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Oggi il primo dei due ultimi tapponi alpini che dovrebbero decidere il giro. primo tratto di tappa pianeggiante, e prprio ai piedi della Sella di Roa c'è il TV di Fonzaso, dove tenteremo di prendere punti importanti con Cipollini, per la maglia rossa.

Pronti via e il gruppo lascia partire una fuga composta da 15 uomini, tutti fuori classifica, per noi come volevamo, riesce ad inserirsi Cipollini. Mario non trava rivali al Tv e vince guadagnando 8 punti importantissimi che potrebbero permettergli di vestire la maglia rossa fino a Milano.

cipollinifugatv.png

Sul primo GPM il gruppo ha un ritardo di 5 minuti circa, sul secondo il vantaggio aumenta fino a 11 minuti.

Sulla penultima salita, a circa 30 km dal traguardo, comincia a piovere e il gruppo transita per la prima volta sotto lo striscione d'arrivo, ma la corsa prosegue fino al passo di Pampeago, a 5 km dalla cima Cipollini , che si era staccato dal gruppo dei fuggitivi, viene riassorbito dal gruppo. Cunego prova a far saltare il banco. Attacca coraggiosamente ai - 2 dalla vetta e al gpm transita per primo il gruppo dei fuggitivi, poi a 5'32'' Cunego, a 6'25'' Nieve e Uran, il gruppo maglia rosa ridotto a 56 unità ha un ritardo di 7'13''.

attaccocunego.png

Sulla penultima salita, il passo Lavazè dal gruppo scatta Nibali che fa subito il vuoto, prima della vetta raggiunge il gruppetto di Cunego, Uran e Nieve, e proprio in prossimità dello scollinamento vengono raggiunti anche i fuggitivi del mattino. Appena scollinato Nibali attacca in discesa e riesce a guadagnare qualche metro sui rivali.

nibaliattacca.png

Il gruppo maglia rosa, composto solo da Hesjedal, Stortoni, Cataldo, Henao e Kiserlovski, transita a 2' 09''.

A metà discesa attacca anche Stortoni, che in discesa è molto bravo e riesce a staccare il gruppetto maglia rosa, riuscendo poi a raggiungere i vari fuggitivi.

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Questa la situazione all'attacco dell'ultima salita: primo Larsson (reduce della fuga del mattino), a 17'' il gruppo delgi altri fuggitivi del mattino con in più Stortoni, De Gendt, Nieve, Cunego, Scarponi, Uran e Nibali, staccato a 1'54'' il gruppo della maglia rosa composto anche da Kiserlovski, Cataldo, Henao e Van Garderen, piu staccati vari gruppetti. A 3Km dall'arrivo Nibali attacca deciso e riesce a staccare di qualche metro il gruppetto degli immediati inseguitori, formato dai soli Stortoni, Cunego, Scarponi e De Gendt.

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Scarponi sale forte e Nibali rallenta, Stortoni mette tutto quello che ha e riesce a stare attaccato al gruppettino di cui fa parte. Vince Nibali, secondo Scarponi a 51', poi a 1'54'' un gruppetto di tre con il nostro Stortoni. Scarponi è la nuova maglia rosa.

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Cipollini mantiene la maglia rossa con 10 punti di vantaggio su Hesjedal, metre Scarponi fa sua anche la maglia azzurra.

In generale grande balzo in avanti anche di Nibali che ora è 2° a 51''. Stortoni 5° a 1' 53'' con 59'' secondi su De Gendt....

generali18.png

Maglie:

Rosa: Michele Scarponi LAM

Rossa: Mario Cipollini DEG

Azzurra: Michele Scarponi LAM

Bianca: Sergio Luis Henao

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com'è la classifica a punti adesso?

classificaroosa.png

Non è scontato che la paerda domani con una vittoria (o anche piazzamento) dei vari Hesjedal, Scarponi e Nibali... mi sa che è davvero meglio sperare che arrivi la fuga... ma sarà dura....

Il mio obbiettivo è la top5.

Supponiamo che domani la classifica è questa (perlomeno il mio distacco da De Gendt che è a 59'')... riuscirò a difendere questo vantaggio nella crono finale????

