[Uci Europe Tour - WE] 91° Giro d'Italia

[Padan]

grande tattica dell'Astana ma grandissimo Bruseghin... che progressione sul mortirolo

[sateo]

Contador passa indenne il Mortirolo rispondendo alla grande ad ogni attacco di Sella, Riccò e Simoni.

E può contare ancora su Colom che è in fuga solitaria con 1 km di vantaggio.

Tattica perfetta degli Astana fino a questo momento.

Troppo duro il Mortirolo per far la differenza.

[Dmax]

Grande Bruseghin! E forza Gibo!

[Gladiatore91]

Scaramucce nel gruppo maglia rosa.Riccò sente ke il giro se ne va.

[Gladiatore91]

OTTIMO!!! oggi lo spagnolo farà na fatica assurda....

Sta fatica nn la vedo

[Gegge]

Contador e` tranquillo a ruota, il giro e` suo

[Padan]

e 1 arrivato.. ottimo Sella

[Padan]

e 2 Gibo Simoniiiiiiii

[Padan]

e 3.. Rodrighez

CONTADOR MAGLIA ROSA SIIIIIIIIIIII

[namib]

sella!!! tris del piccolo vicentino.

secondo simoni, l'ombra del corridore degli ultimi 8 anni, ma sempre uno dei pochi a tirare fuori le p..le quando serve.

Tutti in piedi per l'ultimo piazzamento del miglior corridore del giro (numeri alla mano) degli ultimi 20 anni.

[Padan]

per 1 volta ho tifato vivamente Simoni

Marzio 3° in generale... il podio è praticamente suo

DiLuca un grande sconfitto di oggi... peccato

[Hells_CSC]

Mitico Brusse che sfotte Riccò all'arrivo

Ti riferivi a Riccò ? "No ahahah"

[Dmax]

La mia goduria sarà massima solo se domani Bruseghin sorpassa Riccò in classifica...

[davide__]

OTTIMO!!! oggi lo spagnolo farà na fatica assurda....

a me pare che ha quasi controllato oggi....cmq secondo me altra tattica assurda di riccò e compagnia che non hanno fatto niente di che per staccare contador sul mortirolo...perso per perso il giro dovevano rischiare...sennò potevano anche nn venirci al giro

[Gladiatore91]

Per domani forza Bruse per sorpassare Riccò.

[Hells_CSC]

La mia goduria sarà massima solo se domani Bruseghin sorpassa Riccò in classifica...

Ovviamente spero che Riccò non faccia come la crono di Rasmussen del tour del 2005, è un bravo ragazzo, si comporta da vero campione, sempre modesto e di buon modo...

Sarebbe veramente una disgrazia se prendesse due minuti da Marzio, ma questo ovviamente non succederà, lui è il migliore

[cipollini]

da notare il cazzotto (non si è visto ma lo ha detto auro) di van de broeck a un tifoso sul mortirolo...

[Dmax]

Ma non si mette un gufo? Che ci fa un corvo?

[bartoli]

Che Sella

3 vittorie su 4 tappe di montagna dura, assolutamente il miglior scalatore del Giro

Nessuno è riuscito ad andargli dietro quando sull'Aprica ha mollato tutti, dopo che sul Mortirolo era stato uno dei piu volenterosi

Nè Simoni, nè uno straordinario Rodriguez sono riusciti a seguirlo, piazzandosi alle posizioni appena dietro il vicentino

Non è stata una tappa bellissima, i valori sono abbastanza uguali tra i corridori di classifica, ma questo io credo sia solo un bene pensando alla piaga che da anni affligge questo sport

Sul Mortirolo prima Simoni, poi Riccò, poi Sella e alla fine anche Menchov hanno cercato di staccare Contador, per il quale tifavo, che però ha risposto presente ad ogni attacco

Riccò non era brillante come ieri, sembrava più propenso ad elemosinare aiuti e cambi innervosendo cosi il gruppetto, piuttosto che staccare lo spagnolo, oramai a un passo dalla vittoria finale, supportato alla grande dal suo compagno di squadra Antonio Colom, un compagno che Riccò ha perso 1 settimana fa trovandosi sempre solo con lo spagnolo

Dietro Bruseghin, Van den Broeck e a fatica anche Pellizotti e Valjavec hanno reagito nella discesa del Mortirolo, mentre Di Luca si è trovato isolato e ha via via perso secondi che sono diventati minuti

