Le tappe di RicRaf95

[superalex]

Fenomenale!!!!Non vedo l'ora che rifunzioni l'editor!!!!

[RicRaf95]

Grazie

@superalex anch'io

[RicRaf95]

Stasera il percorso del Giro

[Headshot Bike]

Stasera il percorso del Giro

stasera eh??

[RicRaf95]

stasera eh??

Aspetta....

[RicRaf95]

Benritrovati dalla Sala Montanelli di Milano per la presentazione ufficiale del prossimo Giro d'Italia. Molta suspense si era creata intorno al patron RicRaf95 e alla Gazzetta dello Sport dopo le indiscrezioni dei giorni passati, ma stavolta non sono trapelate ulteriori notizie, come era successo lo scorso anno, soprattutto grazie alle regole rigidissime del nuovo patron.

Ma adesso passiamo alla presentazione della planimetria di questo attesissimo Giro d'Italia!

Come possiamo vedere, si partirà da Catania con un prologo molto suggestivo che percorrerà il capolugo di provincia siciliano. Le prime due tappe in linea saranno terreno adatto ai velocisti, anche se la volata non sarà certa per la presenza di qualche salitella vicino all'arrivo, specialmente la prima. Dopo la quiete, si sa, c'è sempre la tempesta: i tre giorni successivi saranno interessantissimi. La terza tappa in linea partirà da Andria per arrivare a Campobasso, dopo aver percorso la distanza massima del Giro; sarà una tappa molto insidiosa sia per la lunghezza che per la presenza di molte salite (la maggioranza delle quali abbastanza lunghe ma non molto dure). La tappa successiva presenterà il primo arrivo in salita del Giro: il Blockhaus. La tappa successiva sarà, nuovamente, molto lunga: partirà dall'Aquila ed arriverà nella cittadina di Porano, dove si trova la casa del nuovo patron ( ). La tappa sarà nuovamente molto insidiosa per la lunghezza ma, al contrario di Campobasso, ci saranno salite con pendenze interessanti; inoltre l'arrivo sarà posto su uno strappo abbastanza duro. Le tappe successive saranno adatte alle ruote veloci, ma vedranno comunque la presenza di qualche salita. Quindi la prima settimana servirà per risalire la penisola: infatti si arriverà subito alle Alpi dopo la prima settimana! Si ripartirà, dopo il primo giorno di riposo, da Vicenza per affrontare la prima tappa alpina che si concluderà a Fonzaso. Il giorno successivo i corridori dovranno già iniziare a soffrire: ci sarà infatti il primo vero tappone con arrivo in cima al celebre Monte Zoncolan. I meno forti in salita dovranno già iniziare a stare attenti al tempo massimo. Dopo una tappa facile, che vedrà il primo sconfinamento in terra austriaca, adatta alle ruote veloci o a qualche attacco da lontano, i corridori affronteranno una cronoscalata durissima: dovranno, infatti, scalare le salite, intervallate da una discesa abbastanza tecnica, del Passo di Zovo e del Monte Zovo. Sarà una cronoscalata durissima nella quale la gestione delle forze sarà fondamentale. Durante i due giorni successivi i tifosi avranno il piacere di vedere i due tapponi dolomitici: la Badia - Malga Framont e la Agordo - Cinque Torri. Nella prima non saranno presenti tante salite però l'arrivo potrà fare una selezione durissima date le pendenze dell'ultima salita; la seconda invece sarà la tappa più dura del Giro con ben sette salite da scalare prima dell'arrivo in salita. A questo punto i corridori potranno riposarsi. Si ripartirà dalla sede della Gazzetta, Milano, per arrivare a Bergamo dopo una tappa pianeggiante ma non scontata. Il giorno successivo ci sarà un'altra tappa interessantissima con le scalate delle salite principali del Giro di Lombardia: Ghisallo, Sormano (con il muro) e il Civiglio; l'arrivo sarà piazzato in via Dante Alighieri a Como. Dopo di essa partirà il durissimo finale di Giro: infatti, quattro tappe durissime aspettano i corridori. La prima sarà la Darfo Boario Terme - Vezza d'Oglio con la scalata del Trivigno e del fenomenale Mortirolo (obbligatoriamente dal versante di Mazzo in Valtellina). La seconda presenterà tre scalate storiche del Giro: il Tonale, il Gavia (dal versante di Ponte di Legno) e lo Stelvio; ma non sarà finita qui: infatti, a Prato dello Stelvio si svolterà a sinistra per poi sconfinare in Svizzera e scalare il versante straniero della Cima Coppi del Giro. La terza sarà la durissima Merano - Panarotta sulla quale lascio un velo di mistero ( ). L'ultima tappa di montagna sarà la Levico Terme - Bondone con la doppia scalata di quest'ultima mitica salita (Charly ). L'ultima difficoltà che dovranno affrontare i pochi corridori rimasti sarà la classica cronometro finale, che si svolgerà però a Roma, dopo un lungo trasferimento in aereo, che incoronerà il più forte scalatore al via della Corsa Rosa.

