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Gensi

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  1. Non so se c'è qualcuno ancora dei vecchissimi che si ricorda di me...a dire il vero non so nemmeno se il gioco giri o crashi, devo provare ancora una tappa... Ma questa modalità pro rider sembra davvero interessante...
  2. Vuelta a Espana Lo sponsor chiede il podio e ci proveremo sfruttando il bonus nazionalità di Luis Leon Sanchez sostenuto dal gregario di lusso Ten Dam, che già ha favorito il secondo posto di Gesink al Giro. Nonostante Langeveld, Boom, clement, lo stesso Sanchez non ripetiamo la cronosquadre del Tour e quindi nella prova di 16km per le strade di Benidorm cediamo già 43 secondi, a dominare questa prova la HTC che ha come capitano il partente Velits. Craig Lewis prima maglia roja. Seconda tappa molto facile. con arrivo a Playas de Horihuela dopo 172km, una delle pochissime occasione per velocisti di questa Vuelta e a sfruttarla è Mark Cavendish che regola Haussler e Greipel strappando la maglia roja del petto di Lewis. Leggermente più corta ma più difficile la tappa numero 3, si parte da Petrer e si arriva a Totana dopo 164km. Cavendish è visibilmente dimagrito e lo dimostra resistendo senza problemi allo strappo posto a 12 km dal traguardo e battendo allo sprint ancora Haussler e Greipel, consolidando il primato grazie agli abbuoni. Si comincia a capire i valori in campo nella tappa con arrivo a Sierra Nevada, salita temibilissima. Provano ad anticipare tutti Soler e Di Gregorio (poi ritirato), ma a 12km dal traguardo attaccano Samuel Sanchez, Sastre, Purito, Menchov e F.Schleck. La durezza della salita premia però chi sale con un ritmo regolare come il nostro Luis Leòn Sanchez, scortato finchè possibile da Ten Dam. Il nostro spagnolo, quando la salita digrada a 2km dal traguardo, si alza sui pedali per raggiungere l'omonimo Samuel e bruciarlo allo sprint! Vittoria di prestigio, l'uomo Euskaltel conquista comunque la Roja e si candida per arrivarci a Madrid...ma averla fin dall'inizio sarà un vantaggio? Classifica generale dopo 4°Tappa 1 SPA Samuel Sanchez EUSKALTEL EUSKADI 12h30'57'' 2 SPA Luis Leòn Sanchèz RABOBANK a 11'' 3 SPA Carlos Sastre GEOX TMC a 20'' 4 RUS Denis Menchov GEOX TMC a 36'' 5 SPA Joaquin Rodriguez KATUSHA a 51'' 6 LUX Franck Schleck LEOPARD TREK a 58'' 7 SPA Daniel Moreno KATUSHA a 1'21'' 8 ITA Damiano Cunego LAMPRE ISD a 1'40'' 9 ITA Francesco Masciarelli ASTANA a 1'51'' 10 BLR Vasil Kiryenka MOVISTAR a 2'06''
  3. Tony Martin alla BMC insieme a Basso scusate...HTC Cche credo a questo punto prenda Samuel Sanchez (e si potrebbe giustificare il ritorno in terra basca di Zubeldia) o Andy Schleck, che vedo più difficile...
  4. Martin però in collina è ottimo e montagna si difende...mi pare di ricordare che le due tappe di conclusione siano vallonate no?
