55

97 Filippo Pozzato Italy + 3h58'14

98 Laurent Didier Luxembourg + 4h09'04

99 Rasmus Guldhammer Denmark + 4h09'18

100 Romain Feillu France + 4h18'43

101 Bartosz Huzarski Poland + 4h19'37

102 Michael Barry Canada + 4h22'04

103 Marcus Burghardt Germany + 4h24'00

104 Gorazd Stangelj Slovenia + 4h26'42

105 Thomas Rohregger Austria + 4h31'02

106 Sergueï Ivanov Russia + 4h32'01

107 Simon Spilak Slovenia + 4h32'35

108 Christian Meier Canada + 4h39'14

109 Stefan Denifl Austria + 4h39'17

110 Bruno Pires Portugal + 4h41'13

111 Alessandro Petacchi Italy + 4h41'47

112 Markus Eibegger Austria + 4h44'40

113 Assan Bazayev Kazakhstan + 4h57'15

114 Gerald Ciolek Germany + 4h57'57

115 Jacek Morajko Poland + 5h00'23

116 Fabian Wegmann Germany + 5h05'40

117 Lars Boom Netherlands + 5h12'55

118 Grega Bole Slovenia + 5h13'01

119 Dominique Rollin Canada + 5h14'29

120 Tyler Farrar USA + 5h17'03

121 Nick Nuyens Belgium + 5h21'15

122 Rubens Bertogliati Switzerland + 5h24'11

123 Greg Van Avermaet Belgium + 5h30'33

124 Danilo Hondo Germany + 5h33'33

125 André Greipel Germany + 5h35'21

126 Gerrit Glomser Austria + 5h41'00

127 Borut Božic Slovenia + 5h50'16

128 Kurt-Asle Arvesen Norway + 6h15'36

129 Valeriy Dmitriyev Kazakhstan + 6h16'49

Classifica a Punti

1 Tyler Farrar USA 226

2 Alberto Contador Spain 200

3 Alessandro Petacchi Italy 190

4 Cadel Evans Australia 187

5 André Greipel Germany 182

6 Romain Feillu France 156

7 Matti Breschel Denmark 153

8 Andy Schleck Luxembourg 147

9 Borut Božic Slovenia 136

10 Alexandre Vinokourov Kazakhstan 129

11 Nick Nuyens Belgium 126

12 Leonardo Duque Colombia 123

13 Samuel Sánchez Spain 98

14 Geraint Thomas Great Britain 94

15 Michael Barry Canada 94

16 Vladimir Efimkin Russia 93

17 Ivan Basso Italy 86

18 Denis Menchov Russia 86

19 Jurgen Van den Broeck Belgium 83

20 Alexandre Botcharov Russia 77

21 Alejandro Valverde Spain 74

22 Michele Scarponi Italy 73

23 Peter Sagan Slovakia 68

24 Assan Bazayev Kazakhstan 66

25 Vincenzo Nibali Italy 63

26 David Millar Great Britain 62

27 Tadej Valjavec Slovenia 61

28 Dimitriy Muravyev Kazakhstan 60

29 Marcus Burghardt Germany 59

30 Robert Gesink Netherlands 58

31 Igor Antón Spain 57

32 Cayetano Sarmiento Colombia 56

33 Sylvain Chavanel France 55

34 Sergueï Ivanov Russia 55

35 Damiano Cunego Italy 54

36 Thomas Dekker Netherlands 54

37 Tomasz Marczynski Poland 54

38 Dominique Rollin Canada 54

39 John Gadret France 50

40 Bradley Wiggins Great Britain 49

41 Maxim Iglinskiy Kazakhstan 47

42 Christian Vande Velde USA 46

43 Andreas Klöden Germany 44

44 João Cabreira Portugal 44

45 Bartosz Huzarski Poland 44

46 Gerald Ciolek Germany 44

47 Greg Van Avermaet Belgium 43

48 Nairo Quintana Colombia 43