Bene Simoni oggi, coriaceo ma tardivo nel replicare a Sella cosi come Rodriguez

Non era quello dell'anno scorso, anche ieri nonostante la furbata in discesa si era visto

Alla fine è stato un Giro che premia i regolaristi come Contador, Bruseghin e lo stesso Menchov rallentato dalla bronchite sul Plan de Corones altrimenti sarebbe stato sul podio

Sarebbe stato bello vedere un Giro con Sella, Piepoli e Rodriguez non rallentati o fermati dalle cadute

Non so cosa accadrà domani, io sarò a Milano e farò tante fotine, sperando che Contador non mi deluda

Vedo un podio Contador - Riccò mentre il 3° posto se lo giocano Menchov e Bruseghin con l'italiano nettamente favorito

Ultima parentesi sulla Rai, SCANDALOSA

Salvo solo Cassani, Fabretti e Martinello, da inizio Giro portano avanti sempre gli stessi personaggi. ignorando quasi sempre gli stranieri come accaduto ieri con Kiryenka, e esaltando sempre gli stessi italiani, quando gente come Pozzovivo o Van Den Broeck nonostante un Giro ottimo per le loro potenzialità non sono stati quasi mai citati, idem per Rodriguez

Contador intervistato sempre in differita, Gasparotto che non ha combinato assolutamente NULLA in questo Giro invece sempre intervistato a inizio tappa

O come Novelli e Fusco che parlano di "sorpresa" quando Voigt vince una tappa in fuga

Per non parlare di Bartoletti e Sgarbozza, totalmente inutili alla causa di questo Giro

Credo che ci sia bisogno di una bella epurazione per il Giro del Centenario

[campione_regionale]

Grande Gilberto !! Dai oggi ha fatto piacere a tutta Italia vederlo li davanti a lottare ... grandissimo ... lui la sua carriera l'ha fatta ... nn deve dare altro ... ora c'è il mondiale di Mountain Bike !! Forza Gibo !! E speriamo nel Bruse domani a Milano ... crono paurosa e sorpasso a Riccò !! Forza Marzio.

Cmq apparte tutto ... ONORE AL MERITO ... Emanuele Sella è stato l'unico insieme a Di Luca a avere le PALLE in questo Giro ... io tifavo Di Luca oggi però ha pagato lo sforzo di ieri ... beh ... almeno lui ci ha provato

[Padrino]

Mamma mia quante pecore sul Mortirolo!!!!!

[Hells_CSC]

Ma non si mette un gufo? Che ci fa un corvo?

il corvo porta ancor più rogna

[davide__]

Vince Sella, Di Luca crolla

Contador ha le mani sul Giro

Non bastano Gavia e Mortirolo per insidiare la maglia rosa: solo l'Aprica decide la tappa con la fuga della maglia verde. Orgoglio Simoni (2°), mentre il vincitore del 2007 paga lo sforzo fatto ieri e chiude a 4' di ritardo. Domani la crono di Milano, ultima tappa

Emanuele Sella, 27 anni, miglior scalatore del Giro. Reuters

TIRANO (Sondrio), 31 maggio 2008 - Emanuele Sella ha vinto per distacco la 20esima e penultima tappa del Giro d’Italia, 224 chilometri da Rovetta a Tirano con le salite di Gavia, Mortirolo e Aprica. Per il 27enne vicentino della Csf-Navigare, vincitore della classifica della maglia verde dei Gpm, si tratta del terzo successo in questo Giro, dopo le tappe di Pampeago e Marmolada. In carriera Sella arriva così a quota 9 vittorie: nella corsa rosa aveva già conquistato la frazione di Cesena nel 2004. Secondo, a 1’04”, si è piazzato Gilberto Simoni, uscito di classifica dopo essere arrivato in forte ritardo nella tappa di ieri. Terzo il campione di Spagna Rodriguez a 1’22”. Il gruppo dei migliori – senza Danilo Di Luca, staccato - è arrivato dopo circa 1’30”: Riccò ha chiuso 4°, subito davanti ad Alberto Contador. Si sono toccati nel finale e sono caduti Van de Broeck e Pozzovivo, classificati comunque con lo stesso tempo di Riccò. Alberto Contador ha conservato la maglia rosa con 4 secondi di vantaggio sul modenese della Saunier Duval. Non è più terzo Danilo Di Luca, arrivato sul traguardo di Tirano insieme a Karpets, staccato di 5’27” dal vincitore Sella e di quasi 4’ quindi dalla maglia rosa. Sul podio del Giro ora c’è Marzio Bruseghin, terzo a 2’. Poi Pellizotti a 2’05”, Sella quinto a 2’35”. Menchov a 2’47”, Di Luca a 4’18”. Simoni è 10° a 6’40”.

