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[Uci Europe Tour - WE] 91° Giro d'Italia


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Fuga dei big, ma vince Voigt

A Varese sul traguardo del Mondiale 2008, il tedesco della Csc scatta ai meno 36 km beffando Bettini, Visconti, Bennati e Nocentini. Il gruppo chiude a 7'51'', ma in classifica non cambia niente. Domani Presolana e monte Pora, ultimo arrivo in salita

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Jens Voigt, 36 anni, ha sorpreso tutti a 36 km dal traguardo. Ap

VARESE, 29 maggio 2008 - Jens Voigt ha vinto per distacco la 18ª tappa del Giro d'Italia, da Mendrisio a Varese (le sedi dei Mondiali 2009 e 2088) per 147 chilometri. Il tedesco della Csc, 36 anni, ha così ottenuto il secondo successo stagionale, il 59° della carriera e il primo assoluto al Giro d'Italia (mentre al Tour aveva già conquistato 2 tappe e vestito 2 giorni la maglia gialla). A 1'07'' i primi inseguitori: Visconti, Nocentini e Bosisio. A poco più di 2' Bennati ha chiuso al 5° posto, davanti a Paolo Bettini.

I BIG - Alberto Contador, che ha chiuso in gruppo a 7'51'' dal vincitore Voigt (provando anche lo sprint…), ha conservato la maglia rosa. Il 25enne spagnolo dell'Astana ha sempre 41'' su Riccò, 1'21'' su Simoni, 2' su Pellizotti, 2'05'' su Bruseghin. Ha risalito qualche posizione Cardenas, a lungo in fuga oggi: il colombiano della Barloworld ora è 11°.

LA CRONACA – Partono in 146 e da subito si susseguono gli attacchi: è Paolo Bettini a movimentare la giornata. Il campione del mondo porta via un’azione con altri 11 corridori: ci sono anche Bennati, il campione d’Italia Visconti, Nocentini, J. Rodriguez, Bosisio, Spilak, Nocentini. Ardila e Voigt. Proprio quest’ultimo attacca a un chilometro dal primo dei due passaggi sul traguardo di Varese (36 km dalla fine) e – sotto la pioggia – fa il vuoto. Alle sue spalle inseguono Visconti, Bosisio e Nocentini, tentano di rinvenire anche Rodriguez e Bettini, ma non c’è niente da fare e Voigt si invola verso il successo.

AVANTI COSI' – Il Giro continua con la 19ª tappa: da Legnano al Monte Pora, 228 km. Una frazione molto impegnativa, specie nelle seconda parte con tre Gpm: Passo del Vivione (19,8 km, 6,9% medio di pendenza), Presolana (4,8 km all'8,2%) e il quinto e ultimo arrivo in salita della corsa, sull'inedito Monte Pora (6,4 km, 6,8%).

Gazzetta.it

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Contador: "Finale terribile"

Bettini: "Giocato il bonus"

La maglia rosa si prepara agli ultimi attacchi, ma non risponde a Riccò: "Antipatico? La simpatia non conta. Mi fa più paura Simoni, perché ha già vinto questa corsa". Il toscano iridato punta il Mondiale 2008: "La tracheite non mi dà tregua, ma visto che è difficile vincere due volte sullo stesso percorso..."

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La maglia rosa Alberto Contador scortato dall'Astana. Reuters

VARESE, 29 maggio 2008 - Questione di carattere. Alberto Contador non alza mai il tono della voce, pesando ogni dichiarazione senza essere scontato. E quando gli chiedono se Riccò è antipatico risponde: "Non conta la simpatia, conta l'esperienza. Mi fa più paura Simoni, perché ha già vinto questa corsa e sa come gestire le energie in alta montagna". Schivando il botta e risposta tra Riccò e Bruyneel, team manager dell'Astana che sulle pagine della Gazzetta ha definito il modenese "antipatico perché parla troppo", lo spagnolo individua il pericolo principale delle ultime tre tappe: "Il Mortirolo è una salita terribile, sabato ci sarà da soffrire. Ma anche gli ultimi 50 chilometri di venerdì sono impegnativi. Spero di potermi difendere al meglio. So che mi attaccheranno in tutti i modi".

IL MORSO DEL COBRA - Riccardo Riccò graffia e usa l'ironia. Non si nasconderebbe nemmeno se avesse una ruota sgonfia. Figurarsi se si fa spaventare dalla tosse. "Anche oggi ci siamo fatti 140 chilometri sotto la pioggia, l'ideale per la mia bronchite che, infatti, peggiora di ora in ora", ha detto il 24enne della Saunier Duval, che ha 41" da recuperare dalla maglia rosa. "Comunque non è questo il periodo degli alibi, domani mi attende una giornata campale, probabilmente quella che deciderà questo Giro, anche se la tappa del Mortirolo, sulla classifica generale, potrebbe incidere ugualmente. Non posso svelarvi che cosa ho in mente, ma qualcosa bisognerà fare, perché per me come per gli altri non c’è più tempo per la pretattica".

