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[FFC - HC] Tour de France


emmea90

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è riuscito ad arrivare entro il tempo massimo???

il mio begnamino che combina ste cose...

si c'e la fatta ad arrivare in tempo però dovevano visitarlo x la caduta e ci sono probabilià che non parte domani

ma poi penso che alla fine partirà

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Cunego e` ancora giovane, per vincere un grande giro bisogna avere molta esperienza. Basso, Di Luca ecc insegnano

Ma è a mezza carriera!

Basso a vinto 1-2 anni dopo Cunego al max.

Di luca 3-4 al max.

Contador ha vinto ed è giovane assai, l' esperienza serve, ma contano le gambe e cunego non le aveva.-

Punto e fine.

Bocciato, se ha voglia si ripresenterà l' anno prossimo.

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Ma è a mezza carriera!

Basso a vinto 1-2 anni dopo Cunego al max.

Di luca 3-4 al max.

Contador ha vinto ed è giovane assai, l' esperienza serve, ma contano le gambe e cunego non le aveva.-

Punto e fine.

Bocciato, se ha voglia si ripresenterà l' anno prossimo.

basso ha vinto il giro a 29 anni se non erro, anche se in realtà se non avesse avuto la gastrite lo avrebbe vinto già a 28.

A 27 anni basso è andato sul podio a Parigi dietro a Lance Amstrong e nell' ultima crono ha perso per pochi secondi il secondo posto ai danni di un Kloden in stato di grazia.

Non penso gli manchi l' esperienza, anche perchè, non vorrei sbagliarmi, ma ha fatto più GT di Evans.

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CUNEGO LASCIA

SAINT ETIENNE (Francia), 24 luglio 2008 - Sono passate da poco le otto della sera quando Damiano Cunego si arrende e lascia il Tour de France. Il 26enne veronese della Lampre - 20° della classifica generale, a 25’48" dalla maglia gialla Carlos Sastre - ha deciso di non ripartire domani per la 19ª tappa, la Roanne-Montluçon di 165,5 chilometri. Una resa, ma con tutto l’onore delle armi possibile. Cunego - che nel corso di questo sfortunato Tour de France era caduto già altre tre volte - infatti aveva concluso la 18ª tappa nonostante la caduta che lo aveva coinvolto dopo appena 32 km. "Sono stato davvero sfortunato, mi si sono infilate le due ruote in una canaletta e sono volato. E’ un miracolo che sia riuscito ad arrivare al traguardo", aveva detto il re del Giro 2004 appena dopo il traguardo, prima di salire in ambulanza. Una ferita profonda al mento, la maglia tutta strappata con abrasioni all’altezza del torace, il morale comprensibilmente a terra. Nel corso della tappa lo avevano aspettato e spinto Tiralongo, Marzano, Righi e Mori: Cunego (arrivato 150° e ultimo a 20’12") ha avuto grandi parole di ringraziamento per loro, che si sono sacrificati rischiando anche di finire fuori tempo massimo. Aveva anche espresso l’intenzione di continuare, ma in serata si è arreso all’impossibilità di stare in sella senza dolori e a qualche problema di respirazione. Una scelta comprensibile anche per non compromettere l’Olimpiade: Cunego infatti è tra i convocati del c.t. Ballerini per la prova in linea dei Giochi di Pechino, in programma il 9 agosto.

gazzetta.it

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CUNEGO LASCIA

SAINT ETIENNE (Francia), 24 luglio 2008 - Sono passate da poco le otto della sera quando Damiano Cunego si arrende e lascia il Tour de France. Il 26enne veronese della Lampre - 20° della classifica generale, a 25’48" dalla maglia gialla Carlos Sastre - ha deciso di non ripartire domani per la 19ª tappa, la Roanne-Montluçon di 165,5 chilometri. Una resa, ma con tutto l’onore delle armi possibile. Cunego - che nel corso di questo sfortunato Tour de France era caduto già altre tre volte - infatti aveva concluso la 18ª tappa nonostante la caduta che lo aveva coinvolto dopo appena 32 km. "Sono stato davvero sfortunato, mi si sono infilate le due ruote in una canaletta e sono volato. E’ un miracolo che sia riuscito ad arrivare al traguardo", aveva detto il re del Giro 2004 appena dopo il traguardo, prima di salire in ambulanza. Una ferita profonda al mento, la maglia tutta strappata con abrasioni all’altezza del torace, il morale comprensibilmente a terra. Nel corso della tappa lo avevano aspettato e spinto Tiralongo, Marzano, Righi e Mori: Cunego (arrivato 150° e ultimo a 20’12") ha avuto grandi parole di ringraziamento per loro, che si sono sacrificati rischiando anche di finire fuori tempo massimo. Aveva anche espresso l’intenzione di continuare, ma in serata si è arreso all’impossibilità di stare in sella senza dolori e a qualche problema di respirazione. Una scelta comprensibile anche per non compromettere l’Olimpiade: Cunego infatti è tra i convocati del c.t. Ballerini per la prova in linea dei Giochi di Pechino, in programma il 9 agosto.

gazzetta.it

A questo punto cambia poco. Un piazzamento nei 15 non sarebbe stato un grandissimo risultato. Finisce il tour di un Cunego che si è visto una volta. Se non fosse per le ferite meglio così...

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A me è piaciuto per come ha lottato, e uno che ammette senza trovare scuse (vedi Pozzato) che gli altri vanno più forte è da lodare, soprattutto se questo qualcuno vanta un Giro, 2 Lombardia e un Amstel...