LA CRONACA – Partono in 143. Per il primo attacco bisogna attendere 70 chilometri: ci prova l’ex maglia rosa Bosisio, mentre si ritira Siutsou e anche altri tentano la fuga però senza successo. Comincia il Gavia ed è Perez Cuapio a scalarlo più velocemente di tutti. Intanto Contador perde un uomo importante: si ritira il tedesco Andreas Kloden (febbre). Cuapio passa primo sulla Cima Coppi, lo inseguono Baliani e Colom (gregario all’Astana di Contador) che si riportano sul battistrada iin discesa. Il gruppo insegue a circa 5’: tirano soprattutto la Lpr di Di Luca e la Diquigiovanni di Simoni. Comincia il Mortirolo: si stacca Perez Cuapio, Baliani e Colom hanno 3’20” sul gruppo, poi è Colom a proseguire da solo. I passaggi in vetta alla salita più dura del Giro: Colom. A 38” Baliani, Sella, Riccò, Contador, Menchov, Pozzovivo, Rodriguez. A 53” Simoni e Menchov. A 1’08” Bruseghin e Van den Broeck, a 1’36” Pellizotti e Valjavec, a 2’10” Di Luca. In discesa Colom viene raggiunto e i big tornano insieme, tranne Di Luca che insegue a 1’. All’inizio della salita verso Aprica scatta Sella, cercano di andargli dietro Simoni e Rodriguez, mentre Di Luca non riesce a rientrare: la situazione resta cristallizzata fino al traguardo.

AVANTA COSI’ – Il Giro si conclude con la 21esima tappa: una cronometro individuale di 28,5 chilometri pianeggianti da Cesano Maderno a Milano, con il traguardo a Corso Venezia. Da cinque anni la corsa rosa non si concludeva con una prova contro il tempo: nel 2003 vinse Sergej Gonchar e il Giro se lo aggiudicò Gilberto Simoni. Stavolta l’epilogo dovrebbe essere favorevole a Contador, sulla carta più forte di Riccò a cronometro: l’ultimo straniero a vincere il Giro era stato Tonkov nel 1996. L’ultimo – e unico – spagnolo, invece, fu Indurain, primo nel 1992 e nel 1993.

Gazzetta.it

[davide__]

Giro: nuova impresa di Sella, crolla Di Luca, Contador è re

Emanuele Sella non finisce di stupire e si regala una splendida tripletta al Giro: dopo Pampeago e Marmolada, il vicentino della CSF Navigare ha vinto infatti anche il tappone alpino al termine di una azione solitaria iniziata sulle prime rampe dell'Aprica. Alle sue spalle un eroico Gilberto Simoni che ha tentato di tutto per riscattare la giornata negativa di ieri e lasciare un segno nel Giro. Terzo lo spagnolo Rodriguez, quarto Riccò. Lo sconfitto di giornata è Danilo Di Luca: l'abruzzese ha perso le ruote dei migliori sul Mortirolo e non è più riuscito a rientare, isolato in discesa insieme al russo Karpets. Paradossalmente tranquilla la giornata di Contador, bravissimo nel lanciare Colom all'attacco per averlo poi fresco al suo fianco nella parte finale della corsa. Riccò, da parte sua, non è riuscito ad attaccare lo spagnolo che ormai sente padrone della maglia rosa. Eccellente la prova di Bruseghin e Pellizotti che salgiono rispettivamente al terzo e al quarto posto della classifica generale.