VOIGT "IL FURBO" - Paolo Bettini è così come lo vedi, schietto che più non si può. Dopo l’ennesimo tentativo non riuscito, alza le spalle e ci ride su: "La gamba è buona, ma quando provo a forzare mi blocco, colpa della tracheite che non mi dà tregua. Guardo l’aspetto positivo: è difficile vincere due volte sullo stesso percorso, oggi mi sono giocato il bonus", ha detto il bicampione del Mondo dopo la prova sul circuito iridato del 2008. Jens Voigt, che per qualche compagno di fuga ha fatto il "furbo" facendo finta di non essere al meglio per evitare di "tirare", chiarisce: "Non ho parlato con nessuno, né con Visconti né con Bosisio. Quando sono entrato nella fuga ho guardato chi mi stava di fianco: c'era un campione olimpico e mondiale (Bettini, ndr), un velocista fortissimo (Bennati, ndr), e uno che ha tenuto per giorni la maglia rosa (Visconti, ndr). Ero l'unica schiappa, che dovevo fare? Ho attaccato e mi è andata bene". Questione di carattere...

Gazzetta.it

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Due piccole fratture alla mano per Leonardo Piepoli

Dopo il ritiro dal Giro d’Italia, sotto il controllo dello staff medico della Saunier Duval, Leonardo Piepoli si è sottoposto ad alcuni accertamenti medici per verificare l’entità delle contusioni riportate nelle cadute di Cesena (11esima tappa) e della Marmolada (15esima tappa, nella foto). Gli esami radiologici hanno escluso la presenza di fratture al costato, ma hanno confermato due piccole fratturine alla mano sinistra: una alla falange del dito indice ed una ad un osso del polso.

Tuttobiciweb.it

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Riccò: quest'acqua non ci voleva per la mia bronchite

Riccardo Riccò oggi ce l'ha con Giove Pluvio: "Anche oggi ci siamo fatti 140 chilometri sotto la pioggia, l’ideale per la mia bronchite che, infatti, peggiora di ora in ora. Anche stanotte la tosse non mi ha dato tregua e, anche se la mattina la respirazione va un po’ meglio, temo che le ore insonni, alla lunga, possano farsi sentire. Comunque, non è questo il periodo degli alibi, domani mi attende una giornata campale, probabilmente quella che deciderà questo Giro, anche se la tappa del Mortirolo, sulla classifica generale, potrebbe incidere in egual misura. In compenso mi dicono che Contador stia attraverso un periodo di condizione splendido, favorito anche dalla pioggia che elimina dall’aria il polline di cui, mi dicono, sia allergico. Insomma, tutto sembra congiurare contro di me, ma ovviamente non mi arrendo. Non posso svelarvi che cosa ho in mente, ma qualcosa bisognerà fare, perché per me come per gli altri, non c’è più tempo per la pretattica. Domani e sabato, chi ha nelle gambe ancora energie, deve tirarle fuori e, se devo essere sincero, più la tappa sarà movimentata e meglio sarà per me. E’ infatti la squadra di Contador che dovrà controllare la corsa, per cui se lo attaccheremo in tanti, le possibilità di isolarlo e dunque di renderlo più vulnerabile saranno maggiori".

Tuttobiciweb.it

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Giro: Varese incorona Jens Voigt

In perfetta solitudine Jens Voigt ha vinto la diciottesima tappa del Giro d'Italia, la Mendrisio-Varese. Il trentaseienne tedesco della CSC è stato bravo ad infilarsi nell'azione decisiva promossa dopo soli otto chilometri da Paolo Bettini e poi a 36 km dal traguardo ha lasciato gli undici compagni di fuga (Bettini, Visconti, Bennati, Bosisio, Nocentini, Cardenas, Rodriguez, Trussov, Perez Lezaun, Spilak e Ardila) e non è stato più ripreso.

Alle sue spalle, hanno provato ad inseguire Visconti, Nocentini e Bosisio, giunti nell'ordine a più di un minuto di distacco.

Il gruppo della maglia rosa e di tutti gli altri grandi favoriti della corsa è giunto al traguardo con un ritardo di 7'50.

