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[STORIA CYM06 - ATHOS] La storia non si ferma, continua...


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Un'aria nuova...

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Przemy è li, seduto al tavolino della hall dell'albergo nel quale la Palazzago vive il suo ritiro post-tour. Attorniato da decine di giornalisti e fotografi, sorseggia un bicchiere di acqua e limone per bagnare la gola, secca dopo le continue repliche alle incessanti domande.

Nella stanza accanto ecco il colloquio tra il sottoscritto ed Ezio Tironi, presidente Palazzago:

"Davide, non so se hai letto i giornali...parlano di un mio addio!"

"Ho letto qualcosa, non è vero..."

"Beh...io non vorrei ma sotto c'è qualcosa di grosso, gente determinata e ricca soprattutto!"

"Non puoi mollare ora, abbiamo vinto il Giro, un Tour splendido e resta la Vuelta. Possiamo costruire una grande squadra per l'anno nuovo!"

"Beh, la stagione proseguirà ma per l'anno successivo non posso darti garanzie. Già Olivano al 99% tornerà a gestire il settore dilettantistico!"

"Ma cosa vuoi fare?"

"In primis sarai tu a trattare...Ascoltami bene: dopodomani vai a Malpensa, aspetta tre signori in completo gessato nero, sali con loro e non fare domande."

"Ma cos'è?? Sembra un thriller..."

"Ma va...è solo una questione che dev'essere trattata all'oscuro dei media, altrimenti salta tutto. Saranno loro a spiegarti...Io dal canto mio vorrei mollare e tornare tra i dilettanti, il mio obiettivo l'ho già raggiunto con te ed Alessandro. D'altronde i soldi promessi sono troppi per una piccola realtà come la nostra!"

"Ma..."

"Giocatela bene e sarai il DS di una squadra pigliatutto nel 2010!!"

Sarà, ma il pensiero di far tutto nell'ombra mi inqueieta alquanto...andrò a quell'appuntamento, col sospetto che l'uomo senza volto sia pronto a svelarsi, a giocare al meglio le proprie carte... :unsure:

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Sarà per un'altra Vuelta...

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Ed io che pensavo fosse una questione di ore, al massimo un giorno o due...

Macchè...c'è in ballo non solo il mio futuro ma anche quello della squadra, ragazzi in primis, occorrono giorni, forse settimane.

Risultato??? Niente Vuelta, a quella ci pensa il "Loca", a puntare ancora una volta su Biso che, se dovesse fare una buona corsa potrebbe andare addirittura al Mondiale.

Io su un aereo verso l'ignoto e loro...

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...a giocarsi la corsa spagnola...

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Destinazione paradiso...

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Mi viene in mente questa canzone di Grignani, sembra di toccare il cielo, si sale...si sale...poi si segue la rotta; è l'aereo, più probabilmente una metafora di vita. A volte la salita sembra non terminare mai tant'è faticosa, poi si segue il proprio percorso, ci si stabilizza...

A volte rischiare è una scelta obbligata: proprio come quest'oggi!

Uomini eleganti, vestiti con classe e piuttosto robusti mi accompagnano sull'aereo...uomini di poche parole dall'accento particolare.

Il viaggio è tutto un: "Non si preoccupi, è in buone mani..."

"Ma dove andiamo??? Dove siamo???"

Risposte poche, sguardi minacciosi...molti!

Si atterra, il carrello dell'aereo scorre veloce, ci si ferma...nemmeno il tempo di capire dove sono ed ecco un macchinone nero, con i vetri oscurati.

"Ma qui c'è buio! Abbassate i vetri!!!"

"Non è possibile, la destinazione è segreta..."

Sale l'angoscia... :unsure:

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Finalmente ci conosciamo...

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Un sospiro lungo quanto il corridoio buio che porta nella stanza principale, altrettanto scura, illuminata soltanto dalla fioca luce di qualche candela accesa. Le guardie del corpo si spostano, lasciando che mi ci addentri...poi ecco la voce che per mesi mi ha tormentato:

"Benvenuto italiano..."

"Ma tu sei...?

"Si, sono io italiano..."

Avvicina il volto alla candela...

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"Sono Artem Nizhegorov...braccio destro del Presidente; sono un duro dal cuore buono. E' un piacere conoscerla, come ben sa questa trattativa è per noi fondamentale, si avvicini...forza...senza paura!"

"Ma chi è sto Presidente? Artem, con la sua voce mi ha scombussolato la vita!"

"Prenderesti a pugni Artem?"

"Probabile..."

"Vassilj porta la vodka per l'amico italiano..."

"Certo Marinaio..."

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"Vassilj??? Marinaio???"

