News stagione 2008

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Tv: stasera a Bike Show c'è Paolo Bettini

I Campioni del pedale saranno i grandi protagonisti nella puntata speciale di Bike Show tutta incentrata sulla Milano Sanremo.

Il Campione del Mondo Paolo Bettini è protagonista di un simpatico siparietto e di un intervista svolta due giorni prima della Milano-Sanremo con Danilo Gioia. Ci sarà poi una intervista con l'ex campione del nord Tom Boonen, con l'ultimo vincitore del Giro d'Italia Danilo Di Luca, e tanti altri protagonisti della 99^ Milano-Sanremo.

Presentano Danilo Gioia e Stefania Andriola. L'appuntamento è con Bike Show alle 21 su Sportchannel Sky 955.

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[simoni92]

GRENDE DAMIANOOOOOOOOOO

Entra a pelo nei 10, se corre come al giro dello scorso anno.

Cmq bravo Bettini a saltare il fiandre, in questo modo, può preparare con calma amstel,freccia e liegi.

Poi andare in Belgio al fiandre e sperare di fare il capitano e duretta.

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Tinkoff, l'emozione delle grandi classiche

”E’ evidente che il ciclismo non è solo il frutto di vittorie e risultati, anche se il Team Tinkoff Credit Systems è una formazione giovane e agguerrita, in grado di dare spettacolo ad ogni latitudine e su ogni terreno. Per questo per noi questo invito vale quanto una vittoria. E’ il più concreto riconoscimento del nostro buon lavoro. Un attestato di stima che ci pone davanti a nuove responsabilità”.

Stefano Feltrin, general manager della formazione del banchiere russo Oleg Tinkov, non nasconde la propria soddisfazione e quella di tutto il gruppo dopo aver ricevuto le «wild card» e gli inviti giunti dalla Aso.

“Il nostro team sperava di poter correre almeno una grande classica del nord, e l’aver ricevuto l’invito da parte di Aso per poter correre sia la Parigi-Roubaix, che la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi, ci inorgoglisce non poco. Per la nostra squadra è senza ombra di dubbio un importante banco di prova, nonché uno stimolo in più per fare bene e dimostrare che la fiducia che ci è stata concessa è stata ben riposta”.

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Bernard, il nuoto e il doping nel ciclismo

In una intervista televisiva concessa a "Le Grand Journal" di Canal Plus, Alain Bernard, il nuotatore francese di recente laureatosi campione europeo (a suon di record mondiali) dei 50 e dei 100 metri stile libero, ha replicato in maniera ironica a chi gli chiedeva se si fosse mai dopato...

«No, perchè io non ho mai vinto il Tour de France».

Dalla potenza della sua esplosiva forza muscolare, con un clamoroso aumento di una dozzina di chili in pochi mesi, Bernard si è concesso una spiritosa battuta di dubbio gusto.

Ma che ne pensa il nostro ciclismo, controllato a tutte l'ore, di questo nuoto che dilata le pagine e si gonfia - in tutto il mondo - come omini Michelin?

E che ne pensa, in proposito, e in vista delle Olimpiadi di Pechino per le esigenze di una legislazione uniforme, la WADA?

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mi rifiuto di fare un commento

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Katay, è l'ora della prima corsa a tappe

Prima gara a tappe per la squadra di Iacovozzi in questo 2008. Katay parteciperà infatti dall' 1 al 5 aprile alla ormai tradizionale corsa a tappe organizzata in Lombardia e giunta quest'anno alla 38a edizione.

"C'è una nutrita partecipazione - ha detto il DS Salutini - e come sempre ci saranno formazioni quotate ed agguerite. proveremo a farci vedere e ad inventare qualcosa per giocarci almeno una vittoria di tappa". Quadranti e Zampilli hanno dimostrato già di essere in buona forma, così come Richeze e Torasantucci. Saranno loro i ragazzi su cui punterà la Katay team in questa prima gara a tappe. La squadra per la Settimana Lombarda sarà composta da: Autka, Carletti, De Nobile, Loria, Machado Perez, Quadranti, Richeze, Torasantucci, Zampilli (nella foto).

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La Barloworld alla scoperta di Francia e Belgio

Un nuovo week end su più fronti attende gli uomini di Claudio Corti. Il Team Barloworld sarà infatti impegnato sia in Francia che in Belgio in quattro gare, tutte importanti seppur per diversi motivi.

Sabato e domenica si disputa la 77.sima edizione del Critérium International articolata su tre frazioni: una tappa di 193 km il sabato da Signy-le-Petit a Charleville-Mézières e due semitappe domenica 30 (la Les Vieilles Forges Les Mazures - Monthermé di 98.5 km e la cronometro di Charleville-Mézières da 8.3 km). E' per antonomasia la corsa che privilegia l'atleta più completo, un vero esame di maturità, e per l'occasione il DS Flavio Miozzo avrà a disposizione un gruppo decisamente competitivo capeggiato da Mauricio Soler, reduce da Milano-Sanremo e Vuelta Castilla. Con lui John Lee Augustyn, Francesco Bellotti, Patrick Calcagni, Felix Cardenas, Gianpaolo Cheula, Christopher Froome e Christian Pfannberger.