Ordine d'arrivo

3 NOCENTINI Rinaldo ITA ALM 3:23:53 1:07 8"

4 BOSISIO Gabriele ITA LPR 3:23:53 1:07

5 BENNATI Daniele ITA LIQ 3:24:50 2:04 6"

6 BETTINI Paolo ITA QST 3:24:50 2:04 2"

7 CARDENAS Felix Rafael COL BAR 3:24:50 2:04

8 PEREZ LEZAUN Alan ESP EUS 3:24:50 2:04 4"

9 ARDILA CANO Mauricio A. COL RAB 3:24:50 2:04

10 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP GCE 3:24:52 2:06

11 SPILAK Simon SLO LAM 3:26:27 3:41

12 TRUSSOV Nikolai RUS TCS 3:28:05 5:19

13 JEGOU Lilian FRA FDJ 3:30:37 7:51

14 CONTADOR Alberto ESP AST 3:30:37 7:51

15 MANGEL Laurent FRA ALM 3:30:37 7:51

16 DI LUCA Danilo ITA LPR 3:30:37 7:51

17 RICCO' Riccardo ITA SDV 3:30:37 7:51

18 VAN DEN BROECK Jurgen BEL SIL 3:30:37 7:51

19 SELLA Emanuele ITA CSF 3:30:37 7:51

20 SORENSEN Nicki DEN CSC 3:30:37 7:51

21 PASAMONTES Luis ESP GCE 3:30:37 7:51

22 COLOM MAS Antonio ESP AST 3:30:37 7:51

23 NOE' Andrea ITA LIQ 3:30:37 7:51

24 PELLIZOTTI Franco ITA LIQ 3:30:37 7:51

25 ILLIANO Raffaele ITA SDA 3:30:37 7:51

26 MENCHOV Denis RUS RAB 3:30:37 7:51

27 IVANOV Ruslan MDA SDA 3:30:37 7:51

28 FACCI Mauro ITA QST 3:30:37 7:51

29 KLODEN Andreas GER AST 3:30:37 7:51

30 SIMONI Gilberto ITA SDA 3:30:37 7:51

31 LASTRAS GARCIA Pablo ESP GCE 3:30:37 7:51

32 CANADA GRACIA David ESP SDV 3:30:37 7:51

33 MISSAGLIA Gabriele ITA SDA 3:30:37 7:51

34 BALIANI Fortunato ITA CSF 3:30:37 7:51

35 KOZONTCHUK Dmitry RUS RAB 3:30:37 7:51

36 SORENSEN Chris DEN CSC 3:30:37 7:51

37 BRUSEGHIN Marzio ITA LAM 3:30:37 7:51

38 NIBALI Vincenzo ITA LIQ 3:30:37 7:51

39 GARATE Juan Manuel ESP QST 3:30:37 7:51

40 FROHLINGER Johannes GER GST 3:30:37 7:51

41 LARSSON Gustav Erik SWE CSC 3:30:37 7:51

42 VALJAVEC Tadej SLO ALM 3:30:37 7:51

43 LEIPHEIMER Levi USA AST 3:30:37 7:51

44 SZMYD Sylvester POL LAM 3:30:37 7:51

45 KARPETS Vladimir RUS GCE 3:30:37 7:51

46 GAVAZZI Francesco ITA LAM 3:30:37 7:51

47 TONTI Andrea ITA QST 3:30:37 7:51

48 LEVARLET Guillaume FRA FDJ 3:30:37 7:51

49 LE BOULANGER Yoann FRA FDJ 3:30:37 7:51

50 VEIKKANEN Jussi FIN FDJ 3:30:37 7:51

51 BAILETTI Paolo ITA LPR 3:30:37 7:51

52 NARDELLO Daniele ITA SDA 3:30:37 7:51

53 SAVOLDELLI Paolo ITA LPR 3:30:37 7:51

54 POZZOVIVO Domenico ITA CSF 3:30:37 7:51

55 MAZZANTI Luca ITA TCS 3:30:37 7:51

56 SERPA PEREZ Jose Rodolfo COL SDA 3:30:37 7:51

57 OCHOA Carlos José VEN SDA 3:30:37 7:51

58 GOLCER Jure SLO LPR 3:30:37 7:51

59 CHEREL Mikael FRA FDJ 3:30:37 7:51

60 MIHOLJEVIC Vladimir CRO LIQ 3:30:37 7:51

61 POSSONI Morris ITA THR 3:30:37 7:51

62 ZABEL Erik GER MRM 3:30:37 7:51

63 PEREZ CUAPIO Julio Alberto MEX CSF 3:30:37 7:51

64 BUFFAZ Mickael FRA COF 3:30:37 7:51

65 PETROV Evgeni RUS TCS 3:30:37 7:51

66 SCOGNAMIGLIO Carlo ITA BAR 3:30:37 7:51

67 LUND Anders DEN CSC 3:30:37 7:51

68 SIUTSOU Kanstantsin BLR THR 3:30:37 7:51

69 VAN HUFFEL Wim BEL SIL 3:30:37 7:51

70 EFIMKIN Alexander RUS QST 3:30:37 7:51

71 SEELDRAYERS Kevin BEL QST 3:30:37 7:51

72 MARTENS Paul GER RAB 3:30:37 7:51

73 WEGELIUS Charles GBR LIQ 3:30:37 7:51

74 LAVERDE JIMENEZ Luis F. COL CSF 3:30:37 7:51

75 LLOYD Matthew AUS SIL 3:30:37 7:51

76 GREIPEL André GER THR 3:30:37 7:51

77 PIETROPOLLI Daniele ITA LPR 3:30:37 7:51

78 BLAUDZUN Michael DEN CSC 3:30:37 7:51

79 HORRACH RIPPOLL Joan ESP GCE 3:30:37 7:51

80 BENITEZ ROMAN Jose A. ESP SDV 3:30:37 7:51

81 PEREZ ARANGO Marlon A. COL GCE 3:30:37 7:51

82 IRIZAR Markel ESP EUS 3:30:37 7:51

83 LOOSLI David SUI LAM 3:30:37 7:51

84 CAMANO ORTUZAR Iker ESP SDV 3:30:37 7:51

85 MONIER Damien FRA COF 3:30:37 7:51

86 HONDO Danilo GER SDA 3:30:37 7:51

87 SPEZIALETTI Alessandro ITA LPR 3:30:37 7:51

88 ERMETI Giairo ITA LPR 3:30:37 7:51

89 RUJANO GUILLEN José VEN GCE 3:30:37 7:51

90 VANDEVELDE Christian USA TSL 3:30:37 7:51

