Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Topic Doping


klaus

Messaggi raccomandati

Doping: arrestato Enrico Rossi

E' Enrico Rossi (Ceramica Flaminia), il ciclista arrestato dai Nas nell'operazione antidoping di cui avevamo parlato poco fa. Il velocista è fortemente coinvolto nell'inchiesta anti doping portata avanti tra Roma e Rimini, che ha portato al fermo cautelare di 5 persone. L'accusa, per Rossi, è molto pesante, associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze dopanti. Immediata la sospensione da parte del suo team, Ceramica Flaminia.

Spaziociclismo.it

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 6k
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Se il Rossi ha anche l'accusa di "traffico" e' possibile che sia stato lui che ha suggerito agli stupidotti ricco' e moglie di doparsi ... questo secondo me spiega anche la separazione tra Ricco' e la moglie .... vedremo ^^ , poi puo' essere anche andata diversamente .

Mah,a me sembra di ricordare che Riccò non era uno stinco di santo neanche da dilettante è possibile anche il contrario

Link al commento
Condividi su altri siti

DOPING - Ivano Fanini: «Test da congelare e analizzare in futuro. Anche petrolio nell’organismo dei corridori»

Lucca - martedì 21 settembre 2010 - “Va bene che in Spagna è tutto un altro mondo sul doping, ma è finita la Vuelta e tutti sono puliti”. La realtà per Ivano Fanini, patron dell’Amore&Vita Conad però è un'altra. Di seguito il suo immancabile contributo.

Tutti sanno, sulle ammiraglie e nel gruppo compreso e tutti gli addetti ai lavori, che assumere l’ormai vecchio Pfc (un derivato del petrolio), trovato dai Nas e Guardia di Finanza nell’abitazione di Bernucci e incolpato anche Petacchi di farne uso, significa avere le prestazioni di chi ha un ematocrito ed emoglobina altissimi, ma in realtà senza alterare i normali valori. Ciò comporta la correttezza del passaporto biologico, facendo passare per pulito chi è dopato.

Questo succede anche a tutti i controlli giornalieri dopo gli arrivi delle gare e quelli a sorpresa. L’assunzione del Pfc crea il rischio di subire uno shock anafilattico e quindi ogni corridore è costretto a portare con se una dose di cortisone da iniettarsi in caso di bisogno per evitare conseguenze letali. Oggi gli alberghi delle gare sono ospedali transitori e nessuno vede e sa niente. Al massimo se viene beccato un corridore la colpa è sempre e soltanto sua e viene licenziato. Per non parlare dell’Aicar, prodotto ormai obsoleto, sostanza in grado di aumentare le fibre muscolari bianche, con il conseguente aumento della forza e della resistenza. C’è poi tutto un giro di prodotti di importazione come l’Epo cinese e dei derivati del testosterone di cui non si riesce a trovare traccia nei controlli perché prodotte da aziende cinesi biotecnologiche.

La farsa continua ma c’è di peggio: la nuova frontiera del doping saranno i peptidi del gh o meglio chiamati come Ghrp, sostanze in grado di bloccare la somatostatina e far rilasciare dall’organismo l’ormone della crescita in modo naturale.

Il presidente dell’Afld (Agenzia Francese per la Lotta al Doping) Pierre Bordry, sta controllando il sangue di Armstrong al Tour de France del 1999 per avere conferma che avesse usato l’Epo.

Sull’esempio della Afld, invito l’Uci e la Wada a congelare i campioni di sangue/urine del podio dei tre grandi giri di quest’anno e del prossimo mondiale per poi utilizzarli tra un anno o due quando la ricerca sui nuovi prodotti che oggi non si trovano, potrà scovare chi ha barato. Purtroppo oggi se si vuole fare davvero pulizia si è costretti a fare i controlli “in differita” perché il doping è sempre più avanti rispetto ai controlli. Il contrario di ciò che è avvenuto al Giro d’Italia del 2008 dove se n’è parlato tanto, ma per ora sembra che sia tutto fermo, mentre dovevano essere fatti i controlli della Cera ai campioni di sangue congelati che avrebbe fatto scoprire, anche se con anni di ritardo, gli atleti che hanno barato.