Ordine d'arrivo

1. Emanuele Sella (CSF Navigare)

2. Gilberto Simoni (Diquigiovanni) a 1'04"

3. Joaquin Rodriguez (Caisse d'Epargne) a 1'22"

4. Riccardo Riccò (Saunier Duval)

5. Alberto Contador (Astana)

Classifica generale

1. Alberto Contador (Astana)

2. Riccardo Riccò (Saunier Duval) a 4"

3. Marzio Bruseghin (Lampre) a 2'

4. Franco Pellizotti (Liquigas) a 2'05"

5. Emanuele Sella (CSF Navigare) a 2'35"

6. Denis Menchov (Rabobank) a 2'47"

7. Danilo Di Luca (Lpr Ballan) a 4'18"

Tuttobiciweb.it

[davide__]

Sella: che impresa! Adesso sono nella storia

Emanuele Sella piange ancora e con le sue lacrime firma un'altra impèresa: «Ho fatto un altro grande numero, ringrazio la squadra che ha fatto un lavoro straordinario. Ora credo proprio di essere entrato nella storia» ha dichiarato il vicentino della CSF Navigare.

Torna a sorridere anche Gibo Simoni: «Ierri ad un certo punto mi sono congelato e sono andato in crisi. Oggi purtropoo Sella è scattato quando io ero all'ammiraglia a prendere borracce, ho provato a rincorrerlo subito, ma un Sella così è quasi incontenibile».

E Bruseghin da parte sua spiega: «Ho capito di poter puntare al terzo e alla fine la fuga si Sella era il male minore per me. Speravo di avere più collaborazione, invece ho dovuto far tanto lavoro da solo. Ora spero nella tappa di domani, è il mio terreno, posso salire sul podio».

Tuttobiciweb.it

[davide__]

Riccò: con una grande squadra, ci sarei io in rosa...

“Oggi non ero in una grande giornata e credo che si sia anche visto. La maglia rosa è rimasta a quattro secondi e dunque non mi rimane che la crono di domani, nella quale Contador è ovviamente avvantaggiato. In ogni caso, io non mi arrendo e, fino all’ultimo metro, darò tutto quello che ho ancora in corpo per vincere questo Giro. Magari confidando anche in una giornata di crisi dello spagnolo. Del resto non siamo robot e, nell’arco di un giro, una giornata storta può capitare a tutti. Con Sella ci siamo chiariti ed è tornato tutto come prima. Comunque vada a finire a Milano, penso di avere fatto comunque un grande Giro, mettendoci tutta la grinta di cui sono capace. Credo di aver contribuito allo spettacolo di questa corsa e, se non ce la dovessi fare, ci riproverò il prossimo anno. Sw avessi avuto a disposizione una grande squadra - ha aggiunto poi ai microfoni Rai - oggi in testa alla classifica generale ci sarebbe lui e non lo spagnolo dell'Astana".

Il suo team manager Mauro Gianetti ha aggiunto: “In merito alla polemica con Sella, occorre capire anche lo stato d’animo di Riccò subito dopo l’arrivo: aveva avuto un guaio meccanico e aveva perso la possibilità di prendere la maglia rosa per soli 4 secondi. Sulla questione dico che ogni corridore corre con un proprio sponsor ed è giusto che pensi ai propri interessi. Col senno di poi dico che, quando Pellizotti quando aveva messo in crisi Contador sul Passo Giau, era il momento di affondare il colpo. Ma c’era ancora molta strada e molti hanno pensato di posticipare l’attacco”.

Tuttobiciweb.it

[davide__]

Giro: domani sera uno speciale su Odeon Tv

Domani, domenica 1 giugno, Odeon Tv irradierà uno speciale sul Giro d’Italia 2008. La trasmissione andrà in onda dalle ore 20 alle 21, 25. Il giornalista Alessandro Brambilla condurrà la diretta dagli studi di Milano. Brambilla avrà come ospiti il costruttore di biciclette Cristiano De Rosa, il giornalista Enzo Pregnolato, il procuratore sportivo Fabio Perego e l’ex corridore professionista Danilo Gioia.

Tuttobiciweb.it

[Rodry_livestrong]

Eccellente la prova di Pellizzotti???? non ha tirato un metro...

[Padrino]

E se il Giro lo vincesse Bruseghin?

[Puccigallo]

Alla fine chi fa lo sbruffone e si vanta di poter battere tutti sembra una pecorella che si nasconde nel gruppo. Grande, anzi grande è anche poco per Bruseghin, che si meriterebbe veramente questo podio nella prima corsa a tappe dove corre da capitano e non da gregario. Il massimo sarebbe se superasse anche Riccò, ma purtroppo per lui la cronometro è abbastaza breve. Complimentoni a Sella e peccato che Simoni non riesca a vincere una tappa, se la sarebbe meritata