  5. Io non sono riuscito a sbolognare nessuno perchè i miei corridori sono quasi tutti col biennale, quindi punterò col far crescere quelli che ho già. Movimenti più importanti degli altri team.: Gadret alla Quickstep Ballan alla Garmin Evans alla Lampre Samuel Sanchez cerca squadra (e qui rosico) Velits all'Ag2r Tony Martin all'HTC Hoste alla radioshack Cunego e Andy Schleck cercano squadra Basso alla BMC Gilbert alla Leopard Wiggins alla Movistar Flecha alla Lampre Uran alla Saur Sojasun Leipheimer alla Sky Zubeldia all'Euskaltel Devolder alla Quickstep Intanto Giro di Polonia 1 FRA Sylvain Chavanel QUICKSTEP 25h02'32'' 2 BEL Stijn Devolder VACANSOLEIL a 1'36'' 3 FRA Yohan Offredo FDJ a 2'23'' 4 SPA Juan Antonio Flecha SKY a 2'40'' 5 NED Steven Krujswijk RABOBANK a 2'53'' 6 GER Tony Martin HTC HIGHROAD a 3'08'' 7 RUS Pavel Brutt KATUSHA s.t. 8 ITA Damiano Cunego LAMPRE ISD a 3'38'' 9 NOR Kurt Asle Arvesen SKY PRO CYCLING a 3'51'' 10 SPA Luis Leòn Sanchèz RABOBANK a 3'54'' Eneco Tour 1 BEL Tom Boonen QUICKSTEP 27h58'09'' 2 FRA Sylvain Chavanel QUICKSTEP a 31'' 3 SPA Juan Antonio Flecha SKY a 1'34'' 4 BEL Leif Hoste KATUSHA a 1'57'' 5 BEL Nick Nuyens SAXO BANK a 1'58'' 6 NOR Edvald Boasson Hagen SKY a 2'00'' 7 BEL Jurgen Roelandts OMEGA LOTTO s.t. 8 NED Sebastian Langeveld RABOBANK a 2'09'' 9 ITA Filippo Pozzato KATUSHA a 2'12'' 10 BEL Stijn Devolder VACANSOLEIL a 2'20''
  6. Da me il giro di svizzera l'ha vinto contador con 9 minuti sul secondo poi si è ritirato nella prima tappa del Tour
  7. La passerella sugli Champs Elysee è tutt'altro che una passerella visto che si susseguono gli attacchi, non sarà volata perchè Juan Antonio Flecha anticipa tutti come fece Vino anni addietro e conquista l'ultima tappa di questo Tour de France di cui abbiamo qui il riepilogo 1 LUX Andy Schleck LEOPARD TREK 81h10'46'' 2 SPA Samuel Sanchez EUSKALTEL EUSKADI a 1'20'' 3 AUS Cadel Evans BMC RACING TEAM a 1'29'' 4 ITA Ivan Basso LIQUIGAS CANNONDALE a 2'58'' 5 ITA Vincenzo Nibali LIQUIGAS CANNONDALE a 4'45'' 6 SLO Janez Brajkovic RADIOSHACK a 5'20'' 7 FRA John Gadret AG2R LA MONDIALE a 5'54'' 8 NED Steven Krujswijk RABOBANK a 6'43'' 9 GER Tony Martin HTC HIGHROAD a 6'44'' 10 SLK Peter Velits HTC HIGHROAD a 6'53'' ITA Daniele Bennati LEOPARD TREK Fast Team: AG2R La Mondiale
  8. Dubito che ceda di schianto...comunque se hai 80 ce la potresti anche fare...giochi a difficile?
  9. Crono conclusiva di Grenoble...l'ltima spiaggia prima degli Champs Elisèè...i nostri si c omportano da subito bene ed addirittura a metà crono siamo primi secondi e terzi con Boom, Langveld e Barredo...balza poi al comando Cancellara ma viene scavalcato ancora dal nostro Mollema, dimostrazione che in queste crono non conta chi va di più ma chi ne ha di più...e quando mi accorgo che Krusjwick ha +5 comincio a crederci davvero...il nostro però è secondo, comunque un ottima prova che non è all'altezza di quella di Tony Marti, vincitore finale della crono. Ma ora c'è grande apprensione, Kreuziger non pare andare fortissimo...arriva sul traguardo 19°a 2'14'', KRUSJWIJK E' MAGLIA BIANCA! e compie un notevole balzo in classifica generale salendo all'ottavo posto, che senza quella dannata caduta sarebbe stato un fenomenale quinto! Classifica Generale 1 LUX Andy Schleck LEOPARD TREK 81h10'46'' 2 SPA Samuel Sanchez EUSKALTEL EUSKADI a 1'20'' 3 AUS Cadel Evans BMC RACING TEAM a 1'29'' 4 ITA Ivan Basso LIQUIGAS CANNONDALE a 2'58'' 5 ITA Vincenzo Nibali LIQUIGAS CANNONDALE a 4'45'' 6 SLO Janez Brajkovic RADIOSHACK a 5'20'' 7 FRA John Gadret AG2R LA MONDIALE a 5'54'' 8 NED Steven Krujswijk RABOBANK a 6'43'' 9 GER Tony Martin HTC HIGHROAD a 6'44'' 10 SLK Peter Velits HTC HIGHROAD a 6'53''
  10. Non ricordo quanto hai messo ad Armstrong in MON, ma Contador potresti anche marcarlo mentre Schleck ha più di un minuto su di te e quando avrà la maglia rosa causa abdicazione di Chavanel potrebbe fare il vuoto...