91 VELO Marco ITA MRM 3:30:37 7:51

92 DE GREEF Francis BEL SIL 3:30:37 7:51

93 PEREZ SANCHEZ Francisco ESP GCE 3:30:37 7:51

94 GUSEV Vladimir RUS AST 3:30:53 8:07

95 IGLINSKIY Maxim KAZ AST 3:31:13 8:27

96 BAZAYEV Assan KAZ AST 3:31:16 8:30

97 SCHWAB Hubert SUI QST 3:31:33 8:47

98 KRIVTSOV Yuriy UKR ALM 3:32:04 9:18

99 SONNERY Blaise FRA ALM 3:32:04 9:18

100 CARLSTROM Kjell FIN LIQ 3:32:04 9:18

101 HESJEDAL Ryder CAN TSL 3:30:37 7:51

102 ROY Jérémy FRA FDJ 3:32:28 9:42

103 MIZOUROV Andrey KAZ AST 3:32:44 9:58

104 HANSEN Adam AUS THR 3:32:44 9:58

105 KLIMOV Serguei RUS TCS 3:33:02 10:16

106 ELTINK Theo NED RAB 3:33:02 10:16

107 DALL'ANTONIA Tiziano ITA CSF 3:33:02 10:16

108 GASPAROTTO Enrico ITA BAR 3:33:02 10:16

109 DEAN Julian NZL TSL 3:33:02 10:16

110 DE GROOT Bram NED RAB 3:33:02 10:16

111 THOMAS Geraint GBR BAR 3:33:40 10:54

112 MILLAR David GBR TSL 3:33:40 10:54

113 SEROV Alexander RUS TCS 3:33:40 10:54

114 USOV Alexandre BLR ALM 3:33:40 10:54

115 VELASCO MURILLO Ivan ESP EUS 3:33:40 10:54

116 JURCO Matej SVK MRM 3:33:40 10:54

117 GALPARSORO Dionisio ESP EUS 3:33:40 10:54

118 RABON Frantisek CZE THR 3:33:40 10:54

119 MARTIN Tony GER THR 3:33:40 10:54

120 ENGELS Addy NED QST 3:33:40 10:54

121 LOWIK Gerben NED RAB 3:33:40 10:54

122 DEIGNAN Philip IRL ALM 3:33:40 10:54

123 HARTMANN Nicolas FRA COF 3:33:40 10:54

124 ONGARATO Alberto ITA MRM 3:33:40 10:54

125 KIRYIENKA Vasil BLR TCS 3:33:40 10:54

126 DEVENYNS Dries BEL SIL 3:33:40 10:54

127 KRAUSS Sven GER GST 3:33:40 10:54

128 IGNATIEV Mikhail RUS TCS 3:35:02 12:16

129 GATES Nick AUS SIL 3:35:02 12:16

130 EICHLER Markus GER MRM 3:35:02 12:16

131 ROUSSEAU Nicolas FRA ALM 3:35:02 12:16

132 BERTOLINI Alessandro ITA SDA 3:35:02 12:16

133 MCCARTNEY Jason USA CSC 3:35:02 12:16

134 BALDATO Fabio ITA LAM 3:35:02 12:16

135 CAPECCHI Eros ITA SDV 3:35:21 12:35

136 PINOTTI Marco ITA THR 3:35:21 12:35

137 CUMMINGS Steven GBR BAR 3:35:21 12:35

138 PATE Danny USA TSL 3:35:21 12:35

139 WIGGINS Bradley GBR THR 3:35:21 12:35

140 AGIRRE Josu ESP EUS 3:35:21 12:35

141 HUGUET Yann FRA COF 3:35:21 12:35

142 VANOTTI Alessandro ITA LIQ 3:35:21 12:35

143 PERGET Mathieu FRA GCE 3:35:21 12:35

144 CHIARINI Riccardo ITA LPR 3:35:21 12:35

145 CAVENDISH Mark GBR THR 3:35:21 12:35

146 GUDSELL Timothy NZL FDJ 3:35:21 12:35

Classifica generale

1 CONTADOR Alberto ESP AST 75:45:17 0:00

2 RICCO' Riccardo ITA SDV 75:45:58 0:41

3 SIMONI Gilberto ITA SDA 75:46:38 1:21

4 BRUSEGHIN Marzio ITA LAM 75:47:17 2:00

5 PELLIZOTTI Franco ITA LIQ 75:47:22 2:05

6 DI LUCA Danilo ITA LPR 75:47:35 2:18

7 MENCHOV Denis RUS RAB 75:48:04 2:47

8 SELLA Emanuele ITA CSF 75:49:42 4:25

9 VAN DEN BROECK Jurgen BEL SIL 75:49:43 4:26

10 POZZOVIVO Domenico ITA CSF 75:50:42 5:25

11 CARDENAS Felix Rafael COL BAR 75:50:54 5:37

12 NIBALI Vincenzo ITA LIQ 75:52:19 7:02

13 BOSISIO Gabriele ITA LPR 75:53:31 8:14

14 VALJAVEC Tadej SLO ALM 75:54:01 8:44

15 KLODEN Andreas GER AST 75:54:01 8:44

16 LARSSON Gustav Erik SWE CSC 75:56:06 10:49

17 BALIANI Fortunato ITA CSF 75:56:42 11:25

18 BETTINI Paolo ITA QST 75:59:22 14:05

19 SAVOLDELLI Paolo ITA LPR 75:59:45 14:28

20 SZMYD Sylvester POL LAM 76:00:35 15:18

21 LEIPHEIMER Levi USA AST 76:01:58 16:41

22 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP GCE 76:02:55 17:38

23 ARDILA CANO Mauricio A. COL RAB 76:04:14 18:57

24 LE BOULANGER Yoann FRA FDJ 76:06:25 21:08

25 PETROV Evgeni RUS TCS 76:07:47 22:30

26 SORENSEN Chris DEN CSC 76:08:14 22:57

27 VISCONTI Giovanni ITA QST 76:08:23 23:06

28 LAVERDE JIMENEZ Luis F. COL CSF 76:10:12 24:55

29 TONTI Andrea ITA QST 76:12:35 27:18

30 MIHOLJEVIC Vladimir CRO LIQ 76:13:29 28:12

31 VEIKKANEN Jussi FIN FDJ 76:17:26 32:09