49 Ryder Hesjedal Canada 42

50 Thomas Voeckler France 32

51 Lars Boom Netherlands 32

52 Joaquím Rodríguez Spain 31

53 Filippo Pozzato Italy 31

54 Stefan Denifl Austria 31

55 Philippe Gilbert Belgium 30

56 Rui Costa Portugal 30

57 Rubens Bertogliati Switzerland 30

58 Chris Horner USA 29

59 Bruno Pires Portugal 29

60 Nuno Ribeiro Portugal 23

61 Marcel Wyss Switzerland 23

62 Stephen Cummings Great Britain 22

63 Rasmus Guldhammer Denmark 22

64 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan 21

65 Gorazd Stangelj Slovenia 20

66 Simon Spilak Slovenia 20

67 Grega Bole Slovenia 20

68 Tom Danielson USA 19

69 Johan Vansummeren Belgium 19

70 Johann Tschopp Switzerland 19

71 Oliver Zaugg Switzerland 19

72 Jakob Fuglsang Denmark 18

73 Tony Martin Germany 17

74 Michael Rogers Australia 17

75 Rui Sousa Portugal 17

76 Bauke Mollema Netherlands 16

77 Sandy Casar France 14

78 Linus Gerdemann Germany 13

79 Richie Porte Australia 12

80 Heinrich Haussler Australia 12

81 Janez Brajkovič Slovenia 11

82 Nelson Victorino Portugal 11

83 Tejay Van Garderen USA 10

84 Christian Meier Canada 9

85 Carlos Sastre Spain 8

86 Fabian Wegmann Germany 8

87 Kim Kirchen Luxembourg 7

88 Chris Froome Great Britain 7

89 Sérgio Paulinho Portugal 7

90 Yury Trofimov Russia 6

91 Francisco José Ventoso Spain 6

92 Tiago Machado Portugal 5

93 Andrey Kashechkin Kazakhstan 5

94 Rémy Di Gregorio France 5

95 Jacek Morajko Poland 5

96 Jean-Christophe Peraud France 4

97 Laurent Didier Luxembourg 4

98 Przemyslaw Niemiec Poland 2

99 Daniel Navarro Spain 2

100 Giovanni Visconti Italy 2

101 Stefano Garzelli Italy 1

Classifica GPM

1 Andy Schleck Luxembourg 158

2 Alberto Contador Spain 142

3 Cadel Evans Australia 109

4 Ivan Basso Italy 68

5 Michele Scarponi Italy 67

6 Jurgen Van den Broeck Belgium 32

7 Bradley Wiggins Great Britain 28

8 Cayetano Sarmiento Colombia 28

9 Oliver Zaugg Switzerland 28

10 Denis Menchov Russia 27

11 Alexandre Botcharov Russia 27

12 Tadej Valjavec Slovenia 26

13 Ryder Hesjedal Canada 24

14 Thomas Voeckler France 24

15 Sylvain Chavanel France 24

16 Tom Danielson USA 21

17 Geraint Thomas Great Britain 21

18 Rui Sousa Portugal 18

19 Dimitriy Muravyev Kazakhstan 17

20 Jakob Fuglsang Denmark 17

21 Samuel Sánchez Spain 16

22 Peter Sagan Slovakia 16

23 Christian Meier Canada 14

24 Thomas Dekker Netherlands 13

25 Tomasz Marczynski Poland 13

26 Gorazd Stangelj Slovenia 13

27 Peter Velits Slovakia 12

28 Rui Costa Portugal 11

29 Leonardo Duque Colombia 9

30 Damiano Cunego Italy 9

31 Tejay Van Garderen USA 8

32 Stephen Cummings Great Britain 7

33 Robert Gesink Netherlands 6

34 Jelle Vanendert Belgium 6

35 David Millar Great Britain 6

36 Matti Breschel Denmark 6