  11. Nella sedicesima tappa con arrivo a gap si celebra l'impresa del promettente belga Jelle Vanendert, che vince con 22 secondi sul gruppo compatto. Nessuno scossone in classifica, ma come detto Krusjwick abbandona i sogni di top ten cadendo all'ultima curva e perdendo 3'15'' (ma la neutralizzazione in PCM??) Più o meno stesso canovaccio a Pinerolo dove non avviene nessuno scossone (eppure il tour è così aperto), se non l'attacco del nostro Krusjwijk che punta a una tappa ma viene ripreso a 1km dal traguardo e inghiottito da 50 corridori...vince Samu Sanchez Si accendono le micce nel tappone del Galibier ove Andy decide di imporre la sua superiorit e vince mangiandosi Gadret (a 1'18''), Krusjiwijk si gioca il terzo posto con Evans e Basso ma chiude il gruppetto a 54'', Kreuziger cede 1'55'' e si riaccendono le speranze di maglia bianca. Sull'Alpe D'Huez non c'è storia e il solo Samuel Sanchez riesce a resistere a Schleck, ma lo spagnolo spende molto e viene beffato in volata dalla maglia gialla che non lascia neanche le briciole agli avversari! Krusjwijk sesto guadagna altri 23 secondi su Kreuziger ma è ancora a 1'16'' e a crono non può recuperarli, senza quella caduta avrebbe chiuso settimo in generale e avrebbe vinto la maglia bianca con due minuti su Kreuziger...il rammarico è TROPPO!
  12. Per ora non ho mai visto una tappa della Saeco degna della sufficienza...
  13. Ce l'ho fatta ma la situazione è leggermente diversa...quel fava di Krusjwick è caduto all'ultima CURVA! della tappa di Gap e ha perso 3'15'' dai migliori...ora è 19° a 6'34''...se prima era dura entrare nei primi 10 ora è impossibile, correrò comunque le ultime tappe ma gli stimoli sono sottoterra
  14. appena tornato...quanto amo il sabato sera... notte ragazzi
  15. S'è corrotto perchè mi si è spento il pc di botto durante un day changing...anche quello con la tilde è corrotto... :banghead:
  16. Non ci voglio credere...ho perso il salvataggio... Chiudete pure...ne aprirò un altra molto più stimolante...c****... :banghead: :banghead:
  17. E domani finalmente è sabato!
  18. La Seconda Settimana Le prime emozioni dovrebbero arrivare a Super Besse e infatti è cos'ì, nonostante la salita finale sia onestamente facilotta... Il primo a rompere gli indugi a 5km dalla fine è Andy Schleck seguito dal fratello, Samuel Sanchez, Evans e Basso. Il lussemburghese vuole dimostrare la sua superiorità e non si fa battere allo sprint dal non certo velocissimo Evans, con lo stesso tempo anche gli altri sopra citati. Kruijswijk è sesto con 30 secondi di ritardo, un discreto inizio. Classifica clamorosa che vede Franck Schleck maglia gialla e Andy secondo con lo stesso tempo del fratello! Che pensino a un Tour in parata fino ai Campi elisi? La nona tappa è mossa e vede l'arrivo a Saint Flour. Le prime salite del Tour fanno sempre un po' male e oggi i capitani, che col ritiro di Contador sentono forte il profumo della vittoria, non se la sentono di rischiare e lasciano andare via la fuga. Vince Karsteen Kroon mentre Geraint Thomas conquista la maglia di leader. Tutti i big a 1'58'' ma crollano Vinokourov, Horner e Kloden. La Leopard perde un pezzo importante: si ritira Voigt. Anche nella tappa di Aurillac succede poco perchè corta e facile. Fuga di nove uomini tra cui Horner appena uscito di classifica, ma l'americano non riesce a imporsi allo sprint regolato da Feillu su Moinard. Gruppo a più di due minuti. Un po di riposo per tutti nell'undicesima tappa con arrivo a Lavaur: 150km di pianura e a regolare lo sprint di gruppo è "il porchetta" Cavendish che già in queste prime tappe è stato molto vicino all'incubo del tempo massimo. Si ricomincia a fare sul serio nella tappa di Luz Ardiden, oltre 200km e salite una più lunga dell'altra. La lunghezza della tappa fa male al nostro Krusjiwk, che non può esagerare sulla salita finale e perde un minuto e quaranta. Come previsto Thomas abdica a molti km dal traguardo e tornano al comando i fratelli Schleck in tandem. A 7km dalla fine vanno via in 6: gli italiani Basso e Nibali, Evans, gli Schleck e Samuel Sanchez. Hubert Dupont, fuggitivo solitario, coronerà fino agli ultimi 500m il sogno di vincere la tappa quando verrà risucchiato da