Un commento finale: non ci sarà nessuna tappa piatta, a parte le due cronometro, ma tutte tappe con qualche salita, magari non durissima ma comunque in cui si può inventare qualcosa.

PS Ho già finito il 2D delle prime due tappe della Vuelta

[Camenzind]

Molto nordico come giro...e trasferimenti lunghi al sud..

[.::Cancellara91::.]

Sei proprio innamorata di Massa

[Camenzind]

ma Ric Raf è una donna?

[.::Cancellara91::.]

ma Ric Raf è una donna?

Massa città, non pilota

[Headshot Bike]

che giro fantastico!!!!

[Camenzind]

Sei proprio innamorata di Massa

No dicevo innamorata

[RicRaf95]

Molto nordico come giro...e trasferimenti lunghi al sud..

Più che altro è molto alpino Comunque 7 tappe al sud non si vedeno quasi mai al Giro.

I trasferimenti non sono così tanto lunghi come pensi: il più lungo è quello da Scalea a Andria che, in linea d'aria, distano 160 km

Sei proprio innamorata di Massa

L'ho fatto per pubblicizzare il mondiale

che giro fantastico!!!!

[Andrepg]

Il prossimo che dice che io faccio trasferimenti troppo lunghi finisce infilzato sulla cima dello Zoncolan

[RicRaf95]

Il prossimo che dice che io faccio trasferimenti troppo lunghi finisce infilzato sulla cima dello Zoncolan

Ti ripeto che non sono lunghi: la più distante, a parte quella di Roma che è con l'aereo, è quella di Andria che è solo 160km. Nel 2011 da Ravenna a Spilimbergo fecero quasi 400 km (senza giorno di riposo) e quest'anno da Frosinone a Civitavecchia erano circa 150 km.....

Quindi non sono trasferimenti fuori dalla realtà.

[El Kinex]

Bravo Ric

Molto interessanti i percorsi della Vuelta e del Giro.

[superalex]

Mi piace il Giro duro!!!!!

[papaloukasss]

LA PANAROTTAAAAAAAA l'alpe d'huez trentina. Che grande salita che è... Ma avevi intenzione di metterla ancor prima che dicessi che c'avevo il copyright? se è così davvero complimenti perchè non sono in molti a conoscerla. E poi il bondone... dal versante di trento, quello non più duro in difficoltà ma più costante, che non lascia respiro spero

[RicRaf95]

Bravo Ric

Molto interessanti i percorsi della Vuelta e del Giro.

Mi piace il Giro duro!!!!!

LA PANAROTTAAAAAAAA l'alpe d'huez trentina. Che grande salita che è... Ma avevi intenzione di metterla ancor prima che dicessi che c'avevo il copyright? se è così davvero complimenti perchè non sono in molti a conoscerla. E poi il bondone... dal versante di trento, quello non più duro in difficoltà ma più costante, che non lascia respiro spero

E' davvero una salita bellissima L'ho trovata lo scorso anno però avevo già deciso di fare il Tour, quindi non ho potuto affrontarla in nessuna corsa; però quest'anno DOVEVO farla. Vedrete che la tappa che ho costruito vi piacerà. Il Bondone, dal versante che mi piace di più (quello di Trento), l'ho scelto per il mitico Charly e la sua impresa del '56

[Noris85]

complimenti RicRaf, i tuoi percorsi sono sempre i migliori

[RicRaf95]

complimenti RicRaf, i tuoi percorsi sono sempre i migliori

Troppo gentile :ave:

[elfede98]

Stupendo, mi piacciono molto vezza d'oglio e monte bondone

[RicRaf95]

Stupendo, mi piacciono molto vezza d'oglio e monte bondone

Grazie

[emmea90]

Non mi ispira. Troppe salite, troppe parti dimenticate, altre invece fatte anche troppe volte. Troppi trasferimenti e non c'è un disegno preciso di giro, comunque non ti preoccupare, tutti all'inizio sono così, lo ero anche io (infatti ricorda molto il primo giro che feci). Poi si migliora.

[Noris85]

Non mi ispira. Troppe salite, troppe parti dimenticate, altre invece fatte anche troppe volte. Troppi trasferimenti e non c'è un disegno preciso di giro, comunque non ti preoccupare, tutti all'inizio sono così, lo ero anche io (infatti ricorda molto il primo giro che feci). Poi si migliora.

Di percorsi che seguono troppo gli standard ne abbiamo visti parecchi, anche nella realtà, e hanno finito per entusiasmare sempre meno gli appassionati. Di questo Giro abbiamo visto solo la planimetria (così come per la Vuelta anch'essa bellissima) eppure molti utenti del forum non hanno potuto far altro che apprezzare quanto fatto da Ric. A mio modo di vedere non si deve preoccupare proprio di niente, anzi, non vedo l'ora di vedere le altimetrie del Giro e, magari, di poterlo giocare

[papaloukasss]

Di percorsi che seguono troppo gli standard ne abbiamo visti parecchi, anche nella realtà, e hanno finito per entusiasmare sempre meno gli appassionati. Di questo Giro abbiamo visto solo la planimetria (così come per la Vuelta anch'essa bellissima) eppure molti utenti del forum non hanno potuto far altro che apprezzare quanto fatto da Ric. A mio modo di vedere non si deve preoccupare proprio di niente, anzi, non vedo l'ora di vedere le altimetrie del Giro e, magari, di poterlo giocare

senza magari

[RicRaf95]

Non mi ispira. Troppe salite, troppe parti dimenticate, altre invece fatte anche troppe volte. Troppi trasferimenti e non c'è un disegno preciso di giro, comunque non ti preoccupare, tutti all'inizio sono così, lo ero anche io (infatti ricorda molto il primo giro che feci). Poi si migliora.