32 KARPETS Vladimir RUS GCE 76:17:50 32:33

33 NOE' Andrea ITA LIQ 76:17:52 32:35

34 SORENSEN Nicki DEN CSC 76:18:42 33:25

35 SIUTSOU Kanstantsin BLR THR 76:23:02 37:45

36 GARATE Juan Manuel ESP QST 76:23:13 37:56

37 LLOYD Matthew AUS SIL 76:23:20 38:03

38 SERPA PEREZ Jose Rodolfo COL SDA 76:23:50 38:33

39 SPEZIALETTI Alessandro ITA LPR 76:24:55 39:38

40 VANDEVELDE Christian USA TSL 76:25:11 39:54

41 COLOM MAS Antonio ESP AST 76:25:26 40:09

42 GOLCER Jure SLO LPR 76:25:37 40:20

43 PASAMONTES Luis ESP GCE 76:26:26 41:09

44 VOIGT Jens GER CSC 76:27:15 41:58

45 KIRYIENKA Vasil BLR TCS 76:30:47 45:30

46 DE GREEF Francis BEL SIL 76:31:12 45:55

47 NARDELLO Daniele ITA SDA 76:34:03 48:46

48 POSSONI Morris ITA THR 76:34:09 48:52

49 RUJANO GUILLEN José VEN GCE 76:34:58 49:41

50 FROHLINGER Johannes GER GST 76:35:29 50:12

51 NOCENTINI Rinaldo ITA ALM 76:36:19 51:02

52 SPILAK Simon SLO LAM 76:39:01 53:44

53 GUSEV Vladimir RUS AST 76:40:16 54:59

54 VAN HUFFEL Wim BEL SIL 76:41:39 56:22

55 MAZZANTI Luca ITA TCS 76:41:44 56:27

56 IGLINSKIY Maxim KAZ AST 76:42:37 57:20

57 PIETROPOLLI Daniele ITA LPR 76:43:41 58:24

58 BLAUDZUN Michael DEN CSC 76:47:18 1:02:01

59 MIZOUROV Andrey KAZ AST 76:49:43 1:04:26

60 OCHOA Carlos José VEN SDA 76:51:49 1:06:32

61 PINOTTI Marco ITA THR 76:52:05 1:06:48

62 VELASCO MURILLO Ivan ESP EUS 76:57:22 1:12:05

63 KOZONTCHUK Dmitry RUS RAB 76:57:57 1:12:40

64 IVANOV Ruslan MDA SDA 77:01:05 1:15:48

65 CHEREL Mikael FRA FDJ 77:01:24 1:16:07

66 BENNATI Daniele ITA LIQ 77:02:50 1:17:33

67 LASTRAS GARCIA Pablo ESP GCE 77:03:34 1:18:17

68 PEREZ LEZAUN Alan ESP EUS 77:04:04 1:18:47

69 PEREZ SANCHEZ Francisco ESP GCE 77:04:23 1:19:06

70 HESJEDAL Ryder CAN TSL 77:05:29 1:20:12

71 LOOSLI David SUI LAM 77:06:43 1:21:26

72 CANADA GRACIA David ESP SDV 77:08:23 1:23:06

73 IRIZAR Markel ESP EUS 77:10:29 1:25:12

74 DEIGNAN Philip IRL ALM 77:16:10 1:30:53

75 ZABEL Erik GER MRM 77:18:25 1:33:08

76 CAMANO ORTUZAR Iker ESP SDV 77:19:09 1:33:52

77 MISSAGLIA Gabriele ITA SDA 77:19:35 1:34:18

78 HORRACH RIPPOLL Joan ESP GCE 77:21:34 1:36:17

79 GAVAZZI Francesco ITA LAM 77:22:11 1:36:54

80 BERTOLINI Alessandro ITA SDA 77:23:05 1:37:48

81 GASPAROTTO Enrico ITA BAR 77:23:49 1:38:32

82 VELO Marco ITA MRM 77:24:03 1:38:46

83 VANOTTI Alessandro ITA LIQ 77:25:13 1:39:56

84 PEREZ ARANGO Marlon A. COL GCE 77:25:57 1:40:40

85 BAILETTI Paolo ITA LPR 77:26:11 1:40:54

86 MARTENS Paul GER RAB 77:26:19 1:41:02

87 SONNERY Blaise FRA ALM 77:26:45 1:41:28

88 ELTINK Theo NED RAB 77:27:28 1:42:11

89 WEGELIUS Charles GBR LIQ 77:28:54 1:43:37

90 EFIMKIN Alexander RUS QST 77:29:45 1:44:28

91 SEELDRAYERS Kevin BEL QST 77:30:04 1:44:47

92 BAZAYEV Assan KAZ AST 77:36:17 1:51:00

93 MCCARTNEY Jason USA CSC 77:37:13 1:51:56

94 ERMETI Giairo ITA LPR 77:37:28 1:52:11

95 MILLAR David GBR TSL 77:37:42 1:52:25

96 JEGOU Lilian FRA FDJ 77:39:50 1:54:33

97 PEREZ CUAPIO Julio Alberto MEX CSF 77:41:39 1:56:22

98 DALL'ANTONIA Tiziano ITA CSF 77:42:03 1:56:46

99 ROY Jérémy FRA FDJ 77:44:39 1:59:22

100 RABON Frantisek CZE THR 77:49:07 2:03:50

101 MANGEL Laurent FRA ALM 77:50:07 2:04:50

102 LUND Anders DEN CSC 77:50:19 2:05:02

103 ENGELS Addy NED QST 77:50:42 2:05:25

104 CAPECCHI Eros ITA SDV 77:52:45 2:07:28

105 SCHWAB Hubert SUI QST 77:53:27 2:08:10

106 HONDO Danilo GER SDA 77:53:45 2:08:28

107 BALDATO Fabio ITA LAM 77:53:50 2:08:33

108 BENITEZ ROMAN Jose A. ESP SDV 77:53:51 2:08:34

109 PERGET Mathieu FRA GCE 77:54:54 2:09:37

110 HANSEN Adam AUS THR 77:55:14 2:09:57

111 MONIER Damien FRA COF 77:56:26 2:11:09

112 KRIVTSOV Yuriy UKR ALM 77:56:28 2:11:11

113 KLIMOV Serguei RUS TCS 77:57:01 2:11:44

114 LEVARLET Guillaume FRA FDJ 77:57:14 2:11:57

