UCI World Calendar 2014 69a Vuelta a Espana

[smec-easyjet]

Froome è andato su di computerino (o pallino), ma sarà andato su a tutta?? L'unico vero tappone è quello di domani, ed è lì che si possono fare i distacchi. Sapendo che si è tutti con il fiato corto, è possibile che si sia risparmiato e lasciato "scannare" gli altri, sapendo che non avrebbero potuto staccarlo più di tanto viste le salite che ci sono state??

Io sono convinto che domani sarà la tappa decisiva, chi esce con la maglia rossa ci arriverà fino alla fine, a meno che Froome e Contador non si trovino in 10-20"

 

davanti hanno fatto l'elastico, non sono andati regolari, e se Froome ne avesse avuto, salendo "di pallino", li avrebbe presi. Se invece, pur limitando i danni, è arrivato in ritardo, significa che anche lui era a tutta: quando già hai più di un minuto da recuperare, non saresti un genio a lasciare volontariamente sul campo un'altra manciata di secondi, solo per risparmiare le forze per le prossime. Perché le forze le risparmi se sali su tranquillo e perdi 5', non se cmq arrivi a 10"

[Gegge]

Froome è andato su di computerino (o pallino), ma sarà andato su a tutta?? L'unico vero tappone è quello di domani, ed è lì che si possono fare i distacchi. Sapendo che si è tutti con il fiato corto, è possibile che si sia risparmiato e lasciato "scannare" gli altri, sapendo che non avrebbero potuto staccarlo più di tanto viste le salite che ci sono state??

Io sono convinto che domani sarà la tappa decisiva, chi esce con la maglia rossa ci arriverà fino alla fine, a meno che Froome e Contador non si trovino in 10-20"

 

BASTA chiamarli computerini! legge semplicemente i watt !

[gimox97]

Ripeto, ancor più dopo oggi, io bandirei questi computerini.

[emmea90]

Domani è dura. Ma dura dura. Il problema è che nessuno secondo me si sente così forte da rischiare di farla a tutta con la squadra per far più distacchi possibili

 

Martedì è riposo

Mercoledì per velocisti

Giovedì potrebbe essere tappa per far qualche distacco ma la salita non è durissima

Venerdì è da imboscate, ma credo arriverà la fuga

Sabato è il tappone finale

[Gegge]

Ripeto, ancor più dopo oggi, io bandirei questi computerini.

 

ci si allena col misuratore di potenza, quindi non puoi toglierlo anche in gara, altrimenti non avrebbe più senso utilizzarlo nemmeno in allenamento dato che serve per creare poi le tabelle

allora a sto punto aboliamo la compact, facciamo pedalare tutti col 53/41 come ai tempi di coppi, aboliamo i cerchi in carbonio, aboliamo le radioline, aboliamo tutto e facciamoli correre con le bici pionieristiche degli anni 10

[emmea90]

ci si allena col misuratore di potenza, quindi non puoi toglierlo anche in gara, altrimenti non avrebbe più senso utilizzarlo nemmeno in allenamento dato che serve per creare poi le tabelle

allora a sto punto aboliamo la compact, facciamo pedalare tutti col 53/41 come ai tempi di coppi, aboliamo i cerchi in carbonio, aboliamo le radioline, aboliamo tutto e facciamoli correre con le bici pionieristiche degli anni 10

 

Perché no, se i distacchi sono gli stessi? 

[smec-easyjet]

Domani è dura. Ma dura dura. Il problema è che nessuno secondo me si sente così forte da rischiare di farla a tutta con la squadra per far più distacchi possibili

 

io però spero in Purito: se è vero, come penso, che di fare l'ennesimo podio gli importa sega, domani potrebbe essere il giorno in cui provare il tutto per tutto DA LONTANO: tanto più che lui, la squadra per fare esplodere la corsa, ce l'ha. Che poi, se gli va male e salta, magari negli ultimi giorni avrà pure più libertà per vincere almeno una tappa. Diciamo che, se fossi in lui, io domani rischierei il tutto per tutto per questi motivi, anziché fare la formichina nel finale, con il risultato di guadagnare troppo poco su Contador e di non riuscire nemmeno a vincere una tappa.