Stortoni a crono a 73, De Gendt 75....

Mi sa che domani mi tocca attaccare per prendere più secondo (se ho gambe, anche oggi la forma giornaliera di Stortoni era -2!!!!)

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Oggi si decide il giro. Non ci si può più nascondere, chi vuole fal saltare il banco deve atttaccare… si preannuncia una tappa entusiasmante. Appena partiti parte una fuga dove noi inseriamo Cipollini che è alla disperata ricerca di punti per conquistare la maglia rossa. Con lui un gruppo di 12 corridori, che sono: Paulinho SAX, Bak LTB, Mazzanti FAR, Gerdermann RNT, Pineau OPQ, Morabito BMC, Martine EUS, Brutt KAT, Gasparotto AST, mourey FDJ e Vaitkus GEC.

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Il gruppo lascia fare e sul primo gpm il vantaggio è di 4 minuti che aumentano a 6 sul secondo e a 10 minuti sul terzo Gpm. I fuggitivi transitano sul TV e Cipollini non ha rivali nella caccia ai punti e passa sotto lo striscione per primo… altri 8 punti molto importanti, sperando che la fuga arrivi e che i diretti concorrenti non si piazzino… Noi più di cosi non potevamo fare.. non ci resta che aspettare e stare a vedere cosa faranno gli altri all’arrivo…

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Ai piedi del Mortirolo (67 km alla fine) il gruppo prosegue ancora ad andatura blanda e i fuggitivi raggiungono il vantaggio massimo di 16 minuti… la fuga potrebbe arrivare… Ma una volta che il gruppo raggiunge le rampe impervie della salita il ritmo aumenta vertiginosamente e i migliori stanno davanti mentre il gruppo si sgretola, in cima scollinano i fuggitivi ancora in testa, ma il gruppo ora ha un ritardo di soli 5 minuti, ed è ridotto a 21 unità… Nella discesa seguente il gruppo maglia rosa guadagna ancora e nel tratto in falsopiano che precede lo stelvio riesce a raggiungere i fuggitivi ormai stremati, mancano 35 Km all’arrivo.

Molti corridori della fuga del mattino perdono subito le ruote del gruppetto di testa e quando comincia la salita finale davanti ci sono solo i migliori. Si sale forte ma regolari e nessuno scatta. A -11Km dalla vetta è Kiserlovsky che rompe gli indugi, lo seguono poi Uran e Nieve ma i tre non guadagnano molto e dopo un paio di Km vengono ripresi.

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A seguito di questa accellerazione Cunego ed Hesjedal perdono qualche metro. Il canadese stringe i denti e riesce poi a rientrare, Cunego invece sembra in crisi e si stacca definitivamente. Ai -5 km è Nibali che parte con uno scatto deciso e fa subito il vuoto. Nessuno risponde e dopo un Km il suo vantaggio è già di 50 secondi.

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Dietro solo Scarponi, Stortoni, Hesjedal, De Gendt e Uran riescono a tenere il ritmo, gli atri sono tutti più dietro. Ai -2Km la situazione è la seguente: Nibali prosegue nella sua azione potente, a 43’’ ci sono Scarponi, Hesjedal e Stortoni (che sta reggendo alla grande), a 1’ 16’’ Uran e De Gendt, a 1’31’ Henao, a 1’40’’ Mollema, a 1’ 54’’ basso con Kiserlovsky. Cunego è in crisi nera ed è segnalato a 5’ 56’’ da Nibali… rischia di uscire di classifica…

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Manca 1,5 km alla vetta e Nibali si appresta ormai a trionfare, da tenere d’occhio il distacco, infatti potrebbe addirittura prendere la maglia rosa. A questo punto Stortoni tenta lo scatto e si alza sui pedali, Scarponi fa fatica a stargli dietro e perde qualche metro, ma nei metri finali riesce a rifarsi sotto.