115 LOWIK Gerben NED RAB 77:58:19 2:13:02

116 TRUSSOV Nikolai RUS TCS 78:00:00 2:14:43

117 GALPARSORO Dionisio ESP EUS 78:00:17 2:15:00

118 DEVENYNS Dries BEL SIL 78:01:01 2:15:44

119 THOMAS Geraint GBR BAR 78:02:34 2:17:17

120 ILLIANO Raffaele ITA SDA 78:02:52 2:17:35

121 FACCI Mauro ITA QST 78:03:21 2:18:04

122 DE GROOT Bram NED RAB 78:04:05 2:18:48

123 USOV Alexandre BLR ALM 78:04:46 2:19:29

124 ROUSSEAU Nicolas FRA ALM 78:05:04 2:19:47

125 BUFFAZ Mickael FRA COF 78:05:28 2:20:11

126 CUMMINGS Steven GBR BAR 78:11:14 2:25:57

127 CARLSTROM Kjell FIN LIQ 78:11:17 2:26:00

128 SCOGNAMIGLIO Carlo ITA BAR 78:12:55 2:27:38

129 SEROV Alexander RUS TCS 78:13:05 2:27:48

130 CHIARINI Riccardo ITA LPR 78:13:26 2:28:09

131 HARTMANN Nicolas FRA COF 78:14:26 2:29:09

132 MARTIN Tony GER THR 78:18:42 2:33:25

133 JURCO Matej SVK MRM 78:21:26 2:36:09

134 ONGARATO Alberto ITA MRM 78:22:33 2:37:16

135 KRAUSS Sven GER GST 78:27:08 2:41:51

136 DEAN Julian NZL TSL 78:29:18 2:44:01

137 GREIPEL André GER THR 78:33:17 2:48:00

138 CAVENDISH Mark GBR THR 78:33:22 2:48:05

139 WIGGINS Bradley GBR THR 78:37:14 2:51:57

140 HUGUET Yann FRA COF 78:38:31 2:53:14

141 AGIRRE Josu ESP EUS 78:43:56 2:58:39

142 GUDSELL Timothy NZL FDJ 78:44:16 2:58:59

143 GATES Nick AUS SIL 78:44:21 2:59:04

144 PATE Danny USA TSL 78:46:30 3:01:13

145 IGNATIEV Mikhail RUS TCS 78:49:16 3:03:59

146 EICHLER Markus GER MRM 79:09:53 3:24:36

Tuttobiciweb.it

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Domani mi aspetto grande bagarre, perchè vincere il Giro gli avversari di Contador dovranno farlo scoppiare e per riuscirci devono farlo impazzire dal primo all'ultimo chilometro, ma secondo non ce la faranno, troppo solido Contador.

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Domani mi aspetto grande bagarre, perchè vincere il Giro gli avversari di Contador dovranno farlo scoppiare e per riuscirci devono farlo impazzire dal primo all'ultimo chilometro, ma secondo non ce la faranno, troppo solido Contador.

quello che a me ha impressionato di contador è che ha solo 24 anni ma corre con la testa di uno di 32

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Su Mc Ewen facevo un discorso in generale davide

Era all'incirca due anni fa quando Jens Voigt, in fuga con altri corridori tra i quali Paolo Bettini e l'allora campione spagnolo Garate. La tappa era dolomitica e Voigt resse agli attacchi di tutti gli scalatori presenti (c'erano anche Di Luca e Sella) e cedette la vittoria a Juanma Garate che lo ringraziò non appena tagliato il traguardo

2 anni dopo il tedescone, re delle fughe, si rifà conquistando cosi il suo primo successo al Giro, dopo i tanti ottenuti al Tour e in corse di prestigio

Un'azione bellissima, da solo contro un gruppetto di gente validissima come Bettini, Bennati, Bosisio e Rodriguez

Complimenti Jens

DIetro non è successo nulla, Cardenas nel gruppo dei fuggitivi ha guadagnato qualche posizione in classifica

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E' tanto che vi seguo e leggo i vostri commenti sempre interessanti,oggi ho deciso di registrarmi perche' avevo proprio voglia di fare un paio di considerazioni.

I distacchi in classifica sono praticamente insignificanti,chiunque tra i primi 7 puo' ancora vincere e il ritardo attuale da Contador incidera' poco.Chi ne avra' di piu' degli altri tra oggi e domani andra' a prendersi la vittoria finale,non credo che chi sara' in testa alla classifica domani sera perdera' la maglia nella crono finale sia perche' vorra' dire che e' piu' in forma degli altri sia perche' la spinta emotiva a quel punto sara' immensa.A meno che il vantaggio non sia di una manciata di secondi o di cadute o forature nella crono.