[Igi]

Smec credo che Purito non sia proprio in palla e penso che ieri sia stata la conferma di ciò.

Secondo me è troppo appesantito dall'aver fatto il Tour cercando la pois (ed inoltre ha preparato classiche e Giro)

[emmea90]

Domani non è la tappa per andarsene da lontano, troppo rischio di rimbalzare. La tappa da rischiare è tipo quella di giovedì o venerdì.

[ian]

boh, io cmq questa non la vedo come una grossa differenza, come già detto non tutti i corridori hanno la stessa curva di evoluzione, e infatti non è nemmeno detto che il prossimo anno sia l'ultimo entro il quale Aru dovrà completare il suo salto di qualità, solo per il fatto che a 25 anni Contador ha vinto il suo primo Tour.

Va be' è evidente che dove uno ha ottenuto grandi risultati e l'altro non era ancora professionista una certa differenza c'è per forza, anche a parità di evoluzione fisica.

è chiaro che alberto fa il bello e il cattivo tempo, comanda lui, fa quello che vuole, accelera, rallenta, scatta

Facendo il bello è il cattivo tempo gli sarebbe convenuto rallentare meno ed evitare 740 scatti senza un minimo di continuità che gli avrebbe permesso di dare sostanza al vantaggio su Froome

Valverde con due tappe in meno e distacco aumentato mi preoccupa comunque meno. Piuttosto c'è Purito che, perchè no, anche per orgoglio potrebbe provare a restituire pan per focaccia dopo il 2012 alla stessa maniera dato che ha la squadra per farlo. (Anche lì ricordiamo un Valverde particolarmente succhiaruote)

Ma quando mai s'è visto Purito attaccare da lontano? (e per lontano intendo prima dei -3 ) Ha la squadra, ma temo non abbia se stesso, senza contare che a me non sembra neanche lui in forma leggendaria.

ci si allena col misuratore di potenza, quindi non puoi toglierlo anche in gara, altrimenti non avrebbe più senso utilizzarlo nemmeno in allenamento dato che serve per creare poi le tabelle

In realtà devo ammettere che non è che veda il nesso logico (la funzione assolta in allenamento e in gara mi pare diversa), e comunque la sensibilità ad adattare il ritmo alle proprie possibilità del momento evitando fuorigiri mi pare una dote da premiare, invece il mezzo in oggetto determina un certo appiattimento.

Sull'accusa di anacronismo mi viene da citare il baseball, che guarda caso non ha consentito l'evoluzione delle mazze...il perché lo lascio al tuo intuito

Comunque credo che domani sarà la tappa buona per far volare qualche secondo (sigh! ) in più tra i protagonisti di questa Vuelta. Anche se vedo serbatoi abbastanza vuoti

[Igi]

Contador comunque teme troppo Froome,finchè non lo stacca definitivamente continuerà a correre su di lui favorendo Valverde come si è visto oggi

[ian]

Contador comunque teme troppo Froome,finchè non lo stacca definitivamente continuerà a correre su di lui favorendo Valverde come si è visto oggi

Mi va bene che temi Froome, ma a maggior ragione non spendi meno, dopo aver accelerato per far staccare Froome, a cercare un ritmo alto e regolare, anziché voltarti, rallentare, vedere se qualcuno ti dà il cambio, riscattare, fermarsi ancora, discutere...? Non so, da come corre sembra che Contador si interessi più a scattare nei denti a Valverde che a evitare il ritorno di Froome

[smec-easyjet]

Sull'accusa di anacronismo mi viene da citare il baseball, che guarda caso non ha consentito l'evoluzione delle mazze...il perché lo lascio al tuo intuito

 

ihihihi, l"evoluzione delle mazze" mi fa pensare a qualcos'altro, non esattamente al baseball, ecco