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Nibali passa sotto il traguardo a braccia alzate, dietro il nostro Ottimo Stortoni ancticipa nella volata a due Scarponi che mantiene la maglia rosa per soli 5”. Hesjedal giunge 4° e non raccoglie abbastanza punti per superare Cipollini nella calssifica della maglia Rossa! Cipollini ormai può considerarsi il vincitore, con soli 2 prezziosissimi punti di vantaggio sul canadese, anche se la matematica non è ancora dalla nostra parte.

vincenibali.png

Grande prova di Nibali che domani nella crono potrebbe tentare il sorpasso su Scarponi per vincere il suo primo giro d’italia. Allo stesso tempo ottima prova del giovano Stortoni, che con grande personalità guadagna una posizione in classifica ed ora è 4° a 1’ 49’’. Domani Stortoni potrebbe riuscire a conquistare il podio, infatti Hesjedal è davanti di soli 2 secondi… Intanto Cunego raggiunge il traguardo con 8’20’’ di ritardo, scendendo al 9° posto in generale.

generali20.png

Maglie:

Rosa: Michele Scarponi LAM

Rossa: Mario Cipollini DEG

Azzurra: Michele Scarponi LAM

Bianca: Sergio Luis Henao

Domani ci attende una crono emozionante che sarà decisiva per assegnare il Giro.

:woohoo:

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alt21.jpg

Finalmente siamo arrivati alla resa dei conti. Oggi parte da Milano la crono decisiva, e tutto è ancora da decidere. Cipollini deve sperare in una crono negativa di De Gendt ed Hesjedal per mantenere la maglia rossa. Stortoni vuole (e può) scavalcare Hesjedal che lo precede di soli 5” per conquistare un podio al giro che potevamo solo sognare ad inizio corsa. Nibali proverà a portare a casa la maglia rosa proprio al Fhotofinish e Scarponi sicuramente la difenderà con i denti, nonostante non sia uno specialista contro il tempo. Si preannunci aun finale palpitante dunque.

La giornata è soleggiata e fa caldo. Il miglior tempo, per circa un’ora, è quello di 42’ 28’’ del corridore della OPQ Rabon. Ma ecco che parte il favorito, Millar, già vincitore del prologo e prima maglia rosa. L’inglese però passa il 1° ed il 2° intertempo con un ritardo di 7” da Rabon, il corridore cieco annusa profumo di impresa. Ma dura poco e nell’ultimo tratto Millar è implacabile e fissa il nuovo miglior tempo a 42’ 24’’, strappando il primato per soli 4”

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Dopo Millar un altro favorito, Froome, che va fortissimo e vola in testa alla classifica provvisoria rifilando al connazionale ben 7” bloccando il tempo a 42’ 17’’.

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Intanto parte anche il nostro Cipollini, con la maglia rossa, chiude con un tempo disgnitoso ma per la maglia rossa dovrà attendere il passaggio di tutti i corridori.

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Parte Pinotti, l’italiano fa subito ottimi tempi agli intermedi e quasi a sorpresa si piazza 1° con il tempo di 42’ 03’’, dopo di lui non partono più specialisti e ormai può gustarsi la vittoria di tappa.

Ormai assegnata la tappa, tutto in ballo invee per la classifica. È l’ora dei big.

E’ la volta di Hesjedal, subito dietro Stortoni.

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Stortoni non perde secondi dal canadese e anzi, al primo intertempo lo predede di 10”, al 2° intertempo di 12” e sul traguardo mantiene il vantaggio e taglia il traguardo con 15” di vantaggio sul canadese. Per Stortoni questo significa salire sul podio matematicamente… la gioia è irrefrenabile, tutti lo abbracciano all’arrivo… l’emozione è tanta…

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Ora tocca ai 2 rivali per la rosa, Nibali e poi Scarponi.

Nibali fa meglio del corridore della lampre negli intertempi e taglia il traguardo ormai sicuro di aver vinto il giro.

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Ma Scarponi non ci stà e da tutto, l’ultimo Km lo fa tutto sui pedali, spingendo a più non posso. Quando transita sotto lo striscione dell’arrivo il suo ritardo da Nibali è però di 45”… ha perso il giro… Nibali è la maglia rosa 2012!

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Sono arrivati tutti, controllo la classifica a punti e per noi la beffa. Cipollini è fermo a 126 punti, gli stessi di Nibali… ma entrambi sono superati da De Gendt che con 136 punti si aggiudica la maglia.