Siamo sempre in tempo per salvare il futuro del ciclismo. Spero che qualcuno apra gli occhi altrimenti tutti i progressi fatti negli ultimi anni e che sono serviti a fermare tanti campioni, sarebbero stati inutili perché, finchè non verrà introdotta la radiazione, ce li ritroviamo di nuovo in corsa e magari bleffando qualcuno vincerà pure il mondiale.

(ciclonews)

Link al commento
Condividi su altri siti

Già ieri sera circolavano alcune voci, ecco che cosa riporta la Gazzetta di stamani:

Di Luca verso lo sconto di pena

Il ricorso di Danilo Di Luca contro la squalifica di 2 anni per la positività al Cera al Giro 2009 sarà giudicato dal Tribunale Nazionale Antidoping del Coni venerdì 15 ottobre, il giorno prima del Giro di Lombardia, e quello potrebbe essere l'ultimo ai box per il pescarese.

Non ci sono conferme, ma negli ultimi mesi Di Luca avrebbe fornito agli inquirenti, soprattutto alla magistratura che ha in mano tutte le inchieste sull'Epo-Cera degli ultimi anni, elementi interessanti che avrebbero consentito operazioni importanti di Guardia di Finanza e Nas. Bisogna vedere quale sia stato il reale peso dell'eventuale collaborazione in ambito anche sportivo, ma è chiaro che in base alle norme antidoping Wada il pescarese potrebbe ottenere uno sconto fino alla metà della squalifica, e quindi rientrare in gruppo già all'inizio della stagione 2011: addirittura nel suo caso il presofferto sarebbe superiore.

Con quale squadra? Di Luca ha già avuto contatti con diversi team, fra cui la neonata Geox.

Riguardo alla vicenda di Enrico Rossi invece, sembra che il metodologo che allena Riccò avesse ricevuto dei messaggi atti ad incastrare il Cobra da un mittente sconosciuto che si firmava proprio "Cobra Riccò". Dalla sua denuncia è partita l'inchiesta "Cobra-Red" che vede indagata anche Vania Rossi, compagna di Riccò e sorella di Enrico.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Montecarlo, 13:16

CICLISMO, DOPING: FEDERAZIONE MONACO SQUALIFICA 2 ANNI REBELLIN

Davide Rebellin è stato squalificato due anni per doping dalla federazione monegasca di ciclismo, per la quale è tesserato. L'azzurro era risultato positivo all'Epo-Cera in controlli compiuti sui campioni relativi alla prova su strada delle Olimpiadi di Pechino nella quale aveva ottenuto la medaglia d'argento, poi revocata dal Cio. La positività era emersa a fine aprile 2009, la squalifica scadrà dunque il 27 aprile 2011.

repubblica.it

Ma no :lol: pure Montecarlo :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

E BRAVO CONTADOR BRAVOOOOOO SIIII BRAVOOOOO lUI E PULITO LUI DI QUI LUI DI LA LUI VOLA CON LE MAGIE DI DORAIMON DORAIMON !!!! A CASA ZOZZO DI MERDA!!! a no giusto è un intossicazione alimentare si deve trattare proprio di quella ..

Link al commento
Condividi su altri siti

E BRAVO CONTADOR BRAVOOOOOO SIIII BRAVOOOOO lUI E PULITO LUI DI QUI LUI DI LA LUI VOLA CON LE MAGIE DI DORAIMON DORAIMON !!!! A CASA ZOZZO DI MERDA!!! a no giusto è un intossicazione alimentare si deve trattare proprio di quella ..

Oggi c'è la sua conferenza stampa :cool2:

Link al commento
Condividi su altri siti

Per chi non sapesse...

Doping:Contador positivo

Sospeso da Unione Ciclista Internazionale

(ANSA) - MADRID, 30 SET - Lo spagnolo Alberto Contador, vincitore dell'ultimo Tour de France, sarebbe risultato positivo a un controllo antidoping. Lo ha reso noto l'Unione Ciclista Internazionale (UCI),che lo ha sospeso a titolo provvisorio.

Il controllo antidoping e' stato realizzato il 21 luglio, durante la seconda giornata di riposo del Tour.Tracce di Clembuterol,una sostanza anabolizzante,sarebbero state trovate nei campioni prelevati a Contador,che ha parlato di una 'contaminazione alimentare'.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se la notizia sarà confermata, non sarà certo la migliore dell'anno. O meglio, la notizia è confermata: siamo in attesa di capirne la gravità. Di cosa? Semplice: della positività del numero uno del ciclismo mondiale, Alberto Contador, che dal 24 agosto scorso si porta addosso un macigno morale: com'è potuto succedere?