Le gare che si svolgono in Belgio sono invece preparatorie del primo grande appuntamento del Nord, l'attesissimo Giro delle Fiandre del prossimo 6 aprile. Sabato 29 marzo si correrà la E3 Prijs Vlaanderen-Herelbeke in Belgio: gara severissima che si snoda su 203 km di percorso - parte in pavè - con alcuni dei famosissimi "muri" del Fiandre: il nono da affrontare su dodici complessivi sarà il “Patersberg”, posto a solo 38 km dall’arrivo - con il suo 12,5% di pendenza. La squadra, guidata da Valerio Tebaldi, potrà contare su un Enrico Gasparotto decisamente in stato di grazia (come testimoniato dall’ottima Sanremo disputata) e su altri due capitani come Robert Hunter e Baden Cooke. A completare la rosa ci saranno anche Diego Caccia (che rientra dopo la frattura al setto nasale rimediata alla Monte Paschi Eroica), Daryl Impey, Paolo Longo Borghini, Hugo Sabido e Carlo Scognamiglio. Lo stesso team sarà poi domenica 30 marzo alla partenza de La Fleche Brabanconne, altra gara in linea belga sulla distanza di 192,7 km. da Leuven ad Alsenberg.

A chiudere il trittico belga, dal 1° al 3 aprile, il Team Barloworld sarà presente anche alla KBC-Driedaagse De Panne-Koksijde. L’edizione 2008 di questa ormai tradizionale tre giorni si articolerà in 2 tappe e due semitappe: Middelkerke – Zottegem (192 km) il primo aprile, Zottegem – Koksijde (228 km) il due aprile, De Panne - De Panne (119 km) e la crono individuale De Panne - Koksijde - De Panne (13,7 km) il 3 aprile. Il gruppo bianco rosso si presenterà con la stessa rosa delle due precedenti gare in Belgio con l’unica differenza di Patrick Calcagni al posto di Hugo Sabido.

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Criterium International: Cunego torna a correre in Francia

Dopo l'esperienza alla Parigi-Nizza, Damiano Cunego torna sulle strade francesi: lo fa in occasione del Criterium International, corsa di due giorni (due tappe in linea, una crono) alla quale prenderà parte assieme ai compagni di squadra Matteo Bono, Roberto Longo, Mirco Lorenzetto, Mauro Santambrogio e Paolo Tiralongo.

La squadra sarà diretta dal ds Piovani, supportato dal dottor Beltemacchi, dai meccanici Bozzolo, Cambiè e Pengo e dai massaggiatori Corna, Inselvini e Rubino.

Cunego sta risolvendo alcuni problemi di salute che lo hanno disturbato sin dal termine della Volta Valenciana, come spiega il dottor Guardascione, responsabile medico della Lampre: "Damiano sta attualmente terminando una terapia antibiotica atta a curare una cistouretrite che lo disturba da una ventina di giorni e che lo ha in parte condizionato durante la Parigi-Nizza. Il problema è stato evidenziato dopo gli accertamenti condotti dal professor De Biase presso il reparto di Urologia dell'Ospedale di Verona. Il decorso del disturbo è comunque sotto controllo e avviato alla risoluzione: Damiano può proseguire nella sua preparazione in vista delle Classiche delle Ardenne".

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Continental Tour, ecco le classifiche di fine marzo

L'olandese Bobby Traksel è il nuovo leader dell'Uci Europe Tour e precede, nella classfica aggiornata a fine marzo, il veronese Daniele Pietropolli. Tra le squadre, invece, al comando è balzata la francese Agritubel che precede la Barloworld. Ecco le classifiche:

ZONA EUROPA

1 TRAKSEL Bobbie FPT NED 27 218

2 PIETROPOLLI Daniele LPR ITA 28 189

3 GASPAROTTO Enrico BAR ITA 26 181

4 EECKHOUT Niko TSV BEL 38 145

5 PLAZA MOLINA Ruben SLB ESP 28 125

6 BIONDO Maurizio FLM ITA 27 104

7 PAOLINI Luca ASA ITA 31 101

8 DE WAELE Bert LAN BEL 33 93

9 CUMMINGS Steven BAR GBR 27 84

10 AXELSSON Niklas SDA SWE 36 80

10 BALDUCCI Gabriele ASA ITA 33 80

10 SHPILEVSKY Boris GAP RUS 26 80

10 TOMBAK Janek MIT EST 32 80

10 VOGONDY Nicolas AGR FRA 31 80

15 PEREZ ARRIETA Aitor SPI ESP 31 79

16 VAZQUEZ HUESO Manuel GNM ESP 27 76

17 LHOTELLERIE Clément * SKS FRA 22 75

18 MAHORIC Mitja PER SLO 32 73

19 VEUCHELEN Frederik TSV BEL 30 72

20 CASPER Jimmy AGR FRA 30 71

20 GARZELLI Stefano ASA ITA 35 71

22 RATTI Eddy NEP ITA 31 68

23 BOLE Grega ADR SLO 23 67

23 GUERRA GARCIA Hector LSE ESP 30 67

25 ISTA Kevin AGR BEL 24 66

26 COOKE Baden BAR AUS 30 65

27 RAVARD Anthony AGR FRA 25 63

28 BOZIC Borut COS SLO 28 60

29 VAN DIJK Stefan MIT NED 32 58

30 BRAMBILLA Gianluca * ITA 21 56

30 DYBEL Wojciech POL 26 56

30 KLEMME Domenik * 3CG GER 22 56

30 RICHEZE Ariel Maximiliano CSF ARG 25 56

30 SCHMITZ Bram VVE NED 31 56

35 FUGLSANG Jakob DES DEN 23 54

36 CARDOSO Manuel Antonio Leal LSE POR 25 52

36 HESJEDAL Ryder TSL CAN 28 52

38 JALABERT Nicolas AGR FRA 35 51

39 AMORISON Frédéric LAN BEL 30 48

40 KOREN Kristjan * PER SLO 22 47

41 DELPECH Jean-Luc BAL FRA 29 46

42 GAZTANAGA ECHEVERRIA Mikel AGR ESP 29 45

42 ILESIC Aldo Ino SAK SLO 24 45

44 KUYCKX Jan LAN BEL 29 41

45 BOARO Manuele * ITA 21 40

45 COENEN Johan TSV BEL 29 40

45 KONDRUT Vitaliy ISD UKR 24 40

45 MALACARNE Davide * ITA 21 40

45 MERLO Michele ITA 24 40

45 SERRI Eddy MIE ITA 34 40

45 SMUKULIS Gatis * LAT 21 40

45 VAN WINDEN Dennis * RB3 NED 21 40

45 WALCZAK Damian POL 24 40

A SQUADRE

1 AGR AGRITUBEL FRA 432

2 BAR BARLOWORLD GBR 392

3 ASA ACQUA SAPONE - CAFFE MOKAMBO ITA 360

4 TSV TOPSPORT VLAANDEREN BEL 320

5 LPR LPR BRAKES IRL 284

6 PER PERUTNINA PTUJ SLO 225

7 LAN LANDBOUWKREDIET - TONISSTEINER BEL 223

8 FPT P3 TRANSFER - BATAVUS NED 218

9 FLM CERAMICA FLAMINIA BOSSINI DOCCE IRL 170

10 SLB BENFICA POR 167

11 MIT MITSUBISHI-JARTAZI EST 150

12 SDA SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI-ANDRONI GIOCATTOLI VEN 129

13 TCS TINKOFF CREDIT SYSTEMS ITA 126

14 LSE LIBERTY SEGUROS POR 125

15 SKS SKIL-SHIMANO NED 117

16 TSL SLIPSTREAM CHIPOTLE PRESENTED BY H30 USA 109

17 ADR ADRIA MOBIL SLO 108

18 BAL BRETAGNE ARMOR LUX FRA 102

19 RBR RIETUMU BANK-RIGA LAT 98

20 GAP PRETI MANGIMI LUX 97

21 RB3 RABOBANK NED 94

22 SPI EXTREMADURA ESP 90

23 3CG TEAM 3C-GRUPPE GER 89

24 GNM CONTENPOLIS MURCIA ESP 87

25 NEP NIPPO-ENDEKA SMR 85

26 ISD ISD-SPORT-DONETSK UKR 81

26 MIE MICHE - SILVER CROSS SMR 81

28 CSF CSF GROUP NAVIGARE IRL 79

29 COS CYCLE COLLSTROP SWE 72

30 ACA ANDALUCIA - CAJASUR ESP 69

31 VVE VAN VLIET EBH ELSHOF NED 68

32 SAK SAVA SLO 59

33 DES TEAM DESIGNA KOKKEN DEN 54

34 AMO AMORE & VITA - MCDONALD'S POL 51

35 NGC NGC MEDICAL - OTC INDUSTRIA PORTE SUI 50

36 KGZ KARPIN GALICIA ESP 41

36 PRT PALMEIRAS RESORT / TAVIRA POR 41

38 RAR RADENSKA KD FINANCIAL POINT SLO 37

39 TMB JOKER BIANCHI NOR 32

39 WIL WILLEMS VERANDA CONTINENTAL CYCLING TEAM BEL 32

PER NAZIONI

1 ITALY ITA 974

2 BELGIUM BEL 589

3 FRANCE FRA 588

4 SPAIN ESP 575

5 NETHERLANDS NED 559.2

6 RUSSIAN FEDERATION RUS 464

7 SLOVENIA SLO 425

8 POLAND POL 358

9 GERMANY GER 217.2

10 PORTUGAL POR 193

11 DENMARK DEN 191

12 SLOVAKIA SVK 186

13 UKRAINE UKR 178

14 GREAT BRITAIN GBR 170.2

15 AUSTRIA AUT 147

16 REPUBLIC OF MOLDOVA MDA 129

17 SWITZERLAND SUI 117

18 SWEDEN SWE 104

19 CROATIA CRO 89

20 LATVIA LAT 84

ZONA AFRICA

1 WHITE Nicholas MTN RSA 34 197

2 THOMSON Jay Robert * MTN RSA 22 184

3 HUNTER Robert BAR RSA 31 165

4 VAN HEERDEN Christoff KON RSA 23 112

5 PFANNBERGER Christian BAR AUT 29 103

