Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Due amici e un grande sogno


Messaggi raccomandati

Era passata anche la notte,una notte lunghissima fatta ovviamente di un solo pensiero,quel podio su cui io dovevo salire,e,dato che sarebbe stata dura vincere era mio dovere tentare di infiammare la corsa.

Facemmo colazione e poi invece di far riscaldamento sui rulli decidemmo di fare qualche giro del circuito Padovano,ovviamente io provai subito a capire dove potevo scattare per portare via la fuga,finiti quei girio controllammo per l'ultima volta le nostre biciclette e le sottoponemmo al "controllo" il quale scopo era finalizzato a capire se c'erano casi di "bici a motore",non c'avevo nemmeno pensato di montare un motorino,avrei vinto facilmente,ma comunque eravamo e restavamo una squadra pulita fatta eccezione per lo scandalo che coinvolse Riccardo.

La gara fù spettacolare fatta di moltissimi attacchi,credo che fosse la gara più combattuta della nostra stagione.

Non credo che serva dire che ovviamente fui io a dare vita alla fuga buona,certo fummo ripresi e la vittoria andò a Giovanni Visconti davanti a Damiano,però comunque il pubblico mi applaudiva,segno che,aveva apprezzato la voglia di lottare di un ragazzo 16enne che puntava a salire sul podio per riconquistare la donna,anzi la ragazza che ama.

A fine gara andammo sul pulmino e dopo una pausa ad aspettare che tutto fosse pronto,l'organizzatore chiamò sul podio Giovanni Visconti per darli il Trofeo Del Giro,io attendevo con le spalle al muro,o per meglio dire al bus

2enuiqa.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 1k
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Il podio del portacolori ISD mi sembrava lunghissimo,ma sapevo benissimo che era meritato,aveva vinto la corsa davanti al nostro Damiano il quale ci teneva a vincere nella regione di casa,Visconti prese prima il trofeo e poi i baci delle miss sul podio,inutile dire che provai un pò di sofferenza interiore nel vedere il bacio più semplice quello sulla guancia,Claudio però riusci a far si che io mantenni la calma anche in quel momento.

Solo poco dopo quando il vincitore scese dal podio l'organizzatore della corsa mi chiamo sul podio in quel di Padova,io guradai solo un momento il piccolo Clà Clà,provavo per lui l'affetto di un fratello maggiore,lui mi guardo e mi disse "Il successo più bello e meritato della tua carriera,ora và,và".

Salii gli scalini del podio a fatica,non per la poca lucidità causata dalla fatica ma per la grandissima emozione che provavo in quel momento,avevo ottenuto quello che volevo,anzi lo dovevo ancora ottenere.

Passai in rassegna giudici,organizzatori e miss per stringere loro la mano ma quando poi fù loro di stringerla alla Jenni la saltai imitando il momento in cui Terry fece lo stesso con Bridge,Claudio ovviamente mi guardo sconsolato,non riusciva a capire.

Alla fine salii sul gradino più alto del podio come "atleta più combattivo"sembrava tutto più alto da li,sembrava tutto più bello,presi il bacio e i fiori dalla miss bionda di cui ignoravo il nome,poi mi voltai per prendere le stesse cose dalla Jenni,miss in quel di Padova,rimasi impietrito per qualche secondo a guardarla e anche oggi mi ricordo perfettamente quel giorno,i suoi capelli castani mossi dalla leggera brezza che spirava in quel momento sulla provincia Veneta,jeans di un blu molto signifacativo accompagnati dallo stesso blu delle "Converse All Stars",un gilet rosa quasi a ricordare il nostro Giro vinto qualche mese fà,e sotto una maglietta molto leggera di color bianco come la purezza,il tutto accompagnato da degli orecchini viola chiaro che quasi sfidavano la luminosità del sole la stellapiù bella dell'universo,e da una sciarpa nera quasi a ricordare la mia stagione sino a quel momento.