Questa domanda se la sarà posta, il madrileno, in queste settimane. E sa che se non dimostra l'esistenza di una risposta decente, rischia di perdere il Tour che ha vinto quest'anno. Lo rischia perché tale positività risale proprio al Tour, al 21 luglio, giorno di riposo pre-Tourmalet.

La sostanza è il clenbuterolo, ma la concentrazione nelle urine del campione spagnolo è talmente piccola da far pensare a una ragione diversa dal doping, per spiegare la sua presenza nell'organismo di Contador. La tesi battuta dal corridore e dalla difesa è che Alberto sia stato vittima di una contaminazione alimentare, e tale tesi pare riscuotere del credito presso UCI e WADA. Tant'è vero che i guanti bianchi usati con lo spagnolo (la notizia esce ad oltre un mese dal risultato del test, che a sua volta era arrivato a oltre un mese dal controllo incriminato) non sono stati indossati troppe volte in passato (sono stati molti i corridori testati positivi praticamente in tempo reale, e cacciati con ignominia, quando non con manette...).

Fatto sta che Contador, che oggi terrà una conferenza stampa per chiarire la sua posizione, è comunque sospeso, come da regolamento (anche le controanalisi sono risultate positive); gli esperti delle parti (sia del corridore che degli enti controllori) sono all'opera per trovare una soluzione al caso, una risposta scientifica che salvi capra e cavoli. Di sicuro, l'UCI rischia di essere stata presa in contropiede da questa vicenda, e per ora evita commenti, in attesa di sviluppi.

Cicloweb

GEELONG (Australia), 30 settembre 2010 - La notizia arriva quando in Europa è notte fonda ed è clamorosa: nelle urine di Alberto Contador sono state trovate tracce di una sostanza vietata, il clenbuterolo. Il controllo antidoping risale al 21 luglio, secondo giorno di riposo del Tour de France.

sospeso — Lo staff del campione spagnolo, che per primo ha diffuso la notizia, sostiene che si tratta di un caso di "contaminazione alimentare". Il primo dato sicuro in questa vicenda è la sospensione dell’Uci, come da regolamento. Il governo del ciclismo mondiale ha inoltre informato che l’esame del campione B ha confermato il primo responso ma che "prima di arrivare a qualsiasi conclusione sono indispensabili ulteriori approfondimenti, per i quali occorrerà ancora qualche tempo".

tracce minime — E’ stato il laboratorio di Colonia a riscontrare l’anomalia. La sostanza sarebbe stata presente in piccolissime quantità, circa 400 volte al di sotto della soglia per la quale la Wada, l’agenzia mondiale antidoping, è tenuta ad informare l’Uci. "Dal 24 agosto, momento della prima comunicazione da parte dell’Uci - si legge nella nota dell’ufficio stampa di Contador - Alberto ha segnalato una contaminazione alimentare come unica possibile spiegazione. Gli esperti consultati finora condividono l’ipotesi della contaminazione come origine del caso, soprattutto considerando la quantità di controlli ai quali si è sottoposto durante il Tour". Il caso insomma presenta molti lati da chiarire e va detto che Contador ha la possibilità di dimostrare l’assunzione involontaria per evitare la squalifica. Sarà lui stesso, alle 12 ora italiana, a parlarne in una conferenza stampa annunciata in un hotel di Pinto, la sua città, nei pressi di Madrid.

prima del torumalet — Il 21 luglio, giorno del controllo antidoping in questione, le squadre sono a Pau. E’ la vigilia della tappa più attesa, la diciassettesima, quella del Tourmalet. Andy Schleck ha 8" da recuperare sulla maglia gialla di Contador. Il clima non è rilassato: il giovane pretendente al trono non è mai stato così competitivo, il detentore non ha il piglio che ne aveva contraddistinto il dominio nel 2009. In più restano le scorie di polemiche e accuse di scarso fair play. Il giorno dopo, in cima ai 2115 della montagna simbolo del Tour, avrebbe vinto il lussemburghese ma lo spagnolo sarebbe riuscito a conservare la maglia gialla.