6 JELLOUL Adil MAR 26 88

7 BRONIS Roman DUK SVK 32 83

8 HASANIN Omar DOT SYR 30 78

9 RABIE Johann * NEO RSA 21 73

10 SABIDO Hugo BAR POR 29 72

ZONA AMERICA

1 MEDINA MARINO Manuel Eduardo VEN 32 190

2 PEREZ MARQUEZ Pedro Pablo CUB 31 180

3 OCHOA Carlos José SDA VEN 28 130

4 MENDEZ RAABE Henry CRC 25 126

5 MILLAR David TSL GBR 31 84

6 GARRIDO MAYORGA Martin PRT ARG 34 77

7 LOPEZ GONZALEZ Carlos CTO MEX 27 76

7 SOLIZ Oscar BOL 24 76

9 OYARZUN Carlos TUA CHI 27 74.25

10 HENAO MONTOYA Sergio * CEP COL 21 71

ZONA ASIA

1 RADOSZ Robert POL 33 148

2 NATEGHI Hossein * TPT IRI 21 141

3 IVANOV Ruslan SDA MDA 35 129

4 GALIMZYANOV Denis * KAT RUS 21 106

5 SUSANTO Tonton L2A INA 35 91

6 MIYAZAWA Takashi EQA JPN 30 89

7 KOUDENTSOV Sergey MPC RUS 30 86

7 TANG Wang Yip HKG 24 86

9 KLIMOV Roman KAT RUS 23 72

10 LODDO Alberto TCS ITA 29 71

ZONA OCEANIA

1 ROULSTON Hayden NZL 27 193

2 MEYER Travis * SAI AUS 19 91

3 CHAPMAN Joseph NZL 27 77

4 ODLIN Paul NZL 30 60

5 VAN LEIJEN Joost VVE NED 24 52

6 RYAN Marc NZL 26 50

7 MCCAULEY Gordon NZL 36 46

8 PELL David SLV AUS 28 43

8 SUTHERLAND Rory HNM AUS 26 43

10 AVERY Clinton Robert * NZL 21 40

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Donne, si avvicina l'ora del Costa degli Etruschi

Countdown puntato su sabato 29 marzo quando prenderà il via la dodicesima edizione del Trofeo Costa Etrusca per Donne Elite, in programma nelle province di Livorno e Pisa, interamente curato dall’Acd Costa Etrusca, con la partecipazione di ben venti gruppi sportivi ed oltre centocinquanta atlete provenienti da ogni latitudine continentale ed extraeuropea. Un’edizione che si annuncia scintillante sul piano agonistico, con due tracciati severi, impegnativi, adatti a atlete complete ed in eccellenti condizioni di forma. Un banco di prova atteso per succedere nell’albo d’oro a Martina Corazza (nella foto), vincitrice a Montescudaio nel 2007 ed alla fuoriclasse gallese Nicole Cooke, prima a Castellina Marittima lo scorso anno.

Direttamente dal grande evento di Coppa del Mondo di Cittiglio, disputato lunedì 24 marzo nel giorno di Pasquetta, si ripresenteranno sulle strade della Toscana la giapponese Miho Oki (Menikini Selle Italia Masters Color), la campionessa d’Australia Oenone Wood (Team High Road), la russa Julia Martissova (Gauss Rdz Ormu), rispettivamente quarta, quinta e sesta sul traguardo internazionale di Cittiglio. Dalle terre di Alfredo Binda arriva al Trofeo Costa Etrusca anche l’iridata in carica Marta Bastianelli, forte dell’ incoraggiante ottavo posto ottenuto nel debutto stagionale in Coppa del Mondo.

Per l’occasione i quattro comuni che ospiteranno partenze (Montescudaio e Castellina Marittima) ed arrivi (Riparbella e Santa Luce), si “vestiranno” a festa, circondando d’accoglienza ed entusiasmo squadre e partecipanti. Un evento di sport che ben si accosta alla scoperta dei valori storici e culturali della Costa Etrusca, in un week end intenso e tutto da vivere.

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Donne: buon esordio in Coppa per la Chirio Forno d'Asolo

Positivo esordio delle gemelle Polikeviciute nell’unica prova italiana di Coppa del Mondo, svoltasi il giorno di Pasquetta a Cittiglio (Varese) con la partecipazione di tutte le più forti atlete del panorama internazionale. Ottima in particolare la prova di Jolanta (nella foto), che ha concluso la gara al 13° posto. Nello stesso giorno, la brasiliana Janildes Fernandes si è imposta nella corsa di Borgolavezzaro (Novara).

Nel prossimo fine settimana le ragazze della Chirio-Forno d’Asolo saranno impegnate su due fronti. Sabato 29 marzo un quartetto, composto dalle lituane Edita Unguryte e Urte Juodvalkite, dalla bielorussa Hanna Talkanitsa e dalla brasiliana Marzia Da Silva e diretto dal Team Manager Franco Chirio, sarà di scena in Francia, a Chatillonice, nel G.P. des Fondateurs.