 

Contador comunque teme troppo Froome,finchè non lo stacca definitivamente continuerà a correre su di lui favorendo Valverde come si è visto oggi

 

scusami, ma oggi secondo me Contador ha fatto tutto meno che correre su Froome, altrimenti non si sarebbe fermato 100 volte lasciando che l'inglese gli tornasse continuamente sotto... e secondo me, sia chiaro, HA SBAGLIATO a non correre su di lui. O meglio: credo avrebbe voluto, ma non si è fidato a tenere un ritmo costante ed elevato (il che avrebbe appunto voluto dire correre su Froome), perché aveva paura che in questo modo Valverde e/o Purito potessero saltarlo. Insomma, questo suo continuo provare a scattare lo interpreto più come un segnale di (relativa) debolezza, che di forza.

[ian]

ihihihi, l"evoluzione delle mazze" mi fa pensare a qualcos'altro, non esattamente al baseball, ecco

Anche se lo critichi il tuo mentore è Andrea De Luca, da sempre il primo ad accorgersi di una f.ga

[gimox97]

ci si allena col misuratore di potenza, quindi non puoi toglierlo anche in gara, altrimenti non avrebbe più senso utilizzarlo nemmeno in allenamento dato che serve per creare poi le tabelle

allora a sto punto aboliamo la compact, facciamo pedalare tutti col 53/41 come ai tempi di coppi, aboliamo i cerchi in carbonio, aboliamo le radioline, aboliamo tutto e facciamoli correre con le bici pionieristiche degli anni 10

Sulla prima parte: e allora?

Sulla seconda: addirittura...

[losqualo90]

1)Finora vuelta abbastanza noiosa fino ai -2 non succede nulla e poi scatti a ca..i alla pirazzi

Non è che contador e company abbiano preso lezioni da pirazzi? (Soprattutto barguil)

2) Quello con il serbatoio più pieno sembra aru (speriamo) non potrebbe essere lui che fa la sorpresina ai big e lo ritroviamo in roja a santiago...

Modificato 8 Settembre, 2014 da losqualo90

[emmea90]

1)Finora vuelta abbastanza noiosa fino ai -2 non succede nulla e poi scatti a ca..i alla pirazzi

Non è che contador e company abbiano preso lezioni da pirazzi? (Soprattutto barguil)

2) Quello con il serbatoio più pieno sembra aru (speriamo) non potrebbe essere lui che fa la sorpresina ai big e lo ritroviamo in roja a santiago...

 

2 minuti e 20 con due sole tappe di montagna son tante. E ieri era abbastanza al gancio. 

[smec-easyjet]

quanto al punto 1), c'è da dire che purtoppo non si tratta di niente di nuovo da un bel po' di anni a questa parte. Secondo me, il GT che ha segnato in maniera netta l'inversione di tendenza, spalancando le porte al pecorame, è stato il Giro del 2008, in cui (tappa di Monte Pora a parte) per la prima volta è diventato la regola vedere i big tutti assieme appassionatamente fino ai 3-4 km finali, e poi "scatenare la battaglia" per darsi distacchi di qualche secondo.

 

Intendiamoci, erano già anni che il ciclismo andava in questa direzione, ma da quel Giro secondo me c'è stato il cambiamento definitivo. Poi per carità, le eccezioni ci sono sempre, ma sono appunto tali, eccezioni: e cioè le ultime due spettacolari tappe alpine del Tour 2011 (dopo che, invece, i Pirenei avevano abbondantemente confermato l'andazzo) e Fuente Dé 2012 su tutte; già lo Stelvio di quest'anno non lo considero, perché senza il pasticcio delle ammiraglie, probabilmente sarebbero arrivati tutti assieme in Valmartello...

[emmea90]

Peraltro 2 su 3 hanno un denominatore comune. 

[ian]

2) Quello con il serbatoio più pieno sembra aru (speriamo) non potrebbe essere lui che fa la sorpresina ai big e lo ritroviamo in roja a santiago...