"Vassilj è lui, aiuta la squadra a proteggere il Presidente ed è mio amico fraterno... Marinaio è il mio soprannome, in virtù di una vita dedicata alla pesca nel freddo mare di Barents. Poi un giorno conobbi il Presidente in una battuta di pesca e cominciai a lavorare per lui!"

"Ma mi parli di questo Presidente...dov'è???"

"Non aver fretta Davide, sorseggia buona vodka russa..."

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"Presidente conoscerai presto, prima parliamo di noi... Noi proteggiamo il Presidente, lui vuole a tutti i costi la vostra squadra e...quando Presidente chiede, lui ottiene. Un sacco di soldi sono pronti per il tuo Manager e tanti ne otterrai pure te...la squadra verrà assorbita e ci saranno nuovi innesti. Certo, il cambio di Nazione sarà duro inizialmente, ma qui ti troverai bene, ne siamo certi..."

"Parlo solo col Presidente..."

"Italiano testa dura...andiamo da lui!"

"E andiamoci..."

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Io ci sono!!!! Ti seguo sempre!!!!

Bravoooo!!! :blush:

Gli uomini del Presidente

SIBERIA_550x345.jpg

Si arriva allo stabilimento di Novosibirsk, attraverso una lunga strada statale, semi-deserta...fuori è steppa inoltrata, è Siberia ma il clima non è ancora glaciale, il freddo presto però arriverà e sarà dura vivere agevolmente qui nella freddissima Russia.

Si svolta a destra, strada sterrata ma ben battuta e dinanzi a me, sceso dalla macchina si para, maestoso l'impianto di uno degli uomini più potenti d'Europa e non solo della Russia; detiene un potere immenso e il fatto che abbia scelto me per la sua squadra mi inorgoglisce non di poco.

Inutile nascondersi dietro ad un dito, quell'uomo è ALEXEJ MILLER e quel logo enorme risponde al nome di GAZPROM

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Eccolo il Presidente, attorniato dai suoi uomini, colbacco nero in testa e cappotto leggero scuro...

"Finalmente qui nella grande Russia Sig.Karpets...entriamo al caldo, non è un granchè ma perlomeno non tira un freddo vento..."

"Ora che ho capito chi c'è sotto a questa vicenda oscura mi sento molto meglio!!!"

"Stia tranquillo...siamo gente a posto; spero i miei uomini non l'abbiano spaventata."

"Beh...non sono stati il massimo della gentilezza!"

"Mi scuso a nome loro...ma sa, sono ex combattenti...abituati ad essere un pò rudi e a fare il loro lavoro al meglio."

"Ex combattenti??"

"Si, uomini scelti dall'esercito russo come truppe speciali: la SETTIMA ARMATA era il loro nome, poi con il cambio politico del paese vennero esentati e cercarono lavori disparati: dal marinaio al commerciante e così via... Quando l'azienda Gazprom cominciò ad espandersi iniziarono anche ritorsioni e minacce...la Russia è ancora un paese poco sicuro, per questo decisi di affiancarmi da uomini abituati al sacrificio ed alla protezione. Loro erano i più indicati!"

"Ora capisco...anche il fatto che siano piuttosto burberi! Quanti uomini ha?"

"Ne ho tanti, ma fidati pochi, oltre a quelli che hai conosciuto ti presento un cognome a te noto.......VYATCHESLAV POLUSHKIN"

"Polushkinnnnnn???????" :shock:

"Si, proprio lui, il padre di Aliaksei...Lui sposò la causa russa anni orsono e divenne mio consigliere, brav'uomo!"

"Ma Alia c'entra qualcosa dunque? Ultimamente era sempre più preoccupato!"

"Innanzitutto voglio tu sappia che Alia ha sempre dato il massimo ogni giorno, ma spesso ci ha spulciato qualche segreto sulla squadra. Lui è per noi corridore importante e ripartiremo da lui e da Bisolti, ma non trattarlo da spia...non lo è! Lo ha fatto anche e soprattutto per il padre, per affidare lui un futuro migliore..."

La sera scende tra i capannoni di Novosibirsk, il vento freddo siberiano inizia a sentirsi, oramai è tardi per un albergo...

"Karpets, dorma pure sul divano del mio ufficio..."

"No Presidente...non voglio disturbarla, mi dia una stanzetta a parte, sono uno che si adatta!"

Quantomai opposi resistenza...

Watchmans_room-Siberia.jpg

"Oh mio Dio..."

Mi adatterò...ma prima sentiamo il messaggio di Locatelli lasciato sul mio cellulare...

"Mammaaaaa miaaaaaaaa.....Stai via e Biso vince, due vittorieeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!! Ora è secondo nella generale dietro Marchante, al 95% chiude secondo, strepitoso! Ora chiudi l'affare con i russi e ci si vede presto" :biggrin::biggrin:

Domani probabilmente chiuderemo le trattative, certo lo scoop di Polushkin non me lo aspettavo...