Continuo a pensare che non ci sia con la testa più che con le gambe...

quoto padrino, non si chi ha detto che oramai non è più uno scattista che lo lincio!!! :rolleyes:

Secondo me Damiano da ora in poi deve andare avanti a testa bassa e allenarsi per vincere un GT, perchè secondo me può farcela: il problema sta tutto nella testa, vi ricordate al giro di svizzera come andava damiano? mica si staccava tanto eppure era la sua seconda uscita dopo il memorial pantani (classiche escludendo).

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A me è piaciuto per come ha lottato, e uno che ammette senza trovare scuse (vedi Pozzato) che gli altri vanno più forte è da lodare, soprattutto se questo qualcuno vanta un Giro, 2 Lombardia e un Amstel...

Continuo a pensare che non ci sia con la testa più che con le gambe...

si anche perchè di scuse ne aveva poche... una stagione intera dedicata alla preparazione al tour e non ha brillato...

spero che dopo questo ritiro si concentri sulle olimpiadi e sul finale di stagione (s.sebastian,lombardia,mondiale)

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Sastre nelle ultime crono è sempre andato forte, stavolta si gioca pure il Tour, non è detto....

Si ma l'anno scorso Evans prese un minuto e mezzo virca a Contador all'ultima crono ed a me non sembra che sia sempre andato forte Sastre (specie nel 2006). Poi questo Evans non è quello dell'anno scorso, poi magari subentra la fatica, ma 1 minuti e 35 tra Evans e Sastre sono effettivamente pochetti...

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Cmq sarebeb bello che arrivassero a parigi evans primo e a pochi secodni sastre.

Secondo mè la cc con qui passistone ch eha potrebbe tentare un attacco di squadra negli ultimi 590 km, cancellara e co tirerebbero come matti e sastre a ruta, il gruppo non potrebbe fare nulla.

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Cmq sarebeb bello che arrivassero a parigi evans primo e a pochi secodni sastre.

Secondo mè la cc con qui passistone ch eha potrebbe tentare un attacco di squadra negli ultimi 590 km, cancellara e co tirerebbero come matti e sastre a ruta, il gruppo non potrebbe fare nulla.

:dubbio:

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Cmq sarebeb bello che arrivassero a parigi evans primo e a pochi secodni sastre.

Secondo mè la cc con qui passistone ch eha potrebbe tentare un attacco di squadra negli ultimi 590 km, cancellara e co tirerebbero come matti e sastre a ruta, il gruppo non potrebbe fare nulla.

l'avevo pensata anche io... partono agli 8km voight, cancellare, arvesen con sastre a ruota... dubito che richiudano così facilmente.. almeno ci avrebbe provato..

un attacco alla pcm per intenderci :dubbio:

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CUNEGO LASCIA

SAINT ETIENNE (Francia), 24 luglio 2008 - Sono passate da poco le otto della sera quando Damiano Cunego si arrende e lascia il Tour de France. Il 26enne veronese della Lampre - 20° della classifica generale, a 25’48" dalla maglia gialla Carlos Sastre - ha deciso di non ripartire domani per la 19ª tappa, la Roanne-Montluçon di 165,5 chilometri. Una resa, ma con tutto l’onore delle armi possibile. Cunego - che nel corso di questo sfortunato Tour de France era caduto già altre tre volte - infatti aveva concluso la 18ª tappa nonostante la caduta che lo aveva coinvolto dopo appena 32 km. "Sono stato davvero sfortunato, mi si sono infilate le due ruote in una canaletta e sono volato. E’ un miracolo che sia riuscito ad arrivare al traguardo", aveva detto il re del Giro 2004 appena dopo il traguardo, prima di salire in ambulanza. Una ferita profonda al mento, la maglia tutta strappata con abrasioni all’altezza del torace, il morale comprensibilmente a terra. Nel corso della tappa lo avevano aspettato e spinto Tiralongo, Marzano, Righi e Mori: Cunego (arrivato 150° e ultimo a 20’12") ha avuto grandi parole di ringraziamento per loro, che si sono sacrificati rischiando anche di finire fuori tempo massimo. Aveva anche espresso l’intenzione di continuare, ma in serata si è arreso all’impossibilità di stare in sella senza dolori e a qualche problema di respirazione. Una scelta comprensibile anche per non compromettere l’Olimpiade: Cunego infatti è tra i convocati del c.t. Ballerini per la prova in linea dei Giochi di Pechino, in programma il 9 agosto.

gazzetta.it

:dubbio::banghead:

hai ancora 4 anni cunego.. non mollare :):(:wink:

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:D

cmq sono convinto che cunego se smettesse un pò con l'allenamento in cronometro potrebbe tornare benissimo a vingere un grande giro... pensoc he possa vincere più il giro che non il tour, per via delle crono

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appunto per quello... mi pareva che avesse detto che le coscie (o cosce???) erano troppo grosse... forse per una preparazione a crono... dove ha perso un sacco in salita...

oppure visto che non riesce a trovare due picchi di forma ha sbagliato in bomba la preparazione

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Epppue mi ricordo che proprio Cassani nel 2004, quando era semi-sconosciuto, parlava della sua S di maglia e della sua XL di pantaloncini...

Quelle coscie a Cunego le ho sempre viste, anche perchè penso che da lì derivi la sua esplosività....

quoto in pieno... è impossibile che gli siano aumentate di brutto le cosce... ce le ha sempre avute cosi...

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