A me sembrerebbe già un bel risultato chiudere nei primi 5, un recupero di tipo serio in termini cronometrici mi pare comunque impossibile anche se avesse grandi energie solo per come corre, assecondando l'andazzo dello scatto negli ultimi km.

Quanto al modo di correre di questi attori farei alcune considerazioni:

1) numeri nelle categorie giovanili in ribasso

2) 3-4 generazioni di ciclisti ridimensionate in termini qualitativi e quantitativi dall'antidoping

3) chilometraggi inadeguati a creare differenze serie

Oggi come oggi si può solo intervenire seriamente sul terzo punto, gli altri due richiedono tempi più lunghi e riflessioni più complicate. In fondo se i percorsi avessero una fisionomia anche solo più varia, certi corridori tagliati maggiormente per le classiche vallonate e prestati ai GT, farebbero molta più fatica. O comunque avremmo grandi sorprese....

[emmea90]

A giudicare dal meteo oggi la corsa può veramente decidersi.

[ian]

Ottimo, forse questa tappa ha davvero le carte in regola per creare grandi distacchi e spettacolo, visto che tutti gli elementi sembrano allineati per favorire questo...

[smec-easyjet]

A me sembrerebbe già un bel risultato chiudere nei primi 5, un recupero di tipo serio in termini cronometrici mi pare comunque impossibile anche se avesse grandi energie solo per come corre, assecondando l'andazzo dello scatto negli ultimi km.

Quanto al modo di correre di questi attori farei alcune considerazioni:

1) numeri nelle categorie giovanili in ribasso

2) 3-4 generazioni di ciclisti ridimensionate in termini qualitativi e quantitativi dall'antidoping

3) chilometraggi inadeguati a creare differenze serie

Oggi come oggi si può solo intervenire seriamente sul terzo punto, gli altri due richiedono tempi più lunghi e riflessioni più complicate. In fondo se i percorsi avessero una fisionomia anche solo più varia, certi corridori tagliati maggiormente per le classiche vallonate e prestati ai GT, farebbero molta più fatica. O comunque avremmo grandi sorprese....

 

Sì beh, Aru non credo ne abbia di più di quelli davanti, potrebbe però avvantaggiarsi ancora del marcamento fra i diretti interessati, e approfittare del fatto che nessuno di loro - tranne Froome - sembra interessato particolarmente a difendere il piazzamento. E quindi, tra oggi e Ancares, uno scatto di Aru potrebbe anche non trovare la risposta di Contador, Valverde, Purito o Froome, a patto però che Aru abbia le gambe per provare quello scatto non negli ultimi 2 km, ma almeno a 4-5 km dalla vetta (che nel ciclismo di oggi, equivarrebbe all'impresa di Coppi sui cinque colli ) perché se scatta troppo a ridosso del traguardo, almeno uno dei big pronto a seguirlo lo trova.

 

Ecco, diciamo che per tutto questo, forse ad Aru conviene tenersi il one shot per Ancares, nella speranza di salire sul podio: perché se già oggi dovesse recuperare anche 30", si potrerebbe troppo vicino per essere poi lasciato andare. Passando inosservato fino a sabato (= arrivandoci da quinto a 2'20" di ritardo o giù di lì), invece, potrebbe imbroccare un colpo alla De Gent sullo Stelvio, e guadagnare anche un minuto, un minuto e mezzo: non abbastanza da vincere la Vuelta, ma da salire sul podio sì.

 

Sui punti da te elencati che hanno influito sull'appiattimento di valori, continuo ad aggiungere anche la rivoluzione introdotta da Armstrong (al di là di quel che si pensi dell'americano) e cioè l'AGILITA': oggi, pedalando con rapporti quasi da amatori, i corridori salvano la gamba e riescono a salvarsi molto più facilmente. Mix letale, se si considera che questa evoluzione è andata di pari passo con l'introduzione di salite sempre più ripide, dove appunto l'agilità appiattisce ulteriormente i distacchi. Mentre continuerò ad affermare, anche sotto tortura, che un Alpe d'Huez fatta coi rapportoni primi anni '90 sarà sempre più selettiva di quanto possa essere uno Zoncolan.