Ripresi la mia premiazione dopo qualche secondo,presi i fiori e la baciai sulla guancia poi mi fù dato anche un peluche sile "Leone del Tour de France",lo presi e lo accarezzai sotto gli occhi divertiti di Claudio e quelli luccicanti della Jenni,forse avevo capito tutto,forse non avevo capito niente ma in quel momento mi venne in mente solo una frase"Carpe Diem""Cogli l'attimo"in quel momento la baciai e dopo qualche secondo fermai quel magico momento per dirle"Sai nella Focus Italia ci sarebbe ancora un posto"lei ricambiò il mio bacio,io la presi in braccio e tra gli applausi tornammo verso il pullmino,Clà Clà si avvicino a noi e mi chiese"Damy ma che è sta roba?"io li risposi.........."Il successo più bello della mia carriera"

Link al commento
Condividi su altri siti

Insomma era tornato tutto come prima di cominciare questa grande avventura nel mondo del ciclismo,avevo di nuovo la mia ragazza,il mio amico ciclista e il mio fratellino Clà Clà,allo stesso tempo era ora di gareggiare nella Coppa Placci,e allo stesso tempo continuavano i risultati altalenanti di Damiano,insomma con risultati del genere il mondiale non lasciava ben sperare

ipcro3.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Le giornate andavano di bene in meglio e non poteva essere altrimenti,in quell'anno ne passai di cotte e di crude, e l'anno non era ancora volto al termine quindi ci sarebbero stati da passare altri disastri,speriamo non sentimentali.

Comunque Riccò continuava la sua battaglia contro le accuse di doping difendendo non solo sè stesso ma addirittura il suo rivale,Igor Antòn che tanto lo aveva fatto soffrire sulle salite del Giro

261dxtz.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Era ora di andare in Romagna,in Emilia Romagna per l'omonimo giro,la stagione aveva preso una svolta in tutti i sensi,da parte mia avevo ripreso quello che in un certo senso mi spettava,ma dall'altra parte il team non vinceva più,non aveva più quella cattiveria agonistica presente fino al Giro D'Austria,più si avvicinava il Mondiale e più il povero Damiano sbagliava a correre,certamente era l'anno giusto per me,ma lo era stato per lui?

20fvzf6.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Qualche giorno dopo il Giro della Romagna,mentre si avvicinavano i mondiali di Geelong in Australia,l'UCI decise di mandare una news che comprendeva i mondiali su pista,sarebbero infatti stati gli stradisti a disputare i Mondiali sul Velodromo,non era necessario portare atleti che avrebbero corso anche la gara su strada,l'importante è che coressero su strada,io decisi di convocare: Pinotti,Petacchi e Napolitano

jh54s0.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Qualche giorno più tardi partiva il Tour Of Britain,l'ultima corsa prima della corsa irridata,l'ultima gara dove Damiano poteva prendere la forma e magari Peter togliersi qualche soddisfazioni che a lui mancava dal Down Under di Gennaio dove al suo debutto vinse con uno scatto strepitoso,purtroppo in seguito non s'è più ripetuto.

La prima tappa era un prologo che vide Cancellara in netta difficoltà mentre un Zabriskie in forma Mondiale,quasi pronto per cambiare il colore della casacca,i nostri fecero il possibile

2zz54rb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Continuava la nostra trasferta in terra Inglese,dove ebbi l'opportunità di vedere la vittoria del velcosta della Sky,Gerraint Thomas si tolse una grande soddisfazione,certamente non avevamo brillato troppo noi,dovevamo ricominciare a correre come sapevamo altrimenti non ci sarebbe stato nulla da fare

kb66o6.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Tra il tè e qualche gara questa trasferta sembrava davvero di preparazione pochi risultati grazie a qualche piazzamento,dato che tutte le tappe probabilmente sarebbero andate agli sprinter bisognava darsi battaglia per una fuga bidone,ci aveva provato Selvaggi ma senza successo

b52w3q.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Continuava l'ormai tragica trasferta Ingelse dove avevamo ottenuto ben poche cose,Peter tentò ancora l'allungo dalla grande distanza ma senza collaborazione non andavam,poco male,la condizione di Damiano andava migliorando e il secondo posto alle spalle del solo Allan Davis ci dava molte speranze per quel di Geelong,c'era però da tentare qualcosa per questa trasferta,o per renderla almeno meno amara di quanto fosse fin li

264jpfb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Un fulmine a ciel sereno si poteva definire quella giornata in poche parole,poche parole che rendevano però l'intero senso di quella giornata in sella da cui Peter ottenne prima il terzo posto di tappa e in seguito la leadership della generale,tutto ciò grazie ad una fuga si bidone ma infondo non troppo dato che anche Domenico Pozzovivo della CSF c'aveva messo del suo per arrivare alla fine,la tappa vide trionfare un bravo Kennaugh ma dopottuto ora era meglio di prima,dovevamo programmare la difesa per le poche giornate che restevano

350umbt.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...