Sabato e domenica altre otto atlete, sotto la direzione tecnica di Antonio Fanelli, saranno invece in gara sulle strade della Toscana nel Trofeo Costa Etrusca – Giro dei Comuni. Si tratta delle gemelle Rasa e Jolanta Polikeviciute, delle ucraine Tatiana Stiajkina (al debutto agonistico stagionale) e Alona Andruk, della ceka Tereza Hurikova e delle brasiliane Clemilda, Janildes e Uenia Fernandes.

Sabato la “due giorni” livornese vivrà il primo atto con la Montescudaio-Riparbella di 109 km, domenica la conclusione con la Castellina Marittima-Santa Luce di 108 km. Entrambe le gare prenderanno il via alle 14,20.

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Doping: la Wada abbadona il progetto "passaporto biologico"

Ciclismo senza pace, sempre di più. La Wada, Agenzia mondiale antidoping, ha deciso di ritirarsi dal progetto sul passaporto biologico dei ciclisti a causa della denuncia dell'Unione ciclistica internazionale contro il suo ex presidente Dick Pound. Quest'ultimo era stato citato in giudizio la scorsa settimana con l'accusa di "dichiarazioni false e ingiuriose" sulla politica antidoping dell'Uci, la cui battaglia con la Wada sembra non avere tregua. Nel motivare il ritiro dal progetto del passaporto biologico, salutato nei mesi scorsi come una rivoluzione nella lotta al doping, la Wada ha ricordato di averlo sostenuto "dall'ottobre 2007 con risorse umane e finanziarie" e che "alla luce dell'attacco dell'Uci" considera la partnership con quest'ultima "insostenibile". Per portare avanti il progetto - attraverso cui si dovrebbe arrivare alla schedatura dei profili ematici di tutti gli atleti - la Wada, ora guidata dall'australiano John Fahey (nella foto), ha tuttavia fatto sapere di "voler iniziare a parlare con altri sport".

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Castllla y Leon, vince ancora Contador

Ordine d'arrivo

Alberto Contador ha ribadito di essere il più forte atleta in gara alla Vuelta Castilla y Leon: lo spagnolo della Astana ha vinto infatti la quarta tappa, la Carrion De Los Condes - Montaña Palentina (Collada de Salcedillo) di 161 km precedendo il colombiano Mauricio Soler. Con la vittoria odierna, Contador ha rafforzato la sua leadership nella corsa spagnola.

1. Alberto Contador Velasco (Spa) Astana

2. Juan Mauricio Soler Hernandez (Col) Barloworld

3. Thomas Dekker (Ned) Rabobank

4. Sergio Pardilla Bellon (Spa) Burgos Monumental

5. Denis Menchov (Rus) Rabobank

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Vandenbroucke, i problemi continuano

Frank Vandenbroucke continua a far parlare di sè. Il corridore belga è attualmente in Italia e la squa nuova squadra, la Mitsubishi-Jartazi, comincia a perdere la pazienza.

«Penso che stia lavorando per migliorare la sua condizione - ha dichiarato il manager del team, Patrick Stallaert -. Non lo sento da qualche giorno... Sono stato comprensivo riguardo la sua condizione familiare, ma Frank non deve dimentricare di avere un impegno con la nostra squadra e il suo lavoro è quello di correre, è pagato per farlo. Spero di rivederlo in corsa alla metà di aprile. Noi gli abbiamo teso una mano e abbiamo avuto pazienza, ma anche le buon e azioni prima o poi finiscono, se non trovano una risposta».

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Pista: Chiappa approda nei quarti e conquista Pechino

Roberto Chiappa passa le prove di qualificazione e dopo aver battuto ai sedicesimi di finale l’inglese Ross Edgar con un tempo di 10’’636, compie una grande prestazione battendo negli ottavi il campione francese Kevin Sireau, che nelle qualificazioni aveva ottenuto il miglior tempo (9”992). Roberto conquista così l’accesso ai quarti di finale che si disputeranno stasera e soprattutto ottiene la qualificazione olimpica per questa disciplina.

Nell’inseguimento individuale femminile, l’azzurra Tatiana Guderzo non passa le qualificazioni e si ferma al diciassettesimo posto con un tempo di 3’44”239: “E’ una specialità in cui siamo ancora lontani dai vertici – dice il Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi – e dobbiamo lavorare molto per il futuro. Tatiana ha però migliorato la sua prestazione di sette secondi dall’inizio di stagione e questo è già un obiettivo centrato”.

Stasera in programma anche la prova della velocità a squadre femminile che vedrà in pista le azzurre Elisa Frisoni e Valentina Alessio.

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Doping: l'accusa chiede tre anni di carcere per il dottor Mabuse

La procura del Tribunale Penale di Parigi ha chiesto una condanna a tre anni di reclusione per Bernard Sainz, alias dottor Mabuse, ex massaggiatore processato per traffico e somministrazione di sostanze illegali nel mondo del ciclismo ed esercizio abusivo della professione medica.

Quattro mesi sono stati chiesti, invece, per l'avvocato Bertrand Lavelot per complicità negli stessi capi d'accusa.