Il distacco attuale da Contador,dicevo,e' per me al momento insignificante,mancano 2 tappe pazzesche al termine di un giro durissimo,puo' realmente succedere di tutto e di piu'.Contador per tenere la maglia dovra' essere in grado di rispondere agli attacchi di 6 avversari troppo vicini in classifica per lasciarli andare,ma 6 son troppi per rispondere sempre senza andare fuori giri.Considerate anche che domani ci sara' un Gavia a rischio neve o comunque con clima rigido(lo zero termico e' previsto a 2800/3000 m,la webcam dello Stelvio che e' poco piu' alto questa mattina mostra la strada imbiancata) che potrebbe isolare Contador a piu' di 100km dal traguardo.In ogni caso sara' solo sul Mortirolo dove non ha compagni di squadra in grado di tenere un ritmo che non gli faccia perdere 3-4 minuti da chi passera' per primo sul GPM e nel caso decida di non forzare per tenersi almeno un gragario accanto sara' dura recuperarli sull'Aprica,senza considerare che un buon discesista potrebbe aumentare il vantaggio anche a scendere dal Mortirolo(la discesa dopo l'Aprica non la conosco).

Pronostico personalissimo dettato solo da quello che ho visto fin'ora,ma ripeto,puo' succedere di tutto.

Favoriti per la vittoria finale Simoni e Pellizzotti.

Sella se lo lasciano andare perche' lo considerano non pericoloso.....

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davide devi capire che quando uno ha la condizione .. può anche non avere l'eta e l'esperienza , ricordi cunego 2004 ?

Comunque se ieri bettini non avesse avuto quella tosse maledetta , un Paolo all'80% in quello strappo se lo mangiava ..

Oggi prevedo un Riccò bluff cioè che non sta tanto male come dice e attaccherà alla morte ..

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Guarda, ieri vedevo alcuni filmati di Pantani, e mi soffermai sull'attacco a Ullrich sul Galibier...

Era lontano il traguardo, era solo, e pioveva, ma lui ci provò lo stesso, era l'unico modo per vincere il Tour, Ullrich andò in crisi, si beccò 9 minuti e Pantani vinse il Giro...

Questi qui sono un branco di pecore, attacchi a 3 km dall'arrivo per guadagnare 20 sec... :smilie_daumenpos:

Sono già in molti ad avre detto che il MORTIROLO è lontano dal traguardo.... cioè il MORTIROLO, che fa una selezione assurda..... :shock2:

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davide devi capire che quando uno ha la condizione .. può anche non avere l'eta e l'esperienza , ricordi cunego 2004 ?

Comunque se ieri bettini non avesse avuto quella tosse maledetta , un Paolo all'80% in quello strappo se lo mangiava ..

Oggi prevedo un Riccò bluff cioè che non sta tanto male come dice e attaccherà alla morte ..

a me cmq contador non sembra così in condizione....fosse stato quello del tour ora avrebbe già vinto....e proprio per questo vedo che corre molto con la testa......cmq secondo me oggi riccò attaccherà da lontano...conoscendolo

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Presolana e monte Pora

Contador fa i suoi conti

Sulle rampe delle montagne bergamasche lo spagnolo aspetta gli attacchi degli uomini di classifica e degli scalatori. Ma dice: "La pioggia mi aiuterà contro l'allergia, sono nella condizione di potermi difendere. E poi c'è sempre l'ultima crono per un eventuale recupero"

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Alberto Contador, 25 anni, corridore dell'Astana. Reuters

LEGNANO (Milano), 30 maggio 2008 - "Hoy es el dìa". La maglia rosa di Alberto Contador è in pericolo, perché 41" da Riccò sono un margine troppo esiguo. Chi vuole attaccare non ha alternative: deve farlo oggi, consapevole del fatto che se lo spagnolo passerà indenne attraverso Presolana, Vivione e Monte Pora, allora anche l’accoppiata Gavia-Mortirolo di sabato farà meno paura.

PARTITO TRICOLORE - L’allenza italiana, finora sbandierata solo sulla carta, dovrà materializzarsi sulle rampe al 16% di pendenza massima del passo della Presolana o su quelle al 6,8% di media dell’arrivo sul monte Pora. Riccò, Di Luca, Simoni e Pellizotti sanno che per arrivare a Milano ancora in gioco bisogna staccare il vincitore dell’ultimo Tour (un minuto sarebbe anche poco, con due c’è speranza). E unire le forze a Emanuele Sella, lo scalatore più forte del Giro, potrebbe far saltare il banco Astana. E infatti molti guardano al vicentino della Csf-Navigare come punto di riferimento per un’azione da lontano.

SICUREZZA - "La pioggia potrebbe aiutarmi a combattere l’allergia - ha detto Contador a Varese dopo l’ennesima frazione 'bagnata' -. So che sarà una tappa determinante, ma sento di avere la condizione per difendermi. Non mi spaventano le salite, e poi ho anche l’ultima crono per recuperare, eventualmente, il terreno perso". Oggi sapremo se il ragazzo di Pinto ne avrà bisogno.