Se definisci questi trasferimenti troppo lunghi...

Il tuo primo Giro è quello di PCM10? Se è così, per fortuna, non ci assomiglia quasi per niente . Ho fatto l'Italia dal Sud al Nord per poi arrivare nella Capitale percorrendo 14 regioni con due svalicamenti; mentre tu hai fatto il Giro del nord. Ho si tralasciato il Nord-Ovest per potermi concentrare più sulle salite che ritengo le più spettacolari, le Dolomiti, però non per questo mi sembra di aver dimenticato troppe zone. Le salite sono e saranno sempre il mio marchio di fabbrica, quindi chi non le ama, non amerà neanche le mie tappe

Comunque grazie, le critiche sono sempre bene accette

Di percorsi che seguono troppo gli standard ne abbiamo visti parecchi, anche nella realtà, e hanno finito per entusiasmare sempre meno gli appassionati. Di questo Giro abbiamo visto solo la planimetria (così come per la Vuelta anch'essa bellissima) eppure molti utenti del forum non hanno potuto far altro che apprezzare quanto fatto da Ric. A mio modo di vedere non si deve preoccupare proprio di niente, anzi, non vedo l'ora di vedere le altimetrie del Giro e, magari, di poterlo giocare

Sempre troppo gentile

[emmea90]

Si ho capito le salite, però secondo me a mettere troppe salite diventa irrealistico. Il bello è saper disegnare anche tappe intermedie, che sono le più difficili, come quella di Porrentruy al Tour o come quella di Grassano o Cosenza nel giro dei campionati (a mio parere uno dei più bei GT mai realizzati). Si può fare un percorso duro seguendo gli standard, ma la bellezza di una corsa in generale non dipende dal numero di salite. (P.s. vi invito con l'anno nuovo se riuscite a partecipare ai contest delle fantacorse).

Come trasferimenti esclusi i due riposi ed eventualmente l'ultimo giorno di solito cerco di non superare i 100 km di strada.

[RicRaf95]

Si ho capito le salite, però secondo me a mettere troppe salite diventa irrealistico. Il bello è saper disegnare anche tappe intermedie, che sono le più difficili, come quella di Porrentruy al Tour o come quella di Grassano o Cosenza nel giro dei campionati (a mio parere uno dei più bei GT mai realizzati). Si può fare un percorso duro seguendo gli standard, ma la bellezza di una corsa in generale non dipende dal numero di salite. (P.s. vi invito con l'anno nuovo se riuscite a partecipare ai contest delle fantacorse).

Come trasferimenti esclusi i due riposi ed eventualmente l'ultimo giorno di solito cerco di non superare i 100 km di strada.

Ma se non hai ancora visto i profili...

Di intermedie interessanti e insidiose ce ne saranno (probabilmente tre), l'ho anche scritto. Il Giro 2011 non si allontana molto dal mio per la durezza, comunque...

Infatti non sono solo le salite a rendere bella una corsa ma anche dove e quando sono messe le tappe.

I trasferimenti sono abbastanza corti, a parte due (nella prima settimana) che ci sono anche nei Giri reali.

Per il contest delle fantacorse ci stavo pensando a partecipare

PS Perchè devi sempre paragonare le corse degli altri alle tue? Lo so che hai vinto, negli ultimi due anni, cinque titoli di miglior stagemaker (cosa per la quale mi congratulo con te, poiché non ricordo se l'avevo già fatto prima ), ma i tuoi giri non sono comunque la realtà

[emmea90]

Ma se non hai ancora visto i profili...

Di intermedie interessanti e insidiose ce ne saranno (probabilmente tre), l'ho anche scritto. Il Giro 2011 non si allontana molto dal mio per la durezza, comunque...

Infatti non sono solo le salite a rendere bella una corsa ma anche dove e quando sono messe le tappe.

I trasferimenti sono abbastanza corti, a parte due (nella prima settimana) che ci sono anche nei Giri reali.

Per il contest delle fantacorse ci stavo pensando a partecipare

PS Perchè devi sempre paragonare le corse degli altri alle tue? Lo so che hai vinto, negli ultimi due anni, cinque titoli di miglior stagemaker (cosa per la quale mi congratulo con te, poiché non ricordo se l'avevo già fatto prima ), ma i tuoi giri non sono comunque la realtà

Per una semplice ragione, sono le prime che mi vengono in mente

Il giro dei campionati tranne la tappa del pavè (e ho specificato duemila volte i motivi) è perfettamente realistico.