Tra le parti civili impegnatre nel processo, la Federciclismo francese e l'ordine dei medici. La sentenza dovrebbe essere emessa, secondo quanto ha anticipato il presidente della Corte, il prossimo 11 aprile.

Tuttobiciweb.it

[davide__]

Wada e passaporto biologico: la reazione dell'Uci

La clamorosa presa di posizione della Wada sul passaporto biologico, ha registrato la reazione dell'Uci che ha emesso un comunicato ufficiale. Eccolo:

«L'UCI ha preso atto con sorpresa delle dichiarazioni della Wada riguardanti la denuncia contro Richard Pound e vuol precisare che la querela nei suoi confronti non riguarda in alcun modo l'istituzione che Pound presiedeva. l'Uci ha stabilito subito e nettamente una differenza tra la Wada ed il suo ex presidente.

L'UCI conferma inoltre sdi aver sempre intrattenuto ottimi rapporti di collaborazione con la Wada, anche quando le dichiarazioni di Pound potevano nuoucere alla collaborazione in essere.

Più recentemente, l'UCI ha apprezzato il ruolo svolto dalla Wada nell'elaborazione del passaporto biologico e si augura che il suo impegno continui in tal senso. Se la Wada dovesse sfortunatamente decidere di ritirarsi da questo programma, l'UCI si sforzerà con ogni mezzo di realizzare il programma stesso con successo».

Tuttobiciweb.it

[Gensi]

Vabbè che Bernard si faccia delle pere così si vede anche a guardarlo..

[davide__]

Fois trovato morto in casa

L'ex ciclista sarebbe stato stroncato da un malore nella casa di Villa d'Alme, dove viveva con la madre. Nel '98 fu squalificato per doping. Da allora droga e depressione hanno tormentato la sua vita

Una foto del 2002 di Valentino Fois in maglia Colpak. Bettini

BERGAMO, 28 marzo 2008 - L'ex ciclista Valentino Fois, 34 anni, è stato trovato morto stamattina nella sua abitazione di Villa D'Almè, in provincia di Bergamo. Ancora non sono chiare le cause del decesso ma, secondo i primi rilievi, l'uomo sarebbe stato colpito da un malore. L'ex corridore era stato coinvolto in passato in un'inchiesta sul doping. Il corpo senza vita di Fois è stato rinvenuto dalla madre con la quale l'ex ciclista viveva nel piccolo centro della provincia di Bergamo. Sul posto sono presenti i carabinieri della Compagnia di Zogno (Bergamo). Per fare chiarezza sulle cause della morte sarà disposta un'autopsia da parte della magistratura.

IN CURA - Fois era stato recentemente in cura presso un centro specializzato di Parma per guarire dalla tossicodipendenza e dalla depressione. Nel settembre del 2007 aveva avuto anche qualche guaio con la giustizia per un furto di computer portatili che gli era costato una condanna a 100 giorni di reclusione, tramutati in una pena pecuniaria di 4 mila euro.

CON PANTANI - Professionista dal 1996, tra gli scalatori più promettenti dell'epoca, Fois era stato fermato nel '98 per doping dopo due casi di positività al Giro di Svizzera e al Giro di Polonia. Nel 2002 Marco Pantani lo volle con sè alla Mercatone Uno. In questa stagione era tornato a correre con l'Amore e Vita McDonald’s di Ivano Fanini, partecipando al Giro della Provincia di Grosseto. Il 29 febbraio era andata in onda un'intervista rilasciata al programma "Le Iene", su Italia 1. Qualche giorno dopo la madre di Pantani aveva deciso di querelare Fois.

Gazzetta.it

[davide__]

Mondiali: Chiappa in semifinale

Il campione umbro (34 anni e 41 titoli italiani all'attivo) va avanti nella velocità individuale alla rassegna iridata su pista di Manchester, eguaglia il suo primato italiano di 13 anni fa, e si qualifica per Pechino

Roberto Chiappa in azione sulla pista di Manchester. Afp

MANCHESTER (Gb), 27 marzo 2008 - L’Italia ha un solo velocista di alto livello: è Roberto Chiappa, 34 anni, umbro di Casteltodino. L’Italia non ha un velodromo coperto dove potersi allenare con continuità senza «emigrare» in Spagna, Germania o Svizzera. L’Italia non ha una scuola di velocità degna della tradizione di Maspes o Gaiardoni. Però domani con Chiappa possiamo sperare nel titolo mondiale, o quantomeno in una medaglia.

La seconda giornata dei Mondiali su pista a Manchester ha finalmente regalato un sorriso alla spedizione azzurra, incentrata proprio su Chiappa in velocità e keirin, e su Vera Carrara, la due volte iridata della corsa a punti che gareggerà sabato. Chiappa si è qualificato per la semifinale di venerdì sera (inizio alle 20) contro l’inglese Chris Hoy dopo quattro prestazioni di altissimo livello. Prima la qualificazione sui 200 metri lanciati in 10"187, record italiano eguagliato: il primato precedente era sempre di Chiappa, che l’aveva stabilito ben 13 anni fa, in quota, ai Mondiali di Bogotà 1995. Poi i successi nei sedicesimi contro l’inglese Edgar (10"636), negli ottavi sul fenomenale francese Sireau (10"572) e nei quarti sull’ucraino Vynokourov (10"619, 10"613). "Ho dimostrato che posso battere chiunque. Dopo due anni di buio, il 2003 e 2004, quando la Federazione non credeva più nella velocità, ho ripreso, con sacrifici immensi. In questo Mondiale sto bene, ma non sono al top. Punto all’Olimpiade di Pechino nella velocità e nel keirin. Voglio una medaglia, poi chiuderò la carriera".