Gazzetta.it

La mia impressione personale quando ho saputo la notizia è stata quella di un momento di debolezza di Contador. Lui, che è sempre stato visto come quello imbattibile, il nuovo Armstrong, vince da 4 giri di fila, non può perdere. E allora, non abituato a non essere il più forte, sente il bisogno di esserlo e a fine tour per paura di perdere prende qualcosa e riesce a difendersi. Vedendo quando è stato trovato positivo la mia idea trova conferme: prima del Tourmalet, in un giorno di riposo nel quale un atleta ha tutto il tempo di riflettere e commettere una tale sciocchezza probabilmente non premeditata. Certo a vedere le dosi di ciò che gli è stato trovato in corpo può essere anche un qualsiasi farmaco, un'ingenuità, piuttosto che doping volontario.

Nel dubbio è giusto sospenderlo, ma aspetterei a spalargli addosso tanta merda.

E BRAVO CONTADOR BRAVOOOOOO SIIII BRAVOOOOO lUI E PULITO LUI DI QUI LUI DI LA LUI VOLA CON LE MAGIE DI DORAIMON DORAIMON !!!! A CASA ZOZZO DI MERDA!!! a no giusto è un intossicazione alimentare si deve trattare proprio di quella ..
sei un cretino perchè , cazzo allora non capisci che i 7 tour vinti andranno ad un altro carico come le mine e se li tolgono al secondo il 3 è sempre carico come le mine e così via per minimo minimo la topt 30 ma anche 40 e cosa cavoli risolvi???? solo perchè ti sta sul culo Arsmtrong io lo ammiro e basta era il più forte in quei sette tour e ti ripeto se nel 2005 non smette minimo minimo se ne vince altri 3 di tour se non 4 perchè nel 2009 e tornato e arrivato 3 stando fermo ben 4 anni ... Quindi vi potrà stare antipatico potrà essere scontroso cosa non vera perchè mi pare che è uno dei pochi che ricordi pure fabio casartelli . Comunque sia se usciranno prove contro di lui o cavolate varie mi farà solamente ridere perchè sottolinerà quanto il ciclismo è merdoso e che quando iol tour era seguito in diretta mondiale da milioni di persone e portava soldini Armstrong era un mito quando preparava i compagni e volavano era il migliori adesso quando armstrong smette è un dopato :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol: vi bastano le risate ???? per me lui è il migliore punto

Ti comporti da cretino stando a quanto avevi scritto qualche tempo fa su Armrstrong, non mi sembra che la situazione sia diversa. Se buttano fuori Contador vincerà il secondo, che sarà pieno come un uovo, o il terzo che sarà ancora pieno quanto lui, e bla bla bla. Sono tuoi discorsi, per caso chi non può sopportare Armstrong è più cretino di chi non sopporta Contador? :dubbio:

ps non sono tra questi, ho molta stima di entrambi. Sicuramente più di Contador che di Andy, che sarà sempre il secondo.

Link al commento
Condividi su altri siti

penso ci sia niente,la quantita della sostanza trovata è irriverente,poi una sostanza come clenbuterolo dovrebbe essere utilizzato per preparare una corsa(ha effetti dimagranti)ma durante la corsa stessa è inutile oltre che facile da rintracciare.

poi è stato trovato positivo solo in un controllo degli innumerevoli controlli antidoping.

Tra l'altro la tesi ha avuto anche il consenso dell'uci

Link al commento
Condividi su altri siti

Doping, anche Mosquera positivo?

Dopo l'annuncio della positività di Alberto Contador al clenbuterolo, il quotidiano iberico Cadena Ser ha rivelato che anche Ezequiel Mosquera sarebbe stato trovato positivo durante la Vuelta 2010 insieme a un suo compagno di squadra. Finora lo spagnolo della Xacobeo-Galicia non avrebbe ricevuto alcuna comunicazione in merito e anche il nome della sostanza proibita rinvenuta nelle analisi non è stato ancora rivelato. A prender parte alla corsa spagnola dove Mosquera fu secondo furono Gustavo Cesar Veloso, Delio Fernández, David García, Marcos García, Vladimir Isaychev, Serafín Martínez, Gonzalo Rabuñal e Gustavo Rodríguez. Non ci resta che seguire con amarezza gli sviluppi di queste vicende legate al doping che, oggi più che mai in pieno svolgimento dei Mondiali di Melbourne fanno assai male a tutto il mondo del ciclismo.

da SpazioCiclismo.it

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...