Ivan Basso, il più in palla tra gli atleti sopracitati. Cedono 36 secondi Kreuziger, Brajkovic e Gadret. Atipica la tredicesima tappa, Pau-Lourdes con l'Aubisque a 50km dal traguardo. Tappa da fughe e fuga è, la compongono 3 corridori: Pauriol, TOny Martin e Hivèrt. E? il francese della Francaise des Jeux a vincere con i migliori che arrivano tutti insieme in un nutrito gruppo di una cinquantina di corridori. La tappa più attesa di questa seconda settimana è quella che la conclude: arrivo a Pletau de Beille dopo 160km e 7 salite. Continua la nostra sfortuna nera con Krusjwick che fora sulle prime rampe del Latrape ed è costretto a spendere molte energie per rientrare. Parte una fuga a 3 con Casar, Hesjedal e Gadret, ottavo in classifica ed inspiegabilmente lasciato andare. Quando Andy Schleck capisce che rischia la gialla si muove in prima persona ma è troppo tardi: John, pelatone francese, si prende tappa e maglia. Andy guadagna 17 secondi su Franck, Basso, Brajkovic ed Evans, 45 su Nibali e Samuel Sanchez, 1'02'' su Hivèrt e Krusjwijk che ha affrontato un Plateau dei Beille regolare ed è riuscito anche a conquistare la maglia bianca. Ma ora sarà dura difenderla (anche perchè temo che l'effetto dello stage stia terminando e il 78 di Krusjwick torni ad essere un insufficiente 76) Classifica Generale dopo 14°Tappa 1 FRA John Gadret AG2R 57'49'08'' 2 LUX Andy Schleck LEOPARD TREK a 2'' 3 LUX Franck Schleck LEOPARD TREK a 19'' 4 AUS Cadel Evans BMC a 52'' 5 SLO Janez Brajkovic RADIOSHACK a 1'37'' 6 SPA Samuel Sanchez EUSKALTEL a 1'47'' 7 ITA Ivan Basso LIQUIGAS a 1'48'' 8 ITA Vincenzo Nibali LIQUIGAS a 2'54'' 9 FRA Hubert Dupont AG2R a 3'07'' 10 NED Steven Kruijswijk RABOBANK a 3'41''
  19. Lato tecnico Krusjwiick rimane a 76 MON anche con l'ultimo scatto...a questo punto è un corridore semi inutile perchè ne carne ne pesce...se gli va bene può vincere una Parigi Nizza o una Tirreno ma gli deve andare bene davvero...non so cosa farmene ora onestamente...però proverò a vedere come si comporta in questo Tour! Siamo un po disuniti nella cronosquadre di Les Essarts ma riusciamo addirittura a ottenere il miglior tempo provvisorio..alla fine arriveremo 5° con 30 secondi di distacco dalla Leopard degli Schleck e di Cancellara, che è la prima maglia gialla Nella tranquilla tappa di Redon c'è una delle tante occasioni per velocisti della prima settimana, e viene sfruttata da Thor Hushovd che batte Boonen e Haedo. Noi per gli sprint abbiamo Freire, che ormai non ha più lo smalto di un tempo, e infatti si deve accontentare di piazzamenti Finale insidioso nella quarta tappa con arrivo a Mur De Bretagne, e ne approfitta Gilbert che ancora non aveva ottenuto un solo punto pro tour in questa stagione per vincere dinanzi a un Samuel Sanchez attivo fin da subito e all'italiano Gasparotto. La quinta taopa è invece piatta, anzi in leggera discesa fino alla fine, ed è quindi terreno di caccia per velocisti puri. Come Tyler Farrar che batte Daniele Bennati e un finora deludente Mark Cavendish. Altro ritiro di spessore, con Van Den Broeck vittima di una fatale caduta a pochi chilometri dall'arrivo. Omega Pharma Lotto e Saxo Bank sono già senza il loro leader. Una delle tappe più lunghe del Tour è quella di Liseux, 220km che non offrono un granchè di attrattiva. Tra le campagne francesi ci si annoia tutti tranne Bennati, che coglie il primo successo del Tour e si ripete nella settima tappa di Chateroux lasciando ancora a bocca asciutta Cavendish. La prima settimana di Tour se ne è andata nella sua consueta noia, e solo nell'ottava tappa di Super-Besse cominceremo a capire qualcosa.
  20. CLAMOROSO A MONT DES ALOUTTES! Neanche il tempo di iniziare il Tour che Casper , l'uomo che ha vinto più corse quest'anno grazie al dominio Saur in continental, colpisce Contador e lo manda a terra...ansia, apprensione e lo spagnolo all'alba della prima tappa si deve ritirare dopo un radioso Tour de Suisse che lo incoronava già vincitore della Gran Boucle! A Andy Schleck tremano le gambe, è la sua grande occasione...Gilbert vince la tappa e prende la prima gialla ma passa quasi sotto tono, il Tour si è forse deciso qui!
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