Gazzetta.it

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Ciclismo in lutto: è morto Valentino Fois

Valentino Fois è morto questa notte, sembra a causa di un malore, secondo quanto dicono le prime notizie. Nato a Bergamo il 23 settembre 1973, Fois era tornato alle corse quest'anno con la Amore&Vita dopo ben cinque anni di stop. Passato professionista nel 1996 con la Panaria Vinavil, aveva vestito poi le maglie di Mapei-Gb, Vini Caldirola, Team Colpack, Mobilvetta e Mercatone Uno, conquistando quattro vittorie. A fermarlo, una squalifica di due anni per doping.

«Con noi era tornato a vivere - confessa in lacrime Ivano Fanini a tuttobiciweb.it -, risalire in bicicletta gli aveva ridato l'entuisiasmo. In questi mesi mi ero molto affezionato a lui, l'abbiamo tenuto qui vicino a noi, avevamo la presunzione e la speranza di riuscire a dargli una mano. Ieri Valentino aveva voluto tornare a Bergamo per qualche giorno, si è allenato con Quaranta e altri ragazzi bergamaschi. Ieri sera, mi ha raccontato la mamma, è uscito con gli amici ed è tornato stamattina alle 4.30. Un paio d'ore dopo la mamma lo ha sentito lamentarsi, ha chiamato aiuto ma poco dopo lo hanno trovato morto. Ancora non ci credo, nei giorni scorsi Valentino mi aveva comfidato di essere entusiasta per il fatto di poter correre la Settimana Lombarda sulle strade di casa sua, si era innamorato di una nuova macchina, sembrava davvero essere tornato un ragazzo normale, invece...».

Con la maglia della Amore&Vita McDonald's, Fois quest'anno aveva disputato il Tour Ivoirien de la Paix piazzandosi decimo nella prima tappa e chiudendo la corsa al trentottesimo posto.

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16 aprile, torna la mostra "Biciclette ritrovate"

Giovedì 17 aprile, dalle 16.30 alle 23.00 nel suggestivo Cortile di Corso Garibaldi 71 a Milano, sede storica della Cicli Rossignoli, si svolgerà la la seconda edizione della mostra «BICICLETTE RITROVATE».

Dopo il successo dell’anno scorso, Cicli Rossignoli ripropone, con il Patrocinio del Comune di Milano e la sponsorizzazione di Credito Artigiano, la mostra di biciclette d’epoca che vanta tra i pezzi di maggior pregio alcuni velocipedi dell’Ottocento, le biciclette dei lavori (dalla bici del lattaio a quella dell’arrotino e del pompiere) e le due ruote di Coppi e Merckx. I cimeli sono presentati al pubblico insieme a quadri della Galleria d’Arte Ciovasso e a una serie di fotografie, cartoline e accessori d’epoca.

Nell’arco della giornata si terranno tre appuntamenti culturali dedicati alle biciclette:

• Alle ore 18.00 Marco Pastonesi, giornalista della Gazzetta dello Sport, presenta La corsa più pazza del mondo: dal Giro del Burkina Faso a una corsa in Mali, il diario di un viaggio compiuto all'interno del continente africano, tra i suoi personaggi e le sue usanze.

• Alle ore 19.30 i professori Paolo Colombo e Gioachino Lanotte raccontano gli anni del dopoguerra e della ricostruzione dell’Italia attraverso la storia personale di Sergio Rossignoli, accompagnato da musica e immagini suggestive.

• Alle ore 21.00 l’Associazione Parole Sonore presenta Letture in corsa: sulle note di musica Jazz, gli attori si esibiscono in un reading sul tema della bicicletta e del ciclismo, alla ricerca del segno che la bicicletta ha lasciato nella letteratura.

Dopo la grande affluenza della scorsa edizione, Cicli Rossignoli ripropone Biciclette ritrovate per promuovere una sensibilità verso il mondo delle biciclette che a Milano e in Italia, rispetto ai Paesi dell’Europa centro-settentrionale, è ancora molto arretrata. Rossignoli crede infatti che la bicicletta non sia solo un mezzo di trasporto silenzioso e non inquinante, ma una filosofia, che a Milano va difesa e promossa per migliorare la qualità di vita della città e dei suoi abitanti.

Il cortile di Corso Garibaldi 71 torna ad essere un luogo d’incontro per i curiosi, per gli appassionati di ciclismo e per tutti i cittadini che vogliono tornare a vivere la città con rinnovato spirito libero.

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Hushovd pro Tibet: pronti a disertare l'apertura dei Giochi

Thor Hushovd scende pubblicamente in campo a favore del popolo tibetano: il campione norvegese ha dichiarato agli organi di stampa del suo paese di essere disposto al boicottaggio della cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici di Pechino.