37 Maxim Iglinskiy Kazakhstan 5

38 Johan Vansummeren Belgium 5

39 Sergueï Ivanov Russia 5

40 Greg Van Avermaet Belgium 5

41 John Gadret France 4

42 Joaquím Rodríguez Spain 4

43 Nuno Ribeiro Portugal 4

44 Sandy Casar France 4

45 Vincenzo Nibali Italy 4

46 Nairo Quintana Colombia 4

47 Tiago Machado Portugal 3

48 Alexsandr Dyachenko Kazakhstan 3

49 Marcus Burghardt Germany 3

50 Igor Antón Spain 2

51 Przemyslaw Niemiec Poland 2

52 Linus Gerdemann Germany 2

53 Bartosz Huzarski Poland 2

54 Nick Nuyens Belgium 2

55 Alexandre Vinokourov Kazakhstan 1

56 Chris Anker Sørensen Denmark 1

57 Vladimir Efimkin Russia 1

58 Marcel Wyss Switzerland 1

59 Christian Vande Velde USA 1

60 Stefan Denifl Austria 1

Classifica Giovani

1 Robert Gesink Netherlands 93h28'33

2 Steven Kruijswijk Netherlands + 49'55

3 Bauke Mollema Netherlands + 1h43'31

4 Rui Costa Portugal + 2h03'33

5 Peter Sagan Slovakia + 2h03'53

6 Tejay Van Garderen USA + 2h11'34

7 Pierre Rolland France + 2h14'30

8 Marcel Wyss Switzerland + 2h19'10

9 Cayetano Sarmiento Colombia + 2h22'37

10 Nairo Quintana Colombia + 2h25'28

11 Geraint Thomas Great Britain + 2h31'27

12 Andrey Zeits Kazakhstan + 3h14'50

13 Artem Ovechkin Russia + 3h18'20

14 Rasmus Guldhammer Denmark + 3h49'59

15 Simon Spilak Slovenia + 4h13'16

16 Stefan Denifl Austria + 4h19'58

17 Gerald Ciolek Germany + 4h38'38

Classifica a Squadre

1 Spain 280h12'05

2 Italy + 30'42

3 Russia + 1h42'03

4 Belgium + 1h45'23

5 Australia + 1h48'59

6 Netherlands + 1h52'04

7 France + 2h18'52

8 Germany + 2h22'14

9 USA + 2h27'30

10 Kazakhstan + 3h16'39

11 Colombia + 3h49'08

12 Poland + 4h07'46

13 Portugal + 4h09'15

14 Great Britain + 4h12'59

15 Luxembourg + 4h26'49

16 Switzerland + 5h04'21

17 Denmark + 5h18'18

18 Slovenia + 5h40'47

19 Canada + 7h25'57

20 Austria + 12h25'11

[emmea90]

Pronostici

Soluzione

1) Contador

2) Evans

3) Menchov

Maglia gialla: Contador

Maglie finali

1) Vincitore generale: Contador

2) Vincitore maglia a punti: Farrar

3) Vincitore maglia GPM: Andy Schleck

4) Vincitore a squadre: Spagna

cancellara91: 118 pt

franky96: 106 pt

matteojuve: 95 pt

matte7: 87 pt

petacchi94: 86 pt

andrepg: 83 pt

erol95: 75 pt

superalex: 71 pt

contador97: 70 pt

francescopalma: 67 pt

enzo97: 66 pt

nasdon33: 59 pt

frisky: 58 pt

bruseghin94: 51 pt

noris85: 48 pt

camenzind: 47 pt

digadelgleno: 42 pt

bubbadj: 39 pt

sauber96: 29 pt

jaco96: 29 pt

damiano_cunego: 25 pt

andy93: 24 pt

pell90: 22 pt

Paolo_s: 18 pt

fabian_cancellara: 2 pt

E per il secondo anno consecutivo Cancellara91 vince il concorso dei pronostici.

[Cristiano Ronaldo]

Il trionfo di re Alberto

[.::Cancellara91::.]

e per il secondo anno consecutivo mi vinco i pronostici