Gazzetta.it

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Il Giro di Squinzi. Voigt e la furbizia

Come scommettitore non valgo molto: ho continuato a puntare sulla vittoria di Paolo Bettini che anche ieri è arrivato tra i primi ma gli è mancato il successo. A sua giustificazione, però, una condizione fisica non al meglio. Sul traguardo di Varese, al termine della 18° tappa del Giro d'Italia partita da Mendrisio, ha trionfato il tedesco Jens Voigt scappato furbescamente agli altri componenti di un gruppetto in fuga al momento del rifornimento. Il corridore della CsC ha evidenziato grande esperienza e forza in quanto il suo vantaggio è salito nonostante il forcing degli inseguitori. Intanto nel gruppo si vedono facce sempre più stravolte: i ritmi sono calati anche perchè i ciclisti si affidano a recuperi naturali e pertanto si allungano i tempi per riassorbire la fatica.

La fase conclusiva della tappa ha seguito il circuito dei mondiali 2008 di Varese. Un percorso molto impegnativo che non ammette rincorse e favorisce la soluzione di forza. Insomma lasciatemelo dire: un circuito adatto a Bettini se sarà in condizione. Oggi giornata verità con un arrivo in salita che dovrà esaltare gli scalatori puri (da Riccò a Simoni).

Tuttobiciweb.it

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Giro. Oggi si scalano Vivione, Presolana e Monte Pora

Tutta in Lombardia questa frazione con partenza da Legnano, nome che, per il ciclismo, richiama alla mente biciclette e Coppa Bernocchi. L’industre e importante città, ricca anche di valenze storiche, è al suo primo incontro con il Giro d’Italia.

Tappa nella parte iniziale e centrale tutta in pianura mentre il finale ri­serva salite di rilievo con conclusione al termine di una sensibile ascesa. Dopo la partenza da Legnano si su­pe­rano Saronno, Cesano Maderno, Desio Arcore, Paderno d’Adda, Ponte San Pietro, Bergamo, Seriate, Lovere e quindi la Val­le Ca­mo­nica. Qui si dà l’ad­dio alla pianura e si inizia l’im­pe­gna­tiva salita ver­so il passo del Vi­vione, a metri 1828. Discesa in Val di Scalve ver­so Schil­pario e quindi il percorso ondulato prima di af­frontare il passo della Preso­lana. Ancora di­scesa su Bratto e da qui si risale verso la stazione sciistica e di villeggiatura di Mon­­te Pora. Una tappa impegnativa nel finale, in un territorio che è connotato da grande specifica e costante passione per il ciclismo. Può costituire recente testimonianza la tappa del Giro d’Italia 2004 che si concluse in zona con gran partecipazione di folla.

Tuttobiciweb.it

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Monte Pora: a Giuseppe Figini il premio Titta Pasinetti

Titta Pasinetti, inviato de “Il Giornale” per anni al Giro d’Italia, nella carovana è sempre stato molto di più di un giornalista: era un personaggio al quale legare un sacco di aneddoti, ricordi, serate divise insieme, avventure che non gli facevano mai perdere, però, il gusto di rincorrere la notizia.

Proprio per questo i suoi Amici hanno pensato di ricordarlo tutte le volte che il Giro fa tappa nella provincia di Bergamo, consegnando una targa ad un personaggio della carovana poco conosciuto all’esterno, ma molto benvoluto tra gli addetti ai lavori, cercando di interpretare così lo stesso pensiero di Titta.

E’ un modo per sentirlo ancora vicino, con la sua simpatica esuberanza di sempre.

Albo d’oro

2004 Castione della Presolana

ANGELO MORLIN, il Mago della Sala Stampa

2007 Bergamo, Città dei Mille

CESARE SANGALLI, l’autentico Garibaldino del Giro

2008 Monte Pora

GIUSEPPE FIGINI, detto “Figo”, il Buono del Giro

LA TARGA 2008

In occasione dell’arrivo di tappa al Monte Pora, gli Amici di Titta Pasinetti, insieme alla mamma Teresa Barbieri Pasinetti, consegneranno una targa a Giuseppe Figini, scelto, in occasione del Giro 2008, come personaggio da premiare nel ricordo di Titta.

IL PREMIATO

Giuseppe Figini, per la carovana affettuosamente “Figo”, è nato a Paderno Dugnano (MI) il 22 giugno 1946 e ha cominciato a collaborare col Giro nel 1971.

E’ membro della Commissione Tecnica del Professionismo, nella Federazione Ciclistica, dal 1992 e dal 1997 è componente dello Staff di RCS, curando in particolar modo i quartieri tappa e gli accrediti.

Dal settembre 1995 è iscritto, come pubblicista, all’albo dei giornalisti.

Tutti gli riconoscono doti di affabilità, pazienza e disponibilità, che fanno di lui uno dei personaggi più benvoluti di tutta la carovana

Tuttobiciweb.it

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secondo me il motivo di questi attacchi ritardati è stato fino ad ora la paura di scoppiare... spero ke oggi nessuno si risparmi...

cmq è vero quello che dice padrino cioè che sono tutti un po pecoroni...

si faccia il confronto col tour dell' anno scorso, quando al primo arrivo in salita, tignes, che aveva pendenze medie del 5-6% i favoriti attaccarono al 2ò km...

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a me cmq contador non sembra così in condizione....fosse stato quello del tour ora avrebbe già vinto....e proprio per questo vedo che corre molto con la testa......cmq secondo me oggi riccò attaccherà da lontano...conoscendolo

Come si fa a non quotare una roba del genere...

Contador quando sta bene, in salita sembra che vada in pianura....

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  • Amministratori

Se va vince Efimkin... ma ste fughe hanno stufato.

I big per rimontare su Contador hanno bisogno anche degli abbuoni, altrimenti non gli basterà scattare solo sull'ultima salita ma dovranno provarci molto prima.

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