Sarà una trattativa dura, c'è anche Saclà con cui parlare, sarà questione di giorni ok...ma speriamo di non dormire sempre qui......... :biggrin:

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Aria di tempesta...

La notte è passata via a passi lenti, lentissimi...come quelli delle guardie a controllare durante la notte che tutto andasse bene, già...ho dormito talmente poco che probabilmente li ho sentiti tutti, contati uno ad uno.

Avvolto in una pesante coperta ho pensato molto, al futuro mio e dei ragazzi. Ormai è chiaro che la Palazzago tornerà da dove è arrivata, nel mondo dei dilettanti; i soldi russi sono troppi per passare inosservati così è probabile che nella stagione a venire la squadra base resterà quella di quest'anno ma con investimenti importanti.

Probabile..già perchè...c'è aria di tempesta!!!

sacla.gif

SACLA' NON CI STA!

"Restiamo allibiti dalla presa di posizione di Miller e della sua Gazprom. Nessun contatto è stato preso con noi e non abbiamo alcuna intenzione di farci da parte. Chiediamo i danni ed andremo per vie legali tramite l'UCI"

Tutto ancor più intricato, ma a farmi sobbalzare di gioia dalla sedia sgangherata della stanzina è una notizia straordinaria!!!

cabecera.gif

Termina la Vuelta Espana con la VITTORIA del padrone di casa:

ALBERTO CONTADOR VELASCO.

Splendido secondo il nostro ALESSANDRO BISOLTI che, dopo la vittoria al Giro per 2' non regala la doppietta, grande stagione che culminerà con la presenza di Alessandro ai Mondiali di Varese.

Terzo invece il sorprendente SERGIO PAULINHO.

Solo quarto MARCHANTE

:biggrin::biggrin::biggrin:

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Dammi solo un minuto...

UCI

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"Non entriamo ancora nei particolari della vicenda tra Saclà e Gazprom, ma senza possibilità di proroga la scadenza di consegna delle liste Pro Tour scadrà dopodomani alle ore 12:00."

Inizio a temere di restare a piedi??? Preghiamo...preghiamo... :biggrin:

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Non proprio Alfre... :biggrin:

Quel che non t'aspetti...

logouci.gif

Il fatidico giorno è arrivato, Miller è seduto li in prima fila, accanto a me...lascia trasparire una serenità che mi sorprende, ma non era tutto a rischio???

Pat McQuaid sale sul palco, il Pro Tour toglie il velo quest'oggi, tutto come l'anno passato eccetto la Palazzago che, come si sa ha chiuso i battenti. La Saclà fino a ieri voleva i danni dalla Gazprom, ho pensato che i russi avessero pagato, sganciato soldoni pesanti ed invece...l'annuncio del Presidente dell'UCI mi lascia sbigottito...

"Buon Pro Tour a tutti. Quest'oggi togliamo il velo all'edizione 2009 del circuito Pro Tour. Due sono le novità principali: una riguarda l'ingresso di una nuova squadra, l'altra il restyle di una classica amata da tutti noi.

Partiamo dalla squadra che fa il suo ingresso nel mondo professionistico. Dopo le minacce si è giunti ad un compromesso che farà felici tutti. Entra, al posto della Palazzago, la GAZPROM-SACLA'. Squadra italo-russa di Alexej Miller con l'appoggio di Pippo Saclà. DS della squadra Davide Z. alias Karpets.

Bene, dopo la presentazione della nuova squadra ecco la notizia di un ulteriore cambiamento. Nel 2009 la MILANO-SANREMO varierà il suo percorso storico, con l'inserimento di una salita piuttosto dura al posto dei celebri Poggio e Cipressa:

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Lasciamo che sia la RCS SPORT a descrivere il percorso ed i motivi della scelta:

"Buona serata a tutti, innanzitutto descriviamo il percorso, dopo la classica ascesa al PASSO DEL TURCHINO; tra il 241.mo ed il 248.mo km si scaleranno due salitelle: il CAPO CERVO ed il CAPO BERTA. La salita dura arriva perà al km 262 con la POMPEIANA: 7,4 km al 6,8%. Sarà una gara più vivace che comunque non taglierà fuori i velocisti; la nostra scelta nasce dalla volontà di celebrare il cinquantennale della scoperta di questa salita celebre della Liguria; Poggio e Cipressa torneranno, ora concentriamoci su questa nuova edizione, sperano che il pubblico apprezzi il nostro sforzo!"

Tra sorprese e scintillii si chiude questa giornata di sport, l'obiettivo prossimo è Varese: CAMPIONATO DEL MONDO! Sarò Commissario Tecnico della gara in linea, abbiamo uomini in grado di fare la differenza su un percorso durissimo...uno di questi è in uno stato di forma pazzesco: staremo a vedere!!!

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