«Noi sportivi non abbiamo grandi possibilità di influenzare la politica cinese, ma possiamo impegnarci a favore del popolo tibetano boicottando la cerimonia di apertura dei Giochi. Sarebbe una importante forma di protesta e io sono pronto a farlo».

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Castilla y Leon, trionfo finale di Alberto Contador

Alberto Contador ha conquistato la vit6toria finale nella Vuelta Castilla y Leon: lo spagnolo della Astana si è dimostrato il pù forte a cronometro e in salita, dominando la corsa sin dal primo giorno. L'ultima tappa, la Guardo - Riaño di 158 km, ha visto il successo allo sprint del basco Koldo Fernandez della Euskaltel.

Ordine d'arrivo

1. FERNANDEZ DE LARREA Koldo (Euskaltel) in 3h58'28"

2. DEKKER Thomas (Rabobank)

3. VENTOSO ALBERDI Francisco Jose (Andalucia Cajasur)

4. PETROV Daniel Andonov (Benfica)

5. DUENAS NEVADO Moises (Barloworld)

6. PEREZ ARRIETA Aitor (Spiuk)

7. DE LA FUENTE RASILLA David (Saunier Duval)

8. MAYOZ ETXEBERRIA Ivan (Karpin Galicia)

9. VANDEVELDE Christian (Slipstream)

10. MENCHOV Denis (Rabobank)

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Pista: deludono le velociste azzurre

Ancora un pomeriggio senza gloria per i colori azzurri al velodromo di Manchester dove si stanno svolgendo i campionati mondiali. Di scena oggi la velocità femminile: Valentina Alessio ha fatto segnare il venticinquesimo tempo ed è stata la prima delle escluse. Diciannovesimo crono, invece, per Elisa Frisoni (nella foto) che nei sediciesimi di finale ha ceduto però nello scontro diretto con l'olandese Willy Kanis, campionessa del mondo uscente. Stasera in pista Martino Marcotto nella corsa a punti ma soprattutto Roberto Chiappa che si batte per una medaglia nella velocità.

Domani il programma degli azzurri prevede la corsa a punti con Vera Carrara (ora locale 13.35), il Madison maschile con la coppia Angelo Ciccone e Fabio Masotti (15.50 ora locale) e il keirin maschile con Roberto Chiappa (ora locale 12.40).

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Normandia: tappa a Caethoven, maglia a Nordhaug

Steven Caethoven ha vinto la quinta tappa del Tour de Normandie, la Domfront - Beaumont-La Hague di 197 km, regalan do così la quinta vittoria (su sei frazioni) alla Agritubel. Ancora un cambio della guardia in vetta alla classifica generale: stasera la maglia di leader è sulle spalle del norvegese Lars Petter Nordhaug (Joker-Bianchi).

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Influenza, Petacchi rinuncia a due corse in Belgio

Ancora influenzato, Petacchi saltera' il weekend di gare in Belgio, domani il Gp E3 di Harelbeke e domenica la Freccia del Brabante. Gli appuntamenti sul pave' belga erano stati programmati da tempo dal velocista della Milram, in preparazione della Gand-Wevelgem del 6 aprile. Prima di reimpostare il proprio calendario agonistico, Petacchi attendera' il verdetto del Tas di Losanna sul ricorso del Coni contro la sua assoluzione per il tasso fuori norma di salbutamolo al Giro 2007.

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Pista: Chiappa battuto, lotterà per il bronzo

Il sogno mondiale di Roberto Chiappa si è arenato in semifinale: il velocista italiano, infatti, è stato battuto per 2-0 dal britannico Chris Hoy. Analogo risultato nell'altra semifinale, dove è andato in scena il derby francese tra Kevin Sireau e Mickaël Bourgain. Da notare che Sireau era stato battuto ieri proprio da Chiappa... L'azzurro sfiderà stasera Bourgain per la medaglia di bronzo.

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La Settimana Lombarda ricorderà Valentino Fois

I dirigenti del gruppo sportivo Domus, sodalizio organizzatore della “Settimana Ciclsitica Lombarda by Bergamasca”, corsa internazionale a tappe per professionisti, guidati dal Presidente, Stefano Civettini, e dal Direttore Organizzativo, Gianni Sommariva, hanno deciso di promuovere uno speciale premio per onorare la memoria dello sfortunato professionista bergamasco Valentino Fois, il cui improvviso decesso ha provocato un immenso dolore nel mondo del ciclismo ed in quello bergamasco in particolare. E proprio per ricordare lo sfortunato professionista bergamasco, che avrebbe dovuto partecipare alla “Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca” 2008, in programma dal 1° al 6 aprile, gli organizzatori della competizione lombarda hanno istituito un traguardo volante proprio a Villa d’Almé, dove la carovana transiterà domenica prossima, 6 aprile, in occasione della tappa conclusiva della “Settimana Ciclistica Lombarda by Bergamasca”, e lo speciale riconoscimento sarà assegnato al corridore che sfreccerà per primo sotto lo striscione di Villa d’Almé.

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chiappa sotto 1-0 nella prima prova della finale 3-4 posto

hoy sull'1-0 per l'oro