Peccato per Mario, ma lo vodo sereno e contento, ha comunque fatto un giro magnifico..cosi come tutta la squadra…

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Sono tornato a casa. é appena finito un giro bellissimo. 2 giorni di "riposo" e poi tutti al lavoro per portare a termine questa stagione che comincia a diventare importante. Nella classifica continentale siamo terzi dietro Europcar e Cofidis, ma nella classifica superprestige siamo la prima delle squadre continental, con ampio margine sulla 2a e sulla 3a... e le prime 2 staccano direttamente il pass per il Word Tour...

Al primo anno sarebbe un'obbiettivo importntissimo da raggiungere...ma manteniamo i piedi perterra.

I due stilisti non mi hanno degnato nemmeno di una telefonata, nonostante l'ottimo giro, temo che la loro minaccia di lasciare la squadra è reale... per questo sono subito entrato in contatto con nuove realtà imprenditoriali per cercare uno sponsor, ma al momento tutti i miei sondaggi hanno dato esito negativo... sarebbe frustante restre a piedi il prossimo anno nonostante i buoni risultati ottenuti...

Per ora i corridori sono sereni perchè non sono ancora venuti a conoscienza del fatto, e spero che la notizia, se confermata, resti segreta per poter nel frattempo trovare il nuuovo sponsor senza creare allarmismo tra i corridori, sia della squadra, che quelli nuovi con cui tratto per il prossimo anno.

Ora il primo abbiettivo da centrare è la top 5 al Tour de Suisse, che comincia tra una settimana. Proveremo a farlo con Garzelli, quest'anno già trionfatore al Giro del Trentino e al Romandia... a seguire il campionato italiano, dove proveremo a difendere il titolo di Visconti...

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Subito dopo il giro corriamo il tour de Suisse, corsa ostica e con una start list di primordine, ma il nostro sponsor (per quanto ancora non so'...) ci chiede la top5 in generale.

Magli nuove per questa seconda parte di stagione, con un look molto essenziale, in questo i due stilisti sono sempre molto avanti...

Prima tappa acrono a Wiggins che indossa subito la maglia gialla.

Per noi bene Garzelli e Cataldo che non perdono molto.

La seconda tappa ha già un gpm HC e un arrivo in salita.

Garzelli sta bene e attacca a 3 km dalla fine facendo il vuoto.

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I migliori però non saltano e lo riprendono in vista del traguardo, chiuderà 3° la tappa dietro a Wiggins e al vincitore Evans che prende pure la maglia. Per il varesino grande prova e 3° posto anche in classifica generale a 31'' dall'australiano.

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Terza tappa per velocisti a Cavendish, 4 tappa mossa a Gilbert, poi ancora due tappe piatte entrambe vinte da Cavendish.

In quest'ultima tappa ha provato la fuga da lontano visconti, ma dopo 80 km di fuga è stato ripreso dal gruppo.

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La 7a tappa è una crono mossa vinta da Tony Mertin, Garzelli perde più di 2 minuti e ora in classifica è 16° a 3 minuti da wiggins, che nella tappa odierna è tornato leader.

Le ultime due tappe sono di vera montagna, molto selettive, e cerchiamo l'impresa di Garzelli o Cataldo (anhge luii a 3' 34'' dall'inglese) ma nella prima non riescono neppurte a stare con i migliori sulla salita finale. Giungerannoa 4 minuti dal vincitore, Mollema.

Maglia sempre più sulle spalle di Wiggins che sembra controllare senza problemi, e nell'ultima tappa Garzelli prova l'attacco da lontano, o la va o la spacca, raggiunge circa 8 minuti di vantaggio ma poi a 20 km dall'arrivo è ripreso e staccato sull'ultima salita dela gruppo dei migliori. Vince Valverdela tappa, il giro va a Wiggins.

Peccato per noi, che siamo finiti lontanissimi dall'obbiettivo ma almeno ci abbiamo provato con tutti i mezzi... ora i campionati su strada italiani. Non abbiamo grandi ambizioni a crono, ma tenteremo di difendere il titolo di Visconti nella gara in linea

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