[casa]

Ottimo, forse questa tappa ha davvero le carte in regola per creare grandi distacchi e spettacolo, visto che tutti gli elementi sembrano allineati per favorire questo...

manca solo il ngi che attacchi da lontano ,visto che nessuno travalverde,rodriguez,froome e anche aru li vedo interessati ad attacchi del genere.

l'unico che poteva rompere gli schemi era quintana,che poteva anche sfruttare il fatto che la movistar ha 2 punte,ma pultroppo la sua assenza ha condannato la vuelta agl'attacchi non prima dei -2.

 

Chi potrebbe provarci è qualcuno di seconda linea,non mi meraviglierei di una vittoria di un Caruso,sia G. che D.

[ian]

Sì beh, Aru non credo ne abbia di più di quelli davanti, potrebbe però avvantaggiarsi ancora del marcamento fra i diretti interessati, e approfittare del fatto che nessuno di loro - tranne Froome - sembra interessato particolarmente a difendere il piazzamento. E quindi, tra oggi e Ancares, uno scatto di Aru potrebbe anche non trovare la risposta di Contador, Valverde, Purito o Froome, a patto però che Aru abbia le gambe per provare quello scatto non negli ultimi 2 km, ma almeno a 4-5 km dalla vetta (che nel ciclismo di oggi, equivarrebbe all'impresa di Coppi sui cinque colli ) perché se scatta troppo a ridosso del traguardo, almeno uno dei big pronto a seguirlo lo trova.

Io vedo tutto questo molto difficile. Anzi, in fondo è proprio questo che rimprovererei ad Aru, il fatto di fare troppo la parte dello scolaro diligente. Al Giro non ha sprecato mezza pedalata, ha ottenuto ciò che poteva cercare, speravo che alla Vuelta osasse qualcosina in più, anche a costo di raccogliere un risultato peggiore, che si prendesse insomma anche la libertà di sbagliare per un rischio eccessivo. Invece secondo me tra alti e bassi (finora ha comunque un pochino peccato di continuità) chiuderà lì dov'è, salvo cedimenti

manca solo il ngi che attacchi da lontano ,visto che nessuno travalverde,rodriguez,froome e anche aru li vedo interessati ad attacchi del genere.

l'unico che poteva rompere gli schemi era quintana,che poteva anche sfruttare il fatto che la movistar ha 2 punte,ma pultroppo la sua assenza ha condannato la vuelta agl'attacchi non prima dei -2.

Eh lo so, la speranza è vana, diciamo che io spero più in una selezione severa che faccia capire che magari osare può non essere il solito salto nel buio. Ma temo anche io che nessuno dei primissimi abbia queste intenzioni, peccato Modificato 8 Settembre, 2014 da ian

[MatteoJuve]

Sarà contento Kityienka oggi... magari fa un'azione delle sue.

[gimox97]

Sarà contento Kityienka oggi... magari fa un'azione delle sue.

Kiryenka, l'unico Skyborg simpatico 

[emmea90]

Eh lo so, la speranza è vana, diciamo che io spero più in una selezione severa che faccia capire che magari osare può non essere il solito salto nel buio. Ma temo anche io che nessuno dei primissimi abbia queste intenzioni, peccato

 

Io in maniera totalmente disinteressata dico "forza processione". Possibilmente fino a Santiago. 

[FrancescoGrassi]

stavo per dire che Kiryenka si era chiamato la giornata fresca

[ian]

Io in maniera totalmente disinteressata dico "forza processione". Possibilmente fino a Santiago.

Non so anche lì quale potrebbe essere il risultato, magari una tappa più movimentata può aiutare Contador almeno a disfarsi definitivamente di Valverde, che altrimenti con la processione potrebbe di nuovo guadagnare qualcosina a ridosso dell'arrivo.